DATA MANSHRT_V AMP2_ITL_Rev_C Behringer V AMP 2 User Manual (Italian) Amp2 P0153 M It
Behringer V-AMP 2 User Manual (Italian) V-AMP2_P0153_M_IT Behringer - V-AMP 2 - User Manual (Italian)
Behringer V-AMP 2 User Manual (Italian) v-amp2_p0153_m_it Behringer - V-AMP 2 - User Manual (Italian)
User Manual: Behringer V-AMP 2 User Manual (Italian) Behringer - V-AMP 2 - User Manual (Italian)
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Versione 1.2 settembre 2002
Instruzioni brevi
ITALIANO
V-AMP

Questo simbolo, ove compare, segnala
la presenza di un voltaggio pericoloso
non isolato all'interno del corpo
dell'apparecchio – voltaggio sufficiente
a costituire un rischio di scossa.
Questo simbolo, ove appare, segnala
importanti istruzioni d'uso e
manutenzione nel testo allegato. Leggere
il manuale.
ISTRUZIONI DI SICUREZZA
AVVERTENZA: Per ridurre il rischio di scossa elettrica, non rimuovere
il coperchio (o il pannello posteriore). All'interno non
sono contenute parti riparabili dall'utente; affidare la
riparazione a personale qualificato.
ATTENZIONE: Per ridurre il rischio d'incendio o di scossa elettrica, non
esporre questo apparecchio alla pioggia o all'umidità.
ISTRUZIONI DI SICUREZZA IN DETTAGLIO:
Tutte le istruzioni di sicurezza e di funzionamento devono essere lette prima di mettere in funzione l'apparecchio.
Conservare le istruzioni:
Le istruzioni di sicurezza e di funzionamento devono essere conservate per futuro riferimento.
Prestare attenzione:
Tutte le avvertenze sull'apparecchio e nelle istruzioni di funzionamento devono essere seguite fedelmente.
Seguire le istruzioni:
Tutte le istruzioni per il funzionamento e per l'utente devono essere seguite.
Acqua ed umidità:
L'apparecchio non deve essere utilizzato in prossimità di acqua (per es. vicino a vasche da bagno, lavabi, lavelli da cucina,
vaschette per bucato, su un pavimento bagnato o in prossimità di piscine ecc.).
Ventilazione:
L'apparecchio deve essere posto in modo tale che la sua collocazione o posizione non interferisca con l'adeguata
ventilazione. Per esempio, l'apparecchio non deve essere collocato su un letto, copri-divano, o superfici simili che possono
bloccare le aperture di ventilazione, o posto in una installazione ad incasso, come una libreria o un armadietto che
possono impedire il flusso d'aria attraverso le aperture di ventilazione.
Calore:
L'apparecchio deve essere posto lontano da fonti di calore come radiatori, termostati, asciugabiancheria, o altri apparecchi
(inclusi gli amplificatori) che producono calore.
Alimentazione:
L'apparecchio deve essere collegato soltanto al tipo di alimentazione descritto nelle istruzioni d'uso o segnalato
sull'apparecchio.
Messa a terra o polarizzazione:
Si devono prendere precauzioni in modo tale che la messa a terra e la polarizzazione di un apparecchio non siano
pregiudicate.
Protezione del cavo di alimentazione:
Il cavo di alimentazione elettrica deve essere installato in modo che non venga calpestato o pizzicato da oggetti posti
sopra o contro, prestando particolare attenzione a cavi e spine, prese a muro e al punto in cui fuoriesce dall'apparecchio.
Pulizia:
L'apparecchio deve essere pulito soltanto secondo le raccomandazioni del produttore.
Periodi di non utilizzo:
Il cavo di alimentazione dell'apparecchio deve essere staccato dalla presa se rimane inutilizzato per un lungo periodo.
Ingresso di liquidi o oggetti:
Si deve prestare attenzione che non cadano oggetti e non si versino liquidi nel corpo dell'apparecchio attraverso le
aperture.
Danni che richiedono assistenza:
L'apparecchio deve essere riparato da personale qualificato nei seguenti casi:
- il cavo di alimentazione o la spina sono danneggiati; o
- sono penetrati oggetti estranei o è stato versato del liquido nell'apparecchio; o
- l'apparecchio è stato esposto alla pioggia; o
- l'apparecchio non sembra funzionare normalmente o presenta un evidente cambiamento nelle prestazioni; o
- l'apparecchio è caduto, o il corpo danneggiato.
Manutenzione:
L'utente non deve tentare di riparare l'apparecchio al di là di quanto descritto nelle Istruzioni di funzionamento. Ogni altra
riparazione deve essere affidata a personale specializzato.
Questa introduzione è tutelata da diritto d‘autore. Qualsiasi riproduzione o ristampa, anche parziale, e ogni riproduzione delle illustrazioni, anche modificate, richiede la previa
autorizzazione per iscritto da parte della ditta BEHRINGER Spezielle Studiotechnik GmbH. BEHRINGER, V-AMP e BLUE DEVIL sono marchi registrati.
Tutti i marchi registrati nominati nelle presenti istruzioni per l'uso, nomi di musicisti e gruppi musicali appartengono al relativo proprietario e non sono in alcuna relazione con
BEHRINGER. BEHRINGER Instrument Amplification is a Division of BEHRINGER. © 2002 BEHRINGER Spezielle Studiotechnik GmbH.
BEHRINGER Spezielle Studiotechnik GmbH, Hanns-Martin-Schleyer-Str. 36-38, 47877 Willich-Münchheide II, Germania
Tel. +49 (0) 21 54 / 92 06-0, Fax +49 (0) 21 54 / 92 06-30

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V-AMP 2
1. INTRODUZIONE
Complimenti! Con il V-AMP 2 possedete la versione ampliata del V-AMP - un moderno amplificatore di chitarra
virtuale che già nel corso della sua introduzione ha posto nuovi standard. Il nostro principale obiettivo nello
sviluppo è stato di creare il suono autentico di amplificatori di suoni classici tramite “Physical Modeling” ed
unire ciò con i più innovativi effetti di DSP. Il V-AMP 2 è utilizzabile universalmente ed offre 32 suoni autentici
di amplificatori e persino di speciali altoparlanti, il tutto senza alcun problema di trasporto! Inoltre dispone di
tutte le opzioni di suono delle più moderne tecnologie legate ai processori multieffetto.
1.1 Prima di cominciare
Il V-AMP 2 è stato imballato accuratamente, in modo tale da garantire un trasporto sicuro. Se ciononostante
il cartone presenta dei danni, controllate immediatamente che l’apparecchio non presenti danni esterni..
Nel caso di eventuali danni, NON rispediteci indietro l’apparecchio, ma avvisate assolutamente
per prima cosa il venditore e l’impresa di trasporti, in quanto altrimenti potete perdere ogni
diritto all’indennizzo dei danni.
Il collegamento in rete avviene tramite l’alimentatore incluso nella fornitura che alle norme di sicurezza vigenti.
Se il V-AMP 2 viene collegato con il circuito di corrente tramite l’alimentatore, l’apparecchio viene
automaticamente attivato.
Non collegate mai il V-AMP 2 all’alimentatore se quest’ultimo è già collegato in rete! Dovete
invece per prima cosa collegare il V-AMP con l’alimentatore e quindi effettuare il collegamento
in rete.
1.1.1 Numero di serie
Sul retro del V-AMP 2 trovate il numero di serie. Spediteci entro 14 giorni il vostro certificato di garanzia
compilato in ogni parte, poiché altrimenti perdete il diritto alla garanzia estesa. Oppure usate semplicemente
la nostra registrazione online (www.behringer.com).
1.2 Elementi di comando
1.2.1 Superficie
Fig. 1.1: Elementi di comando sulla superficie
1
Con il regolatore MASTER determinate il volume totale del V-AMP 2.
1. INTRODUZIONE

4
V-AMP 2
Questo, oltre al regolatore AUX LEVEL è l’unica manopola “convenzionale” del V-AMP 2.
Tutti gli altri regolatori sono manopole senza fine.
2
Il regolatore VOLUME controlla il volume del preset selezionato.
3
Il regolatore BASS della sezione EQ permette di alzare o abbassare il volume delle frequenze basse.
4
Con il regolatore MID potete alzare o abbassare il volume delle frequenze medie.
5
Il regolatore TREBLE controlla le frequenze alte del preset attivato.
Tenendo premuto il tasto TAP questo regolatore diventa un regolatore PRESENCE. Ciò
permette di aumentare/ridurre un filtro impostato sul relativo modello Amp attivo nella gamma
superiore di frequenze.
6
Con il regolatore GAIN determinate il grado di distorsione.
7
Il regolatore AMPS permette di selezionare una delle 32 simulazioni di amplificazione. Il regolatore è contornato
da una corona di 16 LED. Ad ogni coppia di amplificatori è associato un LED. Ruotate il regolatore AMPS per
selezionare una delle prime 16 simulazioni (colore sulla scatola: bianco). Per selezionare le simulazioni di
amplificazione da 17 a 32 (colore sulla scatola: grigio) dovete tenere premuto il tasto TAP per poter scegliere
successivamente l'opzione desiderata mediante il regolatore AMPS. Il LED “17 - 32” nell'angolo in basso a
sinistra indica che è stata selezionata una delle simulazioni di amplificazione da 17 a 32. Potete inoltre
attivare un PREAMP BYPASS mediante la combinazione dei tasti TAP e TUNER. Se è stato selezionato
PREAMP BYPASS nessun LED del regolatore AMPS sarà acceso.
8
Questi cinque tasti permettono di selezionare i preset (A - E) all'interno di un banco.
Nel modo EDIT (attivato mediante selezione contemporanea dei tasti a freccia descritti sotto il numero
) la funzione dei tasti corrisponde all'iscrizione riportata immediatamente sopra di essi:
VA: Attiva la funzione MIDI. Con l’aiuto dei tasti a freccia può ora essere impostato il canale MIDI sul
quale si vuole trasmettere e ricevere (da 1 a 16).
Se nel modo EDIT, premendo A, avete selezionato la funzione MIDI e premete poi il tasto TAP, la presa
di uscita MIDI viene commutata su MIDI Thru. Con quest’impostazione, il V-AMP 2 non invia le proprie
informazioni MIDI, ma trasmette solo i segnali che si trovano sull’ingresso MIDI.
VB: Attiva o disattiva la funzione DRIVE. In questo modo si aumenta decisamente la distorsione. La
funzione DRIVE è collegata prima del regolatore GAIN. Quando la funzione DRIVE è attivata è possibile
impostare anche il Wah Wah ruotando il regolatore EFFECTS. I LED che contornano il regolatore
EFFECTS mostrano a questo punto la posizione del pedale. Se non è acceso alcun LED il Wah Wah
non è attivo.
VC: Con questo tasto viene attivato il modo CABINETS. Con i tasti a freccia selezionate un tipo di
altoparlante oppure una combinazione di più altoparlanti. Potete anche disattivare completamente la
simulazione degli altoparlanti (“-”).
VD: Con questo tasto potete selezionare la funzione REVERB. Con l'ausilio dei tasti a freccia è ora
possibile caricare oltre al processore di effetti uno tra i nove tipi di hall. Informazioni più dettagliate in
proposito sono contenute nel capitolo 5.
VE: Qui attivate la funzione NOISE GATE. Premendo i tasti a freccia si modifica l’intensità del sistema di
riduzione del rumore.
9
Se si è selezionato un effetto con , mediante il regolatore EFFECTS è possibile impostare la sua
frazione rispetto al suono totale. Se è stato selezionato l'effetto “Compressor”, il regolatore EFFECTS
regolerà l'intensità di compressione. Se si gira il regolatore tanto a sinistra che non rimane più acceso
nessun LED, non viene mixato nessun effetto. Si parla in questo caso di effetto bypass.
Tenendo premuto il tasto TAP è possibile impostare un secondo parametro di effetti mediante
il regolatore EFFECTS (vedi cap. 5).
10
Questo regolatore consente di selezionare un effetto oppure una combinazione di effetti. Anche intorno
a questo regolatore senza fine gira una corona di LED con 16 LED. Ad ogni effetto è assegnato un LED.
11
Con il regolatore REVERB potete aggiungere la quota di hall desiderata del suono totale. Ruotando il
regolatore verso sinistra, fino a che non si illumina nessun LED, si disattiva l'hall. Se girando verso
destra si accende l’ultimo LED, il segnale originale viene completamente disattivato.
1. INTRODUZIONE

5
V-AMP 2
Le corone di LED dei regolatori VOLUME, BASS, MID, TREBLE, GAIN, EFFECTS e REVERB
hanno nove LED ognuno. Per ogni corona si accende o un LED da solo o due LED vicini, nel
qual caso il regolatore si trova nella posizione intermedia.
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Il tasto TAP svolge 5 funzioni:
V“Tap”: Premete il tasto TAP al ritmo di un pezzo musicale e l'effetto selezionato si imposterà
automaticamente sulla velocità corrispondente.
V“Presence”: Tenendo premuto il tasto TAP potete modificare l'impostazione PRESENCE della
simulazione di amplificazione selezionata mediante il regolatore TREBLE.
V“2nd parameter”: Anche il secondo parametro di effetti, regolabile mediante il regolatore EFFECTS, si
realizza tenendo premuto il tasto TAP (vedi tab. 5.1)
V“Modelli amp 17 - 32”: tenete premuto il tasto TAP e operate la vostra selezione con il regolatore
AMPS.
V“MIDI Thru”: Se nel modo EDIT, premendo A, avete selezionato la funzione MIDI e premete poi il tasto
TAP, la presa di uscita MIDI viene commutata su MIDI Thru.
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Il tasto TUNER serve ad attivare l'accordatore. Questo tasto consente inoltre di uscire dal modo EDIT.
14
Con entrambi i tasti a freccia selezionate il banco successivo (BANK DOWN e BANK UP). Premendo
a lungo si passa in maniera molto rapida da un banco all’altro. Premendo contemporaneamente questi
due tasti si attiva il modo EDIT. Se a questo punto viene premuto uno dei tasti da A a E ( ), i tasti a
freccia permetteranno di impostare i relativi parametri.
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Sul DISPLAY viene visualizzato il banco del preset selezionato, permettendo quindi di seguire le modifiche
eseguite. Nel modo TUNER il DISPLAY visualizza l'accordatura dello strumento collegato. Selezionando
le simulazioni di amplificazione da 17 a 32 si accende un LED nell'angolo del DISPLAY in basso a sinistra.
1.2.2 Collegamenti sul lato del V-AMP 2
Fig. 1.2: collegamenti sul lato del V-AMP 2
16
Alla presa FOOTSWITCH collegate la presa jack del vostro interruttore a pedale FS112V. In questo
modo avete la possibilità di cambiare i preset all’interno di un banco. Premendo per più di due secondi
il pedale DOWN, si attiva l’accordatore. Tramite lo stesso tasto potete anche ridisattivare l’accordatore.
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Il V-AMP 2 dispone di ingressi ed uscite MIDI. Qui può essere collegato una pedaliera MIDI, p.e. il
BEHRINGER MIDI FOOT CONTROLLER FCB1010. La presa MIDI di USCITA si può commutare su
THRU (vedi A).
Fate attenzione che le funzione MIDI THRU sia disattivata se volete controllare il V-AMP 2 per
mezzo del PC Editor V-AMP Design.
18
Tramite il collegamento AC IN è possibile allacciare l'alimentatore incluso nella fornitura.
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Alle uscite jack LINE OUT potete prelevare in stereo il segnale audio del V-AMP 2, per esempio per
registrarlo.
1. INTRODUZIONE

6
V-AMP 2
Potete collegare le uscite LINE OUT sia con jack simmetrici che asimmetrici. Impiegate l’uscita
Line sinistra del V-AMP 2, per collegare il segnale audio ad un amplificatore di chitarra con
ingresso mono. Osservate che il segnale del processore multieffetti non può però essere
prelevato in stereo.
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Tramite il regolatore AUX LEVEL potete impostare il volume del segnale inserito all'ingresso AUX IN.
21
L’ingresso jack AUX IN permette l’inserimento di un segnale stereo addizionale nel V-AMP 2. In questo
modo potete per es. suonare insieme ad un drum computer o ad un playback.
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Tramite la presa PHONES è possibile ascoltare il segnale audio impiegando delle comuni cuffie.
Il V-AMP 2 attiva automaticamente il modo Studio 1 (S1) al momento dell'inserimento di una
cuffia. Se nell'impiego di una cuffia si rinuncia alla selezione di un tipo di altoparlante, il
V-AMP 2 selezionerà anche automaticamente una simulazione di altoparlante.
23
La presa contrassegnata con INPUT è l‘ingresso jack da 6,3 mm del V-AMP 2, al quale potete collegare
la chitarra. A questo scopo usate un comune cavo jack mono.
2. ESEMPI DI IMPIEGO / TIPI DI FUNZIONAMENTO (CONFIGURATION)
Per adeguare il V-AMP 2 in modo ottimale alle diverse situazioni di studio e dal vivo, potete scegliere tra cinque
tipi di funzionamento (CONFIGURATION). Questi tipi di funzionamento determinano, indipendentemente dalle
impostazioni definite sull'apparecchio, in quale modo il segnale di uscita del V-AMP 2 verrà prelevato. In
questo modo il segnale di uscita sinistro e quello destro possono venire utilizzati a tutti gli effetti in modi
differenti. Uno sguardo alla tabella riportata di seguito illustra come sia possibile prelevare facoltativamente
all'uscita del V-AMP 2 il segnale con o senza simulazione di Speaker o regolazione di suono. Inoltre il segnale
di effetto all'uscita non deve essere necessariamente identico su entrambi i lati.
LINE OUT L LINE OUT R
Studio 1 (S1)
V V-AMP 2 come amplificatore per prove, p.e. durante l‘uso
di cuffie.
V Recording-Situation (il V-AMP 2 viene collegato con il
canale Stereo-Line del mixer).
Studio 2 (S2)
Sinistra
(segnale netto,
solo con Compressor
e Auto Wah).
Destra
(con effetti di
modulazione,
Delay e Reverb).
V Recording-Situation, in cui l‘uscita sinistra viene collegata
con lo strumento di registrazione. L‘uscita sinistra serve
solo per l‘ascolto (con effetto). Vantaggio: durante la
registrazione non è necessario decidere quale effetto verrà
impiegato nel mix sebbene vengano utilizzati gli effetti.
Live 1 (L1)
V V-AMP 2 associato ad un amplificatore per chitarra con
ingresso Stereo. L‘EQ addizionale (regolatore BASS, MID
e TREBLE) permette di adattare il suono all‘amplificatore in
modo ottimale. L‘impostazione del suono del vostro Preset
è indipendente dall’EQ. addizionale.
Live 2 (L2)
V Anche in questo caso il V-AMP 2 può essere utilizzato in
combinazione con un amplificatore con chitarra corredato di
ingresso Stereo. L‘EQ addizionale (regolatore BASS, MID e
TREBLE) permette di adattare il suono all‘amplificatore in
modo ottimale. Ma poiché qui non è attiva alcuna
simulazione di Cabinet, è l‘amplificatore per chitarra a
stabilire il suono dell‘altoparlante.
Live 3 (L3)
Sinistra
+ EQ addizionale a 3
bande con effetti di
modulazione, Delay e
Reverb, ma senza
simulazione di Cabinet.
Destra
con Cabinet e con effetti
di modulazione, Delay e
Reverb, ma senza EQ
addizionale a 3 bande.
V V-AMP 2 come amplificatore da palco in cui l‘uscita sinistra
viene collegata con un ingresso Line dell‘amplificatore del
monitor L‘EQ addizionale (regolatore BASS, MID e
TREBLE) permette di adattare il suono all‘amplificatore del
monitor in modo ottimale. L‘uscita destra viene collegata
come DI OUT al mixer oppure alla Stagebox e viene
utilizzata per il mix di sala o di F.O.H.
Esempi di impiego
Funzionamento Stereo con gli
effetti e le simulazioni
di altoparlante selezionati.
Funzionamento Stereo
+ EQ addizionale a 3 bande
(impostabile nel modo CONFIGURATION).
Funzionamento Stereo
+ EQ addizionale a 3 bande,
ma senza simulazione di Cabinet.
Tipo di Fun-
zionamento Proprietà
Tab. 2.1.: tipi di funzionamento del V-AMP 2 con esempi di impiego
Nei tipi di funzionamento L1, L2 ed L3 viene impostato l'EQ. a 3 bande mediante i regolatori
BASS, MID e TREBLE. Poiché l'EQ. opera a livello globale, esso non ha alcun effetto
sull'impostazione dei tre regolatori stabilita durante una programmazione di preset.
A cuffia collegata il V-AMP 2 passa automaticamente al tipo di funzionamento S1.
2. ESEMPI DI IMPIEGO / TIPI DI FUNZIONAMENTO (CONFIGURATION)

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V-AMP 2
2.1 Selezione di un tipo di funzionamento nel modo CONFIGURATION
IIl V-AMP 2 in vostro possesso è stato impostato sul tipo di funzionamento Studio 1 (S1). Per modificare il tipo
di funzionamento è necessario intervenire sul modo CONFIGURATION. A questo scopo dovete premere
contemporaneamente i tasti B e D. Con l'ausilio dei tasti a freccia potete passare da un tipo di funzionamento
all'altro. Per uscire da questo modo dovete premere TUNER.
Potete trovare raffigurazioni grafiche speciali relative alle possibilità di collegamento del
V-AMP 2 nella versione completa in inglese e tedesco delle istruzioni per l'uso.
3. PRESET DEL V-AMP 2
l V-AMP 2 dispone di oltre 125 preset sovrascrivibili, che sono distribuiti su 25 banchi. Perciò sono a disposizione
cinque preset per ogni banco. Ogni preset è composto di massimo cinque “ingredienti”:
Vsimulazione di un amplificatore,
Vsuono di base impostato dell'amplificatore (dipende dalla posizione dei regolatori da a ),
Vmodifica del modo EDIT (funzione Drive, simulazione di Speaker, Reverb, Noise Gate),
Vselezione di un effetto e
V(controllabile solo attraverso MIDI) effetto Wah Wah.
Un elenco di tutti i preset del V-AMP 2 è allegato alle presenti istruzioni per l'uso.
3.1 Richiamo di preset
Dopo l’attivazione dell’apparecchio viene caricato automaticamente l’ultimo preset utilizzato. Premendo i tasti
da A ad E potete richiamare un altro preset dello stesso banco. Tramite i due tasti a freccia (BANK UP e BANK
DOWN) sussiste la possibilità di passare ad un altro banco. Il display del V-AMP 2 mostra sempre quale
banco è stato selezionato. Dopo il cambiamento del banco, il preset viene solo richiamato premendo uno dei
tasti da A ad E. Grazie al LED del tasto acceso potete riconoscere quale preset di quale banco è attualmente attivo.
3.2 Modifica di preset
Mediante il V-AMP 2 la modifica dei preset è realizzabile in modo semplice e rapido. Dopo aver richiamato un
preset potete cominciare a modificarlo. La cosa più opportuna da fare è selezionare innanzitutto un modello
Amp a scelta utilizzando il regolatore AMPS a rotazione continua. Il LED del tasto del preset lampeggia (p.e.
D) segnalando che avete effettuato delle modifiche.
Adesso modificate le impostazioni dei regolatori VOLUME, BASS, MID, TREBLE e GAIN in base alle vostre
esigenze. Se selezionate l'effetto desiderato potete impostare la sua frazione sul suono totale tramite il regolatore
EFFECTS. Successivamente potete passare al modo EDIT premendo contemporaneamente i tasti a freccia.
Se con i tasti da B ad E attivate rispettivamente le funzioni DRIVE, CABINET, REVERB e NOISE GATE e
quindi le modificate con i tasti a freccia, il valore dei relativi parametri verrà visualizzato sul display. Premendo
brevemente il tasto TAP o TUNER uscite nuovamente dal modo EDIT.
Se tenendo premuto il tasto TAP impiegate il regolatore TREBLE, potete aumentare o ridurre un filtro addizionale
nella gamma superiore di frequenze (PRESENCE). In questo modo viene simulata la controreazione dei tubi
amplificatori dipendente dalla frequenza.
A parrte i parametri Compressor e Auto Wah, tutti i parametri degli effetti interni sono basati
sulla velocità. Supponiamo che desideriate impostare il relativo effetto secondo il tempo del
vostro playback: a questo scopo premete due volte all’intervallo voluto sul tasto TAP e il ritmo
dell’effetto si adegua al ritmo del vostro materiale musicale.
3.3 Memorizzazione di preset
Per memorizzare la vostra modifica, mantenete premuto per circa due secondi il tasto del preset desiderato ed
il preset viene sovrascritto (il LED del tasto si accende di nuovo costantemente).
Naturalmente non siete obbligati a memorizzare la modifica effettuata sullo spazio di memoria
del preset originariamente selezionato. Se si desidera selezionare un altro spazio di memoria
è possibile eventualmente selezionare il corrispondente banco di preset premendo i tasti a
freccia (BANK UP e BANK DOWN). A questo punto potete memorizzare le vostre modifiche
3. PRESET DEL V-AMP 2

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V-AMP 2
tenendo premuto il tasto preset desiderato per circa due secondi. Ciò rende p.e. possibile
modificare un preset originariamente selezionato dal banco cinque e dallo spazio di memoria
D per poi memorizzarlo sul banco sei e sullo spazio di memoria A.
3.4 Annullare una modifica / Ripristinare un singolo preset predefinito
Se avete effettuato delle modifiche ad un preset e vi accorgete che la modifica non vi piace, potete ovviamente
annullarla. Supponiamo che abbiate selezionato il preset C e che successivamente lo abbiate modificato (il
LED del tasto lampeggia), ma che vogliate tuttavia tornare alla configurazione precedentemente memorizzata:
selezionate semplicemente un altro preset. La prossima volta che richiamerete il preset le modifiche temporanee
saranno state annullate. Se, tuttavia, dopo la modifica tenete premuti i due tasti a freccia finché sul display non
comparirà “Pr”, recupererete il preset originario che si trovava in questo spazio di memoria. Dovete a questo
punto memorizzarlo ancora una volta, tenendo il corrispondente tasto di preset premuto per circa due secondi.
3.5 Ripristinare tutti i preset predefiniti
Tutti i preset di fabbrica possono essere ripristinati nel modo sotto spiegato: tenete i tasti D ed E premuti e
quindi attivate il V-AMP 2. Sul display appare “CL”. Adesso lasciate entrambi i tasti e premete contemporaneamente
i tasti a freccia. In questo modo vengono sovrascritte tutte le memorizzazioni effettuate e ripristinati i valori di fabbrica.
4. SIMULAZIONE DI AMP/SPEAKER
Una caratteristica assolutamente eccezionale del vostro V-AMP 2 è costituita dalla sua simulazione di Amp/
Speaker. I 32 modelli di simulazione possono facilitare enormemente il lavoro all'interno di un Homerecording-
Studio, poiché in questo modo si evita di prelevare l'amplificatore mediante un microfono. Inoltre potete decidere
liberamente se impostare il suono del rispettivo Amp secondo le vostre esigenze e collegarlo virtualmente
selezionando una delle 15 simulazioni di Speaker (“Cabinets”). In aggiunta potete anche selezionare un effetto
digitale e un tipo di hall per il vostro Amp virtuale.
Quando attivate il V-AMP 2 viene automaticamente caricato l'ultimo preset richiamato. La corona di LED in
corrispondenza del regolatore AMPS a rotazione continua segnala quale Amp è stato selezionato: il LED
corrispondente è acceso. Ruotando il regolatore selezionate un altro Amp: utilizzate i regolatori VOLUME,
BASS, MID, TREBLE e GAIN per modificare il suono di base dell'amplificatore. Tenendo premuto il tasto TAP
e ruotando il regolatore TREBLE è possibile aumentare o ridurre un ulteriore filtro PRESENCE nella gamma
superiore di frequenze (vedi ).
Selezionando una simulazione di Amp viene automaticamente attivata una simulazione di
Speaker compatibile con essa. In caso contrario l'autenticità del suono verrebbe compromessa
da un Cabinet non adatto - soprattutto se utilizzate una cuffia. Ovviamente potete associare
alle simulazioni Amp anche altri Cabinet oppure disattivare completamente la simulazione
degli altoparlanti a vostro piacimento (“-”).
Amps 1 - 16
(bianco) #simulazione di Cabinet
(preimpostazione) Amps 17 - 32
(grigio) #simulazione di Cabinet
(preimpostazione)
AMERICAN BLUES 2 4 x 10" VINTAGE BASS AND DELUXE 2 4 x 10" VINTAGE BASS
MODERN CLASS A 9 2 x 12" US CLASS A CUSTOM CLASS A 9 2 x 12" US CLASS A
TWEED COMBO 1 1 x 8" VINTAGE TWEED SMALL COMBO 1 1 x 8" VINTAGE TWEED
CLASSIC CLEAN 8 2 x 12" TWIN COMBO BLACK TWIN 8 2 x 12" TWIN COMBO
BRIT. BLUES 12 4 x 12" VINTAGE 30 AND CUSTOM 12 4 x 12" VINTAGE 30
BRIT. CLASS A 11 2 x 12" BRIT. '67 NON TOP BOOST 11 2 x 12" BRIT. '67
BRIT. CLASSIC 12 4 x 12" VINTAGE 30 CLASSIC 50 W 13 4 x 12" STANDARD '78
BRIT. HI GAIN 12 4 x 12" VINTAGE 30 BRIT. CLASS A 15 W 6 1 x 12" BRIT. '60
RECTIFIED HI GAIN 15 4 x 12" V-AMP CUSTOM RECTIFIED HEAD 15 4 x 12" V-AMP CUSTOM
MODERN HI GAIN 15 4 x 12" V-AMP CUSTOM SAVAGE BEAST 13 4 x 12" STANDARD '78
FUZZ BOX 14 4 x 12" OFF AXIS CUSTOM HI GAIN 15 4 x 12" V-AMP CUSTOM
ULTIMATE V-AMP 15 4 x 12" V-AMP CUSTOM ULTIMATE PLUS 15 4 x 12" V-AMP CUSTOM
DRIVE V-AMP 15 4 x 12" V-AMP CUSTOM CALIF. DRIVE 4 1 x 12" MID COMBO
CRUNCH V-AMP 15 4 x 12" V-AMP CUSTOM CUSTOM DRIVE 5 1 x 12" BLACKFACE
CLEAN V-AMP 15 4 x 12" V-AMP CUSTOM CALIF. CLEAN 4 1 x 12" MID COMBO
TUBE PREAMP -Nessuna simulazione di Cabi-
net (per applicazioni di canto) CUSTOM CLEAN 5 1 x 12" BLACKFACE
Tab. 4.1: Interazione tra Amp e Cabinet
4. SIMULAZIONE DI AMP/SPEAKER

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V-AMP 2
5. PROCESSORE DI EFFETTI / EFFETTI DI REVERB
Regolatore
EFFECTS
con tasto
TAP premuto
1 ECHO Mix Feedback Delay Time
2 DELAY Mix Feedback Delay Time
3 PING PONG Mix Feedback Delay Time
4 PHASER/DELAY Delay Mix Mod. Mix Delay Time
5 FLANGER/DELAY 1 Delay Mix Mod. Mix Delay Time
6 FLANGER/DELAY 2 Delay Mix Mod. Mix Delay Time
7 CHORUS/DELAY 1 Delay Mix Mod. Mix Delay Time
8 CHORUS/DELAY 2 Delay Mix Mod. Mix Delay Time
9 CHORUS/COMPRESSOR Sense Mod. Mix Modulation Speed
10 COMPRESSOR Sense Attack -
11 AUTO WAH Depth Speed -
12 PHASER Mix Feedback Modulation Speed
13 CHORUS Mix Depth Modulation Speed
14 FLANGER Mix Feedback Modulation Speed
15 TREMOLO Mix - Modulation Speed
16 ROTARY Mix Depth Modulation Speed
N° effetto
Effetto Regolatore
EFFECTS Tasto TAP
Tab. 5.1: Effetti del V-AMP 2
Gli effetti del V-AMP 2 possono essere modificati impiegando tre parametri: ruotando il regolatore EFFECTS,
ruotando il regolatore EFFECTS tenendo premuto il tasto TAP e premendo esclusivamente il tasto TAP a ritmo
di musica. L'effetto di Reverb del V-AMP 2 può essere mixato indipendentemente dal processore di effetti. A
questo scopo attivate la funzione REVERB nel modo EDIT premendo il tasto D e, con l'ausilio di entrambi i
tasti a freccia, selezionate un tipo di hall. Complessivamente sono disponibili nove tipi di hall:
1Tiny Room
2 Small Room
3 Medium Room
4 Large Room
6 Small Spring
7 Medium Spring
8 Short Ambience
9 Long Ambience
L’effetto ambience simula le prime rifles-
sioni di un ambiente senza riverberazione.
5 Ultra Room Effetto speciale che rende i segnali della
chitarra dei veri e propri suoni celesti.
Simulazioni delle tipiche spirali di
riverberazione di una molla.
N° reverb
Tipo reverb Proprietà
Simulazione classica di spazi di diverse
grandezze (dalla stanza da bagno fino alla
cattedrale).
Tab. 5.2: i differenti effetti REVERB del V-AMP 2
6. ACCORDATORE
L'accordatore cromatico è in grado di riconoscere la frequenza dei toni di base comuni della chitarra. Per la
corda A ciò significa una frequenza di 220 Hz. Se suonate a vuoto una corda della vostra chitarra, il tono verrà
visualizzato sul display. L'accordatore può riconoscere anche semitoni. Questi vengono visualizzati sul display
sotto forma di una “b”. Se un tono si allontana leggermente dal tono ideale, si illumina almeno uno dei quattro
LED a freccia situati sul bordo inferiore del display. In casi particolari si possono anche accendere due LED e
cioè quando il tono suonato si trova fra le due deviazioni visualizzate dei singoli LED. Se si accente il LED
medio rotondo dell’accordatore, il tono suonato è corretto.
6. ACCORDATORE

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V-AMP 2
Il tono di riferimento “a” del V-AMP 2 è stato impostato in fabbrica su 440 Hz. Supponiamo che vogliate
suonare con una grande orchestra che è sintonizzata sul “tono da camera a” a 444 Hz. A questo punto avrete
bisogno di una funzione che sia in grado di modificare il tono di riferimento “a”. Questa funzione viene attivata
nel seguente modo: azionate l'accordatore premendo il tasto TUNER e passate successivamente al modo
EDIT premendo contemporaneamente entrambi i tasti a freccia: sul display comparirà “40”, che significa
440 Hz. Premendo i tasti a freccia è ora possibile sintonizzare il tono di riferimento “a” rispettivamente fino a
15 Hz verso il basso o verso l'alto. Uscite dal modo EDIT premendo il tasto TUNER oppure il tasto TAP.
7. RICEVERE/TRASMETTERE DATI MIDI-SYSEX
MIDI IN: serve per la ricezione dei dati di comando MIDI. Il canale di ricezione viene impostato nel modo EDIT
premendo il tasto A e quindi azionando i tasti a freccia. MIDI OUT/THRU: tramite MIDI OUT possono essere
trasmessi dei dati ad un computer collegato o ad altri apparecchi. Vengono trasmessi dei dati di preset,
nonché modifiche di parametri. (MIDI THRU): Con quest’impostazione, il V-AMP 2 non invia le
proprie informazioni MIDI, ma trasmette solo i segnali che si trovano sull’ingresso MIDI.
Il V-AMP 2 è in grado di ricevere un SysEx-Dump da un altro apparecchio MIDI non appena nel modo EDIT
viene attivata la funzione MIDI (tasto A). In questo modo vengono però sovrascritti automaticamente tutti i
preset del V-AMP 2. Tramite il V-AMP 2 potete anche trasmettere dati MIDI ad un altro apparecchio (Total
Dump) tenendo premuto il tasto MIDI nel modo EDIT fino a che non venga visualizzato “d” sul display. Nel caso
di un Total Dump è possibile p.e. trasferire l'intero contenuto della memoria del V-AMP 2 ad un sequencer MIDI
e memorizzarlo lì. Potete anche inviare un preset selezionato ad un altro apparecchio: a tale scopo passate al
modo EDIT premendo contemporaneamente entrambi i tasti a freccia dell'apparecchio trasmittente, attivate la
funzione MIDI e premete brevemente il tasto MIDI. Le informazioni di preset rimangono temporaneamente nel
Buffer Temp e possono essere salvate su un preset a scelta mediante la relativa funzione di memorizzazione.
8. COLLEGAMENTI AUDIO
L’installazione e l’uso dell’apparecchio devono assolutamente essere eseguiti solo da
personale qualificato. Durante e dopo l’installazione bisogna sempre prestare attenzione ad
una messa a terra sufficiente della persona (delle persone) che lo maneggiano, dal momento
che altrimenti le caratteristiche di funzionamento possono essere compromesse da scariche
elettrostatiche o altro.
Fig. 8.1: i diversi tipi di spina a confronto
8. COLLEGAMENTI AUDIO

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V-AMP 2
Fig. 8.2: collegamento di una spina jack stereo per le cuffie
9. DATI TECNICI
INGRESSI AUDIO
Ingresso chitarra presa jack mono asimmetrica da 6,3 mm
Impedenza d’ingresso ca. 1 MΩ
Ingressi Aux In presa jack stereo simmetrica da 6,3 mm
Impedenza d’ingresso ca. 50 kΩ
USCITE AUDIO
Uscite Line Out presa jack stereo simmetrica da 6,3 mm
Impedenza di uscita ca. 2 kΩ
Rapporto S/N 90 dB @ preamp bypass
Collegamento cuffia presa jack stereo da 6,3 mm
INTERFACCIA MIDI
Tipo prese DIN a 5 poli IN / OUT
ELABORAZIONE DIGITALE
Convertitore 24-Bit Sigma-Delta, oversampling di 64/128 volte
Velocità di campionamento 31,250 kHz
DSP 100 Mips
Tempo delay max. 1933 ms
DISPLAY
Tipo a 2 cifre, display LED numerico
ALIMENTAZIONE
Consumo 13 W
DIMENSIONI/PESO
Dimensioni (A x L x P) ca. 2 1/2" (63 mm) x 9 1/4" (236 mm) x 7 1/8" (180 mm)
Peso ca. 1,2 kg
La ditta BEHRINGER si sforza sempre di garantire i massimi livelli di qualità. Modificazioni resesi necessarie saranno effettuate senza
preavviso. I dati tecnici e l’aspetto dell’apparecchio potrebbero quindi discostarsi dalle succitate indicazioni e rappresentazioni.
9. DATI TECNICI