Huawei Hg553 Owner S Manual Guida Utente
2014-07-06
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VODAFONE STATION GUIDA D’INSTALLAZIONE E MANUALE D’USO Manuale d’uso 1 INDICE 1 INTRODUZIONE 1.1 1.2 1.3 3 Contenuto della Confezione Vista Frontale della Vodafone Station Vista Posteriore della Vodafone Station 3 4 5 2 GUIDA D’INSTALLAZIONE 2.1 2.2 2.3 2.4 2.5 2.6 Collegamento Collegamento Collegamento Collegamento Collegamento Collegamento 6 della Vodafone Internet Key della Vodafone Station alla rete elettrica della Vodafone Station al PC della Vodafone Station ad apparecchi telefonici della Vodafone Station alla Rete Fissa Wi-Fi dei PC alla Vodafone Station 6 7 8 9 10 12 3 MANUALE D’USO 3.1 3.2 3.3 3.4 3.5 3.6 3.7 3.8 13 Premessa Caratteristiche Funzionali della Vodafone Station Descrizione Spie Luminose e Pulsanti Requisiti Minimi del Computer Gestione della Vodafone Station Risoluzione Problemi Sicurezza e Conformità Glossario Manuale d’uso 13 13 14 18 19 50 52 56 2 1 INTRODUZIONE 1.1 Contenuto della Confezione Se sei un cliente aziendale, la Sim dedicata alla tua Vodafone Station (Router) non si trova nella confezione, ma ti e’ stata consegnata dal venditore. Utilizza la Sim contenuta nella bustina grigia. Manuale d’uso 3 1.2 Vista Frontale della Vodafone Station Spie presenti sul fronte della Vodafone Station: Spia collegamento ADSL Spia collegamento PC via cavo Manuale d’uso Spia Power Spia Wi-Fi Spia Vodafone Internet Key 4 1.3 Vista Posteriore della Vodafone Station Tasto ON/OFF Pulsante di attivazione Wi-Fi Porta Alimentazione Porta collegamento ADSL Manuale d’uso Porta collegamento telefono/fax Porte collegamento Ethernet Porta collegamento USB 5 2 GUIDA D’INSTALLAZIONE In questo capitolo trovi i passi necessari per installare correttamente la tua Vodafone Station. 2.1 Collegamento della Vodafone Internet Key 1. Estrai la Vodafone Internet Key dalla confezione che hai ricevuto ed estrai l’alloggiamento per la Sim. 2. Gira l’alloggiamento ed inserisci la Sim. 3. Capovolgilo nuovamente ed inseriscilo nella Vodafone Internet Key. Nota: La Sim non necessita dell’inserimento del Pin. 4. Estrai la protezione posta sul retro della Vodafone Station ed inserisci la Vodafone Internet Key nell’apposito alloggiamento. Manuale d’uso 6 2.2 Collegamento della Vodafone Station alla rete elettrica 1. Estrai dalla confezione l’alimentatore per il collegamento della Vodafone Station alla rete elettrica. 2. Collega la Vodafone Station alla rete elettrica utilizzando il trasformatore in dotazione, inserendo lo spinotto nella presa “Power” posta sul retro della Vodafone Station. 3. Accendi la Vodafone Station attraverso il tasto ON/OFF che trovi sul retro e verifica l’accensione della spia sul pannello anteriore. Si accenderà l’icona “Power” di colore blu sul fronte della Vodafone Station. Dopo qualche secondo si accenderà anche l’icona Vodafone Internet Key di colore blu che ne segnala il corretto funzionamento. Manuale d’uso 7 2.3 Collegamento della Vodafone Station al PC 1. Estrai dalla confezione il cavo con fascetta gialla. 2. Collega il PC alla Vodafone Station inserendo il cavo in una delle porte gialle Ethernet sul retro. Dopo l’installazione potrai collegare altri PC, utilizzando le altre porte gialle sul retro. Ora puoi navigare con la tua Vodafone Station! Manuale d’uso 8 2.4 Collegamento della Vodafone Station ad apparecchi telefonici Collega i tuoi apparecchi telefonici alla porta Phone 1 della Vodafone Station. Per collegare piu’ di un apparecchio alla Vodafone Station, utilizza uno sdoppiatore di presa (non in dotazione) oppure abilita le tue prese telefoniche a muro. Gli apparecchi saranno utilizzabili alternativamente. Ora puoi telefonare con la tua Vodafone Station! Se sei un cliente aziendale, dopo l’attivazione della linea ADSL Vodafone, puoi collegare alla Vodafone Station anche apparecchi fax e pos. Se hai acquistato una linea telefonica aggiuntiva, dopo l’attivazione della linea ADSL Vodafone, puoi collegare i tuoi apparecchi anche alla porta Phone 2 della Vodafone Station. Ad ogni porta e’ assegnato un numero di telefono differente. Un apparecchio collegato alla porta Phone 1 e un apparecchio collegato alla porta Phone 2 possono essere utilizzati contemporaneamente. Manuale d’uso 9 2.5 Collegamento della Vodafone Station alla Rete Fissa 1. Collega la Vodafone Station alla linea telefonica, inserendo un’estremità del cavo con fascetta rossa nella porta ADSL della Vodafone Station (porta colore rosso) e l’altra estremità nella presa a muro. 2. Se vuoi continuare a parlare con il tuo vecchio operatore dalla stessa presa telefonica fino ad avvenuta portabilità del numero fisso, utilizza il filtro ADSL che trovi nella confezione. 3. Collega il filtro alla presa a muro. Inserisci il cavo con fascetta rossa collegato alla Vodafone Station nella porta ADSL del filtro e collega un telefono analogico alla porta TEL del filtro. Il telefono funzionerà sulla vecchia linea telefonica finché attiva. N.B: Ti ricordiamo che all’attivazione completa del servizio Vodafone funzioneranno solo i telefoni collegati direttamente alla Vodafone Station. Manuale d’uso 10 All’attivazione dell’ADSL Vodafone: • L’icona “Internet Key” si spegnerà sul fronte della tua Vodafone Station. • Inizierà a lampeggiare l’icona blu ADSL. La Vodafone Station potrebbe effettuare un aggiornamento automatico della versione del software. La fase di aggiornamento potrebbe durare alcuni minuti (potrai iniziare a navigare quando quest’ultima icona smetterà di lampeggiare!). • Riceverai una e-mail e un SMS di conferma attivazione con l’evidenza del tuo nuovo numero Vodafone. Nel caso in cui tu abbia richiesto la portabilità del tuo attuale numero fisso riceverai una email e un SMS di conferma a portabilità avvenuta con successo. Manuale d’uso 11 2.6 Collegamento Wi-Fi dei PC alla Vodafone Station Per il collegamento del PC alla Vodafone Station in modalità WiFi ti consigliamo di utilizzare il CD Autoinstallante presente all’interno della confezione. Manuale d’uso 12 3 MANUALE D’USO 3.1 Premessa Questo manuale fornisce le indicazioni che consentono un utilizzo sicuro ed appropriato del prodotto. Vengono inoltre fornite le norme di installazione che devono essere seguite in modo da salvaguardare la sicurezza, l’incolumità dell’operatore ed il funzionamento della Vodafone Station (Router). 3.2 Caratteristiche Funzionali della Vodafone Station Di seguito sono riportate le principali funzionalità tecniche della Vodafone Station: • Standard ADSL/ADSL2+ ITU G.992.1/2/3/5 Annex A ANSI T1.413 • Interfaccia ADSL, connettore RJ11 • Interfaccia USB connettore tipo Master. • Interfacce Ethernet, connettore RJ45, compatibile con lo standard IEEE 802.3 10/100 Base-T auto sensing • Interfaccia Wi-Fi IEEE 802.11b/g1 Velocità di trasmissione 11/54 Mbps Cifratura WPA-PSK con chiave di 24 caratteri ASCII (256 bit) Cifratura WEP con chiave di 128 bit (13 caratteri ASCII) Supporto WiSeConf (TM) • DHCP server • Funzionalità di routing (NAT, NAPT, …) • Virtual Server • Configurazione e gestione locale mediante interfaccia locale web based • Configurazione e gestione remota mediante protocollo CWMP (DSL Forum TR-069) • Firmware aggiornabile da remoto • Alimentazione 12 Vdc 2.5 A 1 Il “Wi-Fi” è un marchio registrato dell'alleanza Wi-Fi. Il marchio “CERTIFIED Wi-Fi “è un contrassegno di certificazione dell'alleanza Wi-Fi. Manuale d’uso 13 3.3 Descrizione Spie Luminose e Pulsanti 3.3.1 Indicatore Pannello Anteriore Colore Stato Significato - Spento Vodafone Station non alimentata. Fisso Errore in fase di avvio. Fallimento Self Test Power. Riavviare la Vodafone Station. Blu Fisso Vodafone Station alimentata e correttamente funzionante. - Spento Blu Lampeggia Lento Linea ADSL in fase di attivazione (ricerca portante). Blu Lampeggia Lento Aggiornamento della Vodafone Station in corso. Non spegnere la Vodafone Station. Rosso Fisso Errore di collegamento ADSL. Riavviare la Vodafone Station. Blu Fisso Linea ADSL attiva e funzionante. POWER Rosso ADSL Manuale d’uso Vodafone Station non alimentata. 14 Indicatore LAN Colore Stato Significato - Spento Nessun collegamento Ethernet funzionante. Blu Lampeggiante Fisso Errore di connessione. Fallimento Self Test Ethernet. Riavviare la Vodafone Station. Blu Fisso Collegamento Ethernet funzionante, senza traffico Internet su interfaccia. - Spento Blu Lampeggia Lento Procedura corso. Blu Lampeggia Veloce Traffico Internet presente su interfaccia Wi-Fi. Rosso Errore di connessione. Fallimento Self Test Wi-Fi. Riavviare la Vodafone Station. Blu Blu Collegamento Wi-Fi funzionante, senza traffico Internet su interfaccia. - Spento Nessun Modulo HSPA collegato. Blu Lampeggia Lento Traffico di presente. tipo 2G Blu Lampeggia Veloce Traffico di presente. tipo 3G Rosso Wi-Fi Rosso HSPA Rosso Blu Manuale d’uso Traffico Internet presente su interfaccia Ethernet. Rete Wireless attiva. non WPS in Fisso Errore relativo a Modulo WiFi. Riavviare la Vodafone Station. Fisso Collegamento a rete Mobile 2G/3G funzionante, senza traffico Internet su interfaccia. 15 Nel caso di autodiagnosi negativa le spie luminose corrispondenti sono accese di colore rosso. Se tale condizione persiste per diversi minuti, si suggerisce di spegnere e riaccendere la Vodafone Station (Router) e se la condizione persiste ulteriormente, anche dopo questa operazione, contattare il Servizio Clienti Vodafone. Manuale d’uso 16 3.3.2 CPE VISTA POSTERIORE Tasto ON/OFF Pulsante di attivazione Wi-Fi Porta Alimentazione Porta collegamento ADSL Manuale d’uso Porta collegamento telefono/fax Porta collegamento Ethernet Porta collegamento USB 17 Note pulsante attivazione Wi-Fi La configurazione iniziale della Vodafone Station prevede che l’interfaccia radio Wi-Fi sia disabilitata. Per abilitare la rete Wireless: 1. Tenere premuto il tasto di attivazione Wi-Fi per 2 secondi, utilizzando un oggetto appuntito (es. punta di una matita). 2. Una volta premuto il pulsante, dopo alcuni secondi la spia “Collegamento Wi-Fi” si illuminerà di blu fisso. Se la spia non si accende, ripetere la procedura. Per attivare la procedura di scambio sicuro delle chiavi WPS tenere premuto il tasto di attivazione Wi-Fi per piu’ di 10 secondi. Note porta collegamento USB L’interfaccia USB master è riservata al collegamento di memorie esterne, Hard Disk. 3.4 Requisiti Minimi del Computer I requisiti per una corretta visualizzazione delle pagine Web di gestione della Vodafone Station sono: Intel® compatibili Sistema Operativo RAM Spazio disco libero Lettore CD o DVD Scheda video Ethernet 10/100baseT Wi-Fi 802.11b/g Browseri Manuale d’uso Apple® Mac Windows® 98SE/ME Windows® 2000/XP/Vista MacOS® 10.1 32 MB 64 MB 128 MB 40MB 10MB presente 800x600 pixel, 256 colori necessaria per collegamento Ethernet necessaria per collegamento Wi-Fi Internet Explorer® 5.0 Mozilla© Firefox 1.0 Internet Explorer® 5.0 Apple Safari® 1.0 18 3.5 Gestione della Vodafone Station 3.5.1 Pagina iniziale CPE Aprire il browser e immettere 192.168.1.1 nella barra degli indirizzi per visualizzare la pagina iniziale del CPE (Customer-Premises Equipment). Scegliere Home nella struttura di spostamento per visualizzare lo stato corrente del dispositivo HG553. Saranno visualizzate le seguenti voci: Sommario: informazioni principali relative alla versione del gateway primario (software e hardware). ADSL: informazioni principali relative all'interfaccia ADSL. Wi-Fi: informazioni principali e stato relative all'interfaccia Wi-Fi ed ai parametri di configurazione della protezione. WAN: informazioni principali e stato relative all'interfaccia WAN. Rete principale: stato di ciascuna porta LAN e USB. La Figura 1-1 mostra lo stato corrente del dispositivo HG553. Figura 1-1 Stato corrente del dispositivo HG553 Manuale d’uso 19 3.5.2 Firewall Prevenzione DoS Questa funzione permette di creare una protezione da attacchi DoS (Denial of service). Questi tipi di attacchi sono volti a limitare le prestazioni della Vodafone Station inviando molti pacchetti di richieste, saturandone le risorse e rendendo tale sistema "instabile". Percorso: Scegliere Firewall > Prevenzione DoS nella struttura di spostamento per visualizzare la pagina Prevenzione DoS. La Figura 1-2 mostra la pagina Prevenzione DoS. Figura 1-2 Pagina Prevenzione DoS La Tabella 1-1 elenca i parametri di Prevenzione DoS. Tabella 1-1 Parametro di Prevenzione DoS ELEMENTO DESCRIZIONE Attiva Prevenzione DoS Attivazione o disattivazione della funzione Prevenzione DoS. Selezionare i tipi di attacchi DoS (Denial of Service) da prevenire, impostare il limite di pacchetti al secondo e cliccare il tasto Salva per salvare le impostazioni. Manuale d’uso 20 Controllo genitori Questa funzione permette di limitare l’utilizzo del collegamento ad internet a specifici mac address, in determinati giorni/orari. Percorso: Scegliere Firewall > Controllo genitori nella struttura di spostamento per visualizzare la pagina Controllo genitori. La Figura 1-3 mostra la pagina Controllo genitori. Figura 1-3 Pagina Controllo genitori La Tabella 1-2 elenca i parametri di Controllo genitori. Manuale d’uso 21 Tabella 1-2 Parametri di Controllo genitori ELEMENTO DESCRIZIONE Rimuovi Eliminazione della regola corrente. Nome regola Nome della regola. Fare clic per selezionare i giorni Giorni in cui deve essere applicata la regola. Indirizzo MAC del browser Indirizzo MAC del dispositivo, al momento collegato, che si vuole limitare nell’utilizzo . Altro indirizzo MAC Indirizzo MAC di un altro dispositivo, al momento non collegato alla LAN, che si vuole limitare nell’utilizzo. Inizio ora di blocco Ora di inizio dell'applicazione della regola, nel formato hh:mm. Fine ora di blocco Ora di fine dell'applicazione della regola, nel formato hh:mm. È possibile cliccare il tasto Crea per creare una regola oppure Cancella per eliminare le impostazioni. Criteri di protezione Questa funzione permette di abilitare il firewall definendone il livello di protezione. Inoltre, è possibile creare delle regole personalizzate definendo l'IP di origine, quello di destinazione ed il protocollo da bloccare. Percorso: Scegliere Firewall > Criteri di protezione nella struttura di spostamento per visualizzare la pagina Criteri di protezione. La Figura 1-4 mostra la pagina Criteri di protezione. Manuale d’uso 22 Figura 1-4 Pagina Criteri di protezione La Tabella 1-3 elenca i parametri dei Criteri di protezione. Tabella 1-3 Parametri dei Criteri di protezione ELEMENTO DESCRIZIONE Selezionare livello firewall Livelli predefiniti del firewall. Rimuovi Eliminazione della regola corrente. Nome regola Nome della regola. Indirizzo IP di origine Indirizzi IP al quale si desidera negare l'accesso a Internet. Indirizzo IP di destinazione Indirizzi IP ai quali l'indirizzo IP di origine ha accesso negato. Selezionare protocollo da bloccare Protocollo IP che definisce il servizio personalizzato. Azione Scelta di autorizzazione/negazione del firewall all'accesso alla rete. Manuale d’uso 23 Selezionare il Livello firewall e cliccare il tasto Salva per salvare l'impostazione. Se si desidera creare un nuovo criterio di protezione, selezionare Livello personalizzato ed immettere i parametri riportati di seguito. Nell'area Tabella delle regole personalizzate, vengono visualizzate le regole personalizzate. Fare clic su Crea per creare una nuova regola. Fare clic su Cancella per annullare le impostazioni. Filtro MAC Questa funzione permette di limitare l’accesso alla Vodafone Station a singoli dispositivi (identificati tramite un Mac address) oppure di permetterne l’accesso a tutti, tranne che a determinati dispositivi inseriti nelle regole. Percorso: Scegliere Firewall > Filtro MAC nella struttura di spostamento per visualizzare la pagina Filtro MAC. La Figura 1-5 mostra la pagina Filtro MAC. Figura 1-5 Pagina Filtro MAC Manuale d’uso 24 La Tabella 1-4 elenca i parametri del Filtro MAC. Tabella 1-4 Parametri del Filtro MAC ELEMENTO DESCRIZIONE Modalità filtro Il filtro prevede due modalità: Se si seleziona Nero, viene consentito l’accesso a tutti i dispositivi (identificati tramite Mac address) ad eccezione di quelli presenti in una qualsiasi regola specificata nella tabella seguente. Se si seleziona Bianco, viene consentito l’accesso solo ai dispositivi (identificati tramite Mac address) presenti in una qualsiasi regola specificata nella tabella seguente. Rimuovi Eliminazione del filtro corrente. Nome Nome del filtro. Indirizzo MAC Indirizzo MAC del dispositivo da inserire in una regola. L'indirizzo MAC è costituito da sei coppie di valori esadecimali. Selezionare la modalità filtro e cliccare il tasto Salva per salvare l'impostazione. Nell'area Tabella filtro MAC corrente, sono riportati i filtri correnti. Fare clic su Crea per creare un nuovo filtro. Fare clic su Cancella per annullare le impostazioni. Blocco URL Questa funzione permette di limitare l’accesso ad URL specifiche o ad URL contenenti una parola chiave (es. se si crea una regola specificando la parola “gatto”, ogni volta che cercherò di raggiungere un sito contenente tale parola, come www.gattox.it, il sistema lo impedirà). Percorso: Scegliere Firewall > Blocco URL nella struttura di spostamento per visualizzare la pagina Blocco URL. Utilizzare questa funzione per bloccare i siti Web che contengono determinate parole chiave nell'indirizzo URL. La Figura 1-6 mostra la pagina Blocco URL. Manuale d’uso 25 Figura 1-6 Pagina Blocco URL La Tabella 1-5 elenca i parametri di Blocco URL. Tabella 1-5 Parametri di Blocco URL ELEMENTO DESCRIZIONE Rimuovi Eliminazione della regola corrente. URL/Parola chiave L'indirizzo URL o la parola chiave nell'indirizzo URL. Cliccare il tasto Salva per salvare le impostazioni oppure Cancella per eliminare le impostazioni. Attivazione porta Questa funzione permette di gestire alcune applicazioni che richiedono più connessioni, come giochi e video basati su Internet, servizi di telefonia via Internet ed altri. Alcune applicazioni non possono funzionare se è attivo il NAT (Network Address Translation). Per eseguire un'applicazione che richiede più connessioni, occorre specificare nel campo "Trigger Port" la porta normalmente associata all'applicazione, selezionare il tipo di protocollo (come TCP o UDP) e quindi immettere le porte pubbliche associate alla porta di attivazione per aprirle al traffico in entrata. E’ necessario riavviare la Vodafone Station (Router) per rendere effettiva la nuova configurazione. Percorso: Scegliere Firewall > Port Triggering nella struttura di spostamento per visualizzare la pagina di Attivazione porta. Manuale d’uso 26 La Figura 1-7 mostra la pagina Attivazione porta. Figura 1-7 Pagina Attivazione porta La Tabella 1-6 elenca i parametri di Attivazione porta. Tabella 1-6 Parametri di Attivazione porta ELEMENTO DESCRIZIONE Rimuovi Eliminazione della regola corrente. Selezionare un'applicazio ne Le applicazioni comuni e le porte correlate sono già disponibili nel dispositivo HG553. Per Applicazione personalizzat a utilizzare una di queste applicazioni, è necessario solo selezionarla nell'elenco. Definizione di una nuova regola di attivazione porta, se l'applicazione desiderata non è disponibile nell'elenco. Inizio porta di attivazione Numero di porta iniziale di attivazione delle porte. Fine porta di attivazione Numero di porta finale di attivazione delle porte. Manuale d’uso 27 ELEMENTO DESCRIZIONE Tipo di attivazione Tipo di protocollo per l'attivazione delle porte. Inizio porta connessione in ingresso Numero di porta iniziale delle porte in ingresso. Fine porta connessione in ingresso Numero di porta finale delle porte in ingresso. Tipo di connessione in ingresso Tipo di protocollo per le porte in ingresso. È possibile cliccare il tasto Crea per creare una regola oppure Cancella per eliminare le impostazioni. Inoltro porta Le voci contenute in questa tabella vengono utilizzate per limitare la trasmissione di determinati tipi di pacchetti di dati dalla rete locale ad Internet, attraverso la Vodafone Station. In questa sezione è possibile limitare a client di LAN locali l'accesso ad applicazioni o a servizi Internet che utilizzano una determinata porta per il loro funzionamento. L'utilizzo di filtri può contribuire alla protezione o all'applicazione di restrizioni alla propria rete locale. Percorso: Scegliere Firewall > Port Forwarding nella struttura di spostamento per visualizzare la pagina Inoltro porta. La Figura 1-8 mostra la pagina Inoltro porta. Manuale d’uso 28 Figura 1-8 Pagina Inoltro porta La Tabella 1-7 elenca i parametri di Inoltro porta. Tabella 1-7 Parametri di Inoltro porta ELEMENTO DESCRIZIONE Rimuovi Eliminazione della regola corrente. Attiva Applicazione della regola corrente. Servizi Tipi di servizi. Selezionare una voce Nome dell'applicazione. Indirizzo IP locale Indirizzo IP interno del server. Inizio porta esterna Numero di porta iniziale delle porte esterne. Fine porta esterna Numero di porta finale delle porte esterne. Protocollo Tipo di protocollo per l'inoltro delle porte. Inizio porta interna Numero di porta iniziale delle porte interne. Fine porta interna Numero di porta finale delle porte interne. Manuale d’uso 29 È possibile cliccare il tasto Crea per creare una regola oppure Cancella per eliminare le impostazioni. DMZ Host Con questa funzione la Vodafone Station inoltrerà pacchetti IP da WAN che non appartengono a nessuna delle applicazioni configurate nel server virtuali tabella per il computer host DMZ. Percorso: Scegliere Firewall > DMZ Host nella struttura di spostamento per visualizzare la pagina DMZ Host. La Figura 1-9 mostra la pagina DMZ Host. Figura 1-9 Pagina DMZ Host La Tabella 1-8 elenca i parametri di DMZ Host. Tabella 1-8 Parametri di DMZ Host ELEMENTO DESCRIZIONE DMZ Host IP address Indirizzo IP del computer che funzionerà come host DMZ. NOTA DMZ = DeMilitarized Zone Cliccare il tasto Salva per salvare le impostazioni. Manuale d’uso 30 3.5.3 Wireless Base Questa pagina permette di attivare o disattivare la connessione Wi-Fi della Vodafone Station e di nascondere o rendere visibile la rete Wireless. Percorso: Scegliere Wireless > Base nella struttura di spostamento per visualizzare la pagina Base. La Figura 1-10 mostra la pagina Base. Figura 1-10 Pagina Base La Tabella 1-9 elenca i parametri di impostazione Base. Tabella 1-9 Parametri di impostazioni Base ELEMENTO DESCRIZIONE SSID Nome della WLAN. Identifica le diverse reti. Per comunicare tra loro i client Wireless devono avere lo stesso SSID del punto di accesso. Attiva wireless Attivazione o disattivazione della funzione WLAN. Manuale d’uso 31 ELEMENTO DESCRIZIONE Nascondi punto di accesso Scelta di visualizzare o nascondere il punto di accesso. Se il punto di accesso è nascosto, il dispositivo HG553 non invia le informazioni SSID quando vengono trasmessi i pacchetti beacon e quando vengono letti i pacchetti di risposta. E’ necessario immettere manualmente l'SSID quando il client Wireless si connette al dispositivo HG553. NOTA WLAN = Wireless Local Area Network (rete locale wireless) SSID = Service Set Identifier (identificatore del gruppo di servizi) AP = Access Point (punto di accesso) Cliccare il tasto Salva per salvare le impostazioni. Protezione Questa pagina consente di configurare le funzioni di protezione per controllare i diritti di accesso degli utenti e per impedire l'accesso non autorizzato ai dati durante la trasmissione. Scegliere Wireless > Protezione nella struttura di spostamento per visualizzare la pagina Protezione. La Figura 1-11 mostra la pagina Protezione. Figura 1-11 Pagina Protezione Manuale d’uso 32 La Tabella 1-10 elenca i parametri di Protezione. Tabella 1-10 Parametri di Protezione ELEMENTO DESCRIZIONE Autenticazione di rete Attivazione o disattivazione della funzione di autenticazione di rete. Open: qualsiasi dispositivo wireless può accedere alla WLAN (Si consiglia di non togliere mai la protezione per non permettere l’accesso di persone non autorizzate alla vostra rete.) WEP: dispositivo HG553 crittografa tutte le comunicazioni utilizzando la CHIAVE WEP. WPA-PSK (default): modalità di autenticazione WPA semplificata. Viene abilitata quando non è disponibile il server RADIUS. Il dispositivo HG553 crittografa tutte le comunicazioni utilizzando la chiave precondivisa WPA. WPA2-PSK: modalità di autenticazione WPA2 semplificata. Viene abilitata quando non è disponibile il server RADIUS. Il dispositivo HG553 crittografa tutte le comunicazioni utilizzando la chiave precondivisa WPA. WiFi Protected Setup (WPS) Attivazione o disattivazione della funzione WPS (Wi-Fi Protected Setup) Aggiungi modalità client(WPS) Il client prevede due modalità: PushButton: per connettere il client al punto di accesso, scegliere il punto di accesso e fare clic sul pulsante nel software del client. PIN: per connettere il client al punto di accesso, scegliere il punto di accesso e controllare che i codici PIN siano gli stessi tra il punto di accesso e il client. Add Enrolee Consente di aggiungere la modalità client. Ingresso stazione PIN(WPS) Codice PIN del punto di accesso. Cliccare il tasto Salva per salvare le impostazioni. Manuale d’uso 33 Controllo accesso Questa funzione permette di limitare l’accesso alla Wlan. È possibile abilitare il controllo di accesso alla Wlan definendo a quali dispositivi (identificati dal Mac address) è consentito l’accesso e a quali è invece rifiutato. Percorso: Scegliere Wireless > Controllo accesso nella struttura di spostamento per visualizzare la pagina Controllo accesso. Il filtro MAC (Medium Access Control) controlla i diritti di accesso in base agli indirizzi MAC dei dispositivi. La Figura 1-12 mostra la pagina Controllo accesso. Figura 1-12 Pagina Controllo accesso La Tabella 1-11 elenca i parametri di Controllo accesso. Manuale d’uso 34 Tabella 1-11 Parametri di Controllo accesso ELEMENTO DESCRIZIONE Modalità restrizione MAC Regola di accesso per gli indirizzi MAC. Sono disponibili tre opzioni: Disattivata: disattiva la funzione del filtro MAC. Consenti: la scheda di rete wireless può impostare una connessione al dispositivo HG553 solo quando l'indirizzo MAC nella scheda di rete wireless corrisponde ai valori nell'elenco degli indirizzi MAC. Rifiuta: se l'indirizzo MAC della scheda di rete wireless corrisponde ai valori dell'elenco degli indirizzi MAC, la scheda di rete wireless non può impostare una connessione con il dispositivo HG553. Rimuovi Eliminazione del filtro corrente. Indirizzo MAC Indirizzi MAC del client wireless che consente o rifiuta l'accesso al dispositivo HG553 agli indirizzi specificati nei campi. L'indirizzo MAC è costituito da sei coppie di valori esadecimali. Cliccare il tasto Salva per salvare le impostazioni. 3.5.4 Voce Introduzione al servizio vocale Il dispositivo HG553 supporta il servizio vocale basato sulla tecnologia SIP (Session Initiation Protocol). La tecnologia SIP è un protocollo a livello di applicazione utilizzato per impostare, modificare o terminare una sessione multimediale. Il protocollo SIP è codificato in base al testo. Facendo riferimento ai protocolli, quali HTTP (Hyper Text Transport Protocol) e SMTP (Simple Mail Transfer Protocol), il protocollo SIP può funzionare insieme a RTP (Real-time Transport Protocol), RTCP (Real-time Transport Control Protocol), SDP (Session Description Protocol), DNS (Domain Name Server) e ad altri protocolli per offrire servizi voce, video, dati, posta elettronica e giochi. Con il dispositivo HG553, è possibile ottenere l'interconnessione tra Internet e le reti PSTN (Public Switched Telephone Network). Rubrica composizione Scegliere Voce > Rubrica composizione nella struttura di spostamento per visualizzare la pagina Rubrica composizione. La Figura 1-13 mostra la pagina Rubrica composizione. Manuale d’uso 35 Figura 1-13 Pagina Rubrica composizione In questa pagina, è possibile scegliere una Rubrica composizione ed associare una sequenza ad un numero di telefono e a un nome come descritto nella tabella seguente. La Tabella 1-12 elenca i parametri di Rubrica composizione. Tabella 1-12 Parametri di Rubrica composizione ELEMENT O DESCRIZIONE Sequenza Sequenza del numero di composizione veloce. Scegliere #01–#10. Numero Numero di composizione veloce definito automaticamente. Nome Nome del contatto. Immettere il numero del contatto (ad esempio: 00455555555) e il nome associato (ad esempio: Mario Rossi) e cliccare il tasto Salva per salvare le impostazioni di ciascun numero di composizione veloce. Manuale d’uso 36 Nell'area Rubrica composizione veloce, vengono visualizzate le informazioni sulla composizione veloce. Fare clic su Modifica per modificare le impostazioni. Fare clic su Cancella per annullare le impostazioni. 3.5.5 Avanzate Routing Scegliere Avanzate > Routing nella struttura di spostamento per visualizzare la pagina Criteri di routing. La Figura 1-14 mostra la pagina Criteri di routing. Figura 1-14 Pagina Criteri di routing La Tabella 1-13 elenca i parametri di Criteri di routing. Tabella 1-13 Parametri di Criteri di routing ELEMENTO DESCRIZIONE Rimuovi Eliminazione del criterio corrente. Tipo Tipo di condizione di inoltro. Inoltra condizione Condizione per l'inoltro, ad esempio, di un indirizzo MAC, un indirizzo IP o un tipo di protocollo. Interfaccia Wan Interfaccia che utilizza il Routing criteri. Cliccare il tasto Salva per salvare le impostazioni. Manuale d’uso 37 DDNS Scegliere Avanzate > DDNS nella struttura di spostamento per visualizzare la pagina DDNS. La Figura 1-15 mostra la pagina DDNS. Figura 1-15 Pagina DDNS La Tabella 1-14 elenca i parametri di DDNS. Tabella 1-14 Parametri di DDNS ELEMENTO DESCRIZIONE Attiva DDNS Attivazione o disattivazione della funzione DDNS. Provider DDNS Fornitore del servizio DDNS. Nome host Nome del dominio registrato presso il fornitore. Interfaccia Nome dell'interfaccia connessa alla WAN in base al nome del dominio. Nome utente Nome utente registrato presso il fornitore. Password Password registrata presso il fornitore. Cliccare il tasto Salva per salvare le impostazioni. Manuale d’uso 38 UPnP UPnP (Universal Plug and Play) supporta la funzionalità PnP (Plug and Play) e di ricerca automatica dei dispositivi di rete. Quando la funzionalità UPnP è attivata, i dispositivi che supportano UPnP possono accedere in modo dinamico alle reti, ottenere gli indirizzi IP, mettere a disposizione le loro funzioni e riconoscere la presenza e le caratteristiche di altri dispositivi. È possibile utilizzare anche i servizi DHCP e DNS se sono disponibili nella rete. I dispositivi che supportano la funzionalità UPnP possono disconnettersi automaticamente dalla rete senza danneggiare gli altri dispositivi della rete. Scegliere Avanzate > UPnP nella struttura di spostamento per visualizzare la pagina UPnP. La Figura 1-16 mostra la pagina UPnP. Figura 1-16 Pagina UPnP La Tabella 1-15 elenca i parametri di UPnP. Tabella 1-15 Parametri di UPnP ELEMENTO DESCRIZIONE Attiva UPnP Attivazione o disattivazione della funzione UPnP. Cliccare il tasto Salva per salvare le impostazioni. Manuale d’uso 39 Server di stampa È possibile connettere una stampante USB al dispositivo HG553 e utilizzarla come stampante di rete. Scegliere Avanzate > Server di stampa nella struttura di spostamento per visualizzare la pagina Server di stampa. La Figura 1-17 mostra la pagina Server di stampa. Figura 1-17 Pagina Server di stampa La Tabella 1-16 elenca i parametri di Server di stampa. Tabella 1-16 Parametri di Server di stampa ELEMENTO DESCRIZIONE Attiva server di stampa su scheda Attivazione o disattivazione del server di stampa. Nome stampante Nome della stampante. Marca e modello Modello della stampante. Cliccare il tasto Salva per salvare le impostazioni. Manuale d’uso 40 Applicazioni USB FTP Il dispositivo HG553 può essere utilizzato come server FTP. Quando si attiva la funzione FTP, è possibile accedere al disco USB che è stato connesso al dispositivo HG553 tramite la LAN o Internet. Scegliere Avanzate > Applicazioni USB > FTP nella struttura di spostamento per visualizzare la pagina FTP. La Figura 1-18 mostra la pagina FTP. Figura 1-18 Pagina FTP La Tabella 1-17 elenca i parametri di FTP. Tabella 1-17 Parametri di FTP ELEMENTO DESCRIZIONE FTP Enabe Attivazione o disattivazione della funzione FTP. Cliccare il tasto Salva per salvare le impostazioni. Samba Samba è una suite del protocollo SMB (Server Message Block). Molti sistemi operativi, inclusi Windows e OS/2, utilizzano il protocollo SMB per eseguire le funzioni di rete tra client e server. Un server abilitato a Samba può offrire i servizi seguenti: Condivisione di uno o più file system Condivisione delle stampanti installate sul server e sui relativi client Manuale d’uso 41 Supporto ai client con la funzione di ricerca Network Neighbourhood Autenticazione dei client che accedono a un dominio Windows Assistenza tramite la risoluzione del server dei nomi WINS 1. Server Scegliere Avanzate > Applicazioni USB > Samba > Server nella struttura di spostamento per visualizzare la pagina Server Samba. La Figura 1-19 mostra la pagina Server Samba. Figura 1-19 Pagina Server Samba La Tabella 1-18 elenca i parametri di Server Samba. Tabella 1-18 Parametri di Server Samba ELEMENTO DESCRIZIONE Attiva Samba Attivazione o disattivazione della funzione Samba. Gruppo di lavoro Gruppo di lavoro a cui verranno forniti i servizi. Sostituisce il valore predefinito. Si consiglia di scegliere un nome diverso da workgroup. Nome Netbios Il nome NetBIOS di un server Samba oppure il nome principale, se esiste un alias NetBIOS. Nome server Nome del server Samba. Cliccare il tasto Salva per salvare le impostazioni. Manuale d’uso 42 2. Account Scegliere Avanzate > Applicazioni USB > Samba > Account nella struttura di spostamento per visualizzare la pagina Account Samba. La Figura 1-20 mostra la pagina Account Samba. Figura 1-20 Pagina Account Samba Cliccare il tasto Crea per visualizzare la pagina Aggiungi account Samba. La Figura 1-21 mostra la pagina Aggiungi account Samba. Manuale d’uso 43 Figura 1-21 Pagina Aggiungi account Samba La Tabella 1-19 elenca i parametri di Account Samba. Tabella 1-19 Parametri di Account Samba ELEMENTO DESCRIZIONE Rimuovi Eliminazione dell'account corrente. Riavvia Riavvio del dispositivo HG553. Nome utente Nome utente dell'account. Password dell'account. Password Directory Directory fornita da una condivisione file oppure utilizzata da una condivisione stampante. Privilegio Autorizzazione dell'account per accedere al server Samba. Cliccare il tasto Salva per salvare le impostazioni. Manuale d’uso 44 Web Videocamera È possibile connettere una videocamera Web USB al dispositivo HG553 da utilizzare come monitor di rete. Scegliere Avanzate > Applicazioni USB > Web Videocamera nella struttura di spostamento per visualizzare la pagina Web Videocamera. La Figura 1-22 mostra la pagina Web Videocamera. Figura 1-22 Pagina Web Videocamera Manuale d’uso 45 La Tabella 1-20 elenca i parametri di Web Videocamera. Tabella 1-20 Parametri di Web Videocamera ELEMENTO DESCRIZIONE Attiva Web Videocamera Attivazione o disattivazione della funzione Videocamera Web. Risoluzione Risoluzione dell'immagine. Luminosità Luminosità dell'immagine. Frequenza fotogrammi Frequenza dei fotogrammi dell'immagine. Porta di servizio Numero di porta per il servizio Videocamera Web. Seleziona periferica Il dispositivo prevede due modalità: Local: la videocamera Web è connessa al dispositivo HG553. Other HG: la videocamera Web è connessa a un altro dispositivo CPE. Remote IP Indirizzo IP del dispositivo CPE connesso alla videocamera Web. Nome utente Nome utente per l'accesso al dispositivo CPE connesso alla videocamera Web. Password Password per l'accesso al dispositivo CPE connesso alla videocamera Web. Accesso da WAN Attivazione o disattivazione dell'accesso da Internet. Nome utente Nome utente per l'accesso alla videocamera Web da Internet. Password Password per l'accesso alla videocamera Web da Internet. Cliccare il tasto Salva per salvare le impostazioni oppure Fotografia per scattare una foto. Codice PIN Scegliere Avanzate > Codice PIN nella struttura di spostamento per visualizzare la pagina Codice PIN. La Figura 1-23 mostra la pagina Codice PIN. Manuale d’uso 46 Figura 1-23 Pagina Codice PIN La Tabella 1-21 elenca i parametri di Codice PIN. Tabella 1-21 Parametri di Codice PIN ELEMENTO DESCRIZIONE Codice PIN PIN della scheda SIM. NOTA PIN = Personal Identification Number SIM = Subscriber Identity Module Cliccare il tasto Salva per salvare le impostazioni. Manuale d’uso 47 3.5.6 Diagnosi L'uso delle funzioni di diagnostica consente di sottoporre a test le porte USB e la rete del dispositivo HG553 e di visualizzare i risultati del test. USB Scegliere Diagnosi > USB nella struttura di spostamento per visualizzare la pagina USB. La Figura 1-24 mostra la pagina USB. Figura 1-24 Pagina USB Cliccare il tasto Test per sottoporre a test le porte USB. Rete Scegliere Diagnosi > Rete nella struttura di spostamento per visualizzare la pagina Rete. La Figura 1-25 mostra la pagina Rete. Manuale d’uso 48 Figura 1-25 Pagina Rete Selezionare l'interfaccia e cliccare il tasto Test Con OAM F5 oppure Test Con OAM F4 per sottoporre a test la rete. Manuale d’uso 49 3.6 Risoluzione Problemi Di seguito sono fornite alcune indicazioni utili nella risoluzione di eventuali problemi che potrebbero presentarsi durante l’uso della Vodafone Station (Router). Altre utili indicazioni per la risoluzione di eventuali problemi relativi al collegamento di un computer alla Vodafone Station, si trovano nella Guida d'installazione presente nel CD Autoinstallante (selezionare ….) Se le indicazioni sopra citate non risolvono l'eventuale problema contattare il Servizio Clienti di Vodafone. Sintomo La spia luminosa “Power” non si accende Probabile Causa Soluzione Il pulsante di accensione non è stato premuto Premere il pulsante di accensione. La Vodafone Station non è alimentata Verificare che l’alimentatore sia collegato alla Vodafone Station ed alla presa elettrica. La spia luminosa “Power” e’ accesa rosso fisso Fallimento Self Test di accensione Riavviare la Vodafone Station. La spia luminosa “ADSL” continua a lampeggiare Il collegamento telefonico non è corretto Controllare i collegamenti alla linea telefonica. Consulatere le sezioni “…” La spia luminosa “ADSL” e’ accesa rosso fisso Fallimento Self Test ADSL di accensione Riavviare la Vodafone Station. La spia luminosa “Internet” non si accende Il cavo Ethernet in dotazione non è collegato alla porta Ethernet della Vodafone Station Collegare il cavo Ethernet ad una delle due porte Ethernet della Vodafone Station. Il cavo Ethernet in dotazione non è collegato al computer Collegare il cavo Ethernet al computer. La spia luminosa “Internet” e’ accesa rosso fisso Fallimento Self Test Ethernet di accensione Riavviare la Vodafone Station. La spia luminosa “Wi-Fi” e’ spenta E’ stata spento il canale radio Wi-Fi della Vodafone Station. Verificare ed eventualmente premere il tasto di accensione Wi-Fi posto sul retro della Vodafone Station. La spia luminosa “Wi-Fi” e’ accesa rosso fisso Fallimento Self Test Wi-Fi di accensione Riavviare la Vodafone Station. La spia luminosa “Wi-Fi” e’ accesa blu fisso e il traffico dati è assente Sono state modificate nella Vodafone Station le impostazioni Wi-Fi di rete (SSID) o di modalità di cifratura (WPA/ WEP/ nocifratura) oppure i dispositivi terminali Wi-Fi collegati non sono configurati correttamente Verificare ed eventualmente modificare le impostazioni Wi-Fi di rete (SSID) o di modalità di cifratura (WPA/ WEP/ nocifratura) sulla Vodafone Station. È impossibile accedere ad Internet Il protocollo TCP/IP di rete non è installato sulla interfaccia di rete utilizzata (Ethernet o USB) Manuale d’uso 50 Sintomo Probabile Causa Soluzione Il browser ha impostato un server proxy Accedere alle Opzioni Internet del browser e deselezionare il server Proxy). Nel caso di utilizzo di dispositivi Wi-Fi, le impostazioni Wi-Fi di rete (SSID) o di modalità di cifratura (WPA/ WEP/ nocifratura) Verificare ed eventualmente modificare le impostazioni Wi-Fi di rete (SSID) o di modalità di cifratura (WPA/ WEP/ nocifratura) sulla Vodafone Station. Nel caso di utilizzo di dispositivi Wi-Fi, mancata copertura radio Nel caso di utilizzo di dispositivi Wi-Fi, questi non certificati Wi-Fi Utilizzare unicamente dispositivi Wi-Fi certificati 802.11 b o 802.11g e verificarne la corretta installazione e configurazione consultando la relativa documentazione di prodotto. La spia luminosa “Internet” non si accende Il Modulo HSPA non e’ correttamente collegato Scollegare il modulo HSPA e ricollegarlo. La spia luminosa “Wi-Fi” e’ accesa rosso fisso Fallimento Self Test HSPA di accensione Riavviare la Vodafone Station. Di seguito alcune problematiche possibili e riscontrabili con l’uso di telefoni analogici collegati all’apparato: Sintomo Il telefono analogico connesso alla Vodafone Station non funziona Il cordless DECT connesso alla Vodafone Station non funziona Manuale d’uso Probabile Causa Soluzione Il telefono è guasto o non collegato correttamente Verificare lo stato del collegamento tra telefono e Vodafone Station, eventualmente sostituendo il cavo. Il telefono è guasto Sostituire il telefono guasto con uno funzionante. Batterie scariche Verificate lo stato di carica della batteria e eventualmente mettete il telefono cordless in carica sulla relativa basetta. Il telefono è guasto Sostituire il telefono guasto con uno funzionante. 51 3.7 Sicurezza e Conformità Esposizione alle radiofrequenze Il vostro dispositivo contiene un ricetrasmettitore. Quando è ACCESO, riceve e trasmette energia a radiofrequenza. Quando si comunica con il dispositivo, il sistema che gestisce la vostra connessione controlla il livello di potenza della trasmissione. Tasso specifico di assorbimento (SAR) Il vostro dispositivo è dotato di un ricetrasmettitore radio, ed è progettato in modo da non superare i limiti di esposizione alle radiofrequenze definiti dalle linee guida internazionali. Tali linee guida sono state sviluppate dall'organizzazione scientifica indipendente ICNIRP, e prevedono margini di sicurezza tali da garantire la protezione di tutti gli individui, a prescindere dalla loro età e dal loro stato di salute. Le linee guida utilizzano l'unità di misura nota come "tasso di assorbimento specifico", o SAR (Specific Absorption Rate). Il limite di SAR per i dispositivi mobili è di 2 W/kg; il valore di SAR più elevato raggiunto da questo dispositivo in fase di collaudo è conforme al limite imposto dalle linee guida internazionali. Funzionamento a contatto con il corpo Importanti informazioni sulla sicurezza relative all'esposizione alle onde elettromagnetiche a radiofrequenza (RF) Per garantire la conformità alle raccomandazioni sull'esposizione alle radiofrequenze, il dispositivo va utilizzato ad una distanza minima di 20 cm dal corpo. La mancata osservanza di queste istruzioni può far sì che l'esposizione alle radiofrequenze superi i limiti dettati dalle linee guida internazionali. Informazioni legali Le approvazioni e gli avvisi di seguito indicati sono pertinenti alle specifiche regioni geografiche, come descritto. Approvazione CE (Unione Europea) Il dispositivo è stato approvato per l'uso negli stati membri dell'Unione Europea. Huawei dichiara che il dispositivo è conforme ai requisiti essenziali e alle altre norme pertinenti della direttiva sulle apparecchiature terminali per radio e telecomunicazioni 1999/5/EC (direttiva R&TTE). Trattamento del prodotto L'utente è l'unico responsabile delle modalità di utilizzo del dispositivo e di eventuali conseguenze da esso derivanti. Manuale d’uso 52 È necessario spegnere sempre il dispositivo dovunque sia proibito l’utilizzo di un dispositivo wireless. L'utilizzo del vostro dispositivo è soggetto alle norme di sicurezza stabilite al fine di tutelare gli utilizzatori e l’ambiente in cui essi operano. • Trattare sempre con cura il dispositivo e i relativi accessori e conservarlo in un luogo pulito e privo di polvere. • Non esporre il dispositivo né i relativi accessori a fiamme aperte o prodotti accesi a base di tabacco. • Non esporre il dispositivo né i relativi accessori a liquidi o umidità elevata. • Non lasciar cadere, non gettare, né cercare di piegare il dispositivo o i relativi accessori. • Non utilizzare prodotti chimici aggressivi, solventi per la pulizia o aerosol per pulire il dispositivo o i relativi accessori. • Non dipingere il dispositivo o i relativi accessori. • Non tentare di smontare il dispositivo o i relativi accessori: solo il personale autorizzato può farlo. • Non esporre il dispositivo o i relativi accessori a temperature estreme, cioè inferiori a –5 e superiori a +55 °C. • Per informazioni sullo smaltimento dei prodotti elettronici, attenersi alle norme locali. Bambini Non lasciare il dispositivo né i relativi accessori alla portata di bambini e non consentire che ci giochino. Potrebbero fare male a se stessi o ad altri oppure danneggiare accidentalmente il dispositivo. il dispositivo contiene piccole parti con bordi affilati che possono provocare lesioni, o staccarsi e dar luogo a pericolo di soffocamento. Airbag Non posizionate il dispositivo nell'area al di sopra di un airbag, né nell'area di apertura dell'airbag stesso. Riponete il dispositivo in un luogo sicuro prima di mettervi alla guida del vostro autoveicolo. Riscaldamento del dispositivo Il vostro dispositivo potrebbe surriscaldarsi durante la fase di ricarica e durante il suo normale utilizzo. Approvazione WEEE Il dispositivo wireless è approvato per l'uso negli stati membri dell'Unione Europea. Huawei dichiara che esso è conforme ai requisiti essenziali e alle altre norme pertinenti stabilite dalla direttiva sullo smaltimento delle apparecchiature elettriche ed elettroniche 2002/96/EC (direttiva WEEE). Manuale d’uso 53 Sicurezza elettrica Accessori Utilizzare solo accessori approvati. Non collegarli tramite prodotti o accessori incompatibili. Prodotti difettosi e danneggiati Non tentare di smontare il dispositivo né i relativi accessori. Solo il personale qualificato è autorizzato ad eseguire la manutenzione o la riparazione del dispositivo e dei relativi accessori. Se il dispositivo o i relativi accessori sono stati sommersi d'acqua, perforati, o sono caduti a terra violentemente, non utilizzarli fino a quando non sono stati controllati presso un centro di assistenza autorizzato. Interferenze È necessario fare attenzione durante l'utilizzo del dispositivo nelle vicinanze di apparecchiature mediche per uso personale come pacemaker e protesi acustiche. Pacemaker I produttori di pacemaker consigliano di lasciare almeno 15 cm di spazio tra i dispositivi wireless e il pacemaker, per evitare potenziali interferenze con il pacemaker. Protesi acustiche È possibile che i possessori di protesi acustiche o altri impianti cocleari odano interferenze sotto forma di rumori durante l'utilizzo dei dispositivi wireless o quando si trovano nelle loro vicinanze. La gravità dei disturbi dipende dal tipo di protesi acustica e dalla distanza dalla fonte delle interferenze. L'aumento della distanza tra di essi può ridurre le interferenze. È anche possibile consultare il produttore della protesi acustica per consigli sulle possibili alternative. Apparati elettromedicali Vi invitiamo a consultare il vostro medico e il produttore dell’apparato elettromedicale per stabilire se il funzionamento del vostro dispositivo possa interferire con il funzionamento dell'apparecchio. Ospedali Non utilizzate il dispositivo wireless nelle aree in cui si richiede lo spegnimento dei dispositivi wireless all’interno degli ospedali, delle cliniche o delle strutture sanitarie. Tali richieste hanno lo scopo di evitare le possibili interferenze elettromagnetiche con le apparecchiature mediche più sensibili. Manuale d’uso 54 Ambienti con atmosfera esplosiva Stazioni di servizio e atmosfere esplosive Nei luoghi con atmosfera potenzialmente esplosiva, rispettare tutti gli avvisi che indicano la necessità di spegnere i dispositivi wireless o altre apparecchiature radio. Fra le aree con atmosfere potenzialmente esplosive sono incluse le aree di rifornimento, le stive delle navi, le strutture per il trasporto o lo stoccaggio di carburante e prodotti chimici, le aree in cui l'aria contiene prodotti chimici o particelle come grani, polvere o polveri metalliche. Aree in cui hanno luogo esplosioni Spegnere il dispositivo wireless quando ci si trova in aree in cui hanno luogo esplosioni, o in aree in cui vi sono segnalazioni che indicano di "spegnere i ricetrasmettitori" o i "dispositivi elettronici", per evitare di interferire con le operazioni di innesco delle esplosioni. Manuale d’uso 55 3.8 Glossario ADSL Asymmetric Digital Subscriber Line ADSL è una tecnica di trasmissione dati che permette l’accesso a Internet fino a 8 Mbps in downstream ed 1 Mbps in upstream tramite normali linee telefoniche. I collegamenti ADSL sono messi a disposizione da un Network Provider, che può anche offrire connettività Internet (Internet Provider). ADSL2+ Asymmetric Digital Subscriber Line ADSL è una tecnica di trasmissione dati che permette l’accesso a Internet fino a 24 Mbps in downstream ed 1 Mbps in upstream tramite normali linee telefoniche. I collegamenti ADSL sono messi a disposizione da un Network Provider, che può anche offrire connettività Internet (Internet Provider). Browser Un browser è un un’applicazione software che consente di visualizzare i contenuti delle pagine web. Queste sono tecnicamente costituite da codici di vario tipo (HTML, XHTML, Javascript) che il browser traduce con una visualizzazione di tipo ipertestuale, da cui deriva l’appellativo ‘navigazione web’. Client Un client è ad esempio un’applicazione che richiede un servizio a un server, quale un client http su un computer in una rete locale richiede per esempio dati, cioè pagine Web, da un server HTTP in Internet. Spesso i componenti di rete (p. es. il computer) su cui viene eseguita l’applicazione client, sono anch’essi definiti client. DHCP Dynamic Host Configuration Protocol Il DHCP è un protocollo per l’assegnazione automatica di Indirizzo IP ai componenti di rete. Un server DHCP assegna automaticamente, agli host che ne fanno richiesta (client DHCP) un indirizzo IP dinamico, da un determinato pool. La Vodafone Station contiene un server DHCP e può assegnare automaticamente indirizzi IP per i computer della sua rete locale. Il metodo DHCP è complementare a quello di configurazione di un indirizzo statico ed utile da applicarsi a specifici computer il cui indirizzo IP non si vuole venga mai modificato. DNS Domain Name System Il DNS è un servizio di directory, ovvero una rubrica globale utilizzata per trovare l’indirizzo IP univocamente correlato ad un nome di un dispositivo (es. computer) connesso in Internet. Questa funzionalità è uno dei fattori abilitanti l'usabilità di Internet, visto che di è più semplice ricordare i nomi testuali dei dispositivi collegati in Internet, dato che in realtà sono tecnicamente raggiungibili utilizzando gli indirizzi IP. I nomi DNS sono anche conosciuti come "nomi di domino". Ethernet Ethernet è una tecnologia di rete per reti locali (LAN) ed è stata definita dall’IEEE come standard IEEE 802.3. Per la trasmissione di dati l’Ethernet utilizza un cavo con una velocità di trasmissione di 10 o 100 o 1000 Mbps. Manuale d’uso 56 Kbps Kilo Bits per Second (migliaia di bit al secondo) Indicazione della velocità di ricezione o in una rete. IEEE Institute of Electrical and Electronical Engineers L’IEEE è un organo internazionale che si occupa della definizione di norme in ambito di reti, in particolare per la standardizzazione di tecnologie LAN, protocolli di trasmissione, velocità di trasmissione dati e cablaggio. Indirizzo IP Identificativo per un computer o un dispositivo all’interno di una rete TCP/IP. Le reti che utilizzano il TCP/IP inoltrano i messaggi dati sulla base dell’indirizzo IP del destinatario. L’indirizzo IP di un host collegato alla rete Internet deve essere univoco a livello mondiale, mentre è possibile utilizzare indirizzi non univoci nel caso di reti private. Il formato di un indirizzo IP è un numero di 32 bit, rappresentato come quattro numeri (8 bit, per comodità nella loro rappresentazione decimale) separati da un punto. In rappresentazione decimale, ogni numero può quindi variare da 0 a 255; un esempio di indirizzo IP è 192.168.1.1 Indirizzo IP dinamico Un indirizzo IP dinamico viene assegnato automaticamente a un componente di rete mediante il protocollo DHCP o PPP per connessioni dial-up. In tal modo, l'indirizzo IP cambia a ogni connessione o a determinati intervalli di tempo. Indirizzo IP locale Vedere Indirizzo IP privato Indirizzo IP privato L’Indirizzo IP privato è l’indirizzo di un componente nella rete locale (LAN). Può essere assegnato a piacere e non deve essere univoco a livello mondiale. Indirizzo IP pubblico L’Indirizzo IP pubblico è l’indirizzo di un componente di rete in Internet, e deve essere univoco a livello mondiale. Viene assegnato dal Provider Internet. Indirizzo IP statico Un Indirizzo IP statico viene assegnato manualmente a un componente di rete durante la configurazione della rete. Diversamente dall’indirizzo IP dinamico, un indirizzo IP statico non cambia. Indirizzo MAC L’indirizzo MAC (Media Access Control) serve per identificare in tutto il mondo in modo inconfondibile una interfaccia di rete. È composto da sei parti (numeri binari, per comodità rappresentati in esadecimale), p. es. 00-90-96-34-00-1A. L’indirizzo MAC viene assegnato dalla casa produttrice dell’adattatore di rete e non può essere modificato. Internet Internet è una rete ad estensione geografica (WAN) che collega vari milioni di computer. La struttura di Internet è decentralizzata by design: ciascun dispositivo collegato ad Internet, chiamato host, è indipendente ed è identificato da un Indirizzo IP. Per lo scambio di dati è stata definita una serie di protocolli riuniti sotto il nome di TCP/IP. Tra i servizi più Manuale d’uso 57 importanti che utilizzano Internet per la comunicazione dati troviamo: • la posta elettronica (e-mail) • il World Wide Web (WWW) • il trasferimento di dati (FTP) • i forum di discussione (usenet / newsgroups) • trasferimento dati peer-to-peer • chat • streaming di contenuti e comunicazione audio/video IP Il protocollo IP (Internet Protocol) fa parte dell’insieme dei protocolli TCP/IP. È responsabile dell’indirizzamento (routing) degli utenti di una rete complessa in base agli Indirizzi IP e consente il trasferimento dati da un mittente a un destinatario. LAN Local Area Network = rete locale Una rete locale è una rete di dispositivi localizzati in un’area relativamente ridotta, per lo scambio di dati e utilizzo di risorse in modo condiviso, senza l’uso di servizi di collegamento geografico o la rete Internet per l’inoltro del traffico dati. Una rete locale può essere collegata ad altre reti locali oppure a una rete ad estensione geografica (WAN) come Internet. Maschera di sottorete La maschera di sottorete determina quante parti di un indirizzo IP rappresentano il numero della rete (es. una LAN) e quante parti il numero degli host attestati alla rete. Ad esempio, una maschera di sottorete configurata per le interfacce LAN è 255.255.255.0. Questo significa che le prime tre parti dell’indirizzo IP formano il numero della rete e solo l’ultima parte può essere utilizzata per l’assegnazione dell’indirizzo dei computer della LAN. Le prime tre parti dell’indirizzo IP di tutti i computer saranno, quindi, sempre uguali. Mbps Million Bits per Second (milioni di bit al secondo) Indicazione della velocità di ricezione o trasmissione in una rete. NAPT NAPT = Network Address Port Translation E’ una tecnologia residente su dispositivi di interconnessione IP che consente di servire molteplici dispositivi IP nell’ambito di una rete locale LAN pur disponendo di un unico indirizzo IP pubblico. Consente l’abilitazione per l’accesso ad Internet da parte di computer o dispositivi senza attivare una connessione PPPoE diretta. PPPoE PPPoE = Point-to-Point Protocol over Ethernet. E’ un metodo di instaurazione di una connessione Internet da un dispositivo IP (es. computer) con interfaccia Ethernet attraverso una Vodafone Station ADSL in modo totalmente trasparente. Protocollo Un protocollo descrive le convenzioni per la comunicazione tra elementi in una rete. Il protocollo contiene le regole per aprire, gestire e interrompere una connessione nonché informazioni sui formati dei dati, gli intervalli temporali e un’eventuale gestione degli errori. Per la comunicazione tra due applicazioni sono necessari diversi protocolli a vari livelli che Manuale d’uso 58 svolgano differenti funzioni, p. es. i protocolli TCP/IP in Internet. Proxy http Un proxy http è un server che svolge il ruolo di “intermediario” per il trasferimento dati con determinati protocolli (es. HTTP). Scheda di rete La scheda di rete è l’hardware che realizza il collegamento di un componente a una rete locale o geografica. Una scheda di rete è p. es. una scheda Ethernet o USB, che possiede un indirizzo univoco MAC ed IP. Server Un server mette a disposizione un servizio ad altri componenti della rete (client). Spesso la parola server indica un computer o computer. Può anche essere intesa solamente come un’applicazione che offre un determinato servizio quale DNS o Web. TCP Transmission Control Protocol Il protocollo TCP fa parte della famiglia di protocolli TCP/IP. Il TCP esegue il trasporto di dati punto-punto tra due host/applicazioni. Per quanto riguarda il TCP, si tratta di un protocollo di trasmissione protetto, questo significa che per la trasmissione dei dati viene aperta, sorvegliata e nuovamente interrotta una connessione. TCP/IP Famiglia di protocolli su cui basa Internet. L’IP costituisce la base per ogni collegamento da computer a computer. Il TCP mette a disposizione delle applicazioni un collegamento per la trasmissione affidabile sotto forma di un flusso continuo di dati. TCP/IP è la base su cui si basano servizi quali WWW, mail e news. Esistono anche altri protocolli. UDP User Datagram Protocol UDP è un protocollo della famiglia TCP/IP che effettua il trasporto dati punto-punto tra due host/applicazioni. Contrariamente al TCP, nel caso dell’UDP si tratta di un protocollo non protetto. UDP non stabilisce alcuna connessione fissa. Il mittente dei pacchetti dati non riceve alcun avviso di ricezione. URL Universal Resource Locator Indirizzo univoco globale di un dominio in Internet. USB Universal Serial Bus USB è una tecnologia di rete per reti locali (LAN) ed utilizza un cavo con una velocità di trasmissione che dipende dallo standard USB supportato da entrambe le terminazioni. Lo standard 1.0 dell'USB supporta collegamenti fino ad una velocità teorica di 1,5 Mbps, la versione 1.1 innalza la velocità a 12 Mbps, mentre la recente versione 2.0 la innalza fino a 480 Mbps. Virtual Server E’ una tecnologia residente su dispositivi di interconnessione IP che consente l’accesso diretto e la fruizione diretta di contenuti di dispositivi IP interni alla LAN da parte di altri dispositivi distribuiti in Internet. Manuale d’uso 59 VoIP VoIP = Voice over Internet Protocol (Voce tramite protocollo Internet) È una tecnologia che consente di effettuare conversazioni telefoniche attraverso una connessione Internet o un'altra rete dedicata utilizzante il protocollo IP, anziché utilizzare le normali trasmissioni telefoniche. WAN Wide Area Network È una rete ad estensione geografica, es. Internet, che non può essere limitata a un determinato ambito spaziale. Una WAN viene gestita da uno o più provider pubblici che permettono l’accesso a utenti privati. L’accesso a Internet si ottiene attraverso un Provider Internet. Wi-Fi E’ il nome commerciale delle reti locali senza fili (WLAN) basate su standard IEEE 802.11. WPA-PSK WPA-PSK = Wi-Fi Protected Access-Pre Shared Key È una recente tecnologia di cifratura per i collegamenti Wi-Fi che garantisce un maggiore livello di sicurezza rispetto ad altre ed in particolare rispetto alla più diffusa modalità WEP. La chiave di cifratura WPA è costituita da una sequenza di 24 caratteri e cifre. WEP WEP = Wired Equivalent Privacy È una tecnologia di cifratura peri i collegamenti wireless Wi-Fi che garantisce un minore livello di sicurezza rispetto alla modalità WPA. La chiave di cifratura WEP è costituita da una sequenza di 13 caratteri e cifre. Esistono modalità di cifratura WEP a 128bit e a 40bit. Manuale d’uso 60 Vodafone Omnitel N.V. pagina: 61/61
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