Huawei Hg553 Owner S Manual Guida Utente

2014-07-06

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VODAFONE STATION
GUIDA D’INSTALLAZIONE
E
MANUALE D’USO

Manuale d’uso

1

INDICE
1 INTRODUZIONE
1.1
1.2
1.3

3

Contenuto della Confezione
Vista Frontale della Vodafone Station
Vista Posteriore della Vodafone Station

3
4
5

2 GUIDA D’INSTALLAZIONE
2.1
2.2
2.3
2.4
2.5
2.6

Collegamento
Collegamento
Collegamento
Collegamento
Collegamento
Collegamento

6

della Vodafone Internet Key
della Vodafone Station alla rete elettrica
della Vodafone Station al PC
della Vodafone Station ad apparecchi telefonici
della Vodafone Station alla Rete Fissa
Wi-Fi dei PC alla Vodafone Station

6
7
8
9
10
12

3 MANUALE D’USO
3.1
3.2
3.3
3.4
3.5
3.6
3.7
3.8

13

Premessa
Caratteristiche Funzionali della Vodafone Station
Descrizione Spie Luminose e Pulsanti
Requisiti Minimi del Computer
Gestione della Vodafone Station
Risoluzione Problemi
Sicurezza e Conformità
Glossario

Manuale d’uso

13
13
14
18
19
50
52
56

2

1

INTRODUZIONE
1.1

Contenuto della Confezione

Se sei un cliente aziendale, la Sim dedicata alla tua Vodafone Station (Router) non si trova nella
confezione, ma ti e’ stata consegnata dal venditore. Utilizza la Sim contenuta nella bustina grigia.

Manuale d’uso

3

1.2

Vista Frontale della Vodafone Station

Spie presenti sul fronte della Vodafone Station:

Spia collegamento
ADSL

Spia collegamento PC
via cavo

Manuale d’uso

Spia Power

Spia Wi-Fi

Spia Vodafone
Internet Key

4

1.3

Vista Posteriore della Vodafone Station

Tasto ON/OFF
Pulsante di
attivazione Wi-Fi
Porta
Alimentazione

Porta collegamento
ADSL

Manuale d’uso

Porta collegamento
telefono/fax

Porte collegamento
Ethernet

Porta collegamento
USB

5

2

GUIDA D’INSTALLAZIONE

In questo capitolo trovi i passi necessari per installare correttamente la tua Vodafone
Station.
2.1

Collegamento della Vodafone Internet Key

1. Estrai la Vodafone Internet Key dalla confezione che hai ricevuto ed estrai
l’alloggiamento per la Sim.
2. Gira l’alloggiamento ed inserisci la Sim.
3. Capovolgilo nuovamente ed inseriscilo nella Vodafone Internet Key.
Nota: La Sim non necessita dell’inserimento del Pin.

4. Estrai la protezione posta sul retro della Vodafone Station ed inserisci la Vodafone
Internet Key nell’apposito alloggiamento.

Manuale d’uso

6

2.2

Collegamento della Vodafone Station alla rete elettrica

1. Estrai dalla confezione l’alimentatore per il collegamento della Vodafone Station alla
rete elettrica.

2. Collega la Vodafone Station alla rete elettrica utilizzando il trasformatore in
dotazione, inserendo lo spinotto nella presa “Power” posta sul retro della Vodafone
Station.
3. Accendi la Vodafone Station attraverso il tasto ON/OFF che trovi sul retro e verifica
l’accensione della spia sul pannello anteriore. Si accenderà l’icona “Power” di colore
blu sul fronte della Vodafone Station. Dopo qualche secondo si accenderà anche
l’icona Vodafone Internet Key di colore blu che ne segnala il corretto funzionamento.

Manuale d’uso

7

2.3

Collegamento della Vodafone Station al PC

1. Estrai dalla confezione il cavo con fascetta gialla.
2. Collega il PC alla Vodafone Station inserendo il cavo in una delle porte gialle Ethernet
sul retro.
Dopo l’installazione potrai collegare altri PC, utilizzando le altre porte gialle sul retro.

Ora puoi navigare con la tua Vodafone Station!

Manuale d’uso

8

2.4

Collegamento della Vodafone Station ad apparecchi telefonici

Collega i tuoi apparecchi telefonici alla porta Phone 1 della Vodafone Station. Per collegare
piu’ di un apparecchio alla Vodafone Station, utilizza uno sdoppiatore di presa (non in
dotazione) oppure abilita le tue prese telefoniche a muro. Gli apparecchi saranno utilizzabili
alternativamente.

Ora puoi telefonare con la tua Vodafone Station!
Se sei un cliente aziendale, dopo l’attivazione della linea ADSL Vodafone, puoi collegare alla
Vodafone Station anche apparecchi fax e pos. Se hai acquistato una linea telefonica
aggiuntiva, dopo l’attivazione della linea ADSL Vodafone, puoi collegare i tuoi apparecchi
anche alla porta Phone 2 della Vodafone Station. Ad ogni porta e’ assegnato un numero di
telefono differente. Un apparecchio collegato alla porta Phone 1 e un apparecchio collegato
alla porta Phone 2 possono essere utilizzati contemporaneamente.

Manuale d’uso

9

2.5

Collegamento della Vodafone Station alla Rete Fissa

1. Collega la Vodafone Station alla linea telefonica, inserendo un’estremità del cavo con
fascetta rossa nella porta ADSL della Vodafone Station (porta colore rosso) e l’altra
estremità nella presa a muro.

2. Se vuoi continuare a parlare con il tuo vecchio operatore dalla stessa presa telefonica
fino ad avvenuta portabilità del numero fisso, utilizza il filtro ADSL che trovi nella
confezione.

3. Collega il filtro alla presa a muro. Inserisci il cavo con fascetta rossa collegato alla
Vodafone Station nella porta ADSL del filtro e collega un telefono analogico alla porta
TEL del filtro. Il telefono funzionerà sulla vecchia linea telefonica finché attiva.
N.B: Ti ricordiamo che all’attivazione completa del servizio Vodafone
funzioneranno solo i telefoni collegati direttamente alla Vodafone Station.

Manuale d’uso

10

All’attivazione dell’ADSL Vodafone:
•

L’icona “Internet Key” si spegnerà sul fronte della tua Vodafone Station.

•

Inizierà a lampeggiare l’icona blu ADSL. La Vodafone Station potrebbe effettuare un
aggiornamento automatico della versione del software. La fase di aggiornamento
potrebbe durare alcuni minuti (potrai iniziare a navigare quando quest’ultima icona
smetterà di lampeggiare!).

•

Riceverai una e-mail e un SMS di conferma attivazione con l’evidenza del tuo nuovo
numero Vodafone.

Nel caso in cui tu abbia richiesto la portabilità del tuo attuale numero fisso riceverai una email e un SMS di conferma a portabilità avvenuta con successo.

Manuale d’uso

11

2.6

Collegamento Wi-Fi dei PC alla Vodafone Station

Per il collegamento del PC alla Vodafone Station in modalità WiFi ti consigliamo di utilizzare
il CD Autoinstallante presente all’interno della confezione.

Manuale d’uso

12

3

MANUALE D’USO
3.1

Premessa

Questo manuale fornisce le indicazioni che consentono un utilizzo sicuro ed appropriato del
prodotto. Vengono inoltre fornite le norme di installazione che devono essere seguite in
modo da salvaguardare la sicurezza, l’incolumità dell’operatore ed il funzionamento della
Vodafone Station (Router).

3.2

Caratteristiche Funzionali della Vodafone Station

Di seguito sono riportate le principali funzionalità tecniche della Vodafone Station:
•

Standard ADSL/ADSL2+
 ITU G.992.1/2/3/5 Annex A
 ANSI T1.413

•

Interfaccia ADSL, connettore RJ11

•

Interfaccia USB connettore tipo Master.

•

Interfacce Ethernet, connettore RJ45, compatibile con lo standard IEEE 802.3 10/100
Base-T auto sensing

•

Interfaccia Wi-Fi IEEE 802.11b/g1
 Velocità di trasmissione 11/54 Mbps
 Cifratura WPA-PSK con chiave di 24 caratteri ASCII (256 bit)
 Cifratura WEP con chiave di 128 bit (13 caratteri ASCII)
 Supporto WiSeConf (TM)

•

DHCP server

•

Funzionalità di routing (NAT, NAPT, …)

•

Virtual Server

•

Configurazione e gestione locale mediante interfaccia locale web based

•

Configurazione e gestione remota mediante protocollo CWMP (DSL Forum TR-069)

•

Firmware aggiornabile da remoto

•

Alimentazione 12 Vdc 2.5 A

1

Il “Wi-Fi” è un marchio registrato dell'alleanza Wi-Fi. Il marchio “CERTIFIED Wi-Fi “è un
contrassegno di certificazione dell'alleanza Wi-Fi.

Manuale d’uso

13

3.3

Descrizione Spie Luminose e Pulsanti
3.3.1

Indicatore

Pannello Anteriore

Colore

Stato

Significato

-

Spento

Vodafone Station non
alimentata.

Fisso

Errore in fase di avvio.
Fallimento Self Test
Power. Riavviare la
Vodafone Station.

Blu

Fisso

Vodafone Station
alimentata e
correttamente
funzionante.

-

Spento

Blu

Lampeggia Lento

Linea ADSL in fase di
attivazione
(ricerca portante).

Blu

Lampeggia Lento

Aggiornamento della
Vodafone Station in
corso. Non spegnere la
Vodafone Station.

Rosso

Fisso

Errore di collegamento
ADSL. Riavviare la
Vodafone Station.

Blu

Fisso

Linea ADSL attiva e
funzionante.

POWER
Rosso

ADSL

Manuale d’uso

Vodafone Station non
alimentata.

14

Indicatore

LAN

Colore

Stato

Significato

-

Spento

Nessun collegamento
Ethernet funzionante.

Blu

Lampeggiante

Fisso

Errore di connessione.
Fallimento Self Test
Ethernet. Riavviare la
Vodafone Station.

Blu

Fisso

Collegamento
Ethernet funzionante,
senza traffico Internet
su interfaccia.

-

Spento

Blu

Lampeggia Lento

Procedura
corso.

Blu

Lampeggia Veloce

Traffico
Internet
presente
su
interfaccia Wi-Fi.

Rosso

Errore di connessione.
Fallimento Self Test
Wi-Fi. Riavviare la
Vodafone Station.

Blu

Blu

Collegamento
Wi-Fi
funzionante,
senza
traffico Internet su
interfaccia.

-

Spento

Nessun Modulo HSPA
collegato.

Blu

Lampeggia Lento

Traffico di
presente.

tipo

2G

Blu

Lampeggia Veloce

Traffico di
presente.

tipo

3G

Rosso

Wi-Fi

Rosso

HSPA

Rosso

Blu

Manuale d’uso

Traffico Internet
presente su
interfaccia Ethernet.

Rete Wireless
attiva.

non

WPS

in

Fisso

Errore
relativo
a
Modulo
WiFi.
Riavviare la Vodafone
Station.

Fisso

Collegamento a rete
Mobile
2G/3G
funzionante,
senza
traffico Internet su
interfaccia.

15

Nel caso di autodiagnosi negativa le spie luminose corrispondenti sono accese di
colore rosso. Se tale condizione persiste per diversi minuti, si suggerisce di
spegnere e riaccendere la Vodafone Station (Router) e se la condizione persiste
ulteriormente, anche dopo questa operazione, contattare il Servizio Clienti
Vodafone.

Manuale d’uso

16

3.3.2

CPE VISTA POSTERIORE

Tasto ON/OFF
Pulsante di
attivazione Wi-Fi

Porta Alimentazione

Porta collegamento
ADSL

Manuale d’uso

Porta collegamento
telefono/fax

Porta collegamento
Ethernet

Porta collegamento
USB

17

Note pulsante attivazione Wi-Fi
La configurazione iniziale della Vodafone Station prevede che l’interfaccia radio Wi-Fi sia
disabilitata. Per abilitare la rete Wireless:
1. Tenere premuto il tasto di attivazione Wi-Fi per 2 secondi, utilizzando un oggetto
appuntito (es. punta di una matita).
2. Una volta premuto il pulsante, dopo alcuni secondi la spia “Collegamento Wi-Fi” si
illuminerà di blu fisso. Se la spia non si accende, ripetere la procedura.
Per attivare la procedura di scambio sicuro delle chiavi WPS tenere premuto il tasto di
attivazione Wi-Fi per piu’ di 10 secondi.

Note porta collegamento USB
L’interfaccia USB master è riservata al collegamento di memorie esterne, Hard Disk.

3.4

Requisiti Minimi del Computer

I requisiti per una corretta visualizzazione delle pagine Web di gestione della Vodafone
Station sono:

Intel® compatibili
Sistema Operativo
RAM
Spazio disco libero
Lettore CD o DVD
Scheda video
Ethernet 10/100baseT
Wi-Fi 802.11b/g
Browseri

Manuale d’uso

Apple® Mac

Windows®
98SE/ME

Windows®
2000/XP/Vista

MacOS®
10.1

32 MB

64 MB

128 MB

40MB

10MB
presente

800x600 pixel, 256 colori
necessaria per collegamento Ethernet
necessaria per collegamento Wi-Fi
Internet Explorer® 5.0
Mozilla© Firefox 1.0

Internet Explorer® 5.0
Apple Safari® 1.0

18

3.5

Gestione della Vodafone Station
3.5.1

Pagina iniziale CPE

Aprire il browser e immettere 192.168.1.1 nella barra degli indirizzi per visualizzare la
pagina iniziale del CPE (Customer-Premises Equipment).
Scegliere Home nella struttura di spostamento per visualizzare lo stato corrente del
dispositivo HG553. Saranno visualizzate le seguenti voci:

Sommario: informazioni principali relative alla versione del gateway primario
(software e hardware).


ADSL: informazioni principali relative all'interfaccia ADSL.



Wi-Fi: informazioni principali e stato relative all'interfaccia Wi-Fi ed ai parametri
di configurazione della protezione.



WAN: informazioni principali e stato relative all'interfaccia WAN.



Rete principale: stato di ciascuna porta LAN e USB.

La Figura 1-1 mostra lo stato corrente del dispositivo HG553.

Figura 1-1 Stato corrente del dispositivo HG553

Manuale d’uso

19

3.5.2

Firewall

Prevenzione DoS
Questa funzione permette di creare una protezione da attacchi DoS (Denial of service).
Questi tipi di attacchi sono volti a limitare le prestazioni della Vodafone Station inviando
molti pacchetti di richieste, saturandone le risorse e rendendo tale sistema "instabile".
Percorso:
Scegliere Firewall > Prevenzione DoS nella struttura di spostamento per visualizzare la
pagina Prevenzione DoS.
La Figura 1-2 mostra la pagina Prevenzione DoS.
Figura 1-2 Pagina Prevenzione DoS

La Tabella 1-1 elenca i parametri di Prevenzione DoS.
Tabella 1-1 Parametro di Prevenzione DoS

ELEMENTO

DESCRIZIONE

Attiva
Prevenzione
DoS

Attivazione o disattivazione della funzione
Prevenzione DoS.

Selezionare i tipi di attacchi DoS (Denial of Service) da prevenire, impostare il limite di
pacchetti al secondo e cliccare il tasto Salva per salvare le impostazioni.

Manuale d’uso

20

Controllo genitori
Questa funzione permette di limitare l’utilizzo del collegamento ad internet a specifici mac
address, in determinati giorni/orari.
Percorso:
Scegliere Firewall > Controllo genitori nella struttura di spostamento per visualizzare la
pagina Controllo genitori.
La Figura 1-3 mostra la pagina Controllo genitori.

Figura 1-3 Pagina Controllo genitori

La Tabella 1-2 elenca i parametri di Controllo genitori.

Manuale d’uso

21

Tabella 1-2 Parametri di Controllo genitori

ELEMENTO

DESCRIZIONE

Rimuovi

Eliminazione della regola corrente.

Nome regola

Nome della regola.

Fare clic per
selezionare i
giorni

Giorni in cui deve essere applicata la regola.

Indirizzo
MAC del
browser

Indirizzo MAC del dispositivo, al momento
collegato, che si vuole limitare nell’utilizzo .

Altro
indirizzo
MAC

Indirizzo MAC di un altro dispositivo, al
momento non collegato alla LAN, che si
vuole limitare nell’utilizzo.

Inizio ora di
blocco

Ora di inizio dell'applicazione della regola,
nel formato hh:mm.

Fine ora di
blocco

Ora di fine dell'applicazione della regola, nel
formato hh:mm.

È possibile cliccare il tasto Crea per creare una regola oppure Cancella per eliminare le
impostazioni.
Criteri di protezione
Questa funzione permette di abilitare il firewall definendone il livello di protezione. Inoltre, è
possibile creare delle regole personalizzate definendo l'IP di origine, quello di destinazione
ed il protocollo da bloccare.
Percorso:
Scegliere Firewall > Criteri di protezione nella struttura di spostamento per visualizzare
la pagina Criteri di protezione.
La Figura 1-4 mostra la pagina Criteri di protezione.

Manuale d’uso

22

Figura 1-4 Pagina Criteri di protezione

La Tabella 1-3 elenca i parametri dei Criteri di protezione.
Tabella 1-3 Parametri dei Criteri di protezione

ELEMENTO

DESCRIZIONE

Selezionare
livello
firewall

Livelli predefiniti del firewall.

Rimuovi

Eliminazione della regola corrente.

Nome regola

Nome della regola.

Indirizzo IP
di origine

Indirizzi IP al quale si desidera negare
l'accesso a Internet.

Indirizzo IP
di
destinazione

Indirizzi IP ai quali l'indirizzo IP di origine ha
accesso negato.

Selezionare
protocollo da
bloccare

Protocollo IP che definisce il servizio
personalizzato.

Azione

Scelta di autorizzazione/negazione del
firewall all'accesso alla rete.

Manuale d’uso

23

Selezionare il Livello firewall e cliccare il tasto Salva per salvare l'impostazione. Se si
desidera creare un nuovo criterio di protezione, selezionare Livello personalizzato
ed immettere i parametri riportati di seguito.
Nell'area Tabella delle regole personalizzate, vengono visualizzate le regole
personalizzate.


Fare clic su Crea per creare una nuova regola.



Fare clic su Cancella per annullare le impostazioni.

Filtro MAC
Questa funzione permette di limitare l’accesso alla Vodafone Station a singoli dispositivi
(identificati tramite un Mac address) oppure di permetterne l’accesso a tutti, tranne che a
determinati dispositivi inseriti nelle regole.
Percorso:
Scegliere Firewall > Filtro MAC nella struttura di spostamento per visualizzare la pagina
Filtro MAC.
La Figura 1-5 mostra la pagina Filtro MAC.

Figura 1-5 Pagina Filtro MAC

Manuale d’uso

24

La Tabella 1-4 elenca i parametri del Filtro MAC.
Tabella 1-4 Parametri del Filtro MAC

ELEMENTO

DESCRIZIONE

Modalità
filtro

Il filtro prevede due modalità:




Se si seleziona Nero, viene consentito
l’accesso a tutti i dispositivi (identificati
tramite Mac address) ad eccezione di quelli
presenti in una qualsiasi regola specificata
nella tabella seguente.
Se si seleziona Bianco, viene consentito
l’accesso solo ai dispositivi (identificati
tramite Mac address) presenti in una
qualsiasi regola specificata nella tabella
seguente.

Rimuovi

Eliminazione del filtro corrente.

Nome

Nome del filtro.

Indirizzo
MAC

Indirizzo MAC del dispositivo da inserire in
una regola. L'indirizzo MAC è costituito da
sei coppie di valori esadecimali.

Selezionare la modalità filtro e cliccare il tasto Salva per salvare l'impostazione.
Nell'area Tabella filtro MAC corrente, sono riportati i filtri correnti.


Fare clic su Crea per creare un nuovo filtro.



Fare clic su Cancella per annullare le impostazioni.

Blocco URL
Questa funzione permette di limitare l’accesso ad URL specifiche o ad URL contenenti una
parola chiave (es. se si crea una regola specificando la parola “gatto”, ogni volta che
cercherò di raggiungere un sito contenente tale parola, come www.gattox.it, il sistema lo
impedirà).
Percorso:
Scegliere Firewall > Blocco URL nella struttura di spostamento per visualizzare la pagina
Blocco URL. Utilizzare questa funzione per bloccare i siti Web che contengono determinate
parole chiave nell'indirizzo URL.
La Figura 1-6 mostra la pagina Blocco URL.

Manuale d’uso

25

Figura 1-6 Pagina Blocco URL

La Tabella 1-5 elenca i parametri di Blocco URL.
Tabella 1-5 Parametri di Blocco URL

ELEMENTO

DESCRIZIONE

Rimuovi

Eliminazione della regola corrente.

URL/Parola
chiave

L'indirizzo URL o la parola chiave
nell'indirizzo URL.

Cliccare il tasto Salva per salvare le impostazioni oppure Cancella per eliminare le
impostazioni.

Attivazione porta
Questa funzione permette di gestire alcune applicazioni che richiedono più connessioni,
come giochi e video basati su Internet, servizi di telefonia via Internet ed altri. Alcune
applicazioni non possono funzionare se è attivo il NAT (Network Address Translation). Per
eseguire un'applicazione che richiede più connessioni, occorre specificare nel campo "Trigger
Port" la porta normalmente associata all'applicazione, selezionare il tipo di protocollo (come
TCP o UDP) e quindi immettere le porte pubbliche associate alla porta di attivazione per
aprirle al traffico in entrata. E’ necessario riavviare la Vodafone Station (Router) per rendere
effettiva la nuova configurazione.
Percorso:
Scegliere Firewall > Port Triggering nella struttura di spostamento per visualizzare la
pagina di Attivazione porta.

Manuale d’uso

26

La Figura 1-7 mostra la pagina Attivazione porta.
Figura 1-7 Pagina Attivazione porta

La Tabella 1-6 elenca i parametri di Attivazione porta.

Tabella 1-6 Parametri di Attivazione porta

ELEMENTO

DESCRIZIONE

Rimuovi

Eliminazione della regola corrente.

Selezionare
un'applicazio
ne

Le applicazioni comuni e le porte correlate sono
già disponibili nel dispositivo HG553. Per

Applicazione
personalizzat
a

utilizzare una di queste applicazioni, è
necessario solo selezionarla nell'elenco.
Definizione di
una nuova
regola di
attivazione
porta,
se
l'applicazione
desiderata non è disponibile nell'elenco.

Inizio porta
di
attivazione

Numero di porta iniziale di attivazione delle
porte.

Fine porta di
attivazione

Numero di porta finale di attivazione delle
porte.

Manuale d’uso

27

ELEMENTO

DESCRIZIONE

Tipo di
attivazione

Tipo di protocollo per l'attivazione delle
porte.

Inizio porta
connessione
in ingresso

Numero di porta iniziale delle porte in
ingresso.

Fine porta
connessione
in ingresso

Numero di porta finale delle porte in
ingresso.

Tipo di
connessione
in ingresso

Tipo di protocollo per le porte in ingresso.

È possibile cliccare il tasto Crea per creare una regola oppure Cancella per eliminare le
impostazioni.
Inoltro porta
Le voci contenute in questa tabella vengono utilizzate per limitare la trasmissione di
determinati tipi di pacchetti di dati dalla rete locale ad Internet, attraverso la Vodafone
Station. In questa sezione è possibile limitare a client di LAN locali l'accesso ad applicazioni
o a servizi Internet che utilizzano una determinata porta per il loro funzionamento. L'utilizzo
di filtri può contribuire alla protezione o all'applicazione di restrizioni alla propria rete locale.
Percorso:
Scegliere Firewall > Port Forwarding nella struttura di spostamento per visualizzare la
pagina Inoltro porta.
La Figura 1-8 mostra la pagina Inoltro porta.

Manuale d’uso

28

Figura 1-8 Pagina Inoltro porta

La Tabella 1-7 elenca i parametri di Inoltro porta.
Tabella 1-7 Parametri di Inoltro porta

ELEMENTO

DESCRIZIONE

Rimuovi

Eliminazione della regola corrente.

Attiva

Applicazione della regola corrente.

Servizi

Tipi di servizi.

Selezionare
una voce

Nome dell'applicazione.

Indirizzo IP
locale

Indirizzo IP interno del server.

Inizio porta
esterna

Numero di porta iniziale delle porte esterne.

Fine porta
esterna

Numero di porta finale delle porte esterne.

Protocollo

Tipo di protocollo per l'inoltro delle porte.

Inizio porta
interna

Numero di porta iniziale delle porte interne.

Fine porta
interna

Numero di porta finale delle porte interne.

Manuale d’uso

29

È possibile cliccare il tasto Crea per creare una regola oppure Cancella per eliminare le
impostazioni.

DMZ Host
Con questa funzione la Vodafone Station inoltrerà pacchetti IP da WAN che non
appartengono a nessuna delle applicazioni configurate nel server virtuali tabella per il
computer host DMZ.
Percorso:
Scegliere Firewall > DMZ Host nella struttura di spostamento per visualizzare la pagina
DMZ Host.
La Figura 1-9 mostra la pagina DMZ Host.
Figura 1-9 Pagina DMZ Host

La Tabella 1-8 elenca i parametri di DMZ Host.

Tabella 1-8 Parametri di DMZ Host

ELEMENTO

DESCRIZIONE

DMZ Host IP
address

Indirizzo IP del computer che funzionerà
come host DMZ.

NOTA
DMZ = DeMilitarized Zone
Cliccare il tasto Salva per salvare le impostazioni.

Manuale d’uso

30

3.5.3

Wireless

Base
Questa pagina permette di attivare o disattivare la connessione Wi-Fi della Vodafone Station
e di nascondere o rendere visibile la rete Wireless.
Percorso:
Scegliere Wireless > Base nella struttura di spostamento per visualizzare la pagina Base.
La Figura 1-10 mostra la pagina Base.

Figura 1-10 Pagina Base

La Tabella 1-9 elenca i parametri di impostazione Base.

Tabella 1-9 Parametri di impostazioni Base

ELEMENTO

DESCRIZIONE

SSID

Nome della WLAN. Identifica le diverse reti.
Per comunicare tra loro i client Wireless
devono avere lo stesso SSID del punto di
accesso.

Attiva
wireless

Attivazione o disattivazione della funzione
WLAN.

Manuale d’uso

31

ELEMENTO

DESCRIZIONE

Nascondi
punto di
accesso

Scelta di visualizzare o nascondere il punto
di accesso. Se il punto di accesso è
nascosto, il dispositivo HG553 non invia le
informazioni SSID quando vengono
trasmessi i pacchetti beacon e quando
vengono letti i pacchetti di risposta. E’
necessario immettere manualmente l'SSID
quando il client Wireless si connette al
dispositivo HG553.

NOTA
WLAN = Wireless Local Area Network (rete locale wireless)
SSID = Service Set Identifier (identificatore del gruppo di
servizi)
AP = Access Point (punto di accesso)
Cliccare il tasto Salva per salvare le impostazioni.
Protezione
Questa pagina consente di configurare le funzioni di protezione per controllare i diritti di
accesso degli utenti e per impedire l'accesso non autorizzato ai dati durante la trasmissione.
Scegliere Wireless > Protezione nella struttura di spostamento per visualizzare la pagina
Protezione.
La Figura 1-11 mostra la pagina Protezione.
Figura 1-11 Pagina Protezione

Manuale d’uso

32

La Tabella 1-10 elenca i parametri di Protezione.

Tabella 1-10 Parametri di Protezione

ELEMENTO

DESCRIZIONE

Autenticazione
di rete

Attivazione o disattivazione della funzione di
autenticazione di rete.


Open: qualsiasi dispositivo wireless può accedere
alla WLAN (Si consiglia di non togliere mai la protezione
per non permettere l’accesso di persone non autorizzate
alla vostra rete.)







WEP: dispositivo HG553 crittografa tutte le
comunicazioni utilizzando la CHIAVE WEP.
WPA-PSK (default): modalità di autenticazione
WPA semplificata. Viene abilitata quando non è
disponibile il server RADIUS. Il dispositivo HG553
crittografa tutte le comunicazioni utilizzando la
chiave precondivisa WPA.
WPA2-PSK: modalità di autenticazione WPA2
semplificata. Viene abilitata quando non è
disponibile il server RADIUS. Il dispositivo HG553
crittografa tutte le comunicazioni utilizzando la
chiave precondivisa WPA.

WiFi Protected
Setup (WPS)

Attivazione o disattivazione della funzione WPS
(Wi-Fi Protected Setup)

Aggiungi
modalità
client(WPS)

Il client prevede due modalità:




PushButton: per connettere il client al punto
di accesso, scegliere il punto di accesso e fare
clic sul pulsante nel software del client.
PIN: per connettere il client al punto di
accesso, scegliere il punto di accesso e
controllare che i codici PIN siano gli stessi tra il
punto di accesso e il client.

Add Enrolee

Consente di aggiungere la modalità client.

Ingresso
stazione
PIN(WPS)

Codice PIN del punto di accesso.

Cliccare il tasto Salva per salvare le impostazioni.

Manuale d’uso

33

Controllo accesso
Questa funzione permette di limitare l’accesso alla Wlan. È possibile abilitare il controllo di
accesso alla Wlan definendo a quali dispositivi (identificati dal Mac address) è consentito
l’accesso e a quali è invece rifiutato.
Percorso:
Scegliere Wireless > Controllo accesso nella struttura di spostamento per visualizzare la
pagina Controllo accesso. Il filtro MAC (Medium Access Control) controlla i diritti di
accesso in base agli indirizzi MAC dei dispositivi.
La Figura 1-12 mostra la pagina Controllo accesso.

Figura 1-12 Pagina Controllo accesso

La Tabella 1-11 elenca i parametri di Controllo accesso.

Manuale d’uso

34

Tabella 1-11 Parametri di Controllo accesso

ELEMENTO

DESCRIZIONE

Modalità
restrizione
MAC

Regola di accesso per gli indirizzi MAC. Sono
disponibili tre opzioni:






Disattivata: disattiva la funzione del filtro
MAC.
Consenti: la scheda di rete wireless può
impostare una connessione al dispositivo
HG553 solo quando l'indirizzo MAC nella
scheda di rete wireless corrisponde ai valori
nell'elenco degli indirizzi MAC.
Rifiuta: se l'indirizzo MAC della scheda di rete
wireless corrisponde ai valori dell'elenco degli
indirizzi MAC, la scheda di rete wireless non
può impostare una connessione con il
dispositivo HG553.

Rimuovi

Eliminazione del filtro corrente.

Indirizzo
MAC

Indirizzi MAC del client wireless che consente o
rifiuta l'accesso al dispositivo HG553 agli
indirizzi specificati nei campi. L'indirizzo MAC è
costituito da sei coppie di valori esadecimali.

Cliccare il tasto Salva per salvare le impostazioni.

3.5.4

Voce

Introduzione al servizio vocale
Il dispositivo HG553 supporta il servizio vocale basato sulla tecnologia SIP (Session
Initiation Protocol).
La tecnologia SIP è un protocollo a livello di applicazione utilizzato per impostare, modificare
o terminare una sessione multimediale. Il protocollo SIP è codificato in base al testo.
Facendo riferimento ai protocolli, quali HTTP (Hyper Text Transport Protocol) e SMTP
(Simple Mail Transfer Protocol), il protocollo SIP può funzionare insieme a RTP (Real-time
Transport Protocol), RTCP (Real-time Transport Control Protocol), SDP (Session Description
Protocol), DNS (Domain Name Server) e ad altri protocolli per offrire servizi voce, video,
dati, posta elettronica e giochi.
Con il dispositivo HG553, è possibile ottenere l'interconnessione tra Internet e le reti PSTN
(Public Switched Telephone Network).
Rubrica composizione
Scegliere Voce > Rubrica composizione nella struttura di spostamento per visualizzare la
pagina Rubrica composizione.
La Figura 1-13 mostra la pagina Rubrica composizione.

Manuale d’uso

35

Figura 1-13 Pagina Rubrica composizione

In questa pagina, è possibile scegliere una Rubrica composizione ed associare una
sequenza ad un numero di telefono e a un nome come descritto nella tabella seguente.
La Tabella 1-12 elenca i parametri di Rubrica composizione.
Tabella 1-12 Parametri di Rubrica composizione

ELEMENT
O

DESCRIZIONE

Sequenza

Sequenza del numero di composizione veloce.
Scegliere #01–#10.

Numero

Numero di composizione veloce definito
automaticamente.

Nome

Nome del contatto.

Immettere il numero del contatto (ad esempio: 00455555555) e il nome associato (ad
esempio: Mario Rossi) e cliccare il tasto Salva per salvare le impostazioni di ciascun numero
di composizione veloce.

Manuale d’uso

36

Nell'area Rubrica composizione veloce, vengono visualizzate le informazioni
sulla composizione veloce.


Fare clic su Modifica per modificare le impostazioni.



Fare clic su Cancella per annullare le impostazioni.

3.5.5

Avanzate

Routing
Scegliere Avanzate > Routing nella struttura di spostamento per visualizzare la pagina
Criteri di routing.
La Figura 1-14 mostra la pagina Criteri di routing.
Figura 1-14 Pagina Criteri di routing

La Tabella 1-13 elenca i parametri di Criteri di routing.
Tabella 1-13 Parametri di Criteri di routing

ELEMENTO

DESCRIZIONE

Rimuovi

Eliminazione del criterio corrente.

Tipo

Tipo di condizione di inoltro.

Inoltra
condizione

Condizione per l'inoltro, ad esempio, di un
indirizzo MAC, un indirizzo IP o un tipo di
protocollo.

Interfaccia
Wan

Interfaccia che utilizza il Routing criteri.

Cliccare il tasto Salva per salvare le impostazioni.

Manuale d’uso

37

DDNS
Scegliere Avanzate > DDNS nella struttura di spostamento per visualizzare la pagina
DDNS.
La Figura 1-15 mostra la pagina DDNS.

Figura 1-15 Pagina DDNS

La Tabella 1-14 elenca i parametri di DDNS.

Tabella 1-14 Parametri di DDNS

ELEMENTO

DESCRIZIONE

Attiva DDNS

Attivazione o disattivazione della funzione
DDNS.

Provider
DDNS

Fornitore del servizio DDNS.

Nome host

Nome del dominio registrato presso il
fornitore.

Interfaccia

Nome dell'interfaccia connessa alla WAN in
base al nome del dominio.

Nome utente

Nome utente registrato presso il fornitore.

Password

Password registrata presso il fornitore.

Cliccare il tasto Salva per salvare le impostazioni.

Manuale d’uso

38

UPnP
UPnP (Universal Plug and Play) supporta la funzionalità PnP (Plug and Play) e di ricerca
automatica dei dispositivi di rete. Quando la funzionalità UPnP è attivata, i dispositivi che
supportano UPnP possono accedere in modo dinamico alle reti, ottenere gli indirizzi IP,
mettere a disposizione le loro funzioni e riconoscere la presenza e le caratteristiche di altri
dispositivi. È possibile utilizzare anche i servizi DHCP e DNS se sono disponibili nella rete. I
dispositivi che supportano la funzionalità UPnP possono disconnettersi automaticamente
dalla rete senza danneggiare gli altri dispositivi della rete.
Scegliere Avanzate > UPnP nella struttura di spostamento per visualizzare la pagina
UPnP.
La Figura 1-16 mostra la pagina UPnP.

Figura 1-16 Pagina UPnP

La Tabella 1-15 elenca i parametri di UPnP.
Tabella 1-15 Parametri di UPnP

ELEMENTO

DESCRIZIONE

Attiva UPnP

Attivazione o disattivazione della funzione
UPnP.

Cliccare il tasto Salva per salvare le impostazioni.

Manuale d’uso

39

Server di stampa
È possibile connettere una stampante USB al dispositivo HG553 e utilizzarla come
stampante di rete.
Scegliere Avanzate > Server di stampa nella struttura di spostamento per visualizzare la
pagina Server di stampa.
La Figura 1-17 mostra la pagina Server di stampa.

Figura 1-17 Pagina Server di stampa

La Tabella 1-16 elenca i parametri di Server di stampa.

Tabella 1-16 Parametri di Server di stampa

ELEMENTO

DESCRIZIONE

Attiva server
di stampa su
scheda

Attivazione o disattivazione del server di
stampa.

Nome
stampante

Nome della stampante.

Marca e
modello

Modello della stampante.

Cliccare il tasto Salva per salvare le impostazioni.

Manuale d’uso

40

Applicazioni USB
FTP
Il dispositivo HG553 può essere utilizzato come server FTP. Quando si attiva la funzione
FTP, è possibile accedere al disco USB che è stato connesso al dispositivo HG553 tramite la
LAN o Internet.
Scegliere Avanzate > Applicazioni USB > FTP nella struttura di spostamento per
visualizzare la pagina FTP.
La Figura 1-18 mostra la pagina FTP.

Figura 1-18 Pagina FTP

La Tabella 1-17 elenca i parametri di FTP.

Tabella 1-17 Parametri di FTP

ELEMENTO

DESCRIZIONE

FTP Enabe

Attivazione o disattivazione della funzione
FTP.

Cliccare il tasto Salva per salvare le impostazioni.
Samba
Samba è una suite del protocollo SMB (Server Message Block). Molti sistemi operativi,
inclusi Windows e OS/2, utilizzano il protocollo SMB per eseguire le funzioni di rete tra client
e server. Un server abilitato a Samba può offrire i servizi seguenti:
 Condivisione di uno o più file system


Condivisione delle stampanti installate sul server e sui relativi client

Manuale d’uso

41



Supporto ai client con la funzione di ricerca Network Neighbourhood



Autenticazione dei client che accedono a un dominio Windows



Assistenza tramite la risoluzione del server dei nomi WINS

1. Server

Scegliere Avanzate > Applicazioni USB > Samba > Server nella struttura di
spostamento per visualizzare la pagina Server Samba.
La Figura 1-19 mostra la pagina Server Samba.
Figura 1-19 Pagina Server Samba

La Tabella 1-18 elenca i parametri di Server Samba.

Tabella 1-18 Parametri di Server Samba

ELEMENTO

DESCRIZIONE

Attiva
Samba

Attivazione o disattivazione della funzione
Samba.

Gruppo di
lavoro

Gruppo di lavoro a cui verranno forniti i
servizi. Sostituisce il valore predefinito. Si
consiglia di scegliere un nome diverso da
workgroup.

Nome
Netbios

Il nome NetBIOS di un server Samba oppure
il nome principale, se esiste un alias
NetBIOS.

Nome server

Nome del server Samba.

Cliccare il tasto Salva per salvare le impostazioni.

Manuale d’uso

42

2. Account

Scegliere Avanzate > Applicazioni USB > Samba > Account nella struttura di
spostamento per visualizzare la pagina Account Samba.
La Figura 1-20 mostra la pagina Account Samba.

Figura 1-20 Pagina Account Samba

Cliccare il tasto Crea per visualizzare la pagina Aggiungi account Samba.
La Figura 1-21 mostra la pagina Aggiungi account Samba.

Manuale d’uso

43

Figura 1-21 Pagina Aggiungi account Samba

La Tabella 1-19 elenca i parametri di Account Samba.
Tabella 1-19 Parametri di Account Samba

ELEMENTO

DESCRIZIONE

Rimuovi

Eliminazione dell'account corrente.

Riavvia

Riavvio del dispositivo HG553.

Nome utente

Nome utente dell'account.
Password dell'account.

Password
Directory

Directory fornita da una condivisione file
oppure utilizzata da una condivisione
stampante.

Privilegio

Autorizzazione dell'account per accedere al
server Samba.

Cliccare il tasto Salva per salvare le impostazioni.

Manuale d’uso

44

Web Videocamera
È possibile connettere una videocamera Web USB al dispositivo HG553 da utilizzare come
monitor di rete.
Scegliere Avanzate > Applicazioni USB > Web Videocamera nella struttura di
spostamento per visualizzare la pagina Web Videocamera.
La Figura 1-22 mostra la pagina Web Videocamera.

Figura 1-22 Pagina Web Videocamera

Manuale d’uso

45

La Tabella 1-20 elenca i parametri di Web Videocamera.

Tabella 1-20 Parametri di Web Videocamera

ELEMENTO

DESCRIZIONE

Attiva Web
Videocamera

Attivazione o disattivazione della funzione
Videocamera Web.

Risoluzione

Risoluzione dell'immagine.

Luminosità

Luminosità dell'immagine.

Frequenza
fotogrammi

Frequenza dei fotogrammi dell'immagine.

Porta di
servizio

Numero di porta per il servizio Videocamera
Web.

Seleziona
periferica

Il dispositivo prevede due modalità:




Local: la videocamera Web è connessa al
dispositivo HG553.
Other HG: la videocamera Web è
connessa a un altro dispositivo CPE.

Remote IP

Indirizzo IP del dispositivo CPE connesso alla
videocamera Web.

Nome utente

Nome utente per l'accesso al dispositivo CPE
connesso alla videocamera Web.

Password

Password per l'accesso al dispositivo CPE
connesso alla videocamera Web.

Accesso da
WAN

Attivazione o disattivazione dell'accesso da
Internet.

Nome utente

Nome utente per l'accesso alla videocamera
Web da Internet.

Password

Password per l'accesso alla videocamera
Web da Internet.

Cliccare il tasto Salva per salvare le impostazioni oppure Fotografia per scattare una foto.

Codice PIN
Scegliere Avanzate > Codice PIN nella struttura di spostamento per visualizzare la pagina
Codice PIN.
La Figura 1-23 mostra la pagina Codice PIN.

Manuale d’uso

46

Figura 1-23 Pagina Codice PIN

La Tabella 1-21 elenca i parametri di Codice PIN.

Tabella 1-21 Parametri di Codice PIN

ELEMENTO

DESCRIZIONE

Codice PIN

PIN della scheda SIM.

NOTA
PIN = Personal Identification Number
SIM = Subscriber Identity Module
Cliccare il tasto Salva per salvare le impostazioni.

Manuale d’uso

47

3.5.6

Diagnosi

L'uso delle funzioni di diagnostica consente di sottoporre a test le porte USB e la rete del
dispositivo HG553 e di visualizzare i risultati del test.
USB
Scegliere Diagnosi > USB nella struttura di spostamento per visualizzare la pagina USB.
La Figura 1-24 mostra la pagina USB.
Figura 1-24 Pagina USB

Cliccare il tasto Test per sottoporre a test le porte USB.
Rete
Scegliere Diagnosi > Rete nella struttura di spostamento per visualizzare la pagina Rete.
La Figura 1-25 mostra la pagina Rete.

Manuale d’uso

48

Figura 1-25 Pagina Rete

Selezionare l'interfaccia e cliccare il tasto Test Con OAM F5 oppure Test Con OAM F4 per
sottoporre a test la rete.

Manuale d’uso

49

3.6

Risoluzione Problemi

Di seguito sono fornite alcune indicazioni utili nella risoluzione di eventuali problemi che
potrebbero presentarsi durante l’uso della Vodafone Station (Router).

Altre utili indicazioni per la risoluzione di eventuali problemi relativi al collegamento di un
computer alla Vodafone Station, si trovano nella Guida d'installazione presente nel CD
Autoinstallante (selezionare ….)
Se le indicazioni sopra citate non risolvono l'eventuale problema contattare il Servizio
Clienti di Vodafone.

Sintomo
La spia luminosa “Power”
non si accende

Probabile Causa

Soluzione

Il pulsante di accensione non è
stato premuto

Premere il pulsante di accensione.

La Vodafone Station non è
alimentata

Verificare che l’alimentatore sia
collegato alla Vodafone Station ed alla
presa elettrica.

La spia luminosa “Power”
e’ accesa rosso fisso

Fallimento Self Test di
accensione

Riavviare la Vodafone Station.

La spia luminosa “ADSL”
continua a lampeggiare

Il collegamento telefonico non è
corretto

Controllare i collegamenti alla linea
telefonica. Consulatere le sezioni “…”

La spia luminosa “ADSL”
e’ accesa rosso fisso

Fallimento Self Test ADSL di
accensione

Riavviare la Vodafone Station.

La spia luminosa
“Internet” non si accende

Il cavo Ethernet in dotazione
non è collegato alla porta
Ethernet della Vodafone Station

Collegare il cavo Ethernet ad una delle
due porte Ethernet della Vodafone
Station.

Il cavo Ethernet in dotazione
non è collegato al computer

Collegare il cavo Ethernet al computer.

La spia luminosa
“Internet” e’ accesa
rosso fisso

Fallimento Self Test Ethernet di
accensione

Riavviare la Vodafone Station.

La spia luminosa “Wi-Fi”
e’ spenta

E’ stata spento il canale radio
Wi-Fi della Vodafone Station.

Verificare ed eventualmente premere il
tasto di accensione Wi-Fi posto sul
retro della Vodafone Station.

La spia luminosa “Wi-Fi”
e’ accesa rosso fisso

Fallimento Self Test Wi-Fi di
accensione

Riavviare la Vodafone Station.

La spia luminosa “Wi-Fi”
e’ accesa blu fisso e il
traffico dati è assente

Sono state modificate nella
Vodafone Station le
impostazioni Wi-Fi di rete
(SSID) o di modalità di cifratura
(WPA/ WEP/ nocifratura) oppure
i dispositivi terminali Wi-Fi
collegati non sono configurati
correttamente

Verificare ed eventualmente modificare
le impostazioni Wi-Fi di rete (SSID) o
di modalità di cifratura (WPA/ WEP/
nocifratura) sulla Vodafone Station.

È impossibile accedere
ad Internet

Il protocollo TCP/IP di rete non
è installato sulla interfaccia di
rete utilizzata (Ethernet o USB)

Manuale d’uso

50

Sintomo

Probabile Causa

Soluzione

Il browser ha impostato un
server proxy

Accedere alle Opzioni Internet del
browser e deselezionare il server
Proxy).

Nel caso di utilizzo di dispositivi
Wi-Fi, le impostazioni Wi-Fi di
rete (SSID) o di modalità di
cifratura (WPA/ WEP/
nocifratura)

Verificare ed eventualmente modificare
le impostazioni Wi-Fi di rete (SSID) o
di modalità di cifratura (WPA/ WEP/
nocifratura) sulla Vodafone Station.

Nel caso di utilizzo di dispositivi
Wi-Fi, mancata copertura radio
Nel caso di utilizzo di dispositivi
Wi-Fi, questi non certificati Wi-Fi

Utilizzare unicamente dispositivi Wi-Fi
certificati 802.11 b o 802.11g e
verificarne la corretta installazione e
configurazione consultando la relativa
documentazione di prodotto.

La spia luminosa
“Internet” non si accende

Il Modulo HSPA non e’
correttamente collegato

Scollegare il modulo HSPA e
ricollegarlo.

La spia luminosa “Wi-Fi”
e’ accesa rosso fisso

Fallimento Self Test HSPA di
accensione

Riavviare la Vodafone Station.

Di seguito alcune problematiche possibili e riscontrabili con l’uso di telefoni analogici
collegati all’apparato:
Sintomo
Il telefono analogico
connesso alla Vodafone
Station non funziona

Il cordless DECT connesso
alla Vodafone Station non
funziona

Manuale d’uso

Probabile Causa

Soluzione

Il telefono è guasto o non
collegato correttamente

Verificare lo stato del
collegamento tra telefono e
Vodafone Station,
eventualmente sostituendo il
cavo.

Il telefono è guasto

Sostituire il telefono guasto
con uno funzionante.

Batterie scariche

Verificate lo stato di carica
della batteria e
eventualmente mettete il
telefono cordless in carica
sulla relativa basetta.

Il telefono è guasto

Sostituire il telefono guasto
con uno funzionante.

51

3.7

Sicurezza e Conformità

Esposizione alle radiofrequenze
Il vostro dispositivo contiene un ricetrasmettitore. Quando è ACCESO, riceve e trasmette
energia a radiofrequenza. Quando si comunica con il dispositivo, il sistema che gestisce la
vostra connessione controlla il livello di potenza della trasmissione.
Tasso specifico di assorbimento (SAR)
Il vostro dispositivo è dotato di un ricetrasmettitore radio, ed è progettato in modo da non
superare i limiti di esposizione alle radiofrequenze definiti dalle linee guida internazionali.
Tali linee guida sono state sviluppate dall'organizzazione scientifica indipendente ICNIRP, e
prevedono margini di sicurezza tali da garantire la protezione di tutti gli individui, a
prescindere dalla loro età e dal loro stato di salute.
Le linee guida utilizzano l'unità di misura nota come "tasso di assorbimento specifico", o
SAR (Specific Absorption Rate). Il limite di SAR per i dispositivi mobili è di 2 W/kg; il valore
di SAR più elevato raggiunto da questo dispositivo in fase di collaudo è conforme al limite
imposto dalle linee guida internazionali.
Funzionamento a contatto con il corpo
Importanti informazioni sulla sicurezza relative all'esposizione alle onde elettromagnetiche a
radiofrequenza (RF)
Per garantire la conformità alle raccomandazioni sull'esposizione alle radiofrequenze, il
dispositivo va utilizzato ad una distanza minima di 20 cm dal corpo.
La mancata osservanza di queste istruzioni può far sì che l'esposizione alle radiofrequenze
superi i limiti dettati dalle linee guida internazionali.
Informazioni legali
Le approvazioni e gli avvisi di seguito indicati sono pertinenti alle specifiche regioni
geografiche, come descritto.
Approvazione CE (Unione Europea)
Il dispositivo è stato approvato per l'uso negli stati membri dell'Unione Europea. Huawei
dichiara che il dispositivo è conforme ai requisiti essenziali e alle altre norme pertinenti della
direttiva sulle apparecchiature terminali per radio e telecomunicazioni 1999/5/EC (direttiva
R&TTE).

Trattamento del prodotto
L'utente è l'unico responsabile delle modalità di utilizzo del dispositivo e di eventuali
conseguenze da esso derivanti.

Manuale d’uso

52

È necessario spegnere sempre il dispositivo dovunque sia proibito l’utilizzo di un dispositivo
wireless. L'utilizzo del vostro dispositivo è soggetto alle norme di sicurezza stabilite al fine di
tutelare gli utilizzatori e l’ambiente in cui essi operano.

•

Trattare sempre con cura il dispositivo e i relativi accessori e conservarlo in un luogo
pulito e privo di polvere.

•

Non esporre il dispositivo né i relativi accessori a fiamme aperte o prodotti accesi a base
di tabacco.

•

Non esporre il dispositivo né i relativi accessori a liquidi o umidità elevata.

•

Non lasciar cadere, non gettare, né cercare di piegare il dispositivo o i relativi accessori.

•

Non utilizzare prodotti chimici aggressivi, solventi per la pulizia o aerosol per pulire il
dispositivo o i relativi accessori.

•

Non dipingere il dispositivo o i relativi accessori.

•

Non tentare di smontare il dispositivo o i relativi accessori: solo il personale autorizzato
può farlo.

•

Non esporre il dispositivo o i relativi accessori a temperature estreme, cioè inferiori a –5
e superiori a +55 °C.

•

Per informazioni sullo smaltimento dei prodotti elettronici, attenersi alle norme locali.

Bambini
Non lasciare il dispositivo né i relativi accessori alla portata di bambini e non consentire che
ci giochino. Potrebbero fare male a se stessi o ad altri oppure danneggiare accidentalmente
il dispositivo.
il dispositivo contiene piccole parti con bordi affilati che possono provocare lesioni, o
staccarsi e dar luogo a pericolo di soffocamento.
Airbag
Non posizionate il dispositivo nell'area al di sopra di un airbag, né nell'area di apertura
dell'airbag stesso.
Riponete il dispositivo in un luogo sicuro prima di mettervi alla guida del vostro autoveicolo.
Riscaldamento del dispositivo
Il vostro dispositivo potrebbe surriscaldarsi durante la fase di ricarica e durante il suo
normale utilizzo.
Approvazione WEEE
Il dispositivo wireless è approvato per l'uso negli stati membri dell'Unione Europea. Huawei
dichiara che esso è conforme ai requisiti essenziali e alle altre norme pertinenti stabilite
dalla direttiva sullo smaltimento delle apparecchiature elettriche ed elettroniche 2002/96/EC
(direttiva WEEE).

Manuale d’uso

53

Sicurezza elettrica
Accessori
Utilizzare solo accessori approvati.
Non collegarli tramite prodotti o accessori incompatibili.
Prodotti difettosi e danneggiati
Non tentare di smontare il dispositivo né i relativi accessori.
Solo il personale qualificato è autorizzato ad eseguire la manutenzione o la riparazione del
dispositivo e dei relativi accessori.
Se il dispositivo o i relativi accessori sono stati sommersi d'acqua, perforati, o sono caduti a
terra violentemente, non utilizzarli fino a quando non sono stati controllati presso un centro
di assistenza autorizzato.

Interferenze
È necessario fare attenzione durante l'utilizzo del dispositivo nelle vicinanze di
apparecchiature mediche per uso personale come pacemaker e protesi acustiche.
Pacemaker
I produttori di pacemaker consigliano di lasciare almeno 15 cm di spazio tra i dispositivi
wireless e il pacemaker, per evitare potenziali interferenze con il pacemaker.
Protesi acustiche
È possibile che i possessori di protesi acustiche o altri impianti cocleari odano interferenze
sotto forma di rumori durante l'utilizzo dei dispositivi wireless o quando si trovano nelle loro
vicinanze.
La gravità dei disturbi dipende dal tipo di protesi acustica e dalla distanza dalla fonte delle
interferenze. L'aumento della distanza tra di essi può ridurre le interferenze. È anche
possibile consultare il produttore della protesi acustica per consigli sulle possibili alternative.
Apparati elettromedicali
Vi invitiamo a consultare il vostro medico e il produttore dell’apparato elettromedicale per
stabilire se il funzionamento del vostro dispositivo possa interferire con il funzionamento
dell'apparecchio.
Ospedali
Non utilizzate il dispositivo wireless nelle aree in cui si richiede lo spegnimento dei
dispositivi wireless all’interno degli ospedali, delle cliniche o delle strutture sanitarie. Tali
richieste hanno lo scopo di evitare le possibili interferenze elettromagnetiche con le
apparecchiature mediche più sensibili.

Manuale d’uso

54

Ambienti con atmosfera esplosiva

Stazioni di servizio e atmosfere esplosive
Nei luoghi con atmosfera potenzialmente esplosiva, rispettare tutti gli avvisi che indicano la
necessità di spegnere i dispositivi wireless o altre apparecchiature radio.
Fra le aree con atmosfere potenzialmente esplosive sono incluse le aree di rifornimento, le
stive delle navi, le strutture per il trasporto o lo stoccaggio di carburante e prodotti chimici,
le aree in cui l'aria contiene prodotti chimici o particelle come grani, polvere o polveri
metalliche.
Aree in cui hanno luogo esplosioni
Spegnere il dispositivo wireless quando ci si trova in aree in cui hanno luogo esplosioni, o in
aree in cui vi sono segnalazioni che indicano di "spegnere i ricetrasmettitori" o i "dispositivi
elettronici", per evitare di interferire con le operazioni di innesco delle esplosioni.

Manuale d’uso

55

3.8

Glossario

ADSL
Asymmetric Digital Subscriber Line
ADSL è una tecnica di trasmissione dati che permette l’accesso a Internet fino a 8 Mbps in
downstream ed 1 Mbps in upstream tramite normali linee telefoniche. I collegamenti ADSL
sono messi a disposizione da un Network Provider, che può anche offrire connettività
Internet (Internet Provider).
ADSL2+
Asymmetric Digital Subscriber Line
ADSL è una tecnica di trasmissione dati che permette l’accesso a Internet fino a 24 Mbps in
downstream ed 1 Mbps in upstream tramite normali linee telefoniche. I collegamenti ADSL
sono messi a disposizione da un Network Provider, che può anche offrire connettività
Internet (Internet Provider).
Browser
Un browser è un un’applicazione software che consente di visualizzare i contenuti delle
pagine web. Queste sono tecnicamente costituite da codici di vario tipo (HTML, XHTML,
Javascript) che il browser traduce con una visualizzazione di tipo ipertestuale, da cui deriva
l’appellativo ‘navigazione web’.
Client
Un client è ad esempio un’applicazione che richiede un servizio a un server, quale un client
http su un computer in una rete locale richiede per esempio dati, cioè pagine Web, da un
server HTTP in Internet. Spesso i componenti di rete (p. es. il computer) su cui viene
eseguita l’applicazione client, sono anch’essi definiti client.
DHCP
Dynamic Host Configuration Protocol
Il DHCP è un protocollo per l’assegnazione automatica di Indirizzo IP ai componenti di rete.
Un server DHCP assegna automaticamente, agli host che ne fanno richiesta (client DHCP)
un indirizzo IP dinamico, da un determinato pool. La Vodafone Station contiene un server
DHCP e può assegnare automaticamente indirizzi IP per i computer della sua rete locale. Il
metodo DHCP è complementare a quello di configurazione di un indirizzo statico ed utile da
applicarsi a specifici computer il cui indirizzo IP non si vuole venga mai modificato.
DNS
Domain Name System
Il DNS è un servizio di directory, ovvero una rubrica globale utilizzata per trovare l’indirizzo
IP univocamente correlato ad un nome di un dispositivo (es. computer) connesso in
Internet. Questa funzionalità è uno dei fattori abilitanti l'usabilità di Internet, visto che di è
più semplice ricordare i nomi testuali dei dispositivi collegati in Internet, dato che in realtà
sono tecnicamente raggiungibili utilizzando gli indirizzi IP. I nomi DNS sono anche conosciuti
come "nomi di domino".
Ethernet
Ethernet è una tecnologia di rete per reti locali (LAN) ed è stata definita dall’IEEE come
standard IEEE 802.3. Per la trasmissione di dati l’Ethernet utilizza un cavo con una velocità
di trasmissione di 10 o 100 o 1000 Mbps.

Manuale d’uso

56

Kbps
Kilo Bits per Second (migliaia di bit al secondo)
Indicazione della velocità di ricezione o in una rete.
IEEE
Institute of Electrical and Electronical Engineers
L’IEEE è un organo internazionale che si occupa della definizione di norme in ambito di reti,
in particolare per la standardizzazione di tecnologie LAN, protocolli di trasmissione, velocità
di trasmissione dati e cablaggio.
Indirizzo IP
Identificativo per un computer o un dispositivo all’interno di una rete TCP/IP. Le reti che
utilizzano il TCP/IP inoltrano i messaggi dati sulla base dell’indirizzo IP del destinatario.
L’indirizzo IP di un host collegato alla rete Internet deve essere univoco a livello mondiale,
mentre è possibile utilizzare indirizzi non univoci nel caso di reti private.
Il formato di un indirizzo IP è un numero di 32 bit, rappresentato come quattro numeri (8
bit, per comodità nella loro rappresentazione decimale) separati da un punto. In
rappresentazione decimale, ogni numero può quindi variare da 0 a 255; un esempio di
indirizzo IP è 192.168.1.1
Indirizzo IP dinamico
Un indirizzo IP dinamico viene assegnato automaticamente a un componente di rete
mediante il protocollo DHCP o PPP per connessioni dial-up. In tal modo, l'indirizzo IP cambia
a ogni connessione o a determinati intervalli di tempo.
Indirizzo IP locale
Vedere Indirizzo IP privato
Indirizzo IP privato
L’Indirizzo IP privato è l’indirizzo di un componente nella rete locale (LAN). Può essere
assegnato a piacere e non deve essere univoco a livello mondiale.
Indirizzo IP pubblico
L’Indirizzo IP pubblico è l’indirizzo di un componente di rete in Internet, e deve essere
univoco a livello mondiale. Viene assegnato dal Provider Internet.
Indirizzo IP statico
Un Indirizzo IP statico viene assegnato manualmente a un componente di rete durante la
configurazione della rete. Diversamente dall’indirizzo IP dinamico, un indirizzo IP statico non
cambia.
Indirizzo MAC
L’indirizzo MAC (Media Access Control) serve per identificare in tutto il mondo in modo
inconfondibile una interfaccia di rete. È composto da sei parti (numeri binari, per comodità
rappresentati in esadecimale), p. es. 00-90-96-34-00-1A. L’indirizzo MAC viene assegnato
dalla casa produttrice dell’adattatore di rete e non può essere modificato.
Internet
Internet è una rete ad estensione geografica (WAN) che collega vari milioni di computer.
La struttura di Internet è decentralizzata by design: ciascun dispositivo collegato ad
Internet, chiamato host, è indipendente ed è identificato da un Indirizzo IP. Per lo scambio
di dati è stata definita una serie di protocolli riuniti sotto il nome di TCP/IP. Tra i servizi più

Manuale d’uso

57

importanti che utilizzano Internet per la comunicazione dati troviamo:
• la posta elettronica (e-mail)
• il World Wide Web (WWW)
• il trasferimento di dati (FTP)
• i forum di discussione (usenet / newsgroups)
• trasferimento dati peer-to-peer
• chat
• streaming di contenuti e comunicazione audio/video
IP
Il protocollo IP (Internet Protocol) fa parte dell’insieme dei protocolli TCP/IP. È responsabile
dell’indirizzamento (routing) degli utenti di una rete complessa in base agli Indirizzi IP e
consente il trasferimento dati da un mittente a un destinatario.
LAN
Local Area Network = rete locale
Una rete locale è una rete di dispositivi localizzati in un’area relativamente ridotta, per lo
scambio di dati e utilizzo di risorse in modo condiviso, senza l’uso di servizi di collegamento
geografico o la rete Internet per l’inoltro del traffico dati.
Una rete locale può essere collegata ad altre reti locali oppure a una rete ad estensione
geografica (WAN) come Internet.
Maschera di sottorete
La maschera di sottorete determina quante parti di un indirizzo IP rappresentano il numero
della rete (es. una LAN) e quante parti il numero degli host attestati alla rete.
Ad esempio, una maschera di sottorete configurata per le interfacce LAN è 255.255.255.0.
Questo significa che le prime tre parti dell’indirizzo IP formano il numero della rete e solo
l’ultima parte può essere utilizzata per l’assegnazione dell’indirizzo dei computer della LAN.
Le prime tre parti dell’indirizzo IP di tutti i computer saranno, quindi, sempre uguali.
Mbps
Million Bits per Second (milioni di bit al secondo)
Indicazione della velocità di ricezione o trasmissione in una rete.
NAPT
NAPT = Network Address Port Translation
E’ una tecnologia residente su dispositivi di interconnessione IP che consente di servire
molteplici dispositivi IP nell’ambito di una rete locale LAN pur disponendo di un unico
indirizzo IP pubblico. Consente l’abilitazione per l’accesso ad Internet da parte di computer o
dispositivi senza attivare una connessione PPPoE diretta.
PPPoE
PPPoE = Point-to-Point Protocol over Ethernet.
E’ un metodo di instaurazione di una connessione Internet da un dispositivo IP (es.
computer) con interfaccia Ethernet attraverso una Vodafone Station ADSL in modo
totalmente trasparente.
Protocollo
Un protocollo descrive le convenzioni per la comunicazione tra elementi in una rete. Il
protocollo contiene le regole per aprire, gestire e interrompere una connessione nonché
informazioni sui formati dei dati, gli intervalli temporali e un’eventuale gestione degli errori.
Per la comunicazione tra due applicazioni sono necessari diversi protocolli a vari livelli che

Manuale d’uso

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svolgano differenti funzioni, p. es. i protocolli TCP/IP in Internet.
Proxy http
Un proxy http è un server che svolge il ruolo di “intermediario” per il trasferimento dati con
determinati protocolli (es. HTTP).
Scheda di rete
La scheda di rete è l’hardware che realizza il collegamento di un componente a una rete
locale o geografica. Una scheda di rete è p. es. una scheda Ethernet o USB, che possiede un
indirizzo univoco MAC ed IP.
Server
Un server mette a disposizione un servizio ad altri componenti della rete (client). Spesso la
parola server indica un computer o computer. Può anche essere intesa solamente come
un’applicazione che offre un determinato servizio quale DNS o Web.
TCP
Transmission Control Protocol
Il protocollo TCP fa parte della famiglia di protocolli TCP/IP. Il TCP esegue il trasporto di dati
punto-punto tra due host/applicazioni. Per quanto riguarda il TCP, si tratta di un protocollo
di trasmissione protetto, questo significa che per la trasmissione dei dati viene aperta,
sorvegliata e nuovamente interrotta una connessione.
TCP/IP
Famiglia di protocolli su cui basa Internet. L’IP costituisce la base per ogni collegamento da
computer a computer. Il TCP mette a disposizione delle applicazioni un collegamento per la
trasmissione affidabile sotto forma di un flusso continuo di dati. TCP/IP è la base su cui si
basano servizi quali WWW, mail e news. Esistono anche altri protocolli.
UDP
User Datagram Protocol
UDP è un protocollo della famiglia TCP/IP che effettua il trasporto dati punto-punto tra due
host/applicazioni. Contrariamente al TCP, nel caso dell’UDP si tratta di un protocollo non
protetto. UDP non stabilisce alcuna connessione fissa. Il mittente dei pacchetti dati non
riceve alcun avviso di ricezione.
URL
Universal Resource Locator
Indirizzo univoco globale di un dominio in Internet.
USB
Universal Serial Bus
USB è una tecnologia di rete per reti locali (LAN) ed utilizza un cavo con una velocità di
trasmissione che dipende dallo standard USB supportato da entrambe le terminazioni. Lo
standard 1.0 dell'USB supporta collegamenti fino ad una velocità teorica di 1,5 Mbps, la
versione 1.1 innalza la velocità a 12 Mbps, mentre la recente versione 2.0 la innalza fino a
480 Mbps.
Virtual Server
E’ una tecnologia residente su dispositivi di interconnessione IP che consente l’accesso
diretto e la fruizione diretta di contenuti di dispositivi IP interni alla LAN da parte di altri
dispositivi distribuiti in Internet.

Manuale d’uso

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VoIP
VoIP = Voice over Internet Protocol (Voce tramite protocollo Internet)
È una tecnologia che consente di effettuare conversazioni telefoniche attraverso una
connessione Internet o un'altra rete dedicata utilizzante il protocollo IP, anziché utilizzare le
normali trasmissioni telefoniche.
WAN
Wide Area Network
È una rete ad estensione geografica, es. Internet, che non può essere limitata a un
determinato ambito spaziale. Una WAN viene gestita da uno o più provider pubblici che
permettono l’accesso a utenti privati. L’accesso a Internet si ottiene attraverso un Provider
Internet.
Wi-Fi
E’ il nome commerciale delle reti locali senza fili (WLAN) basate su standard IEEE 802.11.
WPA-PSK
WPA-PSK = Wi-Fi Protected Access-Pre Shared Key
È una recente tecnologia di cifratura per i collegamenti Wi-Fi che garantisce un maggiore
livello di sicurezza rispetto ad altre ed in particolare rispetto alla più diffusa modalità WEP.
La chiave di cifratura WPA è costituita da una sequenza di 24 caratteri e cifre.
WEP
WEP = Wired Equivalent Privacy
È una tecnologia di cifratura peri i collegamenti wireless Wi-Fi che garantisce un minore
livello di sicurezza rispetto alla modalità WPA. La chiave di cifratura WEP è costituita da una
sequenza di 13 caratteri e cifre. Esistono modalità di cifratura WEP a 128bit e a 40bit.

Manuale d’uso

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Vodafone Omnitel N.V.

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Modify Date                     : 2008:05:29 10:43:01
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