Yamaha EX5/5R/7 Owner's Manual Ex7 It

User Manual: Yamaha EX5/5R/7 Owner's Manual

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Pagina 1
13-05-1998 16:26
I Copertina man.EX

F5

F6

■ SINTETIZZATORE ■ CONTROLLO IN TEMPO REALE ■ EXTENDED SYNTHESIS
4

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■ GENERATORE SONORO ■ CONTROLLO IN TEMPO REALE ■ EXTENDED SYNTHESIS
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MANUALE DI ISTRUZIONI
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EX

1. FCC/EC ok

13-05-1998 15:46

Pagina 1

SEZIONE MESSAGGI SPECIALI
MARCHI DI SICUREZZA DEL PRODOTTO: I prodotti
elettronici Yamaha possono riportare sia etichette simili a
quelle qui illustrate, sia facsimili stampati di tali marchi
sull’imballo. Il significato di questi marchi é illustrato qui di
seguito. Osservate le precauzioni indicate in questa
pagina e le norme riportate nella sezione delle istruzioni di
sicurezza.

NOTE CIRCA L’AMBIENTE: Yamaha si preoccupa di
produrre unità che siano sicure per l’utente e in armonia
con l’ambiente. Crediamo sinceramente che i nostri
prodotti ed i sistemi di produzione utilizzati per realizzarli,
siano in linea con tale filosofia di salvaguardia. In questo
senso desideriamo sottolineare i seguenti punti:
Note circa la batteria: E’ possibile che questo strumento
contenga una batteria non ricaricabile. La durata media di
questo tipo di batteria é di circa cinque anni. Quando se
ne rendesse necessaria la sostituzione, vi invitiamo a
contattare un tecnico specializzato.

CAUTION
RISK OF ELECTRIC SHOCK
DO NOT OPEN

Attenzione: Non cercate di smontare o bruciare le
batterie. Ricordate di non lasciarle a portata dei bambini.
Disfatevi delle batterie scariche secondo le leggi del
vostro Paese. Nota: in alcune nazioni i centri di assistenza
devono per legge restituire le parti difettose. E’ comunque
possibile richiedere che il centro di assistenza metta a
vostra disposizione tali parti.

CAUTION: TO REDUCE THE RISK OF ELECTRIC SHOCK.
DO NOT REMOVE COVER (OR BACK).
NO USER-SERVICEABLE PARTS INSIDE.
REFER SERVICING TO QUALIFIED SERVICE
PERSONNEL.

Nota: Se questo strumento dovesse danneggiarsi
irreparabilmente, vi preghiamo di osservare tutte le leggi
relative alla distruzione di prodotti contenenti piombo,
batterie, plastica, etc.

Il punto esclamativo in un triangolo
equilatero avverte l’utente della
presenza di importanti istruzioni
operative e di manutenzione nella
documentazione allegata al
prodotto.

RICORDATE: Le spese di riparazione dovute ad una
mancata conoscenza dell’utilizzo di una funzione o di un
effetto (quando l’unità opera come previsto) non sono
coperte da garanzia da parte di Yamaha. Vi consigliamo
di studiare attentamente questo manuale e di consultare il
vostro rivenditore di fiducia prima di richiedere assistenza.

Il lampo con la freccia in un
triangolo equilatero, avverte
l’utente della presenza di
”voltaggio pericoloso” all’interno
del prodotto, voltaggio sufficiente
per rappresentare un rischio di
shock elettrico.

POSIZIONE DELLA PIASTRINA: La figura sotto riportata
illustra la posizione della piastrina di identificazione. Il
numero di modello, il numero di serie, l’alimentazione
necessaria, etc. sono riportati su questa piastrina.
Registrate il numero di modello, di serie e la data di
acquisto del vostro strumento nello spazio sottostante e
conservate sempre questo manuale.

NOTA IMPORTANTE: Tutti i prodotti elettronici Yamaha
sono testati ed approvati da un laboratorio di sicurezza
esterno, così da assicurare che, quando il prodotto é
installato ed utilizzato correttamente, tutti i rischi
prevedibili siano eliminati. NON MODIFICATE questa
unità e non permettete alcun intervento se non quello del
personale autorizzato da Yamaha. L’operatività del
prodotto e/o gli standard di sicurezza potrebbero essere
diminuiti da un intervento non corretto. La garanzia del
prodotto potrebbe essere invalidata se l’unità é stata
modificata.

EX5/EX7
CAUTION

EX5R
CAUTION

SPECIFICHE SOGGETTE A MODIFICA: Le informazioni
contenute nel presente manuale sono da considerarsi
esatte al momento della stampa. Yamaha si riserva il
diritto di modificare le specifiche tecniche in qualsiasi
momento, senza obbligo di aggiornare le unità esistenti.

Modello
Nr. di serie
Data di acquisto

II

1. FCC/EC ok

13-05-1998 15:46

Pagina 2

IMPORTANTI ISTRUZIONI DI SICUREZZA
IN QUESTO ELENCO SONO INCLUSE INFORMAZIONI RELATIVE ALLA
POSSIBILITA’ DI DANNI ALLA PERSONA, SHOCK ELETTRICI ED INCENDIO.
AVVERTENZA- Quando usate qualsiasi prodotto elettronico, seguite sempre le precauzioni di base. Queste precauzioni
includono, tra gli altri, i seguenti punti:

7.
Considerazioni circa la temperatura: I prodotti
elettronici dovrebbero essere installati in luoghi che non

1.
Leggete tutte le avvertenze riportate nelle Istruzioni
di Sicurezza, nelle Istruzioni per l’Installazione, nella

influiscano eccessivamente sulla loro temperatura
operativa, ovvero lontano da fonti di calore come
radiatori o altre unità che generano calore.

Sezione Messaggi Speciali e nelle Istruzioni per
l’Assemblaggio, riportate nel presente manuale, PRIMA
di effettuare qualsiasi collegamento, incluso il
collegamento alla presa di corrente.

8.
Questo prodotto non é stato progettato per l’utilizzo
in luoghi umidi e non deve quindi essere utilizzato vicino

2.
Non cercate di effettuare manutenzione sul
prodotto, tranne quanto espressamente indicato nelle

all’acqua (piscine, basi umide) né esposto alla pioggia.

istruzioni relative alla manutenzione riservata all’utente.
Tutte le altre operazioni di manutenzione e/o riparazione,
devono essere eseguite da personale specializzato.

9.
Questo prodotto dovrebbe essere utilizzato solo
con gli accessori con esso forniti o con gli optional (card,

3.
Verifica dell’alimentazione: i prodotti Yamaha sono
realizzati per il voltaggio dell’area in cui vengono

rack, supporti) raccomandati da Yamaha. Se usate rack
o supporti opzionali, osservate tutte le istruzioni in
dotazione ai prodotti.

distribuiti. Se doveste trasferirvi o se aveste dubbi circa il
voltaggio usato nel vostro Paese, contattate il vostro
rivenditore e verificate tale informazione. Il voltaggio
richiesto é indicato sulla piastrina di identificazione
descritta nella Sezione Messaggi Speciali.

10.
Il cavo di alimentazione dovrebbe essere
scollegato dalla presa quando i prodotti elettronici
restano inutilizzati per lunghi periodi di tempo. I cavi
dovrebbero anche essere scollegati in caso di temporali
o attività elettrica.

4.
ATTENZIONE-Istruzioni per la messa a terra:
Questo prodotto necessita di una messa a terra e ha una

11.
E’ importante fare attenzione affinché nessun
liquido filtri nelle fessure eventualmente presenti sugli

presa di corrente dotata di terra. In caso di
malfunzionamento, la messa a terra consente di ridurre il
rischio di shock elettrici. Se non riuscite ad inserire
questa presa nella presa di corrente, contattate un
elettricista per le modifiche necessarie. NON modificate
la presa e non sostituitela con una di tipo diverso!

strumenti elettronici.

12.
La manutenzione di prodotti elettrici/ elettronici
dovrebbe essere curata da personale qualificato,
quando:
a. Il cavo di alimentazione é stato danneggiato;
b. Nelle fessure dello strumento sono caduti oggetti
o filtrati liquidi;
c. Il prodotto é stato esposto alla pioggia;
d. Il prodotto non funziona correttamente;
e. Il prodotto é caduto o l’imballo é stato
danneggiato.

5.
PRECAUZIONE: Non posizionate questo prodotto
o altri oggetti sul cavo di alimentazione o in un luogo
dove qualcuno potrebbe calpestare o inciampare nel
cavo. L’uso di una prolunga non é consigliato. Se dovete
farne uso, il diametro minimo per una lunghezza di 7,5
metri (o meno) é di 18 AWG (un valore della scala
American Wire Gauge). NOTA: minore é il numero di
AWG, maggiore é la capacità di conduzione. Per cavi più
lunghi, consultate un elettricista.

13.
Questo prodotto, da solo o in abbinamento con
amplificatori e cuffie o altoparlanti, é in grado di produrre

6.
Areazione: I prodotti elettrici, se non specificamente
realizzati per installazioni in luoghi stagni, devono essere

livelli di suono talmente elevati da causare la perdita
dell’udito. NON usatelo a lungo ad un livello di volume
elevato. Se avvertite problemi all’udito, consultate subito
uno specialista.
IMPORTANTE: Più elevato é il livello del suono, prima
potrebbe verificarsi un danno all’udito.

posizionati in luoghi che consentano una corretta
areazione. Se non é indicata l’installazione in luogo
stagno, é sottointeso che il prodotto deve avere una
corretta areazione.

14.
Alcuni prodotti Yamaha forniscono, in dotazione
al prodotto o come optional, gli elementi per il fissaggio
degli accessori. Alcuni di questi elementi sono stati
studiati per essere montati o installati direttamente dal
rivenditore. Assicuratevi che tutti gli elementi siano stabili
PRIMA di utilizzarli. Gli sgabelli Yamaha sono stati

CONSERVATE QUESTO MANUALE
III

1. FCC/EC ok

13-05-1998 15:46

Pagina 3

INFORMAZIONI FCC (U.S.A.)
1. AVVISO IMPORTATE: NON MODIFICATE QUESTA
UNITA’!
Questo prodotto, se installato secondo le istruzioni
contenute nel presente manuale, segue le norme FCC.
Eventuali modifiche non approvate espressamente da
Yamaha, potrebbero invalidare il vostro diritto di usare lo
strumento.

installazioni. Se questo strumento dovesse causare
interferenze nella ricezione, può essere eseguita una
verifica disattivandolo e riattivandolo successivamente. E’
possibile eliminare il problema seguendo una delle misure
qui indicate:
Riposizionate questo strumento o l’apparecchio su cui si
manifesta l’interferenza.
Utilizzate una presa che si trovi su un circuito diverso
rispetto a quello dell’apparecchio sul quale si manifesta
l’interferenza oppure installate dei filtri di linea per corrente
alternata.

2. IMPORTANTE: Quando collegate questo strumento ad
accessori e/o ad un’altra apparecchiatura, usate solo cavi
schermati di alta qualità. DEVONO essere usati i cavi forniti
in dotazione a questa unità. Seguite tutte le istruzioni
relative all’installazione, altrimenti potrebbe essere
invalidata la vostra autorizzazione ad utilizzare questo
strumento negli USA.

In caso di interferenza radio/ TV, riposizionate/ riorientate
l’antenna. Se il cavo dell’antenna é di tipo a nastro da 300
ohm, modificatelo con un tipo coassiale.

3. NOTA: Questo prodotto é stato testato e garantito in
conformità alle specifiche tecniche stabilite per le
apparecchiature digitali di Classe B, secondo le norme FCC
parte 15. Queste norme sono atte a garantire una
ragionevole misura di protezione contro interferenze con
altri dispositivi elettronici. Questo strumento genera/ usa
frequenze radio e, se non installato e utilizzato secondo le
istruzioni riportate nel presente manuale, può provocare
interferenze. L’osservazione delle norme FCC non
garantisce che le interferenze non si manifestino in tutte le

Se queste misure correttive non dessero dei risultati
soddisfacenti, vi suggeriamo di contattare un rivenditore
autorizzato Yamaha o direttamente: YAMAHA MUSICA
ITALIA Spa, V.le Italia 88, Lainate (MI), Tel. 02/ 93577.1.
Queste informazioni di sicurezza sono fornite in base alle
leggi U.S.A. ma dovrebbero essere osservate dagli utenti di
tutti i Paesi.

* Valido solo per i prodotti distribuiti da YAMAHA CORPORATION (AMERICA)

IV

2. Intro. EC

13-05-1998 15:47

Pagina 1

PRECAUZIONI
LEGGERE ATTENTAMENTE PRIMA DELL’USO
* Conservate queste precauzioni per qualsiasi riferimento futuro.

AVVERTENZE
Seguite sempre le avvertenze riportate in questa sezione per evitare shock elettrici, corto circuiti, incendi o altri
danni. Queste avvertenze includono, ma non si limitano, quanto qui di seguito elencato:
• Questo strumento non contiene parti la cui manutenzione può essere
eseguita dall’utente. Non cercate di smontarlo o modificare in alcun
modo i componenti interni.

• Usate solo il voltaggio specificato per lo strumento (stampato sulla
piastrina di identificazione dello strumento stesso).
• Collegate sempre la presa a tre pin all’appropriata presa di terra. (Per
maggiori informazioni circa l’alimentazione, consultate pag.16.)

• Non esponete lo strumento alla pioggia, non usatelo vicino all’acqua o
in condizioni di forte umidità. Non appoggiatevi nulla che contenga
liquidi: potrebbero filtrare nelle aperture dell’unità.

• Prima di pulire lo strumento, rimuovete il cavo di alimentazione dalla
presa. Non inserite né rimuovete mai un cavo elettrico se avete le mani
umide.

• Se il cavo di alimentazione dovesse danneggiarsi o si verificasse
un’improvvisa perdita del suono durante l’uso dello strumento o se un
odore particolare o del fumo si manifestassero, disattivate subito l’unità,
scollegate il cavo dalla presa di corrente e rivolgetevi al personale
specializzato.

• Controllate periodicamente la presa di corrente e rimuovete eventuali
depositi di sporco o polvere che si fossero accumulati.

ATTENZIONE
Seguite sempre le avvertenze riportate qui di seguito per evitare di causare danni a voi stessi, ad altri o allo
strumento. Queste avvertenze includono, ma non si limitano, quanto qui di seguito elencato:
• Non posizionate il cavo di alimentazione vicino a sorgenti di calore
come radiatori, etc. e non danneggiatelo appoggiandovi oggetti o
posizionandolo in un luogo di passaggio dove fosse possibile
inciamparvi.

• Usate solo i supporti specifici per lo strumento. Quando assemblate un
supporto, usate solo le viti in dotazione. Diversamente potreste
danneggiare i componenti interni e non assicurare la stabilità del
supporto stesso.

• Quando rimuovete il cavo dalla presa, afferratelo dalla spina, non tirate
mai il cavo; potreste danneggiarlo.

• Usare per lunghi periodi di tempo lo strumento ad un volume
eccessivo, può causare la perdita dell’udito. Se avvertiste problemi
all’udito, consultate subito un medico.

• Non collegate lo strumento ad una presa elettrica usando un connettore
multiplo. Ciò potrebbe causare una perdita della qualità sonora o il
surriscaldamento della presa.

■ SOSTITUZIONE DELLA BATTERIA DI BACKUP
• Questo strumento contiene una batteria di backup interna non
ricaricabile che consente di conservare i dati memorizzati anche quando
lo strumento viene disattivato. Quando é necessario sostituire la
batteria, a display viene visualizzato il messaggio ”Change internal
battery!”. In questo caso, eseguite immediatamente un backup dei vostri
dati e rivolgetevi poi al personale specializzato Yamaha per effettuare la
sostituzione della batteria.

• Rimuovete il cavo dalla presa di corrente quando lo strumento non deve
essere utilizzato per lunghi periodi di tempo o durante i temporali.
• Prima di collegare lo strumento ad altre apparecchiature elettroniche,
disattivate tutte le unità. Prima di attivare o di disattivare tutte le unità,
impostate i livelli di volume al minimo.
• Non esponete lo strumento a polvere o vibrazioni eccessive o a
temperature estreme (la luce diretta del sole, un radiatore, un veicolo
chiuso) per evitare il rischio di deformare il pannello o danneggiare i
componenti interni.

• Non cercate di sostituire personalmente la batteria al fine di evitare
danni. Fate sostituire la batteria solo da personale specializzato
Yamaha.

• Non usate lo strumento vicino ad altri prodotti elettrici come televisione,
radio o altoparlanti perché potrebbe causare interferenze ed impedire il
corretto funzionamento di queste apparecchiature.

• Non lasciate mai la batteria di backup alla portata dei bambini che
potrebbero inghiottirla. Se ciò dovesse avvenire, consultate subito un
medico.

• Posizionate sempre lo strumento su una superficie solida e ben livellata
da cui non possa cadere.

■ SALVATAGGIO DEI DATI USER
• Salvate frequentemente i vostri dati su floppy disk per evitare l’eventuale
perdita di dati importanti in seguito ad un malfunzionamento o ad un
errore operativo.

• Prima di spostare lo strumento, scollegate tutti i cavi.
• Quando pulite lo strumento, usate un panno soffice ed asciutto. Non
usate solventi o prodotti chimici. Non appoggiate sullo strumento
oggetti in vinile o plastica perché potrebbero scolorire il pannello o la
tastiera.

Yamaha non é responsabile per i danni causati dall’uso improprio o
dalle modifiche eseguite sullo strumento né per la perdita di dati.

• Non appoggiatevi sullo strumento e non esercitate una forza eccessiva
sui suoi tasti, interruttori o connettori.

Disattivate sempre lo strumento quando non lo utilizzate.

V

2. Intro. EC

13-05-1998 15:47

Pagina 2

I sintetizzatori Yamaha EX5 ed EX7 ed il generatore sonoro EX5R, offrono una
potenza di esecuzione e di produzione musicale superiore a quella di qualsiasi
tastiera o generatore sonoro mai realizzato fino ad ora. Tutti e tre i modelli
incorporano l’esclusivo sistema Extended Synthesis, dotato delle più avanzate
tecnologie di generazione sonora disponibile.... e in più un sistema di
campionamento completo. Sono inoltre dotati di un sistema di effetti interni di
altissima qualità che rende superfluo l’utilizzo di processori del suono esterni.
Il song sequencer a 16 tracce ed il pattern sequencer a 8 tracce, consentono
operazioni di editing e programmazione estremamente sofisticate. L’esclusiva
funzione di arpeggiatore a 4 tracce aggiunge ulteriori possibilità esecutive e di
accompagnamento.
Le tastiere ed il generatore sonoro della serie EX Yamaha offrono inoltre il più
versatile ed intuitivo sistema di controllo in tempo reale e sono espandibili per
adattarsi a qualsiasi applicazione professionale.
Vi invitiamo a leggere almeno la sezione introduttiva di questo manuale di
istruzioni per familiarizzare con il vostro EX5, EX5R o EX7 e a conservare il
manuale per qualsiasi futuro riferimento.

Circa il Manuale di Istruzioni
Questo manuale di istruzioni é suddiviso in due sezioni principali: La Sezione Introduttiva
e la Sezione Riferimento:
■ Sezione Introduttiva
Questa sezione é stata realizzata per fornire una panoramica generale dell’utilizzo di EX5, EX5R ed
EX7 nonché alcuni consigli su come usare al meglio questi avanzati strumenti elettronici. Contiene
inoltre riferimenti alle corrispondenti sezioni di Riferimento per maggiori approfondimenti. Usate
la Sezione Introduttiva come guida alle principali caratteristiche e funzioni di EX5, EX5R ed EX7.
■ Sezione Riferimento
La Sezione di Riferimento contiene dettagliate istruzioni riguardanti le caratteristiche e le funzioni
di tutti gli strumenti serie EX. Potrete trovare le informazioni necessarie facendo riferimento al
sommario o all’indice riportato alla fine del manuale oppure attraverso la Sezione Introduttiva
sopra descritta.

(EX5/5R)
I prodotti recanti il logo SONDIUS-XG sono esclusivi di Stanford University e Yamaha, come
indicato sul sito internet web.
Questo prodotto non é compatibile con il formato XG o con dati di song formato XG.

Accessori in dotazione
Dischetti dimostrativi 1-4
Manuale di istruzioni
Elenco dei dati (Data List)
Convertitore 2P-3P

La copia delle sequenze dei dati musicali e/o dei file audio digitali in commercio é proibita al di fuori dell’uso
strettamente personale.
Le immagini e le videate LCD contenute in questo manuale di istruzioni hanno scopo solo didattico e potrebbero
risultare differenti da quelle visualizzate sul vostro strumento.
I nomi dei marchi e dei prodotti riportati in questo manuale di istruzioni fanno riferimento a marchi di fabbrica di
proprietà delle rispettive aziende.

6

2. Intro. EC

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Pagina 3

Sommario

Sezione
Introduttiva

Sezione Introduttiva

Sezione Riferimento

Controlli & Connettori..........................8

Modo Voice .........................................75

Impostazione .......................................16

Modo Voice Play .....................................75

Dischetti, Demo & set di dati in
dotazione ..............................................25

Modo Voice Edit .....................................76

Panoramica del sistema EX.................28

Modo Wave Edit ...................................150

Extended Synthesis.............................29

Modo Wave Job ....................................154

Sintesi AWM ..........................................29

Modo Performance ...........................156
Modo Performance Play .......................156

Sintesi AN (Analog Physical Modeling)...33

Modo Performance Edit .......................158

Sintesi FDSP
(Formulated Digital Signal Processing)....34

Modo Performance Job ........................172
Modo Sample ....................................175

Selezione di Voci e Performance.........36

Modo Sample Play ................................175

Struttura Voci & Consigli di Editing ..40

Modo Sample Record ...........................176

Panoramica del Sistema ..........................40

Modo Sample Edit ................................179

Polifonia...................................................45

Modo Sample Job ..................................182

Controllo dell’Editing..............................45

Modo Song ........................................185

Procedura di memorizzazione Voce
(Store) ......................................................48

Modo Song Play ....................................185

Il Modo Performance ..........................49

Modo Song Edit ....................................201

Procedura di memorizzazione
Performance (Store)................................53

Modo Song Job ......................................206

I Controller .........................................55
I Controller EX ........................................55
Inserire & Rimodellare le Scene.............57
Set di Controller ......................................58
Funzioni Sequencer ............................60
Modi di Registrazione & Editing............62
Play Effects & Quantizzazione Groove ...64
Il Sistema Effetti EX ...........................65
Campionamento ..................................69
Il Modo Key Map ................................72

Modo Voice

Modo Voice Job ....................................148

Sintesi Virtual Acoustic (EX5/5R) ........30

Limiti del Modo Performance DSP .......54

Sezione
Riferimento

Modo
Performance

Modo Sample

Modo Song

Modo Song Record ...............................193

Modo Pattern ...................................219
Modo Pattern Play ................................219

Modo Pattern

Modo Pattern Record ...........................223
Modo Pattern Edit ................................226
Modo Pattern Job .................................227
Modo Arpeggio .................................238
Modo Arpeggio Record ........................245
Modo Arpeggio Edit .............................247

Modo
Arpeggio

Modo Arpeggio Job ...............................249
Modo Disk ........................................259
Modo Utility .....................................270
Appendice .........................................278

Modo Disk

Schede/ Memorie opzionali ..................278
Malfunzionamenti.................................291
Messaggi LCD .......................................294
Specifiche Tecniche...............................295
Indice .....................................................296

Modo Utility

Appendice

7

2. Intro. EC

13-05-1998 15:47

Pagina 4

Sezione
Introduttiva

Sezione Introduttiva
Controlli & Connettori
Le seguenti descrizioni dei controlli e dei connettori EX vi saranno d’aiuto per comprendere la
logica generale dell’interfaccia.

Pannello Frontale
EX5/7
1Pulsanti
OCTAVEOCTAVE
[DOWN] [DOWN]
and [UP] e
Keys
(EX5
and
EX7
1
[UP]
(solo
EX5
edonly)
EX7)
Traspongono
l’intonazione
della tastiera
versoup
l’alto
o verso
il basso
Shift the pitch
of the keyboard
up or down
to five
octaves
in
fino
ad un massimo
di 5pitch
ottave,
unità one
di un’ottava.
é
one-octave
steps. The
is in
shifted
octave inL’intonazione
the
trasposta
di un’ottava
nella up
direzione
corrispondente,
valore
corresponding
direction,
to the maximum,
each fino
timealone
of
massimo, ogni volta che viene premuto uno di questi pulsanti.
these keys is pressed. When the current octave is higher than
Quando l’ottava attuale é superiore a quella normale, l’indicatore
thesinormal
UP Quando
indicatoré will
be lit, and
vice normale
versa.
UP
illuminaoctave
e vicethe
versa.
selezionata
l’ottava
Neither
indicator
be lit when the normal octave is selected.
non
si illumina
alcunwill
indicatore.
2Rotella
[PITCH]
Wheel (solo
(EX5 EX5
and ed
EX7
only)
2
[PITCH]
EX7)
This
self-centering
pitch
wheel
allows
upward
andil
Consente di eseguire pitch bend sfumati smooth
verso l’alto
o verso
downward
pitch bends.
A range
of other
control
can
basso.
E’ possibile
assegnare
numerose
funzioni
di functions
controllo alla
rotella
PITCH.to the PITCH wheel.
be assigned
k➡Per
informazioni,
vedi pag.55.
Seemaggiori
page 55 for
more information.

A D GAIN

VOICE

PERFORMANCE

SO

EDIT

JOB

STO

MODE
VOLUME

COMPARE

ARPEGGIO KNOB MODE

3Rotelle
[MODULATION
1] and1]
[MODULATION
2] 2]
Wheels
3
[MODULATION
e [MODULATION
(EX5EX5
anded
EX7
only)
(solo
EX7)
Can be
assigned atoqualsiasi
any of the
extensive
range controller
of controller
Sono
assegnabili
range
di parametri
parameters
for extraordinary
expressive
control. The per consentire
uno
straordinario
controllo
espressivo.
La
rotella MODULAMODULATION 2 wheel can also be used for “scene
TION
2 può anche
usata
per ”rimodellare”
le scene, cioé per
morphing”
— i.e. essere
smoothly
changing
from one memorized
passare
scene tosfumando
the other.da una scene memorizzata ad un’altra.
k➡Per
informazioni,
vedi pag.55.
Seemaggiori
page 55 for
more information.
4Ribbon
RibbonController
Controller(solo
(EX5
andedEX7
only)
4
EX5
EX7)
expressiveuno
EXdei
controller,
Ribbon Controller
is al
IlAnother
Ribbon Controller,
controllerthe
espressivi
EX, é sensibile
touche sensitive,
and is controlled
by running
a finger
tocco
viene controllato
facendo scorrere
lievemente
unlightly
dito sulla
sua
superficie,
verso
Il Ribbon
Controllercan
é
across
its surface
to sinistra
the leftoorverso
right.destra.
The Ribbon
Controller
assegnabile
parametri
be assignedatotutti
thei full
range EX.
of EX parameters.
k Per
informazioni,
vedi pag.56.
Seemaggiori
page 56 for
more information.
➡

9 Floppy Disk Drive

5 Disk Drive per Floppy
floppy
drive allows
easy, di
economical,
highIlThe
diskbuilt-in
drive per
floppydisk
incorporato,
consente
memorizzare
in
volume
storageedofeconomico,
voice data. tutti
Thei disk-in-use
indicator
modo
semplice
dati di voce.LED
L’indicatore
LED
driveposizionato
slot lights while
disk
is in é in
dibelow
”discothe
in uso”,
sotto any
lo slot,
si operation
illumina quando
corso
un’operazione
su discoto(NON
rimuovete
mai
un disco
né
progress
(NEVER attempt
remove
a disk or
turn
the power
disattivate
é iniscorso
un’operazione
su disco).
Il tasto
off while l’unità
a disk mentre
operation
in progress).
The eject
key, also
Eject,
sottoisloused
slot,to
serve
a rimuovere
i dischi
dal drive.
belowanch’esso
the disk slot,
remove
disks from
the drive.
k Per maggiori informazioni, vedi pag.259.

➡ See page 259 for more information.

8

KEYMAP

SCENE

2
OCTAVE
DOWN

PITCH

UP

MODULATION 1

1

MODULATION 2

EF BYPASS

TO

RE

13-05-1998 15:47

Pagina 5

Sezione
Introduttiva

2. Intro. EC

5Pulsanti
SCENE [1]
and [2][1]
Keys
([SC1]
ande[SC2]
the EX5R)
5
SCENE
e [2]
([SC1]
[SC2]on
sull’EX5R)
I The
pulsanti
SCENE
[1] e[2]
[2]keys
possono
essere
per memorizzare
richiamaresettings
diverseofimpostazioni
SCENE
[1] and
can be
used usati
to memorize
and recalle different
the
delle
manopole
Controller.
E’ quindi
all’istante
un set
completo di impostazioni
di
Controller
Knobs,
so a complete
setpossibile
of knobrichiamare
settings can
be recalled
instantaneously.
Knob
manopole.
scene
vengono
memorizzate
usando
i pulsanti
SCENE
in abbinamenscenes areLe
stored
bydelle
usingmanopole
the SCENE
keys in
conjunction
with the
STORE
key (page
57).
to al pulsante STORE (pag.57). Quando sono illuminati entrambi gli indicatori SCENE (ciò avviene
When both SCENE indicators are lit (this is done by pressing one SCENE key while holding the
premendo un pulsante SCENE mentre si tiene premuto l’altro), la rotella MODULATION 2 o un conother),
the MODULATION
2 per
wheel
or a foot controller
can memorizzate
be used to “morph”
between
the [1]
troller
a pedale,
sono utilizzabili
”rimodellare”
le due scene
nei pulsanti
SCENE
two
scenes
stored
in
the
SCENE
[1]
and
[2]
keys
(page
57).
e [2] (pag.57).
6 A/D Gain Control

VOICE

PERFORMANCE

SONG

PATTERN

SAMPLE

EDIT

JOB

STORE

UTILITY

DISK

TOP

REW

FWD

REC

STOP

PLAY

MODE

COMPARE

ARPEGGIO KNOB MODE

KEYMAP

EF BYPASS

6 Controllo Gain A/D
Adjustsil the
input
level of delle
the INPUT
R and R
L/MONO
jacks
on the
EX7), iland
Regola
livello
di ingresso
prese INPUT
e L/MONO
(la (the
presaINPUT
INPUTjack
sull’EX7)
e quindi
therefore
the levelche
of appare
the signal
appearing
atconvertitore
the input ofA/D
the(Analgo-to-Digital).
A/D (Analog-to-Digital)
livello
del segnale
all’ingresso
del
Questoconverter.
controllo é
This control
is important
for setting
record ottimale
level when
recording
samplescampioni
in the nel
molto
importante
per impostare
il livellooptimum
di registrazione
quando
si registrano
modo
SAMPLE.
SAMPLE
mode.
k➡ Per
informazioni,
vedi pag.70.
See maggiori
page 70 for
more information.

7Controllo
VOLUMEVOLUME
Control
7
Adjustsil the
volume
of the trasmesso
sound delivered
via the
rear-panel
OUTPUT
L/MONO
R jacks e
Regola
volume
del suono
dalle prese
OUTPUT
L/MONO
e R del
pannelloand
posteriore
dalla
presa
PHONES.
as well
as the
PHONES jack.
8Tastiera
Keyboard
(EX5
and
8
(solo
EX5
edEX7
EX7)only)
TheéEX5
hasdia tastiera
76-key a
keyboard
while the
EX7
has atastiera
61-keyakeyboard.
Both are sono
velocity
and a
EX5
dotata
75 tasti mentre
EX7
ha una
61 tasti. Entrambe
sensibili
dinamica
ed sensitive
aftertouchfor
e consentono
un ampio
controllo
espressivo.
after-touch
broad, intimate
expressive
control.

EX5R

9

5
TONE GENERATOR
REALTIME CONTROL
EXTENDED SYNTHESIS

POWER

CANCEL

CURSOR

DATA
VOICE

PERFORM

SONG

PATTERN

SAMPLE

ON

SC2
DEC NO

EDIT COMPARE

JOB

STORE

UTILITY

DISK

7

SC1
SHIFT

L MONO

R

BREATH

PHONES

F1

F2

F3

F4

F5

F6

F7

F8

ARPEG

KNOB

KEYMAP

BYPASS

1

2

3

4

5

VWX

EXIT

A D GAIN

6

TOP

RE W

FWD

REC

STOP

PLAY

A D
INPUT
VOLUME

OFF

INC YES

8

9

YZ

4

5

6

MNO

PQR

STU

1

2

DEF

GHI

3
JKL

ENTER

0
ABC

76

SPACE

* 1, 2, 3, 4 e 8 non
sono
disponibili
* 1,
2, 3,
4 and 8 aresull’EX5R.
not available on EX5R.

9

2. Intro. EC

13-05-1998 15:47

Pagina 6

Sezione
Introduttiva

EX5/7

%
MODE
%Pulsanti
MODE Keys
I The
pulsanti
MODE
selezionano
i modi EX corrispondenti
MODE
keys
select the corresponding
oEX
gli modes,
appropriati
sub-modi. La
fila superiore
or appropriate
sub-modes.
Thedi pulsanti
MODE si riferisce ai modi primari ed é dotata di pulupper row of MODE keys engage the
santi LED per visualizzare quale modo é attualmente
primary
modes,
and have
LED iindicators
attivo.
La fila
inferiore,
seleziona
modi secondari o
to
show
which
mode(s)
are
currently
utility.

)Pulsante
[KNOB MODE]
)
[KNOBKey
MODE]
([KNOB] on
the EX5R)
(sull’EX5R
[KNOB])
The
Controller
Knobs, described
Le
seisix
manopole
Controller,
sotto descritte,
possono
funzionare
come
below, can
functionsia
either
as controller
sound del
suono,
sia come
manopola
di data
controllers
or data
entry knobs.
Inentry
the
(inserimento
dati).
Nei modi
Pattern,
Song, Pattern,
Sample,
Edit,Song,
Job, Store,
Sample,
Edit,
Job,modes
Store,the
Utility
e Disk, il
Utility and
Disk
[KNOB
pulsante [KNOB MODE] alterna tra data
MODE]
key switches
data entry
entry
e controllo
suono,between
permettendovi
di
and
sound
control,
allowing
you
try out
provare l’effetto delle impostazionitorelative
the manopola,
effect of knob-related
settings
alla
senza dover
uscire without
dal
having
to exit
Edit
The
modo
Edit.
Nei from
modi the
Voice
e mode.
Performance,
leknobs
manopole
funzionano
solo come
controlfunction
only as sound
controllers
ler
in del
the suono.
Voice and Performance modes.

active. The lower row of MODE keys

Nota Non é possibile accedere al modo Pattern quando
selectsono
secondary
or utility modes.
attivati i pulsanti [ARPEGGIO] o [KEY MAP].
You can not enter Pattern mode when
[ARPEGGIO] key or [KEYMAP] key is turned on.

! [ARPEGGIO] Key

!
Pulsanteon
[ARPEGGIO]
([ARPEG]
the EX5R)
(sull’EX5R
[ARPEG])
This key turns the advanced automatic
Attiva/ disattiva l’avanzato arpeggiatore
arpeggiator on or off. When the
automatico. Quando viene attivato l’arpegarpeggiator
is turned
on,Arpeggiator
the Voice or
giatore,
appare
il display
edit
Performance
mode Arpeggiator
del
modo VoiceEdit
o Performance
Edit. edit
will appear.
kdisplay
Per maggiori
informazioni, vedi pag.238.

➡ See page 238 for more information.

Nota Il pulsante [ARPEGGIO] funziona (può
[ARPEGGIO]
key functions
(cannei
be turned
essere attivato/
disattivato)
modi on or
off)
whenPerformance
in Voice mode,ePerformance
Voice,
Song Play.mode and
Song Play mode.

VOICE

PERFORMANCE

SONG

PATTERN

SAMPLE

CANCEL

EDIT

JOB

STORE

UTILITY

DISK

CURSOR

TOP

REW

FWD

REC

STOP

PLAY

7

MODE

COMPARE

@ [KEY MAP] Key

SHIFT

ARPEGGIO KNOB MODE

F1

F2

F3

F4

F5

F6

F7

F8

VWX

4

DATA

EXIT

M NO

DEC NO

INC YES

1

@ Pulsante [KEY MAP]
Engages the Key Map mode in which
Attiva il modo Key Map in cui é possibile
samples, entire
patterns,
pattern
assegnare
campioni,
interi or
pattern
o tracce
tracks
can
be
individually
assigned
pattern, a tasti diversi sulla tastiera. to
keys on
the keyboard.
kseparate
Per maggiori
informazioni,
vedi pag.72.

DE F

KEYMAP

EF BYPASS

1

2

3

4

5

6
0
ABC

See page 72 for more information.

➡ Il pulsante [KEY MAP] funziona (può esseNota
re attivato/key
disattivato)
Voice,
[KEYMAP]
functions nei
(canmodi
be turned
on or
off)
when in Voice
mode, Performance mode
Performance
e Song.
and Song mode.
# [EF BYPASS] Key

# Pulsante [EF BYPASS]
([BYPASS] on the EX5R)
(sull’EX5R [BYPASS])
Turnso the
type of
effects
specified
in the
Attiva
disattiva
il tipo
di effetti
specificato
Utility
mode
Other
Setup
on or
nel
display
Other
Setup
del display
modo Utility.
off. When
engaged
(i.e.
when
the l’indiQuando
viene
attivato
(cioé
quando
catore
é illuminato),
indicator
is lit) the vengono
specifiedbypassati
effects aregli
effetti
specificati.
bypassed.
k➡ Per
vedi pag.275.
See maggiori
page 276informazioni,
for more information.
$
Sequencer
$Pulsanti
Sequencer
Keys
I The
pulsanti
sequencer
la registrazione
e la riproduzione
modi Song,
Pattern edmodes,
Arpeggio
vi permettono
sequencer
keyscontrollano
control recording
and playback
in the Song,nei
Pattern,
and Arpeggio
andeallow
you to
dilocate
localizzare
unameasure
misura specifica
di una song
o pattern.
L’aspetto
e le are
funzioni
di questi
é simile
a
a specific
within aall’interno
song or pattern.
Their
layout and
functions
similar
to the pulsanti
transport
controls
quello
dei controlli
di un registratore a nastro.
on a tape
recorder.
[I] REC

Premete
pulsante
per attivare
il modo
Per
Press this questo
key to engage
the record
ready mode.
Yourecord
have toready.
press the
avviare
la registrazione
premere poi il pulsante START.
START key
to actually startdovete
recording.

[

[J] STOP

Premetelo
fermare
la registrazione o la riproduzione.
Press to stopper
recording
or playback.

[G] REW

Premetelo
spostarvi
indietro
di una
misura.
**
Press brieflyper
to move
back one
measure,
or hold
for continuous
scrolling.

[F] START

Premetelo
avviareorla
registrazione o la riproduzione.
Press to startper
recording
playback.

[H] FWD

Premetelo
spostarvi
avanti
di una misura.
** continuous scrolling.
Press brieflyper
to move
forward
one measure,
or hold for

] TOP

Questo
portatodirettamente
alla(the
prima
(l’inizio)
This keypulsante
takes you vi
directly
the first measure
“top”)misura
of the current
song
dell’attuale
or pattern. song o pattern.

** Tenendo premuti questi tasti, lo scorrimento sarà continuo.

10

13-05-1998 15:47

Pagina 7

[VOICE]

Voice mode lets you select, play, and edit individual voices.
IlThe
modo
Voice consente di selezionare, suonare ed editare
The [VOICE]
keyL’indicatore
indicator also lampeggia
blinks to indicate
that ainMIDI
System
singole
voci.
anche
caso
di ricezioExclusive
is being
received.
[→ pageEsclusivo
75]
ne
di un message
messaggio
MIDI
di Sistema
(pag.75).

[PERFORMANCE]

Nel
Performance
selezionare,
In themodo
Performance
mode youpotete
can select,
play, and editsuonare
individual ed editare
singoli programmi
”performance”,
con or
più
voci
in layer
o in
“performance”
programs including
multiple layered
split
voices
and effects.
split
il pulsante
[VOICE] tenendo
Pressed
theeffetti.
[VOICE]Premete
key while holding
the [PERFORMANCE]
key topremuto
go
[PERFORMANCE]
accedere
direttamente
al modo Voice
directly to the Voice Editper
mode
from the Performance
mode.
Edit dal modo Performance. L’indicatore del pulsante
The [PERFORMANCE] key indicator also blinks to indicate that a MIDI
[PERFORMANCE] si illumina anche in caso di ricezione di
System
Exclusive MIDI
message
is being received.
[→ page
156]
un
messaggio
di Sistema
Esclusivo
(pag.75).

[SONG]

[PATTERN]

SongSong
mode provides
access
to the sophisticated
sequence
recording,
IlThe
modo
consente
l’accesso
alle sofisticate
funzioni
di
playback, and editing
capabilities
provided by the
EX5R,
and EX7.
registrazione
sequence,
riproduzione
edEX5,
editing
offerte
da
[→ page
185] ed EX7 (pag.185).
EX5,
EX5R
Sequence
can beregistrare
used individually
or incorporated
into
Nel
modo“patterns”
Song éwhich
possibile
e suonare
i ”pattern”
complete songs
in the Song
mode can be recorded,
played, andinedited
sequence,
utilizzabili
individualmente
o incorporati
songin
the Pattern mode.
pagePattern
219]
complete
e nel [→
modo
é possibile editarli (pag.219).

[SAMPLE]

Advanced
recording
and editing
features ad
are available
viafunzioni
the Sample
Dal
modosample
Sample
é possibile
accedere
avanzate
di
mode. [→ page 175]
registrazione
ed editing dei campioni (pag.175).

[EDIT]

[EDIT] key
accesses
the appropriate
functions
for theper
currently
IlThe
pulsante
[EDIT]
dà accesso
alle editing
funzioni
di editing
il modo
selezionato:
Performance,
Song,
Pattern
o Sample.
selected mode:Voice,
Voice, Performance,
Song,
Pattern,
or Sample.

[JOB]

Each of the
primary
— Voice,
Performance,
Song, Pattern,
andPattern
Ognuno
dei
modimodes
principali
(Voice,
Performance,
Song,
— have
of “jobs”
which
be accessed
by pressing
the il
eSample
Sample)
ha aunrange
certo
numero
dican
”job”
accessibili
premendo
pulsante
[JOB] key. [JOB].

[STORE]

Serve
memorizzare
i dati
in una
locazione
di or
memoThis keyper
is used
to store edited
dataeditati
to an internal
memory
location,
ria interna o le impostazioni delle manopole controller in uno
controller
knobSCENE
settings to(pagg.48,
either of the53
SCENE
keys. [→ pages, 48, 53 and 57]
dei
pulsanti
e 57).

[UTILITY]

UTILITY
mode includes
systemMIDI,
and other
functions ethat
are funIlThe
modo
UTILITY
includeMIDI,
funzioni
di sistema
altre
essential
for general
operation.
[→ pagegenerale
270]
zioni
essenziali
per
l’operatività
(pag.270).

[DISK]

Disk Disk
mode include
includes disk
save and
load functions as
well as all other relaIlThe
modo
funzioni
di salvataggio
e caricamento
functions
you need
for efficient
datautili
storage
management.e[→
page 259]
tive
ai dischi
e altre
funzioni
per and
memorizzare
gestire
effi-

^Display
LCD Display
& Contrast
Control
^
LCD &Screen
Controllo
del Contrasto
This
large
multi-function
liquid
crystal
display
screen
showstutti
all parameters
prompts di
you
need to
the
Questo ampio display multifunzione a cristalli liquidi
visualizza
i parametri eand
vi consente
lavorare
in operate
modo estreEX5, EX5R,
or EX7
optimum
easeEX5R
and efficiency.
mamente
semplice
edwith
efficiente
su EX5,
ed EX7.
Usate
il controllo
perachieve
regolare
delvisibility
display e(LCD
ottenere
la migliore
visibilità
visibilità
LCDangle
variaand
a
Use the
contrastContrast
control to
theil contrasto
best display
visibility
varies
greatly(la
with
viewing
seconda
lighting).delle angolazioni e della luce).
& [F1] through [F8] Function, [SHIFT], and [EXIT] Keys

7

8

VWX

YZ

4

5

M NO

PQ R

INC YES

1

2

DE F

G HI

0
ABC

& Pulsanti da [F1] a [F8], [SHIFT] e [EXIT]
The functions of these keys depend on the selected mode. They are used to engage a function indicated on the
Le funzioni di questi pulsanti dipendono dal modo selezionato. Sono utilizzati per attivare una funzione indicata sul
displayimmediatamente
immediately above
theil key
or select
a page
of parameters.
display
sopra
pulsante
o per
selezionare
una pagina di parametri.
When the
“S” symbol
appears
in the lower
left corner
display,
[SHIFT]
key can
beessere
used toutilizzato
select a per
Quando
nell’angolo
in basso
a sinistra
del display
appareofil the
simbolo
”S”, the
il pulsante
[SHIFT]
può
secondary function
forsecondario
the function
pressfunzione:
the appropriate
function
key funzione
while holding
the [SHIFT]
selezionare
un menu menu
funzioni
perkeys:
i pulsanti
per accedere
ad una
secondaria,
premete il
pulsante
funzione
appropriato
tenendo premuto [SHIFT].
key to access
a secondary
function.
IlThe
pulsante
[EXIT]
vi riporta
al you
livello
più vicino
nella
delhierarchy
display quando
su unutility,
display
[EXIT]
key will
return
tosuperiore
the next highest
level
ingerarchia
the display
when vi
in trovate
an editing,
orediting,
o disk.
Nella In
maggior
parte you
dei casi
possibile
tornare
direttamente
al displaymode
del modo
principale
superiodiskutility
function
display.
most cases
can éreturn
directly
to the
top-level primary
display
by directly
re, premendo direttamente il corrispondente pulsante MODE.

pressing the appropriate MODE key.
* Controller Knobs

*
Manopole
Controller
These
knobs form
an important part of the advanced EX user interface. They can can be assigned to control an
Queste manopole costituiscono una parte importante dell’avanzata interfaccia utente EX. Possono essere assegnate
impressively wide range of sound parameters in real time during performance/playback, and they can function as
per controllare un’enorme quantità di parametri di suono in tempo reale durante esecuzione/ riproduzione e possono
data entry come
controls
in thediediting,
utility,
disk, editing,
and some
other
modes.
[KNOB[KNOB
MODE]
key, described
above,
funzionare
controlli
data entry
nei modi
utility,
disk
e altri.The
Il pulsante
MODE]
sopra descritto,
determines
which
function
the
knobs
assume
in
the
appropriate
modes.
determina la funzione assunta dalle manopole nei vari modi.
Normally when
you rotate
a controller
knobcontroller
being used
forper
datal’inserimento
entry, the corresponding
value
changes
in
Normalmente,
quando
ruotate
una manopola
usata
dati (data entry),
il valore
corrispondenmanopolaoraumenta
o diminuisce
valore
del parametro
in relazione
al valore
te
cambiafashion
in modo
relative
—relativo
i.e. the, cioé
knoblaincreases
decreases
the value ofil the
parameter
in relation
to the value
thatinizialwas
mente
visualizzato
a display.
Tuttavia,
ruotate una
manopola
controller
pulsante
[KNOB
initially
on the display.
If you
rotate asecontroller
knob
while holding
thetenendo
[KNOBpremuto
MODE]ilkey,
however,
theMODE],
assoluta
e la posizione
della manopola
la
relazione tra
la posizione
del controller
ed il valore
dei
dati,value
diventa
relationship
between
the controller
position
and the
data
becomes
absolute,
and the centrale
central detented
corrisponderà
esattamente
alla
metà
(centro)
dell’estensione
del
parametro.
position of the knob will correspond to the exact center of the parameter range.

&

^

EX5R

TONE GENERATOR
REALTIME CONTROL
EXTENDED SYNTHESIS

POWER

CANCEL

CURSOR

DATA
VOICE

PERFORM

SONG

PATTERN

SAMPLE

ON

SC2
DEC NO

EDIT COMPARE

JOB

STORE

UTILITY

DISK

7

SC1
SHIFT

L MONO

R

F1

F2

F3

F4

F5

F6

F7

F8

ARPEG

KNOB

1

2

3

4

5

VWX

EXIT

A D GAIN

6

TOP

RE W

FWD

A D
INPUT
BREATH

PHONES

VOLUME

KEYMAP

BYPASS
REC

OFF

INC YES

STOP

8

9

YZ

4

5

6

MNO

PQR

STU

1

2

3

DEF

GHI

JKL

ENTER

PLAY

0
ABC

%

! @ #)

*

11

$

SPACE

Sezione
Introduttiva

2. Intro. EC

2. Intro. EC

13-05-1998 15:47

Pagina 8

Sezione
Introduttiva

EX5/7
(Dial
Data
Dialeand
(
Data
[CURSOR/DATA]
pulsante
[CURSOR/Key
DATA]
IlThe
Dial
Data
lavorare,
Data
Dialconsente
provides adifast,
efficientin
way to
modo
ed efficace,
su svariati
cover aveloce
broad range
of voice numbers
when,
numeri
di voci
quando,
for example,
you’re
lookingad
foresempio,
a voice but
state
cercando
una voce
mahandy
non ne
don’t know
the number.
It's also
for
conoscete il numero. E’ anche utile per
making
large
value
changes
in
any
of
the
effettuare sostanziali modifiche di valore
editing
and utility
modes.
in
qualsiasi
modo
editing e utility.
When editing
the Data
Dial will normally
Durante
l’editing,
normalmente
il Data
increment
or decrement
the selected
Dial
aumenta
o diminuisce
il valore del
parametro
selezionato.
parameter value.
When the Quando il pulsante
[CURSOR/key
DATA]
é premuto
[CURSOR/DATA]
is pressed
and its e
l’indicatore
é however,
illuminato,
Data
Dial
spoindicator is lit,
the ilData
Dial
moves
sta il cursore all’interno del display anzithe cursor around the display rather than
ché cambiare i valori. Ciò é utile per
changing values.
This cancomplesso
be handy when
navigare
in un display
che
navigatingmolti
a complex
displayindividuali.
which includes
contiene
parametri

CANCEL

CURSOR

DATA

XIT

DEC NO

7

8

VWX

YZ

4

5

6

M NO

PQ R

ST U

1

2

3

DE F

G HI

JK L

C

D

E

F

G

H

2
3
ELEMENT SELECT

4

1

2
3
ELEMENT ON OFF

4

BANK

1

2

3

4

5

6

7

8

COMMON

OSC

PITCH

FILTER

AMPLITUDE

LFO

CONTROL

EFFECT

9

10

11

12

13

14

15

16

PROGRAM

ENTER

0
ABC

SPACE

¡Pulsanti
[DEC/NO]
and [INC/YES]
Keys
¡
[DEC/NO]
e [INC/YES]
Usedusati
to select
voices and edit
Sono
per selezionare
voci e valori
diparameter
parametrivalues
di editing
in ogni
modo
in any
of the
EXedit
EX.
questikey
pulsanti
possibieditPremendo
modes. Either
can beé pressed
lebriefly
spostarsi
di singole
unità in
nella
for single
stepping
thedirezione
indicatadirection,
oppure, tenendoli
premuti, di
specified
or held for
ottenere uno scorrimento continuo.
continuous
scrolling.
These keys
are
Sono
anche usati
per rispondere
”Yes”
alsoo used
to respond
or “No”che
(sì)
”No” alle
richieste“Yes”
di conferma
to confirmation
when
appaiono
quando prompts
si eseguono
determiexecuting
certain
operations
or
nate
operazioni
o durante
il salvataggio/
caricamento
dei dati.
saving/loading
data.
™Pulsanti
Cursor Keys
™
cursore
These44pulsanti
keys move
the "cursor"
around
the alla
display
screen,
highlighting
the various
Questi
muovono
il ”cursore”
intorno
videata
del display,
illuminando
i vari
elementi
disponibili
per lafor
selezione
o i or
parametri
disponibili
peravailable
l’editing for
(il cursore
items that
are available
selection
parameters
that are
editingé(the
visualizzato
come
blocco
nerowith
con inverse
carattericharacters).
bianchi).
cursor appears
asun
a dark
block

12

B

1

INC YES

6

ºPulsante
[CANCEL]
Key
º
[CANCEL]
The
[CANCEL]
be used
to
Se
premuto
primakey
checan
venga
selezionaan parametro,
entered value
and return
to
tocancel
un altro
il pulsante
[CANCEL]
consentevalue
di annullare
un before
valore a
the previous
if pressed
inserito
e tornare
al valore
precedente.
different
parameter
is selected.

A

9

PART
TRACK

MU
RE
EX

13-05-1998 15:47

Pagina 9

Sezione
Introduttiva

2. Intro. EC

£Keypad
Numeric
Keypad e
and
[ENTER]
Key
£
numerici
pulsante
[ENTER]
Questi
consentono
l’inserimento
diretto
di valori
Inserite
richiesto
Thesepulsanti
keys allow
direct entry
of numeric
values
wherenumerici.
applicable.
Enteril valore
the required
value
usando
pulsanti numerici
(il numero
suithe
display)
e premete
pulsante
via the inumeric
keys — the
enteredinserito
numberlampeggerà
will flash on
displays
— thenilpress
the
[ENTER]
per
confermare
del valore
specificato.
Il pulsante
viene
[ENTER]
key
to actuallyl’inserimento
enter the specified
value.
The [ENTER]
key[ENTER]
is also used
toanche
enter
usato per inserire note ed altri eventi durante l’editing di dati sequence e per eseguire un job spenotes
and
other
events
when
editing
sequence
data,
and
to
execute
a
specified
job
or
disk
cifico o una determinata funzione disk. I pulsanti numerici sono anche usati per specificare lunfunction.
The
numeric
keys
are
also
used
to
specify
note
lengths
and
dynamics
(velocity)
ghezze di note e dinamiche (velocity) quando si eseguono registrazioni step nel modo SONG o
when step recording in the SONG or PATTERN mode.
PATTERN.
Seemaggiori
page 199informazioni,
for more information.
k➡Per
vedi pag.199.

MUSIC SYNTHESIZER
REALTIME CONTROL
EXTENDED SYNTHESIS

¢Pulsanti
Bank [A]Bank
Through
[H]
(EX5
and
¢
da [A]
a Keys
[H] (solo
EX5
edEX7
EX7)only)
Each ofdelle
the EX5
and EX7
memories
P1(Preset
(Preset1),
1),P2
P2(Preset
(Preset2),
2),I1I1(Internal
(Internal
Ognuna
memorie
vocevoice
di EX5
ed EX7 –—P1
1) 1)
e I2
and I2 (Internal
2) —dihas
voice memory
locations
arrangedinin
8 banksdiof1616voci
voices
(Internal
2) – é dotata
128128
locazioni
di memoria
voce suddivise
8 banchi
ognuno.
Le
128The
memorie
di performance
sono anch’esse
banchiofdi1616performance
setup di perforeach.
128 performance
memories
are also organizzate
organized inin88banks
mance.
selezionano
banco
da cui
selezionata
singola voce osetup
setup di
setups.Questi
These pulsanti
keys select
the bank ilfrom
which
ansarà
individual
voiceuna
or performance
performance.
Durante
l’editing
parametri
di voce,
questi
pulsanti
anche
usati
per selewill be selected.
When
editingdei
voice
parameters
they
are also
usedsono
to select
and
mute
zionare
elementi ”mute” (esclusi).
elements.
∞
da [1]
a [16]
EX5
edEX7
EX7)only)
∞Pulsanti
ProgramProgram
Number Number
[1] Through
[16]
Keys(solo
(EX5
and
I The
pulsanti
program
number
(numero
di in
programma)
sono
usati
abbinamento
ai pulsanti
program
number
keys
are used
conjunction
with
theinbank
keys to select
any ofbank
the
(banco)
permemory
selezionare
una delle
128the
locazioni
di memoria
voce
128 voice
locations
within
currently
selectedvoce
voiceall’interno
memory della
— P1memoria
(Preset 1),
P2
attualmente
selezionata
(Preset
1), P2 2)
(Preset
(Internal
1) e I2
2) 128
– nel
(Preset 2), I1
(Internal –1)P1
and
I2 (Internal
— in2),
theI1VOICE
mode,
or(Internal
any of the
modo VOICE oppure una delle 128 locazioni di memoria di performance nel modo Performance.
performance
memory
locations
Performance
mode.
the Voice Edit
mode keys
[1]
Nel
modo Voice
Edit, i pulsanti
dain
[1]the
a [8]
sono utilizzabili
perInselezionare
direttamente
i vari
through
[8]
can
be
used
to
directly
select
the
various
edit
displays.
display edit.

EX5R

º
TONE GENERATOR
REALTIME CONTROL
EXTENDED SYNTHESIS

(
POWER

CANCEL

CURSOR

DATA
VOICE

PERFORM

SONG

PATTERN

SAMPLE

ON

SC2
DEC NO

EDIT COMPARE

JOB

STORE

UTILITY

DISK

SC1
SHIFT

L MONO

R

BREATH

PHONES

F1

F2

F3

F4

F5

F6

F7

F8

EXIT

A D GAIN
ARPEG

KNOB

KEYMAP

BYPASS

1

2

3

4

5

6

TOP

RE W

FWD

REC

STOP

PLAY

A D
INPUT
VOLUME

OFF

INC YES

7

8

VWX

YZ

9

4

5

6

MNO

PQR

STU

1

2

DEF

GHI

3
JKL

ENTER

0
ABC

¢and
e∞
nonnot
sono
disponibili
sull’EX5R.
**¢
∞ are
available
on EX5R.

™

13

¡ £

SPACE

2. Intro. EC

13-05-1998 15:47

Pagina 10

Sezione
Introduttiva

Pannello Posteriore
• INDIVIDUAL OUTPUT 1 and

ª A/D INPUT L/MONO and

2 Prese
Jacks (EX5
and EX5R
only) 1 e 2
•
INDIVIDUAL
OUTPUT
In addition
the stereo OUTPUT
(solo
EX5 edtoEX5R)
Oltre
alle prese
OUTPUT
e
L/MONO
and stereo
R jacks,
the EX5L/MONO
and EX5R
R,
EX5 edhave
EX5R
sono
dotati dioutputs:
due uscite
initially
two
individual
the
individual:
le prese
INDIVIDUAL
INDIVIDUAL
OUTPUT
1 andOUTPUT
2 jacks. 1
e 2. Le singole ”parti” di un setup di perforIndividual “parts” of a performance setup
mance sono assegnabili a diverse uscite indican beattraverso
assigned iltodisplay
different
individual
vidual
PART
del modo
outputs
via
the
PERFORMANCE
EDIT
PERFORMANCE EDIT (vedi pag.164).
E’
mode PART
displayaltre
(seequattro
page 164).
Four
possibile
aggiungere
uscite
individual
a EX5,
EX5R can
ed EX7,
installando
individual
outputs
be added
to the la
scheda
Individual
1 opzionale
EX5, EX5R,
and Output
EX7 byEXIDO
installing
the
(pag.19).
optional EXIDO1 Individual Output

EX5
§ [POWER] Switch

§
Interruttore
[POWER]
Press
to turn power
ON
Premetelo
per EX5
attivare
or OFF. The
ando
disattivare
l’unità.Su
EX5 ed
EX7 power
switch is
EX7 é posizionato sul panlocated on the rear panel
nello posteriore vicino alla
near the
AC power
cord
presa
del cavo
di alimentasocket.
EX5R
power
zione.
SuThe
EX5R
é posizioswitch
locatedfrontale.
on the
nato
sul is
pannello

front panel.

R Prese
Jacks (A/D
INPUT on
the EX7)
ª
A/D INPUT
L/MONO
eR
LineINPUT
and microphone
(A/D
su EX7) sampling
E’
possibile
a queste
prese
sources
cancollegare
be connected
to these
sorgenti
di campionamento
linea e
jacks. Line
or microphone di
input
microfoniche.
sensibilità
sensitivity is La
switched
via di
theingresso
di linea o del microfono é selezionabile
“line/mic” parameter in the Sample
dal parametro ”line/ mic” nel display
modedel
REC
display
(page
176), and
REC
modo
Sample
(pag.176)
ed é
fine
input
sensitivity
adjustment
possibile regolare la sensibilità di
can be carried
out via
the A/D
ingresso
attraverso
il controllo
A/D
GAIN
pannello
di controllo.
GAINdel
control
on the
control panel.
k➡ Per
informazioni,
vedi
See maggiori
page 70 for
more
pag.70.
information.

Board (page 19.)

CAUTION
ATTENTION :RISQUE DE CHOC ELECTRIQUE NE PAS OUVRIR.
WARNING TO REDUCE THE RISK OF FIRE OR ELECTRIC
SHOCK,DO NOT EXPOSE THIS PRODUCT TO RAIN OR MOISTURE.

POWER
ON

AC INLET

OFF

¶ Presa
AC Power
Cord
Socket
¶
cavo
di alimentazione
Be sure the plug the AC power cord
AC
Assicuratevi
di inserire
cavo di aliinto this socket
before ilplugging
the
mentazione
questa
presa prima
power cord AC
intoinan
AC outlet.
di
inserirlo
nella
a muro.
Use
only the
ACpresa
power
cord Usate
solo il cavo di alimentazione in dotasupplied with the EX5, EX5R, or
zione a EX5, EX5R o EX7. Se il cavo
If the
supplied
is lost or e
éEX7.
andato
perduto
o si cord
é danneggiato
damaged
ands needs
to be replaced,
dovete
sostituirlo,
consultate
il vostro
contact your
Yamaha
dealer.
The
rivenditore
Yamaha.
L’uso
di un
cavo
non
idoneo
può causare shock
elettrici
use of
an inappropriate
replacement
ocan
fuoco.
pose a fire and shock hazard!

‚ MIDI IN, OUT and THRU Connectors

The
MIDIMIDI
IN connectors
data from an external sequencer or
‚
Prese
IN, OUT receive
e THRU
Le
prese
MIDIdevice
IN ricevono
un sequencer
esterno
altre
other
MIDI
which dati
is toda
control
or transmit
dataotodathe
EX.unità
TheMIDI
atte
a controllare
o trasmettere
dati
all’EX. La presa
MIDI
THRU ritrasmette
MIDI
THRU connector
simply
re-transmits
the data
received
at the MIDI
semplicemente
i dati ricevuti
al MIDI IN,
consentendo
di devices.
creare una
IN connector, allowing
convenient
chaining
of MIDI
Thecatena
MIDIdi
unità MIDI. Le prese MIDI OUT trasmettono i dati corrispondenti a tutte le
OUT connectors transmit data corresponding to all EX performance and
performance EX e le operazioni di riproduzione.
playback
operations.
EX5
é dotata
di due set di prese MIDI: MIDI A e MIDI B. Il gruppo MIDI A
The EX5
is equipped
with
two
sets of mentre
MIDI terminals:
MIDI
and MIDI
include
le prese
MIDI IN,
OUT
e THRU
il gruppo MIDI
BA
include
solo
The MIDI
A egroup
leB.prese
MIDI IN
OUT.includes MIDI IN, OUT, and THRU terminals,
kwhile
Per maggiori
the MIDIinformazioni,
B group onlyvedi
haspag.22.
MIDI IN and OUT terminals.
➡ See page 22 for more information.

EX7

ª
CAUTION

INDIVIDUAL OUTPUT
6

5

4

A/D INPUT
3

⁄¤‹› ‡
FOOT
SWITCH

SUSTAIN

FOOT
FOOT
CONTROLLER VOLUME

OUTPUT
R

L MONO

BREATH

PHONES

ATTENTION :RISQUE DE CHOC ELECTRIQUE NE PAS OUVRIR.
WARNING TO REDUCE THE RISK OF FIRE OR ELECTRIC
SHOCK,DO NOT EXPOSE THIS PRODUCT TO RAIN OR MOISTURE.

MIDI A
DIGITAL OUTPUT

WORD CLOCK IN

THRU

OUT

IN

AES EBU

POWER
ON

AC INLET

OFF
SCSI

§

¶

‚

* • is not available on EX7.

14

fifl

13-05-1998 15:47

Pagina 11

‹ Presa
FOOT FOOT
‹
CONTROLLER
CONTROLLER
(solo
Jack EX5 ed EX7)
E’
possibile
collegare
(EX5
and EX7
only) a
questa presa un conThis
jack
accepts
a
troller a pedale
Yamaha
FC7
Foot
Yamaha FC7 (opzionaController
which can
le)
per controllare
be used toparametro
control any
qualsiasi
controller
of the EXEX.
controller
kparameters.
Per maggiori informazioni,
vedi17
pag.17.
for
➡ See page

¤
¤ Presa
SUSTAIN
SUSTAIN
Jack
(solo
ed EX7)
(EX5 EX5
and EX7
E’
possibile
collegaonly)
re a questa presa
An
optional
un interruttore a
Yamaha
FC4 or
pedale
Yamaha
FC5 ofootswitch
FC4
FC5
can be connected
(opzionale)
per
controllare
il
here for sustain
sustain.
control.

⁄
⁄ Presa
FOOT SWITCH
FOOT
Jack SWITCH
(solo
ed EX7)
(EX5EX5
and EX7
only)
E’
possibile
An optionalcollegare
Yamahaa
questa presa un interrutFC4aorpedale
FC5 footswitch
tore
Yamaha
can
be
connected
to
FC4 o FC5 (opzionale)
thiscontrollare
jack to control
of a
per
svariate
range ofdion/off
type
funzioni
tipo on/off:
sustain,
sostenuto,
functions:
sustain,portamento,
etc.portamento,
sotenuto,
kand
Per
maggiori informaothers.
zioni, vedi pag.17.

INDIVIDUAL OUTPUT
5

4

INDIVIDUAL OUTPUT
3

2

1

A/D INPUT
R

L MONO

FOOT
SWITCH

MIDI B
DIGITAL OUTPUT

OUT

WORD CLOCK IN

control.

more information.

➡ See page 17 for more
information.

6

› Presa
FOOT FOOT
VOLUME
›
VOLUME
Jack
(solo
ed EX7)
(EX5 EX5
and EX7
only)
E’
possibile
collegare
A Yamaha FC7
Foot a
questa presa un conController
can
be
troller a pedale
plugged in
here
for
Yamaha
FC7
(opzionaconvenient
foot volule)
per controllare
volume
or expression
me
o espressione.

SUSTAIN

OUTPUT

FOOT
FOOT
CONTROLLER VOLUME

R

L MONO

BREATH

PHONES

MIDI A
IN

THRU

OUT

IN

AES EBU

SCSI

fi
fiPresa
BreathBreath
Controller
Controller Jack
Collegate
a questa
Plug an optional
presa un Breath
Yamaha BC3 Breath
Controller Yamaha BC3
Controller in
for
(opzionale)
perhere
controlexpressive
breathdel
lare
l’espressività
control capability.
parametro
breath.
k➡ Per
inforSee maggiori
page 56 for
mazioni,
vedi pag.56.
more information.

fl
PHONES
fl Presa
PHONES
Jack
Accetta
stereo pair
(1/4”)of
Acceptscuffie
a standard
per
monitorare
il
suono
stereo headphones (1/4"
dell’EX senza utilizzare
stereo phone plug) for
amplificatori esterni. La
headphone
monitoring
of é
presa
PHONES
dell’EX5R
the EX sound
posizionata
sul without
pannellothe
need for external
frontale.

‡
OUTPUT
L/MONO
R
‡Prese
OUTPUT
L/MONO
and R e
Jacks
Sono
uscite
principali
di EX5,
EX5R
Theseleare
the stereo
main stereo
outputs
from
ed
EX7.
Assicuratevi
di
collegare
entrambe
le
the EX5, EX5R, and EX7. Be sure to
uscite ai canali appropriati di un sistema
connect both outputs to the appropriate
sonoro stereofonico per apprezzare al meglio
channels
of asuoni
stereo
sound
system
la
qualità dei
e degli
effetti
EX.in order
to appreciate
the full
qualityquando
of the EX
Usate
solo la presa
L/MONO
vi collesound
and effects.
Connect only the
gate
a sistemi
monofonici.

amplification equipment.
The EX5R PHONES jack
is on the front panel.

L/MONO jack when connecting to a mono
sound system.

EX5R
Frontale
Front

§

Rear

¶

Posteriore

POWER

CURSOR

VOICE

EDIT COMPARE

PERFORM

JOB

SONG

STORE

PATTERN

UTILITY

SAMPLE

DISK

DATA
SC2
DEC NO

ON

7

SC1

VWX

L MONO

R

A D GAIN
ARPEG

TOP
KNOB

OFF

AC INLET

6

RE W

FWD

A D
INPUT

8

BREATH

PHONES

KEYMAP

BYPASS
REC

YZ

4

5

6

MNO

PQR

STU

1

2

3

STOP

DEF

GHI

JKL

ENTER

PLAY

0
ABC

ª fi fl

3

9

DIGITAL OUTPUT
AES EBU

CAUTION
VOLUME

INDIVIDUAL OUTPUT
5
4

INC YES

THRU

MIDI
OUT

IN

INDIVIDUAL OUTPUT
2
1

WORD CLOCK IN

R

OUTPUT
L MONO

ATTENTION: RISQUE DE CHOC ELECTRIQUE NE PAS OUVRIR.
TO REDUCE THE RISK OF FIRE OR ELECTRIC SHOCK,
WARNING DO
NOT EXPOSE THIS PRODUCT TO RAIN OR MOISTURE.

SPACE

* ⁄, ¤, ‹* ⁄,
e ›
sono
disponibili
sull’EX5R.
¤, non
‹ and
› are
not available
on EX5R.

15

‚

•

‡

Sezione
Introduttiva

2. Intro. EC

3. Basic.EC

13-05-1998 15:49

Pagina 1

Sezione
Introduttiva

Impostazione
EX5 o EX7 possono essere utilizzati da soli – con un paio di cuffie o un normale amplificatore –
oppure all’interno di complessi e potenti sistemi di produzione musicale. Naturalmente il
generatore sonoro EX5R necessita di una tastiera MIDI esterna o di un altro tipo di controller.

Alimentazione
Prima di effettuare qualsiasi collegamento, assicuratevi che la ”femmina” del cavo di alimentazione AC in
dotazione a EX5, EX5R ed EX7, sia inserita correttamente nella presa AC del pannello posteriore. Dopo
aver eseguito tutti i collegamenti necessari e posizionato EX5, EX5R o EX7 nel luogo in cui verranno
utilizzati, inserite il cavo di alimentazione in una presa AC. Assicuratevi che l’interruttore POWER sia
sempre in posizione OFF (disattivato) prima di inserire il cavo in una presa AC.
Pannello posteriore
EX5/7, EX5R
EX5/7 , EX5R
Rear Panel

or

Cavo di alimentazione
AC Power Cord
Convertitore
in dotazione
2P-3P Plug 2P-3P
Converter
(Included)

ATTENZIONE!
Assicuratevi che il vostro EX5, EX5R o EX7 sia conforme al voltaggio AC del Paese in cui desiderate
utilizzarlo. Il collegamento ad una presa con voltaggio errato può danneggiare seriamente la circuiteria interna
e causare shock elettrici.
Usate solo il cavo di alimentazione AC in dotazione ad EX5, EX5R o EX7. Se tale cavo dovesse andare perduto
o danneggiarsi, consultate il vostro rivenditore Yamaha per sostituirlo. L’uso di un cavo non idoneo può
causare shock elettrici.
Il tipo di cavo di alimentazione AC in dotazione ad EX5, EX5R ed EX7 può differire a seconda del Paese in cui
avete acquistato lo strumento. Il collegamento errato ad una presa terra può causare shock elettrici. NON
modificate la spina in dotazione ad EX5/ EX5R/ EX7. Se la spina non si inserisce nella presa, consultate un
elettricista. Non usate un adattatore che non disponga di messa a terra.

16

13-05-1998 15:49

Pagina 2

Controller Esterni
Oltre ai molti controller in tempo reale disponibili sul pannello di EX5 ed EX7 (rotella PITCH,
MODULATION 1, MODULATION 2 e Ribbon Controller) e alle sei manopole Controller di cui sono
dotati EX5, EX5R ed EX7, a seconda delle necessità, é possibile collegare vari tipi di controller alle
relative prese del pannello posteriore.

■ Interruttori a pedale (EX5 e EX7)
E’ possibile collegare un interruttore a pedale alla presa SUSTAIN per ottenere un controllo di sustain
simile a quello di un pianoforte. E’ anche possibile collegare un secondo interruttore a pedale alla presa
FOOTSWITCH per controllare funzioni diverse da on/off (attivazione/disattivazione) come ad
esempio: sostenuto, portamento o arpeggio hold per la sofisticata funzione di arpeggiatore automatico.
Le funzioni degli interruttori a pedale sono assegnate nel modo UTILITY, come descritto a pag. 275.

■ Controller a pedale (EX5 e EX7)
EX5 ed EX7 sono dotati di prese per due unità di controller a pedale Yamaha FC7 opzionali: FOOT
VOLUME e FOOT CONTROLLER. Un FC7 collegato alla presa FOOT VOLUME può essere utilizzato
per controllare volume generale o espressione. La funzione FOOT VOLUME desiderata può essere
selezionata dal display Controller del modo Utility, come descritto a pag. 275. Un FC7 collegato alla
presa FOOT CONTROLLER può essere assegnato per controllare vari parametri in tempo reale (vedi
pagg. 104 e 163).
NOTE

Per maggiori informazioni circa l’impostazione e l’operatività del controller a pedale, fate riferimento alle
istruzioni in dotazione al Foot Controller FC7.

■ Breath Controller
Un Breath Controller può rappresentare uno strumento essenziale per dare un’espressività realistica a
voci di strumenti a fiato e per consentire un controllo espressivo senza limiti su qualsiasi altro tipo di
voce. Collegate un Breath Controller BC3 opzionale alla presa BREATH. Il Breath Controller é ideale
per controllare quei parametri che normalmente vengono influenzati dal respiro di chi suona uno
strumento a fiato: dinamica, timbro, intonazione e altri ancora.
NOTE

Per maggiori informazioni circa l’impostazione e l’operatività del controller a pedale, fate riferimento alle
istruzioni in dotazione al Breath Controller BC3.

17

Sezione
Introduttiva

3. Basic.EC

3. Basic.EC

13-05-1998 15:49

Pagina 3

Sezione
Introduttiva

Collegamenti Audio
■ Cuffie
Per ascoltare ed esercitarsi senza disturbare, le cuffie sono ideali. Non é necessario creare un sistema
sonoro completo per suonare gli strumenti in cuffia e, soprattutto, é possibile suonare a qualsiasi ora
del giorno e della notte senza disturbare i vicini! Le cuffie Yamaha consigliate per gli strumenti EX
sono: HPE-170, HPE-160 o HPE-150. E’ comunque possibile utilizzare qualsiasi tipo di cuffia stereo
con presa 1/4”.

■ Amplificatore o Sistema sonoro stereofonico
Le voci e gli effetti EX sono stati studiati per suonare al meglio in stereofonia ed é quindi consigliabile
utilizzare sempre un sistema sonoro stereo per apprezzare la qualità espressiva delle voci EX. Le prese
OUTPUT L/MONO e R sono collegabili direttamente ad amplificatori per tastiere o agli ingressi linea
di una consolle di mixaggio. E’ inoltre possibile collegare direttamente le uscite agli ingressi di un
registratore a nastro stereo o multitraccia. Quando si effettuano collegamenti a sistemi sonori
monofonici, é necessario usare solo la presa OUTPUT L/MONO.
NOTE

Prima di effettuare i collegamenti, assicuratevi che sia l’EX che il sistema sonoro, siano disattivati.

Amplified Speaker L

Amplified Speaker R

Amplified Speaker L

Amplified Speaker R

Headphones

PHONES

OUTPUT L /
MONO jack

R

OUTPUT L /
MONO jack

R

MUSIC SYNTHESIZER
REALTIME CONTROL
EXTENDED SYNTHESIS

MUSIC SYNTHESIZER
REALTIME CONTROL
EXTENDED SYNTHESIS

1

PHONES

2

3

4

5

EX5R

EX5/7

Headphones

18

6

3. Basic.EC

13-05-1998 15:49

Pagina 4

Oltre alle prese stereo OUTPUT L/MONO e R, EX5 ed EX5R sono dotati di due uscite individuali:
INDIVIDUAL OUTPUT 1 e 2. E’ possibile aggiungere altre quattro uscite individuali (da 3 a 6)
installando la scheda opzionale EXIDO1 Individual Output. Le uscite stereo ed individual possono
essere alimentate per canali separati di una consolle di mixaggio e consentire così un processamento
individuale. Le singole ”parti” di un setup di performance sono assegnabili a diverse uscite individual
utilizzando il display PART del modo PERFORMANCE EDIT (vedi pag. 164).
Speakers

Speakers

Amp

AMP

L

R

Mixer

L
Mixer

R

OUTPUT L

R
R

OUTPUT L

Headphones

Headphones

1

2

3

4

5

6

OUTPUT
L/MONO

PHONES

7

8

9

10

11

12

13

14

15

16

L

INDIVIDUAL
OUTPUT 1

R

R

1

INDIVIDUAL
OUTPUT 2

2

3

4

5

6

7

8

9

10

OUTPUT
L/MONO

PHONES

11

12

13

14

15

16

L

R

R
MUSIC SYNTHESIZER
REALTIME CONTROL
EXTENDED SYNTHESIS

MUSIC SYNTHESIZER
REALTIME CONTROL
EXTENDED SYNTHESIS

EX5
or
EX5R

EX7
MUSIC SYNTHESIZER
REALTIME CONTROL
EXTENDED SYNTHESIS

1

2

3

4

5

6

Speakers

Speakers

Amp

Amp
L

R

Mixer

L
Mixer

R

OUTPUT L

Headphone

R

OUTPUT L

Headphone
1 2 3 4 5 6 7 8

1

2

3

4

5

6

7

8

1 2 3 4 5 6

9

10

11

12

13

14

15

16

L

R

1

R
PHONES

R

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

15

16

L

R

R
INDIVIDUAL
OUTPUT
1 2 3 4 5 6

OUTPUT
L/MONO

EXIDO1

PHONES

INDIVIDUAL
OUTPUT
1 2 3 4

OUTPUT
L/MONO

EXIDO1

MUSIC SYNTHESIZER
REALTIME CONTROL
EXTENDED SYNTHESIS

EX5
or
EX5R

MUSIC SYNTHESIZER
REALTIME CONTROL
EXTENDED SYNTHESIS

EX7
MUSIC SYNTHESIZER
REALTIME CONTROL
EXTENDED SYNTHESIS

1

2

3

4

5

6

NOTE

Vedi pag. 278 per informazioni circa l’installazione della scheda EXIDO1 Individual Output.

NOTE

La scheda EXIDO1 Individual Output e la scheda EXDGO1 Digital Output utilizzano lo stesso slot ed é quindi
possibile installarne solo una per volta.

19

Sezione
Introduttiva

■ Consolle di Mixaggio

3. Basic.EC

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Pagina 5

Sezione
Introduttiva

■ Audio Digitale (Opzionale)
La scheda opzionale EXDGO1 Digital Output offre un’uscita digitale formato AES/EBU collegabile
direttamente a registratori digitali, consolle di mixaggio o altre unità di processamento digitale esterne.
Ciò consente di registrare o processare il suono EX con la massima qualità. La scheda EXDGO1 Digital
Output é inoltre dotata di un connettore WORD CLOCK IN che consente una precisa sincronizzazione
audio digitale con le unità digitali esterne.
EX5/7

INDIVIDUAL OUTPUT
6

5

4

DIGITAL OUTPUT

3

WORD CLOCK IN

AES EBU

O3D

DAT
DAT

INDIVIDUAL OUTPUT

EX5R

6

5

4

3

AC INLET

DIGITAL OUTPUT

WORD CLOCK IN

AES EBU

O3D

DAT
DAT

NOTE

Vedi pag. 278 per informazioni circa l’installazione della scheda EXDGO1 Digital Output.

NOTE

La scheda EXIDO1 Individual Output e la scheda EXDGO1 Digital Output utilizzano lo stesso slot ed é quindi
possibile installarne solo una per volta.

NOTE

Quando collegate la scheda EXDGO1 (presa Digital Output AES/EBU [XLR]) ad unità audio esterne, usate un
cavo XLR con impedenza di 110 Ω.

NOTE

Quando ricevete segnali di word clock da unità audio esterne, dovete collegare l’EXDGO1 (presa Word Clock In
[BNC]) e l’unità audio esterna. In questo caso, usate un cavo connettore/ coassiale BNC con impedenza di 75 Ω.

20

3. Basic.EC

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Pagina 6

Il modo Sampling (campionamento) può essere usato per campionare sorgenti audio esterne o dati di
voce interni. La sorgente esterna può essere rappresentata da una sorgente con livello di linea (es. un
lettore CD) o un altro tipo di unità di riproduzione audio, oppure un microfono per il campionamento
diretto di un suono ”dal vivo”. Le sorgenti di linea e microfoniche dovrebbero essere collegate alle prese
AD INPUT. La sensibilità di ingresso di queste sorgenti é selezionabile attraverso il parametro ”line/
mic” del display REC nel modo Sample (pag. 176) ed é possibile effettuare una regolazione fine della
sensibilità di ingresso grazie al controllo A/D GAIN del pannello di controllo. Vedi pag. 70 per
maggiori informazioni.
Audio Device (Stereo)

L

Audio Device (Stereo)

R

L

Mic
(MONO)

R

Mic
(MONO)

Mic
(MONO)

AD INPUT
L / MONO

R
AD INPUT
MUSIC SYNTHESIZER
REALTIME CONTROL
EXTENDED SYNTHESIS

MUSIC SYNTHESIZER
REALTIME CONTROL
EXTENDED SYNTHESIS

MUSIC SYNTHESIZER
REALTIME CONTROL
EXTENDED SYNTHESIS

1

EX5

AD INPUT
L / MONO

2

3

4

5

6

R

EX7

EX5R

Interfaccia SCSI (Opzionale)
Quando viene installata la scheda opzionale di interfaccia SCSI ASIB1 (vedi pag. 278), EX5, EX5R o EX7
possono essere collegati direttamente ad un’unità SCSI esterna di storaggio dati per consentire di
memorizzare e richiamare dati ad alta velocità e alto volume oppure possono essere collegati ad un
personal computer per consentire il trasferimento dati tra EX e l’applicazione Yamaha Wave Editor
(opzionale) caricata sul computer.
Collegata ad un’unità di storaggio dati esterna appropriata – hard disk, ZIP o JAZZ drive (vedi ”NOTE”
qui di seguito) – l’unità può essere formatta da EX5, EX5R o EX7 attraverso il display Device Format del
modo Disk (pag. 269). E’ poi possibile salvare e caricare dall’hard disk voci, performance, song, pattern,
arpeggi, onde ed altri dati a seconda di quanto specificato attraverso le funzioni del modo Disk descritte a
pag. 259.
Hard Disk, etc.
SCSI
ASIB1

EX5/5R/7

21

MUSIC SYNTHESIZER
REALTIME CONTROL
EXTENDED SYNTHESIS

Sezione
Introduttiva

■ Sorgenti di Campionamento esterne

3. Basic.EC

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Pagina 7

Sezione
Introduttiva

Quando vi collegate ad un personal computer (MacOS® o Windows®), sia in modo diretto che in catena
attraverso un hard disk esterno (vedi ”NOTE” relative ai numeri di SCSI ID, qui di seguito), potete
trasferire i dati d’onda (wave) da EX5, EX5R o EX7 al computer, editarli usando l’applicazione Yamaha
Wave Editor TWE (opzionale) e ritrasferirli poi a EX5, EX5R o EX7.
Hard Disk

SCSI
ASIB1

MUSIC SYNTHESIZER
REALTIME CONTROL
EXTENDED SYNTHESIS

Computer

EX5/5R/7

NOTE

Per informazioni circa l’installazione della scheda di interfaccia SCSI ASIB1, consultate pag. 278.

NOTE

Ricordate che, poiché EX5, EX5R ed EX7 usano un formato dati esclusivo, l’hard disk esterno deve essere formattato
da EX5, EX5R ed EX7 perché sia possibile la memorizzazione/ recupero diretto dei dati. EX5, EX5R ed EX7 non
salveranno né leggeranno dati direttamente da un hard disk formattato da un computer o da un’apparecchiatura
diversi e viceversa.

NOTE

Quando collegate EX5, EX5R o EX7 ad un personal computer e/o ad un hard disk usando l’interfaccia SCSI,
assicuratevi che il numero di SCSI ID delle unità EX – impostato dal display Other Setup del modo Utility (pag. 276)
– non sia in conflitto con quello di altre unità SCSI della catena. In altre parole, non é possibile che due unità SCSI
nella medesima catena SCSI, abbiano lo stesso numero di SCSI ID.

NOTE

La scheda di interfaccia SCSI ASIB1 é dotata di un solo connettore SCSI e deve quindi essere collegata alla fine della
catena SCSI (l’interfaccia ASIB1 ha una terminazione interna).

Collegamenti MIDI
Come qualsiasi altro strumento MIDI, EX5, EX5R ed EX7 possono essere usati con generatori sonori
MIDI, sequencer, software computer e controller esterni e permettere così un’illimitata espansione del
sistema e delle sue possibilità di controllo. Ad esempio, potrete controllare le unità EX da un wind
controller Yamaha come il WX11 anziché da una tastiera e ottenere così maggiore realismo ed espressività
dai timbri di strumenti a fiato.
MIDI IN

MIDI OUT

MUSIC SYNTHESIZER
REALTIME CONTROL
EXTENDED SYNTHESIS

MIDI OUT

MIDI IN

Sequencer

EX5/5R/7

Sequencer

Synthesizer/
Tone Generator
MIDI OUT

MIDI IN

MIDI IN

MIDI
THRU
MUSIC SYNTHESIZER
REALTIME CONTROL
EXTENDED SYNTHESIS

EX5/5R/7

22

13-05-1998 15:49

Pagina 8

Sezione
Introduttiva

3. Basic.EC

MIDI IN
MUSIC SYNTHESIZER
REALTIME CONTROL
EXTENDED SYNTHESIS

MIDI
Interface
MIDI OUT

MIDI IN

Computer

EX5/5R/7

Il generatore sonoro EX5R necessita inoltre di una master keyboard MIDI o di un altro tipo di controller
MIDI esterno.
MIDI
OUT

MUSIC SYNTHESIZER
REALTIME CONTROL
EXTENDED SYNTHESIS

MIDI IN
1

MIDI Master Keyboard
or
Synthesizer

2

3

4

5

6

EX5R

Per assicurare una fedele trasmissione di dati MIDI, priva di errori, é consigliabile utilizzare sempre cavi
MIDI di alta qualità (chiedete al vostro rivenditore Yamaha di fiducia). Evitate inoltre di usare cavi MIDI
di una lunghezza superiore ai 15 metri. Cavi di una lunghezza superiore potrebbero captare rumore e
causare errori nei dati.
Canale di ricezione MIDI EX, numero di device, local on/ off ed altri parametri sono disponibili nel
display MIDI del modo UTILITY descritto a pag. 274. Assicuratevi che questi parametri siano impostati
correttamente in base alle corrispondenti impostazioni dell’unità MIDI esterna utilizzata.
NOTE

Per informazioni sulle specifiche MIDI, consultate la sezione “MIDI Data Format” nell’opuscolo Data List.

NOTE

Quando usate EX5, EX5R o EX7 in abbinamento ad altre unità MIDI, é consigliabile consultare le specifiche MIDI
(carta di implementazione, formato dati MIDI) di tutte le apparecchiature utilizzate per accertarne la piena
compatibilità.

23

3. Basic.EC

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Pagina 9

Sezione
Introduttiva

Procedura di Attivazione
Seguite sempre la procedura indicata per l’attivazione di un sistema sonoro. In tal modo ridurrete al
minimo il rischio di danneggiare le apparecchiature.
1 Prima di procedere con l’attivazione, assicuratevi che i controlli di livello principale/ volume

del vostro sistema sonoro ed il controllo volume dell’EX siano regolati al minimo.
2 Attivate EX5, EX5R o EX7.
POWER

CANCEL

CAUTION
ATTENTION :RISQUE DE CHOC ELECTRIQUE NE PAS OUVRIR.
WARNING

CURSOR

TO REDUCE THE RISK OF FIRE OR ELECTRIC
SHOCK,DO NOT EXPOSE THIS PRODUCT TO RAIN OR MOISTURE.

DATA

ON

DEC NO

7
POWER
ON

OFF

INC YES

AC INLET

8

VWX

9

YZ

OFF
REW

TOP

REC

F WD

STOP

4

5

6

MNO

PQR

STU

1

2

3

DEF

GHI

JKL

ENTER

PLAY

0
ABC

EX5/7

SPACE

EX5R

3 Attivate il sistema sonoro.

POWER

ON!!
Output
MUSIC SYNTHESIZER
REALTIME CONTROL
EXTENDED SYNTHESIS

1

MIDI Device

Input

2

3

4

5

6

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

15

16

L

R

EX5/5R/7
Audio Device

4 Alzate il livello di volume del sistema sonoro.
5 Alzate gradualmente il controllo VOLUME dell’EX suonando la tastiera per impostare il livello

di ascolto desiderato.
VOLUME

VOLUME

EX5/7

NOTE

EX5R

Quando vengono attivati o disattivati (ON/ OFF) EX5, EX5R ed EX7 trasmettono automaticamente dati di
control change MIDI corrispondenti al loro status di controllo. Ciò può interferire con l’operatività di altre unità
MIDI collegate alle prese MIDI OUT. Se EX5, EX5R o EX7 stanno trasmettendo dati MIDI ad altre unità MIDI,
l’interruttore Power dell’EX deve essere attivato prima e disattivato dopo rispetto all’interruttore Power delle
unità MIDI riceventi.

24

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Pagina 10

Dischetti, Demo & Set di dati
in dotazione
EX5, EX5R ed EX7 hanno in dotazione quattro dischetti dimostrativi contenenti vari tipi di dati
demo pre-programmati che potranno darvi un’idea delle avanzate capacità di questi strumenti
nonché di numerosi esempi di programmazione, utili per aiutarvi a creare il tipo di suono
desiderato. Ogni dischetto contiene un file all-data (suffisso ”.S1A”) che include una song
dimostrativa e un file di set originale Yamaha (nome del file ”FACTSET1/2/3/4.S1Y”) che include
le voci originali pre-programmate ed i setup di performance della fabbrica.
Provate a caricare questi file e a suonare song, pattern, arpeggi, voci e setup di performance o i
campioni in essi contenuti. Consultate pag. 259 per informazioni dettagliate circa il caricamento
dei dishi. Qui di seguito riportiamo la procedura generale per il caricamento e l’esecuzione delle
song dimostrative.
NOTE

Per informazioni circa il recupero dei dati della fabbrica, consultate ”Recupero dei dati originali” qui di seguito.

Caricamento ed esecuzione delle demo song
1 Inserite il dischetto Demonstration

Inserite il floppy disk Demonstration nel disk drive dell’EX (con l’etichetta verso l’alto).

VOICE

EDIT COMPARE

PERFORM

JOB

L MONO

R

BREATH

PHONES

SONG

STORE

PATTERN

UTILITY

SAMPLE

DISK

SC2

SC1

A D GAIN
ARPEG

KNOB

KEYMAP

BYPASS

A D
INPUT

EX5/7

EX5R

2 Accedete al modo Disk

Premete il pulsante [DISK] per accedere al modo Disk.
VOICE

PERFORMANCE

SONG

PATTERN

SAMPLE

EDIT

JOB

STORE

UTILITY

DISK

MODE

25

VOLUME

Sezione
Introduttiva

3. Basic.EC

3. Basic.EC

13-05-1998 15:49

Pagina 11

Sezione
Introduttiva

3 Selezionate File Load

Premete il pulsante funzione [F2] per accedere al menu File Load.

F2

4 Selezionate All Data

Premete il pulsante funzione [F1] per selezionare All Data. Ricordate che i file all-data riportano nel
nome del file il suffisso “.S1A”.

F1

5 Selezionate un file e caricatelo

Usate il Dial Data, i pulsanti [DEC]/[INC] o il keypad numerico per selezionare un numero di file
(tutti i file del dischetto Demonstration contengono demo song diverse) e premete poi il pulsante
[ENTER]. Apparirà un display di conferma .

Premete il pulsante [INC/YES] per confermare e caricare i dati.
6 Suonate la song

Quando il file é stato caricato, premete prima il pulsante [PERFORM (NACE)] per selezionare il modo
Performance e poi il pulsante [SONG] per accedere al modo Song. Premete poi il pulsante PLAY [F]
per avviare la riproduzione della demo song che avete caricato. La riproduzione si fermerà
automaticamente al termine della song ma potrete anche fermarla in qualsiasi momento premendo il
pulsante STOP [J].
VOICE

PERFORMANCE

SONG

PATTERN

SAMPLE

EDIT

JOB

STORE

UTILITY

DISK

MODE

Prima di eseguire la song “DEMO2”, premete il pulsante [KEYMAP] per accedere al modo Key Map. Per
suonare brani dimostrativi diversi da ”DEMO2”, disattivate sempre il modo Key Map (premendo di nuovo il
pulsante [KEYMAP] si annulla il modo Key Map).

7 Provate ad ascoltare altri file dimostrativi

Tornate al modo Disk e caricate altri file per ascoltare le song in essi contenute.

26

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Pagina 12

Recupero dei dati originali
Oltre alle voci preset (che non possono essere né cancellate né riprogrammate), EX5, EX5R ed EX7 sono
dotati di numerose voci pre-programmate, setup di performance ed altri dati. Se eseguite operazioni che
riprogrammano i dati contenuti nella memoria (inclusa l’inizializzazione del sistema sotto descritta), i
dati preset andranno perduti. In caso desideraste recuperare i dati preset originali della fabbrica, é
sufficiente che carichiate il file Factory Set – nome del file “FACTSET1/2/3/4.S1Y” — dal relativo
dischetto Demonstration usando la funzione Load Synth All del modo Disk (la procedura é identica a
quella sopra descritta per il caricamento dei file di song dimostrative, tranne che per la selezione del tipo
di file (in questo caso 2. SYN]).

CAUTION

NOTE

Caricando i dati Factory Set si cancellerà qualsiasi altro dato contenuto nelle memorie EX di voce e
performance! Assicuratevi di salvare su disco le voci o i setup di performance interni che desiderate
conservare, prima di caricare i dati Factory Set.
Ognuno dei dischetti Demonstration contiene file Factory Set diversi (i loro contenuti sono identici tranne per le voci
da 1 a 32 nella voce Internal 1). Consultate l’opuscolo Data List (Internal Voice 1) e scegliete il dischetto che contiene
il file appropriato per il vostro EX5, EX5R o EX7.

Inizializzazione del Sistema
Per cancellare completamente tutti i dati contenuti nella memoria interna dell’EX e inizializzare tutto il
sistema, attivate l’unità tenendo premuto il pulsante [EXIT].
CAUTION

L’inizializzazione del sistema cancella tutti i dati EX contenuti nelle memorie di voce e performance!
Assicuratevi di salvare su disco le voci o i setup di performance che desiderate conservare, prima di
inizializzare il sistema.
POWER

CANCEL

CAUTION
CURSOR

ATTENTION :RISQUE DE CHOC ELECTRIQUE NE PAS OUVRIR.
WARNING

TO REDUCE THE RISK OF FIRE OR ELECTRIC
SHOCK,DO NOT EXPOSE THIS PRODUCT TO RAIN OR MOISTURE.

DATA

ON

DEC NO

F8

7

EXIT

VWX

POWER
ON

OFF

INC YES

8

9

YZ

AC INLET

OFF

or

Premendo....
Pressing...

TOP

REC

REW

STOP

F WD

4

5

6

MNO

PQR

STU

1

2

3

DEF

GHI

JKL

ENTER

PLAY

0
ABC

EX5/7

EX5R

27

SPACE

Sezione
Introduttiva

3. Basic.EC

4.Basic. EC

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Pagina 1

Sezione
Introduttiva

Panoramica del Sistema EX
Il sistema EX può essere suddiviso in quattro blocchi principali, come illustrato qui di seguito:
2 SEQUENCERS

3 TONE GENERATORS
AWM Tone Generator

Song
VL Tone Generator
(EX5 & EX5R only)

AN Tone Generator

Pattern

4 EFFECTS

SOUND
OUT

FDSP Tone Generator
Arpeggio
Sampling (wave Data)

1 KEYBOARD (EX5 & EX7), CONTROLLERS, MIDI
1 Tastiera, controller e controllo MIDI.

EX5 ed EX7 sono dotati di tastiere (rispettivamente a 76 e 61 tasti) e di vari controller in tempo reale
non disponibili sul generatore sonoro EX5R. Su EX5R é tuttavia possibile un controllo totale
attraverso master keyboard o altri controller collegati via MIDI.
2 I sequencer: Song, Pattern e Arpeggiator.

EX5, EX5R e EX7 incorporano svariate funzioni di sequencing che li rendono molto efficaci per una
sofisticata produzione musicale senza necessità di unità esterne.
NOTE

Vedi pagg. 185, 219 e 238 per maggiori informazioni.

3 I generatori sonori: AWM, VL (solo EX5/5R), AN e FDSP.

La Extended Synthesis é il più potente insieme di tecnologie di generazione sonora disponibile in
un’unica unità. Sia che desideriate la qualità sonora e la programmabilità tipica della sintesi AWM o
l’incomparabile risposta musicale della sintesi VL (solo EX5 ed EX5R) o le potenti voci dei synth
analogici o gli effetti più potenti ed i sistemi di simulazione di risonanza più avanzati, troverete
qualsiasi cosa in uno degli strumenti serie EX.
EX5, EX5R ed EX7 incorporano inoltre un sistema di campionamento in grado di campionare i suoni
da sorgenti esterne (linea o microfono) e da voci interne.
NOTE

Per maggiori informazioni, vedi pagg. 77, 107, 112 e 123.

4 Effetti.

Il sistema effetti EX é all’avanguardia nel processamento del segnale digitale e consente di produrre
effetti di qualità spesso superiore a quella di unità effetti dedicate. Nell’EX5, EX5R ed EX7, la
programmazione effetti é parte integrale della programmazione voci e la possibilità di controllare
specifici parametri di effetto in tempo reale, rende gli effetti indispensabili per un completo controllo
espressivo.
NOTE

Per maggiori informazioni, vedi pag. 65.

28

13-05-1998 15:50

Pagina 2

Extended Synthesis
Nel corso degli anni, Yamaha ha sviluppato varie tecnologie di sintesi musicale, ognuna con le
proprie potenzialità e i propri vantaggi. EX5, EX5R ed EX7 rappresentano un’ulteriore evoluzione
tecnologica in quanto racchiudono, in un’unica unità, tutte le più importanti tecnologie di
generazione sonora realizzate da Yamaha. In questi strumenti troverete la qualità sonora e la
programmabilità della sintesi AWM, la risposta musicale della sintesi VL (solo EX5 ed EX5R), la
corposità delle voci di synth analogico, l’effettistica ed i sistemi di simulazione di risonanza più
efficaci.
Ecco cos’é la Extended Synthesis: semplicemente il più potente insieme di tecnologie di
generazione sonora mai riunite in un’unica tastiera o generatore di suoni.
NOTE

Vedi pag. 45 per informazioni circa la polifonia di ogni generatore sonoro.

Sintesi AWM
AWM, “Advanced Wave Memory,” é il sistema Yamaha che utilizza forme d’onda campionate in
sintetizzatori e generatori sonori. Benché la base di tutte le voci AWM sia una forma d’onda campionata –
un campione di un ”vero” strumento, un classico suono di sintetizzatore o altri suoni creati
elettronicamente – il sistema AWM dispone di numerosi generatori di inviluppo, filtri, modulazione ed
altri parametri applicabili alla forma d’onda base. E’ inoltre possibile assegnare ad ogni voce fino a quattro
elementi, ognuno con la propria ”onda” ed un completo set di parametri editabili. La forza della sintesi
AWM é rappresentata non solo dall’elevata qualità sonora (usa campioni a 16 bit, 44.1 kHz) ma anche
dalla sua straordinaria capacità di ”modellare” e controllare il suono dei campioni.
La sintesi AWM consente inoltre la creazione di ”voci percussive” (drum) in cui é possibile assegnare
diversi strumenti percussivi, con i relativi parametri di volume, intonazione e timbro, a singoli tasti sulla
tastiera (da DO2 a SOL8).
EX5, EX5R ed EX7 incorporano un sistema di campionamento in grado di campionare suoni da sorgenti
esterne (linea o microfono) così come voci interne. Le forme d’onda campionate usando questa funzione
possono essere utilizzate nelle voci AWM. Grazie a ciò, le possibilità di creare voci AWM completamente
nuove, sono realmente illimitate.

■ Panoramica del Sistema AWM
SAMPLE

AWM
WAVE

FILTER

AMPLITUDE

PEG

FEG

AEG

LFO

29

EFFECT

Sezione
Introduttiva

4.Basic. EC

4.Basic. EC

13-05-1998 15:51

Pagina 3

Sezione
Introduttiva

■ Voci AWM in layer
Nelle voci AWM é possibile miscelare (layer) fino a 4 elementi AWM per creare sonorità estremamente
ricche e corpose.
AWM
WAVE

EL1

Sample

Sample

Sample

WAVE parameter

Sample

Sample

WAVE parameter

Sample

Sample

WAVE parameter

Sample

Sample

WAVE parameter

AWM
WAVE

EL2

Sample

AWM
WAVE

EL3

Sample

AWM
WAVE

EL4

Sample

Sintesi Virtual Acoustic (solo EX5 e EX5R)
Per produrre il suono, il sistema di generazione sonora Yamaha Virtual Acoustic (”VL”) non utilizza
oscillatori, generatori di funzione, forme d’onda o campioni preset ma applica alla sintesi sonora una
sofisticata tecnologia computerizzata basata sul ”modellamento fisico”. Come i ”modelli” di computer
vengono utilizzati per simulare sistemi metereologici o caratteristiche di aereoplani in fase di
progettazione, così il sistema VL simula vibrazioni, risonanze, riflessioni ed altri complessi fenomeni
acustici che si verificano nei veri strumenti a fiato o a corda.
La sintesi VL offre molti vantaggi in termini di esecuzione musicale, non solo per quanto riguarda il
suono ma anche per quanto riguarda il ”comportamento” che rende gli strumenti acustici così... musicali!
Per esempio, suonando più volte una nota nello stesso modo, non sempre si produce esattamente lo stesso
suono – lo strumento risponde perfettamente ed é ”vivo”. Anziché controllare semplicemente parametri
come volume o intonazione, la sintesi VL vi consente di controllare caratteristiche come emissione e
pressione dell’ancia, grazie a complessi effetti dedicati che agiscono sul timbro del suono.

■ ”Instrument” o ”Wave” VL
L’”instrument” (strumento) o ”wave” (onda) VL definiscono il tono o timbro fondamentale del suono.
Il modello dello strumento consiste innanzitutto di un driver – sistema bocchino per ancia, bocchino
per ottoni e archetto – e di un sistema di risonanza corrispondente alla canna e alla colonna d’aria o
alla corda. Una delle più eclatanti caratteristiche della sintesi Virtual Acoustic é che é possibile
utilizzare pressoché qualsiasi tipo di driver con qualsiasi tipo di canna o corda. EX5/ 5R sono dotati di
271 onde VL preset che incorporano tutte le caratteristiche necessarie e che sono assegnabili ad
elementi di voci proprio come le onde AWM (le voci VL possono avere 1 elemento VL e fino a 3
elementi AWM).
Drivers

Pipes/String

30

4.Basic. EC

13-05-1998 15:51

Pagina 4

L’ingresso ad uno strumento a fiato acustico arriva da polmoni, trachea, cavo orale e labbra del
musicista. Su uno strumento ad arco deriva dal movimento del braccio del musicista, trasmesso alla
corda attraverso un archetto. Questi elementi formano una parte importante nel sistema di
generazione del suono e, nel modello VL, sono detti ”controller” (si tratta di parametri non di
controller fisici come le rotelle o le manopole di modulazione). Il musicista influenza il suono dello
strumento anche suonando tasti o piattelli o frets e questo aspetto di controllo costituisce un’altra
parte del sistema dei ”controller”.
In sostanza, i parametri controller determinano il modo in cui suona uno strumento. Tutti questi
parametri sono assegnabili a qualsiasi controller esterno utilizzabile con EX5 ed EX5R: controller a
pedale, rotella di modulazione, manopole controller, ribbon controller, breath controller, etc.
Il parametro di pressione (pressure), ad esempio, potrebbe essere assegnato ad un breath controller in
modo che il musicista possa controllare le dinamiche dello strumento variando la pressione
dell’emissione applicata al controller – un modo naturale ed istintivo per suonare voci di strumenti a
fiato. Allo stesso modo, i parametri ”growl” e ”throat” possono essere assegnati al breath controller per
ottenere una risposta ed un effetto assolutamente realistici.
I ”modifier”, come Harmonic Enhancer e Dynamic Filter, vengono applicati dopo i controller VL.
Benché possano sembrare dei semplici effetti, sono in realtà strettamente legati al modello di
produzione del suono VL e influenzano in modo determinante il suono.
Alcuni dei parametri controller e modifier in dotazione a EX5 ed EX5R sono elencati qui di seguito.
Breath Noise

Tonguing

Throat Formant
Growl

Embouchure

Pressure

Pitch

Scream
Damping &
Absorption

Throat Formant

Controlla le caratteristiche dell'emissione o dell'archetto del musicista.

Pressure

La quantità di pressione del fiato applicata all'ancia o al bocchino o la dinamica dell'archetto applicata alla corda.

Growl

Una periodica modulazione di pressione (dinamica dell'arco) che produce l'effetto "growl" tipico dei fiati.

Embouchure

Indica quanto sono serrate le labbra al bocchino o tra di loro oppure la forza dell'arco contro la corda.

Tonguing

Simulat la tecnica half-tonguing usata dai sassofonisti cambiando l'apertura del bocchino.

Pitch

Cambia la lunghezza della colonna d'aria o della corda e di conseguenza l'altezza del suono.

Scream

Porta tutto il sistema ad un'oscillazione caotica, creando effetti ottenibili solo attraverso la tecnologia di modellamento
fisico.

Breath Noise

Aggiunge il rumore del fiato per produrre effetti estremamente realistici con timbri di strumento a fiato.

Damping & Absorption

Simula gli effetti di frizione dell'aria nella canna o sulla corda e di perdite di alte frequenze alla fine della canna o della
corda.

Harmonic Enhancer

L'Harmonic Enhancer determina la struttura armonica del suono fino a produrre variazioni timbriche radicali all'interno
di una "famiglia" di strumenti (es. sax).

Filter

Questo modifier é simile ai filtri dinamici nei normali sintetizzatori, con modi passa-alti, passa banda, eliminazione di
banda e passa bassi.

31

Sezione
Introduttiva

■ Controller & Modifier

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Pagina 5

Sezione
Introduttiva

■ Panoramica del Sistema VL
Element
Driver
● Mouthpiece
● Embouchure
● Bow (for strings)

Modifier

Effect

Pipe/String
● Pipe (Single-ended)
● Pipe (Double-ended)
● String

■ Voci VL + AWM
E’ possibile combinare un singolo elemento VL con un massimo di tre elementi AWM.
Elements
1

VL

2 AWM
Effects
3 AWM
4 AWM

32

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Pagina 6

Sintesi AN (Analog Physical Modeling)
Benché i sintetizzatori derivino dai sistemi VCO (Voltage Controlled Oscillators), VCF (Voltage Controlled
Filters) e VCA (Voltage Controlled Amplifiers), i moderni generatori sonori digitali non sono in grado di
riprodurre la potenza e le capacità di controllo interattivo di questi vecchi sistemi. La Sintesi Yamaha AN
(Analog Physical Modeling), tuttavia, offre tutti i benefici della tradizionale sintesi analogica, con la
stabilità, la riproducibilità ed il preciso controllo tipici della tecnologia digitale. E’ in grado di riprodurre
accuratamente il suono del classico sintetizzatore analogico senza utilizzare cavi patch e tabelle di
settaggio ed eliminando l’instabilità del suono, vero cruccio dell’era analogica. La Sintesi AN offre anche
molte funzioni impossibili sui sistemi analogici originali. Per esempio, é in grado di produrre una sintesi
FM simile a quella che ha reso leggendario il sintetizzatore Yamaha DX7, uno dei più famosi di tutti i
tempi. Oltre a voci di singoli elementi AN, EX5 ed EX5R consentono di sovrappore due elementi AN e di
creare suoni di synth analogico estremamente corposi.

■ Panoramica del Sistema AN

VCO

AMP

VCF
Filter

VCO 1

Amplifier
Adjusts amplitude over time

SYNC
MASTER

FM

SLAVE

Decreased: softer sound

RING
MODULATER

small

Mixing
Increases/decreases
harmonic overtones.

VCO 2

large

NOISE
Increased: brighter sound

FEEDBACK

LFO
Original wave

LFO wave

LFO applied

33

Sezione
Introduttiva

4.Basic. EC

4.Basic. EC

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Pagina 7

Sezione
Introduttiva

■ Voci AN (Poly)+AWM
■ Voci AN (Layer)+AWM
Come illustrato nella figura seguente, nelle voci AN (Poly + AWM), un singolo elemento AN può
essere combinato con un massimo di tre elementi AWM. Nell’EX5 ed EX5R, per le voci AN (Layer) +
AWM, é possibile combinare due elementi AN con un massimo di due elementi AWM. Le voci AN +
FDSP sono descritte nella sezione Sintesi FDSP, qui di seguito.
Elements
1

Elements
1

AN

2 AWM

2

AN

AN

Effects

Effects
3 AWM

3 AWM

4 AWM

4 AWM

Sintesi FDSP (Formulated Digital Signal Processing)
FDSP, o “Formulated Digital Sound Processing,” é in pratica un’aggiunta alla sintesi AWM. Aggiunge
infatti al sistema di sintesi AWM base, un processore effetti dipendente dalla nota. Diversamente dai
normali effetti, la sintesi FDSP usa singole note e dati di dinamica per controllare parametri di effetto
consentendo così di simulare le caratteristiche di numerose componenti musicali nonché di produrre
effetti completamente nuovi. Per esempio, la sintesi FDSP può modellare la frequenza e le caratteristiche
derivanti dalla dinamica di chitarre elettromagnetiche o pickup per pianoforti, aggiungendo così una
risposta più realistica a questo tipo di voci o dando una dimensione del tutto nuova ad altri suoni. FDSP
può inoltre alterare il tempo di delay di flanger e chorus, in base alla nota suonata, dando vita così a
sonorità davvero innovative e realistiche. Sono possibili molti altri effetti ancora.

■ Panoramica del Sistema FDSP
Questi diagramma a blocchi é solo un esempio di una configurazione FDSP. In questo caso, il sistema
FDSP é usato per modellare la risposta di un pickup di chitarra elettrica.
note dependent
Input

Flet
control

note dependent

Delay

Delay

picking notch
Picking position

pickup
notch
Pickup Position

Magnetic Field
Integ

Diff

Emp

HPF

LPF

Drive
Distance

Pickup type Highpass

34

Cutoff/
Resonance

Output
Filter
bypass

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Pagina 8

Fino a quattro elementi AWM possono esere sommati nello stadio FDSP o inviati direttamente alla
normale unità effetti, a seconda di quanto richiesto.
Elements
1 AWM
FDSP Unit

2 AWM
Effects
3 AWM
4 AWM

■ Voci AN+FDSP
Le voci AN+FDSP consentono di sovrapporre un elemento AN con un massimo di tre elementi AWM
che alimentano lo stadio FDSP.
Elements
1

AN

2

AWM

FDSP Unit

Effects
3 AWM
4 AWM

35

Sezione
Introduttiva

■ Struttura di un Elemento Voce FDSP

4.Basic. EC

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Pagina 9

Sezione
Introduttiva

Selezione di Voci & Performance
Una delle prime cose che desidererete fare con il vostro EX5, EX5R o EX7, sarà selezionare e
suonare alcune delle sue voci o combinazioni di performance. In questa sezione vi spiegheremo
come farlo. L’EX incorpora 256 voci preset organizzate in due memorie separate – Preset 1 (”P1”)
e Preset 2 (”P2”) – ognuna contenente 128 voci. Sono disponibili anche due aree di memoria
”Internal” di 128 voci ciascuna per la memorizzazione di voci originali o voci caricate da unità di
storaggio esterne: Internal 1(“I1”) e Internal 2 (“I2”). La memoria voci EX é quindi in grado di
contenere fino a 512 voci per volta, selezionabili ed eseguibili all’istante.
E’ inoltre disponibile un’area interna di 128 locazioni di memoria per le combinazioni di
performance; non é quindi necessario selezionare le aree di memoria come avviene nel modo
Voice.
NOTE

Se desideraste recuperare le voci originali della fabbrica, potrete ricaricarle dal file Factory Set in dotazione, come
descritto a pag. 27.

1 Selezionate il Modo Voice o Performance

Per selezionare e suonare le voci, premete il pulsante MODE [VOICE] in modo che l’indicatore si
illumini e nell’angolo in alto a sinistra della videata LCD appaia ”VOICE PLAY”. Il display del modo
Voice dispone di alcuni elementi informativi in aggiunta al nome della voce attualmente selezionata.
Le abbreviazioni nella sezione separata da un linea in basso sul display (“P1,” “P2,” etc) indicano le
funzioni dei corrispondenti pulsanti funzione sotto la videata del display.
Area di Numero Banco &
Memoria Voce
Numero
VOICE

PERFORMANCE

SONG

PATTERN

SAMPLE

EDIT

JOB

STORE

UTILITY

DISK

Canale
Canale
Trasmissione Ricezione

MODE

Tipo di Voce
(Vedi “Extended
Synthesis”, pag. 29)

Menu Funzione

Nome Voce

Per selezionare e suonare combinazioni di performance, premete il pulsante MODE [PERFORMANCE]
in modo che l’indicatore si illumini e che nell’angolo in alto a sinistra della videata LCD appaia
”PERFORM PLAY”. Il display del modo Performance é più semplice rispetto a quello del modo Voice.
Numero
Performance
VOICE

PERFORMANCE

SONG

PATTERN

SAMPLE

EDIT

JOB

STORE

UTILITY

DISK

Banco &
Numero

MODE

Nome Performance

36

Menu Funzione

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Pagina 10

Nel modo Voice, le aree di memoria P1, P2, I1 e I2 sono selezionabili direttamente premendo il
corrispondente pulsante funzione: da [F1] a [F4]. Quando viene selezionata una nuova area di
memoria, l’indicatore dell’area di memoria sul display lampeggia e la nuova voce non viene richiamata
finché non é selezionata come descritto qui di seguito.
Ogni area di memoria contiene 8 banchi di 16 voci ciascuno (8 x 16 = 128). Il modo Performance
dispone di un’area di memoria di 128 locazioni. Su EX5 ed EX7, é possibile selezionare qualsiasi voce
o performance nell’attuale area di memoria, specificandone il banco usando i pulsanti BANK da [A] a
[H] e il numero usando i pulsanti numerici PROGRAM da [1] a [16]. Per selezionare la voce o la
performance ”D7” (numero 55), ad esempio, premete prima il pulsante bank [D] e poi il pulsante di
program number[7]. L’indicatore del pulsante bank [D] lampeggerà finché non verrà premuto il
pulsante di program number [7]. A questo punto avrete selezionato la voce o la performance D7.
A

B

C

D

E

F

G

H

BANK
1

2
3
ELEMENT SELECT

4

1

2
3
ELEMENT ON OFF

4

1

2

3

4

5

6

7

8

COMMON

OSC

PITCH

FILTER

AMPLITUDE

LFO

CONTROL

EFFECT

PROGRAM
PART

9

10

11

12

13

14

15

16

TRACK

Il Dial Data e i pulsanti [DEC]/[INC], così come il keypad numerico, sono utilizzabili per selezionare
voci e setup di performance sull’EX5R (vedi ”Sistemi alternativi di selezione” qui di seguito).
CANCEL

CURSOR

DATA

DEC NO

7

8

VWX

YZ

9

4

5

6

M NO

PQ R

ST U

INC YES

1

2

3

DE F

G HI

JK L

ENTER

0
ABC

NOTE

SPACE

Il numero della voce o performance selezionata sarà visualizzato nell’angolo in alto a sinistra del display.
Ricordate che ogni voce o performance nell’area di memoria attiva può essere indicata in due modi: come numero
decimale da 1 a 128 o come banco e numero (A1…A16, B1…B16, etc, fino a H1…H16).

Per selezionare un’altra voce o un’altra performance all’interno dello stesso banco, é sufficiente
premere il corrispondente pulsante numerico PROGRAM. Per selezionare un banco diverso, invece,
dovrete premere entrambi i pulsanti bank e program number (o il pulsante [ENTER] per selezionare la
stessa voce o numero di performance in un banco diverso). Ciò consente di evitare la selezione di voci
o performance non desiderate, finché non avrete specificato sia il banco che il numero relativo alla
voce che volete utilizzare.

37

Sezione
Introduttiva

2 Selezionate una Voce o una Performance

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Pagina 11

Sezione
Introduttiva

■ Sistemi di selezione alternativi
I pulsanti [INC] e [DEC]
I pulsanti [INC] e [DEC] sono adatti per le piccole modifiche – ad esempio la selezione di voci o
numeri di performance vicini o di numeri distanti solo poche unità. Premete il pulsante [DEC] o [INC]
per diminuire o aumentare il numero in unità di un numero alla volta oppure teneteli premuti per
ottenere una diminuzione od un aumento continui nella direzione corrispondente.
Il Dial Data
Il Dial Data é un sistema veloce ed efficace per lavorare su molti numeri ed é molto utile ad esempio
quando state cercando una voce o una performance ma non ne conoscete esattamente il numero.
Ruotate semplicemente il dial data in senso orario per visualizzare i numeri più alti ed in senso
antiorario per quelli più bassi e controllateli a video.
Il Keypad numerico
I pulsanti di numero sono la scelta migliore se conoscete il numero decimale corrispondente alla voce o
alla performance che desiderate selezionare. Inserite semplicemente il numero (da ”1” a ”128” usando
le cifre 1, 2 o 3 come necessario) e premete poi il pulsante [ENTER] per confermare la selezione.

■ La Directory Voice/Performance
La directory voice/performance visualizza i nomi di 16 voci o performance per volta, con il cursore
posizionato sul numero attualmente selezionato. Per attivare il display directory, premete il pulsante
[F8] – posizionato sotto ”DIR” sul display. Le voci e le performance sono selezionate usando gli stessi
sistemi sopra descritti oppure usando i pulsanti cursori per illuminare il numero ed il nome della voce
o performance desiderata.
Quando la directory della voce viene selezionata, i nomi delle voci sono preceduti del corrispondente
numero di voce. Premendo nuovamente il pulsante funzione [DIR], i numeri di voce vengono sostituiti
dall’abbreviazione della categoria di voci relativa alla voce selezionata (”Pf” per pianoforte, ”Or” per
organo, etc.). A pag. 76 é riportato un elenco completo delle categorie di voci.
Per tornare al normale display di voce o di performance, premete il pulsante [EXIT].

F8

■ Selezione per Categoria
In entrambi i Modi Voice e Performance, il pulsante funzione [F7] é contrassegnato ”[CTG]”, ovvero
”Category” (categoria). Premete il pulsante funzione [CTG] per selezionare in sequenza le voci che
appartengono alla medesima categoria (ad esempio tutte le voci di pianoforte nella categoria ”Pf”), a
partire dalla voce attualmente selezionata.

F7

38

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Pagina 12

Voci Normal & Voci Drum
Le voci AWM possono essere suddivise in due gruppi : normal e drum.
• Una voce normal é semplicemente una voce intonata che può essere suonata su una scala musicale da
basso ad alto, come ad esempio un pianoforte o una tromba.
• Una voce drum é un set completo di batteria o altro suono percussivo, con un’intonazione fissa,
assegnato a singole note sulla tastiera (da DO2 a SOL8). All’uscita dalla fabbrica, gli strumenti EX
sono dotati di 9 voci drum, da 123 a 128 nel banco Preset 2, e da 126 a 128 nel banco Internal 2 (vedi
opuscolo Data List per maggiori dettagli). E’ possibile anche creare voci drum personalizzate (vedi pag.
141).
Limiti del Sistema DSP
Il sistema DSP (Digital Signal Processing) utilizzato per creare gli effetti EX é usato anche dai generatori
sonori AN, FDSP e VL (solo EX5/ 5R) per creare le voci. Ciò significa che é disponibile meno capacità
DSP per produrre effetti quando vengono utilizzati i tipi di voci sopra indicati. Ciò impone dei limiti,
diversi per EX5/ 5R e per EX7. Le unità di effetto Riverbero e Chorus funzionano normalmente
indipendentemente dal tipo di voce usata.
EX5/5R
Non ci sono limiti all’utilizzo di effetti insertion nel modo Voice dell’EX5 o EX5R. Nel modo
Performance, invece, gli effetti insertion sono utilizzabili su un massimo di 4 parti (voci) se il setup di
performance consiste interamente di voci AWM. Tuttavia, se nel setup di performance é usata una voce
VL, AN o FDSP, é possibile usare un effetto insertion solo su una parte (voce).
DSP1
Esclusivo
effetti

DSP2
E' possibile selezionare uno dei seguenti effetti

Rev

Ins

Cho

Ins

Ins

AN
AN

VL

FDSP
FDSP

Ins
AWM

AN (Poly)/
AN (Layer)

VL
+
AWM

AN
+
FDSP

FDSP

EX7
Nel modo Voice dell’EX7, é possibile usare gli effetti insertion nelle voci AWM ma non in altri tipi di
voci (AN o FDSP). Nel modo Performance, se il setup di performance é formato solo da voci AWM, é
possibile usare un effetto insertion su una voce. Se il setup di performance contiene però una voce AN o
FDSP, non sarà utilizzabile alcun effetto insertion.
DSP1
E' possibile selezionare uno dei seguenti effetti
Rev

Rev

Rev

Cho

Cho

Cho

Ins

AN

FDSP

AWM

AN (Poly)

FDSP

39

Sezione
Introduttiva

4.Basic. EC

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Pagina 1

Sezione
Introduttiva

Struttura Voci & Consigli di Editing
Anche se il sistema di generazione sonora Extended Synthesis é abbastanza complicato, il sistema
generale e l’interfaccia sono stati studiati per facilitare al massimo l’editing delle voci. La comprensione
del sistema dipende dalla familiarità con i singoli parametri legati ad ogni tipo di generatore sonoro (vedi
elenco sotto riportato) ma in questa sezione forniremo informazioni che dovrebbero aiutarvi per un
approccio organizzato all’editing delle voci su EX5/5R/7.
Per maggiori informazioni sui singoli parametri relativi ad ogni tipo di generatore sonoro, consultate le
sezioni qui indicate:
Parametri AWM ..............................Pag. 75
Parametri VL ....................................Pag. 107
Parametri AN ..................................Pag. 112
Parametri FDSP ..............................Pag. 123

Panoramica del Sistema
■ Struttura del singolo elemento
Qualsiasi voce EX, indipendentemente dal tipo di generatore sonoro che utilizza, può avere da uno a
quattro ”elementi”. La struttura di ogni elemento consiste di quattro ”stage” (stadi), come illustrato nel
diagramma a blocchi qui riportato.

OSCILLATOR

FILTER

PITCH

AMPLITUDE

Anche se i singoli parametri disponibili in ogni stage variano a seconda del tipo di generatore sonoro
editato, la funzione base di ogni stage é identica.

OSCILLATOR
Non si tratta di un vero e proprio ”oscillatore” ma é in questo stadio che viene prodotto il suono base
della voce.
● In un elemento AWM, l’oscillatore é la forma d’onda o il campione su cui é basata la voce.
● In un elemento VL (solo EX5/ 5R) é il modello dello strumento: il sistema bocchino per ancia,
bocchino per ottoni e archetto e il sistema di risonanza corrispondenti alla canna e alla colonna
d’aria o alla corda.
● In un elemento AN é il VCO (Voltage Controlled Oscillator) simulato del sistema di sintesi
analogica simulato.
● Poiché gli elementi FDSP si basano sulla sintesi AWM, uno stage di oscillatore AWM é uguale in
un elemento AWM.
NOTE

Informazioni sul parametro AWM OSCILLATOR : a partire da pag. 80.

NOTE

Informazioni sul parametro VL OSCILLATOR : a partire da pag. 108.

NOTE

Informazioni sul parametro AN OSCILLATOR : a partire da pag. 113.

40

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Pagina 2

PITCH
Lo stadio PITCH determina l’altezza del suono. Oltre a permettere di controllare l’intonazione della
voce da una tastiera o da dati di nota MIDI, consente il controllo di intonazione attraverso la rotella di
pitch bend, l’aftertouch di tastiera o qualsiasi altro controller assegnabile. Lo stadio PITCH include
anche generatori di inviluppo di intonazione programmabili, che possono essere programmati per
produrre variazioni di intonazione basate sul tempo nonché parametri di key scaling utilizzabili per
produrre curve diverse di intonazione.
NOTE

Informazioni sul parametro AWM PITCH : a partire da pag. 83.

NOTE

Informazioni sul parametro VL PITCH : a partire da pag. 108.

NOTE

Informazioni sul parametro AN PITCH : a partire da pag. 117.

FILTER
Questo stadio controlla i filtri in dotazione al tipo di generatore sonoro selezionato e consente così un
controllo timbrico sia statico che dinamico. I filtri dinamici sono impostabili in base alla risposta al
tocco della tastiera o ad altri controller mentre i generatori di inviluppo di filtro possono produrre
variazioni timbriche in base al tempo. Il tipo ed il numero di parametri di filtro disponibili, varia a
seconda del tipo di generatore sonoro selezionato.
NOTE

Informazioni sul parametro AWM FILTER : a partire da pag. 86.

NOTE

Informazioni sul parametro VL FILTER : a partire da pag. 109.

NOTE

Informazioni sul parametro AN FILTER : a partire da pag. 118.

AMPLITUDE
Questo stadio include tutti i parametri che influenzano l’ampiezza o il livello di volume del suono,
incluso controllo di livello base, dinamiche di tocco, scaling del livello di tastiera e generazione di
ampiezza di inviluppo.
NOTE

Informazioni sul parametro AWM AMPLITUDE : a partire da pag. 96.

NOTE

Informazioni sul parametro VL AMPLITUDE : a partire da pag. 110.

NOTE

Informazioni sul parametro AN AMPLITUDE : a partire da pag. 119.

41

Sezione
Introduttiva

5.Basic. EC

5.Basic. EC

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Pagina 3

Sezione
Introduttiva

■ Struttura Generale del Sistema
Se ora uniamo tutti e quattro gli elementi e li aggiungiamo nei blocchi controlli ed effetti, il sistema
avrà la seguente struttura:
ELEMENT 1
OSCILLATOR

PITCH

FILTER

AMPLITUDE

PITCH

FILTER

AMPLITUDE

PITCH

FILTER

AMPLITUDE

PITCH

FILTER

AMPLITUDE

ELEMENT 2
OSCILLATOR

ELEMENT 3
OSCILLATOR

ELEMENT 4
OSCILLATOR

KEYBOARD, CONTROLLERS & LFO

EFFECTS

In questo diagramma, il blocco KEYBOARD, CONTROLLERS & LFO influenza gli stadi di PITCH,
FILTER e AMPLITUDE di ogni elemento, così come il blocco EFFECT.

TASTIERA, CONTROLLER & LFO
Le tastiere di EX5 ed EX7 sono dotate di risposta initial e aftertouch utilizzabile per il controllo in
tempo reale di svariati parametri. EX5R non é dotato di tastiera ma accetta i corrispondenti dati MIDI
in arrivo da un’unità esterna utilizzabile per ottenere lo stesso effetto. Il sistema di assegnazione del
controllo in tempo reale é estremamente versatile e consente di assegnare pressoché qualsiasi
controller a qualsiasi parametro – o più parametri, a seconda delle esigenze – per garantire uno
straordinario controllo espressivo. L’LFO (in alcuni elementi si tratta di più LFO) può essere usato per
pitch, filter e/o modulazione di ampiezza.
NOTE

Informazioni sul parametro CONTROLLER: a partire da pag. 103.

EFFETTI
Il sistema effetti interni EX dispone di numerosi effetti programmabili tra cui una naturale
riverberazione, effetti di modulazione come chorus e flanging, compressore, distorsore, auto-wah,
rotary speaker e molti ancora. I controller sono assegnabili a specifici parametri di effetto per ottenere
illimitate variazioni di effetto in tempo reale.
NOTE

Informazioni sul parametro EFFECT : a partire da pag. 105.

ELEMENTI FDSP
La struttura degli elementi FDSP é leggermente diversa da quelle sopra illustrate, con l’aggiunta di uno
stadio FDSP tra l’elemento AWM e il blocco effetti. I parametri FDSP sono disponibili dalla pagina di
parametro FDSP accessibile attraverso la pagina di parametro COM (COMMON).
NOTE

Informazioni sul parametro FDSP : a partire da pag. 123.

42

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Pagina 4

Benché abbiamo già illustrato nella sezione ”Extended Synthesis” a pag.29, le varie combinazioni di
elementi possibili per ogni tipo di voce, ne tratteremo nuovamente in quanto pertinenti all’argomento
qui trattato.
Ricordate che é possibile creare una voce con un solo elemento oppure combinarne un massimo di
quattro. Le combinazioni di elementi possibili, sotto elencate, influenzeranno molto l’approccio
all’editing della voce. Il tipo di elemento/i usato sarà sempre ciò che dovrete decidere per primo quando
create una nuova voce.

Voci AWM (EX5, EX5R ed EX7)
Le voci AWM possono avere da 1 a 4 elementi AWM. Se state creando una voce AWM, sarà questo il
tipo di voce che sceglierete. Ricordate che é anche possibile partire con un elemento AWM quando si
desidera usare un’onda campionata personalmente usando la funzione Sampling oppure forme d’onda
campionate importate da un’altra sorgente. La capacità di combinare elementi AWM significa che
potrete, ad esempio, combinare singoli campioni per le porzioni di attacco e di sustain del suono di uno
strumento, controllandoli in modo indipendente.
AWM ELEMENT

AWM ELEMENT
EFFECTS

OUT

AWM ELEMENT

AWM ELEMENT

NOTE

Maggiori informazioni circa le voci AWM a pag. 77.

Voci VL (solo EX5 ed EX5R)
Le voci VL possono avere 1 elemento VL e da 1 a 3 elementi AWM. In molti casi preferirete usare solo
l’elemento VL per enfatizzare il pieno realismo e la potenza espressiva del generatore sonoro VL.
Tuttavia, la possibilità di aggiungere elementi AWM consente una flessibilità senza precedenti per
rendere più corposo e profondo il suono VL.
VL ELEMENT

AWM ELEMENT
EFFECTS
AWM ELEMENT

AWM ELEMENT

NOTE

Maggiori informazioni circa le voci VL a pag. 107.

43

OUT

Sezione
Introduttiva

■ Combinazioni di Elementi

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Pagina 5

Sezione
Introduttiva

Voci AN(Poly) (EX5, EX5R ed EX7)
Una voce AN (Poly) standard può avere 1 elemento AN e da 1 a 3 elementi AWM. Se state cercando di
creare un suono di synth analogico o FM, probabilmente é meglio che iniziate con il solo elemento AN.
L’aggiunta di elementi AWM é necessaria per rendere il suono più ”moderno”
AN ELEMENT

AWM ELEMENT

OUT

EFFECTS
AWM ELEMENT

AWM ELEMENT

NOTE

Maggiori informazioni circa le voci AN a pag. 112.

Voci AN(Layer) (solo EX5 ed EX5R)
Le voci AN layer possono avere 1 o 2 elementi AN e 1 o 2 elementi AWM. Quando avete necessità di
creare un suono di pad corposo e potente o una voce di tipo analogico, potrete provare a combinare i
due elementi AN in questo tipo di voce. Ancora una volta, gli elementi AWM sono disponibili per
aggiungere campioni realistici o altri tessuti sonori.
AN ELEMENT

AN ELEMENT
EFFECTS

OUT

AWM ELEMENT

AWM ELEMENT

Voci FDSP (EX5, EX5R ed EX7)
Le voci FDSP hanno da 1 a 4 elementi AWM con uno stadio FDSP tra gli elementi e l’effetto
principale. Lo stadio FDSP può essere applicato a qualsiasi o a tutti gli elementi AWM utilizzati, a
seconda delle necessità.
AWM ELEMENT

AWM ELEMENT
FDSP
AWM ELEMENT

AWM ELEMENT

NOTE

Maggiori informazioni circa le voci FDSP a pag. 123.

44

EFFECTS

OUT

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Voci AN+FDSP (solo EX5 ed EX5R)
Le voci AN+FDSP possono avere 1 elemento AN e da 1 a 3 elementi FDSP. Lo stadio FDSP può
essere applicato a qualsiasi o a tutti gli elementi AWM utilizzati, a seconda delle esigenze.
AN ELEMENT

AWM ELEMENT
FDSP

EFFECTS

OUT

AWM ELEMENT

AWM ELEMENT

Polifonia
La polifonia massima di EX5 ed EX5R é di 126 note mentre la polifonia massima di EX7 é di 64 note.
Non per tutti i tipi di voci é però disponibile la piena polifonia. Lo specchietto qui di seguito riportato
elenca la polifonia massima per ogni tipo di voce.
Tipo Voce
AWM/Drum*
VL+AWM
FDSP
AN(Poly)+AWM
AN(Layer)+AWM
AN+FDSP

Polifonia EX5/5R

Polifonia EX7

126

64

1+AWM

—

16

8

2+AWM

1+AWM

1+AWM

—

AN: 1; FDSP: 8

—

*Ricordate che la polifonia reale potrebbe essere inferiore in
alcune circostanze.

Controllo dell’Editing
EX5, EX5R ed EX7 offrono numerosi strumenti e tecniche per facilitare l’editing delle voci. Qui di seguito
illustreremo alcuni dei sistemi principali.

■ Selezione dell’Elemento
Quando si edita una voce di più elementi, é necessario selezionare l’elemento specifico che desiderate
editare. Su tutti i modelli potrete eseguire la selezione usando il display edit, i pulsanti cursore e il dial/
pulsanti di data entry. EX5 ed EX7, in più, consentono la selezione degli elementi usando i pulsanti di
selezione BANK da [1] a [4] (recanti l’etichetta ”ELEMENT SELECT”), che corrispondono agli
elementi da 1 a 4. Nel modo VOICE EDIT, premendo uno qualsiasi di questi pulsanti, si selezionerà
l’elemento corrispondente per l’editing. L’elemento attualmente selezionato é indicato da un numero
bianco in campo nero alla sinistra del display di edit e da un indicatore illuminato sopra al pulsante
ELEMENT SELECT corrispondente. E’ possibile selezionare ed abilitare qualsiasi elemento nella
pagina OSC ma solo gli elementi attivi (on) possono essere selezionati quando é visualizzata qualsiasi
altra pagina di editing. E’ possibile selezionare solo un elemento per volta.

45

Sezione
Introduttiva

5.Basic. EC

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Pagina 7

Sezione
Introduttiva

■ Esclusione di Elementi
Un’altra necessità durante l’editing di voci a più elementi, é rappresentata dalla possibilità di
disattivare/ attivare singoli elementi. Per esempio, potreste desiderare concentrarvi sul suono di un
singolo elemento ed ”escludere” (mute) quindi gli altri elementi per poter sentire ogni minima
modifica nell’elemento prescelto. Su EX5 ed EX7 é possibile escludere i singoli elementi usando i
pulsanti di selezione BANK da [5] a [8] (recanti l’etichetta ”ELEMENT ON/OFF”). Gli indicatori di
pulsante corrispondenti agli elementi che sono attivi, saranno illuminati e si spegneranno quando
l’elemento corrispondente verrà escluso. Gli elementi esclusi sono indicati da un piccolo numero di
elemento alla sinistra del display edit.
Su tutti i modelli, é possibile attivare/ disattivare i singoli elementi durante l’editing, anche premendo
il pulsante con il numero corrispondente sul keypad numerico tenendo premuto il pulsante [SHIFT].

■ Selezione Diretta della Pagina di Editing
Una volta nel modo Voice Edit, potete selezionare direttamente ogni pagina di editing usando uno dei
seguenti sistemi: con il pulsante [F1] per selezionare le pagine di editing in sequenza oppure
selezionare qualsiasi pagina premendo il corrispondente pulsante funzione mentre tenete premuto il
pulsante [SHIFT]. Su EX5 ed EX7 tutte le pagine di editing di alto livello sono accessibili dai pulsanti
PROGRAM da [1] a [8] – corrispondenti rispettivamente alle pagine di parametro COMMON, OSC,
PITCH, FILTER, AMPLITUDE, LFO, CONTROL ed EFFECT (indicati sul pannello sotto i pulsanti
corrispondenti).

SHIFT

F1

■ Selezione del modo delle Manopole Controller
Le manopole Controller sono impostate per funzionare come controlli di data entry per l’editing delle
voci. Un piccolo numero bianco in campo nero accanto ad un parametro nel display, indica che la
manopola Controller con il numero corrispondente, regolerà quel parametro.

1

2

3

4

5

6

E’ inoltre possibile provare l’effetto delle manopole Controller mentre queste influenzano il suono della
voce. Premete il pulsante [KNOB MODE] in modo che si illumini l’indicatore: riporterete
istantaneamente le manopole al controllo del suono. Quando siete pronti per continuare l’editing,
premete di nuovo il pulsante [KNOB MODE] per disattivare l’indicatore e resettare le manopole sul
modo data entry.

46

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Pagina 8

Normalmente, quando ruotate una manopola Controller usata per l’inserimento dati (data entry), il
valore corrispondente cambia in modo relativo – cioé la manopola aumenta o diminuisce il valore del
parametro in base al valore inizialmente visualizzato. In altre parole, la posizione centrale della
manopola Controller corrisponderà approssimativamente al valore del parametro visualizzato sul
display prima che la manopola fosse ruotata.
Se ruotate una manopola Controller tenendo premuto il pulsante [KNOB MODE], la relazione tra
posizione del controller e valore dei dati diventa invece assoluta e la posizione centrale della manopola
corrisponderà al centro esatto dell’estensione del parametro.

■ Compare & Store
Quando alterate qualsiasi parametro nel modo Voice Edit, in alto a sinistra sul display appare una
piccola “ ” bianca in campo nero, ad indicare che la voce é stata editata ma non ancora memorizzata.

Potete anche premere il pulsante [EDIT/COMPARE] mentre vi trovate nel modo edit per alternare tra
suono originale ed editato (quando la funzione Compare é attiva – cioé quando state monitorando il
suono originale – in alto a sinistra sul display appare una “ ” bianca in campo nero).

Quando uscite dal modo Voice Edit, la “ ” rimane in alto a sinistra sul display finché non
memorizzate la voce editata o non selezionate un altro numero di voce o un altro modo. Se selezionate
un altro numero di voce o modo prima di memorizzare la voce editata, questa andrà perduta!
Assicuratevi quindi di memorizzare i dati di voce editati che desiderate conservare, seguendo la
procedura descritta a pag. 48.
NOTE

Se desiderate recuperare le voci originali, potete ricaricarle in qualsiasi momento dal file Factory Set in dotazione
(vedi procedura a pag.27).

47

Sezione
Introduttiva

■ Valore Relativo & Assoluto di Data Entry della manopola Control

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Pagina 9

Sezione
Introduttiva

Procedura di Memorizzazione Voce (Store)
Per memorizzare (store) una voce editata:
1 Premete il pulsante [STORE]

Dopo aver editato la voce, premete il pulsante [STORE] quando vi trovate ancora nel modo Voice
Edit oppure immediatamente dopo essere tornati al modo Voice Play (non selezionate una voce o
un modo diversi prima di memorizzare i dati editati o questi andranno perduti!).
VOICE

PERFORMANCE

SONG

PATTERN

SAMPLE

EDIT

JOB

STORE

UTILITY

DISK

MODE

2 Selezionate la voce destinazione

Usate i pulsanti Cursore insieme al Dial Data, i pulsanti [DEC]/[INC], il keypad numerico o la
manopola Controller 1 per selezionare la locazione di memoria Voce interna in cui desiderate
salvare i dati editati. Su EX5 ed EX7 possono essere usati anche i pulsanti BANK e PROGRAM.

3 Premete [ENTER] e confermate

Premente il pulsante [ENTER]. Apparirà il display di conferma “Are you sure?” (siete sicuri?).
Premete il pulsante [INC/YES] per confermare e memorizzare i dati editati. Premete [DEC/NO] se
desiderate annullare l’operazione di memorizzazione.

7

8

VWX

YZ

9

4

5

6

M NO

PQ R

ST U

1

2

3

DE F

G HI

JK L

ENTER

0
ABC

SPACE

4 Premete [EXIT]

Quando i dati sono stati salvati (a display comparirà la scritta “Completed!”), premete il pulsante
[EXIT] per tornare al display precedente.

48

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Pagina 10

Il Modo Performance
Il modo Performance EX consente di assegnare 16 voci diverse a ”parti” diverse e di combinarle in vari
modi. I risultati possono essere ideali per esecuzioni in tempo reale o per operazioni di sequencing
attraverso il modo EX Song o Pattern o da controlli MIDI esterni. In qualsiasi caso, il modo Performance
offre una versatilità ed un controllo non disponibili nel modo Voice.
Performance

Part 1~16
Plays layered
voices

Layer Switch: ON

=
Performance

Part 1~16
Song/Pattern
MIDI CH
1~16

CH1

Sequencer

CH16
Plays each part
(voice)

■ Layer
E’ possibile combinare in layer (miscelare) due voci diverse (dette ”parti” nel modo Performance) e
suonarle simultaneamente. Per ogni parte sono disponibili parametri indipendenti di volume, pan,
effetti, così da consentire un controllo totale sul mixaggio delle parti per la creazione del suono finale.
Miscelare le voci consente di combinare voci simili per creare sonorità estremamente ricche e corpose.
E’ anche possibile scordare (detune) i layer in relazione tra loro per ottenere una maggiore profondità.
Voci completamente diverse sono inoltre miscelabili per creare sonorità inusuali: un esempio tra i più
comuni é la sovrapposizione di pianoforte ed archi ma le opportunità sono infinite …
NOTE

Vedi parametri del modo Performance Edit, pag. 158, per assegnazione parti, volume, pan, effetti e relativi
parametri.

Esempio: una semplice performance a 2 layer.
LAYER 2
LAYER 1

NOTE

E’ possibile miscelare le voci, benché i suoni prodotti potrebbero avere dei ritardi a seconda della voci combinate.

49

Sezione
Introduttiva

5.Basic. EC

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Pagina 11

Sezione
Introduttiva

■ Split di tastiera
Anziché miscelare le parti di voci sulla stessa estensione di tastiera, é possibile assegnare parti diverse
ad aree diverse della tastiera. Un semplice esempio é assegnare una voce di basso alla sezione della
mano sinistra della tastiera ed una voce di piano alla sezione della mano destra.
NOTE

I parametri Note Limit nel modo Performance Edit sono usati per assegnare le varie parti ai range di nota indicati
(pag. 166).

Esempio: semplice split di tastiera in 2 parti.
PART 2
PART 1

■ Selezione di dinamica (velocity)
La selezione della dinamica rappresenta un’ulteriore plus del layer in quanto assegna le voci miscelate
a diversi range dinamici. Ad esempio é possibile creare una voce di basso slap usando due layer: il
primo consiste in un suono di basso fingered e il secondo in un suono di basso slap. Se assegnamo il
primo layer – il bass fingered – ad un range dinamico da 1 a 64 e il layer di basso slap ad un range
dinamico da 65 a 128 (il range dinamico complessivo della tastiera va da 1 a 128), accadrà che quando
suoniamo la tastiera in modo lieve otterremo il suono di basso fingered mentre quando la suoniamo
con forza, otterremo il suono di basso slap.
NOTE

La selezione di dinamica può essere eseguita usando i parametri Velocity Limit del modo Performance Edit (pag.
166).

Esempio: layer dinamici.
PART 2 (Velocity 65...128)
PART 1 (Velocity 1...64)

50

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Pagina 12

L’Arpeggiatore EX (pag.61) é in grado di produrre un numero illimitato di pattern adattabili a qualsiasi
tipo di accompagnamento e capaci di arricchire ogni genere musicale. L’Arpeggiatore può essere
assegnato a qualsiasi parte del modo Performance e quindi in un setup con tastiera splittata, é possibile
controllare un pattern Arpeggiator con la mano sinistra mentre si suona la linea melodica con la
destra. E’ anche possibile controllare due pattern Arpeggiator in ”contrappunto” da diverse sezioni
della tastiera. L’Arpeggiatore può essere facilmente attivabile/ disattivabile durante l’esecuzione, grazie
al pulsante [ARPEGGIO] del pannello (apparirà il display editor di Arpeggio – premete [EXIT] per
tornare al display Performance Play).
NOTE

La programmazione dell’arpeggiatore é descritta a pag. 238. L’Arpeggiatore é assegnato alle parti della
Performance attraverso il parametro Arpeggio nel modo Performance Edit (pag. 160).

Esempio: controllo di arpeggio con mano sinistra + melodia con mano destra.
PART 2 (LEAD)
PART 1 (ARPEGGIATOR)

■ Generatore sonoro Multitimbrico
Un’altra importante funzione del modo Performance, é quella di assegnare ed impostare le varie parti
per il modo Song o Pattern del sequencer interno dell’EX o per il controllo MIDI multitimbrico da
sequencer MIDI esterni o programmi sequencing a computer. Le 16 parti del modo Performance
corrispondono alle 16 tracce del modo Song, quindi le voci assegnate alle parti Performance sono
eseguite dalle corrispondenti tracce Song. Il modo Pattern utilizza solo le prime 8 tracce/ parti. I
parametri di volume, pan ed effetto del modo Performance, definiscono il mix generale della sequenza.
NOTE

I modi Song e Pattern sono descritti rispettivamente a pag. 185 e pag. 219.

51

Sezione
Introduttiva

■ Accompagnamento con Arpeggiatore (Arpeggiator)

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Pagina 13

Sezione
Introduttiva

■ Editing della Voce dal Modo Performance
Potrebbe accadere che desideriate editare una voce usata nel modo Performance anziché editare solo i
parametri Performance. E’ possibile passare direttamente al modo Voice Edit dal modo Performance o
Performance Edit, semplicemente premendo il pulsante [VOICE] mentre tenete premuto il pulsante
[PERFORMANCE]. Inizialmente apparirà il display del modo Performance con i pulsanti funzione
[F1] e [F2] assegnati alla selezione della parte.

PERFORMANCE

VOICE

Numero Parte

F1

F2

Numero/Nome Voce

Status di On/off
dell'interruttore Layer

Usate i pulsanti [F1] e [F2] per selezionare la parte corrispondente alla voce che desiderate editare e
premete il pulsante [EDIT] per accedere al modo Voice Edit. Una volta editata la voce, premete il
pulsante [PERFORMANCE] per tornare al modo Performance.
NOTE

NOTE

Il tipo di voce non può essere cambiato quando si utilizza questo metodo per accedere al modo Voice Edit. Se
desiderate cambiare tipo di voce, usate il normale modo Voice Edit – accessibile dal modo Voice.
Quando editate la voce con l’interruttore Layer (pag. 166) attivato, verranno prodotte le voci delle altre parti il
cui interruttore Layer é attivato. Quando editate la voce con l’interruttore Layer disattivato, verrà prodotta
solo la voce che state editando.

■ Compare & Store
Come nel modo Voice Edit, quando alterate qualsiasi parametro nel modo Performance Edit, in alto a
sinistra sul display appare una piccola “ ” bianca in campo nero, ad indicare che la performance é
stata editata ma non ancora memorizzata.

Potete premere il pulsante [EDIT/COMPARE] dal modo edit per passare dal suono originale a quello
editato e viceversa (un simbolo “ ” appare in alto a sinistra sul display quando é attiva la funzione
Compare – “ ” significa che si sta monitorando il suono originale).

Quando uscite dal modo Performance Edit, la “ ” rimane in alto a sinistra sul display finché non
memorizzate la performance editata o selezionate un altro numero di performance o un altro modo. Se
selezionate un altro numero di Performance o un altro modo prima di memorizzare la performance
editata, questa andrà perduta! Assicuratevi quindi di memorizzare i dati di performance che desiderate
conservare, seguendo la procedura descritta a pag.53.

52

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Pagina 14

Procedura di Memorizzazione di Performance (Store)
Per memorizzare un setup di performance editato:
1 Premete il pulsante [STORE]

Dopo aver editato il setup di performance, premete il pulsante [STORE] mentre vi trovate ancora nel
modo Performance Edit o subito dopo essere tornati nel modo Performance Play (non selezionate un
altro setup di performance o un altro modo prima di memorizzare i dati editati o li perderete!).
VOICE

PERFORMANCE

SONG

PATTERN

SAMPLE

EDIT

JOB

STORE

UTILITY

DISK

MODE

2 Selezionate la Performance di destinazione

Usate il Dial Data, i pulsanti[DEC]/[INC], il keypad numerico o la manopola Controller 1 per
selezionare la locazione di memoria di Performance in cui desiderate memorizzare i dati editati. Su
EX5 ed EX7 é possibile usare anche i pulsanti BANK e PROGRAM.
3 Premete [ENTER] e confermate

Premete il pulsante [ENTER]. Apparirà un display di conferma “Are you sure?” (siete sicuri?).
Premete il pulsante [INC/YES] per confermare e memorizzare i dati editati. Premete [DEC/NO] se
desiderate annullare l’operazione di memorizzazione.

7

8

VWX

YZ

9

4

5

6

M NO

PQ R

ST U

1

2

3

DE F

G HI

JK L

ENTER

0
ABC

SPACE

4 Premete [EXIT]

Quando i dati saranno stati memorizzati (sul display apparirà il messaggio ”Completed!”), premete il
pulsante [EXIT] per tornare al display precedente.

53

Sezione
Introduttiva

5.Basic. EC

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Pagina 1

Sezione
Introduttiva

Limiti del Modo Performance DSP
Il sistema DSP (Digital Signal Processing) utilizzato per creare gli effetti EX é usato anche dai generatori
sonori AN, FDSP e VL (solo EX5/5R) per creare le voci. Ciò significa che é disponibile meno capacità
DSP per produrre effetti quando vengono usati i tipi di voci sopra indicati e che esistono quindi dei limiti,
diversi per EX5/5R ed EX7. Le unità di effetto Riverbero e Chorus funzionano normalmente,
indipendentemente dal tipo di voce usata.

EX5/5R
Non esistono limiti all’utilizzo degli effetti Insertion nel modo Voice dell’EX5 o EX5R. Nel modo
Performance, però gli effetti Insertion possono essere usati su un massimo di 4 parti (voci) se il setup
di performance consiste interamente di voci AWM. Se nel setup di performance é usata una voce VL,
AN o FDSP, sarà possibile usare un effetto Insertion solo in una parte (voce).
DSP1
Esclusivo
effetti

DSP2
E' possibile selezionare uno dei seguenti effetti

Rev

Ins

Cho

Ins

Ins

AN
AN

VL

Ins
AWM

FDSP
FDSP

AN (Poly)/
AN (Layer)

VL
+
AWM

AN
+
FDSP

FDSP

EX7
Nel modo Voice dell’EX7, gli effetti Insertion possono essere usati nelle voci AWM ma non in altri tipi
di voci (AN o FDSP). Nel modo Performance, se il setup di performance consiste solo di voci AWM,
sarà possibile usare un effetto Insertion solo su una voce. Se però il setup di performance include una
voce AN o FDSP, non sarà possibile usare alcun effetto Insertion.
DSP1
E' possibile selezionare uno dei seguenti effetti
Rev

Rev

Rev

Cho

Cho

Cho

Ins

AN

FDSP

AWM

AN (Poly)

FDSP

54

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Pagina 2

I Controller
Oltre alle rotelle di pitch bend e modulazione standard, EX5 ed EX7 dispongono di numerosi
controller assegnabili utilizzabili per un controllo totale del suono. Anche il generatore sonoro
EX5R é dotato di numerosi controller che permettono di controllare programmazione e
performance.
I modelli a tastiera sono dotati di una seconda rotella di modulazione e di un ribbon controller,
oltre ad una piena risposta di initial e aftertouch di tastiera. Tutti i modelli dispongono di 6
manopole Controller assegnabili agli stessi parametri come la rotella di modulazione ed il ribbon
controller, consentendo così un controllo simile a quello dei sintetizzatori analogici. Un’altra
potente funzione, associata alle manopole Controller, é rappresentata da una memoria ”scene” che
dispone di due pulsanti scene utilizzabili per inserire o ”rimodellare” (morph) setup di manopole
Controller memorizzati. Le manopole Controller funzionano anche come controlli di data entry
per veloce ed efficienti operazioni di editing. Le prese addizionali consentono il collegamento di un
controller a pedale (EX5 ed EX7) e di un breath controller (particolarmente indicato per l’uso con
le voci VL).
Un’altra importante caratteristica comune a tutti i modelli é la possibilità di creare ”set” di
controller, liberamente assegnabili: ad esempio é possibile assegnare controller diversi a parametri
totalmente differenti, un singolo controller a più parametri, più controller ad un singolo
parametro o qualsiasi altra combinazione.

I Controller EX
Tutti i controller utilizzabili con EX5 ed EX7 sono elencati qui di seguito. Poiché EX5R é un generatore
sonoro, non dispone di molti dei controller fisici presenti sui modelli a tastiera. Tuttavia, l’EX5R riceve
dati di control change MIDI e consente quindi di utilizzare allo stesso modo i corrispondenti controller su
una tastiera o su altre unità di controllo master MIDI.

Rotella Pitch (EX5/EX7)
La rotella auto-centrante PITCH di EX5 ed EX7 può essere assegnata a svariati parametri interni ma la
sua funzione ”standard” é quella di controllare l’intonazione: spostatela verso l’alto (in direzione
opposta alla tastiera) per alzare l’intonazione o verso il basso (in direzione della tastiera) per
abbassarla. L’intonazione normale viene prodotta quando la rotella PITCH é in posizione centrale.
NOTE

Indipendentemente dal parametro a cui é assegnata la rotella PITCH, utilizzandola vengono trasmessi dalle prese
MIDI OUT dati MIDI di controllo di intonazione (pitch control).

Rotella Modulation 1 (EX5/EX7)
Questa rotella produce l’effetto minimo quando si trova nella posizione inferiore e l’effetto massimo
quando si trova nella posizione superiore. Può essere assegnata a svariati parametri di controllo ma la
sua funzione normale consiste nel controllo della profondità di modulazione (modulation depth).
Rotella Modulation 2 (EX5/EX7)
Questa seconda rotella di modulazione non é auto-centrante ma ha un click di stop al centro che la
rende ideale per l’assegnazione di parametri che hanno un’impostazione centrale ”normale” con
variazioni verso l’alto e verso il basso. La rotella MODULATION 2 é anche usata per ”rimodellare le
scene” (vedi ”Inserire & Rimodellare le Scene” qui di seguito).
NOTE

Anche un controller a pedale opzionale, collegato alla presa FOOT CONTROLLER del pannello posteriore, può
essere assegnato alla funzione scene morphing — pag. 58.

55

Sezione
Introduttiva

6.Basic. EC

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Pagina 3

Sezione
Introduttiva

Ribbon Controller (EX5/EX7)
Il Ribbon Controller é un sensore sensibile al tocco controllabile facendo scorrere leggermente il dito
sulla sua superficie, verso sinistra o verso destra. E’ assegnabile a tutti i parametri EX.
Manopole Controller (EX5/EX5R/EX7)
Oltre alla loro funzione in qualità di controlli di data entry per i modi editing, utility ed altri ancora,
ognuna delle sei manopole Controller può essere assegnata indipendentemente a qualsiasi parametro
EX disponibile per il controllo in tempo reale nei modi Voice Play e Performance Play.
Breath Controller (EX5/EX5R/EX7)
E’ possibile assegnare un Breath Controller Yamaha BC3 opzionale, collegato alla presa BREATH del
pannello posteriore, per il controllo di qualsiasi parametro EX. I parametri ideali per il controllo
attraverso il Breath Controllo sono Pressure, Tonguing, Throat, Growl e altri parametri del generatore
sonoro VL.
Controller a pedale (EX5/EX7)
Un controller a pedale Yamaha FC7 collegato alla presa FOOT CONTROLLER del pannello posteriore,
può essere assegnato a qualsiasi parametro di controller EX. Il vantaggio di usare un controller a pedale
é ovviamente quello di avere sempre le mani libere per suonare la tastiera (o usare altri controller).
Interruttore a pedale (EX5/EX7)
Un interruttore a pedale Yamaha FC4 o FC5, collegato alla presa FOOTSWITCH del pannello
posteriore, può essere assegnato ad un determinato range di parametri, attraverso il display Controller
Setup del modo Utility (pag.275). Naturalmente, l’interruttore a pedale ha una vera utilità solo se
assegnato a parametri di tipo on/off e non a parametri che consentono un controllo continuo.
Aftertouch (EX5/EX7)
L’aftertouch di tastiera vi consente di controllare qualsiasi parametro attraverso la pressione applicata
ad un tasto dopo averlo inizialmente premuto. Si tratta forse del tipo di controllo espressivo più
personale. Come la maggior parte dei controller EX, l’aftertouch di tastiera può essere assegnato alla
maggior parte dei parametri disponibili.
MIDI (EX5/EX5R/EX7)
Specialmente sul generatore sonoro EX5R, che non é dotato di tutti i controller disponibili sui modelli
a tastiera, la maggior parte delle operazioni di controllo dei parametri avviene attraverso messaggi di
control change MIDI. Il protocollo MIDI dispone di svariati numeri di control change, alcuni dei quali
sono pre-assegnati a specifici controller – ad esempio ”001” é la rotella di modulazione. Tutti sono
disponibili per l’assegnazione ai parametri di controllo EX ed é quindi possibile usare unità di
controllo MIDI esterne per disporre di un controllo totale.

■ Grande capacità di controllo MIDI
Oltre a controllare il generatore sonoro interno, tutti i controller sopra elencati – con la sola eccezione
della rotella PITCH – sono assegnabili per la trasmissione di dati di controllo MIDI utilizzando
qualsiasi numero di control change. In questo modo i controller EX possono essere usati per
controllare più unità MIDI e più parametri.

56

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Pagina 4

Inserire & Rimodellare le Scene
I pulsanti SCENE [1] e [2] possono essere usati per memorizzare e richiamare diverse impostazioni delle
manopole Controller per le voci; é quindi possibile richiamare istantaneamente un intero set di
impostazioni di manopole. E’ anche possibile ”rimodellare” (morph) le scene memorizzate per ottenere
nuovi effetti espressivi. Le scene sono memorizzabili indipendentemente con ogni combinazione di voce e
performance interne e sono quindi disponibili all’istante quando viene richiamata una voce o una
performance.
SCENE

2

SC2

SC1

1

EX5/7

EX5R

■ Memorizzare una Scene
Usando le assegnazioni preset delle manopole Controller oppure quelle da voi create, entrate nel modo
VOICE PLAY o PERFORMANCE PLAY ed impostate le manopole Controller per produrre il suono
richiesto. Per memorizzare la ”scene” premete semplicemente il pulsante SCENE [1] o [2] tenendo
premuto il pulsante [STORE]. Ripetete l’operazione per le rimanenti scene.
Per memorizzare le impostazioni effettuate per una combinazione di voci o performance, é
necessario eseguire l’operazione di Voice Store (pag.48) o Performance Store (pag.54).
Diversamente le vostre impostazioni di scene andranno perdute non appena selezionerete
un’altra voce, performance o modo.
VOICE

PERFORMANCE

SONG

PATTERN

SAMPLE

EDIT

JOB

STORE

UTILITY

DISK

MODE

SCENE

2

1

■ Attivare & Richiamare le Scene
Per richiamare una scene memorizzata premete semplicemente il corrispondente pulsante SCENE in
modo che l’indicatore si illumini. Se premete di nuovo lo stesso pulsante scene e l’indicatore si spegne,
la scene richiamata verrà disattivata e avranno di nuovo effetto le attuali impostazioni di manopole
Controller del pannello. Mentre é attiva una scene, potete passare direttamente all’altra scene
premendo il tasto corrispondente – l’indicatore della scene precedentemente attiva si spegnerà e si
illuminerà quello della nuova scene.

57

Sezione
Introduttiva

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Pagina 5

Sezione
Introduttiva

■ Controllo Scene (Scene Morphing)
Il termine ”morph” deriva dalla parola ”metamorfosi” e significa cambiamento da una forma ad
un’altra. Nel caso delle scene EX significa cambiamento graduale da una scene ad un’altra anziché un
passaggio brusco come descritto nella sezione precedente.
Per passare da una scene ad un’altra in modo graduale, premete prima un pulsante SCENE tenendo
premuto l’altro in modo che entrambi gli indicatori SCENE si illumino contemporaneamente. Potete
poi usare la rotella MODULATION 2 per passare gradualmente dalla SCENE 1 (rotella in posizione di
minimo) alla SCENE 2 (rotella in posizione di massimo). Con la rotella MODULATION 2 in
posizione centrale (click di stop) avrete un mix di circa 50/50 delle due scene memorizzate. Premete
un tasto SCENE qualsiasi per disattivare scene morphing.
NOTE

Benché normalmente la rotella MODULATION 2 sia assegnata all’operazione di scene morphing, in alternativa é
possibile usare il FOOT CONTROLLER (assegnato dal display Controller Setup del MODO UTILITY – pag. 276)
se si desidera riservare la rotella MODULATION 2 al controllo di altri parametri mentre é attiva la funzione
scene morphing.
SCENE

Impostazione

2

1

Altra impostazione

MODULATION 2

Scene 2

mix 50/50
delle 2 scene
memorizzate
Scene 1

Set di Controller
Una delle più potenti caratteristiche del sistema di controller EX consiste nella capacità di creare ”set” di
controller. Per ogni voce é possibile creare fino a 16 set di controller. Ogni set consente di assegnare
qualsiasi o tutti i controller ”source” (sorgente) ad uno dei parametri disponibili.
Voce
Set Controller
1~16

Setup Modo Utility Voice
Controller sorgente
RB,MWI,etc

Parametri di Destinazione

ON/OFF ON/OFF ON/OFF ON/OFF

Elementi

1

2

3

58

4

Regola la profondità di ogni
controller

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Pagina 6

Display Abbreviation

Controller

PB

PITCH Wheel

RB

Ribbon Controller

MW1

MODULATION Wheel 1

MW2

MODULATION Wheel 2

KN1

Controller Knob 1

KN2

Controller Knob 2

KN3

Controller Knob 3

KN4

Controller Knob 4

KN5

Controller Knob 5

KN6

Controller Knob 6

AT

Keyboard Aftertouch

FC

Foot Controller

BC

Breath Controller

I parametri destinazione sono organizzati in 8 gruppi, qui di seguito elencati. I parametri disponibili in
ogni gruppo per un determinato tipo di voce dipendono dal tipo di voce e da come é impostata, dal tipo di
effetti selezionati, etc.
I gruppi di parametri destinazione sono:
Controller

Display Abbreviation
COM

Common

EF1

Effect 1 (Insertion)

EF2

Effect 2 (Insertion)

FDSP

FDSP Tone Generator

AWM

AWM Tone Generator

AN

AN Tone Generator

DR

AWM Drum Voice

VL

VL Tone Generator

Un set di controller può, ad esempio, assegnare un singolo controller come il Ribbon Controller ad un
singolo parametro come la profondità di ampiezza di modulazione LFO del generatore sonoro AWM.
Oppure può assegnare più controller allo stesso parametro: Ribbon Controller, Controller a Pedale e
Manopola Controller 1 possono essere tutti assegnati per controllare la profondità di modulazione di
ampiezza LFO del generatore sonoro AWM. D’altro canto, lo stesso controller é assegnabile per
controllare diversi parametri in setup di controller diversi e quindi alla fine é possibile avere un solo
controller che controlla 16 parametri diversi allo stesso tempo!
NOTE

Le assegnazioni dei set di controller sono illustrate a pag.104.

■ Riposizionamento dei Set di Controller (remapping)
Quando é selezionato il display Controller Set del modo Voice Edit, ”[REMAP]” appare sopra il
pulsante funzione [F3]. Questo pulsante può essere usato per ”riposizionare” (remap) numeri di set di
controller non adiacenti ed organizzarli in numeri sequenziali di set vicini tra loro. Per esempio, se
avete creato set di controller 1, 3, 6 e 10, premendo il pulsante [REMAP] riassegnerete questi set ai
numeri 1, 2, 3 e 4. Se é selezionata una voce VL, premendo [REMAP] avverrà quanto sopra descritto e
verrà aggiunto un numero di set di controller preset ”consigliato” per la voce selezionata, nei numeri di
set di controller successivi.

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Sezione
Introduttiva

I controller sorgente (source) sono:

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Pagina 7

Sezione
Introduttiva

Funzioni Sequencer
EX5, EX5R ed EX7 hanno tre funzioni sequencing separate, adatte a diversi scopi:

● Modo Song
Il Song Sequencer EX é un sequencer a 16 tracce dotato di effetti in tempo reale – inclusa la
quantizzazione ”groove” – e di varie funzioni di editing. Una memoria di 30.000 note offre a questo
sequencer la possibilità di registrare e riprodurre song complete con ricchi tessuti musicali e complessi
arrangiamenti. Nella memoria interna é possibile conservare solo una song per volta ma, come tutti gli
altri dati EX, a seconda delle necessità, le song possono essere salvate e caricate su floppy disk o su
altre unità di storaggio dati esterne.

CAUTION

NOTE

La memoria Song verrà sempre cancellata alla disattivazione dello strumento. Se desiderate conservare
una song registrata, usate l’opzione Save Song del modo Disk per salvare su disco tutti i dati.
Informazioni circa la registrazione e riproduzione di song: a partire da pag. 185.

● Modo Pattern
Il Pattern Sequencer a 8 tracce incorpora quasi tutte le funzioni e le caratteristiche del song sequencer
a 16 tracce ma é più adatto alla produzione e alla gestione di pattern o phrase più brevi, come ad
esempio tracce ritmiche, groove dance o altre phrase frequentemente usate. I pattern sono utilizzabili
da soli oppure all’interno di song (il modo Song ha una ”Pattern Track” – traccia pattern – dedicata)
oppure possono essere assegnati a tasti specifici e riprodotti in vari modi nel modo Key Map (pag.72).
E’ possibile conservare in memoria, riprodurre, in sequenza all’interno di una song, o distribuire sulla
tastiera, fino a 50 pattern.

NOTE

Informazioni circa la registrazione e riproduzione di pattern: a partire da pag. 219.

60

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Pagina 8

E’ possibile memorizzare come parametri di performance pattern di arpeggio a 4 tracce – dal più
semplice al più sofisticato – per richiamarli poi automaticamente ed utilizzarli con singoli setup di
performance o voci nel modo Voice. L’Arpeggiatore EX facilita la creazione di arpeggi automatici,
pattern in stile techno o un illimitato numero di altre phrase ripetitive.

Nel modo Performance l’Arpeggiatore può essere assegnato a qualsiasi parte del modo Performance. In
un setup con tastiera splittata é quindi possibile controllare un pattern di Arpeggiatore con la mano
sinistra mentre con la destra si suona la melodia. E’ anche possibile avere due pattern di arpeggio in
”contrappunto” controllati da diverse sezioni della tastiera. Sia nel modo Voice che nel modo
Performance, l’Arpeggiatore é facilmente attivabile/ disattivabile mentre si suona: é sufficiente usare il
pulsante [ARPEGGIO] del pannello (apparirà il display editor Arpeggio – premete [EXIT] per tornare
al display Performance o Voice Play). L’Arpeggiatore é dotato degli stessi avanzati effetti e possibilità di
editing dei sequencer Song e Pattern. Sono disponibili 50 pattern di arpeggi preset ed é possibile
crearne altri 50 ”user” e conservarli in memoria finché necessario.

NOTE

Informazioni circa la riproduzione e registrazione dell’Arpeggiatore: a partire da pag. 238.

Arpeggio Hold
Questa comoda funzione aggiunge potenza all’esecuzione dell’Arpeggiatore. Quando é attiva la funzione
hold, il pattern di arpeggio continuerà a ripetersi dopo che sono stati rilasciati i tasti, finché non verrà
premuto un altro tasto. Ciò significa che in un setup di performance con tastiera splittata in cui
l’arpeggiatore é assegnato alla sezione della mano sinistra della tastiera, sarà sufficiente ad esempio
suonare un accordo con la mano sinistra quando é richiesto un cambio di accordo. Per tutto il resto del
tempo, l’arpeggiatore continuerà a suonare automaticamente mentre voi suonate la melodia sulla parte
destra della tastiera.
Nel modo Performance, il parametro Hold viene attivato/ disattivato dal parametro Hold nel display
Arpeggio (pag. 160). Nel modo Voice viene attivato/ disattivato dal parametro Arp Hold nel display
Voice Mode Setup del modo Utility (pag. 272). In ogni caso, comunque, la funzione Hold può essere
attivata/ disattivata premendo il pulsante [ARPEGGIO] tenendo premuto [SHIFT].

61

Sezione
Introduttiva

● Arpeggiatore

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Pagina 9

Sezione
Introduttiva

Modi di Registrazione & Editing
Il numero ed il tipo di modi di registrazione disponibili varia per ogni funzione del sequencer EX:
SEQUENCER FUNCTION

RECORD MODES

SONG

Replace, Overdub, Step, Multi, Punch

PATTERN

Replace, Overdub, Step, Multi

ARPEGGIO

Replace, Overdub, Step

● Replace
Nel modo di registrazione in tempo reale ”Replace”, EX5, EX5R o EX7 registrano esattamente ciò che
suonate mentre lo suonate, cancellando il materiale precedentemente contenuto nella traccia di
registrazione. Questo é il modo che viene normalmente usato quando si registra una nuova traccia
improvvisando dal nulla. Il fatto che la registrazione avviene in tempo reale, significa che verranno
registrate tutte le sottili variazioni di tempo e le sfumature dell’esecuzione (così come gli errori
naturalmente). Se risulta necessario effettuare delle modifiche dopo la registrazione eseguita con il
modo Replay, le funzioni editing EX (pag.201) forniscono tutto il supporto indispensabile.

● Overdub
Il modo di registrazione in tempo reale ”Overdub” consente lo stesso tipo di registrazione in tempo
reale del modo Replace ma il materiale precedentemente contenuto nella traccia di registrazione non
viene cancellato. E’ quindi possibile aggiungere nuovo materiale su una traccia già registrata. Ciò é
molto utile quando ad esempio si registra una traccia di batteria e poi si desidera aggiungere suoni di
bass drum e snare e poi ancora hi-hat e tom e alla fine sovraincidere anche i piatti, etc.

● Punch
Il modo Punch, disponibile solo nel modo Song, é una variazione del modo di registrazione Replace. In
questo caso é possibile specificare le misure a cui si desidera iniziare e finire la registrazione. E’ inoltre
possibile specificare la misura da cui si desidera che inizi la riproduzione prima della registrazione. E’
un sistema perfetto per ri-registrare una sezione di una traccia – da una o due misure ad un intero
ritornello, a seconda delle necessità – lasciando inalterato il resto della traccia.

62

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Pagina 10

Il modo di registrazione Step vi consente di inserire nota per nota con un preciso controllo tempo,
lunghezza e volume di ogni nota. E’ possibile registrare intere tracce usando il modo Step oppure
usarlo per aggiungere dati ad una traccia esistente. Il modo di registrazione Step consente di registrare
passaggi molto veloci o complessi che sarebbe impossibile suonare in tempo reale.

● Multi
I modi Song e Pattern dispongono anche di un modo di registrazione in tempo reale ”Multi”, in cui
tutte le 16 o 8 tracce sono registrabili simultaneamente. Ciò può essere utile, ad esempio, per registrare
un’intera sequenza da un sequencer esterno o da un computer via MIDI. Su EX5 ed EX7 é possibile
registrare una traccia dalla tastiera EX e il resto via MIDI.

■ Editing delle sequenze
L’editing delle sequenze può essere eseguito sia attraverso una seleziona completa di ”job”, sia
attraverso le dettagliate funzioni del modo edit.
I job includono svariate funzioni utilizzabili per modificare in vari modi una traccia o parte di traccia o
sequenza. Sono disponibili numerose opzioni di quantizzazione, clock shift, gate e modifica di
dinamica, trasposizione, estrazione dati, chord sorting e altro ancora.
Le dettagliate possibilità di editing di EX5, EX5R ed EX7 consentono di correggere facilmente gli
errori commessi durante la registrazione di song, pattern o arpeggi e più in generale di rifinire il suono.
Il modo di editing ”change” (modifica) di Song, Pattern e Arpeggio, vi permette di modificare
singolarmente tempo, intonazione, tempo di gate (lunghezza) e dinamica di ogni nota di una song o
pattern. E’ disponibile anche un modo di editing ”insert” che consente l’inserimento di note, program
change, sustain on/off, pitch bend, modulazione, pan, volume, espressione ed altri eventi in qualsiasi
punto della sequenza.
NOTE

Song Job a pag. 206, dettagli di editing a pag. 201.

NOTE

Pattern Job a pag. 227, dettagli di editing a pag. 226.

NOTE

Arpeggio Job a pag. 249, dettagli di editing a pag. 247.

63

Sezione
Introduttiva

● Step

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Pagina 11

Sezione
Introduttiva

Play Effects & Quantizzazione Groove
Un’importante caratteristica di tutte le funzioni dei sequencer EX é ”Play Effects” (effetti play), inclusa la
”Quantizzazione Groove”. Play Effects influenza la riproduzione di song, pattern o arpeggio in tempo
reale ma non viene registrata realmente con i dati di sequenza. In Play Effects é inclusa la Quantizzazione
Groove ed un numero di parametri offset che influenzano tempo, dinamica, tempo di gate e trasposizione.
La Quantizzazione Groove é diversa dalla normale quantizzazione in quanto specifiche battute all’interno
di una traccia vengono spostate in base al tempo della battuta per creare un ”groove” naturale. Sia il
tempo che la dinamica di alcune note possono essere influenzate dalla quantizzazione groove. Ciò
significa che, diversamente dalla quantizzazione standard, che può rendere il suono di una sequenza
freddo e meccanico, la quantizzazione groove può invece esaltare il feeling di una traccia.
Sono disponibili 100 ”template” (maschere) groove preset che potrete semplicemente selezionare ed
utilizzare. Ogni template groove influenza diverse battute in modo diverso, creando così groove differenti.
E’ disponibile inoltre un Groove Editor in cui é possibile creare i propri template personali specificando il
tempo preciso e la dinamica per ogni battuta.

NOTE

Informazione circa l’editing groove a pag. 190.

64

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Pagina 12

Il Sistema Effetti EX
Il sistema effetti EX non é un ”extra” ma un sistema di processamento digitale del segnale di
altissima qualità, in grado di produrre effetti paragonabili se non superiori a quelli di molte unità
effetti dedicate. Nell’EX5, EX5R ed EX7, la programmazione effetti é parte integrante e
importante nella programmazione delle voci e la possibilità di controllare specifici parametri di
effetto in tempo reale, li rende indispensabili anche per un controllo espressivo.
Sono disponibili due tipi di effetti principali: ”system” e ”insertion”. Gli effetti system
influenzano tutto il suono, sia che si tratti di una voce che di un intero setup di performance, di
una song, etc. Gli effetti insertion, invece, possono essere applicati singolarmente ad ogni voce e
quindi, in un setup di performance che ad esempio utilizza quattro voci, é possibile applicare
effetti insertion completamente diversi tra loro ad ogni voce oltre agli effetti system generali che
influenzano tutte le voci del setup di performance.

Effetti System
Sono disponibili due ”unità” di effetti system per enfatizzare il suono generale: Riverbero e Chorus.

■ Riverbero
L’unità effetti Riverbero dispone di 12 diversi effetti di riverbero, incluse realistiche simulazioni della
naturale riverberazione in ambienti diversi. E’ possibile effettuare impostazioni di riverbero
indipendenti per ogni voce nel modo Voice e per ogni setup di performance nel modo Performance.
NOTE

Informazioni circa i parametri degli effetti: a partire da pag. 105.

Tipo di riverbero attualmente selezionato

■ Chorus
L’unità effetti Chorus include una selezione di 17 tipi di effetti chorus, tra cui flanging, phasing,
symphonic ed altri. La maggior parte di questi effetti sono ideali per dare spessore ed aggiungere
animazione al suono. E’ possibile effettuare impostazioni indipendenti di chorus per ogni voce nel
modo Voice e per ogni setup di performance nel modo Performance.

Tipo di Chorus attualmente selezionato

NOTE

Per un elenco di tutti gli effetti system, consultate l’opuscolo Data List.

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Sezione
Introduttiva

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Pagina 13

Sezione
Introduttiva

Effetti Insertion
Oltre alle unità effetti Riverbero e Chorus, sono disponibili due unità effetti insertion. L’unità Effect 1
include 24 effetti tra cui chorus, distorsore ed overdrive, amp simulation, auto wah, equalizzatore, etc.
L’unità Effect 2 aggiunge svariati delay, riverberi ed altri effetti per un totale di 79 effetti. Nel modo Voice,
gli effetti insertion sono applicabili individualmente ad ogni voce e possono essere attivati/ disattivati
singolarmente per ogni elemento all’interno della voce. Nel modo Performance, gli effetti insertion
programmati per ogni voce all’interno del setup di performance, possono essere attivati/ disattivati a
seconda delle esigenze.

Tipo di effetto attualmente selezionato

NOTE

Per un elenco di tutti gli effetti system, consultate l’opuscolo Data List.

Gli Effetti nel Modo Voice
Nel modo Voice, é possibile programmare tipi di effetti ed impostazioni di parametri diversi per ogni unità
effetti (Riverbero, Chorus, Effetti Insertion) e memorizzarli con ogni voce. Inoltre, due effetti insertion
sono attivabili/ disattivabili indipendentemente per ogni elemento della voce. E’ anche possibile
specificare il modo di collegamento degli effetti insertion (serie o parallelo) ed indicare l’ordine delle unità
effetti in caso di collegamento in serie. Il segnale combinato di tutti gli elementi di voce – dopo
l’applicazione degli effetti insertion – viene applicato alle unità effetti system Riverbero e Chorus.
Connections
EF1: EF2

EF1→EF2

EF2→EF1

1

Insertion Effects
1

Elements 1~4

1

2

2

2

Reverb

OFF

Chorus

NOTE

Informazioni circa l’assegnazione degli effetti nel modo Voice a pag. 105.

66

2

1

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Pagina 14

Gli Effetti nel Modo Performance
Nel modo Performance, gli effetti insertion influenzano tutte le voci esattamente nel modo in cui sono
stati impostati nel modo Voice. Tuttavia, le impostazioni delle unità di Riverbero e Chorus effettuate nel
modo Voice non vengono utilizzate nel modo Performance. Nel modo Performance, ogni parte ha
parametri di Reverb Send (mandata riverbero) e Chorus Send (mandata chorus) che determinano il modo
in cui Riverbero o Chorus vengono applicati alla parte corrispondente. Gli effetti insertion impostati nel
modo Voice possono essere attivati o disattivati per ogni parte nel modo Performance.
performance
Mixer
Reverb
Effects

Chorus
Effects

insertion
effects

1/2
1

2

3

4

5

6

16

Part 1~16

NOTE

Informazioni circa l’assegnazione degli effetti nel modo Performance a pag. 161.

Effect Bypass
E’ possibile attivare (on) o disattivare (off) temporaneamente specifici tipi di effetti, semplicemente
premendo il pulsante [EF BYPASS] (sull’EX5R [BYPASS]). Per usare questa funzione, dovrete
specificare nel display Other Setup del modo Utility, l’effetto da bypassare (pag. 276).

67

Sezione
Introduttiva

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Pagina 15

Sezione
Introduttiva

Limiti DSP
Il sistema DSP (Digital Signal Processing) utilizzato per creare gli effetti EX é usato anche dai generatori
sonori AN, FDSP e VL (solo EX5/5R) per creare le voci. Ciò significa che é disponibile meno capacità
DSP per produrre effetti quando vengono usati i tipi di voci sopra indicati e che esistono quindi dei
limiti, diversi per EX5/5R ed EX7. Le unità di effetto Riverbero e Chorus funzionano normalmente,
indipendentemente dal tipo di voce usata.
EX5/5R
Non esistono limiti all’utilizzo degli effetti Insertion nel modo Voice dell’EX5 o EX5R. Nel modo
Performance, però gli effetti Insertion possono essere usati su un massimo di 4 parti (voci) se il setup di
performance consiste interamente di voci AWM. Se nel setup di performance é usata una voce VL, AN o
FDSP, sarà possibile usare un effetto Insertion solo in una parte (voce).
DSP1
Esclusivo
effetti

DSP2
E' possibile selezionare uno dei seguenti effetti

Rev

Ins

Cho

Ins

Ins

AN
VL

AN

FDSP
FDSP

Ins
AWM

VL
+
AWM

AN (Poly)/
AN (Layer)

AN
+
FDSP

FDSP

EX7
Nel modo Voice dell’EX7, gli effetti Insertion possono essere usati nelle voci AWM ma non in altri tipi
di voci (AN o FDSP). Nel modo Performance, se il setup di performance consiste solo di voci AWM,
sarà possibile usare un effetto Insertion solo su una voce. Se però il setup di performance include una
voce AN o FDSP, non sarà possibile usare alcun effetto Insertion.
DSP1
E' possibile selezionare uno dei seguenti effetti
Rev

Rev

Rev

Cho

Cho

Cho

Ins

AN

FDSP

AWM

AN (Poly)

FDSP

68

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Pagina 16

Campionamento (Sampling)
Il modo Sample (campionamento) vi consente di ”campionare” suoni da un microfono o da una
sorgente di linea e di utilizzarli in elementi di voce AWM (i campioni sono assegnati agli elementi
di voce attraverso il display OSC di Voice Edit, pag. 80) o assegnarli a singoli tasti sulla tastiera
nel modo Key Map (pag. 72). E’ anche possibile campionare direttamente dal sistema di
generazione sonora interno dell’EX e quindi campionare suoni e phrase per Key Map, ad esempio,
senza utilizzare apparecchiature esterne. Il modo Sample include anche numerose funzioni di
editing dell’onda utilizzabili per regolare in modo ”fine” i campioni ed ottenere il suono ottimale.
Durante l’uso, i campioni vengono conservati nella memoria d’onda RAM interna. EX5, EX5R ed
EX7 hanno una memoria d’onda di 1 MB espandibile fino a 65 MB di memoria tampone, per la
memorizzazione dei campioni, grazie all’installazione della Scheda Flash Memory EXFLM1
opzionale (pag. 278). Le forme d’onda campionate possono essere salvate su floppy disk o su unità
esterne attraverso l’interfaccia SCSI ASIB1 (pag. 278). I file d’onda in formato standard WAV,
AIFF o AKAI prodotti usando altre apparecchiature, possono essere caricati grazie alla funzione
Load Wave (pag. 266) del modo Disk e utilizzati da EX5, EX5R ed EX7.
Onde AWM
1~1024

Campioni Preset
1~1484

* 419 (Factory set)

DRAM (tampone)
1~1024

Campionamento

1MB
(espandibile
fino a 65MB)
FLASH (tampone; opzionale)
1~1024

Caricamento da
dischetti in
commercio

8MB
(EXFLM1)

Impostazione e Campionamento da una Sorgente Esterna
■ Collegamento alla sorgente
Per campionare da una sorgente esterna, é necessario per prima cosa collegare la sorgente – microfono
o linea – all’EX5, EX5R o EX7. Se usate solo un microfono, collegatelo alla presa L/ MONO A/D
INPUT dell’EX5 o EX5R (l’EX7 ha solo una presa A/D INPUT). Se usate una coppia di microfoni con
EX5 o EX5R, collegateli alle prese L/ MONO e R A/D INPUT. E’ consigliabile l’uso di microfoni
dinamici con un’impedenza di circa 150 ohm (gli strumenti EX non supportano microfoni a
condensatore phantom-powered (attivi)).

69

Sezione
Introduttiva

6.Basic. EC

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Pagina 1

Sezione
Introduttiva

■ Modo di Registrazione & Impostazioni di Input
Una volta collegate le sorgenti (se intendete campionare da una sorgente esterna), premete il pulsante
[SAMPLE] per accedere al modo Sample e poi il pulsante funzione [F8] (”[REC]”) per accedere al
display SAMPLE REC.
Se state campionando con EX5 o EX5R, dovrete impostare il parametro Rec Mode per il
campionamento mono o stereo (non é necessario per l’EX7 poiché é dotato solo di una presa MONO
A/D INPUT):

F8

L

Campiona solo da L A/D INPUT

R

Campiona solo da R A/D INPUT

L+R

Ingresso combinato dalle prese L e R A/D INPUT per campione mono.

stereo

Campiona in stereo i segnali L e R A/D INPUT per file separati.

Assicuratevi anche di impostare il parametro Source su ”A/D” se state campionando da una sorgente
esterna e il parametro mic/line su ”mic” se desiderate campionare da un microfono o su ”line” se
desiderate campionare da un lettore CD o da altre sorgenti di linea.
Input Level

Mic/Line Level

Trigger Level

F8

Quando campionate da una sorgente di linea usando l’EX7, potrebbe essere necessario utilizzare un
cavo stereo-a-mono o un cavo ”Y” per combinare i segnali di canali di uscita sinistro e destro di
un’unità sorgente per l’ingresso nella presa mono A/D INPUT dell’EX7.

■ Impostazione dei Livelli
Una volta collegata la sorgente e impostati i parametri Rec Mode, Source e mic/line, potete usare il
controllo A/D GAIN in abbinamento agli indicatori di livello a barra a destra del nome del nuovo
campione, per impostare il livello di ingresso ottimale.
Iniziate impostando il controllo A/D GAIN in posizione MIN e suonate la sorgente al volume
massimo. Ruotate gradualmente il controllo A/D GAIN in senso orario finché le barre grafiche non si
estendono fino a circa l’80-90% della loro lunghezza massima. In questo modo avrete impostato
approssimativamente il livello ottimale per la vostra sorgente.
Se le barre grafiche si estendono completamente verso destra, indipendentemente dall’impostazione
del controllo A/D GAIN, il livello di uscita della sorgente é probabilmente troppo alto. Compensatelo
riducendo il livello di uscita dell’unità sorgente.

70

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Pagina 2

Dopo esservi assicurati che la sorgente sia collegata correttamente e che siano stati impostati i
parametri ed i livelli di ingresso, regolate se necessario il Trigger Level (pag. 177), impostate la
lunghezza massima desiderata del campione usando il parametro Length (pag. 177) e premete il
pulsante funzione [F8] (”[STANDBY]”). A display apparirà la scritta ”Waiting....” (attendere).
Suonate la sorgente e il campionamento inizierà automaticamente non appena verrà colto un segnale
che eccede il Livello Trigger. Potete anche iniziare il campionamento manualmente premendo il
pulsante funzione [F8] che a questo punto sarà diventato ”[START]”. Dopo l’inizio del
campionamento (a display apparirà la scritta ”Now recording” – in fase di registrazione), il pulsante
funzione [F8] cambierà in ”[STOP]” e vi permetterà di fermare la registrazione, premendolo in
qualsiasi momento. Il campionamento continuerà per il tempo specificato dal parametro Length o
finché non verrà raggiunto il limite della memoria campione o non sarà interrotto manualmente.
NOTE

EX5, EX5R ed EX7 registrano ad una frequenza di campionamento di 44.1 kHz.

NOTE

Vedi pag. 176 per informazioni circa il campionamento dai generatori sonori interni.

■ Editing del campione
Una volta registrato un campione, usate il modo Sample Job (pag. 182) e Sample Edit (pag. 179) per
effettuare operazioni di normalize, extract, tune, loop etc. e perfezionare il vostro campione.

Salvataggio di campioni su disco
Ricordate che la memoria campione standard dell’EX é volatile. Ciò significa che quanto in essa contenuto
andrà perduto alla disattivazione dello strumento. Gli 8MB di memoria disponibili grazie alla scheda
opzionale EXFLM1 Flash Memory sono invece di memoria tampone e conservano i campioni salvati
anche alla disattivazione dello strumento. Poiché é possibile registrare solo sulla memoria di campione
RAM volatile, dovrete usare la funzione Copy Sample job (pag. 183) per copiare i campioni sulla memoria
tampone.
Sia che abbiate installato la memoria tampone opzionale o meno, é sempre consigliabile (essenziale se non
avete installato la memoria tampone) salvare su disco i campioni che desiderate conservare, usando la
funzione Save Wave (pag. 264) del modo Disk.

71

Sezione
Introduttiva

■ Registrazione del campione

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Pagina 3

Sezione
Introduttiva

Il Modo Key Map
Il modo Key Map vi consente di assegnare singoli campioni, pattern o tracce pattern a diversi tasti
sulla tastiera (o numeri di nota MIDI nel caso dell’EX5R). I campioni e/o pattern assegnati
possono essere suonati dall’EX5/EX7 o da un sequencer esterno o da altri controller MIDI (su
tutti i modelli). Key Map consente inoltre di combinare ad esempio la riproduzione di campioni
ritmici in loop con pattern per creare nuovi tessuti ritmici controllabili ”dal vivo”, in tempo reale.

Procedura di Key Map
1 Accedete al modo Key Map

Premete il pulsante [KEYMAP] per accedere al modo Key Map. Le note non assegnate sono
visualizzate a display come “off”. (Se necessario, premete il pulsante [F1] per selezionare la videata
Mode.)
ARPEGGIO KNOB MODE

KEYMAP

NOTE

EF BYPASS

I pulsanti funzione [KEYMAP] sono attivabili/ disattivabili nel modo Voice, Performance e Song.

2 Selezionate una nota

Selezionate una nota a cui desiderate assegnare un campione o un pattern, usando i pulsanti cursore
▲ e ▼ per illuminare a display la nota desiderata (l’elenco delle note scorrerà verso l’alto o verso il
basso, come richiesto), oppure premete il tasto desiderato sulla tastiera, tenendo premuto il pulsante
funzione [F8] (“[SEL]”).
3 Selezionate l’assegnazione di pattern o di campione

Usate il Dial Data, i pulsanti [DEC]/[INC] o la manopola Controller 2 per selezionare “ptn” se
desiderate assegnare un pattern ad un tasto oppure “smpl” se desiderate assegnare un campione.

72

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Pagina 4

Se desiderate assegnare un pattern alla nota selezionata, usate i pulsanti cursore in abbinamento al
Dial Data, ai pulsanti [DEC]/[INC] o alle appropriate manopole Controller, per specificare una traccia
— “Tr1 … Tr8” per una singola traccia oppure “all” per tutto il pattern — e il numero di pattern (il
nome del pattern apparirà alla destra del numero).

Se desiderate assegnare un campione alla nota selezionata, usate i pulsanti cursore in abbinamento al
Dial Data, ai pulsanti [DEC]/[INC] o alle appropriate manopole Controller, per specificare la memoria
campione ”RAM” (interna) o ”FLS” (flash memory, se é installata la scheda EXFLM1 Flash Memory
opzionale) e il numero del campione desiderato (il nome del campione apparirà alla destra del
numero).

5 Specificate un modo play

Il parametro all’estrema destra del display, che segue il numero di pattern o di campione, specifica il
modo play per il tasto corrispondente.
toggle

La riproduzione di pattern o campioni inizia quando viene premuto il
tasto e termina quando il tasto viene premuto una seconda volta.

oneshot

La riproduzione di pattern o campioni inizia quando viene premuto il
tasto e si ferma automaticamente quando il pattern o campione é
stato suonato una volta per intero.

gating

La riproduzione di pattern o campioni inizia quando viene premuto il
tasto e termina quando il tasto viene rilasciato.

6 Proseguite in base alle vostre esigenze

Ripetete la procedura sopra descritta e assegnate pattern e campioni a tutti i tasti desiderati.
NOTE

Le assegnazioni di Key Map saranno sempre cancellate alla disattivazione dello strumento. Per conservare un
setup Key Map, usate l’opzione Save ALL del modo Disk per salvare tutti i dati su disco.

NOTE

E’ possibile assegnare solo un campione, pattern o traccia pattern ad ogni tasto.

NOTE

Il numero di campioni disponibili per l’assegnazione ai tasti, dipende dal numero di campioni attualmente
presenti nella memoria campione EX (max. 1024).

73

Sezione
Introduttiva

4 Specificate un pattern o un campione

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Pagina 5

Sezione
Introduttiva

Circa la videata Tune
Premendo il pulsante [F2] si seleziona la videata Tune, disponibile solo per i campioni, che include due
parametri relativi all’accordatura : Coarse e Fine.

Coarse: Alza o abbassa l’intonazione di ogni campione in unità di semitoni.
Impostazioni: -64~+63
Fine: Consente di eseguire regolazioni ”fine” nell’intonazione di ogni elemento.
Impostazioni: -64~+63
Usando questi due parametri é possibile regolare la velocità di riproduzione dei campioni EX così come
dei dati registrati a diverse frequenze di campionamento.

74

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Pagina 1

Sezione di Riferimento
Modo Voice
Modo Voice Play
Il Modo Voice Play vi consente di suonare le 256
Voci Preset e le Voci User da voi create.

Videata Modo Voice Play
Premete il pulsante[VOICE] sul pannello per
accedere al modo Voice Play. Quando sarete nel
modo Voice Play, apparirà la seguente videata. I
suoi contenuti sono illustrati qui di seguito.
1

3

4

2

5

1 Titolo della videata (screen title)

Indica il modo Voice Play.
2 Canale di Trasmissione/ Canale di Ricezione

Indica il canale MIDI usato per le voci nel modo
Voice. I canali di trasmissione/ ricezione sono
impostati nel Voice Mode Setup del modo Utility
(pag. 271).
3 Area Numero di Voce

Visualizza la locazione di Memoria, il numero di
Programma (001~128) e il Banco (A~H)/
numero di Programma (1~16) della voce
attualmente selezionata. Per esempio, il numero
di voce visualizzato, P1-001 (A01) indica che si
tratta della voce 001 nella locazione di memoria
Preset 1 ed é la voce 01 del Banco A.
Memoria
Esistono due tipi di memoria: Preset e Internal (user).
Ogni Preset — P1 (Preset 1) e P2 (Preset 2)—
contiene 128 voci preset. Ogni Internal — I1 (Internal
1) e I2 (Internal 2)— contiene 128 aree user per la
creazione delle vostre voci.
Numero di Voce
I numeri di voce sono indicati in due modi, come
illustrato qui di seguito: da 1 a 128 o 8 (A~H) banchi
di 16 voci ciascuno (8 x 16 = 128).

75

Voice
Number

Bank

Program
Number

Voice
Number

Bank

Program
Number

001
002
003
004
005
006
007
008
009
010
011
012
013
014
015
016
017
018
019
020
021
022
023
024
025
026
027
028
029
030
031
032
033
034
035
036
037
038
039
040
041
042
043
044
045
046
047
048
049
050
051
052
053
054
055
056
057
058
059
060
061
062
063
064

A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
B
B
B
B
B
B
B
B
B
B
B
B
B
B
B
B
C
C
C
C
C
C
C
C
C
C
C
C
C
C
C
C
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D

1
2
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6
7
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1
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15
16

065
066
067
068
069
070
071
072
073
074
075
076
077
078
079
080
081
082
083
084
085
086
087
088
089
090
091
092
093
094
095
096
097
098
099
100
101
102
103
104
105
106
107
108
109
110
111
112
113
114
115
116
117
118
119
120
121
122
123
124
125
126
127
128

E
E
E
E
E
E
E
E
E
E
E
E
E
E
E
E
F
F
F
F
F
F
F
F
F
F
F
F
F
F
F
F
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G
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G
G
G
G
G
G
G
H
H
H
H
H
H
H
H
H
H
H
H
H
H
H
H

1
2
3
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1
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16

Modo Voice

8. Voice.EC

8. Voice.EC

13-05-1998 15:58

Pagina 2

4 Categoria/Nome della Voce

Modo Voice Edit

Categoria della Voce
Le voci sono organizzate in Categorie Voci con codice
a due lettere. Ogni codice di Categoria corrisponde ad
una voce.

Modo Voice

LCD Category

LCD Category

-- No Assign

Pd Synth Pad

Pf Piano

Fx Synth Sound Effects

Cp Chromatic Percussion

Et Ethnic

Or Organ

Pc Percussive

Gt Guitar

Se Sound Effects

Ba Bass

Dr Drums

St Strings/Orchestral

Sc Synth Comping

En Ensemble

Vo Vocal

Br Brass

Co Combination

Rd Reed

Wv Material Wave

Pi Pipe

Sq Sequence

Esistono due tipi di voci: normal e drum. I
parametri di edit per ogni tipo di voce sono
illustrati separatamente poiché rappresentano i
diversi elementi che formano una voce normal.
NOTE

[VOICE]
------Normal+[EDIT] AWM Element..............................77
------[F1:COMMON]................................................77
------[F6:Parameter] ..................................77
------[F7:Arpeggio]......................................79
------[F3:Arpeggio-Edit] ................79
------[F8:Name]............................................79
------[F2:OSCILLATOR] ........................................80
------[F6:Wave]............................................80
------[F3:Wave-Edit]......................81
------[F7:Mix] ..............................................81
------[F8:Zone] ............................................82
------[F3:PITCH] ......................................................83
------[F6:Parameter] ..................................83
------[F7:Scaling]..........................................83
------[F8:EG] ................................................84
------[F4:FILTER] ....................................................86
------[F4:Static Control Filter] ..................86
------[F5:Dinamic Control Filter]..............91
------[F6:Sensitivity] ..................................93
------[F7:Scaling]..........................................94
------[F8:EG] ................................................95
------[F5:AMPLITUDE] ..........................................96
------[F6:Parameter] ..................................96
------[F7:Scaling]..........................................97
------[F8:EG] ................................................98
------[F6:LFO] ....................................................100
------[F7:LFO1]..........................................101
------[F8:LFO2]..........................................102
------[F7:CONTROLLER] ....................................103
------[F7:Pitch Control]............................103
------[F8:Controller Set] ..........................104
------[F3:Remap]..........................104
------[F8:EFFECT] ................................................105
------[F4:Type] ..........................................105
------[F5:Insertion Effect 1] ....................106
------[F6:Insertion Effect 2] ....................106
------[F7:Reverb] ......................................107
------[F8:Chorus] ......................................107

Ld Synth Lead

Nome di Voce
Visualizza il nome attuale fino ad un massimo di 12
lettere.

5 Tipo di Voce (voice type)

Indica il tipo di voce attualmente selezionato.
NOTE

Per maggiori informazioni circa le voci e gli elementi,
consultate pag.43.

Per maggiori informazioni circa il tipo di voce, fate
riferimento a pag.77.

Selezione delle Voci
Sono disponibili vari sistemi per selezionare le
voci. Per maggiori informazioni, fate riferimento a
pag. 36.

Voice Mode Setup
Nel modo Voice, é possibile impostare i
collegamenti delle voci con il generatore sonoro
interno e/o con unità esterne. Nel Voice Mode
Setup del modo Utility, é possibile assegnare
numeri di control (pag. 271).

------Normal+[EDIT] VL Element ................................107
------Normal+[EDIT] AN Element ................................112
------FDSP ............................................................................123
------Drum+[EDIT]............................................................141

76

13-05-1998 15:58

Pagina 3

Per accedere al modo Voice Edit, premete il
pulsante [EDIT] sul pannello: apparirà il seguente
menu. Sotto sono riportati gli otto menu del modo
Voice Edit.
NOTE

Quando uscite dal modo Voice Edit, il simbolo
“ ” resta in alto a sinistra sul display finché
non memorizzate la voce editata o selezionate
un altro numero di voce o un altro modo. Se
selezionate un altro numero di voce o modo
prima di memorizzare la voce editata, i dati
andranno perduti. Assicuratevi di memorizzare
i dati di voce che desiderate conservare (vedi
pag. 48).

Prima di accedere al modo Voice Edit, selezionate la
voce da editare. E’ possibile editare tutti i parametri
di una voce e memorizzarli come nuova voce.

NOTE

F1

F2

F3

F4

F5

F6

F7

La funzione Compare non é disponibile
quando si cambia tipo di voce.

F8

NOTE

[F1]: COM (Impostazioni Common applicate in
modo uguale a tutti gli elementi)
[F2]: OSC (Impostazioni Tone generator –
generatore sonoro – relative a Oscillator)
[F3]: PITCH (Impostazioni relative a Pitch)
[F4]: FILT (Impostazioni relative a Filter, per il tono)
[F5]: AMP (Impostazioni relative ad Amplitude, per
il volume)
[F6]: LFO (Impostazioni relative al Low Frequency
Oscillator, per la modulazione)
[F7]: CTRL (Impostazioni relative ai Controller)
[F8]: EFCT (Impostazioni relative agli Effetti)

Se desiderate creare una voce dal nulla, potrete usare
la funzione di inizializzazione di voce (modo Voice
Job, pag. 148) per inizializzare la voce selezionata.

Voce Normal
(Elemento AWM)
[F1]: COM (Common)
Common Edit include le impostazioni che
influenzano tutti gli elementi (massimo 4) della
voce selezionata. Sono disponibili tre menu.
[F6]: PARAM (Parametri)
[F7]: ARP (Arpeggio)
[F3]: [ARP EDIT]
[F8]: NAME (Nome)

Element Mute
Durante l’editing di una voce, potreste voler
escludere temporaneamente tutti gli altri
elementi. Per informazioni circa l’esclusione
(mute) di ogni elemento, consultate pag.44.

[F6]: PARAM (Parametri)

Compare & Store

Vari parametri di controllo, come Voice Type,
determinano le caratteristiche fondamentali di una
voce.

Quando modificate un parametro nel modo
Voice Edit, in alto a sinistra sul display appare
una piccola “ ” ad indicare che la voce é stata
editata ma non ancora memorizzata.

■ Voice Type
Per selezionare il tipo di voce. Selezionando un
tipo di voce si determina anche il tipo di
elementi usati nella voce.

Premendo il pulsante [EDIT/COMPARE] nel
modo edit, potrete alternare tra suono originale
e suono editato (un simbolo “ ” appare in alto
a sinistra quando é attiva la funzione Compare
ad indicare che si sta monitorando il suono
originale).

❏ Impostazioni:
AWM:
Usa fino ad un massimo di 4 elementi AWM. Si tratta
di forme d’onda registrate digitalmente o ”campioni”
di strumenti musicali e altri suoni.
VL+AWM (solo EX5/5R):
Usa 1 elemento VL per la sintesi Virtual Acoustic + 3
elementi AWM. Una volta selezionato il tipo di voce
VL, il primo elemento nella videata OSC (pag.108)
viene fissato all’elemento VL.

77

Modo Voice

8. Voice.EC

8. Voice.EC

13-05-1998 15:58

Pagina 4

Limiti DSP

FDSP (Formulated Digital Sound Processing):
Utilizza ognuno dei quattro elementi AWM (fino ad
un massimo di quattro) applicati all’unità FDSP.
Quando selezionate un tipo FDSP, a display viene
visualizzato anche il menu FDSP. E’ possibile
accedervi usando il pulsante [F5] in basso sulla
videata COM (pag. 123).
Modo Voice

Il sistema DSP (Digital Signal Processing)
utilizzato per creare gli effetti EX é usato anche
dai generatori sonori AN, FDSP e VL (solo
EX5/5R) per creare le voci. Ciò significa che é
disponibile meno capacità DSP per produrre
effetti quando vengono usati i tipi di voci sopra
indicati e che esistono quindi dei limiti, diversi
per EX5/5R ed EX7. Le unità di effetto
Riverbero e Chorus funzionano normalmente,
indipendentemente dal tipo di voce usata.

AN (Poly)+AWM (“AN+AWM” sull’EX7):
Usa un elemento AN per la sintesi Analog Physical
Modeling + tre elementi AWM. Selezionando Analog
Poly, il primo elemento nella videata OSC (pag.113) é
fissato su un elemento AN.
AN (Layer)+AWM (solo EX5/5R):
Questo tipo può usare due elementi AN per la sintesi
Analog Physical Modeling + due elementi AWM. Ciò
consente di miscelare i due elementi AN.
Selezionando Analog Layer, il primo ed il secondo
elemento nella videata OSC (pag.113) sono fissati su
elementi AN.

EX5/5R
Non esistono limiti all’utilizzo degli effetti
Insertion nel modo Voice dell’EX5 o EX5R. Nel
modo Performance, però gli effetti Insertion
possono essere usati su un massimo di 4 parti
(voci) se il setup di performance consiste
interamente di voci AWM. Se nel setup di
performance é usata una voce VL, AN o FDSP,
sarà possibile usare un effetto Insertion solo in
una parte (voce).

AN+FDSP (solo EX5/5R):
Questo tipo può usare un elemento AN per la sintesi
Analog Physical Modeling + tre elementi AWM
applicabili all’unità FDSP. Selezionate Analog +
FDSP e usate [F5] in basso sulla videata COM per
accedere al menu FDSP (pag.123). Il primo elemento
nella videata OSC (pag.113) é fisso su un elemento
AN.

DSP1
Esclusiva
Effetti

Drum:
Usa un massimo di 128 elementi AWM, ognuno dei
quali é assegnato a specifici tasti o numeri di nota.
NOTE

126

64
—

16

8

AN(Poly)+AWM

2+AWM

1+AWM

AN(Layer)+AWM

1+AWM

—

AN: 1; FDSP: 8

—

FDSP

AN+FDSP

Ins

AN
VL

AN

FDSP
FDSP

Ins
VL
+
AWM

AN (Poly)/
AN (Layer)

AN
+
FDSP

FDSP

Nel modo Voice dell’EX7, gli effetti Insertion
possono essere usati nelle voci AWM ma non
in altri tipi di voci (AN o FDSP). Nel modo
Performance, se il setup di performance
consiste solo di voci AWM, sarà possibile
usare un effetto Insertion solo su una voce.
Se però il setup di performance include una
voce AN o FDSP, non sarà possibile usare
alcun effetto Insertion.
DSP1
E' possibile selezionare uno dei seguenti

EX5/5R Polyphony EX7 Polyphony

1+AWM

Cho

EX7

La polifonia massima di EX5 ed EX5R é di 126
note mentre quella di EX7 é di 64 note. La
piena polifonia non é però disponibile per tutti
i tipi di voci. Lo specchietto qui di seguito
riporta la polifonia massima disponibile per
ogni tipo di voce.

VL+AWM

Ins

AWM

Polifonia

AWM/Drum*

Rev

Ins

I parametri disponibili e il menu edit del modo
Voice Edit cambieranno a seconda del tipo di voce
selezionata. Per maggiori informazioni circa VL
vedi pag.30; circa FDSP pag.34; Analog pag.33;
Drum pag.39.

Voice Type

DSP2
E' possibile selezionare uno dei seguenti

*Ricordate che in certe condizioni, la polifonia reale potrebbe
risultare ridotta.

78

Rev

Rev

Rev

Cho

Cho

Cho

Ins

AN

FDSP

AWM

AN (Poly)

FDSP

13-05-1998 15:58

Pagina 5

■ Mono/Poly
Seleziona se la voce viene suonata in monofonia
(solo una nota per volta) o in polifonia (più note
che suonano simultaneamente).

■ Arp Tempo (Arpeggio Tempo)
Imposta il tempo dell’arpeggio.
❏ Impostazioni: 30~250

❏ Impostazioni: mono, poly

■ Tempo Ctrl (Tempo Control)
Imposta se una delle manopole controlla o meno
il tempo di arpeggio.

■ Key Assign
Seleziona sngl (single) o mlti (multi) Key
Assign. Con un’impostazione sngl (single), se
un generatore sonoro riceve due volte la stessa
nota, la prima nota si ferma quando viene
ricevuta nuovamente la stessa nota.
Con un’impostazione mlt multi), quando si
ricevono più note, i suoni vengono assegnati ad
un canale dopo l’altro, rendendo possibile la
generazione sonora di più parti.

❏ Impostazioni: off, manopola 1~6

■ Arp Note LimitL (Note Limit Low)
Determina la nota più bassa dell’arpeggio
sull’estensione della tastiera.
❏ Impostazioni: DO–2~SOL8
NOTE

❏ Impostazioni: sngl, mlti

■ Volume
Imposta il volume della voce.

■ Arp Note LimitH (Note Limit High)
Determina la nota più alta dell’arpeggio
sull’estensione della tastiera.

❏ Impostazioni: 0~127

❏ Impostazioni: DO–2~SOL8

■ Vel Depth (Velocity Depth)
Determina la profondità della sensibilità di
dinamica.

[F3]: ARP-EDIT (Arpeggio Edit)

❏ Impostazioni: –64~0~+63

Una volta selezionato il tipo di arpeggio
”USR” (USER), il menu ARP EDIT é
accessibile usando [F3] in basso sulla videata.
Premete [F3] per accedere alla videata ARP
EDIT che vi consente di creare il vostro tipo di
arpeggio personalizzato (User arpeggio). Per
maggiori informazioni, vedi pag. 238.

■ Vel Offset (Velocity Offset)
Imposta il valore di dinamica offset.
❏ Impostazioni: –64~0~+63
NOTE

La nota più bassa impostata qui e la nota
impostata per Arp Note High (Note Limit High;
vedi sotto) determina l’estensione di note in cui
suonerà l’arpeggio.

Modificando il valore si aggiunge o si sottrae
rispetto all’attuale valore di dinamica.

[F7]: ARP (Arpeggio)
Qui di seguito elenchiamo i parametri relativi all’
Arpeggiatore.

[F8]: NAME
Vi consente di assegnare un nome alla voce
editata, usando un massimo di dodici caratteri.
Category name

■ Arp Sw (Arpeggio Switch)
Attiva/ disattiva l’Arpeggiatore.
❏ Impostazioni: on, off
NOTE

Il pulsante ARPEGGIO sul pannello frontale, ha la
stessa funzione.

■ Arp Type (Arpeggio Type)
Seleziona il tipo di arpeggio.
❏ Impostazioni: Vedi Arpeggio Type a pag. 242.
79

Voice name

Modo Voice

8. Voice.EC

8. Voice.EC

13-05-1998 15:58

Pagina 6

[F6]: WAVE
Impostare il nome della voce (Voice Name)

Seleziona le onde per gli elementi (massimo 4 per
voce) e imposta i parametri relativi alla
configurazione Loop di ogni onda.

1 Premete [F8] per accedere alla videata Name.
2 Muovete il cursore [↓] all’estrema sinistra
usando il pulsante Cursore.
Modo Voice

3 Usate [INC]/[DEC] o il dial Data per
selezionare Category.
NOTE

I nomi delle categorie vi aiutano ad individuare le
voci che avete creato. Se non desiderate specificare
un nome, selezionate (...), nessuna assegnazione.

■ Bank (Wave Bank)
Nel Banco Voci (Voice Bank) selezionato, questo
parametro vi permette di scegliere un banco
d’onda contenente le onde disponibili. E’ possibile
selezionare un banco diverso per ogni elemento.

4 Spostate il cursore [↓] su Name.
5 Usate [INC]/[DEC] o il dial Data per
selezionare lettere, numeri o simboli.

❏ Impostazioni: PRE (Preset), RAM (DRAM),
FLS (Flash Memory)

6 Muovete il cursore [↓] usando i pulsanti
cursore e selezionate il carattere successivo.

NOTE

7 Ripetete l’operazione finché non avrete
terminato di impostare il nome del file.

Quando un elemento non é utilizzato, nel banco
saranno visualizzati dei trattini (---) e il cursore
non potrà selezionare Num (Number) e alcuni
altri elementi.

■ Number
Nel banco d’onda selezionato, questo parametro
permette di selezionare il numero di onda
desiderato. Dopo aver selezionato il numero, a
destra del numero sono visualizzati la lettera
della categoria d’onda e il nome dell’onda.

E’ anche possibile inserire numeri, lettere o
simboli usando il keypad numerico. Ad ogni
pulsante sono assegnate più lettere o simboli (le
lettere o simboli elencati sotto, si riferiscono al
pulsante sopra corrispondente). Sono
disponibili lettere maiuscole e minuscole. Per
esempio, ogni volta che premete il pulsante 0, i
numeri e le lettere disponibili vengono
visualizzati nel seguente ordine:
0→A→B→C→a→b→c. “SPACE” (uno spazio)
é assegnato al pulsante [ENTER]. Potete
spostarvi tra le locazioni di inserimento usando
il pulsante cursore sopra menzionato.

❏ Impostazioni: (per informazioni circa ogni onda,
consultate la Wave List nell’opuscolo Data List)
NOTE

Alcune onde non contengono nomi di categorie.

■ Cat (Category)
Seleziona la categoria contenente l’onda che
desiderate usare. Sostituendo una categoria ad
un’altra, si seleziona la prima onda della nuova
categoria selezionata.

Numeri e lettere disponibili:
Indicati nella figura sopra riportata.

❏ Impostazioni: Vedi elenco di seguito.

[F2]: OSC (Oscillator)
Il parametro Oscillator genera le onde sonore che
creano una voce. Una voce consiste di un massimo
di quattro elementi (pag.29). E’ possibile
selezionare l’onda per ogni elemento e regolare i
vari parametri. Sono disponibili quattro menu.
[F6]: WAVE
[F3]: WAVE-EDIT
[F7]: MIX
[F8]: ZONE

LCD Category

LCD Category

-- No Assign

Pd Synth Pad

Pf Piano

Fx Synth Sound Effects

Cp Chromatic Percussion

Et Ethnic

Or Organ

Pc Percussive

Gt Guitar

Se Sound Effects

Ba Bass

Dr Drums

St Strings/Orchestral

Sc Synth Comping

En Ensemble

Vo Vocal

Br Brass

Co Combination

Rd Reed

Wv Material Wave

Pi Pipe

Sq Sequence

Ld Synth Lead
NOTE

80

I trattini visualizzati nella categoria, indicano che
l’onda attuale non é assegnabile con una categoria.

8. Voice.EC

13-05-1998 15:58

Pagina 7

■ Wave Play
Seleziona il modo in cui viene riprodotta l’onda.
Sono possibili cinque opzioni: “FwdLp,”
“FwdLpEx,” “FwdNoLp,” “RevNoLp” o
“default.”

[F7]: MIX
Imposta il bilanciamento di uscita tra le onde dei
vari elementi che compongono una voce.

Modo Voice

❏ Impostazioni:
FwdLp:
Mentre é premuto un tasto (tenuto premuto), la
riproduzione dell’onda inizia dal punto Start e si
sposta fino al punto Top ripetendosi continuamente
dal punto Top al punto End.

■ Bank (Wave Bank)
■ Number
■ Cat (Category)
Questi parametri sono identici a quelli descritti
per la videata WAVE. Per informazioni, vedi
pag.80.

FwdLpEx:
E’ come "FwdLp" finché il tasto é tenuto premuto.
Quando però rilasciate il tasto, EX5/5R/7 annullano
la riproduzione in loop e vanno oltre il punto End
suonando il resto dei dati del campione e fermandosi
alla fine dei dati.
FwdNoLp:
Ogni volta che viene suonato un tasto, l’onda viene
riprodotta una volta dal punto Start al punto End.

■ Level
Imposta il livello di uscita di ogni onda che vi
consente di regolare il bilanciamento di uscita
tra ogni elemento.

RevNoLp:
Ogni volta che viene suonato un tasto, l’onda viene
riprodotta una volta al contrario, dal punto End al
punto Start.

❏ Impostazioni: 0~127

default:
Segue l’impostazione originale effettuata nel modo
Wave Edit o Sample Edit.

■ Pan
Imposta il pan di ogni onda. Questa funzione
determina il posizionamento sinistro o destro di
ogni elemento nello spettro stereofonico.

■ KeyOn Delay
Imposta la quantità di delay dal punto in cui
viene suonata la nota sulla tastiera a quando
viene prodotto il suono. E’ possibile impostare
una diversa quantità di KeyOn delay per ogni
elemento.

❏ Impostazioni: scl (Scaling Pan), L63 (sinistra)~
cnt (centro)~R63 (destra), rnd (Random Pan)
NOTE

❏ Impostazioni: 0~127

0
Key on

127

Tempo

Inizio della riproduzione
Key On Delay

[F3]: WAVE-EDIT

In scl (Scaling Pan), come riferimento viene
impostata un’intonazione base che determina il
grado a cui il suono si sposta verso destra o verso
sinistra nello spettro stereofonico. Il controllo
dipende dall’intonazione suonata sulla tastiera in
relazione all’intonazione base. Rnd (Random
Play) fa sì che il suono appaia in modo casuale da
sinistra a destra nello spettro stereo. Per le
impostazioni Scaling Pan e Random Pan,
l’estensione fissa del movimento sonoro e
l’intonazione standard, vengono indicate dai
parametri KeyFlw (Key Follow) e Pan della
videata PARAM di AMP (Amplitude).

■ Detune
Imposta il valore di detune (scordatura) per ogni
onda. Detune é efficace per rendere il suono più
corposo alzando o abbassando l’intonazione di
ogni singolo elemento con incrementi o
decrementi ”fine” in relazione tra loro.

Proviamo ad editare le onde. Selezionando
”RAM” per il banco Wave, si aggiunge [F3]
(WAVE-EDIT) per consentire l’editing delle
onde. Per informazioni circa WAVE EDIT,
vedi pag. 150.

❏ Impostazioni: –75~0~+75
NOTE

NOTE

Quando in WAVE viene selezionato PRE
(Preset) o FLS (Flash memory), la videata
WAVE-EDIT non é disponibile.
81

Dalla videata PITCH PARAM sono disponibili
anche i parametri Level, Pan & Detune.

8. Voice.EC

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Pagina 8

■ Vel Limit High (Velocity Limit High)
Imposta il valore più alto di dinamica di ogni
onda di elemento individuata quando si suona la
tastiera.

[F8]: ZONE
Imposta la zona di ogni elemento (l’estensione di
tastiera e di dinamica all’interno della quale
vengono riprodotti i suoni). Per ogni elemento é
possibile impostare una zona diversa.

❏ Impostazioni: 1~127

Modo Voice

■ Vel Xfade (Velocity Cross Fade)
Imposta l’estensione della dinamica di cross fade
(Vel Limit Low e High) per ogni elemento.
Aumentando il valore, aumenta l’estensione.
Un’impostazione ”0” non produce alcune
effetto.
■ Note Limit Low
Imposta, per ogni elemento, la nota più bassa
della zona sulla tastiera.

Volume
Velocity Cross Fade

❏ Impostazioni: DO–2~SOL8
NOTE

La nota più bassa qui impostata e il valore di Limit
High (Note Limit High, di seguito) determinano
l’estensione di note eseguibili sulla tastiera.

1

■ Note Limit High
Imposta la nota più alta che ogni elemento può
suonare.

Velocity
Note Range
Vel Limit Low
Vel Limit High

127

❏ Impostazioni: 0~127

❏ Impostazioni: DO–2~SOL8
NOTE

NOTE

Display Zone Graphical

Non é possibile impostare un valore di Note Limit
Low superiore a quello di Note Limit High o un
valore di Note Limit High inferiore a quello di
Note Limit Low.

Sulla sinistra di questa videata, viene
visualizzata la ”zone” (l’estensione di tastiera e
di dinamica a cui verrà prodotto il suono).
L’estensione di nota é indicata dall’asse
orizzontale mentre l’estensione di dinamica di
nota é indicata dall’asse verticale. Regolando
ogni valore di parametro, la forma del box nero,
che rappresenta l’estensione di nota, cambia di
conseguenza. Le zone di altri elementi sono
raggruppate e visualizzate sotto la zona
dell’elemento attualmente selezionata.

E’ possibile indicare il tasto premendo realmente
un tasto sulla tastiera mentre tenete premuto [F8].

■ Note Xfade (Note Cross Fade)
Imposta l’estensione di cross fade (Note Limit
Low e High) di ogni elemento. Aumentando il
valore, aumenta l’estensione. Un’impostazione
di ”0” non produce alcun effetto.
Volume

0
Note
Cross Fade

127

Note Range

Note Limit Low

Note
Cross Fade
Note Limit High

Velocity
Note
Range

❏ Impostazioni: 0~127

75

■ Vel Limit Low (Velocity Limit Low)
Imposta il valore di dinamica più basso di ogni
onda di elemento individuata quando si suona la
tastiera.

1
C–2

C4

G8

Note Range

❏ Impostazioni: 1~127
NOTE

127

Il valore di dinamica più basso qui impostato e
quello impostato in Vel Limit High (Velocity Limit
High) determinano l’estensione di dinamica
dell’onda dell’elemento selezionato.
82

8. Voice.EC

13-05-1998 15:58

Pagina 9

■ EG Depth
Imposta la quantità di modifica di intonazione
in PEG. Un’impostazione di ”0” non produce
alcuna modifica e conserva l’intonazione
originale.

[F3]: PITCH
I parametri Pitch regolano l’intonazione dell’onda
e configurano il sistema tuning (accordatura).
Sono disponibili tre menu con diversi parametri
applicabili ad ogni elemento.

■ EG Random
Cambia il parametro Hold Level (pag.85) del
PEG in modo casuale. Più alto é il valore,
maggiore é la modifica di intonazione.
Un’impostazione di ”0” non produce alcuna
modifica e conserva l’intonazione originale.

[F6]: PARAM (Parameters)
Regola l’accordatura di ogni onda e le impostazioni
PEG. E’ possibile impostare un valore diverso per
ogni elemento.

❏ Impostazioni: 0~15

[F7]: SCALE

■ Coarse Tune
Alza o abbassa l’intonazione di ogni onda di
elemento in unità di semitoni.
❏ Impostazioni: –64~+63

Imposta la scala di intonazione per ogni elemento,
determinando l’accordatura.

■ Fine Tune
Regola in modo ”fine” l’intonazione dell’onda di
ogni elemento.

■ KeyFollow
Imposta il KeyFollow per ogni elemento. La
funzione KeyFollow regola la modifica di
intonazione del PEG in relazione alle note
suonate sulla tastiera. Quando é applicato
KeyFollow, la quantità di modifica di
intonazione del PEG viene regolata in base ad
ogni nota realtiva all’intonazione Center
(centrale, vedi sotto) sulla tastiera.

❏ Impostazioni: –64~+63

■ Detune
Imposta il valore di detune per ogni elemento.
Detune é efficace per rendere più corposo il
suono alzando o abbassando l’intonazione di
ogni elemento in unità di Hertz (Hz).

❏ Impostazioni: 0, 5, 10, 20, 50, 100%

❏ Impostazioni: –75~0~+75

Large
NOTE

Speed of PEG
pitch change

Il parametro Detune qui descritto corrisponde a
quello della videata MIX di OSC.

+
Small

■ Vel→EG (Velocity→EG)
Imposta la sensibilità di dinamica per PEG
(Pitch Envelope Generator – generatore di
inviluppo di intonazione). Valori positivi fanno
sì che suonando con più forza una nota si
produca un cambiamento maggiore
nell’intonazione. Valori negativi producono
l’effetto opposto.

–
Lower range

Center (Basic Pitch)

Higher range

■ Center Key
Imposta l’intonazione base per il KeyFollow di
ogni elemento. La stessa modifica di intonazione
impostata nel PEG può essere ottenuta
esattamente per la nota impostata come Center
pitch (intonazione centrale). Le altre
intonazioni saranno influenzate in proporzione
ai valori impostati per il parametro KeyFollow.

❏ Impostazioni: –7~0~+7

❏ Impostazioni: DO–2~SOL8

83

Modo Voice

❏ Impostazioni: –64~0~+63

[F6]: PARAM (Parameters)
[F7]: SCALE
[F8]: EG (Envelope Generator)

8. Voice.EC

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Pagina 10

■ Micro Tuning
Imposta Micro Tuning (un sistema di
accordatura o meglio un temperamento) per
ogni elemento usato. A partire dall’accordatura
standard ”temperamento equabile”, sono
disponibili altri 32 sistemi di accordatura.

Videata All Parameters

Modo Voice

❏ Impostazioni: Vedi specchietto qui di seguito.
Videata Envelope

Nr.

Tipo

Tonalità

Descrizione

00

Temperamento
Equabile

—

L'accordatura di "compromesso" usata negli
ultimi 200 anni per la musica occidentale e
presente quasi su ogni tastiera elettronica.
Ogni mezza unità é esattamente metà di
un'ottava e si può suonare indifferentemente
in qualsiasi tonalità. Nessun intervallo é
però perfettamente accordato.

01~12

Maggiore perfetta

Do~Si Fa sì che la maggior parte degli intervalli
(specialmente la terza maggiore e la quinta
perfetta) nella scala maggiore, sia naturale.
Gli altri intervalli saranno alterati in
proporzione. Dovrete specificare la tonalità
(Do~Si) in cui suonerete.

13~24

Minore perfetta

La~
Sol#

Come la maggiore perfetta ma studiata per la
scala minore.

25

Werckmeister

—

A.Werckmeister, un contemporaneo di Bach,
ha studiato questa accordatura per suonare
gli strumenti a tastiera in ogni tonalità. Ogni
tonalità ha caratteristiche proprie.

26

Kirnberger

—

Johan Philipp Kirnberger era interessato al
temperamento della scala per consentire
l'esecuzione in qualsiasi tonalità.

27

Vallotti & Young

—

F. Vallotti e T.Young (metà del 1700) hanno
realizzato questa regolazione in base
all'accordatura Pitagorica in cui le prime sei
quinte sono inferiori della stessa quantità.

28

1/4 trasposta

—

E' la scala di temperamento equabile,
trasposta di 50 centesimi verso l'alto.

29

1/4 tono

—

24 note per ogni ottava, spaziate in modo
uguale. (Suonare 24 note per completare
un'ottava).

30

1/8 tono

—

48 note per ottava, spaziate in modo uguale.
(Suonare 48 note per completare un'ottava).

31

Indian

■ Hold Time Vel (Hold Time Velocity)
Imposta la sensibilità di dinamica per Hold
Time. Quando Hold Time Vel é regolato su un
valore positivo, con più forza viene suonata la
tastiera, più velocemente avviene una modifica.
Valori negativi avranno l’effetto opposto.
❏ Impostazioni: –7~0~+7
NOTE

■ Atck Time Vel (Attack Time Velocity)
Imposta la sensibilità alla dinamica per Attack
Time. Quando Atck Time Vel é impostato su un
valore positivo, con più forza sarà suonata la
tastiera, più velocemente avverrà un
cambiamento. Valori negativi avranno l’effetto
opposto.
❏ Impostazioni: –7~0~+7
NOTE

Do~Si Usata nella musica Indiana
bianchi [Do-Si]).

Questo parametro non é visualizzato nella videata
ENVELOPE.

(solo tasti

Questo parametro non é visualizzato nella videata
ENVELOPE.

■ Other Time Vel (Other Time Velocity)
Imposta la sensibilità alla dinamica per Decay
1/2 Time e Release 1/2 Time. Quando questo
parametro é impostato su un valore positivo, con
più forza sarà suonata la tastiera, più
velocemente avverrà un cambiamento. Valori
negativi avranno l’effetto opposto.

[F8]: EG (Pitch Envelope
Generator)

❏ Impostazioni: –7~0~+7

Imposta il PEG (Pitch Envelope Generator –
generatore di inviluppo di intonazione) che
determina il modo in cui l’intonazione cambia nel
tempo dal momento in cui viene premuto un tasto
al momento in cui viene rilasciato. E’ possibile
impostare un valore diverso per ogni elemento.

NOTE

Quando impostate il PEG, premete [F8] e
appariranno alternativamente due tipi di videate.
Potrete alternare tra le due per impostare ogni
parametro.
84

Questo parametro non é visualizzato nella videata
ENVELOPE.

13-05-1998 15:59

Pagina 11

■ Time Scale
La funzione Time Scale determina la velocità di
modifica del PEG in base all’intonazione
suonata sulla tastiera. Quando Time Scale é
impostato su un valore positivo, più bassa sarà
la nota suonata sulla tastiera e più lenta sarà la
modifica nel tempo. Più alta sarà la nota
suonata e più veloce sarà la modifica. Valori
negativi avranno l’effetto opposto.

■ Dcy 1/2 Time (Decay 1/2 Time)
Imposta il tempo di Decay 1/2.
❏ Impostazioni: 0~127

■ Rel1/Rel2 Time (Release 1/2 Time)
Imposta il tempo di Release 1/2.
❏ Impostazioni: 0~127

❏ Impostazioni: –7~0~+7

■ Hold Level
Imposta il livello di Hold.

Valore positivo

❏ Impostazioni: –128~0~+127

+

Velocità modifica
intonazione PEG

Modo Voice

8. Voice.EC

■ Atck Level (Attack Level)
Imposta il livello di Attacco.

Estensione
superiore

Estensione
inferiore
–
Basic Pitch

❏ Impostazioni: –128~0~+127

■ Dcy 1/2 Level (Decay 1/2 Level)
Imposta il livello di Decay 1/2.

Valore negativo
+

Velocità modifica
intonazione PEG

❏ Impostazioni: –128~0~+127
Estensione
superiore

Estensione
inferiore

■ Rel1/Rel2 Level (Release 1/2 Level)
Imposta il livello di Release 1/2.

–
Basic Pitch
NOTE

❏ Impostazioni: –128~0~+127

Questo parametro non é visualizzato nella videata
ENVELOPE.

Impostazione di Pitch Envelope Generator

■ L (Loop)
Determina il loop per il PEG. Come illustrato
nella figura seguente, questa funzione imposta la
posizione a cui tornare dopo aver raggiunto
Decay 2 (il punto di loop). Selezionando ”off” si
disattiva la funzione loop.
Pitch EG
Loop

Sono disponibili sei impostazioni di Time (la
velocità delle modifiche) e sei di Level (per
l’intonazione) che determinano il modo in cui
l’intonazione del suono cambia nel tempo, da
quando viene premuto un tasto a quando viene
rilasciato e il modo in cui il suono decade.
Premete [F8] per selezionare la videata
ENVELOPE; potete impostare ogni valore
usando il display grafico Envelope.
L’intonazione di una nota suonata può essere
impostata in modo da continuare ad un livello
specifico per un certo periodo di tempo,
regolando i parametri Hold Level e Hold Time.
E’ possibile controllare la modifica
dell’intonazione nel tempo impostando Attack
Time/Level e Dcy1/2 Time/Level.
Quando poi viene rilasciato il tasto, la modifica
di intonazione nel tempo può essere controllata
impostando il parametro Rel1/2 Time/Level.
Se necessario, potete impostare Time Velocity e
Loop nella videata ALL PARAMETERS.

Punto di Loop
Loop
At

D2

(At)

D1
Hl

(Hl)

(D1)

Quando impostato su “Hl”

❏ Impostazioni: off, Hl (Hold), At (Attack),
D1 (Decay 1)
NOTE

Questo parametro non é visualizzato nella videata
ENVELOPE.

■ Hold Time
Imposta il tempo di Hold.

Attack Dcy1 Dcy2
Level Level Level

Pitch

❏ Impostazioni: 0~127

■ Atck Time (Attack Time)
Imposta il tempo di attacco.

Rel1 Rel2
Key off Level Level

Hold Level
Hold Time
0
Key on

❏ Impostazioni: 0~127

85

Time
Attack Dcy1 Dcy2
Time Time Time

Rel1 Rel2
Time Time

8. Voice.EC

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Pagina 12

[F4]: FILT (Filter)

L/H Shelf (Low/High Shelving Filter)

I parametri Filter configurano l’impostazione del
filtro applicabile ad ogni elemento per modificare il
timbro del suono. Sono disponibili cinque menu:

Modo Voice

[F4]:
[F5]:
[F6]:
[F7]:
[F8]:

SCF (Static Control Filter)
DCF (Dynamic Control Filter)
SENS (Sensitivity)
SCALE
EG (Envelope Generator)

Un filtro di tipo shelving in grado di aumentare o
diminuire il livello di segnale sia nelle alte che
nelle basse frequenze (high, low frequency).

[F4]: SCF (Static Control Filter)

+

Imposta i parametri per il filtro Static Control.
L’SCF ha vari tipi di filtri che passano una
specifica banda di frequenza e filtrano altre
frequenze. E’ possibile impostare il filtraggio per
ogni elemento.
NOTE

0

–
Low Freg

EX5/5R/7 hanno altri due filtri che consentono di
creare svariati suoni. Si tratta di due set di filtri DCF
(Dynamic Control Filter). Per informazioni, pag. 91.

High Freg

Frequency

■ High Freq (High Frequency)
Imposta il punto shelving dell’alta frequenza.
Usate High Gain (vedi sotto) per alzare o
abbassare il livello di segnale sopra il punto
specificato.
❏ Impostazioni: 131~241

■ Low Freq (Low Frequency)
Imposta il punto shelving della bassa frequenza.
Usate Low Gain (vedi sotto) per alzare o
abbassare il livello di segnale sotto il punto
specificato.

■ Type
Seleziona il tipo di filtro. I parametri disponibili
dipendono dal tipo di filtro selezionato.
❏ Impostazioni: L/H Shelf (Low/High Shelving Filter),
2L Shelf (2-Low Shelving Filter), 2H Shelf (2-High
Shelving Filter), LPF (Low Pass Filter), HPF (High
Pass Filter), BPF (Band Pass Filter), InvertLPF
(Inverted Low Pass Filter), PEQ (Parametric
Equalizer), thru, boost 6dB/12dB/18dB

❏ Impostazioni: 46~182

■ High/Low Freq Vel (High/Low Frequency
Velocity)
Imposta la sensibilità di dinamica per le
estensioni di frequenza specificate da High Freq
e Low Freq. Quando questo parametro é
impostato su un valore positivo, con più forza
viene suonata una nota sulla tastiera, più alte
saranno le frequenze di High Freq e Low Freq.
Ciò crea una più evidente modifica nel timbro
del suono. Valori negativi avranno l’effetto
opposto.

■ Input Gain
Imposta il gain del segnale inviato all’unità SCF
(Static Control Filter). Maggiore é il valore e
maggiore sarà la quantità di gain del segnale in
ingresso.
❏ Impostazioni: –32~+0
NOTE

Input Gain non é disponibile per i seguenti tipi: thru,
boost 6dB/12dB/18dB. Input Gain é comune a tutti
gli altri tipi, tranne per i quattro sopra indicati.

❏ Impostazioni: –7~+7

I tipi di filtro disponibili ed i relativi parametri
sono illustrati qui di seguito.

■ High/Low Gain
Imposta il livello di segnale per le frequenze che
passano sopra il punto High Freq e per quelle
che passano sotto il punto Low Freq.
❏ Impostazioni: –32~0~+32

86

13-05-1998 15:59

Pagina 13

■ High/Low Gain Vel (High/Low Gain Velocity)
Imposta la sensibilità di dinamica per i livelli di
segnale indicati da High Gain e Low Gain.
Quando é impostato su un valore positivo, con
più forza viene suonata una nota sulla tastiera,
più gain viene applicato. Valori negativi avranno
l’effetto opposto.

■ Low1/2 Gain Vel (Low1/2 Gain Velocity)
Imposta la sensibilità alla dinamica per i livelli
di segnale regolati da Low1/2 Gain. Quando
Low1/2 Gain Vel é impostato su un valore
positivo, con più forza viene suonata una nota
sulla tastiera, più gain viene applicato. Valori
negativi avranno l’effetto opposto.

❏ Impostazioni: –7~+7

❏ Impostazioni: –7~+7

2L Shelf (2-Low Shelving Filter)

2H Shelf (2-High Shelving Filter)

Un filtro di tipo shelving che aumenta o
diminuisce i livelli di segnale per due estensioni di
basse frequenze (Low1 e Low 2).

Un filtro di tipo shelving che aumenta o
diminuisce i livelli di segnale per le due estensioni
di alta frequenza (High1 e High 2).

+

+

0

0

–

–
Low1 Low2
Freg Freg

Frequency

High1 High2
Freg Freg

■ Low1/2 Freq (Low 1/2 Frequency)
Imposta i due punti shelving delle basse
frequenze, Low1 e Low2. Usate Low 1/2 Gain
(vedi sotto) per aumentare o diminuire i livelli
di segnale sotto il punto specificato.

■ High1/2 Freq (High 1/2 Frequency)
Imposta i due punti shelving di alta frequenza,
High1 e High2. Usate High1/2 Gain (vedi sotto)
per aumentare o diminuire ogni livello di
segnale sopra il punto specificato.

❏ Impostazioni: 72~182
NOTE

Frequency

❏ Impostazioni: 131~241

Le due estensioni di frequenza sotto il punto
shelving si sovrapporranno.

NOTE

■ Low1/2 Freq Vel (Low1/2 Frequency Velocity)
Imposta la sensibilità alla dinamica per le
estensioni di frequenza specificate dal
parametro Low 1/2 Freq. Quando Low 1/2 Freq
Vel é impostato su un valore positivo, con più
forza sarà suonata una nota sulla tastiera, più
alte saranno le frequenze di Low 1/2 Freq. Ciò
consente di creare una maggiore modifica nel
timbro del suono. Valori negativi avranno
l’effetto opposto.

Le due estensioni di frequenza sopra il punto
shelving si sovrappongono.

■ High1/2 Freq Vel (High1/2 Frequency
Velocity)
Imposta la sensibilità di dinamica per le
estensioni di frequenza specificate da High1/2
Freq. Quando High1/2 Freq Vel é impostato su
un valore positivo, con più forza viene suonata
una nota sulla tastiera, più alte sono le
frequenze di High1/2 Freq. Ciò crea una
maggiore modifica nel timbro del suono. Valori
negativi avranno l’effetto opposto.

❏ Impostazioni: –7~+7

❏ Impostazioni: –7~+7

■ Low1/2 Gain
Imposta i livelli di segnale per le frequenze che
passano sotto i punti Low1/2 Freq.
❏ Impostazioni: –16~0~+16

87

Modo Voice

8. Voice.EC

8. Voice.EC

13-05-1998 15:59

Pagina 14

■ High1/2 Gain
Imposta i livelli di segnale per le frequenze che
passano sopra i punti High1/2.

■ Freq Random (Frequency Random)
Questo parametro fa spostare la frequenza di
cutoff in modo casuale. Maggiore é il valore,
maggiore é la modifica della frequenza di cutoff.
Un’impostazione di ”0” non produce alcun
effetto.

❏ Impostazioni: –16~0~+16

Modo Voice

■ High1/2 Gain Vel (High1/2 Gain Velocity)
Imposta la sensibilità di dinamica per i livelli di
segnale regolati dal parametro High1/2. Quando
High1/2 Gain Vel é impostato su un valore
positivo, con più forza viene suonata una nota
sulla tastiera maggiore gain viene applicato.
Valori negativi avranno l’effetto opposto.

❏ Impostazioni: 0~7

■ Freq KeyFollow
Imposta il KeyFollow per la frequenza di cutoff
impostata nel parametro Freq. Freq KeyFollow
regola la frequenza di cutoff attraverso le note
suonate sulla tastiera. Quando Freq KeyFollow é
impostato su un valore positivo, più alta é la
nota suonata sulla tastiera: più alta é la
frequenza di cutoff. Quando viene impostato un
valore negativo, più bassa é la nota suonata, più
alta diventa la frequenza di cutoff.

❏ Impostazioni: –7~+7

LPF (Low Pass Filter)

❏ Impostazioni: –64~+63

■ Reso (Resonance)
Determina la quantità di risonanza ovvero di
enfatizzazione delle armoniche vicino alla
frequenza di cutoff. Un’impostazione di ”0” non
produce alcun effetto.

Il filtro LPF lascia passare solo i segnali al di sotto
della frequenza di cutoff (punto) impostata nel
parametro Freq (sotto) e taglia tutti i segnali al di
sopra di tale punto.
Estensione passata

❏ Impostazioni: 0~31

Estensione di Cutoff

■ Reso Vel (Resonance Velocity)
Imposta la sensibilità di dinamica per il valore
regolato in Reso. Quando Reso Vel é impostato
su un valore positivo, con più forza si suona una
nota sulla tastiera, maggiore risulta la modifica
nel timbro del suono. Valori negativi avranno
l’effetto opposto.

Frequenza di Cutoff Frequenza
VCF Type = Low Pass Filter

❏ Impostazioni: –7~+7

■ Freq (Frequency)
Imposta il valore di frequenza di cutoff.
Determina la frequenza di cutoff del filtro o la
frequenza sopra la quale vengono filtrate tutte le
altre frequenze.

■ Reso Random (Resonance Random)
Questo parametro fa variare la quantità di
effetto di Resonance in modo casuale. Maggiore
é il valore e maggiore é la modifica nella
quantità di risonanza. Un’impostazione di ”0”
non produce alcun effetto.

❏ Impostazioni: 0~251

❏ Impostazioni: 0~7

■ Freq Vel (Frequency Velocity)
Imposta la sensibilità di dinamica per la
frequenza di cutoff. Quando Freq Vel é
impostata su un valore positivo, con più forza
viene suonata una nota, più alta é la frequenza
di cutoff. Ciò crea una notevole modifica nel
timbro del suono. Valori negativi avranno
l’effetto opposto.
❏ Impostazioni: –7~+7

88

8. Voice.EC

13-05-1998 15:59

Pagina 15

■ Freq (Frequency)
Imposta la frequenza di cutoff. Passeranno solo
le frequenze intorno alla frequenza di cutoff
mentre le altre verranno filtrate.

HPF (High Pass Filter)

Tutti gli altri parametri relativi a questo filtro
sono identici a quelli illustrati per i parametri
LPF. Vedi pag. 88.

L’HPF lascia passare i segnali sopra la frequenza di
cutoff specificata dal parametro Freq (sotto) e
taglia i segnali al di sotto di tale frequenza.
Livello
Estens.
Cutoff

InvertLPF (Inverted Low Pass Filter)

Estensione passata

Frequenza di Cutoff

Frequenza

Questo parametro inverte la funzione dell’LPF. I
segnali sotto la frequenza di cutoff specificata,
vengono filtrati mentre le altre frequenze passano.
InvLPF e LPF formano una curva simmetrica
sull’asse orizzontale.

■ Freq (Frequency)
Imposta la frequenza di cutoff. Determina la
frequenza di cutoff del filtro o meglio la
frequenza sotto la quale vengono tagliate tutte le
altre frequenze.

Livello
Estensione Cutoff

Estens.passata

❏ Impostazioni: 0~251

Tutti gli altri parametri relativi a questo filtro
sono identici a quelli illustrati per i parametri
LPF (Low Pass Filter), a pag. 88.

Frequenza centrale Frequenza

BPF (Band Pass Filter)

■ Freq (Frequency)
Imposta la frequenza di cutoff. Le frequenze al
di sotto della frequenza di cutoff vengono
filtrate.
❏ Impostazioni: 0~229

Tutti gli altri parametri relativi a questo filtro
sono identici a quelli illustrati per i parametri
LPF. Vedi pag. 88.

Il filtro BPF lascia passare solo una banda di
frequenza centrata sulla frequenza di cutoff e
taglia tutte le altre frequenze.
Livello
Estens.Cutoff Estens.passata Estens.Cutoff

Frequenza centrale

Frequenza

89

Modo Voice

❏ Impostazioni: 0~251

8. Voice.EC

13-05-1998 15:59

Pagina 16

■ Freq KeyFollow
Imposta KeyFollow per la frequenza centrale
specificata in Freq. Freq KeyFollow regola la
frequenza centrale attraverso le note suonate
sulla tastiera. Quando Freq KeyFollow é regolato
su un valore positivo, più alta é la nota suonata
sulla tastiera e più alta diventa la frequenza
centrale. Quando viene impostato un valore
negativo, più bassa é la nota suonata e più alta é
la frequenza centrale.

PEQ (Parametric Equalizer)

Modo Voice

Questo parametro aumenta o diminuisce i livelli di
segnale intorno alla frequenza impostata in Freq
(vedi sotto), usando il parametro Gain.

❏ Impostazioni: –64~+63

+

■ Gain
Imposta il livello di segnale dell’SCF (Filtro
Static Control). Questo parametro aumenta o
diminuisce i livelli di segnale intorno alla
frequenza specificata nel parametro Freq.

0
Gain

–
Freg

Frequency

❏ Impostazioni: –32~0~+32

■ Gain Vel (Gain Velocity)
Imposta la sensibilità di dinamica per il livello di
segnale specificato dal parametro Gain. Quando
Gain Vel é impostato su un valore positivo, con
più forza si suona una nota sulla tastiera,
maggiore é il gain che viene applicato. Valori
negativi avranno l’effetto opposto.

■ Freq (Frequency)
Imposta la frequenza centrale. I livelli di segnale
della banda di frequenza qui impostata possono
essere aumentati o diminuiti dall’impostazione
Q.
❏ Impostazioni: 83~251

❏ Impostazioni: –7~+7

■ Freq Vel (Frequency Velocity)
Imposta la sensibilità alla dinamica per la
frequenza specificata dal parametro Freq.
Quando Freq Vel é regolato su un valore
positivo, con più forza viene suonata una nota
sulla tastiera, maggiore diventa la frequenza
(impostata in Freq) e la modifica nel timbro del
suono. Valori negativi hanno l’effetto opposto.

■ Gain Random
Gain Random sposta in modo casuale il livello
impostato dal parametro Gain. Superiore é il
valore e maggiore é la modifica di livello di gain.
Un’impostazione di ”0” non produce alcun
effetto.
❏ Impostazioni: 0~7

❏ Impostazioni: –7~+7

■ Reso (Frequency Characteristics)
Seleziona le caratteristiche di frequenza. Sono
disponibili 32 diversi tipi di Reso.

■ Freq Random (Frequency Random)
Questo parametro muove casualmente la
frequenza impostata nel parametro Freq.
Superiore é il valore e maggiore é la modifica
della frequenza centrale (center).
Un’impostazione di ”0” non produce alcun
effetto.

❏ Impostazioni: 0~31

Thru
Lascia passare tutte le frequenze senza applicare
alcun filtro.

❏ Impostazioni: 0~7

boost 6dB/12dB/18dB
Aumenta il volume rispettivamente di 6dB 12dB e
18dB.

90

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Pagina 17

[F5]: DCF (Dynamic Control Filter)

Videata Frequency Characteristics

Videata All Parameters

Configura i parametri per il filtro Dynamic
Control. Esistono vari tipi di filtri che modificano
il timbro del suono lasciando passare solo
specifiche frequenze attraverso i contenuti
armonici (le altre frequenze vengono filtrate e
quindi tagliate). E’ possibile applicare un filtraggio
diverso ad ogni elemento. L’effetto del filtro DCF
può essere cambiato nel tempo usando Filter
Envelope Generator (FEG, generatore di inviluppo
del filtro, a pag. 96).
NOTE

■ DCF1/2 Freq (F1/2Frequency)
Imposta la frequenza di cutoff. La frequenza di
cutoff qui impostata avrà effetto per il segnale
che passa attraverso i filtri DCF 1/2.

Mentre i filtri SCF sono principalmente usati per le
voci base, senza modifica nel tempo, i filtri DCF sono
usati per modificare il contenuto armonico nel
tempo, dall’attacco iniziale al decadimento finale,
usando il filtro FEG. Ciò vi consente di simulare vari
tipi di strumenti musicali e di creare suoni che
modificano il timbro nel tempo..

❏ Impostazioni: 0~255

■ DCF1/2 Gain
Imposta la quantità di livello di segnale per i
filtri DCF1/2.
❏ Impostazioni: 0~255

■ DCF1 Type (Filter 1 Type)
Seleziona il tipo di filtro. I parametri disponibili
variano a seconda del tipo di filtro selezionato.

NOTE

❏ Impostazioni: LPF24A (Low Pass Filter 24A),
LPF24D (Low Pass Filter 24D), LPF18 (Low Pass
Filter 18), LPF12 (Low Pass Filter 12),
LPF6 (Low Pass Filter 6), HPF (High Pass Filter),
BPF (Band Pass Filter), BEF (Band Elimination
Filter), thru

Se viene selezionato un filtro diverso da LPF24A,
LPF24D e LPF18 e l’impostazione Connect (vedi
sotto) é impostata su seri (serial), in DCF1 Gain
saranno visualizzati i trattini (---). In questo caso il
gain dei segnali passati attraverso DCF1 e DCF2
viene regolato da DCF2 Gain.

■ Reso (Resonance)
Determina la quantità di risonanza, o enfasi,
interno alla frequenza di cutoff ed aggiunge al
suono un effetto pronunciato. L’impostazione
effettuata qui influenza in egual modo sia il
filtro DCF1 che il filtro DCF2.

■ DCF2 Type (Filter 2 Type)
Se viene selezionato un tipo di filtro diverso da
LPF24A, LPF24D, LPF18 e Thru, é possibile
usare simultaneamente due filtri DCF
(DCF1/2). I parametri DCF2 Type verranno
aggiunti alla videata. I due filtri DCF possono
essere collegati in serie o in parallelo. Per
maggiori informazioni, consultate la sezione
successiva.

❏ Impostazioni: 0~31

■ Reso. Vel (Resonance Velocity)
Imposta la sensibilità alla dinamica per il valore
specificato nel parametro Reso. Quando Reso
Vel é impostato su un valore positivo, con più
forza viene suonata una nota sulla tastiera,
maggiore é la modifica di timbro che si verifica.
Valori negativi hanno l’effetto opposto.
L’impostazione qui regolata influenza in egual
modo i filtri DCF1 e DCF2.

❏ Impostazioni: LPF (Low Pass Filter), BPF (Band
Pass Filter), HPF (High Pass Filter), BEF (Band
Elimination Filter)

Premete [F5] e appariranno alternativamente le
due seguenti videate di tipi di parametro. Se
necessario, cambiate le videate quando regolate
ogni parametro. Per maggiori informazioni,
consultate la sezione successiva.

❏ Impostazioni: –7~+7

91

Modo Voice

8. Voice.EC

8. Voice.EC

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Pagina 18

■ Thru Gain
Determina la quantità di segnali che non
passano attraverso il filtro, ovvero il segnale
originale.

LPF (Low Pass Filter)
LPF lascia passare i segnali al di sotto della
frequenza di cutoff specificata e taglia quelli al di
sopra. Sono disponibili cinque diversi tipi di Filtri
Low Pass per DCF1.

❏ Impostazioni: 0~255
NOTE

Level

Modo Voice

Thru Gain viene visualizzato ed ha effetto solo
quando é selezionato un tipo di filtro diverso da
LPF24A, LPF24D, LPF18 e Thru e se
l’impostazione Connect (vedi sotto) é impostata su
seri (serial).

-6db/oct
-12db/oct
-18db/oct
-24db/oct

■ Connect
Imposta il collegamento di DCF1 e DCF2. Sono
disponibili due tipi di collegamenti.

Cutoff Frequency Frequency

LPF24A (Low Pass Filter 24A):
Filtro dinamico digitale simile al filtro passa bassi a
-24dB/ottava di un sintetizzatore analogico.

❏ Impostazioni: seri (serial), para (parallel)
seri

LPF24A

DCF1

Rezonance

Filter
Gain

DCF2

Thru
Gain

para

DCF1

F1
Gain

DCF2

F2
Gain

LPF24D (Low Pass Filter 24D):
Filtro dinamico digitale di tipo passa bassi a -24dB/
ottava con una notevole risonanza.
LPF24D

NOTE

Il parametro Connect é visualizzato solo quando é
selezionato un tipo di filtro diverso da LPF24A,
LPF24D, LPF18 o Thru.

NOTE

I tre parametri seguenti vengono visualizzati solo
quando é selezionato un tipo di filtro diverso da
LPF24A, LPF24D, LPF18 o Thru e non é
selezionata la videata Frequency Characteristics.

Resonance

LPF18 (Low Pass Filter 18):
Filtro dinamico digitale di tipo passa bassi a -18dB/
ottava.
LPF18

Parametri aggiunti nella videata All Parameters.
■ DCF1/2 Reso (F1/2 Resonance)
Attiva/disattiva l’effetto di risonanza per
DCF1/2.
LPF12 (Low Pass Filter 12):
Filtro dinamico digitale di tipo passa bassi a -12dB/
ottava.

❏ Impostazioni: on, off

■ DCF1/2 LFO (F1/2 LFO)
Attiva/ disattiva l’effetto LFO (Low Frequency
Oscillator) per DCF1/2.

LPF12

❏ Impostazioni: on, off

■ DCF1/2 EG (F1/2 EG)
Attiva/ disattiva l’effetto PEG per DCF1/2.
❏ Impostazioni: on, off

Sono disponibili i seguenti tipi di filtri per DCF 1/2.
92

8. Voice.EC

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Pagina 19

LPF6(Low Pass Filter 6):
Filtro dinamico digitale di tipo passa bassi a -6dB/
ottava, senza risonanza.

Thru
La funzione Thru bypassa il filtro e lascia
inalterato il segnale (dry).

LPF6

A destra della videata Frequency
Characteristics, é visualizzata la curva delle
caratteristiche di frequenza del filtro.
L’ampiezza della banda di frequenza é indicata
dall’asse orizzontale mentre il livello é indicato
dall’asse verticale. Quando viene regolato ogni
parametro, le modifiche sono visualizzate sul
display grafico. Quando sono utilizzati due
filtri DCF (DCF1/2), le due curve vengono
visualizzate una sull’altra.

HPF (High Pass Filter)
Il filtro HPF lascia passare i segnali sopra la
frequenza di cutoff specificata e taglia quelli al di
sotto della frequenza di cutoff.
Livello
Estens.Cutoff

Estensione passata

Frequenza di Cutoff

Frequenza

Level

BPF (Band Pass Filter)
Il filtro BPF lascia passare i segnali intorno alla
frequenza di cutoff specificata e taglia gli altri.
Livello
Estens.Cutoff Estens.passata Estens.Cutoff

Frequenza centrale

Frequency

[F6]: SENS (Sensitivity)

Frequenza

Imposta la sensibilità del filtro DCF per ogni
elemento. E’ possibile impostare un valore diverso
per i due filtri DCF di ogni elemento.

BEF (Band Elimination Filter)
Il filtro BEF taglia i segnali intorno alla frequenza
di cutoff specificata e lascia passare gli altri segnali.
Livello
Estens.passata

Estens.Cutoff

Estens.passata

NOTE

Frequenza centrale

Frequenza

Quando é selezionato LPF24A, LPF24D o LPF18 ,
vengono visualizzati solo i parametri DCF1 (vedi pag.
91).

■ F1/2 Vel EG (Filter 1/2 Velocity EG)
Imposta la sensibilità alla dinamica per FEG.
Quando é regolato su un valore positivo, con più
forza viene suonata la nota sulla tastiera e
maggiore risulta la modifica nel suono filtrato.
Valori negativi hanno l’effetto opposto.
❏ Impostazioni: –7~+7

93

Modo Voice

Display Filter Graphic

9. Voice.EC

13-05-1998 16:00

Pagina 1

Modo Voice

■ F1/2 Vel Freq (Filter 1/2 Velocity Frequency)
Imposta la sensibilità alla dinamica per il
parametro di frequenza di cutoff. Quando F1/2
Vel Freq é impostato su un valore positivo, con
più forza viene suonata una nota sulla tastiera
più alta diventa la frequenza di cutoff e
maggiore é la modifica nel timbro del suono.
Valori negativi hanno l’effetto opposto.

[F7]: SCALE
Imposta la scalatura del filtro. La funzione di
scalatura del filtro regola la frequenza di cutoff del
filtro in base alle note suonate sulla tastiera.
Esistono quattro Break Point, ognuno con le
proprie impostazioni di livello di offset. E’
possibile impostare un valore diverso per i due
filtri DCF di ogni elemento.

❏ Impostazioni: –7~+7

■ F1/2 Vel Gain (Filter 1/2 Velocity Gain)
Imposta la sensibilità alla dinamica per il livello
di gain. Quando F1/2 Vel Gain é impostato su
un valore positivo, con più forza viene suonata
una nota sulla tastiera, maggiore é la quantità di
gain che viene applicato. Valori negativi hanno
l’effetto opposto.

Premete [F2] e [F3] per selezionare
rispettivamente le videate DCF1 e DCF2.
■ BP 1~4 point
■ BP 1~4 Level

❏ Impostazioni: –7~+7

❏ Impostazioni:

■ F1/2 Freq EG Depth (Filter 1/2 Frequency
EG Depth)
Imposta la profondità di modifica nel tempo
della frequenza di cutoff. Maggiore é il valore,
maggiore é la modifica della profondità. Valori
negativi produrranno un inviluppo invertito.

BP 1/2/3/4 Point: DO–2~SOL8
BP 1/2/3/4 Level: –128~+127

Impostazione di Filter Scaling
Imposta i nomi di nota (intonazione) e i livelli
di offset per ogni punto break (BP1-4) come
illustrato nel seguente esempio.

❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ F1/2 Freq Random (Filter 1/2 Frequency
Random)
Freq Random fa spostare la frequenza di cutoff
in modo casuale. Più alto é il valore, maggiore é
la modifica nel movimento. Un’impostazione di
”0” non produce alcun effetto.
❏ Impostazioni: 0~15

In questo esempio, con una frequenza di cutoff
di 64, il nome di nota E1 (MI1) al punto BP1 é
impostato sul valore di offset –4. B2 (Sol2) al
punto BP2 é +10. G4 (Sol4) al punto BP3 é
+17 e A5 (La5) al punto BP4 é +4.
Le frequenze di cutoff diverse da quelle di ogni
Break Point saranno collegate direttamente tra
i due Break Point adiacenti.

■ F1/2 Freq KeyFlw (Filter 1/2 Frequency
KeyFollow)
Imposta il KeyFollow per la frequenza di cutoff.
Il parametro F1/2 Freq KeyFollow regola la
frequenza di cutoff usando le note suonate sulla
tastiera. Quando é impostato su un valore
positivo, più alta é la nota suonata, più alta
risulta la frequenza di cutoff. Quando viene
impostato un valore negativo, più bassa é la nota
suonata, più alta risulta la frequenza di cutoff.
❏ Impostazioni: –64~+63

94

NOTE

Imposta i nomi di nota Break Point dal BP1
inferiore al BP4 superiore. Ricordate che, per
esempio, il nome di nota BP1 non può essere
impostato su un valore superiore al BP2
adiacente.

NOTE

Il livello di Break Point é un valore offset e
aumenterà o diminuirà rispetto alla frequenza
di cutoff attualmente selezionata. Anche se un
valore di offset é impostato sopra o sotto i
limiti della frequenza di cutoff, non andrà oltre
i limiti superiore ed inferiore della frequenza
di cutoff.

NOTE

Una nota impostata sotto il Break Point BP1
diventa il livello BP1. Allo stesso modo una
nota impostata sotto il Break Point BP4
diventa il livello BP4.

13-05-1998 16:00

Pagina 2

■ Other Time Vel (Other Time Velocity)
Imposta la sensibilità alla dinamica per Decay
1/2 Time e Release 1/2 Time. Quando Other
Time Vel é impostato su un valore positivo, con
più forza si suona la tastiera, più lunga risulta la
modifica nel tempo. Valori negativi hanno
l’effetto opposto.

[F8]: EG (Filter Envelope Generator)
Imposta il FEG che determina in che modo il
timbro del suono cambia nel tempo, da quando il
tasto viene premuto, tenuto e poi rilasciato. FEG
ha effetto per entrambi i DCF1/2 ed é possibile
regolare impostazioni diverse per ogni elemento.
Quando impostate il FEG, premete[F8] e
appariranno alternativamente le due videate
seguenti. Potete alternare tra le due per impostare
ogni parametro.

❏ Impostazioni: –7~0~+7
NOTE

Videata All Parameters

Questo parametro non viene visualizzato nella
videata ENVELOPE .

■ Time Scale
La funzione Time Scale determina la velocità di
modifica di FEG in base all’intonazione suonata
sulla tastiera. Quando Time Scale é impostato su
un valore positivo, più bassa é la nota suonata
sulla tastiera, più lenta é la modifica nel tempo.
Allo stesso modo, più alta é la nota suonata sulla
tastiera, più veloce é la modifica nel tempo.
Valori negativi hanno l’effetto opposto.

Videata Envelope

❏ Impostazioni: –7~0~+7
Valore positivo
Velocità modifica
intonazione FEG

+

Estens.sup.

Estens.inf.

■ Hold Time Vel (Hold Time Velocity)
Imposta la sensibilità alla dinamica per Hold
Time. Quando Hold Time Vel é impostato su un
valore positivo, con più forza viene suonata la
tastiera, più lungo risulta il tempo di attacco
(Attack Time). Valori negativi hanno l’effetto
opposto.

–
Tempo

Valore negativo
+

NOTE

–
Tempo

Questo parametro non viene visualizzato nella
videata ENVELOPE.
NOTE

■ Atck Time Vel (Attack Time Velocity)
Imposta la sensibilità alla dinamica per il tempo
di attacco (Attack Time). Quando Atck Time
Vel é impostato su un valore positivo, con più
forza si suona la tastiera, più lungo risulta il
tempo di attacco. Valori negativi hanno l’effetto
opposto.
❏ Impostazioni: –7~0~+7
NOTE

Estens.sup.

Estens.inf.

❏ Impostazioni: –7~0~+7

Velocità modifica
intonazione FEG

Questo parametro non viene visualizzato nella
videata ENVELOPE.

95

Questo parametro non viene visualizzato nella
videata ENVELOPE.

Modo Voice

9. Voice.EC

9. Voice.EC

13-05-1998 16:01

Pagina 3

■ L (Loop)
Imposta il punto di loop per FEG. Come indicato
nel diagramma seguente, questa funzione
imposta la posizione a cui tornare dopo che é
stato raggiunto Decay 2 (punto di loop).
Selezionando ”off” si disattiva la funzione loop.
Modo Voice

Filtro EG
Loop

Impostare Filter Envelope Generator
Sono disponibili sei impostazioni Time (la
velocità delle modifiche) e sei impostazioni
Level (la quantità di modifiche) che
determinano come il timbro del suono cambia
nel tempo, da quando viene premuto il tasto a
quando viene rilasciato, e il modo in cui ogni
suono decade. Premete[F8] per selezionare la
videata ENVELOPE. Ogni valore può essere
impostato dal display grafico Envelope. Il
livello di una nota suonata può essere
impostato per continuare fino ad un
determinato livello per un determinato periodo
di tempo, regolando Attack Level e Attack
Time. Il cambiamento di livello nel tempo può
essere controllato impostando Dcy 1/2/3
Time/Level. Quando il tasto viene rilasciato, la
modifica di intonazione nel tempo può essere
controllata impostando Rel 1/2 Time/Level.
Anche Time Velocity e Loop possono essere
impostati nella videata All Parameters.

Punto di Loop
Loop
At

D2

(At)

D1
Hl

(Hl)

(D1)

Quando impostato su “HI”

❏ Impostazioni: off, Hl (Hold), Atck (Attack),
D1 (Decay 1)
NOTE

Questo parametro non é visualizzato nella videata
ENVELOPE.

■ Hold Time
Imposta il tempo di Hold.
❏ Impostazioni: 0~127

NOTE

■ Attack Time
Imposta il tempo di Attacco.

Il livello qui indicato si riferisce alla quantità
di valore di offset relativo all’attuale frequenza
di cutoff.

Cutoff
Frequency

❏ Impostazioni: 0~127

Attack Dcy1 Dcy2
Level Level Level

Key off

Hold Level

■ Dcy 1/2 Time (Decay 1/2 Time)
Imposta il tempo di Decay 1/2.

Hold Time
0
Key on

❏ Impostazioni: 0~127

Time
Attack Dcy1 Dcy2
Time Time Time

Rel1 Rel2
Time Time

■ Rel1/Rel2 Time (Release 1/2 Time)
Imposta il tempo di Release 1/2.

[F5]: AMP (Amplitude)

❏ Impostazioni: 0~127

I parametri Amplitude impostano il volume di ogni
elemento. Sono disponibili tre menu.

■ Hold Level
Imposta il livello di Hold.

[F6]: PARAM (Parameters)
[F7]: SCALE
[F8]: EG (Envelope Generator)

❏ Impostazioni: -128~0~+127

■ Attack Level
Imposta il livello di Attacco.

[F6]: PARAM (Parameters)
Determina il livello di uscita per ogni elemento.
E’ possibile impostare un valore diverso per ogni
elemento.

❏ Impostazioni: –128~0~+127

■ Dcy 1/2 Level (Decay 1/2 Level)
Imposta il livello di Decay 1/2.
❏ Impostazioni: –128~0~+127

■ Rel1/Rel2 Level (Release 1/2 Level)
Imposta il livello di Release 1/2.
❏ Impostazioni: –128~0~+127

■ Level
Imposta il livello di uscita di ogni elemento.
❏ Impostazioni: 0~127
96

13-05-1998 16:01

Pagina 4

■ Level KeyFollow
Imposta Level KeyFollow per ogni elemento.
Questa funzione determina il livello di uscita in
base alle note suonate sulla tastiera. Quando
viene applicata, il livello di uscita aumenta o
diminuisce in base all’intonazione base, qui
impostata su DO3.

■ Pan KeyFollow
Questo parametro viene visualizzato quando
selezionate ”scl” (Scaling Pan) in Pan. La
funzione Pan KeyFollow determina la posizione
del suono nello spettro stereofonico in base alle
note suonate sulla tastiera. Quando viene
applicato Pan KeyFollow, il posizionamento si
sposta in base ad ogni nota, in relazione
all’intonazione base di Do3 (Center).

❏ Impostazioni: –64~+63

❏ Impostazioni: 0~15

■ Level Vel (Level Velocity)
Imposta il livello di dinamica per ogni elemento.
Questa funzione vi permette di controllare il
volume attraverso la dinamica suonata sulla
tastiera (la forza con cui viene suonata la
tastiera). Quando Level Vel é impostato su un
valore positivo, con più forza viene suonata una
nota, maggiore é la modifica di volume che si
verifica. Valori negativi hanno l’effetto opposto.

■ Random Depth
Questo parametro viene visualizzato quando
selezionate ”rnd” (Random Pan) in Pan per
consentire di impostare la profondità (ampiezza
– width) di Random Pan. Questa funzione
sposta il suono casualmente nello spettro
stereofonico.

❏ Impostazioni: –64~+63

❏ Impostazioni: 0~127

■ ExpLowLimit (Expression Low Limit)
Imposta Expression Low Limit per ogni
elemento. Il limite inferiore é regolabile in modo
che anche quando viene suonato un timbro
sotto il valore impostato, il volume non scende
sotto il limite inferiore indicato.

[F7]: SCALE
Imposta l’ampiezza della scalatura. Questa
funzione permette di controllare il livello di uscita
dell’elemento attraverso l’intonazione suonata
sulla tastiera. E’ possibile impostare un valore
diverso per ogni elemento. Per informazioni circa
l’impostazione del livello dell’elemento, fate
riferimento a Element Level a pag. 81.

❏ Impostazioni: 0~127
Normale modifica volume

Se impostato Low Limit

Volume

Volume

Inferiore

0

127
Exp

0 Low Limit
Exp

127

■ BP 1~4 point
■ BP 1~4 Level

■ Pan
Determina il posizionamento sinistro o destro di
ogni elemento nello spettro stereofonico.
Selezionate ”scl” per attivare scaling pan. In
questo modo, l’estensione specificata del
movimento di scaling pan da sinistra a destra,
può essere controllato da Pan KeyFollow.
Selezionate ”rnd” per attivare Random Pan. In
questo caso, l’ampiezza del suono che si sposta
da sinistra a destra, può essere controllato da
Random Depth.

❏ Impostazioni:
BP1/2/3/4 Point: DO–2~SOL8
BP1/2/3/4 Level: –128~+127

❏ Impostazioni: scl (Scaling Pan), L63 (sinistra)~
cnt (centro)~R63 (destra)~rnd (Random)

97

Modo Voice

9. Voice.EC

9. Voice.EC

13-05-1998 16:01

Pagina 5

Impostare Amplitude Scaling

■ Atck Time Vel (Attack Time Velocity)
Imposta la sensibilità alla dinamica per Attack
Time. Quando Attack Time Vel é impostato su
un valore positivo, con più forza viene suonata
la tastiera, più lungo diventa il tempo di hold.
Valori negativi hanno l’effetto opposto.

E’ possibile impostare la nota (intonazione) ed
il livello di offset per ogni break point (BP1-4),
come illustrato nel seguente esempio.
Modo Voice

❏ Impostazioni: –7~0~+7
NOTE

In questo esempio, E1 ha un livello di –4. Ciò
significa che il livello di uscita presente é di 76
perché 80-4 equivale a 76. B2 ha un valore di
offset di +10; quindi il livello é 80+10=90.
G4 é +17, quindi il livello é 80+17=97. A5
con un offset di 4, risulterebbe 80+4=84.
I livelli di uscita diversi da quelli indicati ad
ogni Break Point saranno collegati
direttamente tra i due Break Point adiacenti.

Questo parametro può essere usato per Attack
Mode1 (pag.99). Non é visualizzato nella videata
ENVELOPE.

■ Dcy 1 Time Vel (Decay 1 Time Velocity)
Imposta la sensibilità alla dinamica per Decay 1
Time. Quando Dcy 1 Time Vel é impostato su
un valore positivo, con più forza viene suonata
la tastiera, più lungo diventa il tempo di Decay 1
Time. Valori negativi hanno l’effetto opposto.
❏ Impostazioni: –7~0~+7

NOTE

NOTE

NOTE

Impostate i nome di nota Break Point da BP1 a
BP4 in ordine ascendente.

NOTE

Il valore di offset del livello Break Point
aumenterà o diminuirà in relazione al valore
attualmente selezionato per ogni elemento.
L’estensione di valori possibili per un elemento
va da 0 a 127. Quindi, anche se un valore di
Break Point di +50 viene applicato ad un
elemento impostato su 80, il livello non
diventerà 130 ma 127, che é il livello massimo.

Questo parametro può essere usato per Attack
Mode 2 (pag.99). Non é visualizzato nella videata
ENVELOPE.

■ Other Time Vel (Other Time Velocity)
Imposta la sensibilità alla dinamica per Decay
2/3 e Release 1/2 Time. Quando Other Time Vel
é impostato su un valore positivo, con più forza
si suona la tastiera, più lunga risulta la modifica
nel suono. Valori negativi hanno l’effetto
opposto.

Una nota impostata sotto il break point BP1
diventerà il livello BP1. Allo stesso modo una
nota impostata sopra il break point BP4,
diventerà il livello BP4.

❏ Impostazioni: –7~0~+7
NOTE

[F8]: EG (Amplitude Envelope
Generator)

Questo parametro non é visualizzato nella videata
ENVELOPE.

■ Time Scale
La funzione Time Scale determina la velocità di
modifica di AEG in base all’intonazione.
Quando Time Scale é impostato su un valore
positivo, più bassa é la nota suonata sulla
tastiera e più lenta é la modifica nel tempo. Allo
stesso modo, più alta é la nota suonata sulla
tastiera e più veloce é la modifica. Valori
negativi hanno l’effetto opposto.

Imposta AEG. Determina cioé il modo in cui
l’ampiezza cambierà nel tempo da quando il tasto
viene premuto, tenuto e rilasciato. E’ possibile
impostare un valore diverso per ogni elemento.
Quando impostate AEG, premete[F8]: appariranno
alternativamente due tipi di videate. Selezionatele
per impostare ogni parametro.
Videata All Parameters

❏ Impostazioni: –7~0~+7
Faster

+7

+3
Lower range

Higher range

Videata Envelope
–4
Slower

NOTE

98

Questo parametro non é visualizzato nella videata
ENVELOPE.

13-05-1998 16:01

Pagina 6

■ Decay Level Vel (Decay Level Velocity)
Aumenta o diminuisce Decay Level con la
dinamica.

■ Rel1 Level
Imposta il livello di Release 1 (in Release Mode
2)

❏ Impostazioni: –7~0~+7

❏ Impostazioni: 0~127
NOTE

■ Attack Mode
Seleziona l’Attack Mode (1 o 2) o alterna tra i
due modi.
❏ Impostazioni: 1 (Attack Mode 1), 2 (Attack Mode 2)
NOTE

Impostare Amplitude Envelope Generator

Troverete maggiori informazioni circa i due modi
nei paragrafi successivi.

Sono disponibili sei impostazioni Time (tempi
di modifica) e sette impostazioni di Level che
determinano il modo in cui il volume del suono
cambia nel tempo, da quando un tasto viene
premuto e poi rilasciato nonché il modo in cui
il suono decade.

■ Release Mode
Seleziona il Release Mode (1 o 2) o alterna tra i
due modi. Quando é selezionato il modo Release
2, Release Time 2 e Release Level 2 (impostato
su ”0”) vengono aggiunti per consentire la
creazione di una curva di inviluppo ancora più
complessa.

Premete [F8] per selezionare la videata
ENVELOPE. Qui é possibile impostare ogni
valore con il display grafico Envelope.
Esistono due tipi di modi Attack (1 e 2) per
AEG. Attack Mode 1 ha un attacco e Attack
Mode 2 ha un attacco a due fasi. Selezionate
dalla videata All Parameters, il modo Attack
che desiderate usare.
Dalla videata All Parameters, é anche possibile
impostare i valori desiderati per Time Velocity
e Time Scaling.

❏ Impostazioni: 1 (Release Mode 1), 2 (Release Mode 2)

■ Attack Time
Imposta il tempo di Attacco.
❏ Impostazioni: 0~127

■ Dcy 1~3 Time (Decay 1-3 Time)
Imposta il tempo di Decay 1-3.

Attack Mode 1

❏ Impostazioni: 0~127
NOTE

Release 1 Level é fisso su “0” nel modo Release
Mode 1. Release 2 Level é fisso su “0” nel modo
Release Mode 2.

Output

AL D1L D2L

D3L

R1L

R2L

E’ possibile impostare Decay 1 Time solo quando é
selezionato Attack Mode 2.

■ Rel (Rel 1/2) Time
Imposta il tempo di rilascio (Release).

Time
AT D1T D2T
Key on

❏ Impostazioni: 0~127
NOTE

D3T

E’ possibile impostare Release 1/2 Time solo
quando é selezionato Release Mode 2.

R1T R2T
Key off

Initial Level = Attack Level
Output
AL D1L

■ Init Level (Initial Level)
Imposta il livello iniziale (Initial) (in modo
“Hold”).

D2L

D3L

R1L

R2L

Intial
Level
(255)

❏ Impostazioni: 0~127
NOTE

Time
AT
Key on

Questo parametro ha effetto solo quando é
selezionato “Attack mode 1”.

D1T D2T

D3T

R1T R2T
Key off

Attack Mode 2

■ Dcy 1~3 Level
Imposta il livello di Decay 1-3.

Output

AL

D1L D2L D3L

R1L

R2L

❏ Impostazioni: 0~127

Time
AT D1T D2T D3T
Key on

99

R1T R2T
Key off

Modo Voice

9. Voice.EC

9. Voice.EC

13-05-1998 16:01

Pagina 7

■ Sync
Attiva/disattiva il Sync (sincronia). Quando
Sync é disattivato, l’oscillatore LFO viene
sempre resettato ogni volta che si preme un
tasto.

[F6]: LFO (Low Frequency Oscillator)

Modo Voice

I parametri LFO impostano l’LFO. L’oscillatore
LFO genera i segnali di bassa frequenza che
consentono di applicare la modulazione a specifici
aspetti della voce. Applicando un’onda LFO (forma
di modulazione) a pitch, filter o amplitude, si
creano effetti come vibrato, waw e tremolo.
Sono disponibili due LFO (LFO1 e LFO2) per
applicare l’LFO ad ogni elemento.

Sync off

Sync on

Time

[F7]: LFO1 (Low Frequency Oscillator1)
[F8]: LFO2 (Low Frequency Oscillator2)

Key on

[F7]: LFO1
(Low Frequency Oscillator1)

Time

Key on

❏ Impostazioni: off, on

■ Delay
Imposta il tempo di delay da quando viene
suonata la tastiera a quando inizia la
modulazione LFO. Come illustrato qui di
seguito, maggiore é il valore e più lungo é il
tempo di delay.

Imposta i parametri per LFO1. E’ possibile
impostare un valore diverso per ogni elemento.

❏ Impostazioni: 0~127
Delay breve (short delay)

■ Wave
Seleziona l’onda LFO1. E’ possibile creare vari
tipi di suoni modulati a seconda dell’onda
selezionata. Sono disponibili tre tipi di onde.
Key on

❏ Impostazioni: saw, tri, squ
NOTE

Delay lungo (long delay)

LFO1 può modulare intonazione, filtro e ampiezza
(pitch, filter e amplitude) simultaneamente.
saw (dente di sega)

Key on

tri (triangle - triangolare)

squ (square - quadra)

100

13-05-1998 16:01

Pagina 8

■ Fade
Imposta l’effetto di fade-in dell’LFO dopo che é
passato il tempo di delay impostato. Come
illustrato nella figura qui di seguito, maggiore é
il valore e più tempo é necessario perché l’effetto
di LFO raggiunga il picco di modulazione.

■ Vel (Velocity)
Imposta la sensibiltià alla dinamica per la
velocità di LFO. Quando Vel é regolato su un
valore positivo, con più forza viene suonata la
tastiera, maggiore é la modulazione LFO. Valori
negativi hanno l’effetto opposto.

❏ Impostazioni: 0~255

❏ Impostazioni: –7~+7

Fade

Modo Voice

9. Voice.EC

Valore negativo

Max

Modifica
LFO
Più lieve

Più forte

Time

Key on
Delay

Valore positivo

Modifica
LFO

Fade
Più lieve

Max

Più forte

Time

■ Rndm (Random)
Sposta e cambia la profondità della velocità LFO
(AMOD, PMOD e FMOD, sotto) in modo
casuale. Maggiore é il valore e maggiore é la
modifica. Un’impostazione di ”0” non produce
alcun effetto.

Key on
Delay

■ Speed
Imposta la velocità della modulazione d’onda
LFO. Maggiore é il valore, superiore é la velocità.

❏ Impostazioni: 0~15
Valore piccolo (small)

❏ Impostazioni: 0~63

Small value

Lento

Time
Time

Valore grande (large)
Veloce

Large value

Time

Time

101

9. Voice.EC

13-05-1998 16:01

Pagina 9

■ AMD (Amplitude Modulation Depth)
Determina quanto l’LFO influenzerà il livello di
uscita. A valori superiori corrisponde una
modifica di volume maggiore.

tri (triangle wave - triangolare)

❏ Impostazioni: 0~127
Modo Voice

■ PMD (Pitch Modulation Depth)
Determina di quanto l’LFO influenzerà
l’intonazione (pitch). A valori superiori
corrisponde una maggiore modifica di
intonazione. Valori negativi invertono la fase
dell’onda LFO.

saw u (saw up wave - a dente di sega alto)

❏ Impostazioni: –255~0~+255
saw d (saw down wave - a dente di sega basso)

■ FMD (Filter Modulation Depth)
Determina di quanto l’LFO influenzerà la
frequenza del filtro di cutoff. Valori superiori
aumenteranno la modifica della frequenza di
cutoff. Valori negativi invertiranno la fase
dell’onda LFO.
❏ Impostazioni: –127~0~+127
NOTE

squ (square wave - quadra)

Se DCF non é impostato correttamente potreste
non sentire l’effetto.

[F8]: LFO2
(Low Frequency Oscillator 2)
Imposta i parametri per LFO2. E’ possibile
impostare un valore diverso per ogni elemento.

trpzd (trapezoid wave - trapezoidale)

s/h 1 (sample & hold1)

■ Wave
Selezione l’onda LFO 2. Le onde selezionate qui,
modulano amplitude, filter e pitch per creare
rispettivamente effetti come tremolo, waw e
vibrato.
❏ Impostazioni: sine, tri, saw u, saw d, squ, trpzd,
s/h 1, s/h 2
NOTE

s/h 2 (sample & hold2)

Rispetto all’LFO1 precedentemente illustrato,
l’LFO2 ha molti più tipi di onde. Tuttavia é in
grado di modulare solo un elemento per volta.

sine (sine wave - sinusoidale)

102

13-05-1998 16:01

Pagina 10

■ Sync
I parametri per LFO2 Sync sono identici a quelli
per LFO1 Sync. Consultate pag. 100.

[F7]: CTRL (Controller)
I parametri Controller impostano i Controller.
Partendo dalla rotella [PITCH] del pannello
frontale, é possibile impostare vari controller per
ogni elemento. I menu disponibili sono due:

■ Delay
I parametri per LFO2 Delay sono identici a
quelli per LFO1 Delay. Consultate pag. 100.

[F7]: PITCH (Pitch Control)
[F8]: SET (Controller Set)
[F3]: [REMAP]

■ Fade
I parametri per LFO2 Fade sono identici a quelli
per LFO1 Fade. Consultate pag. 101.

[F7]: PITCH (Pitch Control)
Imposta i parametri per pitch bend e portamento.
E’ possibile impostare un valore diverso per ogni
elemento.

■ Speed
I parametri per LFO2 Speed sono identici a
quelli per LFO1 Speed. Consultate pag. 101.
■ Phase
Imposta la fase dell’onda di modulazione della
frequenza LFO a cui é premuto un tasto.
Come illustrato nella seguente figura, i valori 0-3
corrispondono ai gradi di fase rispettivamente
nel seguente modo: 0 , 90, 180 e 270.

■ Pitch Bend Upper
Imposta il grado di modifica di intonazione in
unità di semitoni (mezza unità) quando la
rotella [PITCH] viene mossa verso l’alto. Per
esempio, un valore di +12 significa che
spostando la rotella [PITCH] verso l’alto é
possibile alzare l’intonazione di un massimo di
un’ottava.

❏ Impostazioni: 0~3
Phase

Time

❏ Impostazioni: –48~0~+24
Phase 0°

90°

Value 0

1

180°
2

270°

■ Pitch Bend Lower
Imposta il grado di modifica di intonazione in
unità di semitoni (mezza unità) quando la
rotella [PITCH] viene mossa verso il basso. Per
esempio, un valore di –12 significa che
spostando la rotella [PITCH] verso il basso é
possibile abbassare l’intonazione di un massimo
di un’ottava.

3

■ Dest (Destination)
Seleziona gli elementi da modulare con l’onda
LFO2.
❏ Impostazioni:

00: OFF
01: volume
02: pan
03: pitch
04: LFO1speed
05: LFO1 PMD
06: LFO1 AMD
07: LFO1 FMD

❏ Impostazioni: –48~0~+24

■ Port Sw (Portamento Switch)
Attiva/disattiva (on/off) il portamento.
Il portamento crea una lieve sfumatura di
intonazione da una nota a quella successiva.
E’ una funzione comune che viene applicata in
egual modo a tutti gli elementi.

■ Depth
Imposta la profondità della modulazione d’onda
LFO2.

❏ Impostazioni: off, on

❏ Impostazioni: 0~127

■ Port Time (Portamento Time)
Imposta il tempo della sfumatura di intonazione
tra due note suonate in successione. A valori
superiori corrisponde un tempo di sfumatura
più lungo (lento).
❏ Impostazioni: 0~127
103

Modo Voice

9. Voice.EC

9. Voice.EC

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Pagina 11

■ Port Mode (Portamento Mode)
Seleziona il modo portamento. Il modo in cui il
portamento si muove é diverso a seconda che
nel menu Common sia selezionato il parametro
Mono o Poly.

[F3]: REMAP
La funzione Remap vi consente di organizzare
i Set Voice Controller. Per esempio, quando
avete creato quattro Set Controller numerati 1,
3, 4 e 7, i numeri saranno organizzati da 1 a 4.

❏ Impostazioni: fngr (fingered), full
Modo Voice

Quando nel menu Common é selezionato
“Mono”:

NOTE

fngr (fingered): Il portamento viene applicato solo
quando suonate dei legati (suonare una nota prima
di aver rilasciato quella precedente).
full: Il portamento viene sempre applicato.
Quando nel menu Common é selezionato ”Poly”:
Come per il modo mono (monofonico) tranne che il
portamento viene applicato a più note.

■ Ctrl (Controllers)
Seleziona il numero di voice control. Quando
create un Set Voice Controller, selezionate prima
il numero di control.

[F8]: SET (Controller Set)
E’ possibile assegnare svariate funzioni ad un
controller come le manopole Control del pannello
frontale o la tastiera. Ad esempio, l’aftertouch di
tastiera può essere assegnato per controllare il
vibrato o la rotella di [MODULAZIONE] può
essere assegnata per applicare risonanza.
Le funzioni di controllo sono assegnabili per
influenzare uno specifico elemento.
L’assegnazione dei controlli ad una voce é detta
”voice control” (controllo di voce) ed é possibile
assegnare ad una voce fino ad un massimo di 16
diversi Set di Voice Controller.

Controller

Voice Control 1~16

Elementi

Tastiera,
Rotella Modulation,
Manopole, etc.

Set 1

1
2
3
4

Set 16

Quando premete il pulsante [F3] per eseguire la
funzione Remap mentre sono in uso tutti i Set
Controller, verrà visualizzato il messaggio
”Controller Sets Full” (set controller esauriti) ad
indicare che la funzione Remap non può essere
eseguita.

❏ Impostazioni: Set 1-16 (Voice Controller set 1-16)

■ Elem Sw (Element Switch)
Imposta l’attivazione (”on”) o disattivazione
(”off) per il controller per ogni elemento.
❏ Impostazioni: 1-4 per ogni elemento, on, off

■ Src Sw (Source Switch)
Imposta le unità di controllo che controllano le
funzioni selezionate con Dst Param
(Destination Parameter). Attivate i controller
che desiderate usare (on). Sono disponibili 13
tipi di controller ed é possibile selezionare più
controller per volta.
❏ Impostazioni: PB (Rotella Pitch Bend), AT (After
Touch), FC (Foot Controller), BC (Breath Controller),
RC (Ribbon Controller), MW1 (Rotella Modulation
1), MW2 (Rotella Modulation 2), KN1~6
(Manopole 1-6); per ogni controller, on, off
NOTE

Quando sono selezionati elementi VL o AN, il
parametro Vel (Velocity) si aggiungerà a ”Src Sw”.
E’ possibile controllare i parametri Dest attraverso
la dinamica di tastiera.

■ Dest Param (Destination Parameter)
Imposta la funzione di controllo che sarà
assegnata al set voice control. La funzione qui
selezionata sarà controllata dal controller
selezionato in Src Sw (Source Switch).

Quando selezionate [F8]: SET, la funzione [F3]:
REMAP verrà aggiunta alla videata.

❏ Impostazioni: (Fate riferimento all’elenco Controller
nell’opuscolo Data List)
NOTE

104

I parametri destination (di destinazione)
disponibili vanno dal Nr.45 al Nr.78. Per maggiori
informazioni fate riferimento all’elenco
Controller.

13-05-1998 16:01

Pagina 12

■ Dest Depth (Destination Depth)
Imposta la profondità per la funzione di
controllo selezionata in Dst Param.

[F8]: EFCT (Effects)
I parametri Effect impostano i parametri relativi ai
due tipi di effetti Insertion e agli effetti System
(Riverbero e Chorus). Il flusso di segnale degli
effetti può essere controllato dalla videata del
display grafico durante l’assegnazione dei valori.
Sono disponibili cinque menu.

❏ Impostazioni: –64~0~63

Assegnare Controller ai Set Controller
Grazie ai 16 set di voice controller, sono
possibili varie combinazioni. Ad esempio un
Scr Sw (Source Switch, interruttore Source)
può controllare vari parametri Destination
(Dest Param) o più Source Switch (Scr Sw)
possono controllare un solo Dest Param
(parametro Destination).

[F4]: TYPE
[F5]: INS1 (Insertion 1)
[F6]: INS2 (Insertion 2)
[F7]: REV (Reverb)
[F8]: CHO (Chorus)
NOTE

Esempio 1: Un interruttore Source controlla vari
Parametri Destination.
SET1

SET2

Src SW
MW2
(Rotella
Modulation 2)=ON

Src SW
MW2
(Rotella
Modulation 2)=ON

Dest Param

Dest Param

046:AWM PAN

Per maggiori informazioni circa gli effetti Insertion e
System, consultate pag.65.

F4: TYPE
Imposta il tipo di Effetto Insertion 1/2 e Riverbero
e Chorus. E’ possibile impostare i livelli di
mandata e ritorno per ogni unità effetti.

Ruotando la rotella
Modulation 2 si
influenza sia il pan che
la velocità di LFO1

1

050:AWM
LFO1 Speed

2

3

9

7

)

!

45

6

8

@

#

Esempio 2: Vari interruttori Source
controllano un parametro Destination.
SET1
Src SW
MW1(Rotella Modulation 1)=ON
MW2(Rotella Modulation 2)=ON

La rotella Modulation
1 e/o Modulation 2
influenzano il pan.

■ 1 InsEF Elem Sw (Insertion Effect Element
Switch)
Seleziona l’unità effetti Insertion per ogni
elemento. Quando é regolato su ”off”, l’unità
effetti Insertion viene bypassata.

Dest Param
046:AWM PAN

❏ Impostazioni: Per ogni elemento, 1 (Unità effetti
Insertion 1), 2 (Unità effetti Insertion 2), off
NOTE

Se selezionate ed editate una voce AN o FDSP
sull’EX7, non potrete usare gli effetti Insertion.
Per maggiori informazioni, consultate pag. 54.

■ 2 InsEF Connect (Insertion Effects Connect)
Imposta la configurazione degli effetti Insertion
1 e 2. Il display grafico visualizza il flusso del
segnale e le modifiche effettuate nel tipo di
collegamento.
❏ Impostazioni: 1: 2 (collegamento parallelo), 1>2
(il segnale passa dall’effetto Insertion 1 all’effetto
Insertion 2 attraverso un collegamento seriale),
2>1 (il segnale passa dall’effetto Insertion 2
all’effetto Insertion 1 attraverso un collegamento
seriale).

105

Modo Voice

9. Voice.EC

9. Voice.EC

13-05-1998 16:01

Pagina 13

■ 3 InsEF1 (Insertion Effect 1)
Seleziona il tipo di effetto per Insertion 1.

■ ) Rev Pan (Reverb Pan)
Imposta il pan (posizionamento stereo) del
segnale inviato in uscita dall’unità di Riverbero.

❏ Impostazioni: 00 (thru)~24
NOTE

❏ Impostazioni: L64 (sinistra)~cnt (centro)~
R63 (destra)

Per maggiori informazioni circa ogni tipo di
effetto, consultate l’elenco Effect Type
nell’opuscolo Data List.

Modo Voice

■ ! Cho Pan (Chorus Pan)
Imposta il pan (posizionamento stereo) del
segnale trasmesso in uscita dall’unità di Chorus.

■ 4 InsEF2 (Insertion Effect 2)
Seleziona il tipo di effetto per Insertion 2.

❏ Impostazioni: L64 (sinistra)~cnt (centro)~
R63 (destra)

❏ Impostazioni: 00 (thru)~79
NOTE

Per maggiori informazioni circa ogni tipo di
effetto, consultate l’elenco Effect Type
nell’opuscolo Data List.

■ @ Rev Return (Reverb Return)
Imposta il livello di ritorno del segnale
trasmesso in uscita dall’unità di Riverbero.

■ 5 Rev Send (Reverb Send)
Imposta il livello di mandata del segnale
trasmesso in uscita da Insertion 1/2 (o
bypassato) ed inviato all’unità di Riverbero.

❏ Impostazioni: 0~127

■ # Cho Return (Chorus Return)
Imposta il livello di ritorno del segnale
trasmesso in uscita dall’unità di Chorus.

❏ Impostazioni: 0~127

❏ Impostazioni: 0~127

■ 6 Cho Send (Chorus Send)
Imposta il livello di mandata del segnale
trasmesso in uscita da Insertion 1/2 (o
bypassato) ed inviato all’unità di Chorus.

[F5]: INS1 (Insertion 1)
Imposta vari parametri per l’effetto Insertion 1
attualmente selezionato.

❏ Impostazioni: 0~127

■ 7 Rev (Reverb)
Seleziona il tipo di riverbero per l’unità Reverb.
❏ Impostazioni: 00 (off)~12
NOTE

Per maggiori informazioni circa ogni tipo di
riverbero, consultate l’elenco Effect Type
nell’opuscolo Data List.

Tipo di effetto attualmente selezionato

❏ Impostazioni: (Il numero di parametri e valori
disponibili differisce a seconda del tipo di effetto
attualmente selezionato. Per maggiori informazioni
consultate l’elenco Parameter riportato sull’opuscolo
Data List)

■ 8 Cho (Chorus)
Seleziona il tipo di chorus per l’unità Chorus.
❏ Impostazioni: 00 (off)~17
NOTE

Per maggiori informazioni circa ogni tipo di
chorus, consultate l’elenco Effect Type
nell’opuscolo Data List.

[F6]: INS2 (Insertion 2)
Imposta vari parametri per l’effetto Insertion 2
attualmente selezionato.

■ 9 Cho→Rev (Chorus→Reverb)
Imposta il livello di mandata del segnale
trasmesso in uscita dall’unità Chorus e inviato
all’unità Riverbero.
❏ Impostazioni: 0~127
Tipo di effetto attualmente selezionato

❏ Impostazioni: (Il numero di parametri e valori
disponibili differisce a seconda del tipo di effetto
attualmente selezionato. Per maggiori informazioni
consultate l’elenco Parameter riportato sull’opuscolo
Data List)

106

13-05-1998 16:01

Pagina 14

[F7]: REV (Reverb)
Imposta vari parametri per l’effetto di Riverbero
attualmente selezionato.

Tipo di Riverbero attualmente selezionato

❏ Impostazioni: (Il numero di parametri e valori
disponibili differisce a seconda del tipo di Riverbero
attualmente selezionato. Per maggiori informazioni
consultate l’elenco Parameter riportato sull’opuscolo
Data List))

[F8]: CHO (Chorus)
Imposta vari parametri per l’effetto di Chorus
attualmente selezionato.

Tipo di Chorus attualmente selezionato

❏ Impostazioni: (Il numero di parametri e valori
disponibili differisce a seconda del tipo di Chorus
attualmente selezionato. Per maggiori informazioni
consultate l’elenco Parameter riportato sull’opuscolo
Data List)

[VOICE]
------Normal+[EDIT] VL Element
------[F1:COMMON..............................................107
------[F6:Parameter]................................107
------[F7:Arpeggio]........................................79
------[F3:Arpeggio-Edit] ..............................79
------[F8:Name]..............................................79
------[F2:OSCILLATOR]......................................108
------[F6:Wave] ........................................108
------[F7:Mix] ................................................81
------[F8:Zone]................................................82
------[F3:PITCH] ..................................................108
------[F6:Parameter] ....................................83
------[F7:Scaling] ..........................................83
------[F6:EG] ............................................109
------[F4:FILTER ..................................................109
------[F7:EQ] ............................................109
------[F8:DCF] ..........................................110
------[F5:AMPLITUDE] ......................................110
------[F6:Parameter] ....................................96
------[F8:EG] ............................................110
------[F6:LFO]........................................................111
------[F8:LFO] ..........................................111
------[F7:CONTROLLER]....................................111
------[F7:Pitch Control] ..............................103
------[F8:Controller Set]..........................111
------[F3:Remap]......................................111
------[F8:EFFECT] ....................................................105
------[F4:Type] ............................................105
------[F5:Insertion Effect 1] ......................106
------[F6:Insertion Effect 2] ......................106
------[F7:Reverb]..........................................107
------[F8:Chorus] ........................................107

Normal Voice (VL Element)
(solo EX5/5R)

* I parametri riportati nei menu in corsivo, sono identici a
quelli degli elementi AWM.

La spiegazione seguente include solo le differenze
tra elementi VL ed elementi AWM. Le rimanenti
funzioni e parametri sono uguali a quelli per gli
elementi AWM. Per maggiori informazioni,
consultate le relative sezioni a partire da pag.77.

[F1]: COM (Common)
[F6]: PARAM (Parameters)
Quando come tipo di voce nel menu PARAM é
selezionato VL, é possibile creare una voce con un
elemento VL e tre elementi AWM. Il primo
elemento é fisso come elemento VL ed i restanti
elementi sono riservati agli elementi AWM.
I parametri qui di seguito illustrati, verranno
aggiunti alla videata.

107

Modo Voice

9. Voice.EC

9. Voice.EC

13-05-1998 16:01

Pagina 15

Modo Voice

■ VL Mono/Poly (VL Monophonic/Polyphonic)
Seleziona il modo in cui l’elemento VL produce
il suono. L’elemento VL può produrre solo un
suono per volta, tuttavia, come illustrato qui di
seguito, il modo in cui il suono viene prodotto é
diverso a seconda che sia selezionato il modo
”mono” (monofonico) o ”poly” (polifonico).
Selezionate il modo più adatto al vostro stile
esecutivo.

■ KeyOn Delay
Quando é selezionato l’elemento VL, KeyOn
Delay non é attivo e saranno visualizzati i
trattini (---).

[F3]: WAVE-EDIT
Quando é selezionato l’elemento VL, Wave
Edit non é attivo. Per maggiori informazioni
circa Wave Edit, vedi pag. 150.

❏ Impostazioni:
mono:
Se viene rilasciato un tasto (che stava suonando)
mentre un altro tasto é tenuto premuto, verrà
triggerata una nuova nota.
poly:
Se il tasto che stava suonando viene rilasciato mentre
vengono premuti altri tasti, l’altra nota non verrà
triggerata.
NOTE

[F3]: PITCH (Pitch Parameters)

Per gli altri tre elementi AWM, il modo in cui ogni
elemento produce il suono viene determinato dai
parametri Mono/ Poly a pag. 79.

[F6]: PARAM (Parameters)
Per l’elemento VL sono disponibili solo i parametri
Coarse Tune e Detune. I valori impostabili con
questi parametri sono uguali a quelli illustrati per
gli elementi AWM a pag.83. I restanti parametri
non sono attivi e al loro posto vengono visualizzati
i trattini (---).

■ VL Priority
Determina la priorità per le note suonate come
elemento VL. Quando vengono suonati allo
stesso tempo accordi o più note, é possibile
specificare quale nota suonerà: ”last”, l’ultima
nota suonata; ”top”, quella più alta o ”bottom”,
quella più bassa.
❏ Impostazioni:last, top, btm (bottom)

[F2]: OSC (Oscillator)
[F7]: SCALE

[F6]: WAVE

Imposta la scala di intonazione per l’elemento VL.
I parametri disponibili sono uguali a quelli per gli
elementi AWM a pag. 83.

■ Bank
E’ possibile selezionare VL solo per il primo
Elemento.
■ Number
Seleziona il numero d’onda dell’elemento VL. A
destra del numero é visualizzato il nome della
categoria dell’onda ed il nome dell’onda.
❏ Impostazioni: Per maggiori informazioni circa ogni
tipo di onda, vedi l’opuscolo Data List.

■ WavePlay
Quando é selezionato l’elemento VL, WavePlay
non é attivo e saranno visualizzati i trattini (---).

108

13-05-1998 16:01

Pagina 16

[F8]: EG (Pitch Envelope Generator)

[F4]: FILT (Filter)

Quando l’elemento VL viene selezionato nella
videata PEG, appare la seguente videata.

Quando é selezionato l’elemento VL, sono
disponibili i due seguenti menu per i parametri
Filter.
[F7]: EQ (Equalizer)
[F8]: DCF (Dynamic Control Filter)

[F7]: EQ (Equalizer)
L’equalizzatore parametrico a 5 bande, dotato di
parametri, Frequency, Q e Gain, consente ulteriori
possibilità di modellamento del suono. E’ inoltre
disponibile un parametro post EQ.

■ Initial Level
Imposta l’intonazione iniziale dell’elemento VL
quando viene suonata una nota. Quando Initial
Level é impostato su un valore positivo,
l’intonazione generata sarà superiore a quella
dell’intonazione corretta. Valori negativi,
abbassano l’intonazione rispetto all’intonazione
corretta. L’intonazione corretta si ottiene
quando Initial Level é su un valore di ”0”.
❏ Impostazioni:–64~0~+63

Gain

■ Attack Time
Imposta la quantità di tempo necessario perché
l’elemento VL raggiunga l’intonazione corretta
da quando viene suonata una nota. Quando
Attack Time é impostato su un valore positivo,
la modifica avviene più lentamente. Valori
negativi accelerano la modifica.

Reso

0
Freq

❏ Impostazioni:–64~0~+63

■ EQ1~EQ5 Freq (EQ1~EQ5 Frequency)
Imposta la frequenza centrale di ogni banda.

■ Release Time
Imposta la quantità di tempo necessario per
raggiungere l’intonazione specificata da Release
Level dal momento in cui viene rilasciato un
tasto. Quando Release Level é impostato su un
valore positivo, la modifica avviene più
lentamente. Quando é regolato su valori
negativi, la modifica é più veloce.

❏ Impostazioni:0~48 per ogni punto da EQ1~EQ5

■ EQ1~EQ5 Reso (EQ1~EQ5 Resonance)
Aumenta o diminuisce la frequenza centrale di
ognuna delle cinque bande di frequenza
impostate in Freq. Ciò vi consente, insieme alla
possibilità di controllo del livello di Gain, di
creare curve EQ decisamente uniche.

❏ Impostazioni:–64~0~+63

❏ Impostazioni:0~127

■ Release Level
Imposta l’ultima intonazione della nota da
quando viene rilasciato un tasto.
Se Release Level é regolato su un valore positivo,
l’intonazione prodotta cambia verso una
superiore.
Valori negativi abbassano l’intonazione
prodotta. Selezionando un valore di ”0” si
ottiene un’intonazione che si si avvicina a quella
corretta.

■ EQ1~EQ5 Gain
Imposta ogni livello di segnale della frequenza
centrale per EQ1-EQ5.
❏ Impostazioni:–64~0~+63

■ Post EQ
Regola il livello di uscita del segnale che passa
dall’EQ. Il segnale regolato qui, viene inviato ad
un effetto Insertion.

❏ Impostazioni:–49~0~+50

❏
–8~0~+8

109

Modo Voice

9. Voice.EC

9. Voice.EC

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Pagina 17

[F5]: AMP (Amplitude)

[F8]: DCF (Dynamic Control Filter)

Quando é selezionato un elemento VL, per i
parametri Amplitude sono disponibili due menu.
[F6]: PARAM (Parameters)
[F8]: EG (Envelope Generator)
Modo Voice

[F6]: PARAM (Parameters)
Quando é selezionato l’elemento VL, Levl Vel
(Level Velocity) non é attivo. Le altre impostazioni
sono uguali a quelle degli elementi AWM.
Per maggiori informazioni, consultate pag. 96.

■ Resonance
Parametri che vi consentono di esaltare
specifiche frequenze intorno alla frequenza di
cutoff.
❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ Cutoff Freq (Cutoff Frequency)
Imposta la frequenza di cutoff per il filtro.
❏ Impostazioni: –64~0~+63

[F8]: EG (Envelope Generator)

■ Freq EG Depth (Frequency EG Depth)
Imposta la profondità di modifica nel tempo
della frequenza di cutoff. Maggiore é il valore e
maggiore sarà la modifica di profondità. Valori
negativi produrranno un inviluppo inverso.

Imposta il generatore di inviluppo di ampiezza
(AEG) per l’elemento VL.

❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ Freq K.Follow (Frequency Key Follow)
Imposta la frequenza di cutoff per KeyFollow. La
funzione Freq K.Follow regola la frequenza di
cutoff in base alle note suonate sulla tastiera.
Quando viene applicata, la frequenza di cutoff
cambia in base all’intonazione impostata in Freq
K.Flw BP (vedi sotto). Quando é impostato un
valore positivo, più bassa é la nota suonata e più
bassa diventa la frequenza di cutoff. Quando é
selezionato un valore negativo, più alta é la nota
suonata e più bassa é la frequenza di cutoff.

■ Level K.Follow (Level KeyFollow)
Imposta il Level KeyFollow per l’elemento VL.
La funzione Level K.Follow regola il livello di
uscita in base alle note suonate sulla tastiera.
Quando viene applicato, il livello di trasmissione
in uscita cambia in base al livello di uscita
impostato in Level K.Flw BP (vedi sotto).
Quando é regolato su un valore positivo, più
bassa é la nota suonata e più basso risulta il
livello di uscita. Quando si imposta un valore
negativo, più alta é la nota suonata e più basso
diventa il livello di uscita.

❏ Impostazioni: –64~+63

■ Freq K.Flw BP
(Frequency KeyFollow Break Point)
Imposta l’intonazione base per Frequency
KeyFollow.

❏ Impostazioni: –64~+63

■ Level K.Flw BP
(Level Key Follow Break Point)
Imposta l’intonazione base per Level KeyFollow
dell’elemento VL.

❏ Impostazioni: DO–2~SOL8

❏ Impostazioni: DO–2~SOL8

110

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Pagina 18

■ Attack Time
Imposta la quantità di tempo necessario per
raggiungere il picco di volume dal momento in
cui viene suonata una nota. Quando Attack
Time é impostato su un valore positivo, il picco
viene raggiunto più lentamente mentre con un
valore negativo é raggiunto più velocemente.

■ Vibrato Delay
Imposta il tempo di delay (ritardo) da quando
viene suonata la tastiera a quando inizia il
vibrato. Maggiore é il valore e più lungo sarà il
tempo di delay prima che inizi il vibrato. Valori
negativi accorciano il tempo di delay.
Informazioni circa il Delay a pag. 100.

❏ Impostazioni: –64~0~+63

❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ Decay Time
Imposta la quantità di tempo necessaria per
raggiungere il livello di sustain dal picco di
volume. Quando Attack Time é regolato su un
valore positivo, la modifica avviene più
lentamente. Valori negativi accelerano la
modifica.

■ Vibrato Speed
Imposta la velocità dell’effetto di vibrato.
Maggiore é il valore e più veloce é il movimento
del vibrato . Per informazioni circa Speed, vedi
pag. 101.
❏ Impostazioni: –64~0~+63

❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ Vibrato Depth
Imposta la profondità del vibrato. Maggiore é il
valore e più profondo é l’effetto.

■ Sustain Level
Imposta il Sustain Level (al termine del Decay
Time) a cui il suono resta ad un livello costante
mentre é premuto il tasto.

❏ Impostazioni: –64~0~+63

❏ Impostazioni: –64~0~+63

[F7]: CTRL (Controller)
I menu disponibili per l’elemento VL sono:

■ Release Time
Imposta la quantità di tempo necessaria perché
il suono decada ad un volume di 0, da quando
viene rilasciato il tasto. Quando Release Time é
impostato su un valore positivo, il decadimento
avviene più lentamente. Valori negativi
provocano un decadimento più veloce.

[F7]: PITCH
[F8]: SET
[F3]: REMAP

[F7]: PITCH
I parametri disponibili sono gli stessi dell’elemento
AWM (pag. 103).

❏ Impostazioni: –64~0~+63

[F6]: LFO (Low Frequency Oscillator)

[F8]: SET

Quando é selezionato un elemento VL, é
disponibile un menu di parametri LFO .

Al parametro Scr (Source) viene aggiunto
”Velocity” che consente di controllare i parametri
Dest (Destination) attraverso la dinamica di
tastiera. I parametri disponibili vanno dal nr.126
alla fine. Per maggiori informazioni, consultate
l’elenco Controller nell’opuscolo Data List.

[F8]: LFO (Low Frequency Oscillator)

[F8]: LFO
(Low Frequency Oscillator)

Quando selezionate [F8]: SET, anche la funzione
[F3] REMAP verrà aggiunta alla videata. Questa
funzione vi permette di organizzare i set di Voice
Controller. Ad esempio, quando avete creato 4 Set
Controller numerati 1, 3, 4 e 7, i numeri saranno
riorganizzati direttamente dall’1 al 4. Inoltre,
premendo [F3] REMAP potrete utilizzare i Set
Voice Controller consigliati per la voce VL
attualmente selezionata.

Imposta i parametri LFO per l’elemento VL.
Applicando modulazione LFO all’intonazione, si
crea un effetto di vibrato.

NOTE

111

Quando premete [F3] per eseguire la funzione Remap
e sono in uso tutti i Set Controller, a display viene
visualizzato il messaggio "Controller Sets Full" (set
controller esauriti) ad indicare che la funzione
Remap non é consentita.

Modo Voice

9. Voice.EC

9. Voice.EC

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Pagina 19

Modo Voice

Voce Normal (Elemento AN)

[F7]: CTRL (Controller)

Le spiegazioni seguenti si occupano solo delle
differenze tra elementi AN ed elementi AWM.
Le restanti funzioni e parametri sono identici a
quelli degli elementi AWM. Per maggiori
informazioni, consultate le relative sezioni del
manuale di istruzioni.

[F6]: PARAM (Parameters)
Quando dal menu PARAM viene selezionato un
tipo di voce AN, AN (Poly)+AWM, AN
(Layer)+AWM o AN+FDSP, alla videata saranno
aggiunti i seguenti parametri.

VOICE
------Normal+[EDIT] AN Element
------[F1:COMMON] ............................................112
------[F6:Parameter] ................................112
------[F7:Arpeggio] ........................................79
-----[F3:Arpeggio-Edit] ................................79
------[F8:Name] ..............................................79
------[F2:OSCILLATOR]......................................113
------[F3:Algorithm] ................................113
------[F4:VCO] ..........................................114
------[F5:Modulation] ..............................116
------[F6:Wave] ........................................116
------[F7:Mix]..................................................81
------[F8:Zone] ................................................82
------[F3:PITCH]....................................................117
------[F6:Parameter] ....................................83
------[F7:Scaling]............................................83
------[F8:EG] ............................................117
------[F4:FILTER] ................................................118
------[F7:VCF] ..........................................118
------[F8:EG] ............................................119
------[F5:AMPLITUDE] ......................................119
------[F6:Parameter] ....................................96
------[F7:Mixing] ......................................119
------[F8:EG] ............................................120
------[F6:LFO] ........................................................121
------[F8:LFO] ..........................................121
------[F7:CONTROLLER]....................................123
------[F7:Pitch Control] ..............................103
------[F8:Controller Set] ..........................123
------[F8:EFFECT] ....................................................105
------[F4:Type]..............................................105
------[F5:Insertion Effect 1]........................106
------[F6:Insertion Effect 2]........................106
------[F7:Reverb]..........................................107
------[F8:Chorus]..........................................107

NOTE

Sull’EX7 non sono disponibili i tipi di voce AN
(Layer)+AWM e AN+FDSP .

NOTE

Quando é selezionato un tipo di voce AN+FDSP, il
pulsante funzione [F5] dedicato a FDSP in basso sulla
videata, verrà aggiunto per consentire l’accesso anche
ai parametri FDSP. Informazioni su FDSPa pag. 123.

NOTE

Se é selezionato un tipo di voce AN (Poly)+AWM o
AN+FDSP, il primo elemento é fisso come elemento
AN. Se é selezionata una voce AN (Layer)+AWM, il
primo ed il secondo elemento sono fissi come
elementi AN. I restanti elementi sono riservati ad
AWM. (Impostati nella videata OSC WAVE).

■ AN Mono/Poly
(AN Monophonic/Polyphonic)
Seleziona il modo in cui un elemento AN
produce il suono. Esistono due possibilità:
”mono” monofonico e ”poly” polifonico.
Tuttavia, anche se per un elemento AN é
selezionato il modo Poly, con l’EX7 é possibile
produrre solo una nota e due note massimo con
EX5/5R. Selezionate il modo più adatto alle
vostre esigenze.
❏ Impostazioni:
mono:
E’ possibile produrre solo una nota per volta. Se sono
premuti due tasti simultaneamente, verrà triggerata
una nuova nota quando si rilascerà il primo tasto che
sta attualmente producendo il suono.
poly:
Con l’EX7 é possibile produrre solo un suono per
volta. EX5/5R, in modo Poly, possono produrre uno o
due suoni, a seconda del tipo di voce selezionato. Nel
modo Poly, se sono premuti due o più tasti simultaneamente, quando viene rilasciato il tasto che sta
producendo il suono, le altre note non verranno
retriggerate.

* I parametri nei menu sopra riportati in corsivo, sono
identici a quelli degli elementi AWM.

F1]: COM (Common)

NOTE

112

Voice Type

EX5/5R

EX7

AN(Poly)

2 notes

1 note

AN(Layer)

1 note

—

AN+FDSP

1 note

—

Per gli altri tre (o due) elementi AWM, il modo in
cui ogni elemento produce il suono, é determinato
dal parametro AWM Mono/Poly, a pag. 79.

13-05-1998 16:01

Pagina 20

■ AN Priority
Determina la priorità per le note suonate come
elemento AN. Quando vengono eseguiti
contemporaneamente accordi o più note, é
possibile selezionare quale nota suonerà: ”last”,
l’ultima nota suonata; ”top”, la nota più alta;
”bottom”, la nota più bassa.

only FM (Sync é disattivato): Quando é
selezionato, non sono disponibili altri parametri.
Master of VCO1
VCO2
LFO1,2
EG, etc.
FM

Modo Voice

9. Voice.EC

VCO1

❏ Impostazioni: last, top, btm (bottom)

[F2]: OSC (Oscillator)

FM/both (Sync é attivato e FM é applicato ad
entrambi gli oscillatori Master e Slave): Quando é
selezionato, vengono aggiunti i parametri Sync Pitch,
Depth, Src.

Nella videata WAVE/MIX/ZONE di OSC, quando
viene selezionato un elemento AN (quando il
cursore si posiziona su uno dei parametri degli
elementi AN), alla videata si aggiungono tre menu
relativi ad AN, come illustrato qui di seguito.

Master of VCO1
VCO2
LFO1, 2
EG, etc.

[F3]: ALG (Algorithm)
[F4]: VCO (Voltage Controlled Oscillator)
[F5]: MOD (Modulation)
[F6]: WAVE
[F7]: MIX
[F8]: ZONE

FM
Sync
Master of VCO1

Slave VCO1

FM/mstr (Sync é attivato e FM é applicato
all’oscillatore Master): Quando é selezionato, i
parametri FM Modulator, Depth e Src vengono
aggiunti a quelli per “FM/both.”

[F3]: ALG (Algorithm)
Un algoritmo definisce il modo in cui due
oscillatori VCO1 (master e slave) sono collegati in
relazione all’FM (Frequency Modulation).
E’ possibile selezionare un algoritmo ed impostare
i parametri relativi al ”sync” e ad FM.

VCO2
LFO1, 2
EG, etc.
FM
Sync
Master of VCO1

Slave VCO1

FM/slv (Sync é attivato e FM é applicato
all’oscillatore Slave): I parametri disponibili sono
uguali a quelli per “FM/mstr.”
NOTE

Per maggiori informazioni circa il concetto generale
di generatore sonoro VCO e AN, vedi pag. 33.

Master of VCO1
VCO2
LFO1, 2
EG, etc.

■ Algorithm
Serve per selezionare l’algoritmo. E’ possibile
scegliere tra uno dei quattro algoritmi sotto
elencati. I parametri disponibili differiscono a
seconda dell’algoritmo attualmente selezionato.

FM
Sync
Master of VCO1

❏ Impostazioni: only FM, FM/both,
FM/mstr (master), FM/slv (slave)

113

Slave VCO1

10. Voice.EC

13-05-1998 16:03

Pagina 1

■ FM Modulator
Seleziona l’unità sorgente per ottenere la
modulazione di frequenza. La forma d’onda
della sorgente qui selezionata, modula l’onda
VCO1.

Sync
Sincronizzando l’oscillatore master e slave in
VCO1 si aumenteranno le armoniche dell’onda
e si otterranno suoni più completi. Sync si
attiva automaticamente quando viene
selezionato un algoritmo diverso da FM.
Modo Voice

NOTE

❏ Impostazioni: fixed, PEG, FEG, LFO1, LFO2
NOTE

L’algoritmo FM non contiene gli oscillatori
master e slave ma funziona come un VCO.

■ FM Depth
Regola la quantità di modulazione creata dal
modulatore FM. Maggiore é il valore, maggiore é
la profondità di modulazione.

FM (Frequency Modulation)
Nell’FM, l’onda sorgente che modula un’altra
onda é detta ”modulator” (modulatore), mentre
le onde che vengono modulate sono dette
”carrier” (portanti). Indipendententemente
dall’algoritmo selezionato per un elemento AN,
VCO1 é sempre fisso sulla portante FM.
Il modulatore FM cambia in base all’algoritmo
e può essere selezionato dall’oscillatore master
VCO1, VCO2, LFO1/2, EG o altri.

❏ Impostazioni: –64~+63

■ FM Src (FM Source)
Imposta la sorgente di modulazione che
controlla FM Depth.
❏ Impostazioni: VCO2, VCO1, VCO1s (sub oscillator),
PEG, FEG, LFO1, LFO2

I parametri qui di seguito non si riferiscono agli
algoritmi FM. Quando viene selezionato un
algoritmo FM, questi parametri non vengono
visualizzati.

[F4]: VCO
(Voltage Controlled Oscillator)
Imposta i parametri relativi ai due VCO (VCO1/2)
utilizzabili dall’elemento AN.

■ Sync Pitch
Regola l’intonazione dell’oscillatore slave in
unità di semitoni. Vi consente di creare una
differenza nell’intonazione tra gli oscillatori
master e slave e di controllare l’intervallo
armonico che ne risulta. E’ così possibile creare
un suono con molti sovratoni armonici o un
tono più brillante. Maggiore é il valore, maggiore
é l’effetto mentre inferiore é il valore e più soft
risulta il tono. Un’impostazione di ”0” produce
un’intonazione uguale a quella dell’oscillatore
master.

■ VCO1/2 FreqCoarse
(VCO1/2Frequency Coarse)
Regola l’intonazione di ogni oscillatore VCO1/2
in unità di semitoni. Un’impostazione di ”0”
produce un’intonazione uguale a quella base per
l’onda VCO1/2 attualmente selezionata.

❏ Impostazioni: –64~0~+63

❏ Impostazioni: –64~0 (intonazione base)~+63

■ Sync Depth
Imposta la quantità di profondità di controllo da
Sync Src (Sync Source, sorgente di sync) nel
tempo. Maggiore é il valore, maggiore sarà la
modifica nella profondità.

■ VCO1/2 Freq Fine (VCO1/2Frequency Fine)
Regola l’intonazione di ogni oscillatore VCO1/2
in unità di centesimi.
❏ Impostazioni: –49~0~+50centesimi

❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ Sync Src (Sync Source)
Imposta il segnale sorgente che applica la
modulazione nel tempo all’oscillatore slave.
❏ Impostazioni: fixed, PEG, FEG, LFO1, LFO2
NOTE

Quando é impostato su “fixed,” non si verifica
alcuna modifica di modulazione nel tempo.

Quando é impostato su “fixed,” non si verifica
alcuna modulazione nel tempo.

114

13-05-1998 16:03

Pagina 2

■ VCO1/2 PitchScale
Imposta il Pitch Scale per ogni oscillatore VCO
1/2. La funzione Pitch Scale corregge la
modifica di intonazione di VCO1/2 in base alle
note suonate sulla tastiera. Quando viene
applicato Pitch Scale, la modifica di intonazione
aumenta o diminuisce in base all’intonazione
specifica, indicata qui come numero di nota
MIDI 64 (E3 - mi3).

saw2 (Sawtooth2 - dente di sega 2)
Questa onda é leggermente diversa rispetto all’onda saw.
Lo spettro dell’onda saw2 viene creato da un’onda a
dente di sega combinata con un’onda quadra. Quando
Pulse Width é impostato su 64, la forma dell’onda é
uguale a quella saw. Modificando Pulse Width, le
armoniche pari aumentano ed aumenta anche il volume
dell’onda saw. Anche se l’intonazione viene alzata di
un’ottava, l’intonazione base (basic pitch) non varia.

❏ Impostazioni: –64~0~+63
Basic Wave

■ VCO1/2 Wave
Seleziona l’onda per ogni oscillatore VCO1/2.
Le onde disponibili per VCO1 dipendono
dall’attuale stato del Sync (on/off).

PW=below 64

mix (Mix)
Questa onda é un mix di onde a dente di sega e quadre.

❏ Impostazioni:
VCO1 (Sync regolato su on: diverse da solo FM):
saw, pulse, innr1/2/3 (inner1/2/3)

Pulse

VCO1 (Sync regolato su off: solo FM): saw, pulse,
saw2, mix

Mix

Innr1 (Inner1: Inner1)
Innr2 (Inner2: Inner2)
Innr3 (Inner3: Inner3)
Attivo quando la funzione Sync é regolata su on. Questa
forma d’onda é trasmessa in uscita in base alla formula
strutturale di Sync. Questi tre tipi hanno effetto se usati
in abbinamento a Pulse Width.

VCO2: saw, pulse, saw2, mix
saw (onda Sawtooth - dente di sega)
Come visualizzato nella figura, il nome di questa onda
deriva dalla sua forma. Viene usata per creare suoni di
ottoni, come la tromba, e suoni di archi, come il violino.
Poiché contiene tutte le armoniche nello spettro,
produce un suono pieno e ricco. Quando é usata con la
funzione Pulse Width (pag.116), aumentando le
armoniche pari, é possibile alzare l’intonazione di un
massimo di un’ottava.

Basic Wave

Saw

■ VCO1/2 Edge
Regola la forma di ogni onda VCO1. Maggiore é
il valore e più appuntita (acuta) diventa l’onda
(sharp) mentre con valori inferiori, l’onda
diventa più tonda (round) e soft. Questo
parametro può rendere il suono più duro o più
lieve.

PW=below 64

❏ Impostazioni: 0~127
pulse (onda Pulse - quadra)
L’onda pulse (o square, quadra), viene usata per creare
suoni di strumenti a fiato. Quando Pulse Width é
impostato su 64, la forma d’onda conterrà solo
armoniche con numeri dispari.
Sharper wave

Basic Wave

115

Rounder wave

Sine wave

Modo Voice

10. Voice.EC

10. Voice.EC

13-05-1998 16:03

Pagina 3

Modo Voice

■ VCO1/2 PulseWidth
Regola l’ampiezza di ogni onda quadra (pulse)
VCO1/2. Quando pulse é impostato su un valore
di 64, l’onda quadra é bilanciata e genera solo
armoniche dispari. Quando si aumenta o si
diminuisce il valore di 64, più cambia pulse
width e più il suono diventa pieno a causa
dell’aumento delle armoniche. In generale, il
parametro Pulse Width é usato per controllare
l’ampiezza dell’onda quadra (o pulse) ma,
sull’EX5/ 5R/ 7, può essere anche usato per
onde diverse, ampliando così le possibilità di
creazione dei suoni.

■ VCO1 ModSw (VCO1 Modulation Switch)
Quando l’intonazione dell’onda VCO1 viene
modulata da LFO1 o LFO2, questa impostazione
seleziona quale forma d’onda sarà modulata
(l’oscillatore master o quello slave di VCO1).
❏ Impostazioni: master (oscillatore master),
slave (oscillatore slave), both (entrambi gli oscillatori
master e slave)
NOTE

■ VCO1/2 PWM (Pulse Width Modulation)
Imposta la quantità di profondità di pulse width
per ogni onda VCO1/2, regolata dal parametro
PWM Src (Pulse Width Modulation Source).
Quando é impostato su un valore positivo, più
alto é il valore e maggiore é la modifica di
ampiezza. Impostazioni negative invertono la
fase del segnale della forma d’onda dalla
sorgente.

❏ Impostazioni: 0~64~127 (0%~50%~99%)
Pulse Width
é ridotto

Più armoniche

Pulse Width
é 64 (50%)

Basic Pulse Wave
(solo con armoniche
con numero dispari)

Ha effetto solo quando é selezionato VCO1 e Sync
é impostato su ”on” (diverso da solo FM). Questo
parametro non é selezionabile con VCO2.

Pulse Width
é ampio

Più armoniche

❏ Impostazioni: –64~+63

■ PWM Src (Pulse Width Modulation Source)
Imposta l’onda sorgente usata per modulare
pulse width nell’onda VCO1/2. Pulse width
viene modulato dalla forma d’onda del segnale
della sorgente qui selezionata.

[F5]: MOD (Modulation)
Impostazioni relative alla modulazione (VCO1/2).

❏ Impostazioni: fixed, PEG, FEG, LFO1, LFO2,
LFO2p (phase), LFO2f (fast)

■ VCO1/2 Mod (VCO1/2Modulation)
Imposta la profondità della modulazione di
intonazione per ogni onda VCO1/2, applicata da
LFO1 o LFO2. Quando é regolato su un valore
positivo, più alto é il valore e maggiore é
l’estensione di modifica di intonazione. Valori
negativi invertono la fase del segnale di forma
d’onda di LFO1 o LFO2.

NOTE

Quando impostato su “fixed,” non si verifica
alcuna modifica di modulazione nel tempo.

NOTE

Low Frequency Oscillator 2 Phase (LFO2p)
rallenta l’onda LFO2 di 60 gradi. Low Frequency
Oscillator 2 Fast (LFO2f) accelera leggermente la
velocità del ciclo LFO2.

[F6]: WAVE

❏ Impostazioni: –128~0~+127

■ VCO1/2 Mod Src (VCO1/2 Modulation Source)
Seleziona il segnale sorgente (LFO1 o LFO2)
che verrà usato per modulare l’intonazione di
ogni onda VCO1/2.
❏ Impostazioni: LFO1, LFO2

116

10. Voice.EC

13-05-1998 16:03

Pagina 4

■ Bank
Nella videata COM PARAM (sopra illustrata),
quando é selezionato il tipo di voce AN
(Poly)+AWM o AN+FDSP, la prima onda
dell’elemento é sempre un elemento AN.
Quando é selezionato Analog Layer, il primo ed
il secondo elemento sono sempre elementi AN.
I tre o due rimanenti elementi possono essere
usati come elementi AWM.

[F8]: EG (Envelope Generator)

Modo Voice

Quando nella videata PEG viene selezionato un
elemento AN, appare la seguente videata.

❏ Impostazioni: AN, off
NOTE

■ PEG Mode
Seleziona il VCO che sarà influenzato dal PEG.

A differenza del generatore sonoro AWM, Num
(Wave Number) nell’elemento AN non é
accessibile. Inoltre LoopMode e KeyOn Delay non
sono attivi e per quei parametri a display verrà
visualizzato (---).

❏ Impostazioni: VCO1, VCO2,
both (sia VCO1 che VCO2)

■ PEG Depth
Imposta la quantità di modifica di intonazione
del PEG in unità di semitoni. Quando PEG
Decay Time (vedi sotto) é impostato su un
valore positivo, il valore qui impostato
corrisponderà all’intonazione subito dopo che
un tasto é stato suonato. Quando PEG Decay
Time é impostato su un valore negativo, il
valore qui impostato rappresenterà l’ultima
intonazione dopo che l’intonazione base ha
subìto una modifica (vedi figura sotto). Quando
é regolato su un valore positivo, più alto é il
valore e più alta diventa l’intonazione.
Un valore di ”0” produce l’intonazione base e
non si verificherà alcuna modifica.

[F7]: MIX
I parametri disponibili sono uguali a quelli per gli
elementi AWM (pag. 81).

[F8]: ZONE
I parametri disponibili sono uguali a quelli per gli
elementi AWM (pag. 82).

[F3]: PITCH (Pitch Parameters)
[F6]: PARAM (Parameters)
E’ possibile usare i parametri Coarse Tune, Detune
e Random per impostare un elemento AN.
Le impostazioni disponibili sono uguali a quelle
per gli elementi AWM (pag. 83). Tutti gli altri
parametri non sono attivi e vengono visualizzati
con (---).

❏ Impostazioni: –64~0 (basic pitch)~+63
PEG Decay = Positive setting
High
Pitch

PEG Depth
Center pitch
Time

Low
Pitch

[F7]: SCALE
Imposta il pitch scale per l’elemento AN.
I parametri disponibili sono uguali a quelli per gli
elementi AWM (pag. 83).

PEG Decay Time

PEG Decay = Negative setting
High
Pitch

PEG Depth
Center Pitch
Time

Low
Pitch

117

PEG Decay Time

10. Voice.EC

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Pagina 5

Modo Voice

■ PEG Decay Time
Imposta il tempo di decadimento di PEG.
Quando é regolata su valori positivi, questa
impostazione determina la quantità di tempo
necessaria perché il suono raggiunga la sua
intonazione base (basic pitch) partendo dal
livello PEG Depth. Quando é regolata su valori
negativi, questa impostazione determina la
quantità di tempo a partire dall’intonazione base
per impostare il livello PEG Depth.

■ Cutoff Freq (Cutoff Frequency)
Imposta la frequenza di cutoff.
❏ Impostazioni: 0~127

■ HPF Freq (High Pass Filter Cutoff
Frequency)
Imposta la frequenza di cutoff del filtro passa
alti (High Pass Filter). Le frequenze sopra la
frequenza di cutoff passano mentre quelle al di
sotto vengono tagliate. Maggiore é il valore, più
alta diventa la frequenza di cutoff e più brillante
risulta il suono. Questo filtro passa alti funziona
separatamente dal filtro selezionato in Filter
Type.

❏ Impostazioni: –64 (0.3 millisecondi)~
+63 (10.6 millisecondi)
NOTE

Vedi la figura precedente per comprendere la
relazione tra PEG Depth e PEG Decay.

❏ Impostazioni: 0~127

[F4]: FILT (Filter)

NOTE

Quando é selezionato un elemento AN, sono
disponibili due tipi di menu relativi alle
impostazioni del filtro.

■ Freq EG Depth (Frequency EG Depth)
Imposta la profondità di modifica della
frequenza di cutoff nel tempo. Maggiore é il
valore e maggiore sarà la quantità di modifica.
Quando é impostato su un valore negativo, la
forma dell’inviluppo viene invertita.

[F7]: VCF (Voltage Controlled Filter)
[F8]: EG (Envelope Generator)

[F7]: VCF (Voltage Controlled
Filter)

❏ Impostazioni: –127~0~+128

■ Freq K.Follow (Frequency Key Follow)
Imposta Key Follow per la frequenza di cutoff.
Questo Key Follow di frequenza regola la
frequenza di cutoff in base alla nota suonata
sulla tastiera. Quando é impostato su un valore
positivo, più alta é la nota suonata sulla tastiera
e più alta risulta la frequenza di cutoff. Quando
viene impostato un valore negativo, più bassa é
la nota suonata e più alta risulta la frequenza di
cutoff.

Impostazioni relative al VCF. Il VCF é un filtro che
influenza la struttura armonica dell’onda VCO
permettendo a specifiche frequenze di passare e
tagliandone altre. Esistono vari tipi di filtri che
cambiano il timbro del suono. Come spiegheremo
successivamente, FEG può anche essere usato per
influenzare il modo in cui il timbro del suono
cambia nel tempo.

❏ Impostazioni: –32~+63

■ Freq Vel Sens (Frequency Velocity
Sensitivity)
Imposta la sensibilità alla dinamica per FEG
Depth. Il timbro del suono può essere
modificato in base alla quantità di pressione
applicata su ogni tasto. L’effetto cambia a
seconda delle impostazioni FEG.

■ Resonance
Imposta la forza dell’effetto di risonanza. Questa
impostazione determina la quantità di risonanza
vicino alla frequenza di cutoff e crea dei suoni
davvero originali.

❏ Impostazioni: –64~+63

❏ Impostazioni: –12~0~+102

■ FilterType
Seleziona il tipo di filtro.
❏ Impostazioni: LPF24, LPF18, LPF12, BPF, HPF, BEF
NOTE

Per informazioni generali circa High Pass Filter,
vedi pag. 89.

Per maggiori informazioni circa ogni tipo di filtro,
vedi pag. 86.

118

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Pagina 6

■ Release Time
Imposta la quantità di tempo impiegata dal
segnale per raggiungere il valore ”0” iniziale
dopo che il tasto é stato rilasciato.

[F8]: EG
(Filter Envelope Generator)
Imposta il FEG per un elemento AN. E’ possibile
controllare il timbro del suono nel tempo, dal
momento in cui viene suonato un tasto al
momento in cui viene rilasciato.
Ha effetto per i filtri VCF 1/2.

❏ Impostazioni: 0~127
Modo Voice

10. Voice.EC

[F5]: AMP (Amplitude)
Quando é selezionato un elemento AN, sono
disponibili tre tipi di menu.
[F6]: PARAM (Parameters)
[F7]: MIX
[F8]: EG (Envelope Generator)

■ Time K.Follow (Time KeyFollow)
Imposta Time Key Follow per un elemento AN.
Questa funzione regola la velocità di modifica
del timbro nel tempo, in base alla nota suonata
sulla tastiera. Più bassa é la nota e più lenta é la
modifica nel tempo mentre più alta é la nota e
più veloce diventa la modifica. Valori negativi
producono l’effetto opposto.

[F6]: PARAM (Parameters)
Le impostazioni disponibili sono uguali a quelle
per gli elementi AWM (vedi pag. 96).

[F7]: MIX
Determina le impostazioni relative al volume di
VCO1 e VCO2. E’ possibile controllare il mix ,
ovvero bilanciamento , dei livello di segnale di
VCO1/2, Noise e Ring Modulator.

Più veloce
+63
+40
Estens.inferiore

Estens.superiore
–40
Più lento

❏ Impostazioni: –64~+63

Diagramma a blocchi
VCO1

■ Attack Time
Imposta la quantità di tempo da quando viene
suonata la nota fino al livello massimo di
frequenza di cutoff.

HPF

VCF

VCA

RING
MOD
MIXER

VCO2

❏ Impostazioni: 0~127

NOISE

■ Decay Time
Imposta la quantità di tempo di decadimento dal
livello massimo di frequenza di cutoff al livello
di sustain.

Feed Back

❏ Impostazioni: 0~127

■ VCO1 Level
Imposta il livello di segnale dell’onda inviata da
VCO1 al mixer. Quando non desiderate
applciare il segnale VCO1, impostate il livello su
“0.”

■ Sustain Level
Dopo essere passati da Decay Time, questo
parametro imposta il livello di sustain che la
frequenza di cutoff mantiene finché é premuto
un tasto (key on).

❏ Impostazioni: 0~127

❏ Impostazioni: 0~127

119

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Pagina 7

■ VCO2 Level
Imposta il livello di segnale dell’onda inviata da
VCO2 al mixer. Quando non desiderate applicare
il segnale VCO2, impostate il livello su “0.”

[F8]: EG (Amplitude Envelope
Generator)
Imposta AEG per l’elemento AN. Vi permette di
determinare la modifica del volume nel tempo, da
quando viene suonato un tasto a quando viene
rilasciato.

❏ Impostazioni: 0~127
Modo Voice

■ Noise Level
Imposta il livello del segnale inviato dall’unità
Noise al mixer. Quando non desiderate applicare
il segnale Noise, impostate il livello su “0.”
❏ Impostazioni: 0~127
NOTE

Il segnale Noise può essere usato per creare effetti
molto particolari, applicando al segnale Noise vari
tipi di filtri, come VCF e HPF.

■ Time K.Follow (Time KeyFollow)
Imposta Time Key Follow per l’elemento AN.
Questa funzone regola la velocità di modifica del
volume nel tempo, in base alla nota suonata
sulla tastiera. Più bassa é la nota suonata e più
lenta é la modifica nel tempo mentre più alta é
la nota e più veloce diventa la modifica. Valori
negativi producono l’effetto opposto.

■ Ring Mod Level (Ring Modulation Level)
Imposta il livello del segnale inviato dal Ring
Modulator al mixer. Quando non desiderate
applicare il segnale Ring Modulator, impostate il
livello su “0.”
NOTE

Il Ring Modulator combina le onde VCO1 e VCO2
e trasmette in uscita una combinazione di tutte le
componenti di frequenza di entrambe le onde.
Maggiore é il valore impostato, più sono le
possibilità di creare suoni con intervalli dissonanti
con un effetto metallico.

Più veloce
+63
+40
Estens.inferiore

Estens.superiore
–40

❏ Impostazioni: 0~127
Più lento

■ Feedback Level
Imposta il livello di segnale di feedback
trasmesso in uscita da AMP e rinviato (”fed
back”) all’ingresso del mixer. A seconda della
quantità di feedback, é possibile ottenere suoni
più o meno corposi.

❏ Impostazioni: –64~+63

■ Attack Time
Imposta la quantità di tempo da quando é
suonata una nota a quando raggiunge il livello di
volume massimo.

❏ Impostazioni: 0~127
NOTE

Il feedback dovrebbe essere applicato lentamente e
con cautela. Una quantità eccessiva di feedback
può creare frequenze troppo alte e danneggiare gli
altoparlanti.

❏ Impostazioni: 0~127

■ Decay Time
Imposta la quantità di tempo di decadimento dal
livello di volume massimo al livello di sustain.

■ Volume
Imposta il volume di uscita dall’AMP. Determina
il volume di uscita reale dell’onda dell’elemento
AN. (Dopo questa fase il segnale passa al
processore effetti.)

❏ Impostazioni: 0~127

■ Sustain Level
Dopo Decay Time, questo parametro imposta il
livello di sustain che viene mantenuto finché il
tasto é premuto (key on).

❏ Impostazioni: 0~127

❏ Impostazioni: 0~127

120

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Pagina 8

■ Release Time
Imposta la quantità di tempo necessaria perché
il segnale raggiunga lo ”0”, dopo il rilascio del
tasto.

Sine Wave
Sine

[F6]: LFO (Low Frequency Oscillator)
Quando é selezionato un elemento AN, é
disponibile solo un menu per le impostazioni LFO.

Sine

[F8]: LFO (Low Frequency Oscillator)

[F8]: LFO
(Low Frequency Oscillator)

Sine

Imposta l’LFO per un elemento AN. L’LFO é un
oscillatore che genera segnali di bassa frequenza
non udibili, in grado di applicare modulazione a
specifici aspetti della voce. Applicando un’onda
LFO (forma di modulazione) a VCO (intonazione),
filtro o ampiezza, si creano rispettivamente effetti
come vibrato, waw e tremolo. Sono disponibili due
LFO (LFO1 e LFO2).

Sine180

Sine180

■ LFO1 Wave (Low Frequency Oscillator1 Wave)
Seleziona l’onda LFO1. E’ possibile creare vari
tipi di suoni modulati (ciclici), a seconda
dell’onda selezionata. Sono disponibili 21 tipi di
onde.
❏ Impostazioni: sine, sine↑, sine↑↑, sine180↑,
sine180↑↑,tri, tri↑, tri↑↑, tri180↑, tri180↑↑, squ, squ↑↑,
squ180↑↑, saw dwn, saw dwn↑↑, saw up, saw up↑↑,
s/h, s/h↑↑, s/h2, s/h2↑↑
NOTE

VCO1/2, filter e amplitude possono essere
modulati simultaneamente dall’LFO1.

NOTE

Le impostazioni relative alla modulazione per
VCO1/2 possono essere specificate nella videata
OSC MOD (pag. 116).

Qui di seguito sono elencate le forme d’onda
base per ogni forma d’onda di segnale.

121

Modo Voice

❏ Impostazioni: 0~127

10. Voice.EC

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Saw (Sawtooth) Wave

Tri (Triangle) Wave

Modo Voice

Triangle

Saw down

Triangle

Saw down

Triangle

Saw up

Triangle180

Saw up

Triangle180

s/h (Sample & Hold) Wave

s/h

Squ (Square) Wave
Square
s/h

Square
s/h2

Square180

s/h2

122

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Pagina 10

■ LFO1 Delay
Imposta il ritardo del tempo da quando viene
suonata la tastiera a quando inizia la
modulazione LFO. Superiore é il valore, più
lungo é il tempo di delay. Per informazioni,
consultate il grafico del display a pag. 100.

■ LFO2 Speed
Imposta la velocità dell’onda LFO2. Maggiore é
il valore, maggiore é la velocità. Per ulteriori
informazioni, vedi grafico Speed a pag.101.
❏ Impostazioni: 0~255

❏ Impostazioni: 0~127

[F7]: CTRL (Controller)
■ LFO1 Speed
Imposta la velocità dell’onda LFO1. Superiore é
il valore, più veloce é l’onda. Per informazioni,
consultate il grafico Speed a pag. 101.

[F8]: SET (Controller Set)
”Velocity” viene aggiunto al parametro Src
(Source). E’ possibile controllare i parametri Dest
(Destination) attraverso la dinamica (velocity) di
tastiera. I parametri destinazione sono disponibili
dal nr.79 al nr.120. Per maggiori informazioni,
consultate l’elenco Controller List dell’opuscolo
Data List.

❏ Impostazioni: 0~255

■ LFO1 Sync
Determina se la fase dell’onda LFO1 viene
resettata o meno quando si suona la tastiera.
Come illustrato nella figura seguente, quando
viene suonata la tastiera, la fase dell’onda LFO
si resetta. Se non desiderate che ciò avvenga,
selezionate l’impostazione ”off”.

FDSP (Formulated Digital
Sound Processing)

❏ Impostazioni: on, off
NOTE

Quando dal menu PARAM (COM) é selezionato
come tipo di voce FDSP o AN+FDSP (EX5/5R), il
menu FDSP viene aggiunto in basso sulla videata,
come funzione [F5]. Ognuno dei quattro elementi
AWM per il tipo di voce FDSP ed i tre elementi
AWM per il tipo di voce AN + FDSP, utilizzano
l’unità FDSP per creare una voce.

Per maggiori informazioni circa il reset della fase,
fate riferimento a pag. 103.

■ LFO1 FMD (LFO1Frequency Modulation)
Determina di quanto LFO1 influenzerà la
frequenza di cutoff del filtro. Maggiore é il
valore e maggiore sarà la modifica. Con valori
negativi, la fase di LFO1 viene invertita.

NOTE

L’unità FDSP, attraverso un preciso processamento
di ogni dato di nota delle voci, consente di aggiungere
una nuova dimensione alla creazione della voce, non
possibile con i normali effetti. Per maggiori
informazioni circa FDSP, consultate pag. 34.

NOTE

Il tipo di voce AN+FSDP non é disponibile sull’EX7.

❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ LFO1 AMD (LFO1 Amplitude Modulation)
Determina di quanto LFO1 influenzerà il
volume. Maggiore é il valore, maggiore é la
modifica di volume. Quando sono impostati
valori negativi, la fase di LFO1 viene invertita.
❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ LFO2 Wave (Low Frequency Oscillator 2 Wave)
Seleziona il segnale di forma d’onda per LFO2.
Usando l’onda selezionata qui, potete applicare
a VCO1/2 una modulazione in modo da creare
un effetto di vibrato. Sono disponibili due
segnali di forma d’onda.

[F1]: COM (Common)
[F5]: FDSP
Dopo aver selezionato il tipo di voce FDSP (o
AN+FDSP), premete [F5] e apparirà il sub menu
FDSP.

❏ Impostazioni: sine, tri (triangle)
NOTE

Per informazioni circa sine e tri (triangle), vedi
pag. 121.

NOTE

Le impostazioni relative alla modulazione per
VCO1/2 possono essere impostate nella videata
OSC MOD (pag. 116).

123

Modo Voice

10. Voice.EC

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■ ElmSw (Element Switch)
Questo pulsante attiva (on) o disattiva (off)
l’unità FDSP per ogni elemento AWM.

Timbre (Position)

❏ Impostazioni: on o off per ogni elemento,
1~4 (per voci AN+FDSP, elementi 2~4)
Modo Voice

Volume, Distortion
(Drive)

■ Type
Seleziona il tipo FDSP che sarà utilizzato.
A partire dai simulatori di pickup per chitarra,
sono disponibili svariati tipi FDSP che
supportano una nuova creazione del suono.
I parametri disponibili differiscono a seconda
del tipo FDSP selezionato.

Tine
Pickup

■ Pickup Type
Imposta il tipo di pickup: normal, integrate e
differentiate.

❏ Impostazioni: 01: EP Pickup (Electric Piano Pickup)
02: EG Pickup (Electric Guitar Pickup)
03: Water
04: PWM (Pulse Width Modulation)
05: Flange
06: Phaser
07: Self FM
08: Tornado
09: Ring Mod (Ring Modulator)
10: Seismic
NOTE

Il tipo FDSP qui selezionato é applicato allo stesso
modo a tutti gli elementi AWM impostati su ”on” .

NOTE

Per maggiori informazioni circa i parametri per ogni
tipo FDSP, consultate l’elenco FDSP Parameter List
dell’opuscolo Data List.

❏ Impostazioni:
normal:
Produce una leggera simulazione.
integrate:
Produce una corretta simulazione fisica; la relazione
tra la vibrazione della lamella e il flusso magnetico del
pickup.
different (differentiate):
Produce una simulazione che enfatizza gli acuti.

■ Drive
Imposta l’ampiezza della vibrazione della
lamella ovvero la distanza tra lamella e pickup.
Maggiore é il valore e più enfasi viene applicata
alla modifica nel timbro influenzato dalla
modifica di volume del segnale in ingresso.

Spiegazione di ogni tipo FDSP
01: EP Pickup (Electric Piano Pickup)
EP Pickup simula il pickup elettromagnetico di un
pianoforte elettrico. Il meccanismo con cui viene
formato EP Pickup é il seguente: prima il segnale
inviato all’unità FDSP viene convertito nella
vibrazione della lamella di un piano elettrico. Poi
la vibrazione viene colta dal pickup opposto alla
lamella. In seguito il segnale colto dal pickup viene
modificato dalle caratteristiche di frequenza
proprie del pickup elettromagnetico e trasmesso in
uscita. Questo sistema incorpora la tecnologia
Yamaha Virtual Acoustic.
Drive

Magnetic Field

■ Drive K.Flw(Drive KeyFollow)
Imposta il Drive KeyFollow per una voce.
Questa funzione controlla la modifica di
quantità di Drive in base alle note suonate sulla
tastiera. Quando é impostato un valore positivo,
più alte sono le note suonate sulla tastiera e
maggiore é la modifica del timbro. Quando viene
impostato un valore negativo, più bassa é la nota
suonata e maggiore é la modifica del timbro.

Output

Diff

Integ

❏ Impostazioni: –64~0~+63

Impostazioni: –64~0~+63

LPF
Input

HPF
Pickup type

Position

Output

■ BP Low (Break Point Low)
Imposta i Break Point che influenzano i
parametri Position e Out Level in base alla
modifica di intonazione, nell’estensione di note
sotto il DO3. E’ possibile impostare i valori in
unità di semitoni a partire da DO3, considerato
come valore 0.

Cutoff/Resonance
Highpass

NOTE

Gli elementi sottolineati nella figura sono disponibili
come parametri Destination per il Set Controller
FDSP (pag. 141).

❏ Impostazioni: –48 (= DO–1)~0 (=DO3)

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■ BP High (Break Point High)
Imposta i Break Point che influenzano i
parametri Position e Out Level in base alla
modifica di intonazione nell’estensione di note
sopra DO3. I valori sono impostabili in unità di
semitoni a partire da DO3, considerato come
valore 0.

■ Out High Kf (Out High KeyFollow)
Fissa la modifica nel livello di uscita del pickup
nell’estensione di nota superiore a BP High
(Break Point High). Quando é impostato su un
valore positivo, più alta é la nota suonata e
maggiore é la modifica nel livello di uscita.
Quando é impostato su un valore negativo, più
bassa é la nota suonata, maggiore é la modifica
nel livello di uscita.

❏ Impostazioni: 0 (=DO3)~+48 (=DO7)

❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ Position
Imposta la distanza tra la posizione della lamella
e il centro del pickup, per modificare le armonie.
Maggiore é il valore e più lontana é la distanza
dal centro.

■ Out Hmid Kf (Out High Mid KeyFollow)
Fissa la modifica nel livello di uscita del pickup
nell’estensione di note tra DO3 e BP High
(Break Point High). Quando é impostato su un
valore positivo, più alta é la nota suonata e
maggiore é la modifica nel livello di uscita.
Quando é impostato un valore negativo, più
bassa é la nota suonata e maggiore é la modifica
nel livello di uscita.

❏ Impostazioni: 0~127

■ Pos High Kf (Position High KeyFollow)
Fissa la posizione della distanza nell’estensione
di note superiori al BP High (Break Point High).
Quando é regolato su un valore positivo, più alta
é la nota suonata e maggiore diventa la distanza.
Quando viene inserito un valore negativo, più
alta é la nota suonata, inferiore é la distanza.

❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ Out Lmid Kf (Out Low Mid KeyFollow)
Fissa la modifica nel livello di uscita del pickup
nell’estensione di note tra DO3 e BP Low
(Break Point Low). Quando é impostato su un
valore positivo, più bassa é la nota suonata sulla
tastiera e minore é la modifica nel livello di
uscita. Quando é impostato un valore negativo,
più bassa é la nota suonata e maggiore é la
modifica nel livello di uscita.

❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ Pos Hmid Kf (Position High Mid KeyFollow)
Fissa la posizione della distanza nell’estensione
di note tra DO3 e BP High (Break Point High).
❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ Pos Lmid Kf (Position Low Mid KeyFollow)
Fissa la posizione della distanza nell’estensione
di note tra DO3 e BP Low (Break Point Low).
Quando é regolato su un valore positivo, più
bassa é la nota suonata, inferiore é la distanza.
Quando é regolato su un valore negativo, più
bassa é la nota suonata, maggiore é la distanza.

❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ Out Low Kf (Out Low KeyFollow)
Fissa la modifica nel livello di uscita del pickup
nell’estensione di note inferiori a BP Low
(Break Point Low).
❏ Impostazioni: –64~0~+63

❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ HPF (High Pass Filter)
Imposta la frequenza di cutoff che taglia
l’estensione inferiore dei segnali di uscita del
pickup. Questa impostazione non é disponibile
quando é selezionato il tipo di pickup
”differentiate”.

■ Pos Low Kf (Position Low KeyFollow)
Fissa la posizione della distanza nell’estensione
di nota inferiore a BP Low (Break Point Low).
❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ Out Level (Output Level)
Imposta il livello di uscita del pickup.

❏ Impostazioni: 0~127

❏ Impostazioni: –64~0~+63

125

Modo Voice

10. Voice.EC

10. Voice.EC

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Pagina 13

Modo Voice

■ HPF K.Flw (High Pass Filter KeyFollow)
Imposta KeyFollow per la frequenza di cutoff di
High Pass Filter (filtro passa alti). La funzione
High Pass Filter KeyFollow controlla la modifica
nella frequenza di cutoff attraverso le note
suonate sulla tastiera. Quando é impostato un
valore positivo, più alta é la nota suonata e più
alta risulta la frequenza di cutoff. Quando é
impostato un valore negativo, più bassa é la nota
suonata e più alta diventa la frequenza di cutoff.
Quando l’impostazione é ”+32”, KeyFollow
funziona al 100% e la frequenza di cutoff
cambia in proporzione all’intonazione.

02: EG Pickup (Electric Guitar Pickup)
EG Pickup simula il pickup elettromagnetico di
una chitarra elettrica: le modifiche tonali dovute
alla posizione del pickup e della pennata e le
caratteristiche di un pickup elettromagnetico.
Il meccanismo con cui viene formato il tipo EG
Pickup é il seguente: prima il segnale inviato
all’unità FDSP viene convertito in vibrazione di
corda. Poi, la vibrazione viene colta dal pickup. In
seguito, il segnale colto dal pickup viene
modificato con le caratteristiche di frequenza
proprie del pickup elettromagnetico e trasmesso in
uscita. Questo sistema incorpora la tecnologia
Yamaha Virtual Acoustic.

❏ Impostazioni: –32~0~+64

note dependent

■ Freq (Frequency)
Imposta la frequenza di cutoff del Low Pass
Filter (filtro passa bassi), un filtro che simula le
caratteristiche di induzione (capacità di
avvolgimento elettrico) di un pickup
elettromagnetico. Questa frequenza di cutoff del
filtro non ha alcuna relazione con l’HPF sopra
descritto.

Input

note dependent

Delay

Delay

picking notch

Flet
control

Picking position

pickup
notch
Pickup Position

Magnetic Field
Integ

Diff

Emp

HPF

LPF

Output

Drive
Distance

Pickup type Highpass

Cutoff/
Resonance

Filter
bypass

❏ Impostazioni: 0~127

■ Freq K.Flw (Frequency KeyFollow)
Imposta KeyFollow per Freq (frequenza). La
funzione Frequency KeyFollow controlla la
modifica nella frequenza di cutoff, attraverso le
note suonate sulla tastiera. Quando é impostato
un valore positivo, più alta é la nota suonata e
più alta diventa la frequenza di cutoff. Quando é
impostato un valore negativo, più bassa é la nota
suonata e più alta diventa la frequenza di cutoff.
Quando l’impostazione é ”+32”, KeyFollow
funziona al 100% e la frequenza di cutoff
cambia in proporzione all’intonazione.

Capotasto
Ponte
Posizione Pickup

Pennata

Pickup
Posizione pennata

NOTE

❏ Impostazioni: –32~0~+64

■ Resonance
Imposta la qualità di risonanza di un pickup
elettromagnetico. Questa impostazione
determina la quantità di risonanza vicino alla
frequenza di cutoff impostata in Freq.
❏ Impostazioni: 0~31

■ Pan
Imposta il pan per il tipo FDSP selezionato.
Questa funzione determina il posizionamento
sinistro o destro di ogni FDSP nello spettro
stereofonico.
❏ Impostazioni: L63 (sinistra)~cnt (centro)
~R63 (destra)

126

Gli elementi sottolineati nella figura sopra sono
disponibili come parametri Destination per il set
Controller FDSP (pag. 141).

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■ Pickup Type
Imposta il tipo di pickup: single (single coil) o
humback.

❏ Impostazioni: –32~0~+32
NOTE

❏ Impostazioni:
single:
Produce i suoni del registro più alto, una delle tipiche
caratteristiche di un pickup single coil.

Quando qui l’impostazione é “0”, i parametri
“Picking Pos,” “Picking P Kf,” “Pickup Pos” e
“Pickup P Kf” non saranno attivi.

■ Pickup Pos (Pickup Position)
Imposta la posizione del pickup.
Un’impostazione di ”0” posiziona il pickup
esattamente sul ponte mentre un valore di
”127” lo sposta al centro delle corde.

humback:
Produce i suoni caldi tipici di un pickup hum backing.

❏ Impostazioni: 0~127

■ Pickup P Kf (Pickup Position KeyFollow)
Imposta il KeyFollow per Pickup Position.
Questa funzione controlla, attraverso le note
suonate sulla tastiera, la modifica di timbro
determinata dalla posizione del pickup. Quando
é impostata su un valore positivo, più alta é la
nota suonata sulla tastiera e più la posizione del
pickup si avvicina al capotasto. Quando é
impostata su valori negativi, più bassa é la nota
suonata, più la posizione del pickup si avvicina
al capotasto.

■ Coarse
Imposta l’intonazione base del segnale in
ingresso, in unità di semitoni. Un’impostazione
di ”0” produce un’intonazione di DO3 =
261.63Hz.

❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ Pickup Notch
Imposta la posizione del pickup che determina
le modifiche tonali. Quando é regolato su un
valore positivio, si ottengono effetti di
correzione fisica intorno al valore massimo.
Quando é impostato su un valore negativo, é
possibile ottenere effetti fisicamente impossibili.
Un’impostazione di ”0” non produce alcuna
modifica di timbro.

❏ Impostazioni: –24~0 (DO3)~+24

■ Picking Pos (Picking Position)
Imposta la posizione della pennata.
Un’impostazione di ”0” posiziona la pennata
esattamente sul ponte mentre a ”127” la
pennata é al centro delle corde.
❏ Impostazioni: 0~127

❏ Impostazioni: –32~0~+32

■ Picking P Kf (Picking Position KeyFollow)
Imposta il KeyFollow per Picking Position.
Questa funzione controlla, attraverso le note
suonate sulla tastiera, la modifica di timbro
determinata dalla posizione della pennata.
Quando é impostata su un valore positivo, più
alta é la nota suonata sulla tastiera e più la
posizione della pennata si avvicina al capotasto.
Quando é impostata su valori negativi, più bassa
é la nota suonata, più la posizione della pennata
si avvicina al capotasto.

■ Drive
Imposta l’ampiezza della vibrazione della corda.
Più alto é il valore e maggiore é la modifica nel
timbro influenzato dal cambiamento di volume
del segnale in ingresso.
❏ Impostazioni: –48~0~+48

■ Distance
Imposta la distanza tra pickup e corde. Inferiore
é il valore (più vicino), maggiore é il livello di
uscita e più enfatizzata risulta la distorsione del
pickup elettromagnetico.

❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ PickingNotch
Imposta la posizione della pennata che
determina le modifiche tonali. Quando é
regolato su un valore positivio, si ottengono
effetti di correzione fisica intorno al valore
massimo. Quando é impostato su un valore
negativo, é possibile ottenere effetti fisicamente
impossibili. Un’impostazione di ”0” non
produce alcuna modifica di timbro.

❏ Impostazioni: 0~127

127

Modo Voice

10. Voice.EC

10. Voice.EC

13-05-1998 16:03

Pagina 15

■ Output
Imposta il livello di uscita del pickup.

■ Pan
Come in EP Pickup. Per informazioni: pag.126.

❏ Impostazioni: –48~0~+48

03: Water

Modo Voice

L’unità FDSP utilizza un algoritmo esclusivo per
modificare il segnale in ingresso nel suono
”acqua”; un’applicazione della sintesi Virtual
Analog. L’impressione di acqua corrente é
determinata dalla modulazione del filtro Sample &
Hold LFO, applicata al segnale in ingresso. Anche
il passaggio del segnale attraverso le corde
risonanti in corrispondenza di ogni intonazione,
dà l’impressione di più intonazioni.

■ Output KFlw (Output KeyFollow)
Imposta il KeyFollow per Output. Questa
funzione controlla il livello di uscita del pickup
in base alle note suonate sulla tastiera. Quando
é impostato su un valore positivo, più alta é la
nota suonata sulla tastiera e maggiore é la
modifica del livello di uscita. Quando é
impostato su un valore negativo, più bassa é la
nota suonata e maggiore é la modifica del livello
di uscita.

Speed

LFO

Smoothness

S/H

LPF

❏ Impostazioni: –32~0~+32

Depth
Noise

■ HPF (High Pass Filter)
Imposta la frequenza di cutoff che taglia
l’estensione inferiore dei segnali di uscita del
pickup.

Cutoff
Resonance

Input

BPF

Release

EG

Highpass

Wet

HPF

FB

❏ Impostazioni: 0~127

Dry

note dependent
LPF
High dump

■ HPF K.Flw (High Pass Filter KeyFollow)
Imposta il KeyFollow per la frequenza di cutoff
del filtro passa alti (High Pass Filter). Questa
funzione controlla la modifica della frequenza di
cutoff provocata dalle note suonate sulla
tastiera. Quando é impostato un valore positivo,
più bassa é la nota suonata e più alta risulta la
frequenza di cutoff. Quando é impostato un
valore di ”+32”, KeyFollow funziona al 100% e
la frequenza di cutoff cambia in proporzione
all’intonazione.

NOTE

Delay

Output

Pitch coarse/fine

Gli elementi sottolineati nella figura sono disponibili
come parametri Destination per il Set Controller
FDSP (pag.141).

■ Pitch Coarse
Imposta, in unità di semitoni, l’intonazione base
del segnale in ingresso. Un’impostazione di ”0”
produce un’intonazione di DO3= 261.63Hz.
❏ Impostazioni: –64~0 (DO3)~+63

❏ Impostazioni: –32~0~+64

■ Pitch Fine
Regola in modo fine l’intonazione base delle
corde risonanti.

■ Freq (Frequency)
Imposta la frequenza di cutoff del filtro passa
bassi che simula le caratteristiche di induzione
(capacità di avvolgimento elettrico) di un pickup
elettromagnetico. (Questa frequenza di cutoff
del filtro non ha alcuna relazione con quella
dell’HPF sopra descritto).

❏ Impostazioni: –50~0~+50

■ KeyFollow
Imposta KeyFollow per l’intonazione delle corde
risonanti. Questa funzione controlla la modifica
di intonazione delle corde risonanti, in base alle
note suonate sulla tastiera. Quando é impostato
un valore positivo, più alta é la nota suonata
sulla tastiera e più alta risulta l’intonazione delle
corde risonanti. Quando é impostato un valore
negativo, più bassa é la nota suonata sulla
tastiera e più alta risulta l’intonazione delle
corde risonanti. Quando é impostato su “+32,”
KeyFollow funziona al 100% e l’intonazione
delle corde risonanti si sposta in proporzione
all’intonazione suonata sulla tastiera. Quando il
valore impostato é “0”, l’intonazione delle corde
risonanti é fissa.

❏ Impostazioni: 0~127

■ Resonance
Imposta la qualità di risonanza di un pickup
elettromagnetico. Questa impostazione
determina la quantità di risonanza vicino alla
frequenza di cutoff specificata in Freq.
❏ Impostazioni: 0~31

■ FilterBypass
Imposta la percentuale che bypassa il filtro Freq
sopra descritto.
❏ Impostazioni: 0~127 (=100%)

❏ Impostazioni: –32~0~+64
128

13-05-1998 16:03

Pagina 16

■ Freq (Frequency)
Imposta la frequenza centrale per la
modulazione del filtro Sample & Hold LFO.

■ Feedback Kf (Feedback KeyFollow)
Imposta KeyFollow per il Feedback. Questa
funzione controlla la modifica della risonanza
(per le corde risonanti) basandosi sulle note
suonate sulla tastiera. Quando é impostato un
valore positivo, più alta é la nota suonata sulla
tastiera e maggiore é la modifica di risonanza.
Quando é impostato un valore negativo, più
bassa é la nota suonata sulla tastiera e maggiore
é la modifica di risonanza.

❏ Impostazioni: 0~127

■ Freq K.Flw(Frequency KeyFollow)
Imposta KeyFollow per la modulazione del filtro
della frequenza centrale. Questa funzione Key
Follow controlla la modifica della frequenza
centrale in base alle note suonate sulla tastiera.
Quando é impostata su un valore positivo, più
alta é la nota suonata sulla tastiera e più alta
risulta la frequenza centrale. Quando é
impostata su un valore negativo, più bassa é la
nota suonata sulla tastiera e più alta risulta la
frequenza centrale.

❏ Impostazioni: –15~0~+15

■ High Dump
Imposta la quantità di decadimento nelle alte
frequenze per le corde risonanti. Maggiore é il
valore e superiore risulta il decadimento delle
alte frequenze. Questa impostazione corrisponde
alla simulazione che determina il materiale delle
corde.

❏ Impostazioni: –15~0~+15

■ Resonance
Imposta la forza del filtro di risonanza. Questa
impostazione determina la quantità di risonanza
vicino alla frequenza centrale impostata in Freq.

❏ Impostazioni: 0~15

■ High Dump Kf (High Dump KeyFollow)
Imposta KeyFollow per la quantità di
decadimento delle alte frequenze. Questa
funzione controlla la modifica di quantità di
decadimento delle alte frequenze, basandosi
sulle note suonate sulla tastiera. Quando é
impostato un valore positivo, più alta é la nota
suonata sulla tastiera e maggiore é la modifica.
Quando é impostato un valore negativo, più
bassa é la nota suonata sulla tastiera e maggiore
é la modifica.

❏ Impostazioni: 0~63

■ Freq Mod (Frequency Modulation)
Imposta la profondità di modulazione del filtro.
Maggiore é il valore, maggiore é la modifica della
frequenza centrale. Un’impostazione di ”0” non
produce alcun effetto.
❏ Impostazioni: 0~63

■ Mod Speed (Modulation Speed)
Imposta la velocità di modifica per la
modulazione del filtro Sample & Hold LFO.
Maggiore é il valore e più velocemente avviene
la modifica. Ciò vi consente di ottenere un
suono in cui l’acqua dà l’impressione di
muoversi rapidamente.

❏ Impostazioni: –15~0~+15

■ ReleaseTime
Imposta il tempo di release, rilascio (il tempo da
note-off, rilascio della nota, a quando il suono
finisce).
❏ Impostazioni: 0~48

❏ Impostazioni: 2~200

■ HPF (High Pass Filter)
Imposta la frequenza di cutoff che taglia le
estensioni inferiori del suono di acqua.

■ Mod Smooth (Modulation Smooth)
Imposta la fluidità della modulazione del filtro
Sample & Hold LFO. Maggiore é il valore,
superiore é il grado di ”viscosità”.

❏ Impostazioni: 0~127

❏ Impostazioni: 0~63

■ Wet Level
Imposta il livello di uscita per il suono di acqua.
E’ possibile regolare il bilanciamento di FDSP
(Water) abbinando questo parametro e il Dry
Level, qui di seguito illustrato. Un’impostazione
di ”0” non produce alcun suono in uscita.
Impostazioni con valori negativi invertono la
fase della forma d’onda.

■ Feedback
Imposta la forza della risonanza delle corde
risonanti. Maggiore é il valore, più l’intonazione
diventa articolata. Se il valore viene però
aumentato eccessivamente, l’atmosfera
dell’acqua tende a scomparire.
❏ Impostazioni: 0~63

❏ Impostazioni: –64~0~+63

129

Modo Voice

10. Voice.EC

10. Voice.EC

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Pagina 17

■ Dry Level
Imposta il livello di uscita per il segnale
originale in ingresso. Un’impostazione di ”0”
non produce alcuna trasmissione in uscita. Le
impostazioni con valore negativo invertono la
fase della forma d’onda.
Modo Voice

■ KeyFollow
Imposta KeyFollow per la lunghezza del delay.
Questa funzione controlla la lunghezza del delay
in base alle note suonate sulla tastiera. Quando
é impostata su “+32,” KeyFollow funziona al
100% e la lunghezza del delay si sposta in
proporzione inversa all’intonazione suonata
sulla tastiera. Con un valore di ”0”, la lunghezza
del delay é fissa. Per evitare che l’effetto risulti
irregolare, normalmente l’impostazione
consigliata é “+32”.

❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ Pan
Come per EP Pickup. Per informazioni, vedi
pag.126.

❏ Impostazioni: –32~0~+64

04: PWM (Pulse Width Modulation)

NOTE

Il PWM é una specie di effetto di chorus, simile al
pulse width modulation dei synth analogici.
Generalmente é possibile ottenere un’onda pulse
(quadra) dalla differenza tra un’onda a dente di
sega spostata di fase e l’onda originale e
modulando la fase con delay dell’onda risultante,
usando LFO e/o EG. Seguendo questo principio,
secondo cui le caratteristiche di frequenza sono
simili ad un filtro comb, PWM vi consente di
simulare la pulse width modulation di VCO.
E’ possibile inoltre aggiungere effetti di chorus
simili alla normale pulse width modulation poiché
questo programma diminuisce le armoniche
specifiche di ogni tipo di segnale in ingresso.
L’LFO può essere impostato per ogni singola nota o
per tutte le note contemporaneamente, mentre
l’EG può essere impostato per ogni singola nota.

Quando applicate pulse width modulation,
impostate il valore su “+32.”

■ Pulse Width
Regola l’ampiezza dell’onda pulse (quadra).
Quando Pulse Width é impostato su un valore di
”64”, l’onda quadra é bilanciata e genera solo
armoniche dispari. Quando si aumenta o si
diminuisce il valore rispetto a ”64”, l’ampiezza
dell’onda quadra (pulse width) si restringerà e
verrà prodotto un suono con più armoniche
(vedi pag. 116).
❏ Impostazioni: 0~64~127(0%~50%~99%)

■ PWM Depth (Pulse Width Modulation Depth)
Imposta la profondità di pulse width modulata
da LFO e EG.
❏ Impostazioni: –64~0~+63

Balance
note dependent
Input
Pulse width
EG shape
EG mode
Time

EG

LFO mode
Speed
Wave
Phase

LFO

NOTE

Output

Delay

■ PWM DepthVel (Pulse Width Modulation
Depth Velocity)
Imposta la sensibilità alla dinamica per PWM
depth. PWM Depth può essere controllato dalla
dinamica con cui vengono suonate le note sulla
tastiera.

Pitch
coarse
PWM depth
Pulse width

LFO depth

❏ Impostazioni: –64~0~+63

Gli elementi sottolineati nella figura, sono disponibili
come parametri Destination per il set Controller
FDSP (pag. 141).

■ LFO Mode (Low Frequency Oscillator Mode)
Imposta il modo LFO (il modo in cui funziona
l’LFO). Sono disponibili tre modi.

■ Pitch Coarse
Regola la lunghezza del delay in unità di
semitoni. Un’impostazione di ”0” produce una
lunghezza di delay corrispondente
all’intonazione di DO3 = 261.63Hz. In generale
dovrebbe essere regolato sull’intonazione base
del segnale in ingresso .

❏ Impostazioni:
common:
L’LFO funziona allo stesso modo per tutte le note. In
generale si seleziona questo modo per pulse width
modulation.
key reset:
L’LFO funziona per ogni singola nota. Ogni volta che
viene suonata una nota, la fase dell’onda LFO viene
resettata.

❏ Impostazioni: –64~0 (DO3)~+63

random:
L’LFO funziona per ogni singola nota. Ogni volta che
viene suonata una nota, la fase dell’onda LFO cambia
in modo casuale.

130

13-05-1998 16:03

Pagina 18

■ LFO Depth (Low Frequency Oscillator Depth)
Imposta la profondità dell’onda LFO per pulse
width modulation. Quando é regolato su ”0”
funziona solo l’EG. Quando é regolato su ”32”,
l’onda LFO va da ”0” all’estensione
dell’ampiezza di EG. Quando é regolato su ”64”
i valori assoluti dell’onda LFO vanno dal limite
positivo a quello negativo di EG amplitude.

fade in: L’effetto EG aumenta gradualmente dopo un
delay.
EG
Level

❏ Impostazioni: 0~64

■ EG Shape (Envelope Generator Shape)
Imposta la forma (profondità) dell’inviluppo.
Quando é impostato su ”0” non esiste alcun
inviluppo. Quando é impostato su ”32”, la
profondità é del 50% e su ”64” é del 100%. Se
nel modo EG é selezionato il tipo ”fade in”, ad
un valore superiore a ”32” entra in funzione il
delay.

■ LFO Speed (Low Frequency Oscillator Speed)
Imposta la frequenza dell’onda LFO. Maggiore é
il valore, più rapida é la velocità.
❏ Impostazioni: 1~255

■ LFO Wave (Low Frequency Oscillator Wave)
Seleziona il tipo di onda LFO. L’onda selezionata
qui determina le caratteristiche della
modulazione e consente di modulare il suono in
vari modi.

❏ Impostazioni: 0~64
EG Mode: decay

❏ Impostazioni: triangle (onda Triangle),
sin (onda Sine)
NOTE

EG
Level

0

Per maggiori informazioni circa ogni onda LFO,
consultate pag. 121.

32

■ LFO Phase (Low Frequency Oscillator Phase)
Imposta la fase dell’onda LFO resettata quando
viene suonata una nota.

64

EG Mode: attack

❏ Impostazioni: 0, 90, 180, 270 (gradi).

EG
Level

■ EG Mode (Envelope Generator Mode)
Imposta il modo EG (il modo in cui funziona
l’EG). Sono disponibili tre modi.

0
32
64

❏ Impostazioni:
decay: L’effetto EG decade.

EG Mode: fade in

EG
Level

EG
Level

0
32
64

attack: L’effetto EG aumenta.

■ EG Time (Envelope Generator Time)
Imposta il tempo da quando viene suonata la
nota a quando termina l’EG.

EG
Level

❏ Impostazioni: 0~127

131

Modo Voice

10. Voice.EC

10. Voice.EC

13-05-1998 16:03

Pagina 19

Modo Voice

■ EG Time Kflw (Envelope Generator Time
KeyFollow)
Imposta KeyFollow per EG Time. Questa
funzione KeyFollow controlla la quantità del
tempo EG in base alle note suonate sulla
tastiera. Quando é impostato un valore positivo,
più alta é la nota suonata sulla tastiera e più
breve é il tempo EG. Quando é impostato un
valore negativo, più bassa é la nota suonata sulla
tastiera e più breve é il tempo EG.

■ Pitch Coarse
Regola la lunghezza del delay in unità di
semitoni. Un’impostazione di ”0” produce una
lunghezza di delay corrispondente
all’intonazione di DO3 = 261.63Hz. In generale
l’impostazione ottimale é l’intonazione base del
segnale in ingresso.
❏ Impostazioni: –64~0 (DO3)~+63

■ Pitch Fine
Regola la lunghezza del delay in incrementi di
un centesimo.

❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ Balance
Imposta il bilanciamento del mixaggio tra il
segnale originale in ingresso ed il segnale con
delay. Un’impostazione di ”0” indica che verrà
prodotto solo il segnale originale in ingresso.
Quando é impostato un valore positivo, viene
prodotta la differenza tra il segnale in ingresso e
il segnale con delay e al valore ”+32”, si otterrà
il normale effetto di pulse width modulation.
Quando é impostato un valore negativo, il
segnale in ingresso e il segnale con delay
vengono sommati e al valore di ”+32” si ottiene
un effetto di chorus.

❏ Impostazioni: –50~0~+50

■ KeyFollow
Imposta KeyFollow per la lunghezza del delay.
Questa funzione controlla la lunghezza del delay
in base alle note suonate sulla tastiera. Quando
é impostato il valore ”+32”, KeyFollow
funziona al 100% e la lunghezza del delay si
sposta in proporzione inversa rispetto
all’intonazione suonata sulla tastiera. Quando é
impostato un valore di ”0”, la lunghezza del
delay é fissa.
❏ Impostazioni: –32~0~+64

❏ Impostazioni: –32~0~+32

■ EG Depth (Envelope Generator Depth)
Imposta la profondità EG che influenza la
lunghezza del delay.

■ Pan
Come EP Pickup. Vedi pag.126.

05: Flange

❏ Impostazioni: –64~0~+63

Flange vi consente di ottenere l’effetto flanging per
ogni nota. I segnali originali in ingresso e i segnali
con delay sono mixati per produrre dei cali e i loro
feedback producono dei picchi che creano un filtro
comb davvero unico. Le frequenze dei cali e dei
picchi sono modificabili modulando la lunghezza
del delay attraverso LFO e/o EG. L’LFO é
impostato per tutte le note contemporaneamente
mentre l’EG può essere impostato per ogni singola
nota.

■ EG Depth Vel (Envelope Generator Depth
Velocity)
Imposta la sensibilità alla dinamica per EG
depth. EG depth può essere controllato dalla
dinamica con cui vengono suonate le note sulla
tastiera.
❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ Attack Time
Imposta la quantità di tempo da quando viene
suonata la nota a quando é raggiunto il livello
massimo.

Dry
note dependent
Input

Output

Delay
Pitch coarse/fine

Wet
EG

Depth

Attack/
Decay/
Sustain

EG

Speed
Wave

LFO

NOTE

❏ Impostazioni: 0~127

Release

FB

■ Attack T.Kf (Attack Time KeyFollow)
Imposta KeyFollow per Attack Time. Questa
funzione controlla il tempo di attacco in base
alle note suonate sulla tastiera. Quando é
impostato un valore positivo, più alta é la nota
suonata e minore é il tempo di attacco. Quando
é impostato un valore negativo, più bassa é la
nota suonata e minore é il tempo di attacco.

Depth

Gli elementi sottolineati nella figura sono disponibili
come parametri Destination per il set Controller
FDSP (pag. 141).

❏ Impostazioni: –64~0~+63

132

10. Voice.EC

13-05-1998 16:03

Pagina 20

■ Decay Time
Imposta il tempo di decadimento EG (il tempo
di decadimento dal livello massimo fino ad
arrivare al livello di sustain).

■ Wet Level
Imposta il livello di uscita per il segnale
influenzato dal flanger. Potete regolare il
bilanciamento FDSP (Flange) abbinando questo
parametro a Dry Level (vedi sotto).

❏ Impostazioni: 0~127

Modo Voice

❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ Decay T.Kf (Decay Time KeyFollow)
Imposta KeyFollow per il Decay Time. Questa
funzione KeyFollow controlla il tempo di
decadimento in base alle note suonate sulla
tastiera. Quando é impostato un valore positivo,
più alta é la nota suonata e più breve é il tempo
di decadimento. Quando é impostato un valore
negativo, più bassa é la nota suonata e più breve
é il tempo di decadimento.

■ Dry Level
Imposta il livello di uscita per il segnale
originale in ingresso.
❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ Pan
Come per EP Pickup. Vedi pag. 126.

❏ Impostazioni: –64~0~+63

06: Phaser
Vi consente di ottenere un effetto di phaser per
ogni nota. I segnali originali in ingresso ed i
segnali spostati di fase, ottenuti passando un filtro
all pass (passa tutto), vengono mixati per produrre
dei cali mentre i loro feedback del delay ripetuto
producono dei picchi. Le frequenze dei cali e dei
picchi possono essere modificate modulando il
fattore del filtro all pass, usando LFO e/o EG. Ciò
vi consente di ottenere effetti speciali
sincronizzando correttamente lo spostamento di
fase alle frequenze di intonazione. L’LFO é
impostato per tutte le note contemporaneamente
mentre l’EG può essere impostato per ogni singola
nota.

■ Sustain Lvl (Sustain Level)
Imposta il livello di sustain EG (il livello che
deve essere raggiunto da quando viene suonata
una nota, finché la nota viene tenuta).
❏ Impostazioni: 0~127

■ ReleaseTime
Imposta il tempo di release EG (il tempo da
quando viene rilasciata la nota – key off – a
quando il suono finisce).
❏ Impostazioni: 0~48

■ LFO Depth (Low Frequency Oscillator Depth)
Imposta la profondità dell’onda LFO.

NOTE

❏ Impostazioni: 0~127

■ LFO Speed (Low Frequency Oscillator Speed)
Imposta la frequenza dell’onda LFO. Maggiore é
il valore, più rapida é la velocità.

Un filtro all pass é un tipo di filtro che cambia le
caratteristiche delle fasi. E’ possibile invertire la fase
al limite di una frequenza specifica.
note dependent
phase shifter
Input

Output

APF
Pitch

❏ Impostazioni: 1~255

Depth
EG mode
Time

Dry

coarse

Wet

FB
Release

EG

EG

Depth

■ Feedback
Imposta la quantità di feedback del flanger.
Maggiore é il valore e più picchi di frequenza
vengono enfatizzati, producendo suoni molto
pronunciati.

Speed

NOTE

❏ Impostazioni: –64~0~+63

LFO

Gli elementi sottolineati nella figura sono disponibili
come parametri Destination per il set Controller
FDSP (pag. 141).

■ Pitch Coarse
Regola la frequenza di picco in unità di
semitoni. Un’impostazione di ”0” produce la
frequenza corrispondente all’intonazione di
DO3 = 261.63Hz.

■ Feedback Vel(Feedback Velocity)
Imposta la sensibilità alla dinamica per la
quantità di feedback. La quantità di feedback
può essere controllata dalla dinamica a cui
vengono suonate le note sulla tastiera.

❏ Impostazioni: –64~0 (DO3)~+63

❏ Impostazioni: –64~0~+63

133

11. Voice.EC

13-05-1998 16:05

Pagina 1

Modo Voice

■ KeyFollow
Imposta il KeyFollow per la modifica di
frequenza peak (picco). Questa funzione
controlla la prima frequenza di picco in base alle
note suonate sulla tastiera. Quando é impostato
un valore di ”+32”, KeyFollow funziona al
100% e la frequenza di picco si sposta in
proporzione all’intonazione suonata sulla
tastiera. Quando il valore é impostato su ”0”, la
frequenza di picco é fissa.

■ ReleaseTime
Imposta il tempo di rilascio (release time) EG,
cioé il tempo da quando viene rilasciato il tasto a
quando il suono finisce.
❏ Impostazioni: 0~48

■ LFO Depth (Low Frequency Oscillator Depth)
Imposta la profondità dell’onda LFO.
❏ Impostazioni: 0~127

❏ Impostazioni: –32~0~+64

■ LFO Speed (Low Frequency Oscillator Speed)
Imposta la frequenza dell’onda LFO. Maggiore é
il valore e più rapida é la velocità.

■ EG Depth (Envelope Generator Depth)
Imposta la profondità EG che influenza la
frequenza di picco.

❏ Impostazioni: 1~255

❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ Feedback
Imposta la quantità di feedback del phaser. A
valori superiori i picchi di frequenza vengono
enfatizzati e si ottengono suoni più pronunciati.

■ EG Depth Vel (Envelope Generator Depth
Velocity)
Imposta la sensibilità alla dinamica per EG
depth. La profondità di EG può essere infatti
controllata dalla dinamica con cui vengono
suonate le note sulla tastiera.

❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ Feedback Vel (Feedback Velocity)
Imposta la sensibilità alla dinamica per la
quantità di feedback. La quantità di feedback
può essere controllata dalla dinamica con cui
viene suonata una nota sulla tastiera.

❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ EG Mode(Envelope Generator Mode)
Imposta il modo EG (il modo in cui funziona
EG). Sono disponibili due modi.

❏ Impostazioni: –64~0~+63

❏ Impostazioni:

■ Wet Level
Imposta il livello di uscita del segnale a cui é
applicato il phaser. E’ possibile regolare il
bilanciamento FDSP (Phaser) combinando
questo parametro e il parametro Dry Level.

decay: L’effetto EG decade.
attack: L’effetto EG aumenta.

■ EG Time (Envelope Generator Time)
Imposta la quantità di tempo da quando viene
suonata una nota a quando termina EG.

❏ Impostazioni: –64~0~+63

❏ Impostazioni: 0~127

■ Dry Level
Imposta il livello di uscita del segnale originale
in ingresso.

■ EG Time Kflw (Envelope Generator Time
KeyFollow)
Imposta il KeyFollow per EG Time. Questa
funzione controlla la quantità di tempo EG in
base alle note suonate sulla tastiera. Quando é
impostato un valore positivo, più alta é la nota
suonata e più breve risulta il tempo EG. Quando
é impostato un valore negativo, più bassa é la
nota suonata e più breve é il tempo EG.

❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ Pan
Come per EP Pickup. Vedi pag. 126.

❏ Impostazioni: –64~0~+63

134

Pagina 2

07: Self FM

Polarity
Imposta la direzione della modulazione del
segnale in ingresso. Sono disponibili due
impostazioni, positiva (0) e negativa (1).

Self FM vi consente di aggiungere ai suoni altre
armoniche più ricche. Il meccanismo con cui si
forma il tipo Self FM é il seguente: prima i segnali
in ingresso vengono inviati all’unità di delay; poi le
fasi di ogni segnale vengono inviate dall’unità
delay e modulate (fase/ frequenza) dai segnali in
ingresso stessi in modo che le onde risultino
distorte. Grazie a questo sistema si ottengono
armoniche extra.

❏ Impostazioni:
0 (positive): Il delay aumenta con l’aumentare del
segnale in ingresso.
1 (negative): Il delay diminuisce con il diminuire del
segnale in ingresso.

■ Phase
Imposta la posizione centrale della fase del
segnale in ingresso per la modulazione. Il timbro
cambierà in base alla posizione specificata.

Dry
note dependent
Delay

Input

Output
Wet

Pitch coarse
Phase
Polarity

Drive lowpass
(Cutoff)

❏ Impostazioni: 0~127

LPF
EG mode
Time

EG

Drive

■ Drive
Imposta la profondità della modulazione.

EGdepth
NOTE

Gli elementi sottolineati nella figura possono essere
usati come parametri Destination per il set Controller
FDSP (pag.141).

❏ Impostazioni: 0~127

■ Drive K.Flw (Drive KeyFollow)
Imposta il KeyFollow per il Drive. Questa
funzione controlla la profondità della
modulazione in base alle note suonate sulla
tastiera. Quando é impostato un valore positivo,
più alta é la nota suonata e più profonda risulta
la modulazione. Quando é impostato un valore
negativo, più bassa é la nota suonata e più
profonda risulta la modulazione.

■ Pitch Coarse
Regola la lunghezza del delay in unità di
semitoni. Un’impostazione di ”0” produce una
lunghezza di delay corrispondente
all’intonazione di DO3 = 261.63Hz.
Aumentando il valore, diminuisce la profondità
della modulazione. Se l’intonazione base del
segnale in ingresso viene abbassata di un’ottava
(-12), la lunghezza del delay sarà lunga il
doppio. Un’impostazione di –24 abbassa
l’intonazione di due ottave e rende il delay
quattro volte più lungo.

❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ Drive EG (Drive EG Depth)
Imposta la profondità EG (EG depth) che
influenza la profondità della modulazione.

❏ Impostazioni: –64~0 (DO3)~+63

❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ KeyFollow
Imposta il KeyFollow per la lunghezza del delay.
Questa funzione controlla la lunghezza del delay
in base alle note suonate sulla tastiera. Quando
é impostato ”+32”, KeyFollow funziona al
100% e la lunghezza del delay si sposta in
proporzione inversa rispetto all’intonazione
suonata sulla tastiera. Quando é impostato un
valore di ”0”, la lunghezza del delay é fissa. Per
evitare che l’effetto risulti irregolare, questo
valore dovrebbe essere impostato su ”+32”.

■ Drive EG Vel (Drive Envelope Generator
Velocity)
Imposta la sensibilità alla dinamica per il Drive
EG. La profondità EG può essere controllata
dalla dinamica con cui vengono suonate le note
sulla tastiera.
❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ LPF (Low Pass Filter)
Imposta la frequenza di cutoff che taglia
l’estensione superiore dei segnali in ingresso per
la modulazione.

❏ Impostazioni: –32~0~+64

❏ Impostazioni: 0~127

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Modo Voice

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Modo Voice

11. Voice.EC

11. Voice.EC

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Pagina 3

Modo Voice
Modo Voice

■ LPF K.Flw (Low Pass Filter KeyFollow)
Imposta il KeyFollow per la frequenza di cutoff
del filtro Low Pass (passa bassi). Questa
funzione controlla la frequenza di cutoff in base
alle note suonate sulla tastiera. Quando é
impostato un valore positivo, più alta é la nota
suonata e più alta risulta la frequenza di cutoff.
Quando é impostato un valore negativo, più
bassa é la nota suonata e più alta diventa la
frequenza di cutoff. Quando é impostato un
valore di ”+32”, KeyFollow funziona al 100%
e la frequenza di cutoff cambia in proporzione
all’intonazione.

■ Dry Level
Imposta il livello di uscita del segnale originale
in ingresso.
❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ Dry Vel (Dry Level Velocity)
Imposta la sensibilità alla dinamica per Dry
Level. Ciò vi consente di controllare il livello di
uscita del segnale originale in ingresso,
attraverso la forza con cui suonate la tastiera.
❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ Pan
Come per EP Pickup. Vedi pag. 126.

❏ Impostazioni: –32~0~+64

■ EG Mode (Envelope Generator Mode)
Imposta il modo EG (il modo in cui funziona
l’EG). Sono disponibili due modi.

08: Tornado
Tornado é un tipo di operatore di sintesi FM con
frequenza del portante su ”0”, che utilizza come
modulatore il segnale in ingresso. Il segnale in
ingresso viene modificato dall’LPF e da uno
speciale limiter, così da creare una forma d’onda
modulator appropriata. La forma d’onda
modulator simula l’onda sinusoidale. Maggiore é
l’intensità di modulazione e maggiore é la modifica
della fase a cui fare riferimento per enfatizzare
l’estensione delle frequenze più alte. Diminuendo
l’intensità di modulazione, diminuisce anche il
contenuto armonico.
E’ disponibile il feedback per FM (parametro
”Edge Bias”) per ottenere suoni composti da una
vera e propria onda sinusoidale e dai ricchi
contenuti armonici dell’onda a dente di sega.

❏ Impostazioni:
decay: L’effetto EG decade.
attack: L’effetto EG aumenta.

■ EG Time (Envelope Generator Time)
Imposta la quantità di tempo da quando viene
suonata una nota a quando termina l’EG.
❏ Impostazioni: 0~127

■ EG Time Kflw(Envelope Generator Time
KeyFollow)
Imposta il KeyFollow di EG time. Questa
funzione controlla la modifica nella lunghezza
del tempo EG, in base alle note suonate sulla
tastiera. Quando é impostato un valore positivo,
più alta é la nota suonata e più breve é il tempo
EG. Quando é impostato un valore negativo, più
bassa é la nota suonata e più breve é il tempo
EG.

Dry
Drive
Sine

Pre-gain
LPF

Input

ThroughRate
Depth

Ceiling

Highpass
Overtone

Decay

NOTE

Edge(FB)

Lowpass

Velo.
cont.

Release EG

EG
EdgeEGdepth

■ Wet Level
Imposta il livello di uscita del segnale a cui é
applicato Self FM. E’ possibile regolare il
bilanciamento FDSP (Self FM) combinando
questo parametro al parametro Dry Level.

LPF
Output

Pre lowpass
(cutoff)

❏ Impostazioni: –64~0~+63

Wet
HPF

Bias

Gli elementi sottolineati nella figura possono essere
usati come parametri Destination per il set Controller
FDSP (pag.141).

■ Pre Gain
Imposta il gain per amplificare il segnale in
ingresso usato per la modulazione.

❏ Impostazioni: –64~0~+63

❏ Impostazioni: 0~120

■ Wet Vel (Wet Level Velocity)
Imposta la sensibilità alla dinamica per Wet
Level. Ciò vi consente di controllare il livello di
uscita del segnale modulato, attraverso la forza
con cui suonate la tastiera.

■ Pre LPF (Low Pass Filter)
Imposta la frequenza di cutoff che taglia
l’estensione superiore dei segnali in ingresso per
la modulazione.

❏ Impostazioni: –64~0~+63
❏ Impostazioni: 0~127

136

Pagina 4

■ Drive
Imposta la profondità della modulazione.

■ Edge Bias
Determina la quantità di feedback FM. Più alto
é il valore e più ampia é l’estensione armonica
in modo da includere le armoniche
dell’estensione superiore. Il valore qui impostato
verrà aggiunto alla quantità di feedback
controllata dall’EG.

❏ Impostazioni: 0~127

■ Drive K.Flw (Drive KeyFollow)
Imposta il KeyFollow per il Drive.
Questa funzione controlla la profondità della
modulazione in base alle note suonate sulla
tastiera. Quando é impostato un valore positivo,
più alta é la nota suonata e più profonda é la
modulazione. Quando é impostato un valore
negativo, più bassa é la nota suonata e più
profonda é la modulazione.

❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ Edge EGDepth (Edge Envelope Generator
Depth)
Imposta la profondità EG per il feedback FM.
❏ Impostazioni: –64~0~+63

❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ HPF (High Pass Filter)
Imposta la frequenza di cutoff che taglia
l’estensione inferiore dei segnali modulati.

■ EG Depth (Envelope Generator Depth)
Imposta la profondità EG (EG Depth) che
influenza la profondità della modulazione.

❏ Impostazioni: 0~127

❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ HPF K.Flw (High Pass Filter KeyFollow)
Imposta il KeyFollow per la frequenza di cutoff
del filtro passa alti (HPF). Questa funzione
controlla la frequenza di cutoff in base alle note
suonate sulla tastiera. Quando é impostato un
valore positivo, più alta é la nota suonata e più
alta risulta la frequenza di cutoff. Quando é
impostato un valore negativo, più bassa é la nota
suonata e più alta risulta la frequenza di cutoff.
Quando il valore é impostato su ”+32”,
KeyFollow funziona al 100% e la frequenza di
cutoff cambia in proporzione all’intonazione.

■ EG Depth Vel (Envelope Generator Depth
Velocity)
Imposta la sensibilità alla dinamica per EG
Depth. EG Depth può essere controllato dalla
dinamica a cui sono suonate le note sulla
tastiera.
❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ Decay Time
Imposta il tempo di decadimento EG (EG decay
time), cioé il tempo di decadimento dal livello
massimo a quando viene raggiunto il livello di
sustain.

❏ Impostazioni: –32~0~+64

■ LPF (Low Pass Filter)
Imposta la frequenza di cutoff che taglia
l’estensione superiore dei segnali modulati.

❏ Impostazioni: 0~127

■ ReleaseTime
Imposta il tempo di rilascio EG (EG release
time), cioé il tempo da quando viene rilasciato
un tasto (key-off) a quando termina il suono.

❏ Impostazioni: 0~127

■ LPF K.Flw (Low Pass Filter KeyFollow)
Imposta il KeyFollow per la frequenza di cutoff
del filtro passa bassi (LPF). Questa funzione
controlla la frequenza di cutoff in base alle note
suonate sulla tastiera. Quando é impostato un
valore positivo, più alta é la nota suonata e più
alta risulta la frequenza di cutoff. Quando é
impostato un valore negativo, più bassa é la nota
suonata e più alta risulta la frequenza di cutoff.
Quando il valore é impostato su ”+32”,
KeyFollow funziona al 100% e la frequenza di
cutoff cambia in proporzione all’intonazione.

❏ Impostazioni: 0~48

■ Overtone
Controlla il contenuto armonico. Più alto é il
valore e più aumenta il numero di sovratoni
armonici pari.
❏ Impostazioni: 0~64

■ Ceiling
Imposta la frequenza del limite superiore per i
sovratoni armonici che vengono enfatizzati.

❏ Impostazioni: –32~0~+64

❏ Impostazioni: 0~127

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Modo Voice

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Modo Voice

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11. Voice.EC

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Pagina 5

Modo Voice

■ Wet Gain
Imposta il livello massimo di uscita per il
segnale modulato.

Main freq. -coarse/
fine (fixed)

Main
OSC

Pitch
coarse/fine

❏ Impostazioni: 0~127

Sub
OSC

Main
Input

Modo Voice

■ Wet Vel (Wet Level Velocity)
Imposta la sensibilità alla dinamica per Wet
Level.
Ciò vi consente di controllare il livello di uscita
del segnale modulato, attraverso la forza con cui
suonate la tastiera.

PEG depth

NOTE

❏ Impostazioni: –64~0~+63

Sub pitch

Sub

RingMod
ModDepth

EG mode
Time

Sub freq. -coarse/fine
(fixed)

RingMod

Output

ModDepth
MainEGDepth

SubEGDepth

EG

Gli elementi sottolineati nella figura possono essere
usati come parametri Destination per il set Controller
FDSP (pag.141).

■ Pitch Coarse
Imposta l’intonazione dell’onda del modulatore
main in unità di semitoni.
Un’impostazione di ”0” produce un’intonazione
di DO3 = 261.63Hz.

■ Wet Level
Imposta il livello di uscita per il segnale
influenzato da Tornado. Potete regolare il
bilanciamento FDSP (Tornado) abbinando
questo parametro e il parametro Dry Level.

❏ Impostazioni: –64~0 (DO3)~+63

❏ Impostazioni: 0~127

■ Pitch Fine
Regola l’intonazione dell’onda del modulatore
main.

■ Dry Level
Imposta il livello di uscita per il segnale
originale in ingresso.

❏ Impostazioni: –50~0~+50

❏ Impostazioni: 0~127

■ Sub Pitch
Imposta l’intonazione dell’onda del modulatore
sub in unità di semitoni in proporzione
all’intonazione dell’onda del modulatore main.
Un’impostazione di ”0” produce una frequenza
di ”0” mentre un’impostazione di ”127” fa sì
che l’intonazione dell’onda del modulatore sub
corrisponda a quella dell’onda del modulatore
main.

■ Pan
Come per EP Pickup. Vedi pag. 126.

09: Ring Mod (Ring Modulator)
Ring Mod modula il segnale originale in ingresso
(come portante) usando i modulatori della
modulazione di ampiezza (AM). Quando é
impostato sul valore massimo (200%) di
profondità di modulazione (che equivale ad un
normale ”ring modulator”), vengono generate due
componenti di frequenza: una é la somma dei
segnali portante e modulatore, l’altra é la
differenza tra i due segnali. Diminuendo la
profondità di modulazione, l’intensità dei
componenti di frequenza del portante é più
rilevante nell’uscita. Quando l’impostazione é 0%,
viene trasmesso in uscita solo il segnale originale
in ingresso. Anche se questo programma utilizza
un’onda sinusoidale come onda di modulazione,
Ring Mod é dotato di armoniche più complicate
perché consente di utilizzare due modulatori AM
(main e sub).

❏ Impostazioni: 0~127

■ K.Flw Coarse (KeyFollow Coarse)
Imposta il KeyFollow per Pitch Coarse. Questa
funzione controlla l’intonazione della forma
d’onda di modulazione, in base alle note suonate
sulla tastiera. Quando é impostato un valore di
”+32”, KeyFollow funziona al 100% e la
modifica di intonazione dell’onda di
modulazione si sposta in proporzione
all’intonazione suonata sulla tastiera. Quando é
impostato un valore ”0”, l’intonazione dell’onda
di modulazione é fissa.
❏ Impostazioni: –32~0~+64

■ K.Flw Fine (KeyFollow Fine)
Imposta il KeyFollow per Pitch Fine per
consentire di regolare in modo fine la funzione
KeyFollow Coarse.
❏ Impostazioni: –64~0~+63

138

Pagina 6

■ PEG Depth (Pitch Envelope Generator Depth)
Imposta la profondità PEG che influenza
l’intonazione dell’onda di modulazione.

■ EG Time (Envelope Generator Time)
Imposta la quantità di tempo da quando viene
suonata una nota a quando termina l’EG.

❏ Impostazioni: –64~0~+63

❏ Impostazioni: 0~127

■ PEG DepthVel (Pitch Envelope Generator
Depth Velocity)
Imposta la sensibilità alla dinamica per PEG
depth. PEG depth può essere controllato dalla
dinamica con cui sono suonate le note sulla
tastiera.

■ EG Time Kflw (Envelope Generator Time
KeyFollow)
Imposta il KeyFollow per EG Time. Questa
funzione controlla la quantità di tempo EG in
base alle note suonate sulla tastiera. Quando é
impostato un valore positivo, più alta é la nota
suonata e più breve risulta il tempo EG. Quando
é impostato su un valore negativo, più bassa é la
nota suonata e più breve risulta il tempo EG.

❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ M.FreqCoarse (Main Frequency Coarse)
Imposta il valore di offset per la frequenza
dell’onda di modulazione main. Il valore qui
impostato viene aggiunto o sottratto a quello
della frequenza impostata in Pitch Coarse.

❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ M.Mod Depth (Main Modulation Depth)
Imposta la profondità di modulazione del
modulatore main.

❏ Impostazioni: –64~0~+63
NOTE

❏ Impostazioni: –64~0~+63

Un valore negativo alzerà la frequenza ma il valore
sarà offset se per l’altro parametro é impostato un
valore positivo.

■ M.Mod EG (Main Modulation Envelop Generator
Depth)
Imposta EG detph per la profondità di
modulazione del modulatore main.

■ M.FreqFine (Main Frequency Fine)
Regola in modo fine il valore offset impostato in
M.FreqCoarse.

❏ Impostazioni: –64~0~+63

❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ M.Mod EG Vel (Main Modulation Envelop
Generator Velocity)
Imposta la sensibilità alla dinamica per EG
depth della modulazione main. EG depth per la
modulazione main può anche essere controllato
dalla dinamica con cui vengono suonate le note
sulla tastiera.

■ S.FreqCoarse (Sub Frequency Coarse)
Imposta il valore offset per la frequenza
dell’onda di modulazione sub. Il valore qui
impostato viene aggiunto o sottratto alla
frequenza impostata in Sub Pitch.
❏ Impostazioni: –64~0~+63

❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ S.FreqFine (Sub Frequency Fine)
Regola in modo fine il valore di offset impostato
in S.FreqCoarse.

■ S.Mod Depth (Sub Modulation Depth)
Imposta la profondità di modulazione del
modulatore sub.

❏ Impostazioni: –64~0~+63
NOTE

❏ Impostazioni: –64~0~+63

Quando i quattro parametri sopra indicati, Main/Sub
Frequency Coarse/Fine, sono impostati su 0, la
frequenza di modulazione é determinata solo da
KeyFollow. In questo caso, impostando
KeyFollowCoarse su +32, corrisponderà ad
impostare l’operatore in proporzione alla sintesi FM.

■ S.Mod EG (Sub Modulation Envelop Generator
Depth)
Imposta EG detph per la profondità di
modulazione del modulatore sub.
❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ EG Mode (Envelope Generator Mode)
Imposta il modo EG (EG mode), cioé il modo in
cui funziona l’EG. Sono disponibili due modi .

■ S.Mod EG Vel (Sub Modulation Envelop
Generator Velocity)
Imposta la sensibilità alla dinamica per EG depth
della modulazione sub. EG depth per la
modulazione sub può essere controllato dalla
dinamica con cui si suonano le note sulla tastiera.

❏ Impostazioni:
decay: L’effetto EG decade.
attack: L’effetto EG aumenta.

❏ Impostazioni: –64~0~+63
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Modo Voice

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Modo Voice

11. Voice.EC

11. Voice.EC

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Pagina 7

Modo Voice

■ Pan
Come per EP Pickup. Vedi pag.126.

■ Drive EG (Drive Envelope Generator Depth)
Imposta la profondità EG (EG depth) che
influenza la quantità di low-boost.

10: Seismic

❏ Impostazioni: –64~0~+63

Modo Voice

Seismic fa ”rombare” il suono. Il segnale in
ingresso viene inviato al filtro time-variant lowboost e poi passato attraverso l’overdrive. Poiché é
possibile controllare dall’EG la quantità di lowboost (spinta dei bassi), Seismic non solo
enfatizzerà la parte bassa dei suoni ma aggiungerà
anche un effetto tipo compressore. Inoltre, poiché
l’overdrive ha effetto per ogni nota, a differenza
dai normali effetti, Seismic può offrire davvero una
nuova dimensione ai vostri suoni.

■ Drive EG Vel (Drive Envelope Generator
Velocity)
Imposta la sensibilità alla dinamica per il Drive
EG. EG Depth può essere controllato dalla
dinamica con cui viene suonata la tastiera.
❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ Attack Time
Imposta la quantità di tempo da quando la nota
é suonata a quando raggiunge il livello massimo.

Attack/Decay/Sustain
Drive

EG
Depth
Input
Input

time variant
Low-Boost filter

NOTE

Highpass

Overdrive

HPF

LBF

Output

❏ Impostazioni: 0~127

Output

Saturation

■ Attack T.Kf (Attack Time KeyFollow)
Imposta il KeyFollow per Attack Time. Questa
funzione controlla il tempo di attacco in base
alle note suonate sulla tastiera. Quando é
impostato un valore positivo, più alta é la nota
suonata e più breve risulta il tempo di attacco.
Quando é impostato un valore negativo, più
bassa é la nota suonata e più breve risulta il
tempo di attacco.

Gli elementi sottolineati nella figura possono essere
usati come parametri Destination per il set Controller
FDSP (pag.141).

■ Input Level
Imposta il livello di ingresso per l’unità FDSP.
❏ Impostazioni: –64~0~+16

■ Drive
Imposta la quantità di low-boost.

❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ Decay Time
Imposta il tempo di decadimento EG (EG decay
Time) cioé il tempo del decadimento dal livello
massimo al livello di sustain.

❏ Impostazioni: 0~127

■ Drive Vel (Drive Velocity)
Imposta la sensibilità alla dinamica per la
quantità di low-boost. La quantità di low-boost
può essere controllata dalla dinamica a cui
vengono suonate le note sulla tastiera.

❏ Impostazioni: 0~127

■ Decay T.Kf (Decay Time KeyFollow)
Imposta il KeyFollow per Decay Time. Questa
funzione controlla il tempo di decadimento in
base alle note suonate sulla tastiera. Quando é
impostato un valore positivo, più alta é la nota
suonata e più breve risulta il tempo di
decadimento. Quando é impostato un valore
negativo, più bassa é la nota suonata e più breve
risulta il tempo di decadimento.

❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ Drive K.Flw (Drive KeyFollow)
Imposta il KeyFollow per il Drive. Questa
funzione controlla la quantità di low-boost in
base alle note suonate sulla tastiera. Quando é
impostato un valore positivo, più alta é la nota
suonata sulla tastiera e maggiore é il low-boost.
Quando é impostato un valore negativo, più
bassa é la nota suonata e maggiore é il lowboost.

❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ Sustain Lvl (Sustain Level)
Imposta il livello di sustain EG (EG sustain
level), cioé il livello che deve essere raggiunto
partendo dal livello massimo.

❏ Impostazioni: –64~0~+63

❏ Impostazioni: 0~127

140

13-05-1998 16:05

Pagina 8

■ Overdrive
Imposta la quantità di overdrive.

Drum Voice (voce drum)
L’editing della voce Drum vi consente di creare il
vostro kit percussivo personalizzato assegnando
elementi AWM ad ogni nota (pitch range DO2 ~
SOL8) e di impostare vari parametri relativi a
volume, intonazione e timbro.

❏ Impostazioni: 0~127

Modo Voice

■ HPF (High Pass Filter)
Imposta la frequenza di cutoff che taglia
l’estensione inferiore dei segnali in uscita.

Modo Voice

11. Voice.EC

❏ Impostazioni: 0~127

■ HPF K.Flw (High Pass Filter KeyFollow)
Imposta il KeyFollow per la frequenza di cutoff
del filtro passa alti (HPF). Questa funzione
controlla la modifica nella frequenza di cutoff in
base alle note suonate sulla tastiera. Quando é
impostato un valore positivo, più alta é la nota
suonata sulla tastiera e più alta risulta la
frequenza di cutoff. Quando é impostato un
valore negativo, più bassa é la nota suonata e
più alta risulta la frequenza di cutoff. Quando é
impostato un valore ”+32”, KeyFollow
funziona al 100% e la frequenza di cutoff
cambia in proporzione all’intonazione.

NOTE

Potete usare come elementi anche i vostri dati
campionati.

NOTE

Per informazioni circa le voci drum, vedi pag. 39.

Poiché molti dei parametri sono uguali a quelli
delle voci normal (elemento AWM), illustreremo
solo quelli diversi.
VOICE
------Drum+[EDIT]
------[F1:COMMON] ............................................142
------[F6:Parameter] ................................142
------[F7:Arpeggio]........................................79
------[F3:Arpeggio-Edit] ................79
------[F8:Name]..............................................79
------[F2:OSCILLATOR]......................................142
------[F5:Tune]..........................................143
------[F6:Wave] ........................................144
------[F7:Mix]............................................145
------[F8:Zone]..........................................146
------[F3:PITCH] ..........................................................83
------[F8:EG] ..................................................84
------[F4:FILTER]........................................................86
------[F4:Static Control Filter] ....................86
------[F5:Dinamic Control Filter] ..............91
------[F6:Sensitivity] ......................................93
------[F8:EG] ..................................................95
------[F5:AMPLITUDE] ............................................96
------[F8:EG] ..................................................98
------[F6:LFO] ....................................................147
------[F8:LFO] ..........................................147
------[F7:CONTROLLER] ......................................103
------[F7:Pitch Control] ..............................103
------[F8:Controller Set]..............................104
------[F8:EFFECT] ................................................148
------[F4:Type]..........................................148
------[F5:Insertion Effect 1] ......................106
------[F6:Insertion Effect 2] ......................106
------[F7:Reverb]..........................................107
------[F8:Chorus]..........................................107

❏ Impostazioni: –32~0~+64

■ Output (Output Level)
Imposta il livello di uscita finale.
❏ Impostazioni: –60~0~+60

■ Pan
Come per EP Pickup. Vedi pag. 126.

[F7]: Ctrl (Controller)
[F8]: SET (Controller Set)
Le ”Destinations” (destinazioni) valide per le voci
FDSP sono i controller dal Nr.36 al Nr.44. Consultate
l’elenco Controller nell’opuscolo Data List.

* I parametri nei menu riportati in corsivo sono identici a
quelli degli elementi AWM.

141

11. Voice.EC

13-05-1998 16:05

Pagina 9

Modo Voice

[F1]: COM (Common)

NOTE

Nella videata a cui non é assegnato un
elemento, sarà visualizzato il simbolo (---) e
il cursore non potrà essere spostato.

NOTE

E’ possibile usare anche i pulsanti INC/
DEC o il keypad numerico.

[F6]: PARAM (Parameters)

Modo Voice

Quando nel menu PARAM, come Voice Type (tipo
di voce) é selezionato Drum, é possibile usare un
massimo di 128 elementi AWM per creare voci
drum (cioé kit percussivi).

NOTE

Quando é selezionato Drum come tipo di voce, i
pulsanti ELEMENT SELECT 1-4 (EX5/7) dedicati
alle voci normal, non sono attivi.

NOTE

Per informazioni circa ogni tipo di voce, vedi pag. 29.

2 Assegnate l’elemento
Premete [F3] per eseguire la funzione ADD.
Il campione (PRE:0001) viene assegnato
come primo elemento per quel tasto.

La posizione del tasto dell’elemento
attualmente selezionato viene confermata
come indicato a video. Il display corrisponde
alla scala musicale da DO–2 a SOL8.

[F2]: OSC (Oscillator)
Queste impostazioni si riferiscono ai campioni che
formano una voce. Poiché é possibile formare una
voce drum (drum kit) con un massimo di 128
elementi AWM (vedi pag.39), OSC vi consente di
selezionare il campione per ogni elemento e di
impostare ogni parametro. Sono disponibili quattro
menu.
[F5]: TUNE
[F6]: WAVE
[F7]: MIX
[F8]: ZONE
NOTE

DO–2

SOL8
Estens.Nota

Per informazioni circa elementi e campioni, vedi
pag. 29.

Se lo desiderate, potete assegnare più
elementi allo stesso tasto (layer). Per creare i
layer, proseguite premendo di nuovo [F3].

Procedura per assegnare elementi ai tasti & Editing
NOTE

DO4

E’ possibile assegnare un elemento nelle
videate TUNE, WAVE, MIX o ZONE,
disponibili dal menu OSC.

1 Selezionate un tasto a cui desiderate
assegnare un elemento.
Ruotate il dial Data o KNOB1 per
selezionare il tasto (nome di nota) a cui sarà
assegnato un elemento.

NOTE

142

E’ possibile sovrappore (layer) fino a 128
elementi, continuando a premere il pulsante
F3. Tuttavia, quando un tasto usa più
elementi, il numero di elementi disponibili
per gli altri tasti, diminuisce. I primi quattro
elementi, a partire dal numero più basso,
suoneranno contemporaneamente per un
singolo tasto.

Pagina 10

2 Cancellate l’elemento.
Premete il pulsante [F4] per eseguire la
funzione [DEL]. Gli elementi assegnati a
quel tasto e tutti i layer verranno cancellati.
Il simbolo (---) sarà visualizzato per ogni
parametro nella videata e il cursore non
potrà più spostarsi su quelle aree.

3 (Quando si imposta più di un layer per
tasto) Selezionate un layer.
Quando sono stati assegnati molti layer al
tasto attualmente selezionato, spostate il
cursore su Layer e selezionate il layer a cui
desiderate assegnare un elemento.

NOTE

Questi punti della procedura non sono
necessari se desiderate assegnare solo un
elemento al tasto attualmente selezionato.

[F5]: TUNE

4 Selezionate un campione.
Spostate il cursore su Sample Bank (banco
campione) e Sample Number (numero
campione) per selezionare il banco ed il
numero desiderati. Il campione é assegnato
al layer del tasto attualmente selezionato.

Imposta l’accordatura (tune) per ogni elemento
EG. E’ possibile impostare un valore diverso per
ogni elemento.

■ Drum Key
Seleziona il tasto (nome di nota) a cui verrà
assegnato un elemento. Ad ogni tasto qui
selezionato verrà assegnato un elemento
(sample). La selezione dei tasti può essere
confermata alla sinistra del display.
Per maggiori informazioni, vedi pag. 146.

5 Impostate i parametri.
Spostate il cursore sul parametro desiderato
e impostate ogni valore.
6 Assegnazione ad altri tasti.
Ripetete i punti 1~5 per assegnare gli
elementi ai restanti tasti e completate così
una voce drum.

❏ Impostazioni: DO–2~SOL8

Cancellare un elemento da ogni tasto
NOTE

E’ possibile cancellare un elemento dalle
videate TUNE, WAVE, MIX o ZONE,
disponibili dal menu OSC.

A differenza delle voci normali, gli elementi drum
sono assegnati ad ogni tasto.

NOTE

Quando ad un tasto non é assegnato un elemento,
il simbolo (---) verrà visualizzato per ogni
parametro nella videata e non sarà possibile
muovere il cursore.

■ Drum Layer
Seleziona il layer (vedi sopra). Un elemento sarà
assegnato ad ogni layer e sarà possibile
impostare i parametri relativi al layer
selezionato. Questo parametro é selezionabile
solo quando é assegnato più di un elemento al
tasto attuale, premendo il pulsante F3 (ADD).

1 Selezionate il tasto da cui desiderate
cancellare un elemento.
Ruotate il dial Data o KNOB 1 per
selezionare il tasto (nome di nota) che
desiderate cancellare.
NOTE

NOTE

Potete anche usare i pulsanti [INC]/[DEC] o
il keypad numerico.

❏ Impostazioni: 1~128 (a seconda del numero degli
elementi assegnati)

143

Modo Voice

13-05-1998 16:05

Modo Voice

11. Voice.EC

11. Voice.EC

13-05-1998 16:05

Pagina 11

Modo Voice

■ Sample Bank
Seleziona il banco di campioni desiderato. Per
ogni elemento é possibile selezionare un banco
diverso.

[F6]: WAVE
Seleziona i campioni di elementi (massimo 128)
che formano una voce e determina le impostazioni
di Loop in relazione ad ogni campione.
E’ possibile impostare un valore diverso per ogni
elemento.

❏ Impostazioni: PRE (Preset), RAM (DRAM),
FLS (Flash Memory)

Modo Voice

NOTE

FLS ha effetto solo quando una scheda EXFLM1 é
stata montata in EX5/5R/7.

■ Sample Number
Seleziona il numero di campione desiderato dal
banco campioni. La categoria ed il nome del
campione del numero selezionato, vengono
visualizzati a destra del numero. E’ possibile
selezionare un numero di campione diverso per
ogni elemento.

Benché il nome del menu WAVE in questo caso
venga usato per le voci Drum come per le voci
Normal, la voce Drum seleziona direttamente un
campione non un’onda.

NOTE

❏ Impostazioni: Per maggiori informazioni circa
ogni campione, consultate l’opuscolo Data List.

■
■
■
■

■ Coarse Tune
Regola l’intonazione del campione di ogni
elemento in unità di semitoni.

Drum key
Drum Layer
Sample Bank
Sample Number
Si tratta degli stessi parametri illustrati nella
videata TUNE. Vedi pag.143.

❏ Impostazioni: –64~+63
NOTE

■ Start Offset
Imposta il valore offset per il punto in cui inizia
realmente il suono del campione.

Un’impostazione che ecceda il limite superiore o
inferiore dell’estensione del numero di nota MIDI
(DO–2~SOL8) non ha alcun effetto.

KeyOn
Delay

■ Fine Tune
Regola in dettaglio l’intonazione del campione
di ogni elemento.

Loop
Length
Offset

Start
Offset

❏ Impostazioni: –64~+63
Loop Length

■ Pitch EG VelSens (PEG Velocity Sensitivity)
Imposta la sensibilità di dinamica per PEG. A
valori positivi, con più forza viene suonata una
nota e maggiore risulta la modifica di
intonazione. Valori negativi producono l’effetto
opposto.

Key on

Start

Loop Top
(Top point: fixed)

Loop End
(End point)

Data End

❏ Impostazioni: 0~65535

■ Loop Length Offset
Imposta il punto end (fine) del loop del
campione (vedi figura sopra).

❏ Impostazioni: –7~0~+7

■ Pitch EG Depth
Imposta la quantità di modifica di intonazione
per PEG. Un’impostazione di ”0” non produce
alcuna modifica e conserva l’intonazione
originale.

❏ Impostazioni: 0~65535

■ KeyOn Delay
Imposta la quantità di delay da quando viene
premuto il tasto a quando viene prodotto il
suono.

❏ Impostazioni: 0~127

❏ Impostazioni: 0~127

144

Pagina 12

■ Sample Play
Imposta il modo in cui sarà suonato il campione.

■ Rev Send (Reverb Send)
Imposta il livello di mandata (Send) del segnale
in uscita dagli effetti Insertion 1/2 (o bypassato)
e inviato all’unità di Riverbero.

❏ Impostazioni: FwdLp, FwdLpEx, FwdNoLp,
RevNoLp, default
NOTE

❏ Impostazioni: 0~127

Per maggiori informazioni circa ogni
impostazione, vedi pag. 81.

■ Recv Note Off (Receive Note Off)
Imposta se saranno ricevuto o ignorati i
messaggi MIDI di Note Off per ogni elemento.

NOTE

Il valore qui impostato verrà moltiplicato per il
valore impostato in Reverb Send (videata EFCT) e
trasmesso in uscita come il reale livello di mandata
riverbero (Reverb Send).

NOTE

Per maggiori informazioni circa gli effetti, vedi
pag.148.

❏ Impostazioni: receive, ignore

■ Cho Send (Chorus Send)
Imposta il livello di mandata (Send) del segnale
in uscita dagli effetti Insertion 1/2 (o bypassato)
e inviato all’unità di Chorus.

[F7]: MIX
Imposta il bilanciamento mix (uscita) per i
campioni degli elementi che configurano una voce
drum.

■
■
■
■

❏ Impostazioni: 0~127

Drum key
Drum Layer
Sample Bank
Sample Number
Si tratta degli stessi parametri illustrati nella
videata Tune. Vedi pag.143.

NOTE

Il valore qui impostato verrà moltiplicato per il
valore impostato in Chorus Send (videata EFCT) e
trasmesso in uscita come il reale livello di mandata
chorus (Chorus Send).

NOTE

Per maggiori informazioni circa gli effetti, vedi
pag.148.

■ Random Depth
Quando in Pan selezionate ”rnd” (Random Pan)
appare questo parametro. Questa funzione
sposta il suono in modo casuale nello spettro
stereofonico. Usate questo parametro per
impostare la profondità (range-estensione) di
Random Pan.

■ Level
Imposta il livello di uscita per ogni elemento.
Questa impostazione regola il bilanciamento di
uscita per ogni strumento percussivo che forma
una voce drum.

❏ Impostazioni: 1~127

■ ExpLowLimit (Expression Low Limit)
Imposta Expression Low Limit (limite inferiore
di espressione) per ogni campione. Il limite
inferiore può essere impostato in modo che
anche quando viene suonato un timbro sotto il
valore impostato, il volume non vada al di sotto
del limite inferiore specificato.

❏ Impostazioni: 0~127

■ Pan
Imposta il posizionamento destro e sinistro di
ogni elemento di suono nello spettro stereo.
Vi consente di regolare il posizionamento di
ogni strumento della voce drum (drum kit)
all’interno dello spettro stereofonico. Quando é
impostato su ”rnd”, il suono si muove in modo
casuale. E’ possibile controllare l’estensione del
movimento verso sinistra o verso destra, usando
l’ impostazione Random Depth.

❏ Impostazioni: 0~127

■ Level Vel (Level Velocity)
Imposta il livello di dinamica per ogni campione.
La funzione Level Velocity controlla il volume in
base alla forza con cui é suonata la tastiera.
Quando si imposta un valore positivo, con più
forza si suona la tastiera, maggiore é la modifica
di volume. Valori negativi hanno l’effetto
opposto.

❏ Impostazioni: L63 (sinistra)~cnt (centro)~
R63 (destra), rnd (Random Pan - casuale)

❏ Impostazioni: –64~0~+63

145

Modo Voice

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Modo Voice

11. Voice.EC

11. Voice.EC

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Pagina 13

Modo Voice

■ Out (Output Select)
Seleziona l’uscita di ogni elemento. Queste
impostazioni vi consentono di inviare ogni
elemento ad un’uscita diversa.

■ Vel Limit High (Velocity Limit High)
Imposta il valore superiore di dinamica di ogni
campione di elemento colto quando viene
suonata la tastiera.

Modo Voice

❏ Impostazioni: L&R (OUTPUT L&R),
ind1 (INDIVIDUAL OUTPUT1), ind2, ind3, ind4,
ind5, ind6, i1&2 (INDIVIDUAL OUTPUT1&2),
i3&4, i5&6
NOTE

Per esempio, quando é selezionato ”i1&2”, il
canale L sarà trasmesso dalla presa INDIVIDUAL
OUTPUT1 e il canale R dalla presa INDIVIDUAL
OUTPUT2.

NOTE

EX5 é dotato di due prese Individual Output (1 e
2) mentre EX5R ed EX7 non sono dotati di prese
Individual Output. E’ posssibile aggiungere delle
uscite Individual sullo strumento, installando una
scheda Individual Output (EXIDO1) opzionale.
Per maggiori informazioni, vedi pag.19.

❏ Impostazioni: 1~127

■ Vel Xfade (Velocity Cross Fade)
Imposta l’estensione dinamica del cross fade
(Vel Limit Low e High) per ogni elemento.
Aumentando il valore, si amplia l’estensione
Un’impostazione di ”0” non produce alcun
effetto.
❏ Impostazioni: 0~127
NOTE

■ Alternate Group
Questa impostazione viene usata per terminare
due suoni che in un normale kit di batteria non
potrebbero suonare fisicamente allo stesso
tempo o che non suonerebbero in modo naturale
se suonati insieme. Ad esempio, non é possibile
che una vera batteria suoni un hi-hat chiuso ed
uno aperto simultaneamente. Quindi, gli
elementi che dovrebbero suonare allo stesso
tempo devono essere assegnati allo stesso
numero di gruppo. Sono disponibili 127 tipi di
numeri di gruppo. Quando non ha importanza
se due elementi suonano simultaneamente o
quando é preferibile che suonino insieme,
selezionate “off.”

■ InsEF Elem Sw (Insertion Effect Element
Switch)
Seleziona l’unità effetti Insertion a cui viene
inviato un segnale da ogni elemento. Quando é
selezionato ”off”, l’unità effetti Insertion viene
bypassata.
❏ Impostazioni: Per ogni elemento, 1 (Insertion Effect
unit 1), 2 (Insertion Effect unit 2), off
NOTE

Per maggiori informazioni circa gli effetti, vedi
pag. 148

[F8]: ZONE
Imposta l’estensione dinamica a cui viene prodotto
il suono per ogni elemento. E’ possibile impostare
una zona diversa per ogni elemento.

■
■
■
■

❏ Impostazioni: off, 1~127

■ Key Assign
Seleziona sngl (single) o mlti (multi) Key
Assign. Nel modo sngl (single), se il generatore
sonoro riceve la stessa nota due volte, la prima
nota viene interrotta quando viene ricevuta la
stessa nota. Nel modo mlti (multi), quando
vengono ricevute le stesse note, i suoni sono
assegnati ad un canale dopo l’altro, permettendo
così di ottenere una generazione sonora
multipla.

Drum key
Drum Layer
Sample Bank
Sample Number
Sono gli stessi parametri illustrati nella videata
TUNE. Vedi pag.143.

❏ Impostazioni: sngl, mlti

[F3]: PITCH

■ Vel Limit Low (Velocity Limit Low)
Imposta il valore inferiore di dinamica di ogni
campione di elemento colto quando viene
suonata la tastiera.

E’ disponibile un tipo di menu relativo
all’intonazione per l’editing di una voce Drum. I
parametri e le impostazioni sono identici a quelli
illustrati per l’elemento AWM. Fate riferimento a
pag. 83.

❏ Impostazioni: 1~127
NOTE

Per maggiori informazioni circa Velocity Cross
Fade, fate riferimento a pag. 82.

Il valore di dinamica inferiore qui impostato e il
valore impostato in Vel Limit High (Velocity Limit
High) determinano l’estensione dinamica del
campione dell’elemento selezionato.

[F8]: EG (Envelope Generator)

146

Pagina 14

■ Sync
Questo interruttore attiva/disattiva il sync.
Quando é regolato su ”on”, l’oscillatore LFO
viene resettato ogni volta che si suona la
tastiera.

[F4]: FILT (Filter)
Esistono quattro tipi di menu relativi ai filtri per
l’editing di una voce Drum. I parametri e le
impostazioni sono uguali a quelli per gli elementi
AWM. Per informazioni, vedi pag. 86.

❏ Impostazioni: on, off
NOTE

[F4]: SCF (Static Control Filter)
[F5]: DCF (Dynamic Control Filter)
[F6]: SENS (Sensitivity)
[F8]: EG (Envelope Generator)

Per informazioni circa il reset di LFO, vedi pag.
103.

■ Speed
Imposta la velocità di modifica dell’onda LFO.
Maggiore é il valore, più rapida é la modifica.

[F5]: AMP (Amplitude)

❏ Impostazioni: 0~63

Per l’editing di una voce Drum é disponibile solo
un tipo di menu relativo all’ampiezza (amplitude).
I parametri e le impostazioni sono uguali a quelle
per gli elementi AWM. Per informazioni, vedi pag.
96.

NOTE

Per maggiori informazioni, consultate la figura
Speed a pag. 101.

■ AMD (Amplitude Modulation Depth)
Determina di quanto l’LFO influenzerà il
volume. Maggiore é il valore, più ampio sarà il
grado di modifica nel volume.

[F8]: EG (Envelope Generator)

❏ Impostazioni: 0~127

[F6]: LFO (Low Frequency Oscillator)
Esiste solo un tipo di menu di impostazioni
relative all’LFO per l’editing di una voce Drum.

■ PMD (Pitch Modulation Depth)
Determina di quanto l’LFO influenzerà
l’intonazione. Maggiore é il valore, maggiore
sarà la modifica di intonazione. Quando si
impostano valori negativi, la fase dell’LFO viene
invertita.

[F8]: LFO (Low Frequency Oscillator)

[F8]: LFO (Low Frequency
Oscillator)

❏ Impostazioni: –255~0~+255

Imposta i parametri relativi all’LFO. E’ possibile
impostare un valore diverso per ogni elemento.

■ FMD (Filter Modulation Depth)
Determina di quanto l’LFO influenzerà la
frequenza di cutoff del filtro. Maggiore é il
valore, maggiore sarà la modifica. Quando si
impostano valori negativi, la fase dell’LFO viene
invertita.
❏ Impostazioni: –127~0~+127

■ Wave
Seleziona l’onda LFO. Usando le onde qui
selezionate, potete modulare il suono in vari
modi. Sono disponibili tre tipi di onde.

[F7]: Ctrl (Controller)
[F8]: SET(Controller Set)

❏ Impostazioni: saw, tri, squ
NOTE

LFO può modulare contemporaneamente pitch,
filter e amplitude.

NOTE

Per informazioni circa ogni onda, vedi pag. 122.

Le destinazioni (”Destination”) abilitate per le
voci drum sono i numeri di control da 121 DRPAN
a 125 DR FEG Depth. Consultate l’elenco
Controller nell’opuscolo Data List.

147

Modo Voice

13-05-1998 16:06

Modo Voice

11. Voice.EC

11. Voice.EC

13-05-1998 16:06

Pagina 15

Modo Voice

Modo Voice Job

[F8]: EFCT (Effects)

Modo Voice

Imposta gli effetti per gli elementi drum.
E’ possibile collegare i segnali di un massimo di
128 elementi drum a Insertion Effect 1 o 2 e poi
inviarli all’unità Riverbero/Chorus. I parametri
”InsRev” e ”InsCho”, aggiunti alla videata Type, vi
consentiranno di enfatizzare l’effetto per gli
elementi drum specificati. Gli altri parametri sono
uguali a quelli per gli elementi AWM. Vedi
pag.105.

Questi job vi consentono di inizializzare o di
richiamare le voci create nel modo Voice Edit.
Per accedere al modo Voice Job, premete il pulsante
[JOB] sul pannello mentre vi trovate nel modo
Voice. Quando sarete nel modo Voice Job, apparirà
il seguente menu. Sono disponibili tre tipi di job
nel modo Voice Job. Premete [F1] (INIT), [F2]
(RECL) o [F3] (COPY) per selezionare un job.
NOTE

[F4]: TYPE

E’ necessario selezionare la voce che verrà
inizializzata o richiamata, prima di accedere al modo
Voice Job.

F1

■ Ins→Rev
Imposta il livello di mandata del segnale in
uscita dall’unità Insertion e inviato all’unità
Riverbero. Passando specifici elementi
attraverso l’effetto Insertion e impostando qui il
livello di uscita, potrete effettuare impostazioni
differenti per la quantità di Riverbero applicata
agli elementi specificati.

F2

F3

[F1]: INIT (Initialize)
[F2]: RECL (Recall)
[F3]: COPY (Copy)

Procedura per eseguire
un Job

❏ Impostazioni: 0~127

1 Dal modo Voice Play selezionate il numero di
voce per cui desiderate eseguire l’operazione job.

■ Ins→Cho
Imposta il livello di mandata del segnale in
uscita dall’unità Insertion e inviato all’unità
Chorus. Passando specifici elementi attraverso
l’effetto Insertion e impostando qui il livello di
uscita, potrete effettuare impostazioni differenti
per la quantità di Chorus applicata agli elementi
specificati.

2Premete [JOB] per accedere al modo Voice Job .
3Premete [F1] (INIT), [F2] (RECL) o [F3]
(COPY) per selezionare un job. Apparirà la
videata del job selezionato.

❏ Impostazioni: 0~127
NOTE

E’ possibile determinare se ogni effetto verrà
applicato o meno ad ogni elemento, dalla videta
Mix (pag. 145).
NOTE

E’ possibile selezionare ogni job anche spostando il
cursore sul nome del job desiderato a video e
premendo [ENTER].

4Spostate il cursore su un parametro e usate i
pulsanti [INC]/[DEC], il dial Data, il keypad
numerico o le manopole 1~6 per impostare i
valori.
NOTE

148

Questa operazione non é necessaria per Initialize e
Recall.

Pagina 16

5Premete [ENTER]. Apparirà il seguente menu
che vi chiederà conferma dell’operazione.

[F2]: Recall Voice
Se non memorizzate una voce durante l’editing,
selezionando un’altra voce, i dati editati relativi
alla voce precedente andranno perduti. Il job
Recall vi consente di richiamare i dati originali che
erano stati editati, anche se avete selezionato un’
altra voce.

6Premete [YES] per eseguire un job. A video
apparirà per qualche istante “Completed!” ad
indicare che il job é stato eseguito. Poi riapparirà
la videata precedente.
Premete [NO] per annullare il job.
NOTE
NOTE

“Executing...” sarà visualizzato quando Voice Job
impiegherà qualche istante per essere eseguito.
Ricordate che se l’unità viene disattivata mentre é
visualizzato questo messaggio, i dati potrebbero
andare distrutti.

Anche dopo aver disattivato e riattivato l’unità,
potete recuperare i dati che erano stati editati .

[F3]: Copy Voice
Questo job vi consente di copiare i dati comuni di
una voce o dati specifici di un determinato
elemento , nella voce che state attualmente
editando. Questo job é utile per usare una
porzione di dati di una voce per creare un’altra
voce.

7Premete due volte [EXIT] per uscire dal modo
Voice Job e tornare al modo Voice Play.

[F1]: Init Voice(Initialize Voice)
Questo job vi consente di richiamare i valori
iniziali per ogni voce (inizializzare).
L’inizializzazione dovrebbe essere usata prima
dell’editing, ad esempio quando si crea dal nulla
una nuova voce.

1

5

NOTE

2

3 4

6

Questo job non copia una voce come voce user ma
copia i diversi valori di parametro per una voce in
un’altra voce (indipendentemente da voci preset o
user).

■ 1 Source Voice Bank
Impostate il banco voci sorgente (source).
❏ Impostazioni: P1(Preset 1), P2 (Preset 2),
I1 (Internal 1), I2 (Internal 2)

■ 2 Source Voice Number
Impostate il numero di voce sorgente da cui
avverrà la copia.
❏ Impostazioni: 001~128

■ 3 Source Element
Impostate l’elemento della voce sorgente che
sarà copiato. Quando copiate i dati comuni a
tutti gli elementi, selezionate Common.
❏ Impostazioni: Common (tutti gli elementi),
EL1 (Element 1), EL2, EL3, EL4

149

Modo Voice

13-05-1998 16:06

Modo Voice

11. Voice.EC

11. Voice.EC

13-05-1998 16:06

Pagina 17

Modo Voice

■ 4 Tipi di dati sorgente (source data)
Selezionate il tipo di dati che saranno copiati. E’
possibile specificare dati comuni a tutti gli
elementi e dati specifici per determinati
elementi.

Modo Wave Edit

Modo Voice

Quando selezionate un banco DRAM (RAM) e un
numero d’onda (0001~1024) da Bank e Number
del display WAVE nel menu OSC del modo Voice
Edit, alla videata verrà aggiunto il sub menu [F3]
(WAVE-EDIT).
Premete [F3] per accedere al modo Wave Edit. In
questo modo potete creare le onde che formano
una voce, miscelando i campioni preset e/o i
campioni da voi creati, specificando l’estensione di
tastiera per ogni campione. Le onde da voi create
in questa fase possono essere usate anche come
onde preset.

Quando per Source Element (elemento sorgente)
é selezionato Common (tutti gli elementi):
ALL (tutti i dati di voce), PARAM (impostazioni di
parametro), ARP (impostazioni di arpeggio), EFCT
(impostazioni di effetto), CTRL (impostazioni di
controller), NAME (nome di voce)
Quando per Source Element é selezionato
Element 1~4 (elementi da 1 a 4) :
ALL (tutti i dati per quell’elemento), OSC
(impostazioni di oscillatore), PITCH (impostazioni di
intonazione), FILTER (impostazioni di filtro), AMP
(impostazioni di ampiezza), LFO (impostazioni di
Low Frequency Oscillator - oscillatore basse
frequenze)

NOTE

Il banco/ numero (bank/number) (D)RAM é
selezionabile solo quando per l’editing sono stati
specificati elementi AWM.

■ 5 Voce attuale
Fissata sulla voce attualmente editata.
■ 6 Elemento di destinazione (Destination)
Imposta l’elemento della voce destinazione in
cui avverrà la copia. Questo parametro viene
visualizzato solo quando é selezionato un
elemento nel parametro Source Element.

Premete [EXIT] per uscire dal modo Wave Edit.
EX5/5R/7 tornano al display originale (modo
Voice Edit).

❏ Impostazioni: EL1 (Element 1), EL2, EL3, EL4
NOTE

Nel modo Wave Edit, un’onda campione non viene
modificata e quindi non viene distrutta. L’editing, in
questo modo, non cambia le onde campione ma
indica il loro layer, i loro range di tastiera e il loro
bilanciamento.

Nel modo Wave Edit, sono disponibili i quattro
seguenti tipi di menu. Premete [F5] (NAME], [F6]
(SMPL), [F7] (MIX) o [F8] (ZONE) per
selezionare il display desiderato. Per aggiungere o
rimuovere dei layer sono disponibili le funzioni
”ADD”, assegnata a [F3] (ADD) e ”Delete”,
assegnata a [F4] (DEL).

F5

F6

F7

F8

[F5]: NAME (impostazioni per assegnare nomi alle
onde)
[F6]: SMPL (impostazioni relative alla riproduzione
dei campioni)
[F7]: MIX (impostazioni relative al bilanciamento
d’uscita)
[F8]: ZONE (impostazioni relative all’estensione
sonora)

150

Pagina 18

Wave Edit: procedura base
(creare una nuova onda)

) Ripetete i punti 7~9 e impostate i parametri

1 Nel display WAVE, selezionate il numero di

! Premete [F5] (NAME) per accedere al display

per ogni layer.
NAME ed impostate il nome per l’onda creata.

onda da editare.
Selezionate il banco DRAM (RAM) ed un
numero di onda (Int-Wave) dal banco. Verrà
aggiunto automaticamente [F3] (WAVE-EDIT).

@ Premete [EXIT] per uscire dal modo Wave Edit.

EX5/5R/7 tornano al modo Voice Edit.
NOTE

2 Premete [F3] (WAVE-EDIT) per accedere al

modo Wave Edit.
Verranno aggiunti [F3] (ADD) e [F4] (DEL).
3 Premete [F6] (SMPL), [F7] (MIX) o [F8]

Potete usare il modo Wave Job (pag. 154) per
copiare onde già esistenti o cancellare le onde non
necessarie.

Pulsanti [F3] (ADD) e [F4] (DEL)

(ZONE) per accedere al display desiderato.

Un’onda può essere formata da uno o più layer
(fino ad un massimo di 128). Ad ogni layer é
assegnato un campione. Impostando la stessa
estensione sonora (sound range) per ogni layer,
potete sovrapporre due o più campioni.

4Premete [F3] per eseguire la funzione Add. Il
primo layer verrà assegnato con “PRE: 001.”
5 Selezionate il banco ed il numero di campione

NOTE

(Sample Bank, Sample Number) che desiderate
utilizzare.
Sample Bank

Sample Number

Benché sia possibile sovrapporre tanti layer
quanti desiderate, suonano simultaneamente
solo due campioni per volta. In questo caso, i
campioni con i numeri di layer inferiori,
hanno la priorità.

Quando editate un’onda per la prima volta, il
numero di layer di default é impostato su uno.
Potete aggiungere un layer ogni volta che
premete [F3] (ADD). Come illustrato in figura,
potete confermare l’attuale numero di layer
usato per l’onda e selezionare un campione per
tale layer.

6 Impostate i parametri necessari per il primo

layer. Accedete agli altri display in base alle
necessità ed impostate i relativi parametri.

Potete selezionare un layer e cancellarlo,
premendo [F4] (DEL).

7 Se necessario, premete [F3] (ADD) per

aggiungere il secondo layer. A questo punto
anche il numero di layer passa automaticamente
al numero successivo. Le impostazioni del layer
precedente (in questo caso il primo) vengono
copiate nel layer aggiunto.
Layer Number

Attuale numero di
layer da editare

Numero totale di layers
usati per l'onda

Number of Layers
F3

F4

Aggiunge un layer Cancella un layer

NOTE
NOTE

Modo Voice

13-05-1998 16:06

Quando premete [F4], il layer attualmente
selezionato viene cancellato.

8 Selezionate un campione che sarà usato come

secondo layer.
9 Impostate i parametri necessari per il secondo

layer. Accedete agli altri display in base alle
esigenze ed impostate i relativi parametri.

151

Il numero massimo di layer é 1024 per DRAM
e FLS (Flash), rispettivamente.

Modo Voice

11. Voice.EC

11. Voice.EC

13-05-1998 16:06

Pagina 19

Modo Voice

■ Sample Number
Seleziona il numero di campione desiderato dal
banco sample. Quando viene selezionato un
numero, il nome e la categoria del campione
corrispondente sono visualizzati a destra del
numero. E’ possibile selezionare un numero di
campione diverso per ogni layer.

[F5]: NAME

Modo Voice

Vi consente di assegnare all’onda un nome di un
massimo di otto caratteri. E’ anche possibile
inserire un nome di categoria a cui appartiene
l’onda, spostando il cursore a sinistra del nome
dell’onda e usando i pulsanti [INC]/[DEC] o il dial
Data per selezionare due lettere di un nome di
categoria.

❏ Impostazioni: 0001~1024
NOTE

NOTE

“Sample Number” é visualizzato nella stessa
posizione anche nei display [F7]: MIX e [F8]:
ZONE.

■ Zone Graphical Display
E’ possibile avere una conferma visiva della
zona (tastiera/estensione dinamica) all’interno
della quale viene suonato il campione. Per
informazioni circa l’impostazione di una zona,
consultate pag. 153.

Il sistema per assegnare un nome e una categoria ad
un’onda, é identico a quello per una Voce. Per
maggiori informazioni, vedi pag. 79.

■ StartOfs (Start Offset)
Imposta il valore offset per il punto Start
(iniziale) della riproduzione del campione. Il
valore qui impostato aumenterà o diminuirà il
punto Start di ogni campione.

[F6]: SMPL (Sample)
Dispone delle impostazioni relative alla
riproduzione dei campioni che compongono
un’onda. E’ possibile effettuare le impostazioni per
ogni layer.

❏ Impostazioni: 0~65535

■ LpLength (Loop Length)
Imposta il valore offset per la lunghezza del loop
della riproduzione in loop del campione. Il
valore qui impostato aumenterà o diminuirà la
lunghezza del loop di ogni campione.
■ Layer
Seleziona il numero di layer a cui sarà assegnato
un campione. Una volta selezionato un numero
di layer, saranno visualizzate le impostazioni di
parametro del layer selezionato. Alternando tra i
vari numeri di layer, é possibile effettuare le
impostazioni per ogni campione in tutti i layer.

❏ Impostazioni: 0~65535

■ SmplPlay (Sample Play)
Seleziona il modo in cui viene riprodotto il
campione. Sono disponibili cinque opzioni:
“FwdLp,” “FwdLpEx,” “FwdNoLP,”
“RevNoLp” o “default.”

❏ Impostazioni: 1~128 (A seconda del numero totale
di layer utilizzati per ogni onda)
NOTE

❏ Impostazioni:
FwdLp:
Mentre é premuto un tasto, la riproduzione del
campione si sposta dal punto Top (iniziale) e si ripete
in continuazione dal punto Top al punto End (finale).

“Layer” é visualizzato nella stessa posizione anche
nei display [F7]: MIX e [F8]: ZONE.

■ Sample Bank
Seleziona il banco campione contenente il
campione desiderato. E’ possibile selezionare un
banco diverso per ogni layer.

FwdLpEx:
Finché é premuto il tasto, é come “FwdLp”. Quando
però rilasciate il tasto, Ex5/5R/7 annullano la
riproduzione in loop, vanno oltre il punto End e
riproducono il resto dei dati campionati, fermandosi al
termine dei dati.

❏ Impostazioni: PRE (Preset), DRAM (incluse
SIMM), FLS (Flash Memory)
NOTE

NOTE

FwdNoLp:
Ogni volta che viene suonato un tasto, il campione é
riprodotto una volta dal punto Start al punto End.

E’ possibile selezionare anche ”FLS” e il suo
numero di campione. La selezione però non ha
effetto se non installate la scheda EXFLM1
opzionale.

RevNoLp:
Ogni volta che viene suonato un tasto, il campione é
riprodotto una volta, dal punto End al punto Start.

“Sample Bank” é visualizzato nella stessa
posizione anche nei display [F7]: MIX e [F8]:
ZONE.

default:
Segue l’impostazione originale regolata nel modo
Sample Edit.
152

13-05-1998 16:06

Pagina 20

[F8]: ZONE

Imposta mix (uscita), pan e altre impostazioni
relative all’intonazione di ogni campione che
compone un’onda. Le impostazioni possono essere
effettuate per ogni layer.

Imposta la zona di ogni campione (le estensioni di
tastiera e di dinamica entro cui vengono suonati i
timbri). E’ possibile impostare una zona diversa
per ogni campione/layer.

Modo Voice

[F7]: MIX

Modo Voice

11. Voice.EC

NOTE

I parametri Layer e Sample Bank/Number sono
identici a quelli del display SMPL. Per maggiori
informazioni circa questi parametri, vedi pag. 152.

NOTE

Il display Zone Graphical a sinistra della videata,
indica l’estensione di tastiera/ dinamica del layer
attualmente selezionato. Per maggiori informazioni
circa il display Zone Graphical, vedi sotto.

NOTE

I parametri Layer e Sample Bank/Number sono
identici a quelli del display SMPL. Per maggiori
informazioni circa questi parametri, vedi pag. 152.

■ Note Limit Low
Imposta per ogni campione la nota più bassa
della zona sulla tastiera.
❏ Impostazioni: DO-2~SOL8

■ Lvl (Level)
Imposta il livello di uscita per ogni campione.
Questa impostazione regola il bilanciamento di
uscita per i campioni/layers.

NOTE

❏ Impostazioni: 0~127

La nota inferiore qui impostata e la nota impostata
in Note Limit High determinano l’estensione a cui
verrà prodotto il campione selezionato.

■ Note Limit High
Imposta per ogni campione la nota più alta della
zona sulla tastiera.

■ Pan
Imposta il posizionamento sinistro o destro di
ogni campione all’interno dello spettro stereo.
Questa impostazione regola la posizione in cui
appare ogni campione nello spettro stereofonico.

❏ Impostazioni: DO-2~SOL8
NOTE

❏ Impostazioni: L64 (sinistra)~cnt (centro)~
R63 (destra)

La nota di Note Limit Low non può essere
impostata su un valore superiore a quello di Note
Limit High e viceversa.

■ Vel Limit Low (Velocity Limit Low)
Imposta il valore di dinamica inferiore di ogni
campione colto quando viene suonata la tastiera.

■ Freq Mode (Frequency Mode)
Imposta l’intonazione di ogni campione, in
semitoni per ogni tasto (ratio) o sulla stessa
intonazione per tutta la tastiera (fixed).

❏ Impostazioni: 1~127
NOTE

❏ Impostazioni: ratio, fixed

■ Coar (Coarse Tune)
Regola l’intonazione del campione per ogni
layer, in unità di semitoni.

Il valore di dinamica inferiore qui impostato e il
valore impostato in Vel Limit High determinano
l’estensione di dinamica per il campione
selezionato.

■ Vel Limit High (Velocity Limit High)
Imposta il valore di dinamica superiore di ogni
campione colto quando viene suonata la tastiera.

❏ Impostazioni: –64~0~+63

❏ Impostazioni: 1~127

■ Fine (Fine Tune)
Regola in modo fine l’intonazione del campione
per ogni layer.

NOTE

❏ Impostazioni: –64~0~+63

153

Il valore di Vel Limit Low non può essere
superiore a quello di Vel Limit High e viceversa, il
valore di Vel Limit High non può essere inferiore
a quello di Vel Limit Low.

11. Voice.EC

13-05-1998 16:06

Pagina 21

Modo Voice

Modo Wave Job

Display Zone Graphical

Modo Voice

A sinistra di questa videata, viene visualizzata
la zona (estensione di tastiera e di dinamica
entro cui viene prodotto il suono). L’estensione
di nota é indicata dall’asse orizzontale mentre
l’estensione di dinamica di nota é indicata
dall’asse verticale. Regolando il valore di ogni
parametro, la forma del box nero, che
rappresenta l’estensione di nota, cambia di
conseguenza.
NOTE

Nel modo Wave Edit, premete [JOB] per accedere
al modo Wave Job. Questi job vi consentono di
copiare e cancellare le onde create nel modo Wave
Edit.
Quando entrate nel modo Wave Job, verrà
visualizzato il seguente menu. Sono disponibili due
tipi di job nel modo Wave Job, Copy wave (copia
d’onda) e Delete wave (cancellazione d’onda).
Premete [F1] (COPY) o [F2] (DEL) per selezionare
un job.

Quando selezionate un layer diverso, la zona
del layer viene visualizzata nel display Zone
Graphical. Non é possibile visualizzare più di
una zona contemporaneamente.

F1

Estens.
Dinamica
di Nota

127

F2

[F1]: COPY (Copy wave)
[F2]: DEL (Delete wave)

75
1
DO–2

DO4

Procedura per eseguire
un Job

SOL8

Estens. Nota

1 Nel modo Wave Edit, premete [JOB] per

accedere al modo Wave Job.
2 Premete [F1] (COPY) o [F2] (DEL) per

selezionare il job da eseguire. Sarà visualizzata
la videata del job selezionato.

NOTE

E’ anche possibile selezionare ogni job spostando il
cursore a video sul nome del job desiderato e
premendo [ENTER].

3 Spostate il cursore su un parametro e usate i

pulsanti [INC]/[DEC], il dial Data, il keypad
numerico o le manopole 1~6 per impostare i
valori.
4 Premete[ENTER]. Apparirà il seguente menu

che vi chiederà conferma dell’operazione.

154

13-05-1998 16:06

Pagina 22

5 Premete [YES] per eseguire il job. “Completed!”

[F2]: Delete Wave

apparirà a video ad indicare che il job é stato
eseguito e verrà visualizzata la videata
precedente.

Questo job cancella un’onda specifica o tutte le
onde contemporaneamente.

Modo Voice

11. Voice.EC

Premete [NO] per annullare il job.
“Executing...” sarà visualizzato quando Wave Job
necessita di qualche istante per l’esecuzione. Se
disattivate lo strumento mentre é visualizzato
“Executing...”, i dati potrebbero danneggiarsi.

Modo Voice

NOTE

6 Premete due volta [EXIT] per uscire dal modo

■ Wave
Imposta il banco/numero d’onda dell’onda che
sarà cancellata. Per cancellare tutte le onde del
banco selezionato, impostate il parametro wave
number (numero d’onda) su “all.”

Wave Job e tornare al modo Wave Edit.

[F1]: Copy Wave
Questo job copia dati d’onda in un numero d’onda
specificato. E’ possibile copiare più di un layer
contemporaneamente.

❏ Wave Bank: RAM (DRAM, incluse SIMM), FLS
(Flash Memory)
❏ Wave Number: all, 0001~1024

■ Src Wave (Source Wave)
Imposta il banco/ numero d’onda sorgente.
❏ Wave Bank: RAM (DRAM, incluse SIMM), FLS
(Flash Memory)
NOTE

E’ possibile anche selezionare ”FLS” e il suo
numero di onda. La selezione ha effetto però solo
se é installata una scheda EXFLM1 opzionale.

❏ Wave Number: 0001~1024

■ Dst Wave (Destination Wave)
Imposta il banco/ numero di onda destinazione
in cui avverrà la copia.
❏ Wave Bank: RAM (DRAM, incluse SIMM), FLS
(Flash Memory)
❏ Wave Number: 0001~1024
NOTE

Quando copiate da RAM a FLS, se c’é memoria
FLS sufficiente, anche i dati di campione usati per
l’onda verranno copiati.

NOTE

E’ possibile anche selezionare ”FLS” e il suo
numero di onda. La selezione ha effetto però solo
se é installata una scheda EXFLM1 opzionale.

155

12. Perf.EC

13-05-1998 16:07

Pagina 1

Modo Performance
2 Edit/Compare

Modo Performance Play

Quando la Performance attualmente selezionata
é in fase di editing (vedi pag. 159), viene
visualizzato un simbolo “ ” (Edit). Quando si
confrontano i suoni (pag. 159), viene visualizzato
un simbolo “ ” (Compare-confronto).

Modo Performance

Il modo Performance Play vi consente di suonare
in tempo reale le Performance da voi create e di
usare EX5/5R/7 come poteti generatori sonori
multitimbrici sfruttando la funzione sequencer
interna (modo Song/ modo Pattern) o un
sequencer esterno.

3 Performance number (numero performance)

Nel modo Performance Edit é possibile assegnare
voci e voci percussive ad un massimo di 16 parti
con diverse impostazioni di canale MIDI. Ciò
significa che EX5/5R/7 sono in grado di operare
come 16 (massimo) generatori sonori singoli.
Inoltre, é possibile assegnare più parti allo stesso
canale MIDI per creare dei layer.
Per le Performance da voi create sono disponibili
otto banchi Internal (A-H) ognuno con 16
Programmi per un totale di 128 locazioni di
memoria. Con EX5/7, tutte le Performance sono
velocemente accessibili da pannello, premendo i
pulsanti Bank/Program. Ciò costituisce un enorme
vantaggio per esecuzioni in tempo reale in studio o
dal vivo.

■ Circa i numeri di Performance
Ogni Performance ha un numero di
Performance (001~128) e un numero di Banco
(A-H) con un numero di Programma da 1 a 16.
Con EX5/7 é possibile accedere alla
Performance in due modi: con il keypad
numerico per i numeri di Performance o con i
pulsanti Bank e Program per i numeri di Banco/
Programma.

Sono visualizzati il numero di Performance
selezionata (001~128) e il Banco (A~B)/
Programma (1~16). ”001” indica il numero di
Performance, ”A” indica il Banco/Programma.
”01” indica il numero di Programma per il
Banco attuale

NOTE

Qui di seguito illustriamo la videata che appare
quando viene selezionato il modo Performance
Play e come selezionare una Performance.
NOTE

La relazione tra numero di Performance e
numero di Banco/Programma é illustrata qui di
seguito.

Per ottenere la funzione di arpeggiatore nel modo
Performance, é necessario che l’interruttore Arpeggio
e l’Interruttore Layer (pag.166) siano abilitati prima
di attivare l’arpeggiatore premendo il pulsante
ARPEG(GIO) sul pannelloo.

Videata Modo Performance Play
Premete il pulsante [PERFORM] sul pannello per
accedere al modo Performance Play. Quando
entrerete in questo modo, apparirà la seguente
videata. I contenuti sono:
2

1

I pulsanti Bank e Program non sono disponibili
sull’EX5R.

3

4

1 Screen Title (titolo della videata)

Indica il modo Performance Play.

156

13-05-1998 16:07

Pagina 2

Performance
Number

Bank

Program
Number

Performance
Number

Bank

Program
Number

001
002
003
004
005
006
007
008
009
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012
013
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016
017
018
019
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023
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025
026
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031
032
033
034
035
036
037
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051
052
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055
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059
060
061
062
063
064

A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
A
B
B
B
B
B
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B
B
B
B
B
B
B
B
B
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C
C
C
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C
C
C
C
C
C
C
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D
D
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D
D
D
D
D
D
D
D
D
D
D

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076
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081
082
083
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088
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093
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126
127
128

E
E
E
E
E
E
E
E
E
E
E
E
E
E
E
E
F
F
F
F
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F
F
F
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G
G
G
G
G
H
H
H
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H
H
H
H
H
H
H

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2
3
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1
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3
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1
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5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16

Selezione di una
Performance
Per selezionare una Performance sono disponibili
sei sistemi, a seconda delle esigenze e dello stato
attuale.
• Usate i pulsanti Bank/Program.
• Indicate il numero di Performance usando il
keypad numerico.
• Usate i pulsanti INC/DEC.
• Usate il dial Data.
• Usate la funzione Category Search.
• Usate la funzione Directory Screen.
Tutti questi metodi operativi sono uguali a quelli
usati nel modo Voice Play. Per maggiori
informazioni circa la selezione delle voci, fate
riferimento a pag. 36.

4 Performance Category/name

■ Performance Category (categoria)
Un’abbreviazione di due lettere per la categoria
del suono é posizionata alla sinistra del nome
della Performance. Questa abbreviazione vi
consente di vedere all’istante il tipo di voce
selezionata.
NOTE

Per maggiori informazioni circa le categorie, vedi
pag. 76.

■ Performance name (nome performance)
E’ possibile visualizzare un nome di
Performance di un massimo di 12 caratteri.

157

NOTE

E’ possibile editare la voce usata per una parte
specifica di una performance, dal modo Performance.
Per maggiori informazioni, vedi pag. 159.

NOTE

Non é possibile usare per una performance due o più
voci AN, FDSP o VL (EX5/5R). Inoltre, sull’EX7, se
usate una voce AN o FDSP per una parte, non potete
usare gli effetti Insertion per una voce della stessa
performance. Per maggiori informazioni, vedi pag.54.

Modo Performance

12. Perf.EC

12. Perf.EC

13-05-1998 16:07

Pagina 3

Modo Performance
Edit

PART Menu
[F1]: COM
[F2]: PART (impostazioni per ogni Parte: é
visualizzata 1 Parte)
[F3]: MLT

Qui di seguito illustreremo i parametri relativi al
modo Performance Edit. Le impostazioni di alcuni
di questi parametri influenzano tutte le parti
mentre quelle di altri parametri influenzano ogni
singola parte. Queste impostazioni possono essere
memorizzate in ogni Performance.

Modo Performance

Premete il pulsante [EDIT] sul pannello mentre vi
trovate nel modo Performance, per accedere al
modo Performance Edit. Quando sarete nel modo
Performance Edit, apparirà la seguente videata. Il
modo Performance Edit é diviso in due gruppi:
COM (impostazioni comuni applicate in egual
modo a tutte le parti) e PART/MLT (impostazioni
relative ad ogni parte). In PART e MLT (multi)
sono condivise tutte le impostazioni possibili per i
parametri. Nella videata PART, ogni parte viene
visualizzata ed impostata individualmente mentre
nella videata MLT, sono visualizzate tutte le 16
parti in una chart (elenco) ed é possibile effettuare
le impostazioni all’interno di tale chart.
NOTE

F1

F2

F3

F4

F5

F6

F7

F8

Questi pulsanti vi consentono di accedere al
parametro desiderato, passando direttamente alla
pagina relativa.
[F4]:
[F5]:
[F6]:
[F7]:
[F8]:

MIX (impostazioni relative al Mix)
LYR (impostazioni relative ai Layer)
SOUND (impostazioni relative al Suono)
CTRL (impostazioni relative ai Controller)
PRE (impostazioni relative ai Preset)

MULTI Menu
[F1]: COM
[F2]: PART
[F3]: MLT (impostazioni per ogni parte: sono
visualizzate tutte le parti - All Parts)

Prima di entrare nel modo Performance Edit, é
necessario selezionare la Performance che desiderate
editare.

COM Menu
[F1]: COM (impostazioni comuni applicate in egual
modo a tutte le parti)
[F2]: PART
[F3]: MLT
F1

F2

F3

F4

F5

F6

F7

F8

Questi pulsanti vi consentono di accedere al
parametro desiderato, scorrendo verso il basso o
verso l’alto.
F1

F2

F3

F4

F5

F6

F7

[F4]:
[F5]:
[F6]:
[F7]:
[F8]:

F8

[F4]: PARAM (impostazioni relative ai parametri
Common)
[F5]: ARP (impostazioni relative all’Arpeggiatore)
[F6]: EFCT (impostazioni relative agli Effetti)
[F7]: CTRL (impostazioni relative ai Controller)
[F8]: NAME (impostazioni relative a Performance
Name)

158

MIX (impostazioni relative al Mix)
LYR (impostazioni relative ai Layer)
SOUND (impostazioni relative al Suono)
CTRL (impostazioni relative ai Controller)
PRE (impostazioni relative ai Preset)

13-05-1998 16:08

Pagina 4

Circa il simbolo E (Edit)

Editing della Voce dal Modo Performance

Quando si effettua un’impostazione o un
cambio di operazione, nell’angolo in alto a
sinistra della videata, accanto al numero della
parte, appare il simbolo “ ”(Edit). Questo
simbolo vi consente di avere conferma che la
Performance attualmente selezionata é in fase
di editing e che non é ancora stata salvata.

Potrebbe accadere che desideriate editare una
voce usata nel modo Performance anziché
editare solo i parametri di Performance. Potete
passare direttamente al modo Voice Edit dal
modo Performance o Performance Edit,
premendo il pulsante [VOICE] mentre tenete
premuto il pulsante [PERFORMANCE].
Apparirà il display del modo Performance con i
pulsanti funzione [F1] e [F2] assegnati alla
selezione della parte.

NOTE

Le impostazioni editate verranno conservate
anche dopo essere entrati nel modo
Performance Play. Tuttavia, selezionando una
Performance differente, le impostazioni vanno
perdute. Quindi, se tornate al modo
Performance Edit prima di selezionare un’altra
Performance, sarà visualizzato il simbolo “ ”.

NOTE

Il simbolo “ ” é visualizzato anche nella
videata del modo Performance Play.

Usate i pulsanti [F1] e [F2] per selezionare la
parte corrispondente alla voce che desiderate
editare e premete il pulsante [EDIT] per
accedere al modo Voice Edit. Una volta editata
la voce come desiderato, premete il pulsante
[PERFORMANCE] per tornare al modo
Performance.
NOTE

Il tipo di voce (voice type) non può essere
modificato quando viene usato questo sistema
per accedere al modo Voice Edit. Usate il
normale modo Voice Edit – accessibile dal
modo Voice – se desiderate cambiare tipo di
voce.

NOTE

Quando editate la voce con Layer Switch (pag.
166) attivato, verranno prodotte tutte le voci
delle parti per cui é attivo Layer Switch.
Quando editate la voce con Layer Switch
disattivato, verrà prodotta solo la voce
attualmente editata .

Circa la funzione Compare
Nel modo Performance Edit potete ascoltare e
confrontare il suono originale non editato ed il
suono editato.
1 Nella videata Performance Edit, premete il
pulsante EDIT .
Il simbolo “ ” (Edit) visualizzato nell’angolo
in alto a sinistra della videata (accanto al
numero di parte) cambia in un simbolo “ ”
(Compare) e potrete sentire il suono originale
prima di editarlo (stato di Compare).

NOTE

[F1]: COM (Common)
Le impostazioni del parametro Common vengono
applicate in modo uguale a tutte le 16 parti della
performance. Sono disponibili cinque tipi di menu:
[F4]:
[F5]:
[F6]:
[F7]:
[F8]:

Quando siete in stato di Compare, il cursore
non apparirà a video ed i pulsanti Funzione
F1~F8 e le manopole 1~6 non potranno
essere usate per operazioni di editing.

PARAM (Parameters)
ARP (Arpeggiator)
EFCT (Effect)
CTRL (Controllers)
NAME (Performance Name)

[F4]: PARAM (Parameters)

2 Premete di nuovo EDIT per uscire dallo stato
di Compare e tornare all’editing in corso
precedentemente.

Questi parametri si riferiscono al volume generale
delle parti e alle impostazioni di tastiera/
generatore sonoro.

159

Modo Performance

12. Perf.EC

12. Perf.EC

13-05-1998 16:08

Pagina 5

■ Total Volume
Imposta il volume generale della performance. Il
volume relativo ad ogni parte verrà illustrato più
oltre (pag.164).

■ Ribbon Mode
Imposta il modo in cui funziona il Ribbon
Controller. Quando é selezionato ”reset", se
rilasciate il dito dal Ribbon Controller, il valore
viene resettato alla posizione centrale del
Ribbon. Quando é selezionato ”hold”, se
rilasciate il dito dal Ribbon, viene mantenuto il
valore della posizione in cui avete lasciato il
Ribbon.

❏ Impostazioni: 0~127

Modo Performance

■ Kbd/TG Mode (Keyboard/Tone Generator
Mode)
Configura il modo in cui é collegato il generatore
sonoro (il flusso di segnale) nel modo
Performance. Selezionate M.KBD (Master
Keyboard) quando usate principalmente la
tastiera per lavorare oppure TG (Tone
Generator) quando usate l’unità come
generatore sonoro per il sequencer.

❏ Impostazioni: reset, hold
NOTE

Questo parametro non é disponibili sull’EX5R.

[F5]: ARP (Arpeggio)
Parametri relativi all’Arpeggiatore. Selezionate il
menu ARP usando [F5]: verrà visualizzato il
seguente menu di impostazione di directory.

❏ Impostazioni: M.KBD, TG
M.KBD (Modo Master Keyboard)
MIDI IN
Part 16
Part 1
Key/Vel Limit

Arp

Transpose
Curve/Depth
Offset

[F5]: [ARP-EDIT] (Arpeggio Edit)
[F8]: ARP

[F5]: ARP-EDIT (Arpeggio Edit)
Part 16

Quando per Arpeggio Type (con Arpeggiator
attivato), é selezionato “USR” (USER) 51-100, al
menu ARP-EDIT, in basso alla videata, viene
aggiunto il pulsante [F5]. Dopo essere entrati nella
videata ARP-EDIT usando [F5], potete eseguire le
operazioni di editing dell’Arpeggio. Potrete quindi
creare i vostri arpeggi personali (vedi pag. 238).

Part 1
MIDI OUT
TG

TG (Modo Tone Generator)
MIDI IN
Part 16
Part 1

Key/Vel Limit
Transpose

Arp

Curve/Depth
Offset

[F8]: ARP
Vi consente di selezionare il tipo di arpeggio che
verrà utilizzato nella Performance selezionata, di
determinare il modo in cui funzionerà
l’arpeggiatore e di selezionare le relative
impostazioni MIDI.

Part 16
MIDI OUT

Part 1
TG

160

12. Perf.EC

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Pagina 6

■ Arp Sw (Arpeggio Switch)
Attiva/ disattiva l’arpeggiatore.

■ Arp MIDI A/B (Arpeggio MIDI OUT A/B)
Quando é regolato su ”on”, imposta l’uscita
della phrase della nota MIDI dell’arpeggiatore da
ogni MIDI OUT A/B. Quando é regolato su
”off” non viene trasmessa in uscita alcuna nota.

❏ Impostazioni: off, on
NOTE

Il pulsante ARPEGGIO del pannello frontale, ha la
stessa funzione. Tuttavia, per attivare realmente la
funzione, nella videata LYR (Layer) di ogni parte,
impostate Layer Sw (Layer Switch) e Arpeggio
Switch su ”on” (vedi pag. 166).

❏ Impostazioni: on, off
NOTE

Per l’EX5 sono disponibili Arpeggio MIDI Out
A/B. Nel caso di EX5R e EX7, é disponibile solo
un set di Arp MIDI Out.

[F6]: EFCT (Effects)

❏ Impostazioni: Vedi elenco Arpeggio Type (opuscolo
Data List).

Si tratta di impostazioni di parametro relative agli
effetti System (effetti applicati in egual modo a
tutte le parti). Quando viene selezionato il menu
EFCT usando [F6], appare il seguente menu.

■ Arp Tempo (Arpeggio Tempo)
Imposta il tempo dell’arpeggio.
❏ Impostazioni: 30~250

■ Tempo Ctrl (Tempo Control)
Imposta se una delle manopole controlla il
tempo dell’arpeggio o meno.

F6

F7

F8

❏ Impostazioni: off, manopola 1~6

■ Arp Hold (Arpeggio Hold)
Attiva/ disattiva Arpeggio Hold. Quando é
attivato, anche se togliete le dita dalla tastiera
dopo aver suonato, l’arpeggio continuerà in loop
all’infinito.

[F6]: TYPE
[F7]: REV (Reverb)
[F8]: CHO (Chorus)
NOTE

Gli effetti Insertion (applicati ad ogni parte) non
vengono impostati qui, bensì nel modo Voice Edit
(pag. 105).

NOTE

Per informazioni circa gli effetti, vedi pag. 65.

❏ Impostazioni: on, off

■ Arp Note LimitL (Note Limit Low)
Imposta la nota più bassa dell’estensione
dell’arpeggio sulla tastiera.

[F6]: TYPE
Imposta il tipo di Riverbero e Chorus. Potete
impostare i livelli di mandata e ritorno di ogni
unità effetti per completare la quantità totale di
segnale dell’effetto per ogni parte.

❏ Impostazioni: DO–2~SOL8
NOTE

La nota più bassa qui impostata e la nota
impostata per Arp Note High (Note Limit High),
determinano l’estensione di note entro cui
suoneranno gli arpeggi.

3

1

4

5

2

6

7

■ Arp Note LimitH (Note Limit High)
Imposta la nota più alta dell’estensione
dell’arpeggio sulla tastiera.
❏ Impostazioni: DO–2~SOL8

■ Arp MIDI Ch (Arpeggio MIDI Channel)
Imposta il canale MIDI per l’arpeggiatore. Viene
arpeggiata la voce della parte assegnata allo
stesso canale MIDI.

■ 1 Rev Type (Reverb Type)
Seleziona il tipo di riverbero per l’unità
Riverbero.
❏ Impostazioni: 00 (off)~12

❏ Impostazioni: 1~16

NOTE

161

Per maggiori informazioni circa ogni tipo di
riverbero, consultate l’elenco Effect Type
dell’opuscolo Data List.

Modo Performance

■ Arp Type (Arpeggio Type)
Imposta il tipo di arpeggio.

12. Perf.EC

13-05-1998 16:08

Pagina 7

■ 2 Cho Type (Chorus Type)
Seleziona il tipo di chorus per l’unità Chorus.

[F8]: CHO (Chorus)
Imposta vari parametri per l’effetto di Chorus
attualmente selezionato.

❏ Impostazioni: 00 (off)~17
NOTE

Per informazioni circa ogni tipo di Chorus,
consultate l’elenco Effect Type dell’opuscolo Data
List.

■ 3 Cho→Rev (Chorus→Reverb)
Imposta il livello di mandata del segnale in
uscita dall’unità di Chorus ed inviato all’unità di
Riverbero.
Modo Performance

❏ Impostazioni: (Parametri e valori disponibili,
dipendono dal tipo di chorus selezionato. Per
informazioni circa ogni tipo di chorus, consultate
l’elenco Effect Type dell’opuscolo Data List).

❏ Impostazioni: 0~127

■ 4 Rev Pan (Reverb Pan)
Imposta il posizionamento pan del segnale
trasmesso in uscita dall’unità di Riverbero.

[F5]: COPY
Quando é selezionato [F7]: REV o [F8]: CHO,
la funzione Copy verrà aggiunta al pulsante
[F5]. Questa funzione vi consente di copiare
impostazioni di riverbero o di chorus per la
voce della parte attualmente selezionata e di
incollarle come impostazioni di riverbero o di
chorus della Performance.

❏ Impostazioni: L64 (sinistra)~cnt (centro)~
R63 (destra)

■ 5 Cho Pan (Chorus Pan)
Imposta il posizionamento pan del segnale
trasmesso in uscita dall’unità di Chorus.

1 Premete [F5]: COPY mentre é selezionato
[F7]: REV o [F8]: CHO. Apparirà la seguente
finestra di dialogo.

❏ Impostazioni: L64 (sinistra)~cnt (centro)~
R63 (destra)

■ 6 Rev Return (Reverb Return)
Imposta il livello di ritorno del segnale in uscita
dall’unità di Riverbero.
❏ Impostazioni: 0~127

■ 7 Cho Return (Chorus Return)
Imposta il livello di ritorno del segnale in uscita
dall’unità di Chorus.

2 Premete il pulsante [YES] per eseguire la
funzione di copia.

❏ Impostazioni: 0~127
NOTE

[F7]: REV (Reverb)

Premete [NO] per annullare l’operazione e
tornare alla videata precedente.

3 A display apparirà il messaggio ”Completed!”
ad indicare che la funzione Copy é stata
eseguita.

Imposta vari parametri per l’effetto di Riverbero
attualmente selezionato.

❏ Impostazioni: (Parametri e valori disponibili,
dipendono dal tipo di riverbero selezionato. Per
maggiori informazioni circa ogni tipo di riverbero,
consultate l’elenco Effect Type dell’opuscolo Data
List).

162

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Pagina 8

■ Curve
Imposta la direzione del movimento e il grado di
modifica per il valore (curva control) specificato
da Depth e da Offset. Per esempio, quando la
rotella [PITCH] viene spostata verso l’alto
(direzione positiva [+]), determina se il valore
impostato si muove in direzione positiva [+]
per alzare l’intonazione o in direzione negativa
[-] per abbassarla.

[F7]: CTRL (Controller)
Queste impostazioni si riferiscono ai Controller.
A partire dalla rotella [PITCH], le impostazioni
comuni a tutte le parti, sono raggruppate in una
videata simile ad una chart e possono essere
impostate dalla chart stessa. Quando si seleziona il
menu CTRL usando il pulsante [F7], vengono
visualizzati i seguenti menu. I pulsanti [F7] e [F8]
possono essere usati per scorrere tra i vari tipi di
unità.

La curva Control
Visualizzata a sinistra della videata, é la curva
di controllo relativa ad ogni unità. Potete fare
riferimento a questa curva quando impostate
ogni valore.

[F6]: WHEEL (rotella)
[F7]: KNOB (manopola)
[F8]: OTHER (altro)
F6:WHEEL

PB (Pitch Bend Wheel)
RC (Ribbon Controller)
MW1 (Modulation Wheel 1)
MW2 (Modulation Wheel 2)

F7:KNOB

KN1 (Knobs 1)
KN2 (Knobs 2)
KN3 (Knobs 3)
KN4 (Knobs 4)
KN5 (Knobs 5)
KN6 (Knobs 6)

F8:OTHER

AT (Attack Touch)
FC (Foot Controller)
BC (Breath Controller)

[F8]: NAME
Date un nome alla Performance che avete creato,
usando un massimo di dodici caratteri.

Ognuno dei parametri sotto elencati può essere
impostato per i 13 tipi di unità (controller) sopra
indicati.

Nome Categoria

Nome Voce

■ Assign
Assegna una funzione di controllo (numero di
control change MIDI) ad ogni unità.
❏ Impostazioni: 000~095 (Vedi Control List
nell’opuscolo Data List)
NOTE
NOTE

A seconda dello strumento (ad esempio nel caso
della rotella [PITCH]), la funzione di controllo
potrebbe essere fissa.

■ Depth
Imposta la profondità del controllo della
funzione di controllo selezionata in Assign.
❏ Impostazioni: –8~0~+7

■ Ofst (Offset)
Regola con precisione la profondità di controllo
per il valore impostato in Depth. Il valore qui
impostato verrà aggiunto o sottratto dal valore
impostato in Depth.
❏ Impostazioni: –64~0~+63

163

Il sistema usato per assegnare un nome ad una
Performance é identico a quello per assegnare un
nome ad una Voce. Vedi pag. 79.

Modo Performance

12. Perf.EC

12. Perf.EC

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Pagina 9

■ Number
Seleziona il numero di voce da usare all’interno
del banco voci selezionato. Quando selezionate
un numero, il nome della voce selezionata viene
visualizzato a destra del nome della voce. E’
possibile selezionare un numero di voce diverso
per ogni parte.

[F2]: PART
Vi consente di editare una delle 16 parti che
compongono una performance. I parametri
impostabili sono uguali a quelli illustrati per la
videata MLT (multi).
[F4]:
[F5]:
[F6]:
[F7]:
[F8]:

MIX
LYR (Layer)
SOUND (Sound)
CTRL (Controller)
PRE (Preset)

❏ Impostazioni: 001~128 (per informazioni circa
ogni voce, consultate la Voice List dell’opuscolo
Data List)

Modo Performance

■ Volume
Regola il volume di ogni parte e vi consente di
controllare il bilanciamento di volume per
ciascuna parte.

[F4]: MIX
Questi parametri si riferiscono per lo più alle
impostazioni di uscita come volume, pan e livelli di
mandata effetti. Con queste impostazioni potete
ottenere l’esatto bilanciamento tra ogni parte del
mix.

❏ Impostazioni: 0~127

■ Pan
Regola la posizione di pan per ogni parte. Queste
impostazioni vi consentono di posizionare ogni
parte all’interno dello spettro stereofonico.
❏ Impostazioni: L63 (sinistra)~cnt (centro)
~R63 (destra)

■ Out Select (Output Select)
Seleziona l’uscita per ogni parte. Queste
impostazioni vi consentono di inviare ogni parte
ad un’uscita diversa.

■ Part
Seleziona la parte da editare. Quando viene
selezionata una parte, saranno visualizzate le
attuali impostazioni di parametro per la parte
selezionata. Quando é selezionato ”L”, potrete
regolare le impostazioni generali (come volume
e pan) per le parti i cui parametri di ”Layer
Switch” (menu LYR) sono attivati. Per le parti
”L” sono disponibili i menu Mix ([F4]) e Sound
([F6]).

❏ Impostazioni: L&R (OUTPUT L&R),
ind1 (INDIVIDUAL OUTPUT1), ind2, ind3, ind4,
ind5, ind6, i1&2 (INDIVIDUAL OUTPUT1&2),
i3&4, i5&6, Drum
NOTE

Per esempio, quando é selezionato “i1&2”, il
canale L verrà trasmesso in uscita da
INDIVIDUAL OUTPUT1 e il canale R da
INDIVIDUAL OUTPUT2.

NOTE

EX5 é dotato di due uscite Individual (1 e 2)
mentre EX5R e EX7 non dispongono di uscite
Individual. E’ possibile aumentare o aggiungere
uscite Individual, installando una scheda
opzionale Individual Output (EXIDO1). Per
maggiori informazioni, vedi pag. 278.

NOTE

Quando per la voce drum (parte) é selezionato
“drum”, gli elementi drum di questa voce saranno
trasmessi in uscita in base alle destinazioni di
uscita impostate per ogni elemento in Output
Select (pag.146) del modo Voice Edit.

❏ Impostazioni: L, 1~16
NOTE

Nella videata PART e nella videata MLT (vedi più
oltre), la parte che desiderate editare, può essere
visualizzata usando i pulsanti di pannello PART 1-16
(solo EX5/7).

■ Bank (Voice Bank)
Seleziona il banco contenente la voce da usare
per la parte. E’ possibile selezionare un banco
diverso per ogni parte.

■ Detune
Imposta il valore di detune (scordatura) di ogni
parte. Detune é efficace per rendere il suono più
corposo alzando o abbassando l’intonazione di
tutti gli elementi in relazione tra loro, con
leggeri incrementi o decrementi.

❏ Impostazioni: P1 (Preset 1), P2 (Preset 2),
I1 (Internal 1), I2 (Internal 2)

❏ Impostazioni: –128~0~+127

164

13-05-1998 16:08

Pagina 10

■ MIDI Pan/Vol (MIDI Pan/Volume)
Imposta MIDI Pan/Volume su ”on” o ”off”
quando si seleziona un’altra performance. Pan e
Volume vengono inviati al MIDI [OUT] quando
l’impostazione é ”on” e non vengono inviati
quando é ”off”.

[F5]: LYR (Layer)
I parametri Layer sono principalmente legati alle
impostazioni MIDI, inclusi canale MIDI,
Arpeggiator on/off, Note Limit e Velocity per ogni
parte. Queste impostazioni vi permettono di
controllare l’uscita MIDI di ogni parte.

❏ Impostazioni: on, off

2

3

41

5

6

■ Rev Send (Reverb Send)
Imposta il livello di mandata di ogni parte del
segnale in uscita dall’effetto Insertion (o bypassato) e poi inviato all’unità di riverbero.
❏ Impostazioni: 0~127

Premendo il pulsante [F5] si selezionano
alternativamente le due videate seguenti.
Selezionate la videata necessaria per impostare il
parametro desiderato.

■ Cho Send (Chorus Send)
Imposta il livello di mandata di ogni parte del
segnale in uscita dall’effetto Insertion (o bypassato) e poi inviato all’unità di chorus.

• Display grafico di segnale MIDI

❏ Impostazioni: 0~127

■ InsEF Sw (Insertion Effect Switch)
Imposta l’unità effetti Insertion per ogni parte
su ”on” o ”off”. Quando l’impostazione é ”on”
viene usata l’unità effetti Insertion mentre
quando é su ”off” non vengono usati effetti
Insertion.

• Display grafico di Note/Velocity Limit

❏ Impostazioni: on, off
NOTE

Il tipo di effetto Insertion é selezionato nel modo
Voice Edit (see page 106).

NOTE

Se eccedete il limite DSP (pag.54), questo
interruttore non può essere attivato. In questo
caso a video potrebbe apparire il messaggio “DSP
resource full” (risorsa DSP esaurita).

■ Part
■ Bank (Voice Bank)
■ Number
Questi parametri sono uguali a quelli illustrati
per la videata MIX. Vedi pag.164.

■ Mono/Poly (Monophonic/Polyphonic)
Seleziona se la voce viene suonata in monofonia
(solo una nota per volta) o in polifonia (più note
simultaneamente).

■ 1 MIDI Ch (MIDI Channel)
Imposta il canale MIDI per ogni parte.

❏ Impostazioni: mono, poly

❏ Impostazioni: 1~16

■ Key Assign
Seleziona sngl (single) o mlti (multi) Key Assign
per ogni parte. Con l’impostazione sngl (single),
se il generatore sonoro riceve due volte la stessa
nota, la prima nota si interrompe quando viene
ricevuta la stessa nota successiva. Se é impostato
mlti (multi), quando vengono ricevute due note
uguali, i suoni sono assegnati ad un canale dopo
l’altro, permettendo così di generare più parti
contemporaneamente.

■ 2 3 Trns MIDI A/B (Transmit to MIDI A/B)
Imposta Trns MIDI A/B su “on” o “off.” I dati
MIDI provenienti dalla tastiera/controller
vengono inviati ad ogni uscita MIDI (MIDI
OUT A/B) quando l’impostazione é “on” e non
vengono inviati quando l’impostazione é “off.”
❏ Impostazioni: on, off
NOTE

❏ Impostazioni: sngl, mlti

165

La trasmissione a MIDI Out A/B é disponibile per
l’EX5. Nel caso di EX5R e EX7 é disponibile solo
un set di prese MIDI OUT.

Modo Performance

12. Perf.EC

12. Perf.EC

13-05-1998 16:08

Pagina 11

■ 4 ArpeggioSw (Arpeggio Switch)
Determina se la parte attualmente selezionata
verrà arpeggiata o meno.

Circa il display grafico Note/Velocity Limit
La parte sinistra della videata mostra
l’estensione e la dinamica di ogni nota per 16
parti, impostate con i parametri sopra illustrati.

❏ Impostazioni: on, off

■ 5 Layer Sw (Layer Switch)
Imposta Layer SW su “on” o “off.” Quando é su
“on” potete suonare due parti in un layer.
❏ Impostazioni: on, off
Modo Performance

NOTE

Quando i Layer Switch di una parte vengono
attivati, potete regolare le impostazioni generali
(come volume e pan) per tutte le parti (pag. 171).

NOTE

I suoni in layer prodotti potrebbero avere un
ritardo a seconda della combinazione di voci.

Spostate il cursore sul numero della Parte in
alto a sinistra e selezionate la parte per cui
desiderate impostare Note Limit e/o Velocity
Limit. Muovete poi il cursore su Note Limit
L/H e/o Vel Limit L/H e specificate ogni
estensione. Ogni volta che modificate i valori,
le estensioni rappresentate dalle barre si
allungheranno o si accorceranno di conseguenza.

■ 6 MIDI to TG (MIDI to Tone Generator)
Quando é impostato su “on,” i dati MIDI in
ingresso al MIDI IN verranno ricevuti dal
generatore sonoro. Quando l’impostazione é
”off” non verranno ricevuti dati MIDI.

■ VelCurve (Velocity Curve)
Imposta Velocity Curve (curva dinamica) per
ogni parte. Queste impostazioni determinano
come sarà prodotto il suono in base alla forza
con cui vengono suonate le note sulla tastiera.
A destra del valore impostato, viene visualizzata
la curva di dinamica sotto forma di grafico.

❏ Impostazioni: on, off

Circa il display grafico di segnale MIDI
A sinistra della videata si trova un’immagine
grafica che consente di monitorare il flusso di
segnale e di impostare su ”on” o ”off” ognuno
dei cinque interruttori (switch) sopra illustrati.

❏ Impostazioni: norm (normal), soft, hard, wide, fix
norm (normal): La dinamica é proporzionale alla
forza con cui viene suonata la tastiera.
Volume

Forza esercitata sulla tastiera

soft: Questa curva aumenta il livello di volume se si
suona in modo lieve ed é adatta per i pianisti che
hanno un tocco molto leggero.

■ Note Limit L/H (Note Limit Low/High)
Imposta l’estensione di note (la nota più bassa e
quella più alta) sulla tastiera, per ogni parte. La
parte suonerà solo entro questa estensione.

Volume

❏ Impostazioni: Ogni Low e High (impostabili tra)
DO–2~SOL8
Forza esercitata sulla tastiera

■ Vel Limit L/H (Vel Limit Low/High)
Imposta l’estensione di dinamica (il valore più
basso e più alto) per ogni parte. La parte
suonerà solo entro l’estensione di dinamica qui
impostata.

hard: Questa curva aumenta il livello di volume se si
suona con forza ed é adatta per i pianisti che hanno
un tocco molto pesante.
Volume

❏ Impostazioni: Ogni Low e High (impostabili tra)
DO–2~SOL8
NOTE

Quando il modo Kbd/TG Mode (pag. 160) é
impostato su M.KBD Mode, Note Limit Low/
High e Vel Limit Low/High, sono attivi per l’uscita
MIDI [OUT].

Forza esercitata sulla tastiera

166

12. Perf.EC

13-05-1998 16:08

Pagina 12

■ NoteShift
Traspone l’intonazione della voce di ogni parte
in unità di semitoni.

wide: Questa curva diminuisce il livello di volume se
si suona in modo lieve e l’aumenta se si suona con
forza. Vi consente di produrre una più ampia
estensione dinamica.

❏ Impostazioni: –24~+24

Volume

[F6]: SOUND
Questi parametri si riferiscono principalmente al
suono, come EG e Portamento. Vi permettono di
determinare e controllare volume, intonazione e
timbro di ogni parte.

Forza esercitata sulla tastiera

Modo Performance

fix: Imposta la dinamica su un valore fisso e il
generatore sonoro produrrà il suono a quel valore,
indipendentemente dalla forza con cui viene suonata
la tastiera. Il valore fisso é impostato attraverso Vel
Sens Value, più sotto.
Volume

■ Part
■ Bank (Voice Bank)
■ Number
Questi parametri sono identici a quelli illustrati
per la videata MIX. Vedi pag. 164.

Forza esercitata sulla tastiera

■ Vel Sens/Ofst (Velocity Sensitivity/Offset)
Imposta i valori di Velocity Sensitivity
(sensibilità alla dinamica) e di Offset per ogni
parte.

EG (Envelope Generator)
Imposta l’EG per ogni parte. I tre parametri
seguenti vi permettono di creare la modifica di
intonazione, timbro e volume nel tempo, da
quando il tasto é suonato a quando lo si rilascia.

❏ Impostazioni:
Vel Sens (Velocity Sensitivity): 0~127
Vel Ofst (Velocity Offset): –64~0~+63

Level

Vel Sens (Velocity Sensitivity):
Come illustrato in figura, maggiore é il valore e
maggiore é la modifica di volume.
Velocity (dinamica)

Time
Attack
Time
Key on
0

Release
Time
Key off

Volume

■ Attack Time
Imposta la quantità di tempo necessaria per
raggiungere il livello di picco, da quando viene
suonata una nota. Quando Attack Time é
regolato su un valore positivo, il picco viene
raggiunto più lentamente. Valori negativi fanno
sì che il picco venga raggiunto più rapidamente.

Vel Ofst (Velocity Offset):
Come illustrato in figura, il valore qui impostato viene
aggiunto o sottratto dal valore di dinamica.
Velocity (dinamica)
Valore Vel Sens
Valore Vel Ofst

0

Decay
Time

❏ Impostazioni: –64~0~+63

Volume

167

12. Perf.EC

13-05-1998 16:08

Pagina 13

■ Decay Time
Imposta la quantità di tempo necessaria per
raggiungere il livello impostato in Decay Time
partendo dal livello di picco. Quando Decay
Time é regolato su un valore positivo, la
modifica avviene più lentamente. Valori negativi
accelerano la modifica.

é impostato un valore positivo, la modifica
avviene più lentamente. I valori negativi
accelerano la modifica.
❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ PEG Init (PEG Initial)
Imposta l’intonazione iniziale prodotta quando
viene suonata la tastiera. Quando é impostato su
un valore positivo, l’intonazione é acuta (più
alta) rispetto all’intonazione corretta.
Un’impostazione negativa abbassa l’intonazione
rispetto a quella corretta.
Un’impostazione di ”0” produce un suono che
cambia nell’intonazione corretta.

❏ Impostazioni: –64~0~+63
NOTE

Decay Time é impostato per ogni voce nel modo
Voice Edit.

Modo Performance

■ Release Time
Imposta la quantità di tempo necessaria perché
il suono decada a 0 da quando viene rilasciato il
tasto. Quando Release Time é regolato su un
valore positivo, il decadimento avviene più
lentamente. Valori negativi accelerano il
decadimento.

❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ Bright
Regola la frequenza di cutoff per il filtro
impostato per la voce. I valori da 0 a 127 sono
convertiti in –64~0~+63 e aggiunti ai dati
della voce originale.

❏ Impostazioni: –64~0~+63

PEG (Pitch Envelope Generator)

❏ Impostazioni: –64~0~+63

Imposta il PEG per ogni parte. I quattro parametri
qui di seguito illustrati vi consentono di creare la
modifica di intonazione nel tempo, da quando il
tasto viene suonato a quando viene rilasciato.
Attack Time e Release Time qui impostati fissano
il valore degli stessi parametri di EG nel modo
Voice Edit.

■ Harmonic
Regola la risonanza del filtro impostato per la
voce. I valori da 0 a 127 vengono convertiti in
–64~0~+63 e aggiunti ai dati della voce
originale.
❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ PEG Atck (PEG Attack)
Imposta la quantità di tempo necessaria da
quando viene suonata una nota a quando viene
raggiunta l’intonazione corretta. Quando Attack
Time é impostato su un valore positivo, la
modifica avviene più lentamente. Quando é
regolato su un valore negativo, la modifica é più
veloce.

Vib (Vibrato)
Impostazioni relative all’effetto di vibrato per ogni
parte. I tre parametri qui illustrati vi permettono di
creare l’effetto di vibrato.
■ VibRate (Vibrato Rate)
Imposta la velocità dell’effetto di vibrato.
Maggiore é il valore, più veloce é il movimento
del vibrato.

❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ PEG RelL (PEG Release Level)
Imposta la quantità di tempo necessaria per
raggiungere l’ultima intonazione da quando
viene rilasciato il tasto. Quando é impostato su
un valore positivo, l’intonazione é acuta (più
alta) rispetto all’intonazione corretta.
Un’impostazione negativa abbassa l’intonazione
rispetto a quella corretta. Un’impostazione di
”0” produce un suono che cambia
nell’intonazione corretta .

❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ VibDelay (Vibrato Delay)
Imposta il tempo di delay da quando é suonata
la tastiera a quando inizia il vibrato. Maggiore é
il valore, più lungo é il tempo di delay prima che
inizi il vibrato. Valori negativi accorciano il
tempo di delay.
❏ Impostazioni: –64~0~+63

❏ Impostazioni: –64~0~+63

■ VibDepth (Vibrato Depth)
Imposta la profondità del vibrato. Maggiore é il
valore e più profondo é l’effetto di vibrato.

■ PEG RelT (PEG Release Time)
Imposta la quantità di tempo necessaria per
raggiungere l’intonazione impostata in PEG
RelL, da quando viene rilasciato il tasto. Quando

❏ Impostazioni: –64~0~+63

168

13-05-1998 16:08

Pagina 14

■ Part
■ Bank (Voice Bank)
■ Number
Questi parametri sono uguali a quelli illustrati
per la videata MIX. Vedi pag. 164.

Port (Portamento)
Impostazioni relative all’effetto di Portamento per
ogni parte. Sono disponibili tre parametri:
■ Port Sw (Portamento Switch)
Attiva/ disattiva il portamento. Il portamento
crea una sfumatura di intonazione da una nota a
quella successiva.

■ Trns Sw (Transmission Switch)
Seleziona i controller necessari per funzionare
come master keyboard nel modo Performance.
Impostate i controller che desiderate usare su
”on” (attivati). Sono disponibili 16 tipi di
controller ed é possibile selezionare la loro
trasmissione o meno in uscita.

❏ Impostazioni: off, on

■ Port Time (Portamento Time)
Imposta il tempo di sfumatura di intonazione
(pitch glide) tra note suonate in successione. Più
alto é il valore impostato e più la sfumatura
risulta lunga (lenta).

❏ Impostazioni: PB (Rotella Pitch Bend),
FV (Foot Volume), FS (Foot Switch), Sus (Sustain),
AT (After Touch), FC (Foot Controller),
C (Breath Controller), RB (Ribbon Controller),
MW1 (Modulation Wheel 1),
MW2 (Modulation Wheel 2), KN1~6 (Knobs1-6);
per ogni controller, on, off

❏ Impostazioni: 0~127

■ Port Mode (Portamento Mode)
Seleziona il modo Portamento. Il modo in cui il
Portamento si sposta, cambia a seconda che
nella videata MIX sia selezionato Mono o Poly
(pag.165).

■ Pitch Bend Upper
Imposta il grado di modifica di intonazione in
unità di metà semitoni quando la rotella
[PITCH] viene spostata verso l’alto. Per esempio
un valore di +12 significa che, quando la rotella
[PITCH] viene spostata verso l’alto,
l’intonazione può essere alzata al massimo di
un’ottava.

❏ Impostazioni: fngr (fingered), full
Quando nel menu Mix é selezionato “Mono” :
fngr (fingered): Il portamento fingered viene
applicato solo quando si suonano dei legati (una nota
prima di rilasciare quella precedente).
full: Il portamento viene sempre applicato.

❏ Impostazioni: –48~0~+24

Quando nel menu Mix é selezionato “Poly” :
Come per il modo mono (monofonico) tranne che il
portamento viene applicato a più note.

■ Pitch Bend Lower
Imposta il grado di modifica di intonazione in
unità di metà semitoni quando la rotella
[PITCH] viene spostata verso il basso.
Per esempio un valore di –12 significa che,
quando la rotella [PITCH] viene spostata verso
il basso, l’intonazione può essere abbassata al
massimo di un’ottava.

[F7]: CTRL (Controllers)
E’ possibile assegnare svariate funzioni di
controllo ad un controller come le manopole
CONTROL del pannello frontale o la tastiera. Per
esempio, l’aftertouch di tastiera può essere
assegnato per controllare il vibrato e la rotella
[MODULATION] per applicare risonanza. Le
funzioni di controllo possono essere assegnate per
influenzare un elemento specifico di una voce per
ogni parte. L’assegnazione dei controlli ad una voce
é detta ”voice control” (controllo voce) ed é
possibile assegnare ad una voce fino a 16 tipi
diversi di controlli voce.
NOTE

❏ Impostazioni: –48~0~+24

Escludendo le impostazioni di master keyboard, le
impostazioni di controllo voce qui effettuate, sono
uguali a quelle illustrate nel menu SET (Controller
Set) di Voice Edit (pag.104). Illustreremo qui solo il
contenuto delle sezioni diverse da quelle SET.

169

Modo Performance

12. Perf.EC

12. Perf.EC

13-05-1998 16:08

Pagina 15

■ MIDI PC (MIDI Program Change)
Imposta i numeri di programma MIDI inviati ad
un’unità MIDI esterna quando si eseguono
modifiche di banco/ programma.

[F8]: PRE (Preset)
Impostazioni relative ai valori preset e alle
caratteristiche MIDI, applicate al generatore
sonoro per ogni parte.

❏ Impostazioni: 001~128
NOTE

Ricordate che i numeri di programma vanno da
001~128, ma che il reale numero di program
change MIDI va da 0~127. Ricordate quindi che i
numeri sono spostati di uno.

Controller
Modo Performance

■ Part
■ Bank (Voice Bank)
■ Number
Questi parametri sono uguali a quelli illustrati
per la videata MIX. Vedi pag. 164.

■ InitVal PB (Initial Value Pitch Bend)
Imposta il valore preset per il pitch bend di una
parte.
❏ Impostazioni: 0~127

Bank/PC:MD (Bank/Program Change:
MIDI)

■ Ctrl To TG (Controller To Tone Generator)
Quando si eseguono modifiche di banco/
programma, questo parametro imposta se i
valori preset per i sei controller sotto elencati
(AT, FC, BC, RC, MW1, MW2) vengono
trasmessi o meno al generatore sonoro interno.
Quando é regolato su ”on” avviene la
trasmissione. Quando é regolato su ”off” la
trasmissione non ha luogo.

Imposta i messaggi di program change e bank
select (cambio programma e selezione di banco)
inviati ad un’unità MIDI esterna quando si
eseguono modifiche di banco/programma sul
pannello frontale di EX5/ 5R/7. E’ possibile
impostare un valore diverso per ogni parte.
■ PC To MIDI
Imposta se i messaggi di program change e bank
select vengono inviati o meno ad un’unità MIDI
esterna. Quando é regolato su ”on” i messaggi
vengono trasmessi. Quando é regolato su ”off”
non vengono trasmessi.

❏ Impostazioni: off, on

■ Ctrl To MIDI (Controller To MIDI)
Quando si eseguono modifiche di banco/
programma, questo parametro imposta se i
valori preset per i sei controller sotto elencati
(AT, FC, BC, RC, MW1, MW2) vengono
trasmessi o meno ad un’unità MIDI esterna.
Quando é regolato su ”on” avviene la
trasmissione. Quando é regolato su ”off” la
trasmissione non ha luogo.

❏ Impostazioni: off, on

■ MD BankMSB (MIDI Bank Select MSB)
Imposta i messaggi di bank select MSB inviati ad
un’unità MIDI esterna quando si eseguono
modifiche di banco/ programma.

❏ Impostazioni: off, on

❏ Impostazioni: 000~127

■ InitVal MW1/MW2/AT/FC/BC/RB (Initial
Values)
Imposta i valori preset di control change, inviati
da ogni controller.

■ MD BankLSB (MIDI Bank Select LSB)
Imposta i messaggi di bank select LSB inviati ad
un’unità MIDI esterna quando si eseguono
modifiche di banco/ programma.

❏ Impostazioni: Ognuna delle seguenti unità può
essere impostata da 0~127: AT (After Touch),
FC (Foot Controller), BC (Breath Controller),
RB (Ribbon Controller), MW1 (Modulation Wheel
1), MW2 (Modulation Wheel 2)

❏ Impostazioni: 000~127
NOTE

I messaggi di Bank Select sono messaggi MIDI
usati per cambiare un banco voci. Combinando i
due messaggi di Bank Select MSB e LSB, é
possibile specificare un singolo banco voci. I
banchi disponibili ed i numeri di control change
differiscono a seconda del generatore sonoro
utilizzato. Per maggiori informazioni, consultate il
manuale del generatore sonoro che state usando.

170

13-05-1998 16:08

Pagina 16

Knob

Ogni volta che viene premuto [F3], la sezione Part
cambia per visualizzare alternativamente le Parti
1~4, Parti 5~10 e Parti 11~16.

■ Knob To TG (Knob To Tone Generator)
Quando si effettuano modifiche di banco/
programma, imposta se i valori preset per le
manopole 1-6 vengono inviati o meno al
generatore sonoro. Quando é regolato su ”on”, i
messaggi vengono trasmessi. Quando é regolato
su ”off” non avviene alcuna trasmissione.

Lyr~Part 1~4

❏ Impostazioni: off, on

F3

Part 5~10

■ Knob To MIDI
Quando si effettuano modifiche di banco/
programma, imposta se i valori preset per le
manopole 1-6 vengono inviati o meno ad
un’unità MIDI esterna. Quando é regolato su
”on”, i messaggi vengono trasmessi. Quando é
regolato su ”off” non avviene alcuna
trasmissione.

F3

Part 11~16

❏ Impostazioni: off, on

■ InitVal KN1~6 (Initial Values KN1~6)
Imposta i valori preset di control change inviati
dalle manopole 1-6.

F3

❏ Impostazioni: Ognuna delle manopole 1-6 può
essere impostata da 0~127
NOTE

La colonna ”Lyr” vi consente di regolare le
impostazioni generali (come volume e pan) per le
parti il cui parametro Layer Switch (menu LYR) é
regolato su ”on”. Potete regolare ogni impostazione
conservando i relativi valori di bilanciamento delle
parti.

I contenuti dei control change per ogni controller
e per le manopole 1-6 sono specificati nella videata
CTRL .

Ascolto delle impostazioni effettuate
nel menu Preset

NOTE

L’EX trasmetterà in uscita le impostazioni di
parametro eseguite nel menu preset, quando
premete il pulsante [ENTER] tenendo premuto
[SHIFT]. Potrete ascoltarne i risultati.

I parametri disponibili sono elencati qui di seguito.
Per informazioni circa i contenuti di ogni
parametro ed i valori disponibili, consultate quanto
già illustrato per la videata PART (pag.164).

[F3]: MLT (Multi)
L’impostazione dei parametri per ogni parte può
essere eseguita dalla chart. E’ possibile visualizzare
più parti simultaneamente ed editare ogni parte. I
parametri disponibili sono quelli illustrati per la
videata PART, pag.164.
Quando é selezionato il menu MLT con [F3],
vengono visualizzati i seguenti cinque tipi di menu
di categoria. Potrete scorrerli e selezionare il
parametro desiderato, usando i pulsanti [F4]~[F8].
[F4]:
[F5]:
[F6]:
[F7]:
[F8]:

Nella videata MLT, é possibile selezionare
direttamente la Parte da editare, usando i pulsanti
PART 1-16 del pannello frontale (EX5/7).

MIX (impostazioni relative a MIX)
LYR (impostazioni relative ai Layer)
SOUND (impostazioni relative al Suono)
CTRL (impostazioni relative ai Controller)
PRE (impostazioni relative ai Preset)

171

Modo Performance

12. Perf.EC

12. Perf.EC

13-05-1998 16:08

Lyr

Modo Performance

Bank
Number
Volume
Pan
Rev Send
Cho Send
InsEF Sw
Out Sel
Detune
MonoPoly
KeyAsign
MDPanVol
Layer Sw
Nt Lmt L
Nt Lmt H
VelLmt L
VelLmt H
NoteShft
Vel Sens
Vel Crve
Vel Ofst
Arpeggio
Tx MIDIA
Tx MIDIB
MIDItoTG
MIDI Ch
Bright
Harmonic
Attack
Decay
Release
Vib Rate
VibDelay
VibDepth
PEG Init
PEG Atck
PEG RelL
PEG RelT
PortSw
PortTime
PortMode
PB Upper
PB Lower
PB Trns
RB Trns
MW1 Trns
MW2 Trns
KN1 Trns
KN2 Trns
KN3 Trns
KN4 Trns
KN5 Trns
KN6 Trns
AT Trns
FC Trns
BC Trns
Sus Trns
FS Trns
FV Trns
CtrlToMD
CtrlToTG
KnobToMD
KnobToTG
PC toMD
Bank MSB
Bank LSB
MIDI PC
Init PB
Init MW1
Init MW2
Init AT
Init FC
Init BC
Init RB
Init KN1
Init KN2
Init KN3
Init KN4
Init KN5
Init KN6

100
cnt
40
0

+0
poly

+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
off
0

Pagina 17

1:Pf 2:Pf 3:Pf
P1
P1
P1
001
001
001
100
100
100
cnt
cnt
cnt
40
40
40
0
0
0
off
off
off
L&R L&R L&R
+0
+0
+0
poly poly poly
mlti
mlti
mlti
off
off
off
on
on
on
C-2
C-2
C-2
G8
G8
G8
1
1
1
127
127
127
+0
+0
+0
64
64
64
norm norm norm
+0
+0
+0
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
1
2
3
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
off
off
off
0
0
0
fngr
fngr
fngr
+2
+2
+2
-2
-2
-2
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
off
off
off
off
off
off
off
off
off
off
off
off
off
off
off
off
off
off
063
063
063
000
000
000
001
001
001
64
64
64
0
0
0
64
64
64
0
0
0
127
127
127
0
0
0
64
64
64
64
64
64
64
64
64
64
64
64
64
64
64
64
64
64
64
64
64

Modo
Performance Job

14:Pf 15:Pf 16:Pf
P1
P1
P1
001
001
001
100
100
100
cnt
cnt
cnt
40
40
40
0
0
0
off
off
off
L&R L&R L&R
+0
+0
+0
poly
poly
poly
mlti
mlti
mlti
off
off
off
on
on
on
C-2
C-2
C-2
G8
G8
G8
1
1
1
127
127
127
+0
+0
+0
64
64
64
norm norm norm
+0
+0
+0
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
14
15
16
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
+0
off
off
off
0
0
0
fngr
fngr
fngr
+2
+2
+2
-2
-2
-2
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
on
off
off
off
off
off
off
off
off
off
off
off
off
off
off
off
off
off
off
063
063
063
000
000
000
001
001
001
64
64
64
0
0
0
64
64
64
0
0
0
127
127
127
0
0
0
64
64
64
64
64
64
64
64
64
64
64
64
64
64
64
64
64
64
64
64
64

Questi job vi permettono di inizializzare,
richiamare o copiare performance create nel modo
Performance Edit (o in fase di editing).
Premete il pulsante [JOB] sul pannello mentre vi
trovate in modo Performance. Accederete al modo
Performance Job. Quando entrate nel modo
Performance Job, apparirà il seguente menu. Sono
disponibili due tipi di job nel modo Performance
Job. Premete [F1] (INIT], [F2] (RECL) o [F3]
(COPY) per selezionare un job.
NOTE

Prima di entrare nel modo Performance Job é
necessario selezionare la performance che desiderate
inizializzare, richiamare o copiare. (Vedi pag. 172).

F1

F2

F3

[F1]: INIT (Initialize)
[F2]: RECL(Recall)
[F2]: COPY (Copy)

Procedura per eseguire
un Job
1 Nel modo Performance Play, selezionate il

numero di performance per il quale desiderate
eseguire un job.
2 Premete [JOB] per accedere al modo

Performance Job.
3 Premete [F1] (INIT), [F2] (RECL) o [F3]

(COPY) per selezionare il job da eseguire.
Apparirà la videata del job selezionato.

NOTE

E’ possibile selezionare un job anche spostando il
cursore sul nome del job desiderato a video e
premendo [ENTER].

4 Spostate il cursore su un parametro e usate i

pulsanti [INC]/[DEC], il dial Data, il keypad
numerico o le manopole 1~6 per impostare i
valori.
NOTE

172

Questa operazione non é necessaria per eseguire le
funzioni Initialize e Recall.

12. Perf.EC

13-05-1998 16:08

Pagina 18

5 Premete [ENTER]. Apparirà il seguente menu

[F2]: Recall Perform (Recall Performance)

che vi chiederà conferma dell’operazione.

Se non memorizzate una performance durante
l’editing, selezionando un’altra performance
perderete i dati di editing della precedente
performance. Il job Recall consente di ritornare ai
dati originali che erano in fase di editing, anche
dopo aver selezionato un’altra performance.

apparirà il messaggio “Completed!” ad indicare
che il job é stato eseguito e tornerà poi la videata
precedente.
Premete [NO] per annullare il job.
NOTE
NOTE

“Executing...” apparirà quando é necessario un pò
di tempo per eseguire un job. Se disattivate lo
strumento mentre é visualizzato “Executing...”
potreste distruggere i dati.

E’ possibile recuperare i dati editati, anche dopo aver
disattivato e riattivato lo strumento.

[F3]: Copy Perform (Copy Performance)

7 Premete due volte [EXIT] per uscire dal modo

Questo job vi permette di copiare i dati comuni di
una performance ed i dati specifici di una
determinata parte nella performance attualmente
selezionata. Questo job é utile per usare porzioni
di dati di una performance quando si desidera
crearne una nuova.

Performance Job e tornare al modo Performance
Play.

[F1]: Init Perform (Initialize Performance)
Questo job vi consente di richiamare i valori
iniziali per ogni performance (inizializzazione).
L’inizializzazione dovrebbe essere usata prima
dell’editing, ad esempio quando si creano dal nulla
delle nuove performance.

NOTE

1

2

4

5

3

Questo job non copia una performance così com’é
nella memoria interna. Copia invece i diversi valori
di parametro per una performance nel buffer edit di
un’altra performance.

■ 1 Source Performance Number
Imposta il numero di performance sorgente da
cui avverrà la copia.
❏ Impostazioni: 001~128

■ 2 Source Part
Imposta la parte di performance sorgente da cui
avverrà la copia. Quando copiate dati comuni a
tutte le parti, selezionate Common.
❏ Impostazioni: Common (tutte le parti),
PART01 (Parte 1)~PART16 (Parte 16)

173

Modo Performance

6 Premete [YES] per eseguire il job. A video

12. Perf.EC

13-05-1998 16:08

Pagina 19

■ 3 Types of source data
Seleziona i tipi di dati che saranno copiati. E’
possibile specificare dati common (comuni) che
influenzano tutte le parti oppure dati specifi per
parti specifiche.
Quando per Source Part é selezionato Common
(tutte le part:
ALL (tutti i dati di performance), PARAM
(impostazioni di parametro), ARP (impostazioni di
arpeggio), EFCT (impostazioni di effetti), CTRL
(impostazioni di controller), NAME (nome della
performance)
Modo Performance

Quando per Source Part é selezionato
PART01~16:
ALL (tutti i dati di quella parte), MIX (impostazioni
mix), LAYER (impostazioni layer), SOUND
(impostazioni di suono), CTRL (impostazioni di
controller), PRE (impostazioni preset)

■ 4 Destination Performance Number
Fisso alla performance attualmente selezionata
(destinazione).
NOTE

Prima di accedere al modo Performance Job, é
necessario selezionare la performance di
destinazione nel modo Performance Play.

■ 5 Destination Part
Imposta la parte della performance di
destinazione in cui avverrà la copia. Questo
parametro é visualizzato solo quando nel
parametro Source Part é selezionata una parte.
❏ Impostazioni: PART01~16

174

13. Sample.EC

13-05-1998 16:09

Pagina 1

Modo Sample
■ Sample Bank
Imposta il banco contenente il campione che
desiderate suonare. Quando é selezionato
”stereo”, é possibile impostare un diverso banco
di campioni per L (canale sinistro) e R (canale
destro). Selezionando ”FLASH”, la selezione
non ha effetto se non é stata installata su EX5/
5R/ 7 una scheda di memoria tampone
opzionale EXFLM1.

Modo Sample Play
Questo modo vi consente di selezionare un
campione e di riprodurlo. E’ possibile accedere al
modo Sample Record anche dal modo Sample Play
e da qui campionare i suoni. La memoria interna
può registrare fino ad un massimo di 1024
campioni. Inoltre, per organizzare i campioni dopo
averli registrati, é possibile memorizzarli su floppy
disk così da utilizzarli anche successivamente a
seconda delle esigenze.

NOTE

Impostazioni: EX5/5R/7 contengono, all’uscita
dalla fabbrica, 1MB di memoria DRAM.
Installando una coppia di SIMM DRAM da 72 pin
é possibile aumentare la memoria interna fino ad
un massimo di 65MB (incluso 1MB di memoria
originale).

NOTE

La memoria DRAM interna (incluse le SIMM
DRAM) é di tipo tampone e quindi, alla
disattivazione dello strumento, tutti i dati in
memoria vengono cancellati. In questo modo,
quando riattivate lo strumento, non troverete
alcun campione nella memoria interna.

Per maggiori informazioni circa le basi del
campionamento, vedi pag. 69.

Premete il pulsante [SAMPLE] sul pannello per
accedere al modo Sample Play. Quando entrate nel
modo Sample Play, apparirà a video il seguente
menu. E‘ possibile selezionare un numero di
campione e riprodurlo nonché campionare
premendo [F8] (REC) per accedere al modo
Sample Record.

■ Sample Number
Imposta il campione da eseguire. Quando é
selezionato ”stereo”, é possibile impostare un
banco campioni diverso per L (canale sinistro) e
R (canale destro).

F8

Sample Bank

Sample Number

❏ Impostazioni: 1~1024
NOTE

In basso sulla videata, sono visualizzati, in unità di
parole (word), la restante capacità di memoria totale
(a sinistra) e la memoria totale disponibile (destra)
DRAM e FLASH.

■ Play Mode
Imposta il modo di riproduzione del campione.
Sono disponibili le opzioni ”stereo” e ”mono”
(monofonico). Quando é selezionato il modo
”stereo”, vengono visualizzati i banchi/ numeri
di campione per due canali, L (sinistro) e R
(destro). Quando é selezionato il modo ”mono”,
sarà visualizzato solo un banco/ numero di
campione.
❏ Impostazioni: stereo, mono

175

NOTE

Benché il numero di campioni arrivi fino a 1024,
la quantità di dati registrabili dipende dalla
memoria disponibile. Quando la memoria a
disposizione é stata esaurita, la registrazione si
ferma. Quindi, anche se sono visualizzati 1024
numeri di campioni, ciò non significa
necessariamente che tutti i numeri contengano
dati di campioni e possano essere riprodotti.

NOTE

EX5/5R/7 possono caricare e riprodurre file in
formato WAV, AIFF e AKAI. Per maggiori
informazioni circa il caricamento dei file, vedi
pag.265.

Modo Sample

NOTE

❏ Impostazioni: RAM, FLASH

13. Sample.EC

13-05-1998 16:09

Pagina 2

Modo Sample Record

selezionate ”A/D” (Analog/ Digital). Quando é
selezionato ”A/D”, le barre del livello di
ingresso di ogni canale saranno visualizzate in
base al modo di registrazione selezionato.
Se intendete ri-campionare un campione della
memoria interna, selezionate ”Internal”. In
questo caso le barre di livello non vengono
visualizzate.

Il campionamento (sampling) avviene nel modo
Sample Record. Collegate un microfono esterno a
EX5/5R/7 per registrare (campionare) un suono.
Quel suono potrà poi essere suonato come uno
strumento. Il suono campionato, inoltre, può
essere ri-campionato dopo aver processato il suono
aggiungendo vari effetti (funzione re-sampling).
E’ possibile suonare i timbri campionati,
assegnandoli a qualsiasi nota sulla tastiera
(keymap). Inoltre, usando la funzione Wave Edit
(pag.150), potrete creare un’onda e suonarla come
voce AWM. (E’ necessario usare una tastiera MIDI
esterna per eseguire il campione con l’EX5R). Per
organizzare i campioni dopo averli registrati,
potete memorizzarli su floppy disk e riutilizzarli
così successivamente all’occorrenza.
Modo Sample

NOTE

❏ Impostazioni: A/D, Internal

■ Mic/Line Level
Imposta il livello di ingresso per le prese A/D
INPUT (solo quando é selezionato ”A/D”).
Quando collegate un microfono, selezionate Mic
(Mic Level) e quando collegate un’unità audio
come un lettore CD, selezionate Line (Line
Level).
❏ Impostazioni: Line, Mic

I campioni registrati possono essere salvati su floppy
disk o su un’unità SCSI esterna, come un hard disk
drive, nel formato di file originale EX. Per maggiori
informazioni, fate riferimento a pag. 263.

■ Input Level Bar
Quando come sorgente di registrazione é
selezionato A/D, le barre del livello di ingresso
di ogni canale, saranno visualizzate in base al
modo di registrazione selezionato. Guardando il
movimento delle barre, potete controllare i livelli
di ingresso di un’unità esterna ed usarle quindi
per un’eventuale regolazione.

Come accedere al Modo
Sample Record
Nel modo Sample Play, premete [F8] (REC) per
accedere al modo Sample Record. Il pulsante
funzione [F8] andrà in ”STANDBY” ed apparirà la
seguente videata.

■ Trigger
Imposta il tipo di trigger (il modo in cui il
campione é triggerato) per il campionamento.
Il tipo di trigger disponibile differisce a seconda
della sorgente di registrazione selezionata.
Quando ”A/D” é impostata come sorgente di
registrazione, potete selezionare ”manual” o
”level”. Selezionando ”manual”, potete avviare il
campionamento quando lo desiderate, premendo
il pulsante [F8: START]. Quando é selezionato
”level”, il campionamento inizia in automatico
quando il livello di ingresso passa il valore
specificato (livello di trigger). Se selezionate
”level”, il parametro Value (valore) viene
aggiunto alla videata consentendovi di
impostare un livello preciso di trigger.
Quando come sorgente di registrazione é
impostato ”Internal”, potete selezionare ”key” o
”seq” (sequencer). Quando é selezionato ”key”,
potete avviare il campionamento premendo un
tasto sulla tastiera. Quando é selezionato ”seq”,
il campionamento inizia automaticamente in
simultanea all’inizio della riproduzione di una
song/pattern.

Premete [EXIT] per tornare al modo Sample Play.
Input Level

Mic/Line Level

Trigger Level

F8

■ Rec Mode (Record Mode)
Imposta il modo Sample Record.
Sono disponibili le seguenti selezioni: L (modo
di registrazione canale sinistro), R (modo di
registrazione canale destro), mono (modo di
registrazione monofonico) e stereo (modo di
registrazione stereo [solo per EX5/ 5R]).
❏ Impostazioni: L, R, mono, stereo (solo EX5/5R)
NOTE

Sull’EX7, quando é selezionato ”A/D” in Source
(vedi qui di seguito), come modo di registrazione
viene automaticamente impostato ”mono”.

❏ Impostazioni:
Quando come Source é selezionato “A/D”:
manual, level
Quando come Source é selezionato “Internal”:
key, seq

■ Source
Seleziona la sorgente (source) di registrazione.
Quando campionate, ad esempio, usando un
microfono collegato alle prese A/D INPUT,
176

13. Sample.EC

13-05-1998 16:09

Pagina 3

7 Controllate il livello di ingresso del microfono o

■ Trigger Level
Quando come metodo di trigger é selezionato
”level”, viene visualizzato Trigger Level. Questo
parametro imposta il livello di trigger a cui
inizia il campionamento. Quando il segnale in
ingresso dalle prese A/D INPUT passa il valore
impostato (livello trigger), il campionamento
inizia automaticamente. Quando impostate il
livello trigger, potete vedere il livello del valore
muoversi nelle barre di livello mentre eseguite le
regolazioni e confrontare così il valore di trigger
iniziale attraverso la barra di livello di ingresso
per avere conferma del livello a cui inizierà il
campionamento.

dell’unità audio, utilizzando le barre di livello di
ingresso (input level bars).
NOTE

Per impostare il banco/ numero di campione
destinazione (anche quando nel modo Sample Play
per il banco sample é selezionato FLS), viene
selezionato automaticamente un numero di campione
DRAM vuoto. Non é quindi necessario selezionare
un numero di campione.

8 Premete[F8] (STANDBY) per attivare lo

standby di campionamento. A display apparirà
la scritta “Waiting...” (attendere).

■ Length
Questo parametro visualizza il tempo di
campionamento disponibile (di registrazione). Il
tempo viene visualizzato sia in secondi che in
parole (word). Il valore qui impostato determina
la lunghezza (quantità di tempo) a cui viene
registrato il campione.

9 Iniziate a campionare usando il metodo trigger
impostato al punto 5.
Quando é selezionato ”manual”:
Premete[F8] (START) per iniziare il campionamento.
Quando é selezionato ”level”:
Quando il segnale in ingresso proveniente ad esempio da
un microfono, passa il valore impostato (trigger level),
inizia automaticamente il campionamento.

❏ Impostazioni: La lunghezza cambia a seconda della
capacità di memoria DRAM e FLASH. All’uscita
dalla fabbrica, EX5/5R/7 contengono 1MB di DRAM,
sufficiente per 12 secondi di registrazione mono.

Quando é in corso il campionamento, a display
appare “Now Recording...” (in registrazione).

Procedura Campionamento1
(Campionare da un’unità esterna
come un microfono)

) Premete[F8] (STOP) per fermare il

campionamento. Sarà visualizzato il
banco/numero campionato.

Innanzitutto collegate alle prese A/D INPUT (pag.
14), il microfono o l’unità audio che userete per il
campionamento.
1 Nel modo Sample Play, premete[F8] (REC) per

accedere al modo Sample Record.
NOTE

2 Impostate il modo di registrazione desiderato e

selezionate “A/D” come Source (sorgente).

Se la lunghezza impostata per il campione viene
raggiunta prima che premiate [F8] (STOP), il
campionamento si fermerà automaticamente.

! Premete[EXIT] per tornare al modo Sample Play

3 Impostate il parametro a destra di Source su

e ascoltare il nuovo campione registrato.

”Mic” o ”Line”, a seconda del tipo di livello del
segnale in ingresso. Quando collegate un
microfono, selezionate Mic (Mic Level). Quando
collegate un’unità audio come un lettore CD,
selezionate Line (Line Level).

@ Per eseguire un altro campionamento, ripetete la

procedura ai punti 1~!.
NOTE

Quando disattivate lo strumento, i dati della
memoria interna vengono cancellati. Ricordate di
salvare i dati più importanti su floppy disk o su
unità di storaggio esterne (pag.259).

NOTE

E’ possibile editare i dati campionati usando la
funzione Sample Edit del modo Sample Edit e la
funzione Copy del modo Sample Job. Nel modo
Voice Edit (pag.76), inoltre, potete usare i dati
campionati come un elemento di onda per creare
una voce. E’ inoltre possibile assegnare i dati
campionati ad ogni tasto (funzione keymap,
pag.72) e suonarli sulla tastiera.

4 Regolate il gain di ingresso usando la manopola

[A/D GAIN] sul pannello frontale.
5 Impostate il modo trigger usando il parametro

Trigger. Quando é selezionato ”Level”,
impostate anche il livello di trigger.
6 Con il parametro Length, controllate il tempo di

campionamento disponibile. Se necessario,
impostate la lunghezza del campionamento.
177

Modo Sample

❏ Impostazioni: 0~127

13. Sample.EC

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Pagina 4

6 Premete[F8] (STANDBY) per abilitare lo stato

Procedura Campionamento2
(Ri-campionare dal generatore
sonoro/Memoria interna)

di standby di campionamento e a video apparirà
il messaggio “Waiting...” (attendere).
7 Avviate il campionamento usando il metodo

trigger specificato al punto 4.

E’ possibile ri-campionare un campione registrato
precedentemente o un’onda preset, così come
avviene per phrase di song/ pattern.
NOTE

Quando é selezionato ”key”:
Premete un tasto qualsiasi sulla tastiera per avviare il
campionamento.

Quando ri-campionate il campione precedentemente
registrato, dovete prima editarlo nel modo Sample
Edit ed usarlo nel modo Voice Edit (pag.76) come
elemento/onda per una voce interna e poi
memorizzare la voce interna.

Quando é selezionato ”seq”:
Premete il pulsante [PLAY] del sequencer per avviare il
campionamento.

Quando é in corso il campionamento, viene
visualizzato il messaggio “Now Recording...” (in
registrazione).

1 Nel modo Voice Play, selezionate una voce che

Modo Sample

desiderate campionare. Nel caso campioniate
una phrase di song/pattern, eseguite prima le
operazioni ncessarie per preparare la phrase alla
riproduzione (ad esempio, selezionando una
performance per una song/ pattern o numero di
pattern).

8 Premete [F8] (STOP) per fermare il

campionamento. A video sarà visualizzato il
banco/numero campionato.
NOTE

Esempio 1:
Quando si campiona una voce (selezionate il numero
di voce nel modo Voice Play)
VOICE

PERFORMANCE

SONG

PATTERN

Se la lunghezza impostata per il campione viene
raggiunta prima che premiate [F8] (STOP), il
campionamento si fermerà automaticamente.

9 Premete[EXIT] per tornare al modo Sample Play

SAMPLE

ed ascoltare il campione appena registrato.
MODE
EDIT

JOB

STORE

UTILITY

DISK

) Per eseguire un altro campionamento, ripetete la
procedura ai punti 1~9.

COMPARE

Esempio 2:
Quando si campiona un pattern (selezionate un
numero di pattern nel modo Pattern Play e selezionate
una performance per il pattern, nel modo
Performance Play)
VOICE

PERFORMANCE

SONG

PATTERN

SAMPLE

EDIT

JOB

STORE

UTILITY

DISK

NOTE

E’ possibile editare i dati campionati usando la
funzione Sample Edit del modo Sample Edit e la
funzione Copy del modo Sample Job. Nel modo
Voice Edit (pag.76), inoltre, potete usare i dati
campionati come un elemento di onda per creare
una voce. E’ inoltre possibile assegnare i dati
campionati ad ogni tasto (funzione keymap,
pag.72) e suonarli sulla tastiera.

NOTE

I campioni vengono registrati nella DRAM della
memoria interna. E’ possibile però trasferire i
campioni nell’FLS (scheda Flash Memory
EXFLM1 opzionale; se correttamente installata)
usando la funzione Copy Sample nel modo Sample
Job. Una volta registrati o editati, i campioni
vengono trasferiti all’EXFLM1 e possono essere
utilizzati come le onde preset (i dati non sono
cancellati quando si disattiva lo strumento).

NOTE

Quando si disattiva lo strumento, tutti i dati
della memoria interna vengono cancellati.
Ricordate di salvare i dati più importanti su
floppy disk o su unità di storaggio esterne
(pag.259).

MODE

COMPARE

2 Accedete al modo Sample Play e premete [F8]

(REC) per accedere al modo Sample Record.
3 Impostate il modo di registrazione desiderato e

selezionate ”Internal” come Source.
4 Impostate il metodo di trigger usando il

parametro Trigger. Quando campionate una
voce suonata sulla tastiera, selezionate ”key”.
Quando invece campionate una phrase di song/
pattern, selezionate “seq.”
5 Controllate il tempo di campionamento

disponibile, usando il parametro Length. Se
necessario, impostate la lunghezza del
campionamento.
NOTE

Per impostare il banco/ numero di campione
destinazione (anche se é selezionato FLS come
banco campione nel modo Sample Play), viene
selezionato in automatico un numero di campione
DRAM vuoto. Non é quindi necessario
selezionare un numero di campione.
178

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Pagina 5

■ Wave Type
Visualizza il tipo di onda campione. La
frequenza di campionamento per un campione
registrato su EX5/5R/7 é fissa a 16 bit lineari
/44.1 KHz.

Modo Sample Edit
Nel modo Sample Edit é possibile editare i
campioni registrati nel modo Sample Record e dare
loro la forma desiderata.
Premete il pulsante [EDIT] del pannello mentre vi
trovate in modo Sample, per accedere al modo
Sample Edit. Non é possibile accedere al modo
Sample Edit se il target del numero di campione
(nel banco RAM) non contiene dati. Quando
entrate nel modo Sample Edit, apparirà il seguente
sub menu. Sono disponibili le tre impostazioni qui
di seguito indicate. Premete [F6]~[F8] per
selezionare il menu necessario.

F6

F7

EX5/5R/7 possono caricare e riprodurre file in
formato WAV, AKAI e AIFF. In questo caso,
possono essere visualizzati tipi di onde diverse da
16 bit lineari/ 44.1KHz, come ad esempio 12 bit
lineari, 8 bit lineari e 8 bit LPC (compressi).

NOTE

Per informazioni circa il caricamento di file di
campioni, vedi pag. 263.

■ Center key
Assegna l’intonazione originale del campione ad
un tasto sulla tastiera. Usando questo tasto come
riferimento di intonazione centrale, potete
alzare o abbassare l’intonazione in unità di
semitoni e riprodurre il campione.
Se l'intonazione originale del campione é “DO4” e
Center key é impostato su "FA4”

F8

[F6]: PARAM (impostazioni relative alla
riproduzione dei campioni)
[F7]: LOOP (impostazioni relative al loop del
campione)
[F8]: NAME (impostazioni per l’assegnazione di un
nome al campione)
NOTE

NOTE

I

C4

Tastiera

Nelle videate [F6]: PARAM e [F7]: LOOP, verranno
aggiunti [F1]: KNx*(manopola x [unità]) e [F4]: LP.
LOCK (Loop Lock). Nella videata [F7]: LOOP verrà
aggiunto anche [F3]: ZOOM*. Per informazioni circa
ogni elemento vedi le spiegazioni qui di seguito.

Intonazione
attuale

I

D4

Do4 Re4 Mi4

I

G4

Sol3 La3

I

A4

Si3

I

F4

I

G4

I

A4

Fa4 Sol4 La4

I

C4

I

D4

Si4

F4

I

Do4 Re4 Mi4 Fa 4

❏ Impostazioni: DO–2~SOL8

Prima di accedere al modo Sample Edit, é necessario
selezionare nel modo Sample Play (pag. 175) il
campione che si desidera editare. Tutti i parametri
possono essere applicati ad ogni campione. Dopo aver
terminato l’editing, ricordate di salvare i dati su
floppy disk o su unità di storaggio esterne.

■ LoopTune
Regola in modo fine l’intonazione della sezione
di loop per la riproduzione.

NOTE

Alla disattivazione dell’unità, i dati della memoria
interna vengono cancellati. Ricordate di salvare i dati
importanti su floppy disk o unità esterne (pag.259).

NOTE

Il campione registrato come dato stereo può essere
editato in stereo. Tuttavia, se combinate e impostate
due diversi campioni come dati L/R, non potete
accedere al modo Sample Edit.

■ SmplPlay (Sample Play)
Determina il modo in cui sarà riprodotto il
campione. Sono disponibili quattro opzioni:
“FwdLp,” “FwdLpEx,” “FwdNoLp” o
“RevNoLp.”

NOTE

❏ Impostazioni: –63~0~+63

❏ Impostazioni:
FwdLp:
Mentre un tasto é premuto (tenuto premuto), la
riproduzione del campione inizia dal punto Start, si
muove al punto Top e poi si ripete in continuazione
dal punto Top al punto End.

[F6]: PARAM (Parameter)
Sono disponibili numerosi parametri per impostare
gli aspetti base della riproduzione del campione,
come ad esempio impostare il punto Start/End
dell’onda e il modo in cui suonerà il campione.

FwdLpEx:
E’ come ”FwdLp” finché il tasto é premuto. Quando
rilasciate il tasto, EX5/5R/7 annullano la
riproduzione in loop, vanno al di là del punto End e
suonano il resto dei dati campione, fermandosi alla
fine dei dati.

179

Modo Sample

13. Sample.EC

13. Sample.EC

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Pagina 6

■ Wave Start
Imposta il punto Start per la riproduzione del
campione. Come illustrato nella figura seguente,
il punto Start può essere impostato per
rimuovere rumore indesiderato presente nel
campione prima di quel punto .

FwdNoLp:
Ogni volta che viene suonato un tasto, il campione
sarà riprodotto una volta dal punto Start al punto End.
RevNoLp:
Ogni volta che viene suonato un tasto, il campione
sarà riprodotto una volta dal punto End al punto
Start.

Porzione necessaria
Rumore

Fwd Lp
Keyon

Punto Top Punto End

Fine dati

Riproduzione continua fino al rilascio del tasto.
Inizio registrazione

Fwd Lp Ex
Keyon

Punto Top Punto End

❏ Impostazioni: Cambiano a seconda della lunghezza
del campione.

Fine dati

■ Loop Top
Imposta il punto Top della riproduzione in loop
(il punto in cui inizia il loop) all’interno
dell’estensione dell’intero campione.
Per esempio, quando impostate un loop per il
suono sostenuto di un violino, il punto Top e il
punto End vengono normalmente impostati
dopo la porzione di attacco del suono. In questo
modo, la riproduzione del campione inizia dalla
porzione d’attacco che determina le
caratteristiche del violino e ripete la stessa
porzione di suono sostenuta (con sustain). Per
suoni privi di una porzione di attacco ben
distinta, potete lasciare questo parametro
impostato come il punto Start.

Simile a "Fwd Lp" ma quando rilasciate il tasto
la riproduzione continua fino alla fine dei dati.

Modo Sample

Fwd No Lp
Keyon

Fine dati

La riproduzione avviene una volta.

Rev No Lp
Keyon

Punto Start

Data End

La riproduzione avviene una volta all'inverso.

Unità dei parametri di riproduzione del campione
Se modificate i seguenti parametri di
riproduzione del campione usando il dial Data
o i pulsanti [INC]/[DEC], potrebbe essere
necessario un pò di tempo perché il valore del
parametro é troppo grande. In questi casi,
premete [F1]: KNx*(manopola x Unità) per
cambiare l’unità a 10, 100, 1000 o 10000 e usate
le relative manopole per regolare i valori. Per
esempio, usate l’unità 10 o 1 per determinare
in modo preciso posizione o lunghezza .

Loop playback

Keyon

Top point

End point

Keyoff

❏ Impostazioni: Cambiano a seconda della lunghezza
del campione.

■ Loop Length
Visualizza ed imposta la lunghezza dal punto
Top al punto End. Spostando questo valore, il
valore del punto End aumenterà o diminuirà di
conseguenza.
❏ Impostazioni: Cambiano a seconda della lunghezza
del campione.

180

13-05-1998 16:09

Pagina 7

■ Fraction
Regola in modo fine la lunghezza del loop. Per
esempio, quando il loop é impostato su 100 e
Loop Fraction é impostato su 1, il loop diventa
lungo 100 punti e 1/64 punto.

■ Fraction (Loop Fraction)
Imposta Loop Fraction. E’ uguale al parametro
corrispondente del display PARAM.
❏ Impostazioni: 0~63

❏ Impostazioni: 0~63

■ START (Start Point)
Imposta il punto Start per la riproduzione del
campione.

■ Loop End
Imposta il punto End della riproduzione del loop
all’interno dell’estensione di tutto il campione.
Come illustrato in figura, il punto End può
essere impostato per rimuovere rumore
indesiderato presente prima di quel punto nel
campione.

■ TOP
Imposta il punto Top della riproduzione in loop
(il punto in cui inizia il loop) all’interno della
estensione di tutto il campione.
■ LOOP
Visualizza ed imposta la lunghezza dal punto
Top al punto End. Variando questo valore, il
valore del punto End aumenterà o diminuirà di
conseguenza.

Porzione necessaria

Rumore

Loop End

Fine dati

Punto Start

■ END (End Point)
Imposta il punto End della riproduzione in loop
all’interno dell’estensione di tutto il campione.

❏ Impostazioni: Cambiano a seconda della lunghezza
del campione.

■ Wave Display
Visualizza un’immagine di tutta l’onda
campione.

Circa la funzione Loop Lock
Modificando il punto Start o Top potrebbe
variare la lunghezza del loop impostato. In
questo modo potreste inavvertitamente
cambiare la lunghezza del loop durante
l’editing. Se non desiderate cambiare la
lunghezza del loop, potete fissarla premendo il
pulsante [F4] (LP.LOCK). Premendolo di
nuovo si annulla la funzione Loop Lock.

Onde per i punti Start/Top/End &
Funzione Magnifying

[F7]: LOOP

Nella metà destra della videata, sono
visualizzate le onde per i punti Start/Top/End.
Premendo il pulsante [F3] potrete ingrandire i
tre punti per eseguire regolazioni minimali. Ad
ogni pressione l’ingrandimento cambia da 8, 4,
2 a 1. Poiché il punto End é seguito dal punto
Top, potete controllare visivamente il punto di
collegamento del loop.

Qui potete visualizzare tutta l’onda. Nella metà
destra della videata sono evidenziati i punti Start,
End e Top in modo da permettervi di impostare
accuratamente il punto Start e i punti Top e End
per la riproduzione in loop.
NOTE

Questi parametri corrispondono a quelli del display
PARAM (Parameter). Se modificate i valori di alcuni
parametri, le modifiche si rispecchiano anche nei
relativi parametri in PARAM e viceversa.

I seguenti parametri sono identici a quelli del
display PARAM. Per maggiori informazioni circa
ogni parametro, vedi pag.179.
181

Modo Sample

13. Sample.EC

13. Sample.EC

13-05-1998 16:09

Pagina 8

Modo Sample Job
Questi job vi consentono di copiare, cancellare o
aggiungere campioni creati nel modo Sample Edit.
Premete il pulsante [JOB] del pannello mentre vi
trovate in modo Sample e accederete al modo
Sample Job. Quando entrate in modo Sample Job,
apparirà il seguente menu. Sono disponibili cinque
tipi di job. Premete [F1] (COPY), [F2] (DEL), [F3]
(APND), [F4] (NORM) o [F5] (EXTR) per
selezionare un job.

F3

F3

F1

Modo Sample

[F1]:
[F2]:
[F3]:
[F4]:
[F5]:

F3

F2

F3

F4

F5

COPY (Copy sample)
DEL (Delete sample)
APND (Append sample)
NORM (Normalize)
EXTR (Extract)

Procedura per eseguire
un job

F3

1 Nel modo Sample Play o Sample Edit, premete

[JOB] per accedere al modo Sample Job.
2 Premete[F1] (COPY), [F2] (DEL), [F3]

(APND), [F4] (NORM) o [F5] (EXTR) per
selezionare il job da eseguire. Apparirà la
videata del job selezionato.

[F8]: NAME
Vi consente di assegnare al campione un nome di
un massimo di otto caratteri.

F1

NOTE

NOTE

La procedura per assegnare un nome ad un campione
e alla sua categoria é uguale a quella per una Voce.
Per informazioni vedi pag. 79.

NOTE

Quando il campione é editato come dati stereo, sono
attive solo le prime cinque lettere (es. ***** L 01).

F2

F3

F4

F5

E’ possibile selezionare ogni job anche spostando il
cursore sul nome del job desiderato a video e
premendo [ENTER].

3 Muovete il cursore su un parametro e usate i

pulsanti [INC]/[DEC], il dial Data, il keypad
numerico o le manopole 1~6 per impostare i
valori.

182

13. Sample.EC

13-05-1998 16:09

Pagina 9

4 Premete [ENTER]. Apparirà il seguente menu

■ Dst Sample (Destination Sample Bank)
Seleziona il banco campione destinazione della
copia.

che vi chiederà conferma dell’operazione.

❏ Impostazioni: DRAM, FLS (FLASH)

■ Dst Sample (Source Sample Number)
Seleziona il numero di campione destinazione
della copia.
5 Premete [YES] per eseguire il job. A video

❏ Impostazioni: 0001~1024

apparirà il messaggio “Completed!” (completo)
ad indicare che il job é stato eseguito. Riapparirà
poi la videata precedente.

[F2]: Delete Sample

Premete [NO] per annullare il job.
Il messaggio ”Executing...” apparirà quando é
necessario del tempo per eseguire Sample Job.
Ricordate che se disattivate lo strumento mentre é
visualizzato questo messaggio, potreste
danneggiare i dati.

Modo Sample

NOTE

Questo job cancella il campione specificato.
Vengono inizializzate anche le impostazioni di
parametro effettuate nel modo Sample Edit.

6 Premete due volte[EXIT] per uscire dal modo

Sample Job e tornate al modo Sample Play.
■ Src Sample (Source Sample Bank)
Seleziona il banco campione sorgente.

[F1]: Copy Sample
Questo job copia i dati da un campione sorgente ad
un campione destinazione. Vengono copiate allo
stesso tempo anche le impostazioni di parametro
eseguite nel modo Sample Edit.

❏ Impostazioni: DRAM, FLS (FLASH)
NOTE

■ Src Sample (Source Sample Number)
Seleziona il numero del campione che verrà
cancellato. Selezionate ”all data” per cancellare
tutti i campioni contenuti nel banco campioni
specificato.

■ Src Sample (Source Sample Bank)
Seleziona il banco campione sorgente.
❏ Impostazioni: DRAM, FLS (FLASH)
NOTE

“FLASH” é abilitata solo quando é stata installata
una scheda Flash Memory EXFLM1 opzionale.
”FLASH” può essere selezionato anche quando la
scheda non é installata ma in tal caso apparirà un
messaggio di errore e l’operazione non potrà
essere eseguita.

❏ Impostazioni: all data, 0001~1024

“FLASH” é abilitato solo quando é stata installata
una scheda Flash Memory EXFLM1 opzionale.
”FLASH” può essere selezionato anche quando la
scheda non é installata ma in tal caso apparirà un
messaggio di errore e l’operazione non potrà
essere eseguita.

[F3]: Append Sample
Questo job collega i dati del campione sorgente 2
alla fine del campione sorgente 1 (aggiunge il
campione sorgente 2 al campione sorgente 1) e li
copia nel campione destinazione. Dopo aver
eseguito la funzione Append, i dati originali dei
campioni sorgente 1 e 2 resteranno invariati. Il
banco campione disponibile é solo DRAM (RAM).

■ Src Sample (Source Sample Number)
Seleziona il numero di campione sorgente da cui
avverrà la copia.
❏ Impostazioni: 0001~1024

183

13. Sample.EC

13-05-1998 16:09

Pagina 10

■ Src1 Sample (Source 1 Sample Number)
Imposta il numero sorgente del campione 1.

[F5]: Extract Sample
Questo job estrae una parte specifica dal campione
indicato e la copia in un altro campione. I dati
estratti non vengono cancellati dal campione
sorgente. A differenza della funzione Copy Sample,
é possibile estrarre solo una parte dei dati del
campione. Il banco di campioni disponibili é solo
DRAM (RAM).

❏ Impostazioni: 0001~1024

■ Src2 Sample (Source 2 Sample Number)
Imposta il numero sorgente del campione 2 che
verrà aggiunto.
❏ Impostazioni: 0001~1024

■ Dst Sample (Destination Sample Number)
Imposta il numero di destinazione del campione
in cui avverrà la copia.
❏ Impostazioni: 0001~1024

■ Src Sample (Source Sample Number)
Imposta il numero sorgente del campione da cui
saranno estratti i dati.

[F4]: Normalize Sample
Modo Sample

Questo job ”normalizza” i dati del campione
indicato e copia i dati in una specifica destinazione.
Il job normalize aumenta il volume del suono
campionato al livello massimo prima della
distorsione. Ciò consente di correggere, senza
distorcerli, i dati registrati ad un livello troppo
basso. Dopo aver eseguito la funzione Normalize, i
dati del campione sorgente restano inviariati. Il
banco campioni disponibile é solo DRAM (RAM).

❏ Impostazioni: 0001~1024

■ Dst Sample (Destination Sample Number)
Imposta il numero di destinazione del campione
in cui verranno copiati i dati estratti.
❏ Impostazioni: 0001~1024

■ Start/End
Quando si modifica il campione sorgente da cui
avviene l’estrazione, si impostano in automatico
i punti Start/End di quel campione.
La lunghezza qui impostata diventa la lunghezza
dei dati estratti. Se necessario potete anche
regolare l’estensione dei dati estratti.
■ Src Sample (Source Sample Number)
Imposta il numero sorgente del campione che
verrà normalizzato.

❏ Impostazioni: Queste impostazioni cambieranno a
seconda della lunghezza del campione sorgente da
cui avviene l’estrazione .

❏ Impostazioni: 0001~1024

■ Dst Sample (Destination Sample Number)
Imposta il numero di destinazione del campione
in cui verrà copiato il campione normalizzato.
❏ Impostazioni: 0001~1024

184

13-05-1998 16:11

Pagina 1

Modo Song
■ Measure/SONG (Song Name)
Vengono visualizzati il nome della song e
l’attuale numero di misura. Questi elementi non
sono modificabili.

Modo Song Play
Questo modo usa il sequencer interno per eseguire
le song e ha varie funzioni relative alla riproduzione
delle song. E’ possibile accedere al modo Record
dal modo Song Play e registrare una song. Le song
registrate sono memorizzabili su floppy disk e
potete quindi utilizzarle in qualsiasi momento.
NOTE

Track Section
Queste impostazioni sono usate per attivare o
disattivare le funzioni Mute e Play Effects Thru
per ogni traccia, anche durante la riproduzione.

Per maggiori informazioni circa il sequencer, vedi
pag.60.

■ Track Number
Una song consiste di 1~16 tracce di sequenza,
tracce Pt (Pattern) e tracce Fx (Pattern Play
Effects). Il numero di traccia (Track Number) si
illumina (box colorato in nero) per le tracce che
sono state registrate o che contengono dati.

Premete il pulsante [SONG] sul pannello per
accedere al modo Song Play. Quando entrate nel
modo Song Play, appare la seguente videata.
Nel modo Song Play sono disponibili quattro tipi di
menu.

F1

F2

F3

■ Mute
Imposta Mute per una traccia, spostando il
cursore sulla linea Mute e usando il dial Data o
[INC]/[DEC] per selezionare ”on” o ”off”. Come
illustrato in figura, il box nero indica che Mute é
attivato. Quando Mute é attivato, quella traccia
viene esclusa (mute) durante la riproduzione ed
il suono viene temporaneamente sospeso.
Quando Mute é disattivato, sarà visualizzato
solo il contorno del box, Mute viene annullato e
il suono verrà prodotto.

F4

[F1]: SONG (impostazioni relative alla riproduzione
della song)
[F2]: PFX (impostazioni relative a Play Effects)
[F3]: TCH (impostazioni relative ai canali di
trasmissione della traccia)
[F4]: NAME (impostazioni relative all’assegnazione
di nomi alle song)

■ Play Effects Thru
Imposta FxThru (Play Effects Thru) per una
traccia, spostando il cursore sulla linea FX Thru
e usando il dial Data o [INC]/[DEC] per
selezionare ”on” o ”off”. Come illustrato in
figura, il box nero indica che FXThru é attivato.
Quando questa funzione é attiva per una traccia,
gli effetti Play vengono temporaneamente
bypassati durante la riproduzione. Quando é
disattivata, viene visualizzato solo il contorno
del box, la funzione FxThru viene annullata e le
impostazioni di Play Effect sono di nuovo
abilitate.

[F1]: SONG
Questi parametri sono usati per impostare le
funzioni Mute e Play Effects Thru per ogni traccia
di song (tracce 1~16, traccia Pt, traccia Fx).
Possono essere impostati su ”on” o ”off”. Sono
disponibili anche impostazioni relative alla
riproduzione della song, come Tempo e Loop.
Remaining Memory

Measure

Song Name

NOTE

■ Remaining Memory
Questo grafico a barre indica la quantità di
memoria disponibile per la registrazione o la
restante quantità di memoria del sequencer
interno. E’ comune a tutte le funzioni del
sequencer interno, Song, Pattern e Arpeggio.
185

La funzione Play Effects Thru non é disponibile
per le tracce Pattern Play Effects.

Modo Song

14. Song.EC

14. Song.EC

13-05-1998 16:11

Pt: Traccia Pattern

Pagina 2

Fx: Traccia Play Effects

■ Loop
Attiva/ disattiva la riproduzione in Loop. La
funzione Loop suona sempre in loop in base alle
misure indicate come Punto Start e Punto End.

Tracce 1~16

❏ Impostazioni: on, off

Tracce per cui
Mute é “on”

NOTE

■ Loop Start/End Point
Imposta l’estensione del loop (la misura iniziale
e la misura finale della riproduzione). Come già
accennato, quando il Loop é attivo, l’estensione
specificata viene riprodotta ripetutamente.

Tracce per cui
FxThru é “on”

Quando il cursore é sulla linea Mute o FxThru,
potete selezionare direttamente una traccia
premendo il corrispondente pulsante TRACK
[1~16] sul pannello (solo EX5/7). Potete
impostare ”on” o ”off” direttamente, tenendo
premuto il pulsante [F1] PTN e premendo il
pulsante TRACK [1~8] desiderato mentre il
cursore é sulla linea Mute o FxThru.

❏ Impostazioni: Ogni Punto Start e Punto End può
essere impostato da 001~999.
NOTE

Se avviate la song ad una misura precedente
all’estensione di loop, questa funzione inizierà
quando sarà raggiunto il Punto Start. Se avviate
invece la song ad una misura successiva
all’estensione di loop, la song verrà riprodotta
come qualsiasi altra song e si fermerà
automaticamente alla fine.

■ Tempo
Imposta il tempo per la song suonata.
Modo Song

❏ Impostazioni: 30.0~250.0

■ Meas (Measure)
Imposta ed indica i numeri di Measure (misura) e
Beat (battuta) nella song attualmente selezionata.

■ Pattern
Visualizza il pattern impostato per la misura
della song attualmente selezionata. Quando un
pattern non é stato registrato nell’attuale traccia
pattern, potete selezionare un pattern adatto alla
song. La registrazione della traccia pattern é
illustrata a pag.196 e viene effettuata nel modo
Song Record.

❏ Impostazioni: 001~999
NOTE

E’ possibile usare anche i pulsanti sequencer
[REW] e [FWD] per riavvolgere o avanzare
velocemente ed il pulsante [TOP] per tornare alla
prima misura della song.

■ Time Signature
Indica la segnatura del tempo di una song. La
segnatura del tempo può essere impostata nel
modo Song Record (vedi pag. 193).

❏ Impostazioni: off, 01~50, end
NOTE

■ Click (Metronome) (Click Mode)
Imposta il modo in cui suona il metronomo
(Click). Sono disponibili quattro modi: ”off”
(non suona), ”rec” (suona durante la
registrazione), ”play” (suona durante la
riproduzione e la registrazione) e ”all” (suona
sempre). Questa funzione é utile per suonare a
tempo durante un’esecuzione o in fase di
registrazione.

[F7]/[F8]: LOC1/LOC2 (Location 1/2)
I pulsanti funzione [F7] e [F8] possono essere
impostati con i numeri di misura (locazione)
appropriati. Successivamente é possibile
richiamare queste locazioni sia che la song
venga riprodotta o meno. Premete [F7] e [F8]
per richiamare questi punti ”location”.
Per impostare Location 1, premete [F7]
tenendo premuto il pulsante [SHIFT]. Allo
stesso modo, per impostare Location 2,
premete [F8] tenendo premuto [SHIFT] sul
numero di misura corrispondente alla misura
che desiderate richiamare. Premete [F7] o [F8]
per richiamare la misura (locazione-location)
qui impostata.

❏ Impostazioni: off, rec, play, all
NOTE

Nel modo Pattern Record (pag. 223), é possibile
creare fino a 50 tipi di pattern.

Nella videata PFX (pag. 187), é possibile
impostare suono e volume del metronomo (Click).

■ Click (Metronome) Beat
Imposta il beat (unità di nota) per quando suona
il metronomo (Click).
❏ Impostazioni: 1/4, 1/8, 1/16

186

14. Song.EC

13-05-1998 16:11

Pagina 3

2 Selezionate [F5] ALL o [F6] TR.
Quando desiderate applicare Play Effects in
modo uguale a tutte le tracce, premete [F5]
per selezionare ALL (tutte le tracce).
Quando desiderate impostare Play Effects in
modo diverso per ogni singola traccia,
premete [F6] per selezionare TR (ogni
traccia).

Song Control
La riproduzione della song viene controllata
attraverso i pulsanti del sequencer.
TOP

REW

FWD

REC

STOP

PLAY

[TOP]: Riporta la song alla prima misura.
[REW] (Rewind): Riavvolge i dati attraverso i
numeri di misura della song.
[FWD] (Forward): Avanza velocemente attraverso i
numeri di misura della song.
[REC] (Recording): Attiva il modo Song Record.
[STOP]: Ferma la riproduzione.
[PLAY]: Avvia la riproduzione.

F5

3 Selezionate la traccia a cui desiderate
applicare Play Effects.
Quando selezionate TR (ogni traccia) al
punto 2, selezionate una delle 16 tracce
disponibili, Tr 1~16.

[F2]: PFX (Play Effects)

Modo Song

Queste impostazioni si riferiscono a Play Effect.
La funzione Play Effect vi consente di regolare
temporaneamente la dinamica ed il tempo del
suono delle note MIDI. E’ possibile modificare il
groove della riproduzione senza alterare i dati
originali e applicare vari groove ad un pattern
usando i 100 diversi template groove disponibili o
creando i vostri template groove personali. Per
ogni traccia é possibile impostare più Play Effect.

NOTE

Questo punto non ha rilevanza quando
selezionate ALL (tutte le tracce) al punto 2

4 Selezionate un template groove.
Spostate il cursore su Type e selezionate un
template groove. Quando selezionate un
template groove User, continuate spostando
il cursore su Val (Value-valore) e selezionate
un valore di Quantize (quantizzazione).

Premete [F2]: apparirà la videata PFX . Le funzioni
[F5] (All) ,[F6] (TR) e [F8] (GROOVE) vengono
aggiunte alla videata. Premendo il pulsante [F8], si
apre la videata Groove Template in cui é possibile
creare i propri template groove e controllare i
contenuti dei template groove presettati.

NOTE

Procedura per impostare Play Effects
1 Avviate la riproduzione della song.
Premete [PLAY] per avviare la riproduzione
della song.
NOTE

F6

Quando viene selezionato un template tra i
template groove Preset 1~100, il valore di
Quantize può essere confermato ma non
modificato.

5 Impostate ogni parametro.
Impostate i parametri necessari.

Play Effects può essere impostato quando la
song é ferma oppure in tempo reale durante
la riproduzione della song. In questo modo
potrete controllare ed ascoltare l’effetto
risultante da Play Effects.

6 Impostate Play Effects per altre tracce.
Ripetete i punti 3~5 e impostate Play
Effects per le tracce desiderate.

187

14. Song.EC

13-05-1998 16:11

Pagina 4

■ Tr (Track Number)
Indica il numero di traccia attualmente
selezionato (1~16). Selezionate la traccia che
sarà influenzata da Play Effects.

■ Tim (Timing)
Imposta la percentuale del valore di Clock Shift
(pag.189) predeterminato nel template groove,
che deve essere aggiunto al tempo dei dati di
song. Quando é regolato su 100%, Clock Shift
viene calcolato senza variazioni. Quando é
regolato su 0%, Clock Shift diventa 0 e il tempo
dei dati originali non cambia. Quando é regolato
sopra il 100%, il valore di Clock Shift eccede il
suo valore originale.

❏ Impostazioni: Tr1~16
NOTE

E’ possibile anche usare i pulsanti TRACK
[1~16] del pannello per selezionare il numero di
traccia (solo EX5/7).

NOTE

Quando con [F5] selezionate ALL, qualsiasi
traccia selezionate qui, le impostazioni di Play
Effects saranno uguali per tutte le tracce.

❏ Impostazioni: 0%~100%~200%

■ Vel (Velocity)
Imposta la percentuale di valore di Velocity
Offset (pag.189), predeterminata nel template
groove, da aggiungere alla dinamica dei dati di
song. Quando é regolato su 100%, il valore di
Velocity Offset impostato dal template viene
calcolato senza variazioni. Quando é regolato su
0%, Velocity Offset diventa 0 e la dinamica dei
dati originali non cambia. Quando é impostato
sopra il 100%, il valore di Velocity Offset eccede
il suo valore originale.

Groove
Potete selezionare un template groove a piacere e
impostare i parametri per ogni template groove.
■ Val (Quantize value)
Indica il valore di Quantize per ogni traccia.
Questo valore imposta la nota base che sarà
usata dal template groove per correggere il
tempo. E’ possibile modificare questo valore solo
quando é selezionato un template groove User.
Modo Song

❏ Impostazioni: off,
,
,

,

,

,

,

,

❏ Impostazioni: 0%~100%~200%

,

■ Type
Visualizza ed imposta il tipo di template
(Template Type) per ogni traccia. Per applicare
vari groove, selezionate un template tra i 100
template groove Preset o tra quelli User (vedi
pag.190). Quando non usate un template,
impostate questo parametro su 000 (off).

Se il valore qui impostato regola un valore di
dinamica inferiore a ”1”, verrà sostituito con “1.”

NOTE

Se il valore qui impostato regola un valore di
dinamica superiore a ”127”, verrà sostituito con
“127.”

■ Gat (Gate Time)
Imposta la percentuale del valore di Gate Time
Rate (pag.190) da aggiungere al tempo di gate (il
Gate Time, tempo di gate, é la lunghezza delle
note) dei dati di song. Quando é regolato su
100%, il tempo di gate dei dati di song cambierà
in base al Gate Time Rate predeterminato.
Quando é impostato su 0%, il tempo di gate dei
dati originali non varia. Quando é impostato
sopra il 100%, il tempo di gate cambia in modo
maggiore rispetto all’impostazione di Gate Time
Rate.

❏ Impostazioni: 000 (off), 001~100, 101 (usr)
NOTE

NOTE

Per informazioni circa i template groove Preset,
consultate l’elenco Groove Template dell’opuscolo
Data List.

■ Str (Quantize Strength)
Imposta la percentuale di spostamento del
tempo dei dati di song verso la posizione grid
(pag.191) predeterminata nel template groove.
Come illustrato in figura, quando é impostato su
100% il tempo viene spostato esattamente sulla
posizione grid impostata nel template groove.
Quando é regolato su 0%, i dati di song non
vengono modificati.

❏ Impostazioni: 0%~100%~200%
NOTE

Se il valore qui impostato regola un valore di gate
time inferiore a ”1”, verrà sostituito con “1.”

Offset
Imposta i valori di offset di Clock Shift e Velocity
per ogni traccia.

❏ Impostazioni: 0~100%
188

14. Song.EC

13-05-1998 16:11

Pagina 5

■ Clk (Clock Shift)
La funzione Clock Shift sposta il tempo di
riproduzione avanti o indietro in unità di clock.
Un’unità di clock corrisponde a 1/480 di una
nota da 1/4. Quando é impostato su valori
positivi, il tempo di riproduzione si muove
all’indietro. Quando é impostato su valori
negativi, si muove in avanti. Per esempio, come
illustrato in figura, quando é regolato su +240,
il tempo di riproduzione viene spostato indietro
di mezza nota da 1/4 (una nota da 1/8).

Rate
Imposta il valore percentuale di Velocity e Gate
Time per ogni traccia.
■ Vel (Velocity)
Imposta il valore di Velocity Rate. Moltiplicando
la dinamica dei dati originali per il valore di
dinamica qui impostato, si ottiene il reale valore
di dinamica per la riproduzione. Quando é
regolato su 100%, non avviene alcuna modifica
rispetto al valore di dinamica originale. Quando
é impostato su un valore superiore a 100%, la
dinamica diventa più forte mentre quando é
regolato su un valore inferiore a 100%, la
dinamica si ammorbidisce.

Original Data

Clock Shift = +240

Original Data
Clock Shift = –240

(Vel)

❏ Impostazioni: –999~0~+999

96

64

32

127

96

16

63

48

48

127

127

(Vel)
48

32

Velocity Rate =150%

(Vel)
127

Original Data

96

❏ Impostazioni: 0%~100%~200%
(Vel)
96

64

32

127

NOTE

Se il valore qui impostato regola un valore di
dinamica inferiore a ”1”, il valore viene sostituito
con “1.”

NOTE

Se il valore qui impostato regola un valore di
dinamica superiore a ”127”, il valore viene
sostituito con “127.”

96

Velocity Offset = –20

(Vel)
76

44

12

107

76

52

127

116

Velocity Offset = +20

(Vel)
116

84

❏ Impostazioni: –99~0~+99
NOTE

Se il valore qui impostato regola un valore di
dinamica inferiore a ”1”, il valore viene sostituito
con “1.”

NOTE

Se il valore qui impostato regola un valore di
dinamica superiore a ”127”, il valore viene
sostituito con “127.”

189

Modo Song

Velocity Rate =50%

■ Vel (Velocity)
Imposta il valore di offset di Velocity (velocity,
dinamica, é la forza con cui viene suonata la
tastiera). Il valore qui impostato aumenta o
diminuisce il valore di dinamica dei dati
originali. Quando é regolato su un valore
positivo, la dinamica risulta più forte. Quando é
regolato su un valore negativo, la dinamica é più
debole. Quando é impostato su 0, la dinamica
dei dati originali non cambia.

14. Song.EC

13-05-1998 16:11

Pagina 6

■ Gat (Gate Time)
Imposta il valore di Gate Time Rate.
Moltiplicando il tempo di gate dei dati originali
per il valore di tempo di gate qui impostato, si
ottiene il reale valore di Gate Time per la
riproduzione. Quando é impostato su 100%,
non si verifica alcuna modifica nei valori di gate
time originali. Quando é impostato su un valore
superiore a 100%, il tempo di gate si allunga
mentre quando il valore é inferiore a 100%, il
tempo di gate si abbrevia.

[F8]: GROOVE (Groove Template)
Premendo il pulsante [F8] si accede alla videata
GROOVE. Qui é possibile creare i propri template
User o controllare le impostazioni di un template
groove Preset. Alla videata si aggiunge la funzione
[F6] COPY.

I template groove vi consentono l’accesso
istantaneo per aggiungere un sapore ”groove” alle
vostre song, modificando il tempo dei dati di song
grazie alla funzione Play Effect. Ogni template
groove contiene i parametri in una misura.
E’ possibile creare i propri template personali
copiando un template tra i 100 tipi Preset e
modificandolo a piacere. Oppure potrete creare un
template impostando tutti i parametri dal nulla.
Modo Song

Procedura per creare un Template User

❏ Impostazioni: 0%~100%~200%
NOTE

1 Selezionate un template groove User.
E’ possibile selezionare un template groove
User in due modi.

Se il valore qui impostato regola un valore di
dinamica inferiore a ”1”, il valore viene sostituito
con “1.”

Se create un template groove User basato su un
template groove Preset:
1.1 Copiate un template groove Preset usando la
funzione Copy (pag.192).

Transpose
■ Trns (Transpose)
Regola l’intonazione in unità di semitoni per
tutti i dati di song in ogni traccia. Per esempio,
quando é impostato un valore di+12,
l’intonazione di tutti i dati aumenta di
un’ottava.

Se create un template groove User dal nulla:
1.2. Selezionate “usr “(User) nel parametro Tmplt
(Template) per selezionare un template groove User.

2 Impostate il grid (griglia) o il valore di
Quantize.
Nel parametro Quant (valore di Quantize),
selezionate la nota che sarà il valore base per
effettuare le correzioni di tempo. Questa
selezione determina la griglia template (grid).

❏ Impostazioni: –127~0~+127
NOTE

Se l’impostazione di trasposizione eccede il limite
superiore/ inferiore del numero di nota MIDI
(0~127) non é considerata valida.

3 Impostate il parametro per ogni grid.
Usate i pulsanti cursore orizzontali [ˆ /¤ ] per
spostare il simbolo u su un grid che desiderate
editare e i pulsanti cursore verticali [„ / ] per
selezionare i parametri necessari ed impostare
il valore.

[F5]: ALL [F6]: TR(Track)
Quando é selezionato [F5]: ALL , tutte le
modifiche effettuate influenzeranno tutte le
tracce.
Quando é selezionato [F6]: TR, tutte le
modifiche effettuate influenzeranno la traccia
specificata.

NOTE

190

E’ possibile editare i parametri anche durante
la riproduzione della song.

13-05-1998 16:11

Pagina 7

■ Tr (Track Number)
Indica il numero di traccia attualmente
selezionato (1~16). Selezionate la traccia per la
quale desiderate editare il template groove.

u Mark
Questo simbolo vi consente di selezionare un
grid specifico. Muovete i pulsanti cursore
orizzontali [ˆ /¤ ] per spostarvi avanti o
indietro tra i grid. Quando il simbolo u viene
spostato su un grid, verranno visualizzate le
attuali impostazioni di parametro per il grid
selezionato e potrete avere conferma dei valori
indicati. Quando é selezionato un template
groove User, é possibile impostare i valori di
parametro in unità di grid.

❏ Impostazioni: Tr1~16
NOTE

Anche i pulsanti TRACK [1~16] sul pannello
possono essere usati per selezionare un numero di
traccia (solo EX5/7).

■ Type
Visualizza l’attuale tipo di template per ogni
traccia. I contenuti per ogni traccia saranno
visualizzati in Groove View. E’ possibile
selezionare diversi tipi di template. A questo
punto, se desiderate creare un template User,
selezionate ”usr”. I parametri sotto indicati
possono essere selezionati e modificati solo
quando é selezionato il template User (usr)

■ ClkSft (Clock Shift)
Il parametro Clock Shift sposta il tempo di
riproduzione in avanti o indietro in unità di
clock. Con i template groove User, potete
impostare la quantità di movimento, in avanti o
indietro, per il numero di clock in ogni
posizione di grid. Il valore qui impostato può
essere regolato dal parametro Groove Timing
nella videata Play Effect.

❏ Impostazioni: off (000), 001~100, 101 (usr)

■ Quant (Quantize value)
Indica il valore di Quantize per il template
groove attualmente selezionato. Questo valore
determina la nota che rappresenterà il valore
base per tutte le correzioni di tempo effettuate
per ogni template groove. Il valore qui impostato
può essere regolato con il parametro Groove
Strength nella videata Play Effect. Quando é
selezionato un tipo di template ”usr”, é possibile
modificare i valori. Cambiando i valori, le griglie
(vedi sotto) di Groove View, cambiano di
conseguenza.
❏ Impostazioni: off,
,

,

,

,

,

,

,

Con i template groove Preset, i valori di Clock
Shift possono essere controllati ad ogni grid ma
non editati.
❏ Impostazioni: I valori dal numero di Clock centrale
tra la prima nota e la nota attuale, fino al numero di
Clock centrale tra la nota attuale e quella successiva
(l’attuale valore di Clock impostabile cambierà a
seconda del valore di Quantize).

■ GrvTim (Groove Gate Time)
Questo parametro modifica il tempo di gate dei
dati originali. Con i template groove User, potete
impostare la quantità di incrementi/decrementi
per il tempo di gate dei dati originali, in ogni
posizione di grid. Il valore qui impostato può
essere regolato con il parametro Groove Gate
Time nella videata Play Effect.

,

Groove View
Questo display vi consente di visualizzare le
impostazioni Grid, Clock Shift, Gate Time e
Velocity, basate sul valore di Quantize. Groove
View vi permette di controllare le impostazioni
dei template groove Preset e di creare e
controllare i vostri template groove User.

Con i template groove Preset, i valori di Groove
Gate Time possono essere controllati ad ogni
grid ma non editati.
❏ Impostazioni: 0%~100%~200%

■ VelOft (Velocity Offset)
Questo parametro modifica la dinamica dei dati
originali. Con i template groove User potete
impostare la quantità di incrementi/decrementi
per il valore di dinamica dei dati originali in
ogni posizione di grid. Il valore qui impostato é
regolabile con il parametro Groove Velocity nella
videata Play Effect.

Grid
Grid (griglia) é l’unità base usata quando si
imposta un template groove ed é visualizzata in
Groove View in unità di Measure (misura), Beat
(battuta) e Clock. Le specifiche delle modifiche
di grid dipendono dal valore di Quantize. Il
template é configurato con otto battute.

Con i template groove Preset, i valori di Velocity
Offset possono essere controllati ad ogni grid
ma non editati.
❏ Impostazioni: –99~0~+99
191

Modo Song

14. Song.EC

14. Song.EC

13-05-1998 16:11

Pagina 8

[F6]: COPY

[F5]: ALL [F6]: TR(Track)

Vi consente di copiare il template groove
Preset attualmente selezionato in un template
groove User. E’ possibile usare un template
groove Preset come base per la creazione di un
template groove User.

Quando é selezionato [F5]: ALL, le modifiche
effettuate saranno valide per tutte le tracce.
Quando é selezionato [F6]: TR le modifiche
effettuate saranno valide per la traccia
specificata.

1Spostate il cursore sul parametro Type e
selezionate il template groove Preset che
desiderate copiare.

[F4]: NAME (Song Name)
Vi consente di assegnare un nome ad una song
usando un massimo di dieci lettere/ numeri.

2Premete [F6] (COPY) per eseguire la
funzione Copy. Quando l’operazione sarà
terminata apparirà il messaggio
”Completed!” e verrà automaticamente
selezionato il template groove User.

[F3]: TCH (Transmit Channel)

Modo Song

Imposta il canale di trasmissione per ogni traccia e
dove saranno inviati i dati. Spostate il cursore su
un parametro (grid sugli incroci), impostate
l’interruttore su ”on” o ”off” e specificate i canali
MIDI usando [INC]/[DEC].

Impostazione di un nome di file
1 Premete[F4]: apparirà la videata NAME.
2 Usate [INC]/[DEC] o il dial Data per
selezionare un numero, una lettera o un
simbolo.
3 Spostate il cursore e selezionate il carattere
successivo.

NOTE

4 Ripetete i punti 2 e 3 per impostare il nome
di file di song.

E’ posssibile anche usare i pulsanti TRACK [1~16]
sul pannello per selezionare un numero di traccia
(solo EX5/7).

E’ possibile inserire anche numeri, lettere o
simboli usando il keypad numerico. Ad ogni
tasto sono assegnate più lettere e simboli
(lettere e simboli disponibili sono indicati sotto
ogni tasto). Sono disponibili anche lettere
maiuscole o minuscole. Per esempio, ogni volta
che premete il tasto 0, il numero e le lettere
disponibili vengono visualizzati nel seguente
ordine: 0→A→B→C→a→b→c. SPACE (uno
spazio) é assegnato al pulsante[ENTER].
E’ anche possibile spostarsi attraverso le
locazioni di inserimento (numeri, lettere e
simboli) usando il pulsante cursore.

■ TG (Tone Generator)
Imposta se i dati di ogni traccia vengono
trasmessi in uscita o meno al generatore sonoro
interno.
❏ Impostazioni:

(trasmessi),

(non trasmessi)

■ MIDI-A/MIDI-B (MIDI OUT A/B)
Imposta se i dati di ogni traccia vengono
trasmessi in uscita dal MIDI OUT A/B ad
un’unità esterna.
❏ Impostazioni:
NOTE

(trasmessi),

Numeri e lettere disponibili:
Vedi figura sopra.

(non trasmessi)

“MIDI B” non é attivo su EX5R ed EX7.

■ T-Ch (Transmit Channel)
Imposta il canale di trasmissione MIDI per ogni
traccia.
❏ Impostazioni: 1~16

192

13-05-1998 16:11

Pagina 9

Modo Song Record

Accedere al modo Song Record

Nel modo Song Record sono disponibili due modi
per registrare le song: registrazione in tempo reale
e registrazione step. Sono disponibili inoltre molte
funzioni relative alla registrazione delle song. Per
organizzare le vostre song dopo averle registrate,
potete memorizzarle su floppy disk in modo da
riutilizzarle successivamente per ogni esigenza.

Nel modo Song Play, premete il pulsante sequencer
[REC] (Recording). La spia[REC] si illuminerà ad
indicare che é stato attivato il modo Song Record e
che ora si é in uno stato di standby.
Premete di nuovo [REC] o [STOP] per tornare al
modo Song Play.

Registrazione Real time (in tempo reale):
Esattamente come un registratore multitraccia, la
performance viene registrata mentre la suonate.
Poiché la performance é registrata esattamente nel
modo in cui viene suonata, la registrazione riporta
fedelmente tutte le sottili sfumature espressive
dell’esecuzione.
Registrazione Step:
E’ come scrivere la musica su uno spartito: ogni
nota viene programmata separatamente. E’
possibile controllare ogni battuta nella misura a
video mentre si esegue l’operazione. Questo tipo di
registrazione é ideale per la programmazione di
pattern e phrase ripetitivi, per ritmi base e linee di
basso che richiedono la massima precisione.
Questo sistema di registrazione é anche utile per
inserire il tempo di trigger dei loop di campioni per
gli intermezzi.

NOTE

TOP

REW

FWD

REC

STOP

PLAY

Per informazioni circa il sequencer, vedi pag.60.

Quando entrate nel modo Song Record, a video
appariranno i seguenti menu. Nel modo Song
Record sono disponibili sette menu.
NOTE

E’ possibile creare delle song usando i pattern
creati nel modo Pattern (pag.219). Quindi, prima
create i vari pattern nel modo Pattern; poi
componete la parte di accompagnamento
inserendo i pattern sulla traccia pattern nell’ordine
che vorrete specificare. Suonate poi e registrate le
varie parti sulle tracce 1~16 una per volta e
completate così la song. Le tracce Pattern e le
tracce Song condividono le stesse 16 parti del
generatore sonoro. Impostate i canali MIDI in
modo da evitare che le parti si sovrappongano.

Prima di entrare nel modo Song Record mode, create
le performance (pag.156) ed i pattern (pag. 219) che
desiderate usare.

F1

F2

F4

F5

F6

F7

F8

[F1]: SONG(impostazioni relative alla registrazione
della song)
[F2]: PFX(impostazioni relative a Play Effect)
Modo di Registrazione
[F4]: MULTI (Seleziona il modo Multi)
[F5]: STEP (Seleziona la registrazione Step)
[F6]: OVER (Seleziona Overdubbing)
[F7]: RPLC (Seleziona la registrazione Replace)
[F8]: PNCH (Seleziona la registrazione Pinch In)

Per registrare Play Effects in tempo reale per la
traccia pattern, é disponibile una traccia Pattern
Play Effects e per registrare dati di tempo é
disponibile una traccia Tempo.

193

Modo Song

14. Song.EC

14. Song.EC

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Pagina 10

■ Track
Seleziona la traccia per la registrazione. Le
tracce 1~16 possono essere selezionate anche
usando TRACK [1~16](solo EX5/7).

[F1]: SONG
Sono disponibili varie impostazioni per la
registrazione di song, come ad esempio la selezione
di una traccia per la registrazione e l’impostazione
della segnatura di tempo e del tempo. Oltre a
queste impostazioni, sono disponibili Mute on/off,
Play Effects on/off e riproduzione in Loop per ogni
traccia di riproduzione (tracce 1~16, traccia Pt,
traccia Fx).

❏ Impostazioni: Tr1~16(tracce1~16), Pattern
(traccia Pattern), PFX (traccia Pattern Play Effects),
Tempo (traccia Tempo)
NOTE

Molti di questi parametri sono disponibili anche
nel modo Song Play (pag.185). Illustreremo qui
solo i parametri non descritti già nel modo Song
Play.

Le tracce Pattern Play Effects e le tracce 1~16
sono tutte sulla stessa linea nella parte superiore
della videata.

A seconda della traccia selezionata, verranno
aggiunti i seguenti parametri.

Per le Tracce 1~16
■ Src(Source)
Seleziona la sorgente di registrazione: i dati di
performance suonati sulla tastiera (normal) o i
dati di accordo arpeggiato creato da Arpeggiator
(Arpeggio).
NOTE

Modo Song

■ Meas(Measure)
Imposta la misura a cui inizierà la registrazione.
Viene visualizzato anche il numero di Beat
(battuta) ma non é possibile modificarlo.

Quando viene selezionata una traccia diversa da
Tr1~16 (tracce 1~16), [F2] (PFX), [F4]
(MULTI) e [F5] (STEP) non possono essere
selezionati.

❏ Impostazioni: 001~999
NOTE

E’ possibile anche usare i pulsanti sequencer
[REW] e [FWD] per riavvolgere ed avanzare e il
pulsante [TOP] per tornare alla prima misura della
song.

❏ Impostazioni: normal, arpeggio
NOTE

■ Time Signature
Imposta la segnatura di tempo per la song.

Per la Traccia Pattern

❏ Impostazioni: 1/4~8/4, 1/8~16/8, 1/16~16/16
NOTE

Per informazioni circa la registrazione delle tracce
1~16, vedi pag. 196.

■ Ptn No (Pattern Number)
Seleziona il pattern che verrà registrato alla
misura attualmente selezionata nella traccia
Pattern.

I dati di segnatura di tempo vengono registrati
sulla traccia pattern. E’ possibile modificare la
segnatura di tempo di tutta la song oppure
cambiarla a metà anche dopo la registrazione.

Quando nel modo Song Record é selezionato
PNCH (Punch In), il parametro “Loop”
cambierà in parametro “Rec From-To”.
■ Rec From-To
Imposta le misure in cui inizierà e finirà la
registrazione Punch In. E’ disponibile e viene
visualizzato solo quando é selezionato PNCH
(Punch In).

❏ Impostazioni: off, 01~50, end (il punto in cui
finisce la song)
NOTE

❏ Impostazioni: 001~999 per From e per To.

194

Per informazioni circa la registrazione della
traccia Pattern, vedi pag. 196.

14. Song.EC

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Pagina 11

Per la Traccia Pattern Play Effects (PFX)
■ Ptn Tr(Pattern Track)
Seleziona una delle tracce 1-8 (in un Pattern) in
cui saranno applicati e registrati i Pattern Play
Effects.

[F5]: STEP
Attiva/ disattiva il modo di registrazione Step.
Premete [F5], STEP si illumina e quindi é attivo
il modo di registrazione Step. Le note possono
essere programmate una per volta. Premete
[F6]~[F8] per annullare il modo di
registrazione Step e tornare alla registrazione in
tempo reale.
NOTE

❏ Impostazioni: Tr1~8, All
Per informazioni circa la registrazione della
traccia Play Effects, vedi pag. 197.

[F6]: OVER (Over Dubbing)
Attiva/ disattiva la registrazione Over
dubbing. Premete [F6], OVER si illumina e
viene attivato Over dubbing. Quando
registrate in tempo reale, potete registrare
sopra i dati precedentemente registrati. Ad
esempio, dopo aver registrato una parte di bass
drum, potete usare questa funzione per
registrare sopra una parte di snare o hi-hat,
senza cancellare i dati originali. Premete [F7]/
[F8] per annullare la registrazione Over
dubbing.

[F2]: PFX (Settings for Play Effects)
Queste funzioni sono identiche a quelle illustrate
nel modo Song Play. Le impostazioni Play Effects
possono essere effettuate per le tracce 1-16. Per
informazioni circa ogni parametro, vedi pag.187.
NOTE

Le impostazioni Play Effects nel modo Song Record
vengono eseguite traccia per traccia (non é possibile
impostare tutte le tracce simultaneamente). Non é
inoltre possibile creare qui un template groove User.

[F7]: RPLC (Replace)

Recording Mode

Attiva/disattiva la registrazione Replace.
Premete [F7], RPLC si illumina e viene
attivata la registrazione Replace. Quando
registrate in tempo reale, potete registrare
sopra i dati precedentemente registrati
(cancellando e sostituendo i dati originali con
i nuovi dati mentre registrate). Premete [F6]/
[F8] per annullare la registrazione Replace.

Nel modo Song Record sono disponibili vari
modi di registrazione (recording mode),
assegnati a [F4]~[F8].

[F4]: MULTI
Attiva/ disattiva il modo Multi. Premete [F4],
MULTI é illuminato, quindi il modo Multi é
attivo, e tutte le tracce possono essere
registrate in tempo reale. Questo tipo di
registrazione é usata principalmente quando si
utilizza un sequencer esterno. Per esempio,
sulla traccia attualmente selezionata (la traccia
selezionata nei parametri) la performance
eseguita sulla tastiera di EX5/7 viene
registrata mentre, allo stesso tempo, i dati di
performance vengono registrati su altre tracce
da un sequencer esterno.
NOTE

Nel modo Multi, é possibile selezionare il tipo di
registrazione Over Dubbing, Replace o Punch In.

NOTE

Quando il modo Multi é disattivato, la
registrazione in tempo reale può avvenire solo su
una traccia specificata.

[F8]: PNCH (Punch In)
Attiva/ disattiva la registrazione Punch In.
Premete [F8], PNCH si illumina e viene
attivata la registrazione Punch In. Quando
registrate in tempo reale, potete registrare
(programmare sopra i dati originali) su una
specifica estensione impostata dal parametro
Rec From-To. Premete [F6]/ [F8] per
annullare la registrazione Punch In.

195

Modo Song

NOTE

Quando é illuminato un modo diverso da STEP
é sempre attiva la registrazione in tempo reale.

14. Song.EC

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Pagina 12

8Premete [STOP] per fermare la registrazione e
EX5/5R/7 torneranno automaticamente al
modo Song Play.

Real Time Recording: Tr1~Tr16
La registrazione in tempo reale (real time) é simile
ad un registratore multitraccia su cui registrate la
performance esattamente com’é. Sono disponibili
tre metodi di registrazione, Over Dubbing (registra
sopra i dati originali senza cancellarli), Replace
(cancella e sostituisce i dati originali), Punch In
(registra per un determinato numero di misure).
Inoltre, é disponibile il modo Multi che, quando é
disattivato vi permette di registrare su tutte le
tracce simultaneamente e quando é attivato vi
consente di registrare una traccia per volta.
1Nel modo Song Play premete [REC] per
accedere al modo Song Record (standby di
registrazione).

NOTE

Quando disattivate lo strumento, i dati di song
vanno perduti. Ricordate di salvare su floppy disk
o su altre unità di backup opzionali i dati più
importanti (pag. 259).

La funzione Pattern real time recording, vi
consente di prendere dei pattern dai 50 tipi di
pattern precedentemente creati nel modo Pattern
Record e di registrarli nella traccia Pattern.
Selezionate il pattern più adatto alla song e
registratelo sulla traccia. Sono disponibili due modi
di registrazione: Replace e Punch In. Non é
possibile usare il modo Multi e la registrazione
Over Dubbing.

Se necessario, impostate Play Effects per ogni
traccia, nella videata PFX.

Modo Song

3Con il parametro Meas, impostate il numero di
misura iniziale per la registrazione.

1In modo Song Play, premete [REC] per accedere
al modo Song Record.

4Con il parametro Track, selezionate le tracce
(Tr1-16) per la registrazione.

2Nella videata SONG (pag. 194) impostate i
parametri necessari alla registrazione come
segnatura del tempo, tempo e metronomo
(Click).

5Con il parametro Src, selezionate l’esecuzione su
tastiera o l’Arpeggio.

3Con il parametro Meas, impostate il numero di
misura iniziale per la registrazione.

6Selezionate uno dei seguenti modi di
registrazione: [F6] (Over Dubbing), [F7]
(Replace), [F8] (Punch In). Per registrare su
tutte le tracce simultaneamente, premete
[F4](MULTI). Il modo Multi viene attivato e si
illumina.
NOTE

Dopo aver terminato la registrazione, sono
disponibili varie funzioni di editing che vi
consentono di correggere le note suonate in modo
errato o il tempo. (Modo Song Edit - pag.206 e
Modo Song Job - pag.201) .

Real Time Recording: Pattern

2Nella videata SONG (pag.194), impostate i
parametri necessari alla registrazione, come
segnatura del tempo, tempo e metronomo
(Click).
NOTE

NOTE

4Con il parametro Track, selezionate la traccia
Pattern per la registrazione.
5Premete [F7](Replace) o [F8](Punch In), per
selezionare il modo di registrazione.

Se selezionate Punch In, specificate le misure di
inizio e fine per la registrazione (vedi pag.195).

NOTE

7Premete [PLAY] e, dopo due misure di
countdown, avrà inizio la registrazione. La luce
verde di [PLAY] lampeggerà in sincrono con il
metronomo (Click).
NOTE

Durante il countdown di due misure, Meas
(misura) visualizzerà il countdown da –2 a –1.

NOTE

Durante la registrazione Punch In, la riproduzione
procederà come di consueto finché non verrà
raggiunta la misura di inizio. A quella misura, fino
alla misura finale, i dati verranno sovraincisi (i
dati originali saranno sovraincisi e cancellati).
Quando si raggiungerà la misura finale, la
funzione di registrazione Punch In verrà annullata
e la riproduzione continuerà se dopo quel punto
sono presenti altri dati.

Se selezionate Punch In, specificate le misure di
inizio e fine per la registrazione (vedi pag.195).

6Con il parametro Ptn No, selezionate il primo
numero di pattern da registrare.
7Premete [PLAY] e, dopo due misure di
countdown, avrà inizio la registrazione. La luce
verde di [PLAY] lampeggerà in sincrono con il
click del metronomo.
NOTE

196

Durante il countdown di due misure, Meas
(misura) visualizzerà il countdown da –2 a –1.

13-05-1998 16:11

Pagina 13

8Cambiate i numeri di pattern che desiderate
usare e registrateli. Durante la registrazione,
senza spostare il cursore dal parametro Ptn No,
usate il dial Data, [INC]/[DEC] ed il keypad
numerico per impostare i numeri di pattern.
NOTE

NOTE

4Con il parametro Track, selezionate la traccia
Pattern PFX (Pattern Play Effects) per la
registrazione.
5Con il parametro Ptn Tr, selezionate la traccia
pattern (1-8) per registrare l’effetto di Play
Effects.

I pattern sono registrati in unità di misura.
Quando per una misura é selezionato ”off”, il
pattern non verrà registrato. Assicuratevi di
registrare ”end” alla fine di una song,
diversamente l’esecuzione non terminerà ed il
numero di misura continuerà ad avanzare finché
non premete il pulsante [STOP].

NOTE

6Selezionate uno dei seguenti modi di
registrazione: [F6] (Over Dubbing), [F7]
(Replace), [F8] (Punch In).

Nel modo di registrazione Punch In, la
riproduzione procederà come di consueto finché
non viene raggiunta la misura specificata per
l’inizio della registrazione ed i dati saranno
sovraincisi (i dati originali saranno sovraincisi e
cancellati). Quando viene raggiunta la misura
finale, la registrazione Punch In si annulla e la
riproduzione continua se dopo quel punto sono
presenti altri dati.

NOTE

Dopo aver terminato la registrazione, sono
disponibili varie funzioni di editing che vi
consentono di correggere le note suonate in modo
errato o il tempo. (Modo Song Edit - pag.206 e
Modo Song Job - pag.201) .

NOTE

Quando disattivate lo strumento, i dati di song
vanno perduti. Ricordate di salvare su floppy disk
o su altre unità di backup opzionali i dati più
importanti (pag. 259).

Se selezionate Punch In, specificate le misure di
inizio e fine per la registrazione (vedi pag.195).

7Premete [PLAY] e, dopo due misure di
countdown, avrà inizio la registrazione. La luce
verde di [PLAY] lampeggerà in sincrono con il
click del metronomo.

9Premete [STOP] per fermare la registrazione e
EX5/5R/7 torneranno automaticamente al
modo Song Play.
NOTE

Se desiderate registrare Play Effects su tutte le
tracce simultaneamente, selezionate “All” dal
parametro Ptn Tr.

NOTE

Durante il countdown di due misure, Meas
(misura) visualizzerà il countdown da –2 a –1.

8Mentre registrate, modificate ogni parametro.
Durante la registrazione, spostate il cursore su
un parametro e usate il dial Data, [INC]/[DEC]
o il keypad numerico per modificare il valore.

Real Time Recording: PFX
La funzione di registrazione in tempo reale Pattern
Play Effects, registra l’effetto di Play Effects per
ogni traccia (1-8) dei pattern registrati sulla traccia
Pattern della song. Il groove dei pattern può essere
modificato in tempo reale e poi registrato. Mentre
ascoltate la riproduzione dei pattern, potete
modificare e registrare i parametri Play Effects
usando le manopole 1-6 e il dial Data. Sono
disponibili tre tipi di registrazione: Over Dubbing,
Replace e Punch In.

NOTE

Tutte le modifiche di parametro verranno
registrate al tempo esatto, mentre le effettuate. I
parametri sono identici a quelli illustrati per i
modi Song/ Pattern Play. Per maggiori
informazioni, fate riferimento a pag. 185.

NOTE

Nel modo di registrazione Punch In, la
riproduzione procederà come di consueto finché
non viene raggiunta la misura specificata per
l’inizio della registrazione ed i dati saranno
sovraincisi (i dati originali saranno sovraincisi e
cancellati). Quando viene raggiunta la misura
finale, la registrazione Punch In si annulla e la
riproduzione continua se dopo quel punto sono
presenti altri dati.

9Premete [STOP] per fermare la registrazione e
EX5/5R/7 torneranno automaticamente al
modo Song Play.

1In modo Song Play, premete [REC] per accedere
al modo Song Record.
2Nella videata SONG (pag. 194) impostate i
parametri necessari alla registrazione come
segnatura del tempo, tempo e metronomo
(Click).
3Con il parametro Meas, impostate il numero di
misura iniziale per la registrazione.

197

NOTE

Dopo aver terminato la registrazione, sono
disponibili varie funzioni di editing che vi
consentono di correggere le note suonate in modo
errato o il tempo. (Modo Song Edit - pag.206 e
Modo Song Job - pag.201) .

NOTE

Quando disattivate lo strumento, i dati di song
vanno perduti. Ricordate di salvare su floppy disk
o su altre unità di backup opzionali i dati più
importanti (pag. 259).

Modo Song

14. Song.EC

14. Song.EC

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Pagina 14

9Premete [STOP] per fermare la registrazione e
EX5/5R/7 torneranno automaticamente al
modo Song Play.

Real Time Recording: Tempo
La funzione di registrazione in tempo reale Tempo
registra le modifiche di tempo nella traccia Tempo
della song. E’ possibile modificare il tempo in un
punto qualsiasi della song. Sono disponibili due
modi di registrazione: Replace e Punch In. Il modo
Multi e la registrazione Over Dubbing non
possono essere utilizzati.

NOTE

Dopo aver terminato la registrazione, sono
disponibili varie funzioni di editing che vi
consentono di correggere le note suonate in modo
errato o il tempo. (Modo Song Edit - pag.206 e
Modo Song Job - pag.201) .

NOTE

Quando disattivate lo strumento, i dati di song
vanno perduti. Ricordate di salvare su floppy disk
o su altre unità di backup opzionali i dati più
importanti (pag. 259).

1In modo Song Play, premete [REC] per accedere
al modo Song Record.
2Nella videata SONG (pag. 194) impostate i
parametri necessari alla registrazione come
segnatura del tempo, tempo e metronomo
(Click).

Step Recording: Tr1~Tr16
Nella registrazione Step, i dati di performance
(lunghezza di nota [gate time], intonazione e
dinamica) vengono programmati uno per volta.

3Con il parametro Meas, impostate il numero di
misura iniziale per la registrazione.

Videata Step Recording

4Con il parametro Track, selezionate il tempo
(traccia tempo).

Durante la registrazione Step (dopo aver premuto
[PLAY]), viene visualizzata la seguente videata.

Modo Song

5Con il parametro Tempo, selezionate il primo
tempo da registrare.
6Premete[F7](Replace) o [F8](Punch In), per
selezionare il modo di registrazione.
NOTE

Se selezionate Punch In, specificate le misure di
inizio e fine per la registrazione (vedi pag.195).

NOTE

7Premete [PLAY] e, dopo due misure di
countdown, avrà inizio la registrazione. La luce
verde di [PLAY] lampeggerà in sincrono con il
click del metronomo.
NOTE

Uso dei pulsanti cursore nella registrazione
Step
Pulsanti cursore orizzontali [ˆ ¤ ]:
Si spostano sul numero di Measure, Note
Length, Velocity e Gate Time nel menu.

Durante il countdown di due misure, Meas
(misura) visualizzerà il countdown da –2 a –1.

8Mentre registrate, regolate il valore del tempo.
Durante la registrazione, senza spostare il
cursore dal parametro Tempo, usate il dial
Data, [INC]/[DEC] o il keypad numerico per
impostare il tempo.
NOTE

Il tempo viene registrato in unità di ”misure”.

NOTE

Nel modo di registrazione Punch In, la
riproduzione procederà come di consueto finché
non viene raggiunta la misura specificata per
l’inizio della registrazione ed i dati saranno
sovraincisi (i dati originali saranno sovraincisi e
cancellati). Quando viene raggiunta la misura
finale, la registrazione Punch In si annulla e la
riproduzione continua se dopo quel punto sono
presenti altri dati.

L’estensione di tastiera disponibile va da DO-1 a
SI7.

Pulsanti cursore verticali [▲▼]:
Selezionano il punto di inserimento all’interno
di una misura.

■ Track Number
Indica la traccia della song attualmente
selezionata che sarà registrata. Il numero di
traccia visualizzato non é modificabile.
E’ necessario selezionare la traccia per la
registrazione prima di accedere alla
registrazione Step.
■ Location (Measure, Beat, Clock)
Indica l’attuale posizione del cursore ↓ o la
locazione di inserimento della nota,
visualizzando il numero di Measure, Beat e
Clock. Potete cambiare il numero di Measure
spostando il cursore sul numero con i pulsanti
cursore orizzontali.
198

14. Song.EC

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Pagina 15

■ Time Signature
Visualizza la segnatura del tempo della song
attualmente selezionata in fase di registrazione.
La segnatura di tempo visualizzata non é
modificabile. E’ necessario selezionare la
segnatura di tempo per la registrazione prima di
accedere al modo Step.

■ Beat Graph
Beat Graph vi consente di controllare e
impostare la locazione di inserimento della nota
all’interno di una misura. Un piccolo trattino “-”
indica la lunghezza di una nota da 1/32. Quindi
otto trattini “-” equivalgono alla lunghezza di
una nota da 1/4 e 32 trattini “-” equivalgono
alla lunghezza di una nota piena. Per esempio,
in un tempo di 4/4, 32 trattini “-” indicano la
lunghezza di una misura. La locazione Beat é
indicata da una breve linea verticale. Quando
inserite una nota usando la tastiera, il cursore ↓
avanzerà della lunghezza della nota inserita.
Potete usare i pulsanti cursore verticali per
spostare il cursore ↓ e selezionare le locazioni di
inserimento. Il simbolo ● sarà visualizzato su
“-” alla locazione in cui é stata inserita la nota.

■ Note Length
Imposta la lunghezza della nota che verrà
inserita. Dopo aver selezionato il parametro
Note Length usando i pulsanti cursore
orizzontali, specificate la lunghezza di nota per
ogni nota usando il keypad numerico che riporta
sopra ogni tasto diversi simboli di nota. Potete
anche usare il dial Data o [INC]/[DEC] per
regolare la lunghezza di nota in unità di clock.
❏ Impostazioni:
[usando il keypad numerico]
nota piena (1920), nota da 1/2 (960), nota da 1/4
(480), nota da 1/8 (240), nota da 1/16(120),
nota da 1/32(60), terzina di nota da 1/4 (320),
terzina di nota da 1/8 (160), terzina di nota da
1/16 (80), nota puntata;

La videata di registrazione Step può variare a
seconda della segnatura di tempo selezionata.
Esempio 1
Quando é impostato un tempo di 5/4.
Una misura richiede due videate.
Modo Song

[usando il dial Data o [INC]/[DEC]]
qualsiasi valore numerico inseriate

■ Velocity
Imposta la dinamica per la nota inserita. Dopo
aver selezionato il parametro Velocity usando i
pulsanti cursore orizzontali, specificate la
dinamica di nota per ogni nota usando il keypad
numerico che sopra ogni tasto riporta diversi
simboli di dinamica. Potete anche usare il dial
Data o [INC]/[DEC] per regolare in modo
preciso il valore di dinamica.
❏ Impostazioni:
[usando il keypad numerico]
ppp(8), pp(24), p(40), mp(56), norm(64), mf(72),
f(88), ff(104), fff(120);

Esempio 2
Quando é impostato un tempo di 3/4.

[usando il dial Data o [INC]/[DEC]]
1~127, EXT(selezionate EXT quando inserite il
valore di dinamica dalla tastiera)

■ Gate Time Display
Imposta la lunghezza della nota che suona.
❏ Impostazioni: Stac(Staccato)=50%,
Norm(Normal)=90%, Slur =99%

199

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Pagina 16

7 Impostate la lunghezza di nota e la dinamica

Visualizzazione della tastiera

e inserite la nota usando la tastiera. Il
cursore ↓ si muove automaticamente in
avanti ad una distanza uguale alla lunghezza
della nota inserita.

Visualizza la nota/e attualmente inserita nella
posizione del cursore ↓. Se spostate il cursore ↓
sulla locazione in cui é stata inserita la nota (la
locazione in cui il simbolo “●” é su beat
graph), la nota/e inserita verrà indicata sul
tasto/i della tastiera illustrata in figura.
Potete usare [F7]/[F8] (<-KEY->) per
scorrere a destra e a sinistra della tastiera.
Usando il simbolo ”+” sulla tastiera (fisso a
DO3) come riferimento, potete visualizzare
l’area superiore ed inferiore della tastiera non
attualmente visibile.

8 Ripetete il punto 7 e programmate una nota

per volta.
9 Premete [STOP] per fermare la

registrazione. EX5/5R/7 torneranno
automaticamente al modo Song Play.
NOTE

Dopo aver terminato la registrazione, sono
disponibili varie funzioni di editing che vi
consentono di correggere le note suonate in modo
errato o il tempo. (Modo Song Edit - pag.206 e
Modo Song Job - pag.201) .

NOTE

Quando disattivate lo strumento, i dati di song
vanno perduti. Ricordate di salvare su floppy disk
o su altre unità di backup opzionali i dati più
importanti (pag. 259).

Le note possono essere inserite dalla tastiera di
EX5/7 o da un’unità MIDI esterna.

Modo Song

Inserimento di note

Estensione di tastiera visualizzata: DO–2~SOL8
NOTE

1 Impostate la lunghezza della nota.

Spostate i cursori orizzontali sul parametro Note
Length e indicate la lunghezza di nota usando il
keypad numerico (con i simboli di nota). La
lunghezza della nota può essere specificata in
unità di clock anche usando il dial Data o
[INC]/[DEC].
Per inserire note puntate, selezionate un valore
di nota base e poi premete il tasto ”0” sul
keypad numerico. Per inserire note con un
doppio punto, dopo aver specificato il valore
della nota base, premete due volte il tasto ”0”.

Per l’EX5R, usate una tastiera MIDI esterna per
inserire le note.

■ [F1]/[F2]/[F3]/[F4]:
REST/TIE/DEL(Delete)/BKDEL(Back Delete)
Ai pulsanti funzione [F1]/[F2]/[F3]/[F4] sono
assegnate utili funzioni come l’inserimento di
pause e la cancellazione di note. Per maggiori
informazioni, consultate pag. 201.

2Impostate la dinamica della nota.
Spostate i cursori orizzontali sul parametro
Velocity e specificate la dinamica di nota usando
il keypad numerico (con i simboli di dinamica).
La dinamica di nota (con i valori numerici) può
essere impostata anche con il dial Data o
[INC]/[DEC].
Selezionate “EXT” nel parametro Velocity per
inserire la dinamica suonata sulla tastiera.

Procedura per la registrazione Step
1 Nel modo Song Play, premete [REC] per

accedere al modo Song Record (stato di
standby di registrazione).
2 Impostate la segnatura del tempo nella

videata SONG (pag. 194).
3 Con il parametro Meas, impostate il numero

della misura iniziale per la registrazione.

3Inserite le note.
Quando tenete premuto un tasto, la nota con la
lunghezza e la dinamica specificate ai punti 1 e
2 verranno inseriti nella nota (intonazione)
suonata sulla tastiera. Il cursore ↓ si sposta
automaticamente in avanti di una distanza
uguale alla lunghezza della nota che é stata
inserita.

4 Con il parametro Track, selezionate la

traccia (Tr1-16) per la registrazione.
5 Premete [F5](STEP) per selezionare il modo

di registrazione Step.
6 Premete [PLAY], la luce verde [PLAY] si

illuminerà e apparirà la videata Step
Recording.

Per inserire accordi, suonate più di un tasto
simultaneamente. Potete anche registrare una nota
sopra quella già registrata in quella locazione.
200

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Pagina 17

Modo Song Edit

Inserire Staccati&Legati (Staccato&Slur)
Spostate il cursore sul parametro Gate Time dopo
aver selezionato Sta (Staccato) o Slur (legato) e
suonate una nota sulla tastiera per inserire quella
nota. La nota viene inserita con il tempo di gate
selezionato. Normalmente l’impostazione é Norm
(Normal).

Nel modo Song Edit é possibile editare eventi di
song registrate in tempo reale o in step.
Per accedere al modo Song Edit, premete il
pulsante [EDIT] sul pannello mentre siete in modo
Song. Quando entrate in modo Song Edit, viene
visualizzato l’elenco Track Event List per la traccia
attualmente selezionata nel modo Song Play.
Premete [F1]~[F4] per selezionare uno dei quattro
tipi di tracce (vedi sotto) da editare. I dati
disponibili e l’elenco Event List visualizzato
variano a seconda del tipo di traccia selezionata.

Inserire Pause (Rest)
Dopo aver inserito la lunghezza della nota usando
il keypad numerico, premete [F1] REST per
inserire una pausa. Il cursore ↓ si sposta
automaticamente in avanti ad una distanza uguale
alla lunghezza della pausa inserita.

I metodi per l’editing della song (Song Edit)
saranno illustrati separatamente per ogni tipo di
traccia.

Inserire Legature (Tie)
Questa funzione é usata per collegare, o legare, le
note vicine con la stessa intonazione. Per eseguire
una legatura, premete [F2] TIE. La lunghezza di
nota attualmente impostata nel parametro Note
Length, verrà aggiunta alla nota inserita prima che
venga eseguita l’operazione Tie.

F1

F2

F3

F4

Cancellare delle note
Sono disponibili due sistemi per cancellare delle
note: Delete e Back Delete. Premete [F3] DEL
(Delete) per cancellare la nota nell’attuale
posizione del cursore ↓ . Premete [F4] BKDEL
(Back Delete) per cancellare la nota precedente
(un’unità indietro) alla posizione del cursore ↓ .
Per gli accordi, entrambe le funzioni cancellano
tutte le note simultaneamente.

[F1]: SEQ (Tr1~16: Editing tracce sequence 1~16)
[F2]: PFX (Editing traccia Pattern Play Effects)
[F3]: PTN (Editing traccia Pattern)
[F4]: TEMPO (Editing traccia Tempo)
Circa la locazione di ogni Evento
1

2

3

4

F5

F6

5

F8

E’ possibile conoscere la locazione per ogni
evento, consultando Measure/Beat/Clock a
destra della videata.
1 Measure: 1~999
2 Beat: 1~16 (il valore massimo cambierà a seconda
delle impostazioni di beat)
3 Clock: 000~479
4 Top of Track (indica l’inizio della traccia)
5 End of Track (indica la fine della traccia)

201

Modo Song

14. Song.EC

15. Song.EC

13-05-1998 16:15

Pagina 1

■ Bend (Pitch Bend)
Edita i dati di Pitch Bend (valore).

Insert
Per inserire un evento, prima specificate la locazione
di inserimento e poi premete [ENTER].
Change
Per modificare la locazione di un evento, specificate la
locazione e premete [ENTER].
Delete
Per cancellare un evento, spostate il cursore
sull’evento e premete [F8] (Delete).

1

❏ Impostazioni:
NOTE

Per informazioni circa ogni evento, vedi di seguito.

NOTE

La funzione Undo/ Redo del modo Song Job, vi
consente di annullare l’operazione di editing che
avete eseguito o di ripetere l’operazione.

1 Value: –8192~+8191

■ PC (Program Change)
Edita i dati di Program Change (Bank MSB/ LSB
e numero di Voce). La Voce cambierà quando
incontrerà questo evento in una song.

[F1]: SEQ (Tr1~16: Sequence tracks 1~16)

Modo Song

Quando editate tracce sequence, potete inserire
nuovi dati di eventi o modificare locazione e valore
dei dati di evento già esistenti. Premete [F1] (SEQ)
per visualizzare la videata Sequence Track Event
List. Le funzioni [F5] INS (Insert) e [F6] CHNG
(Change) vengono aggiunte al menu insieme alla
funzione [F8] DEL (Delete) per cancellare gli
eventi.

1

2

3

4

❏ Impostazioni:
1 Bank MSB (Bank MSB): 000~127, *** (non
assegnato)
2 Bank LSB (Bank LSB): 000~127, *** (non
assegnato)
3 NUM (Number): 001~128
4 Bank/Voice Name (visualizzato ma non
selezionabile)

Dati di eventi editabili
NOTE

■ Note
Dati di editing relativi alla nota (Note Name,
Gate Time, Velocity).

1

2

3

Per informazioni circa banchi/ numeri di voci,
vedi elenco Voice List nell’opuscolo Data List.

■ CC (Control Change)
Edita i dati di Control Change (Control Number
e relativo valore).

4

1

❏ Impostazioni:

2

1 Note: DO–2~SOL8
2 Gate (Gate Time: Beat/Clock): 00~99/000~479

❏ Impostazioni:

3 Note symbol: Visualizza la lunghezza della nota più
vicina al valore impostato in Gate
Time.

1 Control: 000 (off), 001~127
2 Value: 0~127

4 Vel (Velocity): 1~127

202

NOTE

Per informazioni circa i Control Number, vedi
opuscolo Data List.

NOTE

Per informazioni circa i dati di Control Change,
vedi opuscolo Data List.

15. Song.EC

13-05-1998 16:16

Pagina 2

■ CAT (Channel After Touch)
Regola il valore di Channel After Touch
(aftertouch di canale, cioé applicato ad un
canale - traccia).

■ NRPN (Non Registered Parameter Number)
Edita il Non Registered Parameter Number
(NRPN MSB/LSB e Data entry MSB/LSB).

1

2

3

4

1

❏ Impostazioni:
❏ Impostazioni:

1 NRPN MSB: 000~127

1 Value: 0~127

2 NRPN LSB: 000~127
3 Data (Data entry MSB): *** (non assegnato),
000~127

■ PAT (Polyphonic After Touch)
Edita i dati di Polyphonic After Touch (nota e
relativo valore). L’After Touch viene applicato
ad ogni nota singolarmente.

4 Data (Data entry LSB): *** (non assegnato),
000~127

■ Excl (System Exclusive)
Edita i messaggi di Sistema Esclusivo (byte).
Decimale: 0~127

1

Modo Song

Esadecimale: 00~7F
2

❏ Impostazioni:
1 Note: DO–2~SOL8

Byte (Esadecimale): 00~7F

2 Value: 0~127
NOTE

Anche se F0 (stato Exclusive), che indica l’inizio
del messaggio di sistema esclusivo, verrà
automaticamente impostato e visualizzato
all’inizio, sarà necessario inserire F7 (End of
exclusive - fine dei messaggi esclusivi)
manualmente alla fine del messaggio.

NOTE

Per informazioni circa i messaggi di sistema
esclusivo, vedi opuscolo Data List.

■ RPN (Registered Parameter Number)
Edita il Registered Parameter Number (RPN
MSB/LSB e Data entry MSB/LSB).

1

2

3

4

❏ Impostazioni:
1 RPN MSB: 000~127
2 RPN LSB: 000~127
3 Data (Data entry MSB): *** (non assegnato),
000~127
4 Data (Data entry LSB): *** (non assegnato),
000~127

203

15. Song.EC

13-05-1998 16:16

Pagina 3

3Premete Track[1~16] per selezionare un
numero di traccia da editare. Verrà visualizzata
la Event List della traccia selezionata.

Inserimento di Eventi
E’ possibile inserire nuovi eventi non contenuti
nei dati di performance.
1Nel modo Song Play, premete [ENTER] per
accedere al modo Song Edit.

NOTE

Per l’EX5R, selezionate la traccia prima di entrare
nel modo Song Edit.

NOTE

Quando seguite questa procedura CHNG si
illumina e viene selezionato automaticamente. Se
necessario, premete [F6] per selezionare CHNG.

2 Premete [F1] (SEQ) per visualizzare l’elenco
Sequence Track Event List.

4Spostate il cursore sulla locazione dell’evento da
modificare ed editate i parametri.

3Premete Track [1~16] per selezionare un
numero di traccia da editare. Verrà visualizzata
la Event List della traccia selezionata.
NOTE

Per l’EX5R, selezionate la traccia prima di entrare
nel modo Song Edit.

NOTE

Potete scorrere tra l’elenco Event List e cercare le
locazioni di inserimento, usando i pulsanti cursore
verticali „ / . Quando il cursore si sposta su un
evento, i dati di nota corrispondenti suoneranno.

NOTE

Se premete il pulsante [CURSOR] per illuminarne
la spia, potrete usare il dial Data per spostare
rapidamente il cursore.

NOTE

Potete scorrere tra l’elenco Event List e cercare le
locazioni di inserimento, usando i pulsanti cursore
verticali „ / . Quando il cursore si sposta su un
evento, i dati di nota corrispondenti suoneranno.

NOTE

Se premete il pulsante [CURSOR] per illuminarne
la spia, potrete usare il dial Data per spostare
rapidamente il cursore.

NOTE

Per informazioni circa i tipi di eventi e di
parametri, vedi pag. 202.

5Usate [INC]/[DEC], il dial Data o il keypad
numerico per modificare ed impostare i valori.

Modo Song

4Premete [F5] (INS: Insert): apparirà il menu
Insert.

6Premete [ENTER] per eseguire la modifica.

Cancellazione di Eventi
E’ possibile cancellare dai dati di performance,
eventi specifici.
1Nel modo Song Play, premete [ENTER] per
accedere al modo Song Edit.

5Spostate il cursore su Event Type in alto a
sinistra sul menu Insert ed indicate il tipo di
evento da inserire.
NOTE

2Premete [F1] (SEQ) per visualizzare l’elenco
Sequence Track Event List.

Per informazioni circa i tipi di eventi, vedi pag.
202.

3Premete Track[1~16] per selezionare un
numero di traccia da editare. Verrà visualizzata
la Event List della traccia selezionata.

6Spostate il cursore su Measure/Beat/Clock e
impostate la locazione desiderata.

NOTE

7Spostate il cursore su ogni parametro e
impostate il valore per ognuno.

Per l’EX5R, selezionate la traccia prima di entrare
nel modo Song Edit.

4Spostate il cursore sulla locazione dell’evento da
cancellare.

8Premete [ENTER] per inserire un evento.

5Premete [F8] [DEL] (Delete) per cancellare
l’evento attualmente selezionato (l’evento su cui
é posizionato il cursore).

Modifica degli Eventi
E’ possibile modificare gli eventi contenuti nei dati
di performance.
1Nel modo Song Play, premete [ENTER] per
accedere al modo Song Edit.
2Premete [F1] (SEQ) per visualizzare l’elenco
Sequence Track Event List.

204

15. Song.EC

13-05-1998 16:16

Pagina 4

[F2]: PFX (Pattern Play Effects Track)

Modifica dei dati Control

Quando editate la traccia Pattern Play Effects,
potete inserire nuovi dati di controllo Play Effects
per ogni traccia pattern (1~8) e modificare la
locazione ed il valore dei dati di evento esistenti.
Premete [F2] (PFX) per visualizzare l’elenco
Pattern Play Effects Track Event List. Al menu
vengono aggiunte le funzioni [F6] CHNG
(Change), [F5] INS (Insert) e [F8] DEL (Delete)
per cancellare i dati.

La procedura base é identica a quella per la
modifica delle tracce Sequence. Premete [F2]
(PFX) per selezionare la traccia Pattern Play
Effects ed effettuate le modifiche.

1

2

3

4

5

NOTE

6

Non é possibile modificare i tipi di Control nel
display Change. Questa operazione deve essere
eseguita in fase di inserimento di dati Control (pag.
204).

Cancellazione di dati Control
La procedura base é identica a quella per la
cancellazione delle tracce Sequence. Premete [F2]
(PFX) per selezionare la traccia Pattern Play
Effects ed eseguite le cancellazioni.

1 Measure: 1~999

Quando si editano le Tracce Pattern, é possibile
modificare la segnatura del tempo registrato ed i
pattern, in unità di misure. Premete [F3] (PTN)
per visualizzare l’elenco Pattern Track Event List.
Al menu vengono aggiunte le funzioni [F6] CHNG
(Change) e [F8] CLR (Clear) per la cancellazione
dei dati.

2 Beat: 1~16
3 Clock: 000~479
4 Tr (Pattern Track): 1~8
5 Control (control type): Groove Type
Quantize Strength
Groove Timing
Groove Velocity
Groove Gate Time
Gate Time Rate
Clock Offset
Velocity Rate
Velocity Offset
Transpose

1

6 Value: I valori cambiano a seconda del tipo di
controllo.
NOTE

2

3

❏ Impostazioni:
1 Measure: 001~999

Per informazioni circa ogni tipo di controllo ed i
relativi valori, vedi pag. 188.

2 Meter: 1/4~8/4, 1/8~16/8, 1/16~16/16
3 Pattern number: off, 01~50, end

Inserimento di dati Control
La procedura base é identica a quella per
l’inserimento di tracce Sequence. Premete [F2]
(PFX) per selezionare la traccia Pattern Play
Effects ed effettuate gli inserimenti.

Modifica della Segnatura del Tempo e
dei Pattern
La procedura base é identica a quella per la
modifica delle tracce Sequence. Premete [F2]
(PFX) per selezionare la traccia Pattern ed eseguite
le modifiche.
NOTE

Alla fine della song, selezionate ed inserite ”end” per
il numero di pattern. Diversamente, la song non si
fermerà alla locazione desiderata.

Cancellazione di Pattern
La procedura base é identica a quella per la
cancellazione delle tracce Sequence. Premete [F2]
(PFX) per selezionare la traccia Pattern ed eseguite
la funzione Clear.
NOTE

205

Anche se cancellate un pattern, la segnatura del
tempo non viene cancellata.

Modo Song

[F3]: PTN (Pattern Track)

❏ Impostazioni:

15. Song.EC

13-05-1998 16:16

Pagina 5

Modo Song Job

[F4]: TEMPO (Tempo Track)
Quando editate la traccia Tempo, potete inserire i
dati di tempo (modifiche di tempo) e le modifiche
di locazione e valore degli attuali dati di tempo.
Premete [F4] (TEMPO) per visualizzare l’elenco
Tempo Track Event List. Al menu saranno
aggiunte anche le funzioni [F5] INS (Insert), [F6]
CHNG (Change) e [F8] DEL (Delete) per la
cancellazione dei dati.
1

2

3

Sono disponibili vari job per le song create nel
modo Song Edit (o in fase di editing). Questi job vi
consentono di eseguire varie operazioni, tra cui
copia e cancellazione, in unità di misura o traccia.

4

F2

F3

F4

F7

[F2]: JOB1
[F3]: JOB2
[F4]: JOB3
[F7]: UNDO/REDO

❏ Impostazioni:
1 Measure: 1~999
2 Timing: 1~16

[SONG]
------[JOB]
------[F2:JOB1] ....................................................207
------[Clear Song] ....................................207
------[Copy Track] ..................................208
------[Clear Track] ..................................208
------[Mix Track] ....................................208
------[Normalize Effect]..........................208
------[Time Stretch] ................................208
------[F3:JOB2] ....................................................209
------[Copy Measure] ..............................209
------[Erace Measure]..............................209
------[Create Measure]............................209
------[Delete Measure] ............................210
------[Thin Out]........................................210
------[Extract] ..........................................210
------[Chord Sort] ....................................211
------[Chord Sparate] ..............................211
------[F4:JOB3] ....................................................212
------[Quantize]........................................212
------[Move Clock] ..................................214
------[Modify GateTime] ........................215
------[Modify Velocity] ..........................216
------[Transpose] ....................................217
------[Shift Note]......................................217
------[Crescendo]......................................217
------[Shift Event]....................................218
------[F7:UNDO] ..................................................218

3 Clock: 000~479
4 Value: 30.0~250.0
Modo Song

Inserimento di dati di Tempo
La procedura base é identica a quella per
l’inserimento di tracce Sequence. Premete [F4]
(TEMPO) per selezionare la traccia Tempo ed
eseguite gli inserimenti.

Modifica di dati di Tempo
La procedura base é identica a quella per la
modifica delle tracce Sequence. Premete [F4]
(PTN) per selezionare la traccia Tempo ed eseguite
le modifiche.

Cancellazione di dati di Tempo
La procedura base é identica a quella per la
cancellazione di tracce Sequence. Premete [F4]
(TEMPO) per selezionare la traccia Tempo ed
eseguite le cancellazioni.

206

13-05-1998 16:16

Pagina 6

6Premete [ENTER]. Apparirà il seguente menu
che vi chiederà conferma dell’operazione.

Premete il pulsante [JOB] sul pannello mentre vi
trovate in modo Song, per accedere al modo Song
Job. Quando entrate nel modo Song Job, appare il
seguente menu. Sono disponibili 22 tipi di job nel
modo Song Job, suddivisi in tre gruppi JOB1~3.
Premete [F2] (JOB1), [F3] (JOB2) o [F4] (JOB3)
per selezionare un menu. La funzione Undo/ Redo
é assegnata a [F7] che annulla le modifiche
effettuate nel job più recente.

7Per eseguire il job premete [YES]. A video
apparirà il messaggio ”Completed!” ad indicare
che il job é stato eseguito. Verrà visualizzata poi
la videata precedente.

Procedura per eseguire
un Job

Per annullare il job, premete [NO].

1Nel modo Song Play, selezionate la traccia song
per cui desiderate eseguire un job.

NOTE

2Premete [JOB] per accedere al modo Song Job.
3Premete [F2] (JOB1), [F3] (JOB2) o [F4] (JOB3)
per selezionare un menu. Verrà visualizzato il
menu selezionato.

Quando Song Job necessita di qualche tempo per
completare l’operazione, a video apparirà il
messaggio ”Executing...”. Se disattivate l’unità
mentre é visualizzato questo messaggio, i dati
potrebbero andare distrutti.

8Premete due volte [EXIT] per uscire dal modo
Song Job e tornare al modo Song.

[F2]: JOB1
Premete [F2] (JOB1) e apparirà il menu JOB1.
Sono disponibili sei job che lavorano in unità di
traccia di song.
4Spostate il cursore su un job e premete [ENTER].
Apparirà la videata del job selezionato.

NOTE

1. Clear Song (cancella tutti i dati di song)
2. Copy Track (copia i dati di una traccia specifica
su un’altra traccia)
3. Clear Track (cancella tutti i dati dalla traccia
specificata)
4. Mix Track (miscela una traccia in un’altra)
5. Normalize Effect (applica le impostazioni Play
Effects permanentemente ad ogni traccia)
6. Time Stretch (espande o comprime il tempo
nell’estensione specificata per la traccia indicata)

Potete visualizzare i job anche premendo
[F1]~[F8] tenendo premuto [SHIFT].

5Spostate il cursore su un parametro e usate
[INC]/[DEC], il dial Data, il keypad numerico o
le manopole 1~6 per impostare i valori.
NOTE

A seconda del job selezionato, l’impostazione dei
valori potrebbe non essere necessaria.

1. Clear Song
Questo job cancella tutti i dati di traccia da una
song ed inizializza Play Effects ed altre
impostazioni della song.

207

Modo Song

15. Song.EC

15. Song.EC

13-05-1998 16:16

Pagina 7

■ Dst Track (Destination track)
Imposta la traccia di destinazione Mix.

2. Copy Track
Questo job copia tutti i dati da una traccia specifica
ad un’altra. I dati Play Effects ed altre impostazioni
della song vengono copiati contemporaneamente.
Questa operazione riprogramma qualsiasi dato già
esistente nella traccia di destinazione.

❏ Impostazioni: 1~16

5. Normalize Effect
Questo job riprogramma i dati di una traccia
sequence specifica e applica le impostazioni Play
Effects (pag.187) permanentemente a quella
traccia. Le impostazioni Play Effects di quella
traccia saranno resettate al loro stato iniziale.

■ Src Track (Source Track)
Imposta la traccia sorgente che verrà copiata.
❏ Impostazioni: 1~16

■ Dst Track (Destination Track)
Imposta la traccia destinazione della copia.

■ Track
Imposta la traccia in cui sarà eseguita
l’operazione Normalize Effect.

❏ Impostazioni: 1~16

❏ Impostazioni: 1~16 (Tracce Sequence 1~16),
all (tutte le tracce)

3. Clear Track
Modo Song

Questo job cancella tutti i dati dalla traccia
specificata.

6. Time Stretch
Questo job espande o comprime il tempo
nell’estensione specificata di una determinata
traccia. L’operazione influenza tutti i tempi di note
step, gate e di evento, espandendo o comprimendo
tutta l’estensione specificata.

■ Track
Imposta la traccia che verrà cancellata.
❏ Impostazioni: 1~16 (Tracce Sequence 1~16),
ptn (Traccia Pattern), pfx (Traccia Pattern Play
Effect), tempo, all (tutte le tracce)

■ Track
Imposta la traccia in cui sarà eseguito Time
Stretch.

4. Mix Track
Questo job mixa tutti i dati di una specifica traccia
sequence (Mix source track) con quelli di un’altra
traccia (Mix destination track). Al termine
dell’operazione, la traccia destinazione contiene sia
i suoi dati originali sia copia dei dati della traccia
sorgente.

❏ Impostazioni: 1~16 (Tracce Sequence 1~16),
all (tutte le tracce)

■ Measure
Imposta l’estensione di misura (dalla misura
iniziale a quella finale) in cui sarà eseguito Time
Stretch.
❏ Impostazioni: 001~999 (per la misura iniziale e
la misura finale)

■ Time
Imposta la percentuale di espansione o
compressione dell’estensione specificata.

■ Src Track (Source track)
Imposta la traccia sorgente Mix.

❏ Impostazioni: 50~200%

❏ Impostazioni: 1~16
208

15. Song.EC

13-05-1998 16:16

Pagina 8

■ Dst Track (Destination Track)
Imposta la traccia destinazione della copia.

[F3]: JOB2
Premete [F3] (JOB2) e verrà visualizzato il menu
JOB2. Sono disponibili otto job eseguibili in unità
di misura.

❏ Impostazioni: 1~16 (Tracce Sequence 1~16),
ptn (Traccia Pattern), pfx (Traccia Pattern Play
Effect), tempo, all (tutte le tracce)

■ Dst Meas (Destination Measure)
Imposta la prima misura di destinazione che
verrà copiata (la misura a cui inizia la copia).
❏ Impostazioni: 001~999

1. Copy Measure (copia i dati nell’estensione
specificata)
2. Erase Measure (cancella i dati nell’estensione
specificata)
3. Create Measure (inserisce misure vuote in tutte le
tracce)
4. Delete Measure (cancella specifiche misure da
tutte le tracce)
5. Thin Out (riduce i dati come i dati di controller)
6. Extract (estrae dati specifici dall’estensione
indicata)
7. Chord Sort (estrae eventi chordal note, attraverso
l’intonazione, in una specifica estensione di una
traccia)
8. Chord Separate (ordina note di accordo con un
intervallo specifico)

■ Times
Imposta il numero di volte per cui avverrà la
copia.
❏ Impostazioni: 01~99

2. Erase Measure

Modo Song

Questo job cancella tutti i dati da un’estensione
specifica di una traccia. Anche se i dati vengono
cancellati, le misure vuote restano.

1. Copy Measure
Questo job copia tutti i dati da un’estensione
specifica di una traccia in un’altra. E’ possibile
spostare i dati all’interno della stessa traccia.
Questa operazione riprogramma qualsiasi dato già
esistente nella traccia destinazione.

■ Track
Imposta la traccia in cui sarà eseguita
l’operazione Erase Measure.
❏ Impostazioni: 1~16 (Tracce Sequence 1~16),
ptn (Traccia Pattern), pfx (Traccia Pattern Play
Effect), tempo

■ Measure
Imposta l’estensione di misura (misura iniziale e
misura finale) in cui avverrà Erase Measure.
■ Src Track (source track)
Imposta la traccia sorgente che verrà copiata.

❏ Impostazioni: 001~999 (per la misura iniziale e la
misura finale)

❏ Impostazioni: 1~16 (Tracce Sequence 1~16),
ptn (Traccia Pattern), pfx (Traccia Pattern Play
Effect), tempo, all (tutte le tracce)
NOTE

3. Create Measure
Questo job inserisce contemporaneamente una o
più misure vuote in tutte le tracce (tracce
Sequence 1~16, Pattern, Pattern Play Effect e
Tempo).

Per ptn (traccia Pattern), pfx (traccia Pattern Play
Effect), tempo e all (tutte le tracce), la traccia di
destinazione può copiare solo da una traccia sorgente
uguale a quella di destinazione. Quando é selezionato
“ptn,” “pfx,” “tempo” o “all” la traccia destinazione
cambia automaticamente per adattarsi alla selezione.

■ Src Meas (Source Measure)
Imposta l’estensione (misura iniziale e finale)
della traccia sorgente.
❏ Impostazioni: 001~999 (per la misura iniziale e la
misura finale)

209

15. Song.EC

13-05-1998 16:16

Pagina 9

■ Measure
Imposta la locazione (misura di inizio per
l’inserimento) in cui saranno inserite le misure
vuote.

■ Track
Imposta la traccia in cui sarà eseguito Thin Out.
❏ Impostazioni: 1~16(tracce Sequence 1~16), tempo

❏ Impostazioni: 001~999

■ Measure
Imposta l’estensione di misura (misura di inizio
e misura di fine) in cui viene eseguito Thin Out.

■ Size
Imposta il numero di misure vuote da inserire.

❏ Impostazioni: 001~999 (per la misura iniziale e
la misura finale)

❏ Impostazioni: 01~99

■ Events
Imposta il tipo di evento che verrà ridotto.
Quando é selezionato ”CC” (Control Change),
verrà aggiunto un parametro di impostazione e
sarà possibile indicare il numero di control.

■ TIME
Imposta la segnature del tempo per le misure
vuote.
❏ Impostazioni: 1/4~8/4, 1/8~16/8, 1/16~16/16
NOTE

Poiché potete impostare liberamente la segnatura
del tempo, potete usare la funzione Create
Measure per creare una song con metratura
dispari.

Quando in Track é selezionato “tempo”, la
modifica di tempo viene impostata
automaticamente negli Eventi. Questa
impostazione quindi non é necessaria.

4. Delete Measure
Modo Song

❏ Impostazioni: Pitch Bend, Control Change(numeri
di Control da 000~127), Ch After Touch (Channel
After Touch) , PolyAfter Touch (Polyphonic After
Touch)

Questo job cancella un’estensione specifica di
misure da una song. L’estensione specificata viene
rimossa da tutte le tracce (tracce sequence 1~16,
Pattern, Pattern Play Effect e Tempo)
contemporaneamente. Qualsiasi misura successiva
all’ultima misura dell’estensione specificata, si
sposterà in avanti per riempire il vuoto.

6. Extract
Questo job sposta tutte le istanze di dati specifici
da una determinata estensione di una traccia
sequence alla stessa estensione di un’altra traccia
sequence. A seguito di questa operazione, nella
traccia sorgente non restano più i dati di evento
specificati. Se nella traccia destinazione sono
contenuti già dei dati, i dati estratti e quelli già
esistenti vengono mixati.
E’ possibile anche usare questo job per cancellare i
dati di evento specificati anziché rimuoverli.
Potrete farlo impostando la traccia di destinazione
dell’estrazione su ”off”.

■ Measure
Imposta l’estensione di misura (misura di inizio
e misura di fine) in cui viene eseguito Delete
Measure.
❏ Impostazioni: 001~999 (per la misura iniziale e
la misura finale)

5. Thin Out
Questo job rimuove ogni occorrenza di eventi non
di nota dall’estensione di traccia indicata. Lo scopo
é quello di ridurre la quantità di dati e liberare la
memoria.
NOTE

Quando l’intervallo di ogni evento é superiore a 60
clock, i dati non vengono rimossi.

210

13-05-1998 16:16

Pagina 10

■ Track
Seleziona la traccia da cui avverrà l’estrazione
(Extract source) e la traccia in cui avverrà la
copia (Extract destination).

■ Track
Imposta la traccia in cui viene eseguito Chord
Sort .
❏ Impostazioni:1~16 (Tracce sequence 1~16)

❏ Impostazioni:
Extract Source: 1~16
Extract Destination: 1~16, off (i dati estratti
vengono cancellati)

■ Measure
Imposta l’estensione di misura (misura iniziale e
misura finale) in cui viene eseguito Chord Sort .
❏ Impostazioni:001~999 (per la misura iniziale e la
misura finale)

■ Measure
Imposta l’estensione di misura (misura iniziale e
misura finale) in cui viene eseguito Extract.

■ Type
Imposta il tipo di Chord Sort. Quando é regolato
su ”up order” gli accordi vengono ordinati
dall’intonazione inferiore a quella superiore.
Quando é regolato su ”down order” gli accordi
vengono ordinati dall’intonazione superiore a
quella inferiore.

❏ Impostazioni:001~999 (per la misura iniziale e la
misura finale)

■ Events
Imposta il tipo di evento da estrarre.
Quando viene selezionato un evento diverso da
"Sys. Exclusive", si aggiungono parametri
addizionali per l’estensione dell’evento ed é
possibile impostare l’estensione.

❏ Impostazioni: 001~999 up order, down order

8. Chord Separate
Questo job organizza le note dell’accordo in base
ad un intervallo specifico (nell’estensione della
traccia sequence indicata). Per esempio, se il valore
Clock é impostato su 30, un accordo formato da
DO3, MI3, SOL3, verrà suonato come un DO3
(con il tempo originale degli accordi) seguito 30
clock più tardi dal MI3 e altri 30 clock dopo dal
SOL3. Questa funzione può separare facilmente
qualsiasi accordo ed é utile, ad esempio, quando si
desidera simulare determinate tecniche di chitarra.

❏ Impostazioni:Note, Program Change, Pitch Bend,
Control Change, Ch After Touch (Channel After
Touch) , PolyAfterTouch (Polyphonic After Touch),
Sys.Exclusive(System Exclusive)

■ Event Range
Imposta l’estensione dell’estrazione dell’evento.
L’unità di valore differisce a seconda dell’evento
selezionato.
❏ Note: DO–2~SOL8

NOTE

❏Program Change, Control Change (Control
number), Ch After Touch, PolyAfterTouch:
0~127

Non é possibile spezzare accordi nella misura
successiva o nell’accordo successivo.

❏ Pitch Bend: –8192~+8192

7. Chord Sort
Questo job ”classifica” eventi di note di accordi
(eventi di note simultanee) in ordine di
intonazione. Le note possono essere ordinate
dall’intonazione più alta alla più bassa o viceversa.
E’ possibile ordinare gli accordi nell’estensione
specificata di una traccia sequence. Per esempio, se
le note MI3, DO3 e SOL3 iniziano tutte allo stesso
tempo, il job le organizza in ordine di DO3, MI3,
SOL3 (se impostato su ”up order”) o su SOL3,
MI3, DO3 (se impostato su ”down order”).

■ Track
Imposta la traccia in cui viene eseguito Chord
Separate.
❏ Impostazioni: 1~16 (Tracce Sequence 1~16)

■ Measure
Imposta l’estensione di misura (misura iniziale e
misura finale) in cui viene eseguito Chord
Separate.
❏ Impostazioni: 001~999 (per la misura iniziale e la
misura finale)

■ Clock
Imposta l’intervallo di clock inserito tra le note.
❏ Impostazioni: 1~999
211

Modo Song

15. Song.EC

15. Song.EC

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Pagina 11

[F4]: JOB3

Original Data

Premete [F4] (JOB3) e apparirà il menu JOB3.
Sono disponibili otto job per i dati di evento di
nota contenuti su una traccia specifica.

A quarter note length

Quantized by “q”

Quantize Strength=100%

Quantized by “e”

Quantize Strength=100%

L’impostazione Rate aggiunge uno ”swing” al
ritmo. Vi permette di ritardare leggermente gli
eventi di nota in ogni battuta pari aggiungendo
così un pò di ”swing”. Se state usando un valore di
quantizzazione di una nota da 1/8, ad esempio, il
delay (ritardo) sarà applicato agli eventi di nota
della seconda, quarta, sesta ed ottava battuta della
misura.

Modo Song

1. Quantize (corregge il tempo delle note in
un’estensione specifica)
2. Move Clock (sposta tutti gli eventi in
un’estensione specifica)
3. Modify GateTime (modifica i tempi di gate della
nota [length] in un’estensione specifica)
4. Modify Velocity (modifica le dinamiche di nota in
un’estensione specifica)
5. Transpose (traspone tutte le note in
un’estensione specifica)
6. Shift Note (sostituisce tutte le istanze di una nota
selezionata con quanto specificato, in una
determinata estensione)
7. Crescendo (aumenta o diminuisce gradualmente
la dinamica delle note in un’estensione specifica)
8. Shift Event (cambia un tipo di evento in un altro
in un’estensione specifica)

E’ possibile migliorare ulteriormente lo swing
modificando dinamica e tempo di gate degli eventi
di nota con delay.
■ Track
Imposta la traccia in cui verrà eseguito
Quantize.
❏ Impostazioni: 1~16(Tracce Sequence 1~16)

1. Quantize
■ Measure
Imposta l’estensione di misura (misura iniziale e
misura finale) in cui viene eseguito Chord
Separate.

Questo job quantizza eventi di note in una
specifica estensione di traccia. Potete usare questa
funzione, ad esempio, per correggere le
imperfezioni di tempo di una performance che
avete registrato in tempo reale.

❏ Impostazioni: 001~999 (per la misura iniziale e la
misura finale)

■ Qunt (Quantize Value)
Imposta il valore di nota standard a cui
Quantize corregge il tempo.
usa come valori di nota standard note da
1/16 e terzine di nota da 1/16 mentre
usa come valori standard note da 1/8 e terzine
di nota da 1/8. Se usate il valore quantize,
terzine di nota da 1/16 o da 1/8, per le song che
contengono note da 1/16 (o da 1/8) e terzine di
nota da 1/16 (o da 1/8), tutte le note saranno
quantizzate al tempo della terzina e ciò potrebbe
rovinare la song. In questi casi, se usate come
valori di nota standard
o
, le note
più vicine al tempo della nota da 1/16 (o da 1/8)
saranno trattate come le note da 1/16 (o da 1/8)
e quelle più vicine al tempo delle terzine di nota
da 1/16 (o da 1/8), saranno trattate come le
terzine di nota da 1/16 (o da 1/8), risolvendo
così il problema.

Le funzioni Quantize Strength e Sensitivity vi
consentono di regolare varie impostazioni.
L’impostazione Strength varia la percentuale di
valore di quantizzazione mentre l’impostazione
Sensitivity specifica l’estensione a cui viene
applicata la quantizzazione. Potete combinare
queste impostazioni, per esempio, per regolare solo
le note lontane dalla linea di quantizzazione,
ovvero dal valore originale di quantizzazione,
lasciando inalterate le note vicine a tale valore.

❏ Impostazioni: off,
,
212

,

,

,

,

,

,

,

13-05-1998 16:16

Pagina 12

■ Streng (Quantize Strength)
Durante la quantizzazione, il valore Strength
imposta la percentuale di tempo a cui vengono
spostati gli eventi di nota verso la linea di
quantizzazione, cioé il valore di quantize
originale.

NOTE

Un’impostazione di 100% sposta del tutto ogni
nota verso la linea di quantizzazione.
Un’impostazione di 50%, sposta ogni nota solo
per metà verso la linea di quantizzazione.

■ Rate (Swing Rate)
Questa impostazione vi consente di ritardare
(delay) leggermente gli eventi di nota in tutte le
battute pari del valore quantize impostato,
dando così al ritmo un pò di ”swing”. Se state
usando valori di quantizzazione di terzina, l’EX
applica il delay alle note in ogni terza battuta
della terzina. Se state usando un valore di
quantizzazione di
o
, l’EX applica il delay
solo alle battute pari.

❏ Impostazioni: 0%~100%

■ Sens (Quantize Sensitivity)
Sensitivity vi consente di specificare
l’estensione a cui viene applicata l’impostazione
di quantizzazione. L’estensione dei dati da
quantizzare é indicata da valori percentuali (%).

La percentuale di Swing Rate (di quanto viene
spostata la nota) può essere impostata a partire
dalla lunghezza di due o tre valori di
quantizzazione. Le impostazioni Rate disponibili
differiscono a seconda del valore di quantize.

Nella figura sotto riportata, un valore di 100%
significa che metà del valore di quantizzazione
si estende a destra (avanti) e a sinistra (indietro)
della linea di quantizzazione. Ad esempio, se il
valore di quantizzazione é una nota da 1/4, il
valore di Sensitivity di 100% indica le posizioni
di nota da 1/8 all’estrema destra e sinistra
rispetto alla linea di quantizzazione. Se
impostate Sensitivity su 100% (o -100%), la
quantizzazione viene applicata a tutte le note.
Se impostate Sensitivity su 50% la
quantizzazione viene applicata solo alle note a
metà dell’intervallo intorno alla linea di
quantizzazione. Come nell’esempio precedente,
con Sensitivity regolato sul 50% con un valore
di quantizzazione di nota da 1/4, vengono
influenzate tutte le note entro il valore di nota
da 1/16, su entrambi i lati della linea, mentre le
note più lontane restano invariate.
Se impostate Sensitivity su -50% con un valore
di quantizzazione di nota da 1/4, verranno
quantizzate tutte le note superiori a 1/16,
lontane dalla linea di quantizzazione mentre le
note più vicine resteranno invariate.
Quindi, usando valori positivi si spostano solo le
note vicine alla linea mentre usando valori
negativi si spostano solo le note più lontane
dalla linea.

Quando il valore quantize é:

0%

70

50

30

30

50

70

50%

,

,

,

75%

:

100%

Available range

In questo caso, il 100% rappresenta il doppio
della lunghezza del valore di quantize. Quindi la
posizione originale delle battute pari che sarà
influenzata dall’impostazione di Rate é 50%.
Un’impostazione del 50% non produce
regolazioni e quindi le battute pari restano
esattamente al centro, senza produrre swing.
Valori superiori al 50% spostano il tempo in
avanti per produrre uno swing nel ritmo.
Il valore massimo, 75%, sposta il tempo di metà
del valore di quantizzazione (nota puntata).

Exact position
100%

L’utilizzo di questa funzione vi consente di
correggere le note che sono evidentemente fuori
tempo, senza variare le sottili discrepanze
esistenti. Per ottenere questo risultato, in genere si
imposta Sensitivity circa su -30% e -50% per
quantizzare le note abbastanza lontane rispetto
alla nota quantize di riferimento.

100%

Sensitivity=+100%
Sensitivity=+50%
Sensitivity=+30%
Sensitivity=-30%
Sensitivity=-50%
Sensitivity=-100%

Effective range

❏ Impostazioni: –100%~+000%~+100%
213

Modo Song

15. Song.EC

15. Song.EC

13-05-1998 16:16

Pagina 13

Quando il valore quantize é:

0%

33%

,

,

■ Vel (Swing Velocity)
Questa impostazione vi permette di modificare,
al valore di quantizzazione impostato, la
dinamica degli eventi di note delle battute pari,
dando al ritmo un senso di ”swing”.

:

66%

83%

100%

Available range

Ricordate che la dinamica é la forza con cui
viene premuto un tasto. Potete usare questa
impostazione per aumentare o diminuire la
forza delle note in ogni battuta pari.
Un’impostazione del 100% non modifica la
dinamica originale. Impostazioni inferiori al
100%, diminuiscono la dinamica delle note
nelle battute pari mentre valori superiori al
100% la aumentano. Il valore di dinamica non
eccede i limiti superiore ed inferiore, 1 e 127.

In questo caso, il 100% rappresenta tre volte la
lunghezza del valore quantize. La posizione
originale della terza battuta nella terzina che
verrà influenzata dall’impostazione Rate é
quindi 66%.
Un’impostazione del 66% non produce alcuna
regolazione e lascia nella sua posizione
originale, senza swing, la terza battuta della
terzina.
Valori superiori al 66% spostando in avanti il
tempo e producono un effetto swing per il
ritmo.
Il valore massimo, 83%, sposta il tempo di metà
del valore di quantizzazione (una sestina).
Quando il valore quantize é:

Modo Song

0%

33%

50%

o

❏ Impostazioni: 0%~100%~200%

■ Gate (Swing Gate Time)
Questa impostazione vi consente di modificare,
per il valore di quantize impostato, il tempo di
gate degli eventi di nota di tutte le battute pari,
dando al ritmo un senso di ”swing”.

:

66%

Il tempo di gate é la lunghezza del tempo a cui é
suonata una nota. Potete usare questa
impostazione per allungare o accorciare le note
delle battute pari. Un’impostazione del 100%
lascia inalterato il tempo di gate. Impostazioni
inferiori al 100% abbreviano il tempo di gate
delle note delle battute pari, mentre
impostazioni superiori al 100% lo allungano.
Il valore di tempo di gate non eccede il limite
inferiore di 1.

100%

Available range

In questo caso, 100% rappresenta il doppio della
lunghezza del valore di
o
. Quindi, la
posizione originale della battuta pari (la seconda
nota) che sarà influenzata dall’impostazione
Rate, é 50%.
Un’impostazione del 50% non produce alcuna
regolazione e la battuta pari resta nella sua
posizione originale, senza swing.
Valori superiori al 50% spostano in avanti il
tempo e producono un effetto swing per il
ritmo.
Il valore massimo, 66%, sposta il tempo sulla
terza battuta della terzina.

❏ Impostazioni: 0%~100%~200%

2. Move Clock
Questo job sposta tutti i dati di eventi
dell’estensione specificata di una determinata
traccia, in unità di clock. Questo job non sposterà
mai un evento oltre il punto di inizio o di fine
dell’estensione specificata; qualsiasi evento fosse
spostato oltre questo punto viene riportato
all’inizio o alla fine dell’estensione.

❏ Impostazioni:
Quando il valore quantize é
50%~75%

,

,

,

Quando il valore quantize é
66%~83%

,

,

:

Quando il valore quantize é
50%~66%
NOTE

or

:

:

Se impostate Quantize Strength su un valore
inferiore al 100%, le note spostate potrebbero
trovarsi su tempi successivi rispetto alle note
normali che seguono. In questo caso, l’EX sposterà
allo stesso modo tutte le note successive.

NOTE

214

Se preferite spostare gli eventi in unità di misure,
potete usare il job Copy Measure (pag.209 ).

13-05-1998 16:16

Pagina 14

■ Track
Imposta la traccia in cui sarà eseguito Move
Clock.

■ Rate
Aumenta o diminuisce il tempo di gate di tutte
le note nell’estensione specificata, moltiplicando
il valore di Rate. Un’impostazione del 100% non
produce alcuna modifica. Un’impostazione
inferiore al 100% produce un tempo di gate più
breve mentre un’impostazione superiore al
100% produce un tempo di gate più lungo.

❏ Impostazioni: 1~16 (Tracce Sequence 1~16), pfx,
tempo

■ Measure
Imposta l’estensione di misura (misura iniziale e
misura finale) in cui viene eseguito Move Clock.

Original Data

❏ Impostazioni: 001~999 (per la misura iniziale e la
misura finale)

(Gate)
32

32

32

48

48

16

24

24

48

72

72

Gate time rate=50%

■ Clock
Imposta la distanza (avanti o indietro) a cui
vengono spostati i dati. Ricordate che sono
disponibili 480 clock per battuta (beat) quando
si imposta la distanza a cui saranno spostati i
dati.

(Gate)
16

16

Gate time rate=150%

(Gate)

❏ Impostazioni: –9999~+0~+9999

48

3. Modify GateTime

48

❏ Impostazioni: 000%~100%~200%

Questo job altera il tempo di gate delle note nell’
estensione specificata. Il tempo di gate indica la
lunghezza del tempo durante il quale viene tenuta
una nota. Per le voci con sustain, il tempo di gate
equivale al tempo reale di riproduzione. E’
possibile modificare il tempo di gate usando due
tipi di parametri: Rate e Offset.

■ Offset
Aumenta o diminuisce il tempo di gate di tutte
le note nell’estensione specificata, moltiplicando
il valore di Offset. Un’impostazione di 0 non
produce alcuna modifica. Valori negativi
diminuiscono il tempo di gate mentre valori
positivi lo aumentano.

Il tempo di gate modificato verrà ottenuto in base
alla formula qui riportata.
Tempo di gate modificato =
tempo di gate originale x Rate + valore Offset

Il tempo di gate non eccede il limite inferiore di 1.
■ Track
Imposta la traccia in cui sarà eseguito Modify
GateTime.

❏ Impostazioni: –9999~+0~+9999

❏ Impostazioni: 1~16 (Tracce Sequence 1~16)

■ Measure
Imposta l’estensione di misura (misura iniziale e
misura finale) in cui viene eseguito Modify
GateTime.
❏ Impostazioni: 001~999 (per la misura iniziale e la
misura finale)

215

Modo Song

15. Song.EC

15. Song.EC

13-05-1998 16:16

Pagina 15

4. Modify Velocity

Original Data

Questo job altera la dinamica delle note
nell’estensione specificata. La dinamica si riferisce
alla forza con cui viene premuto un tasto. Potete
modificarla usando due tipi di parametri: Rate e
Offset.
NOTE

(Vel)
96

64

32

127

96

16

63

48

48

127

127

Velocity rate=50%

Il volume può variare a seconda della voce
selezionata che potrebbe avere diverse impostazioni
di dinamica nel modoVoice Edit.

(Vel)
48

32

Velocity rate=150%

(Vel)

Il valore di dinamica modificato viene ottenuto con
la seguente formula.

127

Dinamica modificata =
valore dinamica originale x Rate + valore Offset

96

❏ Impostazioni: 000%~100%~200%

Il valore di dinamica non eccede i limiti superiore
ed inferiore di 1 e 127.
Modo Song

■ Offset
Aumenta o diminuisce la dinamica di tutte le
note nell’estensione specificata, aggiungendo il
valore di Offset. Un’impostazione di 0 non
produce alcuna modifica. Valori negativi
diminuiscono la dinamica mentre valori positivi
la aumentano.

■ Track
Imposta la traccia in cui sarà eseguito Modify
Velocity.
❏ Impostazioni: 1~16 (Tracce Sequence 1~16)

Original Data

■ Measure
Imposta l’estensione di misura (misura iniziale e
misura finale) in cui viene eseguito Modify
Velocity.

(Vel)
96

❏ Impostazioni: 001~999 (per la misura iniziale e la
misura finale)

64

32

127

96

12

107

76

52

127

116

Velocity offset=–20

■ Rate
Aumenta o diminuisce la dinamica di tutte le
note nell’estensione specificata, moltiplicando il
valore di Rate. Un’impostazione del 100% non
produce alcuna modifica. Un’impostazione
inferiore al 100% diminuisce la dinamica
mentre un’impostazione superiore al 100% la
aumenta.

(Vel)
76

44

Velocity offset=+20

(Vel)
116

84

❏ Impostazioni: –99~+00~+99

216

15. Song.EC

13-05-1998 16:16

Pagina 16

■ FromNote (source note)
Imposta la sorgente di intonazione che sarà
modificata.

5. Transpose
Questo job vi consente di trasporre in semitoni le
note dell’estensione specificata di una determinata
traccia sequence.

❏ Impostazioni: DO–2~SOL8

■ To Note(destination note)
Imposta l’intonazione destinazione.
❏ Impostazioni: DO–2~SOL8

7. Crescendo

■ Track
Imposta la traccia in cui sarà eseguito
Transpose.

Questo job aumenta o diminuisce gradualmente il
volume della vostra performance. Produce l’effetto
di crescendo (aumento) o diminuendo
(diminuzione) applicando una modifica graduale
alla dinamica dell’estensione indicata per una
traccia specifica.

❏ Impostazioni: 1~16 (Tracce Sequence 1~16)

■ Measure
Imposta l’estensione di misura (misura iniziale e
misura finale) in cui viene eseguito Transpose.

■ Transpose
Imposta il valore di trasposizione (semitoni). Un
valore di +12 traspone tutte le note indicate di
un’ottava sopra mentre un valore di –12 le
traspone di un’ottava sotto.

■ Track
Imposta la traccia in cui sarà eseguito
Crescendo.
❏ Impostazioni: 1~16 (Tracce Sequence 1~16)

❏ Impostazioni: –99~+0~+99

■ Measure
Imposta l’estensione di misura (misura iniziale e
misura finale) in cui viene eseguito Crescendo.

6. Shift Note
Questo job sostituisce tutte le occorrenze di
un’intonazione specifica (entro l’estensione
indicata di una determinata traccia sequence) con
un’altra intonazione.

❏ Impostazioni: 001~999 (per la misura iniziale e la
misura finale)

■ Range
Imposta la quantità di crescendo/diminuendo.
E’ possibile specificare il valore di dinamica
finale che deve essere raggiunto alla fine
dell’estensione indicata. Impostazioni positive
producono un crescendo mentre impostazioni
negative producono un diminuendo. Il valore di
dinamica non eccede i limiti superiore ed
inferiore di 1 e 127.

■ Track
Imposta la traccia in cui sarà eseguito Shift
Note.
❏ Impostazioni: 1~16 (Tracce Sequence 1~16)

■ Measure
Imposta l’estensione di misura (misura iniziale e
misura finale) in cui viene eseguito Shift Note.
❏ Impostazioni: 001~999 (per la misura iniziale e la
misura finale)

217

Modo Song

❏ Impostazioni: 001~999 (per la misura iniziale e la
misura finale)

15. Song.EC

13-05-1998 16:16

Pagina 17

■ Dst Event (Destination Event)
Imposta l’evento destinazione a cui viene
sostituito l’evento sorgente.

Original Data

❏ Impostazioni: Control Change, Ch After Touch
(Channel After Touch), Pitch Bend,
Note (Note#: la modifica di dati dell’evento sorgente
sarà sostituita con i numeri di nota con la dinamica
fissa di 64 e il tempo di gate fisso di 108),
Note (Vel: la modifica di dati dell’evento sorgente
sarà sostituita con le dinamiche dell’intonazione fissa
di DO3 e fissata al tempo di gate di 108).

(Vel)
64

64

64

64

64

64

94

104

114

Range=+40(001: 1~003: 1)

(Vel)
64

74

84

[F7]: UNDO/REDO

Range=–40(001: 1~003: 1)

La funzione Undo/Redo é assegnata a [F7]. Undo
annulla le modifiche effettuate nella più recente
operazione di registrazione, editing o job e riporta i
dati allo stato precedente. Redo, disponibile solo
dopo aver eseguito un Undo, annulla l’effetto di
Undo e recupera le modifiche. Quando eseguite un
job inavvertitamente o commettete degli errori
durante la registrazione o l’editing, usate questo
job per recuperare i dati che altrimenti andrebbero
perduti.

(Vel)
64

54

44

34

24

14

❏ Impostazioni: –99~+0~+99

8. Shift Event
Modo Song

Questo job sostituisce tutte le occorrenze di un
particolare tipo di evento (entro l’estensione
indicata della traccia sequence specificata) con
altri tipi di eventi. Per esempio, potete usare questa
funzione per cambiare i dati di breath controller in
eventi di aftertouch di canale.

Undo/Redo é sempre attivo dopo un’operazione di
registrazione, editing e job. Appena eseguite un
Undo, il nome del job cambia in REDO. UNDO e
REDO si alternano dopo un’operazione di Undo/
Redo. Se i dati non vengono modificati, Undo/
Redo non si attiva.

Procedura per eseguire Undo/Redo
1 Premete[F7] (UNDO/REDO): apparirà la

videata UNDO/REDO.
UNDO/REDO

Target di Undo/Redo

■ Track
Imposta la traccia in cui sarà eseguito Shift
Event.
❏ Impostazioni: 1~16 (Tracce Sequence 1~16)

■ Measure
Imposta l’estensione di misura (misura iniziale e
misura finale) in cui viene eseguito Shift Event.

UNDO/REDO:
E’ visualizzata l’operazione disponibile, UNDO o
REDO.
Il target di Undo/Redo:
Il target (obiettivo) della funzione Undo/Redo verrà
visualizzato. Si tratterà del nome dell’operazione di
registrazione, editing o job eseguita più di recente.

❏ Impostazioni: 001~999 (per la misura iniziale e la
misura finale)

■ Src Event (Source Event)
Seleziona la sorgente che sarà modificata.

2 Premete[ENTER] per eseguire Undo/Redo. A

video apparirà il messaggio “Completed!” ad
indicare che la funzione di annulla é stata
eseguita e apparirà la videata precedente.

❏ Impostazioni: Control Change, Ch After Touch
(Channel After Touch), Pitch Bend,
Note (Note#: numeri di nota),
Note (Vel: valori di dinamica di ogni nota)

NOTE

218

Se [F7] (UNDO) viene premuto senza che prima sia
stata eseguita un’operazione, a video apparirà il
messaggio ”Undefined job” (job indefinito) e non
sarà possibile eseguire l’Undo.

16. Pattern.EC

13-05-1998 16:14

Pagina 1

Modo Pattern
■ Remaining Memory
Questa barra indica la quantità di memoria
disponibile per la registrazione o la memoria
residua del sequencer interno. E’ comune a tutte
le funzioni del sequencer interno: Song, Pattern
e Arpeggio.

Modo Pattern Play
Questo modo usa il sequencer interno per suonare
i pattern ed é dotato di numerose funzioni relative
all’esecuzione dei pattern. Potete accedere al modo
Pattern Record dal modo Pattern Play e qui
registrare un massimo di 50 pattern. Questi
pattern possono essere usati per creare una song.
Per organizzare i pattern dopo averli registrati,
memorizzateli su floppy disk così da poterli
utilizzare quando necessario.

NOTE

I pattern sono configurati con molte tracce fino a 16
misure e vengono sempre riprodotti in loop
(ripetutamente).

Track Section
Queste impostazioni sono usate per attivare/
disattivare Mute e Play Effects Thru per ogni
traccia, anche durante la riproduzione del pattern.

Per informazioni circa il sequencer, vedi pag. 60.

Premete il pulsante [PATTERN] sul pannello per
accedere al modo Pattern Play. Quando entrate nel
modo Pattern Play, appare la seguente videata. In
questo modo sono disponibili quattro tipi di menu.

1
2
3
5
7

4
9
)
8

F1

F2

F3

■ 1 Track Number
Un pattern consiste di 1~8 tracce sequence.
Il numero di traccia si illumina (box in nero) per
le tracce che sono state registrate e contengono
dati.

F4

[F1]: PTN (impostazioni relative all’esecuzione dei
pattern)
[F2]: PFX (impostazioni relative a Play Effects)
[F3]: TCH (impostazioni relative ai canali di
trasmissione della traccia)
[F4]: NAME (impostazioni relative all’assegnazione
di nomi ai pattern)
NOTE

■ 2 Mute
Imposta Mute per una traccia. Spostando il
cursore sulla linea Mute ed usando il dial Data o
[INC]/[DEC], potete attivare/ disattivare questa
funzione. Come illustrato nella videata, il box
nero indica che Mute é regolato su ”on”.
Quando Mute é attivo, quella traccia viene
esclusa durante la riproduzione ed il suono é
temporaneamente sospeso. Quando Mute é
regolato su ”off”, viene visualizzato solo il
contorno del box, Mute é annullato e il suono
viene nuovamente prodotto.

Non é possibile accedere al modo Play quando é
attivo il pulsante [ARPEGGIO]o [KEYMAP].

[F1]: PTN (Pattern)
Questi parametri sono usati per impostare le
funzioni Mute e Play Effects Thru per ogni traccia
pattern (1-8). Possono essere regolati su ”on” o
”off”. Sono disponibili inoltre impostazioni relative
all’esecuzione dei pattern, come Tempo.
Memoria Residua

Misura

6

Numero/Nome Pattern

219

Modo Pattern

NOTE

■ Measure/PTN (Pattern Name)
Il numero/nome del pattern e l’attuale numero
di misura sono indicati a video. Questi elementi
non possono essere modificati.

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Pagina 2

■ 3 Play Effects Thru
Imposta FxThru (Play Effects Thru) per una
traccia. Spostando il cursore sulla linea FX Thru
ed usando il dial Data o [INC]/[DEC], potete
regolare questa funzione su ”on” o ”off”.
Quando FXThru é attivato per una traccia, Play
Effects viene temporaneamente bypassato
durante la riproduzione. Quando é disattivato,
viene visualizzato solo il contorno del box, la
funzione FxThru é annullata e le impostazioni
Play Effects sono nuovamente abilitate.
NOTE

■ 9 MaxLng (Maximum Length)
Visualizza la lunghezza della traccia più lunga,
impostata in ”Length” nella videata [F2]: PFX.
■ ) Tempo
Imposta il tempo per il pattern suonato.
❏ Impostazioni: 30.0~250.0

Circa il controllo di riproduzione dei pattern
La riproduzione dei pattern é controllata dai
pulsanti sequencer. Il pattern suonerà sempre
in loop automaticamente, da quando lo avviate
a quando lo fermate.

Quando il cursore é sulla linea Mute o FxThru,
potete selezionare una traccia premendo il
corrispondente pulsante TRACK [1~8] sul
pannello (solo EX5/7). Potete regolare Mute o Fx
Thru direttamente su ”on” o ”off” tenendo
premuto il pulsante [F1] PTN e premendo il
pulsante TRACK [1~8] desiderato mentre il
cursore si trova sulla linea Mute o FxThru.

■ 4 No (Pattern Number)
Seleziona il numero di pattern che verrà
riprodotto. A destra del numero di pattern sarà
visualizzato il nome del pattern.

REW

FWD

REC

STOP

PLAY

[TOP]: Riporta il pattern alla prima misura.
[REW]: (Rewind):
Riavvolge i numeri di misura del pattern.
[FWD]: (Forward):
Avanza velocemente tra i numeri di misura del
pattern.

❏ Impostazioni: 01-50

■ 5 Meas (Measure)
Imposta ed indica i numeri di Measure e Beat
per il pattern attualmente selezionato. Vi
consente di impostare i valori in misure.

[REC]: (Recording):
Abilita il modo Pattern Record.
[STOP]: Ferma la riproduzione.

Modo Pattern

[PLAY]: Avvia la riproduzione.

❏ Impostazioni: L’impostazione varia a seconda della
lunghezza del pattern (001-016).
NOTE

TOP

Per avanzare e riavvolgere potete anche usare i
pulsanti sequencer [REW] e [FWD]; per tornare
alla prima misura del pattern, usate il pulsante
[TOP].

[F2]: PFX (Play Effects)
Queste impostazioni si riferiscono a Play Effects.
Questa funzione vi permette di regolare in modo
temporaneo la dinamica ed il tempo del suono
delle note MIDI. Potete modificare il groove di
riproduzione senza alterare i dati originali. Potete
inoltre applicare vari groove al pattern, usando i
100 diversi tipi di template groove disponibili o
creando dei template groove personali. E’ possibile
impostare diversi Play Effects per ogni traccia.

■ 6 Time Signature
Indica la segnatura del tempo di un pattern.
L’impostazione della segnatura del tempo viene
effettuata nel modo Pattern Record (pag. 223).
■ 7 Click (Click Mode)
Imposta il suono del metronomo (Click). Sono
disponibili quattro modi: ”off” (non suona),
”rec” (suona durante la registrazione), ”play”
(suona durante la riproduzione e la
registrazione) e ”all” (suona sempre). Questa
funzione é utile per suonare a tempo durante
un’esecuzione o una registrazione.

Premete [F2]: appare la videata PFX e alla videata
vengono aggiunte le funzioni [F5] (All), [F6] (TR)
e [F8] (GROOVE). Premendo il pulsante [F8] si
apre la videata Groove Template in cui potete
creare i vostri template groove e controllare i
contenuti dei template groove preset.

❏ Impostazioni: off, rec, play, all

■ 8 Metronome (Click) Beat
Imposta il beat (unità di nota) per quando suona
il metronomo (Click).
❏ Impostazioni: 1/4, 1/8, 1/16

220

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Pagina 3

Procedura per impostare Play Effects

NOTE

1 Avviate la riproduzione del pattern.
Premete il pulsante [PLAY] per avviare il
pattern.
NOTE

Quando selezionate uno dei template
groove Preset 1~100, il valore di Quantize
può essere controllato ma non modificato.

6 Impostate gli altri parametri.
Impostate gli altri parametri a seconda delle
necessità.

Play Effects può essere impostato quando
un pattern é fermo oppure in tempo reale
durante la riproduzione del pattern. In
questo modo potete controllare l’effetto
derivante da Play Effects.

7 Impostate Play Effects per altre tracce.
Ripetete i punti 3~6 e specificate le
impostazioni di Play Effects per le tracce
desiderate.

2 Selezionate [F5] ALL o [F6] TR.
Quando desiderate applicare lo stesso Play
Effects a tutte le tracce, premete [F5] per
selezionare ALL (tutte le tracce). Quando
desiderate impostare Play Effects in modo
diverso per ogni singola traccia, premete [F6]
e selezionate TR (ogni traccia).

Questi parametri sono uguali a quelli illustrati per
la videata PFX del modo Song Play. Qui di seguito
illustreremo solo i parametri diversi.
Per informazioni circa i parametri, vedi pag.187.
I parametri non contenuti nella videata PFX del
modo Song Play, vengono aggiunti in basso alla
videata PFX del modo Pattern Play.

F5

■ Length (Loop Length)
Imposta e visualizza la lunghezza del loop
(measure/ beat/ clock) per ogni traccia. Qui
potete impostare la lunghezza di ogni traccia per
determinare la lunghezza di ogni loop riprodotto.
E’ possibile modificare la lunghezza del loop di
ogni traccia e, per esempio, come illustrato nella
figura seguente, effettuare le impostazioni in
modo che un loop di una misura di linea di
basso abbia un’impostazione Play Effects
mentre un loop di quattro misure di parte
ritmica abbia impostazioni di Play Effects
differenti. Combinando i due potrete creare
groove molto complessi.

F6

3 Selezionate la traccia a cui desiderate
applicare Play Effects.
Quando selezionate TR (ogni traccia) al
punto 2 , selezionate una delle otto tracce
disponibili, Tr 1-8.

NOTE

Questa operazione non é necessaria quando
selezionate ALL (All Tracks) al punto 2.

NOTE

Prima di registrare il pattern, impostate qui la
lunghezza di ogni traccia.
Loop di 4 misure

4 Impostate la lunghezza del loop.
Muovete il cursore su Length (measure/ beat
/ clock) e impostate la lunghezza del loop
(viene ripetuta una phrase impostata). La
lunghezza qui specificata determina il loop
di riproduzione del pattern.

Traccia 1: ritmo

Loop di 1 misura
Traccia 2: linea basso

5 Selezionate un template groove.
Spostate il cursore su Type e selezionate un
template groove. Quando selezionate un
template groove User, continuate spostando
il cursore su Val (Value) e impostate un
valore di Quantize .

■ Measure Number
Visualizza ed imposta il numero di misura della
traccia attualmente selezionata.
❏ Impostazioni: 1~16

■ Beat Number
Visualizza ed imposta il numero di battuta della
traccia attualmente selezionata. Le impostazioni
disponibili dipendono dalla segnatura del tempo
attuale.
❏ Impostazioni: 1~8
221

Modo Pattern

16. Pattern.EC

16. Pattern.EC

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Pagina 4

■ Clock Number
Visualizza ed imposta il numero di clock della
traccia attualmente selezionata. Le impostazioni
disponibili dipendono dalla segnatura del tempo
attuale.

[F3]: TCH (Transmit Channel)
Imposta il canale di trasmissione per ogni traccia e
la destinazione dei dati. Spostate il cursore su un
parametro, impostate l’interruttore su ”on” o ”off”
e specificate il canale MIDI usando [INC]/[DEC].

❏ Impostazioni: 000~479

■ Unit
Potete allungare o abbreviare il tempo di
riproduzione di ogni traccia. Un’impostazione
del 200%, ad esempio, raddoppierà il tempo di
riproduzione e produrrà un tempo veloce la
metà. Al contrario, un’impostazione del 50%
dimezzerà il tempo di riproduzione e
raddoppierà la velocità del tempo. Modificando
la velocità dei dati sequence di ogni traccia,
potete creare ritmi molto interessanti.

NOTE

■ TG (Tone Generator)
Determina se i dati di ogni traccia vengono
trasmessi o meno al generatore sonoro interno.

❏ Impostazioni: 50%, 66%, 75%, 100%, 133%,
150%, 200%

❏ Impostazioni:

(trasmessi),

(non trasmessi)

■ MIDI-A/MIDI-B (MIDI OUT A/B)
Determina se i dati di ogni traccia vengono
trasmessi o meno ad un’unità esterna dal MIDI
OUT A/B.

[F5]: ALL [F6]: TR(Track)
Quando é selezionato [F5]: ALL tutte le
modifiche influenzeranno tutte le tracce.
Quando é selezionato [F6]: TR tutte le
modifiche influenzeranno solo la traccia
specificata.

❏ Impostazioni:
NOTE

(trasmessi),

(non trasmessi)

“MIDI B” non é attivo su EX5R ed EX7.

Modo Pattern

■ T-Ch (Transmit Channel)
Imposta il canale di trasmissione MIDI per ogni
traccia.

[F8]: GROOVE (Groove Template)
Premete [F8] (GROOVE): apparirà la videata
GROOVE. Qui potete creare i vostri template User
per i pattern o controllare i contenuti dei template
groove Preset. Alla videata viene inoltre aggiunta
la funzione [F6] COPY.

❏ Impostazioni: 1~16

[F4]: NAME (Pattern Name)

I template groove vi consentono di aggiungere un
effetto groove al vostro pattern, cambiando il
tempo dei dati di pattern grazie alla funzione Play
Effects. Ogni template groove contiene i parametri
in una misura.
E’ possibile creare un template User copiando uno
dei 100 tipi di template groove Preset e
modificandolo oppure impostando tutti i parametri
dal nulla.

Vi consente di assegnare un nome ad un pattern
usando un massimo di otto lettere e/o numeri.

NOTE

Tutti i parametri della videata GROOVE e le
impostazioni usate per le tracce pattern (1~8)
sono uguali a quelli della videata GROOVE del
modo Sample Play. Per informazioni, vedi pag.190.
NOTE

Premete TRACK [1-8] per selezionare ogni numero
di traccia (solo EX5/7).

La funzione Copy non é attiva quando per TYPE é
selezionato “off”.

222

La procedura per assegnare un nome ad un pattern é
uguale a quella per le song. Vedi pag. 192.

16. Pattern.EC

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Pagina 5

Modo Pattern Record
Nel modo Pattern Record sono disponibili due
sistemi di registrazione dei pattern: real time
(tempo reale) e step. Sono disponibili inoltre varie
funzioni relative alla registrazione dei pattern. E’
possibile memorizzare nella memoria interna fino
a 50 pattern oppure é possibile salvarli su floppy
disk per utilizzarli poi a seconda delle necessità.
Registrazione Real Time: Come con i registratori
multitraccia, la performance viene registrata
mentre la suonate, conservando tutte le sottili
sfumature dell’esecuzione.

NOTE

TOP

REW

FWD

REC

STOP

PLAY

Per informazioni base circa il sequencer, vedi pag. 60.

Quando entrate nel modo Pattern Record, a video
appariranno i seguenti menu. Sono disponibili
cinque menu.
NOTE

Prima di entrare in modo Pattern Record, create le
performance (pag. 156) che desiderate utilizzare.

F1

I pattern precedentemente creati sono utili per
comporre una song. Potrete creare, memorizzare e
programmare (registrare) vari pattern di
accompagnamento in qualsiasi ordine, su qualsiasi
traccia pattern nel modo Song Record (vedi
pag.193). In questo modo, é possibile creare in
modo semplice e veloce un’intera sezione di
accompagnamento. Le otto tracce pattern e le 16
tracce song condividono le stesse 16 parti del
generatore sonoro. Impostate i canali MIDI in
modo da evitare che le parti si sovrappongano.

F3

F5

F6

F7

[F1]: PTN (impostazioni relative alla registrazione
di pattern)
Modo di registrazione
[F4]: MULTI (Modo Multi)
[F5]: STEP (Registrazione Step)
[F6]: OVER (Overdubbing)
[F7]: RPLC (Registrazione Replace)

[F1]: PTN (Pattern)

Come accedere al Modo
Pattern Record

Sono disponibili varie impostazioni relative alla
registrazione di pattern, come ad esempio la
selezione di una traccia per la registrazione e
l’impostazione della segnatura del tempo e del
tempo. Oltre a ciò, sono disponibili Mute on/off e
Play Effects Thru on/off per ognuna delle tracce di
riproduzione (tracce 1~8).

Nel modo Pattern Play, premete il pulsante
sequencer [REC] (Recording). La spia [REC] si
illuminerà ad indicare che é stato abilitato il modo
Pattern Record e vi troverete in stato di standby.
Premete di nuovo [REC] o [STOP]per tornare al
modo Song Play.

Molti di questi parametri sono comuni al modo
Pattern Play (pag.219). Descriveremo qui di
seguito solo i parametri diversi rispetto a quelli del
modo Pattern Play.

223

Modo Pattern

Registrazione Step: E’ come scrivere la musica su
uno spartito: ogni nota viene programmata
separatamente. E’ possibile avere una conferma a
video di ogni battuta della misura mentre si esegue
la programmazione. Questo tipo di registrazione é
ideale per programmare pattern e phrase ripetitivi,
basi ritmiche e linee di basso che richiedono
estrema precisione. Questo metodo di registrazione
é anche utile per inserire tempi di trigger di loop di
campioni per gli intermezzi.

16. Pattern.EC

13-05-1998 16:14

Pagina 6

■ No (Pattern Number)
Seleziona il numero del pattern che verrà
registrato. Il nome del pattern sarà visualizzato
a destra del numero.

[F5]: STEP
Attiva/ disattiva il modo di registrazione Step.
Premete [F5], STEP si illumina e quindi é attivo
il modo Step. E’ possibile programmare le note
una per volta. Premete [F6]~[F7] per annullare
il modo Step e tornare alla registrazione in
tempo reale.

❏ Impostazioni: 01~50

■ Meas (Measure)
I numeri Measure/Beat (misura/battuta)
saranno visualizzati ma non potranno essere
modificati. La posizione di inizio per la
registrazione é fissa a “001: 1.”

NOTE

[F6]: OVER(Over Dubbing)

■ Time Signature
Imposta la segnatura del tempo per il pattern.

Attiva/ disattiva la registrazione Over dubbing.
Premete [F6], OVER si illumina e si attiva
Over dubbing. Quando registrate in tempo
reale, potete registrare sopra dati già registrati.
Ad esempio, dopo aver registrato una parte di
bass drum, potete usare questa funzione per
registrare sopra una parte di snare o hi-hat,
senza cancellare i dati originali. Premete [F5]/
[F7] per annullare Over dubbing.

❏ Impostazioni: 1/4~8/4, 1/8~16/8, 1/16~16/16
NOTE

E’ possibile modificare la segnatura del tempo
dopo la registrazione.

■ Track
Seleziona la traccia per la registrazione.
Le tracce 1~8 possono essere selezionate anche
usando TRACK [1~8] (solo EX5/7).

[F7]: RPLC(Replace)

❏ Impostazioni: Tr1~8(tracce 1~8)
NOTE

Modo Pattern

Attiva/disattiva la registrazione Replace.
Premete [F7], RPLC si illumina e si attiva la
registrazione Replace. Quando registrate in
tempo reale, potete registrare sopra dati già
registrati (cancellando e sostituendo i dati
originali con i nuovi dati mentre registrate).
Premete [F6]/ [F8] per annullare la
registrazione Replace.

Le tracce pattern 1~8 sono posizionate sulla
stessa linea in alto sulla videata.

Modo di Registrazione
Nel modo Pattern Record i vari modi di
registrazione sono stati assegnati a [F3] e
[F5]~[F7].

Real Time Recording

[F3]: MULTI

La registrazione in tempo reale (real time) é simile
ad un registratore multitraccia su cui registrate
mentre suonate su ogni traccia (Tr1-8). Sono
disponibili due metodi di registrazione, Over
Dubbing (registra sopra i dati originali senza
cancellarli) e Replace (cancella e sostituisce i dati
originali). Inoltre, é disponibile il modo Multi che,
quando é attivato vi permette di registrare su tutte
le tracce simultaneamente e quando é disattivato vi
consente di registrare una traccia per volta.

Attiva/ disattiva il modo Multi. Premete [F3],
MULTI é illuminato, quindi il modo Multi é
attivo, e tutte le tracce possono essere
registrate in tempo reale. Questo tipo di
registrazione é usata principalmente quando si
utilizza un sequencer esterno. Per esempio,
sulla traccia attualmente selezionata (la traccia
selezionata nei parametri) la performance
eseguita sulla tastiera di EX5/7 viene
registrata e, allo stesso tempo, i dati di
performance vengono registrati su altre tracce
da un sequencer esterno.
NOTE

NOTE

Quando non é illuminato STEP é sempre attiva
la registrazione in tempo reale.

1Nel display PTN (modo Pattern Play), selezionate
il numero di pattern (01-50) da registrare.

Nel modo Multi, é possibile selezionare il tipo di
registrazione Over Dubbing o Replace.

2Nel display PFX (modo Pattern Play), impostate
Length (lunghezza loop) per ogni traccia(1-8).

Quando il modo Multi é disattivato, la
registrazione in tempo reale può avvenire solo su
una traccia specifica per volta.

3Nel modo Pattern Play, premete [REC] per
accedere al modo Pattern Record (standby di
registrazione).
4Nel display PTN, effettuate le impostazioni
necessarie per la registrazione: segnatura del
tempo, tempo, click, etc.
224

13-05-1998 16:14

Pagina 7

5Selezionate la traccia (Tr1-8) per la
registrazione, usando il parametro Track.

Procedura per la registrazione Step
1Nel display PTN del modo Pattern Play,
selezionate il numero di pattern (01-50) da
registrare.

6Selezionate uno dei seguenti modi di
registrazione: [F6] (Over Dubbing) o [F7]
(Replace). Per registrare simultaneamente su
tutte le tracce, premete [F3] (MULTI): il modo
Multi si attiverà e si illuminerà la spia.

2Nel display PFX (modo Pattern Play),
impostate Length (lunghezza loop) per ogni
traccia(1-8)

7Premete [PLAY] e dopo due misure di count
down avrà inizio la registrazione. Registrate
suonando la tastiera. La spia verde [PLAY]
lampeggerà in sincrono con il click del
metronomo.
NOTE

3Nel modo Pattern Play, premete [REC] per
accedere al modo Pattern Record (standby di
registrazione).
4Nel display PTN, impostate la segnatura del
tempo per la registrazione.

Durante le due misure di countdown, Meas
(measure) visualizzerà il countdown da –2 a –1.

8Premete [STOP] per fermare la registrazione.
L’EX tornerà automaticamente al modo Pattern
Play.
NOTE

5Impostate il numero di misura iniziale per la
registrazione, usando il parametro Meas.
6Selezionate la traccia (Tr1-8) per la
registrazione, usando il parametro Track.

Dopo aver terminato la registrazione, nel modo
Pattern Edit (pag.226) e Pattern Job (pag.227),
potete sfruttare varie funzioni di editing per
correggere errori di nota o di tempo.

7Premete [F5] (STEP) per selezionare il
modo di registrazione Step.
8Premete [PLAY], la spia verde [PLAY] si
illuminerà ed apparirà la videata Step
Recording.

Step Recording
Nella registrazione Step, i dati di performance
(lunghezza di nota, intonazione e dinamica)
vengono programmati uno per volta.

9Impostate la lunghezza della nota e la
dinamica e inserite la nota usando la
tastiera. Automaticamente il cursore ↓ si
sposta in avanti ad una distanza uguale alla
lunghezza della nota inserita.

Videata Step Recording
Quando sarete nel modo di registrazione Step
(dopo aver premuto [PLAY]), apparirà la seguente
videata.

)Ripetete il punto 9 e programmate una nota
per volta.

Tutte le funzioni qui illustrate sono identiche a
quelle per la registrazione STEP nel modo Song
Record. Per informazioni circa ogni parametro e il
modo per inserire le note, vedi pag.198.

!Premete [STOP] e fermate la registrazione.
L’EX tornerà automaticamente al modo
Pattern Play.
NOTE

225

Dopo aver terminato la registrazione, nel modo
Pattern Edit (pag.226) e Pattern Job (pag.227),
potete sfruttare varie funzioni di editing.

Modo Pattern

16. Pattern.EC

16. Pattern.EC

13-05-1998 16:14

Pagina 8

2Premete Track [1~8] per selezionare il numero
di traccia da editare. A video apparirà l’elenco
Event List della traccia selezionata.

Modo Pattern Edit
Nel modo Pattern, premete il pulsante [EDIT] sul
pannello per accedere al modo Pattern Edit. In
questo modo, potete editare gli eventi dei pattern
per ogni traccia sequence 1~8, registrata in tempo
reale o in step.
[F5] INS (Insert) vi consente di inserire nuovi
eventi mentre [F6] CHNG (Change) vi permette di
modificare la posizione o il valore dei dati esistenti.
Con [F8] DEL (Delete) potrete cancellare gli eventi
non necessari.
4

1

2

3

F5

F6

5

NOTE

Per l’EX5R, selezionate una traccia prima di
accedere al modo Pattern Edit.

NOTE

Potete scorrere tra l’elenco Event List e cercare le
locazioni di inserimento, usando i pulsanti cursore
„ / . Quando il cursore viene spostato su un
evento, i dati di nota suoneranno.

NOTE

Se premete il pulsante [CURSOR] per illuminarne
la spia, potrete usare il dial Data per spostare
velocemente il cursore.

3Premete [F5] (INS: Insert): apparirà il menu
Insert.

F8

1 Measure: 1~16 (il valore massimo cambia a seconda
dell’impostazione Length)

4Spostate il cursore su Event Type in alto a
sinistra del menu Insert ed indicate il tipo di
evento da inserire.

2 Beat: 1~16 (il valore massimo cambia a seconda
dell’impostazione Beat)
3 Clock: 000~479

NOTE

4 Top of Track (indica l’inizio della traccia)
5 End of Track (indica la fine della traccia)
Modo Pattern

5Spostate il cursore su Measure/Beat/Clock e
indicate la locazione specifica.

[F5]: INS(Insert: inserisce un nuovo evento)
[F6]: CHNG (Change: cambia la posizione o il valore
di un evento)
[F8]: DEL (Delete: cancella un evento)
NOTE

Per informazioni circa i tipi di eventi ed i
parametri, vedi pag. 202.

6Spostate il cursore su ogni parametro ed
impostate il valore per ognuno.
7Premete [ENTER] per inserire l’evento.

La funzione Undo/Redo del modo Pattern Job vi
consente di annullare l’operazione di editing appena
effettuata o di ripetere l’operazione.

Modifica degli eventi
E’ possibile modificare gli eventi dei dati pattern.

Dati di eventi editabili
I dati di eventi editabili sono gli stessi delle tracce
sequence 1~16 del modo Song Edit. Per maggiori
informazioni, vedi pag. 202.

1Nel modo Pattern Play, premete [EDIT] per
accedere al modo Pattern Edit.

Inserimento di eventi

2Premete Track [1~8] per selezionare il numero
di traccia da editare(solo EX5/7). L’elenco Event
List della traccia selezionata, apparirà a video.

Ora potete inserire nuovi dati di eventi non inclusi
nei dati del pattern.

NOTE

1Nel modo Pattern Play, premete [EDIT] per
accedere al modo Pattern Edit. Sarà visualizzato
l’elenco Event List.

226

Quando seguite la procedura sopra indicata,
CHNG si illumina e viene selezionato
automaticamente. Se necessario, premete [F6] per
selezionare CHNG.

16. Pattern.EC

13-05-1998 16:14

Pagina 9

3Spostate il cursore sulla locazione dell’evento
che desiderate modificare ed editate i parametri .
NOTE

Potete scorrere tra l’elenco Event Liste cercare le
locazioni di inserimento, usando i pulsanti cursore
verticali „ / e spostarvi su un parametro usando
i pulsanti cursore orizzontali ˆ /¤ . Quando il
cursore viene spostato su un evento, i dati di nota
suoneranno.

NOTE

Se premete il pulsante [CURSOR] per illuminarne
la spia, potrete usare il dial Data per spostare
velocemente il cursore.

NOTE

Per informazioni circa i tipi di eventi ed i
parametri, vedi pag. 202.

Modo Pattern Job
Sono disponibili vari job per i pattern creati nel
modo Pattern Record/Edit. Questi job vi
consentono di copiare o cancellare o eseguire
molte altre operazioni in unità di misura o traccia.

F2

4Usate [INC]/[DEC], il dial Data o il keypad
numerico per modificare ed impostare i valori.

F3

F4

F7

[F2]: JOB1
[F3]: JOB2
[F4]: JOB3
[F7]: UNDO/REDO

5Premete [ENTER]per eseguire la modifica.

E’ possibile cancellare un evento specifico dai dati
di pattern.

[PATTERN]
------[JOB]
------[F2:JOB1] ....................................................228
------[Copy Pattern] ................................229
------[Clear Pattern] ................................229
------[Copy Track]....................................229
------[Clear Track] ..................................229
------[Mix Track]......................................229
------[Append Pattern]............................230
------[Split Pattern]..................................230
------[Time Stretch] ................................231
------[F3:JOB2] ....................................................231
------[Copy Measure] ..............................231
------[Erase Measure]..............................231
------[Get Phrase] ....................................232
------[Put Phrase] ....................................232
------[Thin Out]........................................232
------[Extract] ..........................................233
------[Chord Sort] ....................................233
------[Chord Separate] ............................234
------[F4:JOB3] ....................................................234
------[Quantize] ........................................234
------[Move Clock] ..................................235
------[Modify GateTime] ........................235
------[Modify Velocity]............................235
------[Transpose]......................................236
------[Shift Note] ......................................236
------[Crescendo]......................................236
------[Shift Event] ....................................237
------[F7:UNDO] ..................................................237

1Nel modo Pattern Play, premete [EDIT] per
accedere al modo Pattern Edit.
2Premete Track [1~8] per selezionare il numero
di traccia da editare(solo EX5/7). L’elenco Event
List della traccia selezionata, apparirà a video.
3Spostate il cursore sulla locazione dell’evento
che desiderate cancellare.
4Premete [F8] [DEL] (Delete) per cancellare
l’evento attualmente selezionato (l’evento su cui
é posizionato il cursore).

227

Modo Pattern

Cancellazione di eventi

16. Pattern.EC

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Pagina 10

6Premete [ENTER]. Apparirà il seguente menu
che vi chiederà conferma dell’operazione.

Nel modo Pattern, premete il pulsante [JOB] sul
pannello per accedere al modo Pattern Job. Quando
entrate nel modo Pattern Job, appare il seguente
menu. Sono disponibili 24 tipi di job, suddivisi in
tre gruppi JOB1~3. Premete [F2] (JOB1), [F3]
(JOB2) o [F4] (JOB3) per selezionare un menu. La
funzione Undo/Redo é assegnata a [F7] e annulla
le modifiche effettuate nell’ultimo job eseguito.

7Premete [YES] per eseguire il job. A video
apparirà il messaggio “Completed!” ad indicare
che il job é stato eseguito. Riapparirà poi la
videata precedente.

Procedura per eseguire
un job
1Nel modo Pattern Play, selezionate il pattern per
cui desiderate eseguire un job.

Premete [NO] per annullare il job.
NOTE

2Premete [JOB]per accedere al modo Pattern Job.
3Premete [F2] (JOB1), [F3] (JOB2) o [F4] (JOB3)
per selezionare un menu. Sarà visualizzato il
menu selezionato.

“Executing...” apparirà quando il Pattern Job
necessita di qualche tempo per l’esecuzione.
Ricordate che mentre é visualizzato questo
messaggio, se disattivate lo strumento, potreste
distruggere i dati.

8Premete due volte [EXIT] per uscire del modo
Pattern Job e tornare al modo Pattern Edit.

[F2]: JOB1
Premete [F2] (JOB1) e apparirà il menu JOB1.
Sono disponibili 8 job eseguibili in unità di pattern
o di traccia.

Modo Pattern

4Spostate il cursore su un job e premete [ENTER].
Apparirà la videata del job selezionato.

NOTE

1. Copy Pattern (copia tutti i dati di pattern in un
altro pattern)
2. Clear Pattern (cancella tutti i dati da un pattern)
3. Copy Track (copia dati di una traccia specifica in
un’altra traccia)
4. Clear Track (cancella tutti i dati dalla traccia
specificata)
5. Mix Track (mixa una traccia in un’altra)
6. Append Pattern (aggiunge un pattern ad un altro)
7. Split Pattern (divide il pattern in due pattern)
8. Time Stretch (espande o comprime il tempo in
una determinata estensione di una traccia
specifica)

Potete visualizzare i job anche premendo
[F1]~[F8] tenendo premuto [SHIFT].

5Spostate il cursore su un parametro e usate
[INC]/[DEC], il dial Data, il keypad numerico o
le manopole 1~6 per impostare i valori.
NOTE

A seconda del job selezionato potrebbe non essere
necessario impostare un valore.

228

16. Pattern.EC

13-05-1998 16:14

Pagina 11

■ Src Ptn (Source Pattern)
Imposta il numero di pattern sorgente.

1. Copy Pattern
Questo job copia tutti i dati da un pattern sorgente
ad un pattern indicato come destinazione. Anche i
dati Play Effect ed altre impostazioni del pattern
vengono copiati simultaneamente.

❏ Impostazioni: 1~50

■ SrcTrk (Source Track)
Imposta la traccia sorgente che verrà copiata.
❏ Impostazioni: 1~8

■ Dst Ptn (Destination Pattern)
Imposta il numero di pattern destinazione.
❏ Impostazioni: 1~50

■ Src Ptn (Source Pattern)
Imposta il numero di pattern sorgente che verrà
copiato.

■ Dst Trk (Destination Track)
Imposta la traccia destinazione della copia.

❏ Impostazioni: 1~50

❏ Impostazioni: 1~8

■ Dst Ptn (Destination Pattern)
Imposta il numero di pattern destinazione della
copia.

4. Clear Track
Questo job cancella tutti i dati da una traccia
specifica del pattern attualmente selezionato.
In questo caso il job inizializza Play Effects e le
altre impostazioni di quella traccia.

❏ Impostazioni: 1~50

2. Clear Pattern

■ Track
Imposta la traccia che verrà cancellata.
❏ Impostazioni: 1~8, all

■ Ptn
Imposta il numero del pattern che sarà
cancellato.

5. Mix Track
Questo job mixa tutti i dati di una specifica traccia
sequence (traccia Mix source)del pattern
attualmente selezionato, con i dati di un’altra
traccia (traccia Mix destination). Al termine
dell’operazione, la traccia destinazione contiene sia
i dati originali sia una copia dei dati della traccia
sorgente.

❏ Impostazioni: 1~50

3. Copy Track
Questo job copia tutti i dati da una traccia specifica
in un’altra. Anche i dati Play Effects ed altre
impostazioni vengono copiati simultaneamente.
Questa operazione riprogramma qualsiasi dato già
esistente nella traccia destinazione.

229

Modo Pattern

Questo job cancella tutti i dati da un pattern ed
inizializza Play Effects ed altre impostazioni del
pattern.

16. Pattern.EC

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Pagina 12

■ Src Track (source track)
Imposta la traccia sorgente del Mix.

7. Split Pattern
Questo job splitta (divide) i dati di un pattern
(pattern Split source) ad una misura specifica e
sposta la seconda metà dei dati di traccia splittati,
all’inizio della traccia di un altro pattern (pattern
Split destination). La prima metà dei dati di traccia
splittati, restano nella loro locazione originale.
Questo job riprogramma qualsiasi dato già
esistente nella locazione di destinazione.

❏ Impostazioni: 1~8

■ Dst Track (Destination track)
Imposta la traccia destinazione del Mix.
❏ Impostazioni: 1~8

6. Append Pattern
Questo job vi consente di collegare i dati di due
tracce specifiche per completare un pattern. Un
pattern sorgente (pattern Append source) viene
collegato alla fine di un pattern destinazione
(pattern Append destination).
■ Src Ptn (Source Pattern)
Imposta il numero di pattern sorgente di Split.
❏ Impostazioni: 1~50

■ SrcTrack (Source Track)
Imposta la traccia di pattern sorgente di Split.
■ Src Ptn (Source Pattern)
Imposta il numero di pattern sorgente di
Append.

❏ Impostazioni: 1~8

■ Dst Ptn (Destination Pattern)
Imposta il numero di pattern destinazione di
Split in cui saranno spostati i dati.

❏ Impostazioni: 1~50

Modo Pattern

■ SrcTrk (Source Track)
Imposta la traccia del pattern sorgente di
Append che verrà copiata nel pattern
destinazione.

❏ Impostazioni: 1~50

■ Dst Track (Destination Track)
Imposta la traccia del pattern destinazione di
Split in cui saranno spostati i dati.

❏ Impostazioni: 1~8

❏ Impostazioni: 1~8

■ Dst Ptn (Destination Pattern)
Imposta il numero di pattern destinazione di
Append.

■ Measure
Imposta il numero di misura nella traccia del
pattern sorgente (questo numero di misura
indica l’inizio della seconda metà dei dati).

❏ Impostazioni: 1~50

■ Dst Track (Destination Track)
Imposta la traccia del pattern destinazione di
Append.

❏ Impostazioni: 1~16

❏ Impostazioni: 1~8

230

16. Pattern.EC

13-05-1998 16:14

Pagina 13

8. Time Stretch

1. Copy Measure

Questo job espande o comprime il tempo in una
determinata estensione della traccia specificata.
L’operazione influenza tutti i tempi di step, gate
della nota e il timing degli eventi, espandendo o
comprimendo tutta l’estensione specificata.

Questo job copia tutti i dati da un’estensione
specifica di una traccia in un’altra. E’ possibile
spostare i dati all’interno della stessa traccia.
Questa operazione riprogramma qualsiasi dato già
esistente nella traccia destinazione.

■ Track
Imposta la traccia in cui viene eseguito Time
Stretch.

■ Src Track (Source Track)
Imposta la traccia sorgente che verrà copiata.
❏ Impostazioni: 1~8, all

❏ Impostazioni: 1~8, all

■ Src Meas (Source Measure)
Imposta l’estensione (misura iniziale e finale)
della traccia sorgente.

■ Measure
Imposta l’estensione di misura (dalla misura
iniziale a quella finale) in cui viene eseguito
Time Stretch.

❏ Impostazioni: 01~16 (per la misura iniziale
e la misura finale)

❏ Impostazioni: 01~16 (per la misura iniziale
e la misura finale)

■ Dst Track (Destination Track)
Imposta la traccia destinazione della copia.

■ Time
Imposta la percentuale di espansione o
compressione dell’estensione specificata.

■ Dst Meas (Destination Measure)
Imposta la prima misura di destinazione che
verrà copiata (la misura a cui inizia la copia).

❏ Impostazioni: 50~200%

❏ Impostazioni: 01~16

[F3]: JOB2
Premete [F3] (JOB2) e apparirà il menu JOB2.
Sono disponibili otto job eseguibili in unità di
misura.

■ Times
Imposta il numero di volte per cui avverrà la
copia.
❏ Impostazioni: 1~16

2. Erase Measure
Questo job cancella tutti i dati da un’estensione
specifica di una traccia. Anche se i dati vengono
cancellati, le misure vuote restano.

1. Copy Measure (copia i dati nell’estensione
specificata)
2. Erase Measure (cancella i dati nell’estensione
specificata)
3. Get Phrase (prende i dati sequence da una traccia
song)
4. Put Phrase (copia i dati di una traccia pattern in
una traccia sequence di song)
5. Thin Out (riduce i dati, come i dati controller)
6. Extract (estrae specifici dati da una determinata
estensione)
7. Chord Sort (estrae eventi di note di accordo, in
base all’intonazione, in una determinata
estensione di traccia)
8. Chord Separate (ordina note di accordo con un
intervallo specifico)

■ Track
Imposta la traccia in cui sarà eseguita
l’operazione Erase Measure.
❏ Impostazioni: 1~8, all

231

Modo Pattern

❏ Impostazioni: 1~8, all

16. Pattern.EC

13-05-1998 16:14

Pagina 14

■ Measure
Imposta l’estensione di misura (misura iniziale e
misura finale) in cui avverrà Erase Measure.

■ Src Ptn (Source Pattern)
Imposta il numero di pattern sorgente che verrà
copiato.

❏ Impostazioni: 01~16 (per la misura iniziale
e la misura finale)

❏ Impostazioni: 1~50

■ Track (Source Track)
Imposta la traccia pattern sorgente contenente
la phrase che verrà copiata.

3. Get Phrase
Questo job prende dati sequence da una traccia
song e li posiziona nella traccia pattern
selezionata. Questo job riprogramma qualsiasi dato
già esistente nella traccia destinazione.
NOTE

❏ Impostazioni: 1~8

■ Dst Track (Destination Track)
Imposta la traccia sequence della song per la
phrase destinazione della copia.

La lunghezza massima di misure che possono essere
”prese” é di 16. Se cercate di prendere dati per più di
16 misure, apparirà un messaggio di errore e non
sarà possibile eseguire Get Phrase.

❏ Impostazioni: 1~16

■ Measure
Imposta la misura di destinazione iniziale (la
misura a cui inizia la copia) in cui viene copiata
la phrase.
❏ Impostazioni: 001~999

■ Src Song Track (Source Song Track)
Imposta la traccia sequence di song sorgente.

5. Thin Out
Questo job rimuove da una specifica estensione di
traccia ogni occorrenza diversa da un evento di
nota. Lo scopo é quello di ridurre la quantità di
dati e liberare così la memoria.

❏ Impostazioni: 1~16

Modo Pattern

■ Measure
Imposta l’estensione della misura (misura
iniziale e misura finale) per la phrase che verrà
presa.

NOTE

Quando l’intervallo di ogni evento é maggiore di 60
clock, i dati non vengono rimossi.

❏ Impostazioni: 01~16 (per la misura iniziale
e la misura finale)

■ Dst Track (Destination Track)
Imposta la traccia destinazione per la phrase che
viene presa.
■ Track
Imposta la traccia in cui sarà eseguito Thin Out.

❏ Impostazioni: 1~8

4. Put Phrase

❏ Impostazioni: 1~8

Questo job copia dati di una traccia pattern
specifica in una traccia sequence di una song. Ogni
dato precedentemente contenuto nella traccia
sequence di destinazione, viene cancellato. I dati
phrase sono copiati nella song, indipendentemente
dalla segnatura del tempo.

■ Measure
Imposta l’estensione di misura (dalla misura
iniziale a quella finale) in cui verrà eseguito
Thin Out.
❏ Impostazioni: 01~16 (per la misura iniziale
e la misura finale)

232

16. Pattern.EC

13-05-1998 16:14

Pagina 15

■ Events
Imposta il tipo di evento che verrà ridotto.
Quando é selezionato ”Control Change” verrà
aggiunto un parametro di impostazione che
consentirà di impostare il numero di control.

■ Event Range
Imposta l’estensione dell’estrazione dell’evento.
L’unità di valore differisce a seconda dell’evento
selezionato.
❏ Note: DO–2~SOL8

❏ Impostazioni: Pitch Bend, Control Change (numeri
di Control da 000~127), Ch After Touch (Channel
After Touch), PolyAfter Touch (Polyphonic After
Touch)

❏Program Change, Control Change (Control
number), Ch After Touch, PolyAfterTouch:
0~127
❏ Pitch Bend: –8192~+8192

6. Extract
Questo job sposta tutte le istanze di dati specifici
da una determinata estensione di una traccia
sequence alla stessa estensione di un’altra traccia
sequence. A seguito di questa operazione, nella
traccia sorgente non restano più i dati di evento
specificati. Se nella traccia destinazione sono
contenuti già dei dati, i dati estratti e quelli già
esistenti vengono mixati.

7. Chord Sort

E’ possibile anche usare questo job per cancellare i
dati di evento specificati anziché rimuoverli.
Potrete farlo impostando la traccia di destinazione
dell’estrazione su ”off”.

■ Track
Imposta la traccia in cui viene eseguito Chord
Sort.

■ Track
Seleziona la traccia da cui avverrà l’estrazione
(Extract source) e la traccia in cui avverrà la
copia (Extract destination).

❏ Impostazioni: 1~8

■ Measure
Imposta l’estensione di misura (misura iniziale e
misura finale) in cui viene eseguito Chord Sort .

❏ Impostazioni:
Extract source: 1~8
Extract destination: 1~8, off (i dati estratti
vengono cancellati)

❏ Impostazioni: 01~16 (per la misura iniziale
e la misura finale)

■ Measure
Imposta l’estensione di misura (misura iniziale e
misura finale) in cui viene eseguito Extract.

■ Type
Imposta il tipo di Chord Sort. Quando é regolato
su ”up order” gli accordi vengono ordinati
dall’intonazione inferiore a quella superiore.
Quando é regolato su ”down order” gli accordi
vengono ordinati dall’intonazione superiore a
quella inferiore.

❏ Impostazioni: 01~16 (per la misura iniziale
e la misura finale)

■ Events
Imposta il tipo di evento da estrarre.

❏ Impostazioni: up order, down order

Quando viene selezionato un evento diverso da
"Sys. Exclusive", si aggiungono parametri
addizionali per l’estensione dell’evento ed é
possibile impostare l’estensione.
❏ Impostazioni: Note, Program Change, Pitch Bend,
Control Change, Ch After Touch (Channel After
Touch) , PolyAfterTouch (Polyphonic After Touch),
Sys.Exclusive(System Exclusive)
233

Modo Pattern

Questo job ”classifica” eventi di note di accordi
(eventi di note simultanee) in ordine di
intonazione. Le note possono essere ordinate
dall’intonazione più alta alla più bassa o viceversa.
E’ possibile ordinare gli accordi nell’estensione
specificata di una traccia sequence. Per esempio, se
le note MI3, DO3 e SOL3 iniziano tutte allo stesso
tempo, il job le organizza in ordine di DO3, MI3,
SOL3 (se impostato su ”up order”) o su SOL3,
MI3, DO3 (se impostato su ”down order”).

16. Pattern.EC

13-05-1998 16:14

Pagina 16

8. Chord Separate

[F4]: JOB3

Questo job organizza le note dell’accordo in base
ad un intervallo specifico (nell’estensione della
traccia sequence indicata). Per esempio, se il valore
Clock é impostato su 30, un accordo formato da
DO3, MI3, SOL3, verrà suonato come un DO3
(con il tempo originale degli accordi) seguito 30
clock più tardi dal MI3 e altri 30 clock dopo dal
SOL3. Questa funzione può separare facilmente
qualsiasi accordo ed é utile, ad esempio, quando si
desidera simulare determinate tecniche di chitarra.

Premete [F4] (JOB3) e apparirà la videata del
gruppo JOB3. Sono disponibili otto job per dati di
eventi di nota su una traccia specifica.

NOTE

1. Quantize (corregge il tempo delle note in
un’estensione specifica)
2. Move Clock (sposta tutti gli eventi in
un’estensione specifica)
3. Modify GateTime (modifica i tempi di gate della
nota [length] in un’estensione specifica)
4. Modify Velocity (modifica le dinamiche di nota in
un’estensione specifica)
5. Transpose (traspone tutte le note in
un’estensione specifica)
6. Shift Note (sostituisce tutte le istanze di una nota
selezionata con quanto specificato, in una
determinata estensione)
7. Crescendo (aumenta o diminuisce gradualmente
la dinamica delle note in un’estensione specifica)
8. Shift Event (cambia un tipo di evento in un altro
in un’estensione specifica)

Non é possibile spezzare gli accordi della misura
successiva o l’accordo seguente.

■ Track
Imposta la traccia in cui viene eseguito Chord
Separate.
❏ Impostazioni: 1~8

Modo Pattern

■ Measure
Imposta l’estensione di misura (misura iniziale e
misura finale) in cui viene eseguito Chord
Separate.

1. Quantize
Questo job quantizza eventi di note in una
specifica estensione di traccia. Potete usare questa
funzione, ad esempio, per correggere le
imperfezioni di tempo di una performance che
avete registrato in tempo reale.

❏ Impostazioni: 01~16 (per la misura iniziale
e la misura finale)

■ Clock
Imposta l’intervallo di clock inserito tra le note.
❏ Impostazioni: 1~999

NOTE

Per maggiori informazioni circa funzioni e parametri,
vedi pag. 212, Quantize nel modo Song Job.

■ Track
❏ Impostazioni: 1~8, all

■ Measure
❏ Impostazioni: 01~16 (per la misura iniziale
e la misura finale)

■ Qunt (Quantize Value)
❏ Impostazioni:
,

234

,

,

,

,

,

,

,

13-05-1998 16:14

Pagina 17

■ Streng (Quantize Strength)

3. Modify GateTime
Questo job altera il tempo di gate delle note nell’
estensione specificata. Il tempo di gate indica la
lunghezza del tempo durante il quale viene tenuta
una nota. Per le voci con sustain, il tempo di gate
equivale al tempo reale di riproduzione. E’
possibile modificare il tempo di gate usando due
tipi di parametri: Rate e Offset.

❏ Impostazioni: 0%~100%

■ Sens (Quantize Sensitivity)
❏ Impostazioni: –100%~+000%~+100%

■ Rate (Swing Rate)
❏ Impostazioni:
Quando il valore di quantize é
50%~75%
Quando il valore di quantize é
66%~83%
Quando il valore di quantize é
50%~66%

,

,

,

,

,

:

o

:

:
NOTE

■ Vel (Swing Velocity)
❏ Impostazioni: 0%~100%~200%

Per maggiori informazioni circa le funzioni ed i
parametri, consultate pag.215 (Modify Gate Time nel
modo Song Job).

■ Track
❏ Impostazioni: 1~8

■ Gate (Swing Gate Time)
❏ Impostazioni: 0%~100%~200%

■ Measure
❏ Impostazioni: 01~16 (per la misura iniziale
e la misura finale)

2. Move Clock
Questo job sposta tutti i dati di evento
dell’estensione specificata di una determinata
traccia, in unità di clock. Questo job non sposterà
mai un evento oltre il punto di inizio o di fine
dell’estensione specificata; qualsiasi evento fosse
spostato oltre questo punto viene riportato
all’inizio o alla fine dell’estensione.

■ Rate
❏ Impostazioni: 000%~100%~200%

■ Offset
❏ Impostazioni: –9999~+0~+9999

4. Modify Velocity

NOTE

Questo job altera la dinamica delle note
nell’estensione specificata. La dinamica si riferisce
alla forza con cui viene premuto un tasto. Potete
modificarla usando due tipi di parametri: Rate e
Offset.

Per maggiori informazioni circa le funzioni ed i
parametri, consultate pag.214 (Move Clock nel modo
Song Job).

NOTE

Il volume può variare a seconda della voce
selezionata che potrebbe avere diverse impostazioni
di dinamica nel modoVoice Edit.

NOTE

Per maggiori informazioni circa le funzioni ed i
parametri, consultate pag.216 (Modify Velocity nel
modo Song Job).

■ Track
❏ Impostazioni: 1~8

■ Measure
❏ Impostazioni: 01~16 (per la misura iniziale
e la misura finale)

■ Clock
❏ Impostazioni: –9999~+0~+9999

■ Track
❏ Impostazioni: 1~8

235

Modo Pattern

16. Pattern.EC

16. Pattern.EC

13-05-1998 16:15

Pagina 18

■ Measure

■ Measure

❏ Impostazioni: 01~16 (per la misura iniziale
e la misura finale)

❏ Impostazioni: 01~16 (per la misura iniziale
e la misura finale)

■ Rate

■ FromNote

❏ Impostazioni: 000%~100%~200%

❏ Impostazioni: DO–2~SOL8

■ Offset

■ To Note

❏ Impostazioni: –99~+0~+99

❏ Impostazioni: DO–2~SOL8

5. Transpose

7. Crescendo

Questo job vi consente di trasporre in semitoni le
note dell’estensione specificata di una determinata
traccia pattern.

Questo job aumenta o diminuisce gradualmente il
volume della vostra performance. Produce l’effetto
di crescendo (aumento) o diminuendo
(diminuzione) applicando una modifica graduale
alla dinamica dell’estensione indicata per una
traccia specifica.

NOTE

Per maggiori informazioni circa le funzioni ed i
parametri, consultate pag.217 (Transpose nel modo
Song Job).
NOTE

■ Track

Per maggiori informazioni circa le funzioni ed i
parametri, consultate pag.217 (Crescendo nel modo
Song Job).

❏ Impostazioni: 1~8
Modo Pattern

■ Track

■ Measure

❏ Impostazioni: 1~8

❏ Impostazioni: 01~16 (per la misura iniziale
e la misura finale)

■ Measure

■ Transpose

❏ Impostazioni: 01~16 (per la misura iniziale
e la misura finale)

❏ Impostazioni: –99~+0~+99

■ Range

6. Shift Note

❏ Impostazioni: –99~+0~+99

Questo job sostituisce tutte le occorrenze di
un’intonazione specifica (entro l’estensione
indicata di una determinata traccia pattern) con
un’altra intonazione.

NOTE

Per maggiori informazioni circa le funzioni ed i
parametri, consultate pag.217 (Shift Note nel modo
Song Job).

■ Track
❏ Impostazioni: 1~8

236

16. Pattern.EC

13-05-1998 16:15

Pagina 19

8. Shift Event
Questo job sostituisce tutte le occorrenze di un
particolare tipo di evento (entro l’estensione
indicata della traccia pattern specificata) con altri
tipi di eventi.

NOTE

Per maggiori informazioni circa le funzioni ed i
parametri, consultate pag.218 (Shift Event nel modo
Song Job).

■ Track
❏ Impostazioni: 1~8

■ Measure
❏ Impostazioni: 01~16 (per la misura iniziale
e la misura finale)

■ Src Event (Source Event)

Modo Pattern

❏ Impostazioni: Control Change, Ch After Touch
(Channel After Touch), Pitch Bend, Note (Note#:
numeri di nota), Note (Vel: valori di dinamica di
ogni nota)

■ Dst Event (Destination Event)
Imposta l’evento Shift Event in cui sarà
cambiato l’evento sorgente.
❏ Impostazioni: Control Change, Ch After Touch
(Channel After Touch), Pitch Bend, Note (Note#: la
modifica di dati nell’evento sorgente sarà sostituita
con i numeri di nota con dinamica fissa 64 e tempo di
gate fisso 108), Note (Vel: la modifica di dati
dell’evento sorgente sarà sostituita con le dinamiche
con intonazione fissa a DO3 e tempo di gate fisso
108).

[F7]: UNDO/REDO
La funzione Undo/Redo é assegnata a [F7]. Undo
annulla le modifiche effettuate nella più recente
operazione di registrazione, editing o job e riporta i
dati allo stato precedente. Redo, disponibile solo
dopo aver eseguito un Undo, annulla l’effetto di
Undo e recupera le modifiche. Quando eseguite un
job inavvertitamente o commettete degli errori
durante la registrazione o l’editing, usate questo
job per recuperare i dati che altrimenti andrebbero
perduti.
NOTE

Per maggiori informazioni, vedi pag. 218.

237

17. Arpeggio.EC

13-05-1998 16:18

Pagina 1

Modo Arpeggio
Quando selezionate un tipo di arpeggio user dal
parametro ”Type” nel submenu ARP (Arpeggio)
di COM, nel modo Voice Edit (o submenu ARP di
COM nel modo Performance Edit), la funzione
[ARP-EDIT] verrà assegnata al pulsante [F3]
(oppure [F5] nel modo Performance Edit). Premete
[F3] (o [F5]) per accedere al modo Arpeggio.

F1

NOTE

NOTE

Potete anche aprire la videata del modo Arpeggio
premendo il pulsante [ARPEGGIO] sul pannello, dal
modo Voice Play (o Performance Play).

[F1]: ARP (Arpeggio)
Questi parametri sono usati per impostare le
funzioni Mute e Play Effects Thru per ogni traccia
arpeggio (tracce 1-4). Possono essere regolati su
”on” o ”off”. E’ possibile ascoltare e confermare i
contenuti degli arpeggi user.

Il pulsante [ARPEGGIO] funziona (può essere
attivato o disattivato) quando vi trovate in modo
Voice, Performance e Song Play.

Remaining Memory

Modo Arpeggio

Questa videata, disponibile solo per i pattern di
arpeggio ”user”, vi consente di riprodurre i dati
squence dell’arpeggio registrato, traccia per traccia
e di editare ogni contenuto, incluse le impostazioni
Play Effects. Potete accedere al modo Arpeggio
Record da questa videata e registrare un massimo
di 50 dati sequence di arpeggio. Per organizzare i
vostri dati dopo la registrazione, memorizzateli su
floppy disk per poterli utilizzare successivamente
quando necessario.

NOTE

F4

Il sequencer arpeggio non legge messaggi di program
change e di sistema esclusivo.

Videata del Modo
Arpeggio

NOTE

F3

[F1]: ARP (impostazioni relative agli arpeggi)
[F2]: PFX (impostazioni relative a Play Effects)
[F3]: MODE (impostazioni relative al modo in cui
suona ogni traccia arpeggio)
[F4]: NAME (impostazioni relative all’assegnazione
di nomi agli arpeggi)

Premete [EXIT] per uscire dal Modo Arpeggio e
tornare al modo Voice Edit (o al modo Performance
Edit).
NOTE

F2

Measure

Arpeggio Number/Name

■ Remaining Memory
Questa barra indica la quantità di memoria
disponibile per la registrazione o la quantità di
memoria residua del sequencer interno. E’
comune a tutte le funzioni del sequencer
interno: Song, Pattern ed Arpeggio.

Per ulteriori informazioni circa l’Arpeggiatore, vedi
pag. 61.

■ Measure/ARP (Arpeggio Type Number/Name)
Saranno visualizzati il numero/nome
dell’arpeggio e l’attuale numero di misura.
Questi elementi non sono modificabili.

Se desiderate creare un arpeggio simile ad un preset
già esistente, copiate l’arpeggio preset per crearne
uno user, usando il modo Arpeggio Job (pag.249) ed
editate le impostazioni come desiderate, da questa
videata o nel modo Arpeggio Edit (pag. 247).

NOTE

Quando visualizzate la videata del Modo Arpeggio,
appare il seguente menu. Nella videata del modo
Arpeggio sono disponibili quattro tipi di sub menu.

238

Prima di visualizzare la videata del modo Arpeggio
dovrete selezionare il tipo di arpeggio che
desiderate registrare, suonare o editare, da ”USR”
051~100 del menu ARP, COM, nel modo Voice/
Performance Edit.

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Pagina 2

Sezione Track
Queste impostazioni sono usate per attivare/
disattivare Mute e Play Effects Thru per ogni
traccia, anche durante la riproduzione dell’arpeggio.

4

5

8

)

6

7

9

!

1 2 3

■ 4 Meas (Measure)
Indica i numeri di Measure (misura) e Beat
(battuta) per l’arpeggio selezionato. Vi consente
l’impostazione in unità di misure.

■ 1 Track Number
Un arpeggio consiste di 1~4 tracce sequence. Il
numero di traccia si illumina (box in nero) per
le tracce che sono state registrate o che
contengono dati.

❏ Impostazioni: Le impostazioni variano a seconda
della lunghezza dell’arpeggio (001~016).
NOTE

■ 2 Mute
Imposta Mute per una traccia: spostate il
cursore sulla linea Mute ed usate il dial Data o
[INC]/[DEC] per selezionare ”on” o ”off”. Come
visualizzato nella videata, il box in nero indica
che Mute é attivo. Quando Mute é attivo, quella
traccia viene esclusa durante la riproduzione e il
suono é momentaneamente sospeso. Quando
Mute é ”off”, viene visualizzato solo il contorno
del box, Mute é annullato e il suono viene
nuovamente riprodotto.

■ 5 Time Signature
Indica la segnatura del tempo di un arpeggio.
L’impostazione della segnatura del tempo
avviene nel modo Arpeggio Record (pag.245).
■ 6 Click (Click Mode)
Imposta il modo in cui suona il metronomo
(Click). Sono disponibili quattro modi: ”off”
(non suona), ”rec” (suona durante la
registrazione) ”play” (suona durante la
registrazione e la riproduzione) e ”all” (suona
sempre). Questa funzione é utile per suonare a
tempo durante esecuzioni e registrazioni.

■ 3 Play Effects Thru
Imposta FxThru( Play Effects Thru) per una
traccia: spostate il cursore sulla linea FX Thru e
usate il dial Data o [INC]/[DEC] per selezionare
”on” o ”off”. Come visualizzato nella videata, il
box nero indica che FxThru é attivo. Quando
FxThru é attivo per una traccia, le impostazioni
Play Effects sono temporaneamente bypassate
durante la riproduzione. Quando FxThru é
disattivato, é visualizzato solo il contorno del
box, la funzione FxThru é annullata e le
impostazioni Play Effects sono nuovamente
abilitate.
NOTE

E’ possibile usare anche i pulsanti sequencer
[REW] e [FWD] per riavvolgere o avanzare ed il
pulsante [TOP] per tornare alla prima misura
dell’arpeggio.

■ 7 Metronome (Click) Beat
Imposta il beat (unità di nota) per quando suona
il metronomo (Click).
❏ Impostazioni: 1/4, 1/8, 1/16

■ 8 Length
Imposta la lunghezza dell’arpeggio in unità di
misure. Potete impostare la lunghezza di un
arpeggio per determinare la lunghezza del loop
riprodotto. Per esempio, se riproducete dati
sequence di una misura di 1/8 con questo
parametro impostato su ”4”, la riproduzione
avverrà fino alla fine della quarta misura e poi
tornerà alla misura iniziale e si ripeterà in loop
dalla prima misura alla quarta.

Quando il cursore é sulla linea Mute o FxThru,
potete selezionare una traccia premendo il
corrispondente pulsante TRACK [1~4] sul
pannello (solo EX5/7). Potete attivare/ disattivare
direttamente Mute o FxThru tenendo premuto il
pulsante [F1] ARP e premendo il pulsante
TRACK [1~4] desiderato mentre il cursore si
trova sulla linea Mute o FxThru.

❏ Impostazioni: 1~16

■ 9 Tempo
Imposta il tempo per l’arpeggio eseguito.
❏ Impostazioni: 30.0~250.0

239

Modo Arpeggio

❏ Impostazioni: off, rec, play, all

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Pagina 3

■ ) Key
Imposta il modo in cui l’arpeggio risponde
quando vengono premuti i tasti sulla tastiera.
Sono disponibili i seguenti tre modi:

Impostazioni di intonazione per l’arpeggio
L’arpeggiatore riproduce le note (intonazioni)
suonate sulla tastiera in un determinato modo
ed ordine, in base ai dati sequence preset. A
differenza dai nomi delle note e dai numeri di
nota MIDI (es. DO3, 60), usati in Song e
Pattern, i nomi di intonazione nella
programmazione di arpeggi sono descritti
usando i numeri Key -tasto- (1~16) ed i
numeri Octave -ottava-.

❏ Impostazioni:
sort:
L’arpeggio suona in ordine ascendente
(dall’intonazione più bassa alla più alta).
thru:
L’arpeggio suona nell’ordine in cui sono stati premuti
i tasti.
drct(direct):
L’arpeggio suona le note mentre suonate la tastiera. Se
programmate program change come cutoff
(brillantezza) e pan nei dati sequence, i control
change verranno automaticamente riprodotti quando
viene riprodotto l’arpeggio.
NOTE

Per esempio, immaginate i seguenti dati
sequence che riproducono le note con un
tempo di nota da 1/4.

Quando selezionate ”sort” e ”thru”, l’ordine con
cui vengono riprodotte le note dipende dalle
impostazioni dei dati sequence e dal modo
selezionato.

In questo caso, quando suonate la tastiera, ad
esempio DO3, MI3, SOL3 e SI3, i numeri Key
vengono assegnati automaticamente in ordine
ascendente ad ogni nota suonata sulla tastiera.

■ ! Vel(Velocity)
Imposta la dinamica per l’arpeggio durante la
riproduzione. Sono disponibili i due seguenti
modi:

q q
q q

❏ Impostazioni:
seq(sequence):
Seleziona il preset di dinamica per i dati sequence di
arpeggio.

Key 1
Note C3

thru:
Seleziona la dinamica attualmente suonata sulla tastiera.

Modo Arpeggio

Se desiderate ascoltare solo i dati sequence di
arpeggio, usate i pulsanti sequencer sul
pannello. Premete [PLAY] per avviare
l’arpeggio. L’arpeggio viene riprodotto in
continuazione finché non premete [STOP].
Se desiderate ascoltare i dati sequence di
arpeggio con varie impostazioni, incluse Play
Effects, suonate la tastiera. L’Arpeggiatore si
attiverà con impostazioni come tempo, length,etc.
REW

STOP

4
B3

Quando poi suonate la tastiera i numeri Key
(LA2, DO3, MI3 e SOL3) vengono assegnati
automaticamente in ordine ascendente ad ogni
nota suonata sulla tastiera.

q q
q q

FWD

Key 1
Note A2
REC

3
G3

Poiché i dati sequence sono programmati per
suonare nell’ordine sopra indicato (dal numero
Key 1, 2, 3 al 4) e con un tempo di nota da 1/4,
le note DO3, MI3, SOL3 e SI3 saranno prodotte
in sequenza.

Ascolto dell’Arpeggiatore

TOP

2
E3

2
C3

3
E3

4
G3

PLAY

Poiché i dati sequence sono programmati per
suonare nell’ordine sopra indicato (dal numero
Key 1, 2, 3 al 4) e con un tempo di nota da 1/4,
le note LA3, DO3, MI3 e SOL3 saranno
riprodotte in sequenza.

[TOP]: Riporta l’arpeggio alla prima misura.
[REW]: (Rewind): Riavvolge i numeri di misura
dell’arpeggio.
[FWD]: (Forward): Avanza velocemente tra i
numeri di misura dell’arpeggio.

In questo modo, le intonazioni (note) suonate
sulla tastiera vengono assegnate ai numeri Key
in base ai dati sequence dell’arpeggio.

[REC]: (Recording): Abilita il modo Arpeggio
Record.
[STOP]: Ferma la riproduzione.
[PLAY]: Avvia la riproduzione.
240

17. Arpeggio.EC

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Pagina 4

3 Selezionate la traccia a cui desiderate
applicare Play Effects.
Quando selezionate TR (ogni traccia) al
punto 2, selezionate una delle 16 tracce
disponibili, Tr 1~4.

[F2]: PFX (Play Effects)
Queste impostazioni si riferiscono a Play Effects.
La funzione Play Effects vi consente di regolare
temporaneamente la dinamica ed il tempo delle
note MIDI. E’ possibile modificare il groove della
riproduzione senza alterare i dati originali e
applicare vari groove ad un pattern usando i 100
diversi template groove disponibili o creando i
vostri template groove personali. Per ogni traccia é
possibile impostare più Play Effects.

Track

Premete [F2]: apparirà la videata PFX . Le funzioni
[F5] (All) ,[F6] (TR) e [F8] (GROOVE) vengono
aggiunte alla videata. Premendo il pulsante [F8], si
apre la videata Groove Template in cui é possibile
creare i propri template groove e controllare i
contenuti dei template groove presettati.

NOTE

Questo punto non ha rilevanza quando
selezionate ALL (tutte le tracce) al punto 2.

4 Selezionate un template groove.
Spostate il cursore su Type e selezionate un
template groove. Quando selezionate un
template groove User, continuate spostando
il cursore su Val (Value-valore) e selezionate
un valore di Quantize (quantizzazione).
Quantize value

Groop template

Procedura per impostare Play Effects
1 Avviate l’arpeggio premendo il pulsante
sequence [START] sul pannello.
Se desiderate usare la tastiera (EX5/7) per
avviare l’arpeggio, dovete attivare
l’Arpeggiatore premendo il pulsante
[ARPEGGIO] sul pannello (o impostando il
parametro Sw su ”on” nella videata ARP)
prima di selezionare la videata Play Effects.

NOTE

5 Impostate ogni parametro.
Impostate i parametri necessari.

Suonate la tastiera per attivare l’arpeggiatore.
NOTE

6 Impostate Play Effects per altre tracce.
Ripetete i punti 2~5 e impostate Play
Effects per le tracce desiderate.

Play Effects può essere impostato quando
l’arpeggio é fermo oppure in tempo reale
durante la riproduzione dell’arpeggio. In
questo modo potete controllare l’effetto
risultante da Play Effects.

2 Selezionate [F5] ALL o [F6] TR.
Quando desiderate applicare Play Effects in
modo uguale a tutte le tracce, premete [F5]
per selezionare ALL (tutte le tracce).
Quando desiderate impostare Play Effect in
modo diverso per ogni singola traccia,
premete [F6] per selezionare TR (ogni
traccia).

F5

Quando viene selezionato un template tra i
template groove Preset 1~100, il valore di
Quantize può essere confermato ma non
modificato.

Questi parametri sono identici a quelli illustrati
per la videata PFX nel modo Song Play. Qui di
seguito spiegheremo quindi solo i parametri
differenti. Per informazioni dettagliate fate
riferimento a pag.187.
Alla videata PFX viene aggiunto anche il
parametro Unit.

F6

241

Modo Arpeggio

NOTE

17. Arpeggio.EC

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Pagina 5

■ Unit
E’ possibile estendere o accorciare il tempo di
riproduzione di ogni traccia. Per esempio,
impostando un valore di 200% il tempo di
riproduzione raddoppierà e si otterrà un tempo
veloce la metà di quello originale. Al contrario,
impostando un valore di 50%, il tempo di
riproduzione sarà dimezzato e il tempo
diventerà due volte più veloce. Quando il valore
é 100%, il tempo dei dati originali non cambia.
Modificando la velocità dei dati sequence di ogni
traccia, potrete creare ritmi molto particolari.

■ Mode
Imposta il modo in cui suonano le tracce di
arpeggio 1~4. Le note arpeggiate vengono
prodotte in base alle regole del modo selezionato
quando suonate la tastiera. Sono disponibili i 17
modi seguenti:
Ogni modo é illustrato usando come esempio i
seguenti dati sequence di arpeggio con ”sort”
selezionato per Key (modo Keyboard pag.240).
Dati Sequence (esempio)
timing
001–01–000
001–02–000
001–03–000
001–04–000

❏ Impostazioni: 50%, 66%, 75%, 100%, 133%,
150%, 200%

[F8]: GROOVE (Groove Template)
Premendo il pulsante [F8] si accede alla videata
GROOVE. Qui é possibile creare i propri template
User per gli arpeggi o controllare le impostazioni di
un template groove Preset. Alla videata si aggiunge
la funzione [F6] COPY.

key
1
2
3
4

oct
+0
+0
+0
+0

gate
00–432
00–432
00–432
00–432

vel
72
72
72
72

❏ Impostazioni: vedi sotto.

00: non search
Quando le note (intonazioni) corrispondenti ai
dati sequence di arpeggio non vengono suonate
sulla tastiera, non saranno riprodotte.

I template groove vi consentono l’accesso
istantaneo per aggiungere un sapore ”groove” alle
vostre song, modificando il tempo dei dati di song
grazie alla funzione Play Effect. Ogni template
groove contiene i parametri in una misura.
E’ possibile creare i propri template personali
copiando un template tra i 100 tipi Preset e
modificandolo a piacere. Oppure potrete creare un
template impostando tutti i parametri dal nulla.

DO3, MI3, SOL3 e SI3 sono suonati in ordine.

qq

qq

DO3 e MI3 sono suonati in ordine.

qq g g

Modo Arpeggio

Tutti i parametri della videata GROOVE e le
impostazioni usate per le tracce arpeggio (tracce
1~4) sono uguali a quelli illustrati per la videata
GROOVE del modo Song Play. Per informazioni,
fate riferimento a pag. 190.

01: search low
Quando le note (intonazioni) corrispondenti ai
dati sequence di arpeggio non vengono suonate
sulla tastiera, verranno colte e riprodotte le note
ad esse più vicine.
DO3, MI3, SOL3 e SI3 sono suonati in ordine.

[F3]: MODE

qq

Imposta il modo in cui suona ogni traccia di
arpeggio.

qq

DO3, MI3 e SOL3 sono suonati in ordine.

qq

qq

DO3 e MI3 sono suonati in ordine.

qqqq
Sezione Track

E’ suonato DO3.

Queste impostazioni sono usate per attivare o
disattivare Mute e Play Effects per ogni traccia,
anche durante la riproduzione dell’arpeggio.
Sono uguali a quelle della videata ARP.

qqqq

242

17. Arpeggio.EC

13-05-1998 16:18

Pagina 6

Nei seguenti modi, la riproduzione dell’arpeggio
é indipendente dai dati di intonazione (pitch)
della sequenza di arpeggio. I tipici accordi
arpeggiati verranno formati in base alle note
suonate sulla tastiera e al tempo dei dati
sequence.

05: note down 1oct: L’accordo (phrase) é di
un’ottava sotto.
DO3, MI3, SOL3 e SI3 sono suonati in ordine.

qq
qq

DO3, MI3 e SOL3 sono suonati in ordine.

02: note up 1oct (octave): L’accordo (phrase)
suonato sarà di un’ottava sopra.

qq q
q

DO3, MI3, SOL3 e SI3 sono suonati in ordine.

qq

qq

qq

qq

qqqq

qqqq

qqqq

E’ suonato DO3.

qqqq

DO3 e MI3 sono suonati in ordine.

qqqq

qqqq

DO3 e MI3 sono suonati in ordine.

DO3, MI3 e SOL3 sono suonati in ordine.

q
qq q

qq
qq

qqqq

qqqq

06: note down 2oct: L’accordo (phrase) é di
due ottave sotto.

E’ suonato DO3.

qqqq

07: note down 4oct: L’accordo (phrase) é di
quattro ottave sotto.

qqqq

08: alternate1 1oct: L’accordo (phrase) sale di
un’ottava e poi scende.

03: note up 2oct: L’accordo (phrase) é di due
ottave sopra.

DO3, MI3, SOL3 e SI3 sono suonati in ordine.

DO3, MI3, SOL3 e SI3 sono suonati in ordine.

qq

qq

qq q
q

DO3, MI3 e SOL3 sono suonati in ordine.

DO3 e MI3 sono suonati in ordine.

qq

q
qq q

qq

qq

qq

qq

DO3 e MI3 sono suonati in ordine.

E’ suonato DO3.

qqqq

q q

q q

q q

q
qq q

q q

qqqq

E’ suonato DO3.

04: note up 4oct: L’accordo (phrase) é di
quattro ottave sopra.

qqqq

qqqq

09: alternate1 2oct: L’accordo (phrase) sale di
due ottave e poi scende.
10: alternate1 4oct: L’accordo (phrase) sale di
quattro ottave e poi scende.

243

Modo Arpeggio

qq

qq

qq

Pagina 7

11: alternate2 1oct: L’accordo (phrase) sale di
un’ottava e poi scende fino alla nota più bassa.
E’ leggermente diverso da 08.

Arpeggi riprodotti come accordi
I dati sequence di arpeggio possono consistere
di accordi, più note nella stessa locazione di
tempo, come i dati riportati nel seguente
esempio.

DO3, MI3, SOL3 e SI3 sono suonati in ordine.

qq

Dati sequence (esempio)

DO3, MI3 e SOL3 sono suonati in ordine.

qq
qq

DO3 e MI3 sono suonati in ordine.

qqqq

qqqq

E’ suonato DO3.

qqqq

qqqq

gate
00–432
00–432
00–432
00–432
00–432
00–432
00–432
00–432
00–432
00–432
00–432
00–432

oct
+0
+0
+0
+1
+1
+1
+0
+0
+0
+1
+1
+1

vel
72
72
72
72
72
72
72
72
72
72
72
72

In questo caso, quando suonate sulla tastiera ad
esempio DO3, MI3, SOL3 e SI3 in ordine,
l’arpeggio che ne risulta sarà riprodotto come
accordi e varierà a seconda del modo
selezionato:

12: alternate2 2oct: L’accordo (phrase) sale di
due ottave e poi scende. E’ leggermente diverso
da 09.
13: alternate2 4oct: L’accordo (phrase) sale di
quattro ottave e poi scende. E’ leggermente
diverso da 10.

Dati sequence
00:non search
01:search low

q q
qq qq

14: random 1oct: Suona verso l’alto e verso il
basso nell’arco di un’ottava, in base all’accordo
(phrase).

qq qq
q q
02:note up 1oct

15: random 2oct: Suona verso l’alto e verso il
basso nell’arco di due ottave, in base all’accordo
(phrase).
Modo Arpeggio

qq
q

16: random 4oct: Suona verso l’alto e verso il
basso nell’arco di quattro ottave, in base
all’accordo (phrase).
NOTE

key
1
2
3
1
2
3
1
2
3
1
2
3

timing
001–01–000
001–01–000
001–01–000
001–02–000
001–02–000
001–02–000
001–03–000
001–03–000
001–03–000
001–04–000
001–04–000
001–04–000

qqqq

qq

qq

qq
q

q
qq

qq

qq qq
q q
qq
q

qq

qq

qq
q

q
qq

13-05-1998 16:18

q q
qq qq

17. Arpeggio.EC

[F4]: NAME (Arpeggio Type Name)
Vi consente di assegnare un nome ad un arpeggio
usando un massimo di otto lettere e/o numeri.

Basandosi sui contenuti dei dati sequence
registrati é possibile creare svariate phrase
ritmiche.

NOTE

244

La procedura per assegnare un nome ad un arpeggio é
uguale a quella per assegnare i nomi alle song. Vedi
pag. 192.

13-05-1998 16:18

Pagina 8

Modo Arpeggio
Record

Come accedere al Modo
Arpeggio Record
Nel modo Arpeggio , premete il pulsante sequencer
[REC] (Recording). La spia[REC] si illuminerà ad
indicare che é stato attivato il modo Arpeggio
Record e che ora si é in uno stato di standby.

Nel modo Arpeggio Record sono disponibili due
modi per registrare gli arpeggi: registrazione in
tempo reale e registrazione step. Sono disponibili
inoltre molte funzioni relative alla registrazione
degli arpeggi ed é possibile registrare nella
memoria interna fino a 50 arpeggi, ognuno
accompagnato con le impostazione della videata
del modo Arpeggio. Per organizzare i vostri arpeggi
dopo averli registrati, potete memorizzarli su
floppy disk per riutilizzarli in qualsiasi occasione.

Premete di nuovo [REC] o [STOP] per tornare alla
videata del modo Arpeggio.

Registrazione Real Time (in tempo reale):
Esattamente come un registratore multitraccia, la
performance viene registrata mentre la suonate.
Poiché la performance é registrata esattamente nel
modo in cui viene suonata, la registrazione riporta
fedelmente tutte le sottili sfumature espressive
dell’esecuzione.

Quando entrate in modo Arpeggio Record, a video
appariranno i seguenti submenu. Nel modo
Arpeggio Record sono disponibili quattro menu.

Registrazione Step: E’ come scrivere la musica su
uno spartito: ogni nota viene programmata
separatamente. E’ possibile controllare ogni battuta
nella misura a video mentre si esegue l’operazione.
Questo tipo di registrazione é ideale per la
programmazione di pattern e phrase ripetitivi, per
ritmi base e linee di basso che richiedono la
massima precisione.

F1

F6

F7

[F1]: ARP(impostazioni relative alla registrazione di
arpeggi)

L’Arpeggiatore usa i dati sequence qui registrati
come pattern base. Un arpeggio consiste di quattro
tracce. Le tracce arpeggio, le tracce pattern e le
tracce song condividono le stesse 16 parti del
generatore sonoro. I canali MIDI per ogni traccia
arpeggio possono essere impostati con il parametro
Arp CH del Voice Mode Setup nel modo Voice e del
menu COM nel modo Performance.
NOTE

F5

Modo di Registrazione
[F5]: STEP (Seleziona la registrazione Step)
[F6]: OVER (Seleziona Overdubbing)
[F7]: RPLC (Seleziona la registrazione Replace)

[F1]: ARP (Arpeggio)
Sono disponibili varie impostazioni per la
registrazione di un arpeggio, come ad esempio la
selezione di una traccia per la registrazione e
l’impostazione della segnatura di tempo e del
tempo. Oltre a queste impostazioni, sono
disponibili Mute on/off e Play Effects Thru per
ogni traccia di riproduzione (tracce 1~4).

Il sequencer arpeggio non legge messaggi di program
change e di sistema esclusivo.

Molti di questi parametri sono disponibili anche
nella videata del modo Arpeggio (pag.238).
Illustreremo qui solo i parametri differenti.

245

Modo Arpeggio

17. Arpeggio.EC

17. Arpeggio.EC

13-05-1998 16:18

Pagina 9

■ Meas (Measure)
I numeri Measure/Beat (misura/battuta) sono
visualizzati ma non modificabili. La posizione
iniziale per la registrazione é fissa a “001: 1.”

Real Time Recording
La registrazione in tempo reale (real time) é simile
ad un registratore multitraccia su cui registrate
mentre suonate su ogni traccia (Tr1-4). Sono
disponibili due tipi di registrazione, Over Dubbing
(registra sopra i dati originali senza cancellarli) e
Replace (cancella e sostituisce i dati originali).

■ Time Signature
Imposta la segnatura di tempo per l’arpeggio.
❏ Impostazioni: 1/4~8/4, 1/8~16/8, 1/16~16/16
NOTE

1Nella videata Arpeggio Mode, premete [REC]
per accedere al modo Arpeggio Record (standby
di registrazione).

E’ possibile modificare la segnatura del tempo
dopo la registrazione.

NOTE

■ Track
Seleziona la traccia per la registrazione. Le
tracce 1~4 possono essere selezionate anche
usando TRACK [1~4](solo EX5/7).

2Nel display ARP, impostate i parametri per la
registrazione, come lunghezza, segnatura del
tempo, tempo e click del metronomo.

❏ Impostazioni: Tr1~4(tracce 1~4)
NOTE

Le tracce arpeggio 1~4 sono sulla stessa linea
nella parte superiore della videata.

3Con il parametro Meas, impostate il numero di
misura iniziale per la registrazione.
4Con il parametro Track, selezionate la traccia
(Tr1-4) per la registrazione.

Modo di Registrazione
Nel modo Arpeggio Record sono disponibili
vari modi di registrazione, assegnati a [F3] e a
[F5]~[F7].

5Selezionate uno dei modi di registrazione: [F6]
(Over Dubbing) o [F7] (Replace).

[F5]: STEP

6Premete [PLAY] e, dopo due misure di count
down, avrà inizio la registrazione. Registrate
qualcosa suonando la tastiera. La luce verde di
[PLAY] lampeggerà in sincrono con il click del
metronomo.

Attiva/ disattiva il modo di registrazione Step.
Premete [F5], STEP si illumina e si attiva la
registrazione Step. Le note possono essere
programmate una per volta. Premete [F6]~[F7]
per annullare Step e tornare alla registrazione in
tempo reale.
Modo Arpeggio

NOTE

Prima di visualizzare la videata Arpeggio Mode
dovrete selezionare un numero di arpeggio user
per la registrazione.

NOTE

Quando STEP non é illuminato, é sempre attiva
la registrazione in tempo reale.

Durante il countdown di due misure, Meas
(misura) visualizzerà il countdown da –2 a –1.

7Premete [STOP] per fermare la registrazione :
l’EX tornerà alla videata del modo Arpeggio.

[F6]: OVER(Over Dubbing)

NOTE

Dopo la registrazione, sono disponibili varie
funzioni di editing per correggere le note suonate
in modo errato o il tempo. (Modo Arpeggio Edit pag.247 e Modo Arpeggio Job - pag.249) .

Attiva/ disattiva la registrazione OVER
dubbing. Premete [F6], OVER si illumina e
OVER dubbing si attiva. Quando registrate in
tempo reale, potete registrare sopra dati già
registrati. Ad esempio, dopo aver registrato
note da 1/4, potete usare questa funzione per
registrare note da 1/16, senza cancellare i dati
originali. Premete [F5]/ [F7] per annullare la
registrazione Over dubbing.

Nella registrazione Step, i dati di performance
(lunghezza di nota [gate time], intonazione e
dinamica) vengono programmati uno per volta.

[F7]: RPLC (Replace)

Videata Step Recording

Attiva/disattiva la registrazione Replace.
Premete [F7], RPLC si illumina e si attiva la
registrazione Replace. Quando registrate in
tempo reale, potete registrare sopra i dati già
registrati (cancellando e sostituendo i dati
originali con i nuovi dati mentre registrate).
Premete [F5]/ [F6] per annullare Replace.

Nel modo Step Recording (dopo aver premuto
[PLAY]), appare la seguente videata.

Step Recording

Tutte queste funzioni sono uguali a quelle
illustrate per la registrazione STEP del modo Song
Record. Per informazioni circa i parametri e il
modo per inserire le note, vedi pag.198.

246

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Pagina 10

Modo Arpeggio
Edit
Nella videata del modo Arpeggio (o del modo
Arpeggio Job), potete accedere al modo Arpeggio
Edit premendo il pulsante [EDIT] sul pannello.
Nel modo Arpeggio Edit é posibile editare gli
eventi per ogni traccia sequence 1~4 di un
arpeggio user, registrata in tempo reale o in step.

Procedura per la registrazione Step
1 Nella videata del modo Arpeggio, premete
[REC] per accedere al modo Arpeggio
Record (standby di registrazione).
NOTE

[F5] INS (Insert) vi consente di inserire nuovi
eventi e [F6] CHNG (Change) vi permette di
modificare la posizione o il valore di eventi già
esistenti. [F8] DEL (Delete) consente di cancellare
gli eventi non necessari.

Prima di visualizzare la videata del modo
Arpeggio, dovrete selezionare un numero di
arpeggio user per la registrazione.

1

2

3

4

2Nel display ARP, eseguite le impostazioni
necessarie per la registrazione, come
lunghezza, segnatura del tempo e tempo
(vedi pag.246).
3Impostate il numero di misura iniziale per la
registrazione usando il parametro Meas.

5

4Con il parametro Track, selezionate la
traccia per la registrazione (Tr1-4).

F6

F8

1 Measure: 1~16 ((il valore massimo cambierà a
seconda delle impostazioni Length)
2 Beat: 1~16 ((il valore massimo cambierà a seconda
delle impostazioni Beat)

5Premete [F5] (STEP) per selezionare il
modo di registrazione Step.

3 Clock: 000~479
4 Top of Track (indica l’inizio della traccia)

6Premete [PLAY], la spia verde [PLAY] si
illuminerà ed apparirà la videata Step
Recording.

[F5]: INS(Insert: inserisce un nuovo evento)
[F6]: CHNG (Change: cambia la posizione o il valore
di un evento)
[F8]: DEL (Delete: cancella un evento)

Per uscire dal modo Arpeggio Edit e tornare alla
videata del modo Arpeggio, premete [EXIT].

8Ripetete il punto 7 e programmate una nota
per volta.

Dati di evento editabili
I dati di evento editabili sono uguali a quelli per le
tracce sequence 1~16 del modo Song Edit.
Per maggiori informazioni, vedi pag. 202.

9Premete[STOP] per fermare la registrazione.
L’ EX tornerà automaticamente alla videata
del modo Arpeggio.
Dopo la registrazione, sono disponibili varie
funzioni di editing (Modo Arpeggio Edit pag.247 e Modo Arpeggio Job - pag.249) .

247

Modo Arpeggio

5 End of Track (indica la fine della traccia)

7Impostate la lunghezza della nota e la
dinamica ed inserite la nota usando la
tastiera. Il cursore ↓ si sposterà in avanti ad
una distanza pari alla lunghezza della nota
inserita.

NOTE

F5

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Pagina 11

2Premete Track [1~4] per selezionare un
numero di traccia da editare (EX5/7). Verrà
visualizzata la Event List della traccia selezionata.

Inserimento di eventi
E’ possibile inserire nuovi eventi non contenuti
nei dati sequence di arpeggio.
1Nella videata del modo Arpeggio (o del modo
Arpeggio Job), premete [EDIT] per accedere al
modo Pattern Edit. Sarà visualizzato l’elenco
Event List.
2Premete Track [1~4] per selezionare un
numero di traccia da editare (EX5/7). Verrà
visualizzata la Event List della traccia selezionata.

Per l’EX5R, selezionate la traccia prima di entrare
nel modo Arpeggio Edit.

NOTE

Quando seguite questa procedura CHNG si
illumina e viene selezionato automaticamente. Se
necessario, premete [F6] per selezionare CHNG.

3Spostate il cursore sulla locazione dell’evento da
modificare ed editate i parametri.
NOTE

Potete scorrere nell’elenco Event List e cercare le
locazioni di inserimento, usando i pulsanti cursore
verticali u /d . Quando il cursore si sposta su un
evento, i dati di nota corrispondenti suoneranno.

Potete scorrere nell’elenco Event List e cercare le
locazioni di inserimento, usando i pulsanti cursore
verticali u /d e spostarvi su un parametro usando i
pulsanti cursore orizzontali l /r . Quando il
cursore si sposta su un evento, i dati di nota
corrispondenti suoneranno.

NOTE

Se premete il pulsante [CURSOR] per illuminarne
la spia, potrete usare il dial Data per spostare
rapidamente il cursore.

Se premete il pulsante [CURSOR] per illuminarne
la spia, potrete usare il dial Data per spostare
rapidamente il cursore.

NOTE

Per informazioni circa i tipi di eventi e di
parametri, vedi pag. 202.

NOTE

Per l’EX5R, selezionate la traccia prima di entrare
nel modo Arpeggio Edit.

NOTE

NOTE

NOTE

3Premete [F5] (INS: Insert): apparirà il menu
Insert.

4Usate [INC]/[DEC], il dial Data o il keypad
numerico per modificare ed impostare i valori.
5Premete [ENTER] per eseguire la modifica.
6Premete [EXIT] per uscire dal modo Arpeggio
Edit e tornare alla videata del modo Arpeggio.

4Spostate il cursore su Event Type in alto a
sinistra sul menu Insert ed indicate il tipo di
evento da inserire.
Modo Arpeggio

NOTE

Cancellazione di Eventi
E’ possibile cancellare un evento specifico dai dati
di arpeggio.

Per informazioni circa i tipi di eventi, vedi pag.
202.

1Nella videata del modo Arpeggio (o del modo
Arpeggio Job), premete [EDIT] per accedere al
modo Pattern Edit. Sarà visualizzato l’elenco
Event List.

5Spostate il cursore su Measure/Beat/Clock e
impostate la locazione desiderata.
6Spostate il cursore su ogni parametro e
impostate il valore per ognuno.

2Premete Track [1~4] per selezionare un
numero di traccia da editare (EX5/7). Verrà
visualizzata la Event List della traccia selezionata.

7Premete [ENTER] per inserire un evento.

NOTE

8Premete [EXIT] per uscire dal modo Arpeggio
Edit e tornare alla videata del modo Arpeggio.

Per l’EX5R, selezionate la traccia prima di entrare
nel modo Arpeggio Edit.

3Spostate il cursore sulla locazione dell’evento da
cancellare.

Modifica degli Eventi

4Premete [F8] [DEL] (Delete) per cancellare
l’evento attualmente selezionato (l’evento su cui
é posizionato il cursore).

E’ possibile modificare gli eventi contenuti nei dati
sequence di arpeggio.
1Nella videata del modo Arpeggio (o del modo
Arpeggio Job), premete [EDIT] per accedere al
modo Pattern Edit. Sarà visualizzato l’elenco
Event List.

5Premete [EXIT] per uscire dal modo Arpeggio
Edit e tornare alla videata del modo Arpeggio.

248

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Pagina 12

Modo Arpeggio Job

Nella videata del modo Arpeggio (o Arpeggio Edit)
potete accedere al modo Arpeggio Job premendo il
pulsante [JOB] sul pannello. Quando entrate nel
modo Arpeggio Job sarà visualizzato il seguente
menu. Sono disponibili 23 tipi di job nel modo
Arpeggio Job, suddivisi in tre gruppi JOB1~3.
Premete [F2] (JOB1), [F3] (JOB2) o [F4] (JOB3)
per selezionare un menu. La funzione Undo/ Redo
é assegnata a [F7] e annulla le modifiche effettuate
nel job più recente.

Sono disponibili vari job per gli arpeggi user creati
nel modo Arpeggio Edit (o in fase di editing).
Questi job vi consentono di eseguire varie
operazioni, tra cui copia e cancellazione, in unità
di misura o traccia.

F2

F3

F4

Procedura per eseguire
un Job

F7

1Nella videata del modo Arpeggio, selezionate
l’arpeggio per cui desiderate eseguire un job.
[F2]: JOB1
[F3]: JOB2
[F4]: JOB3
[F7]: UNDO/REDO

2Premete [JOB] per accedere al modo Arpeggio
Job.
3Premete [F2] (JOB1), [F3] (JOB2) o [F4] (JOB3)
per selezionare un menu. Verrà visualizzato il
menu selezionato.

[ARPEGGIO]
------[JOB]
------[F2:JOB1] ....................................................250
------[Copy Arpeggio]..............................250
------[Clear Arpeggio]..............................250
------[Copy Track]....................................251
------[Clear Track] ..................................251
------[MIX Track] ....................................251
------[Append Arpeggio] ........................251
------[Split Arpeggio] ..............................252
------[Time Stretch] ................................252
------[F3:JOB2] ....................................................252
------[Copy Measure] ..............................253
------[Erase Measure]..............................253
------[Get Phrase] ....................................253
------[Thin Out]........................................254
------[Extract] ..........................................254
------[Chord Sort] ....................................255
------[Chord Separate] ............................255
------[F4:JOB3] ....................................................255
------[Quantize] ........................................256
------[Move Clock] ..................................256
------[Modify GateTime] ........................256
------[Modify Velocity]............................257
------[Transpose]......................................257
------[Shift Note] ......................................257
------[Crescendo]......................................258
------[Shift Event] ....................................258
------[F7:UNDO] ..................................................258

NOTE

Potete visualizzare i job anche premendo
[F1]~[F8] tenendo premuto [SHIFT].

5Spostate il cursore su un parametro e usate
[INC]/[DEC], il dial Data, il keypad numerico o
le manopole 1~6 per impostare i valori.
NOTE

249

A seconda del job selezionato, l’impostazione dei
valori potrebbe non essere necessaria.

Modo Arpeggio

4Spostate il cursore su un job e premete [ENTER].
Apparirà la videata del job selezionato.

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Pagina 13

6Premete [ENTER]. Apparirà il seguente menu
che vi chiederà conferma dell’operazione.

1. Copy Arpeggio
Questo job copia tutti i dati da un arpeggio
sorgente ad un arpeggio indicato come
destinazione (numeri user 51~100). Anche i dati
Play Effect ed altre impostazioni dell’arpeggio
vengono copiati simultaneamente. E’ utile per
creare un arpeggio user simile ad un arpeggio
preset esistente.

7Per eseguire il job premete [YES]. A video
apparirà il messaggio ”Completed!” ad indicare
che il job é stato eseguito. Verrà visualizzata poi
la videata precedente.
Per annullare il job, premete [NO].
NOTE

Quando Arpeggio Job necessita di qualche tempo
per completare l’operazione, a video apparirà il
messaggio ”Executing...”. Se disattivate l’unità
mentre é visualizzato questo messaggio, i dati
potrebbero andare distrutti.

■ Src Arp (Source Arpeggio)
Imposta il numero di arpeggio sorgente che
verrà copiato.
❏ Impostazioni: 1~100

8Premete due volte [EXIT] per uscire dal modo
Arpeggio Job e tornare alla videata del modo
Arpeggio.

■ Dst Arp (Destination Arpeggio)
Imposta il numero di arpeggio destinazione della
copia.
❏ Impostazioni:51~100

[F2]: JOB1
Premete [F2] (JOB1) e apparirà il menu JOB1.
Sono disponibili otto job che lavorano in unità di
arpeggio o rispettiva traccia.

2. Clear Arpeggio
Questo job cancella tutti i dati da un arpeggio ed
inizializza Play Effects ed altre impostazioni
dell’arpeggio.

Modo Arpeggio

1. Copy Arpeggio (copia tutti i dati di arpeggio in un
altro arpeggio)
2. Clear Arpeggio (cancella tutti i dati da un
arpeggio)
3. Copy Track (copia dati di una traccia specifica in
un’altra)
4. Clear Track (cancella tutti i dati da una specifica
traccia)
5. Mix Track (Mixa una traccia in un’altra)
6. Append Arpeggio (aggiunge un arpeggio ad un
altro)
7. Split Arpeggio (divide un arpeggio in due arpeggi)
8. Time Stretch (espande o comprime il tempo in
una determinata estensione di una traccia
specifica)

■ Clear Arp
Imposta il numero dell’arpeggio che sarà
cancellato.
❏ Impostazioni: 51~100

250

17. Arpeggio.EC

13-05-1998 16:18

Pagina 14

3. Copy Track

5. Mix Track

Questo job copia tutti i dati da una traccia specifica
in un’altra. Anche i dati Play Effects ed altre
impostazioni vengono copiati simultaneamente.
Questa operazione riprogramma qualsiasi dato già
esistente nella traccia destinazione.

Questo job mixa tutti i dati di una specifica traccia
sequence (traccia Mix source)del pattern
attualmente selezionato, con i dati di un’altra
traccia (traccia Mix destination). Al termine
dell’operazione, la traccia destinazione contiene sia
i dati originali sia una copia dei dati della traccia
sorgente.

■ Src Arp (Source Arpeggio)
Imposta il numero di arpeggio sorgente.
■ Src Track (Source Track)
Imposta la traccia sorgente del Mix.

❏ Impostazioni: 01~100

❏ Impostazioni: 1~4

■ SrcTrack (Source Track)
Imposta la traccia sorgente che verrà copiata.

■ Dst Track (Destination Track)
Imposta la traccia di destinazione del Mix.

❏ Impostazioni: 1~4

❏ Impostazioni: 1~4

■ Dst Arp (Destination Arpeggio)
Imposta il numero di arpeggio destinazione.

6. Append Arpeggio

❏ Impostazioni: 51~100

Questo job vi consente di collegare i dati di due
tracce specifiche per completare un arpeggio. Un
arpeggio sorgente (arpeggio Append source) viene
collegato alla fine di un arpeggio destinazione
(arpeggio Append destination).

■ Dst Track (Destination Track)
Imposta la traccia destinazione della copia.
❏ Impostazioni: 1~4

Questo job cancella tutti i dati da una traccia
specifica dell’arpeggio attualmente selezionato.
In questo caso il job inizializza Play Effects e le
altre impostazioni di quella traccia.
■ Src Arp (Source Arpeggio)
Imposta il numero di arpeggio sorgente di
Append.
❏ Impostazioni: 51~100

■ SrcTrack (Source Track)
Imposta la traccia dell’arpeggio sorgente di
Append che verrà copiata nell’arpeggio
destinazione.

■ Track
Imposta la traccia che verrà cancellata.
❏ Impostazioni: 1~4, all

❏ Impostazioni: 1~4

■ Dst Arp (Destination Arpeggio)
Imposta il numero di arpeggio destinazione di
Append.
❏ Impostazioni:51~100

251

Modo Arpeggio

4. Clear Track

17. Arpeggio.EC

13-05-1998 16:18

Pagina 15

■ Dst Track (Destination Track)
Imposta la traccia di arpeggio destinazione di
Append.

8. Time Stretch
Questo job espande o comprime il tempo in una
determinata estensione della traccia specificata.
L’operazione influenza tutti i tempi di step, gate
della nota e il timing degli eventi, espandendo o
comprimendo tutta l’estensione specificata.

❏ Impostazioni: 1~4
NOTE

Se cercate di unire dati che renderebbero la traccia
di arpeggio più lunga di 16 misure, apparirà un
messaggio di errore e non sarà possibile eseguire
Append.

7. Split Arpeggio
Questo job splitta (divide) i dati di un arpeggio
(arpeggio Split source) ad una misura specifica e
sposta la seconda metà dei dati di traccia splittati,
all’inizio della traccia di un altro arpeggio
(arpeggio Split destination). La prima metà dei
dati di traccia splittati, restano nella loro locazione
originale. Questo job riprogramma qualsiasi dato
già esistente nella locazione di destinazione.

■ Track
Imposta la traccia in cui viene eseguito Time
Stretch.
❏ Impostazioni: : 1~4

■ Measure
Imposta l’estensione di misura (dalla misura
iniziale a quella finale) in cui viene eseguito
Time Stretch.
❏ Impostazioni: 01~16 (per la misura iniziale
e la misura finale)

■ Src Arp (Source Arpeggio)
Imposta il numero di arpeggio sorgente di Split.

■ Time
Imposta la percentuale di espansione o
compressione dell’estensione specificata.

❏ Impostazioni: 51~100

❏ Impostazioni: 50~200%

■ Src Track (Source Track)
Imposta la traccia di arpeggio sorgente di Split.

[F3]: JOB2

❏ Impostazioni: 1~4
Modo Arpeggio

Premete [F3] (JOB2) e apparirà il menu JOB2.
Sono disponibili sette job eseguibili in unità di
misura.

■ Dst Arp (Destination Arpeggio)
Imposta il numero di arpeggio destinazione di
Split in cui saranno spostati i dati.
❏ Impostazioni: 51~100

■ Dst Track (Destination Track)
Imposta la traccia dell’arpeggio destinazione di
Split in cui saranno spostati i dati.
1. Copy Measure (copia i dati nell’estensione
specificata)
2. Erase Measure (cancella i dati nell’estensione
specificata)
3. Get Phrase (prende i dati sequence da una traccia
song)
4. Thin Out (riduce i dati, come i dati controller)
5. Extract (estrae specifici dati da una determinata
estensione)
6. Chord Sort (estrae eventi di note di accordo, in
base all’intonazione, in una determinata
estensione di traccia)
7. Chord Separate (ordina note di accordo con un
intervallo specifico)

❏ Impostazioni: 1~4

■ Measure
Imposta il numero di misura nella traccia
dell’arpeggio sorgente (questo numero di misura
indica l’inizio della seconda metà dei dati).
❏ Impostazioni: 1~16

252

17. Arpeggio.EC

13-05-1998 16:19

Pagina 16

■ Measure
Imposta l’estensione di misura (misura iniziale e
misura finale) in cui avverrà Erase Measure.

1. Copy Measure
Questo job copia tutti i dati da un’estensione
specifica di una traccia sequence di arpeggio in
un’altra. E’ possibile spostare i dati all’interno
della stessa traccia. Questa operazione
riprogramma qualsiasi dato già esistente nella
traccia destinazione.

❏ Impostazioni: 01~16 (per la misura iniziale
e la misura finale)

3. Get Phrase
Questo job prende dati sequence da una traccia
song e li posiziona nella traccia arpeggio
selezionata. Questo job riprogramma qualsiasi dato
già esistente nella traccia destinazione.
NOTE

■ Src Trk (Source Track)
Imposta la traccia sorgente che verrà copiata.

La lunghezza massima di misure che possono essere
”prese” é di 16. Se cercate di prendere dati per più di
16 misure, apparirà un messaggio di errore e non
sarà possibile eseguire Get Phrase

❏ Impostazioni: 1~4, all

■ Src Meas (Source Measure)
Imposta l’estensione (misura iniziale e finale)
della traccia sorgente.
❏ Impostazioni: 01~16 (per la misura iniziale
e la misura finale)

■ Src Song Track (Source Song Track)
Imposta la traccia sequence di song sorgente.

■ Dst Trk (Destination Track)
Imposta la traccia destinazione della copia.

❏ Impostazioni: 1~16

■ Measure
Imposta l’estensione della misura (misura
iniziale e misura finale) per la phrase che verrà
presa.

❏ Impostazioni: 1~4, all

■ Dst Meas (Destination Measure)
Imposta la prima misura di destinazione che
verrà copiata (la misura a cui inizia la copia).
❏ Impostazioni: 01~16

■ Dst Track (Destination Track)
Imposta la traccia destinazione per la phrase che
viene presa.

■ Times
Imposta il numero di volte per cui avverrà la
copia.

❏ Impostazioni: 1~4

❏ Impostazioni: 1~16

2. Erase Measure
Questo job cancella tutti i dati da un’estensione
specifica di una traccia. Anche se i dati vengono
cancellati, le misure vuote restano.

■ Track
Imposta la traccia in cui sarà eseguita
l’operazione Erase Measure.
❏ Impostazioni: 1~4, all

253

Modo Arpeggio

❏ Impostazioni: 01~16 (per la misura iniziale
e la misura finale)

17. Arpeggio.EC

13-05-1998 16:19

Pagina 17

■ Track
Seleziona la traccia da cui avverrà l’estrazione
(Extract source) e la traccia in cui avverrà la
copia (Extract destination).

4. Thin Out
Questo job rimuove da una specifica estensione di
traccia ogni occorrenza diversa da un evento di
nota. Lo scopo é quello di ridurre la quantità di
dati e liberare così la memoria.
NOTE

❏ Impostazioni:
Extract source: 1~4

Quando l’intervallo di ogni evento é maggiore di 60
clock, i dati non vengono rimossi.

Extract destination: 1~4

■ Measure
Imposta l’estensione di misura (misura iniziale e
misura finale) in cui viene eseguito Extract.
❏ Impostazioni: 01~16 (per la misura iniziale
e la misura finale)

■ Track
Imposta la traccia in cui sarà eseguito Thin Out.

■ Events
Imposta il tipo di evento da estrarre. Quando
viene selezionato un evento diverso da "Sys.
Exclusive", si aggiungono parametri addizionali
per l’estensione dell’evento ed é possibile
impostare l’estensione.

❏ Impostazioni: 1~4

■ Measure
Imposta l’estensione di misura (dalla misura
iniziale a quella finale) in cui verrà eseguito
Thin Out.

❏ Impostazioni: Note, Program Change, Pitch Bend,
Control Change, Ch After Touch (Channel After
Touch) , PolyAfterTouch (Polyphonic After Touch),
Sys.Exclusive(System Exclusive)

❏ Impostazioni: 01~16 (per la misura iniziale
e la misura finale)

■ Event Range
Imposta l’estensione dell’estrazione dell’evento.
L’unità di valore differisce a seconda dell’evento
selezionato.

■ Events
Imposta il tipo di evento che verrà ridotto.
Quando é selezionato ”Control Change” verrà
aggiunto un parametro di impostazione che
consentirà di impostare il numero di control.

❏ Note: Key=1~16, Oct=–4~+3

Modo Arpeggio

❏ Impostazioni: Pitch Bend, Control Change (numeri
di Control da 000~127), Ch After Touch (Channel
After Touch), PolyAfter Touch (Polyphonic After
Touch)

❏Program Change, Control Change (Control
number), Ch After Touch, PolyAfterTouch:
0~127
❏ Pitch Bend: –8192~+8192

5. Extract

NOTE

Questo job sposta tutte le istanze di dati specifici
da una determinata estensione di una traccia
sequence alla stessa estensione di un’altra traccia
sequence. A seguito di questa operazione, nella
traccia sorgente non restano più i dati di evento
specificati. Se nella traccia destinazione sono
contenuti già dei dati, i dati estratti e quelli già
esistenti vengono mixati.

254

Per informazioni circa il numero Key ed il
numero Octave, vedi pag.240.

17. Arpeggio.EC

13-05-1998 16:19

Pagina 18

■ Track
Imposta la traccia in cui viene eseguito Chord
Separate.

6. Chord Sort
Questo job ”classifica” eventi di note di accordi
(eventi di note simultanee) in ordine di
intonazione. Le note possono essere ordinate
dall’intonazione più alta alla più bassa o viceversa.
E’ possibile ordinare gli accordi nell’estensione
specificata di una traccia sequence. Per esempio, se
le note MI3, DO3 e SOL3 iniziano tutte allo stesso
tempo, il job le organizza in ordine di DO3, MI3,
SOL3 (se impostato su ”up order”) o su SOL3,
MI3, DO3 (se impostato su ”down order”).

❏ Impostazioni: 1~4

■ Measure
Imposta l’estensione di misura (misura iniziale e
misura finale) in cui viene eseguito Chord
Separate.
❏ Impostazioni: 01~16 (per la misura iniziale
e la misura finale)

■ Clock
Imposta l’intervallo di clock inserito tra due
note adiacenti.
❏ Impostazioni: 1~999

■ Track
Imposta la traccia in cui viene eseguito Chord Sort

[F4]: JOB3

❏ Impostazioni: 1~4

Premete [F4] (JOB3) e verrà visualizzata la videata
del gruppo JOB3. Sono disponibili otto job per dati
di eventi di nota di una traccia specifica.

■ Measure
Imposta l’estensione di misura (misura iniziale e
misura finale) in cui viene eseguito Chord Sort .

■ Type
Imposta il tipo di Chord Sort. Quando é regolato
su ”up order” gli accordi vengono ordinati
dall’intonazione inferiore a quella superiore.
Quando é regolato su ”down order” gli accordi
vengono ordinati dall’intonazione superiore a
quella inferiore.

1. Quantize (corregge il tempo delle note in
un’estensione specifica)
2. Move Clock (sposta tutti gli eventi in
un’estensione specifica)
3. Modify GateTime (modifica i tempi di gate della
nota [length] in un’estensione specifica)
4. Modify Velocity (modifica le dinamiche di nota in
un’estensione specifica)
5. Transpose (traspone tutte le note in
un’estensione specifica)
6. Shift Note (sostituisce tutte le istanze di una nota
selezionata con quanto specificato, in una
determinata estensione)
7. Crescendo (aumenta o diminuisce gradualmente
la dinamica delle note in un’estensione specifica)
8. Shift Event (cambia un tipo di evento in un altro
in un’estensione specifica)

❏ Impostazioni: up order, down order

7. Chord Separate
Questo job organizza le note dell’accordo in base
ad un intervallo specifico (nell’estensione della
traccia sequence indicata). Per esempio, se il valore
Clock é impostato su 30, un blocco di accordi
formati da DO3, MI3, SOL3, verrà suonato come
un DO3 (con il tempo originale degli accordi)
seguito 30 clock più tardi dal MI3 e altri 30 clock
dopo dal SOL3. Questa funzione può separare
facilmente qualsiasi accordo ed é utile, ad esempio,
quando si desidera simulare determinate tecniche
di chitarra.
NOTE

Non é possibile spezzare gli accordi della misura
successiva o l’accordo seguente.

255

Modo Arpeggio

❏ Impostazioni: 01~16 (per la misura iniziale
e la misura finale)

17. Arpeggio.EC

13-05-1998 16:19

Pagina 19

1. Quantize

2. Move Clock

Questo job quantizza eventi di nota in una
specifica estensione di traccia. Potete usare questa
funzione, ad esempio, per correggere le
imperfezioni di tempo di una performance che
avete registrato in tempo reale.

Questo job sposta tutti i dati di evento
dell’estensione specificata di una determinata
traccia di arpeggio, in unità di clock. Questo job
non sposterà mai un evento oltre il punto di inizio
o di fine dell’estensione specificata; qualsiasi
evento fosse spostato oltre questo punto viene
riportato all’inizio o alla fine dell’estensione.

NOTE

Per maggiori informazioni circa funzioni e parametri
vedi pag.212, Quantize nel modo Song Job.
NOTE

■ Track
❏ Impostazioni: 1~4, all

■ Track

■ Measure

❏ Impostazioni: 1~4

❏ Impostazioni: 01~16 (per la misura iniziale
e la misura finale)

■ Measure
❏ Impostazioni: 01~16 (per la misura iniziale
e la misura finale)

■ Qunt (Quantize Value)
❏ Impostazioni:

Per maggiori informazioni circa funzioni e parametri
vedi pag.212, Move Clock nel modo Song Job.

,

,

,

,

,

,

,

■ Clock

,

❏ Impostazioni: –9999~+0~+9999

■ Streng (Quantize Strength)

3. Modify GateTime

❏ Impostazioni: 0%~100%

Questo job altera il tempo di gate delle note nell’
estensione specificata. Il tempo di gate indica la
lunghezza del tempo durante il quale viene tenuta
una nota. Per le voci con sustain, il tempo di gate
equivale al tempo reale di riproduzione. E’
possibile modificare il tempo di gate usando due
tipi di parametri: Rate e Offset.

■ Sens (Quantize Sensitivity)
Modo Arpeggio

❏ Impostazioni: –100%~+000%~+100%

■ Rate (Swing Rate)
❏ Impostazioni:
Quando il valore quantize é
50%~75%

,

,

,

Quando il valore quantize é
66%~83%

,

,

:

Quando il valore quantize é
50%~66%

or

:

:
NOTE

■ Vel (Swing Velocity)
❏ Impostazioni: 0%~100%~200%

Per maggiori informazioni circa le funzioni ed i
parametri, consultate pag.215 (Modify Gate Time nel
modo Song Job).

■ Track

■ Gate (Swing Gate Time)

❏ Impostazioni: 1~4

❏ Impostazioni: 0%~100%~200%

256

17. Arpeggio.EC

13-05-1998 16:19

Pagina 20

■ Measure

5. Transpose
Questo job vi consente di trasporre in semitoni le
note dell’estensione specificata di una determinata
traccia di arpeggio.

❏ Impostazioni: 01~16 (per la misura iniziale
e la misura finale)

■ Rate
❏ Impostazioni: 000%~100%~200%

■ Offset
❏ Impostazioni: –9999~+0~+9999
NOTE

4. Modify Velocity
Questo job altera la dinamica delle note
nell’estensione specificata. La dinamica si riferisce
alla forza con cui viene premuto un tasto. Potete
modificarla usando due tipi di parametri: Rate e
Offset.
NOTE

Per maggiori informazioni circa le funzioni ed i
parametri, consultate pag.217 (Transpose nel modo
Song Job).

■ Track
❏ Impostazioni: 1~4

■ Measure

Il volume può variare a seconda della voce
selezionata che potrebbe avere diverse impostazioni
di dinamica nel modoVoice Edit.

❏ Impostazioni: 01~16 (per la misura iniziale
e la misura finale)

■ Transpose
❏ Impostazioni: –99~+0~+99

6. Shift Note
NOTE

Questo job sostituisce tutte le occorrenze di
un’intonazione specifica (entro l’estensione
indicata di una determinata traccia di arpeggio)
con un’altra intonazione.

Per maggiori informazioni circa le funzioni ed i
parametri, consultate pag.216 (Modify Velocity nel
modo Song Job).

■ Track

■ Measure
❏ Impostazioni: 01~16 (per la misura iniziale
e la misura finale)
NOTE

■ Rate

Per maggiori informazioni circa le funzioni ed i
parametri, consultate pag.217 (Shift Note nel modo
Song Job)

❏ Impostazioni: 000%~100%~200%

■ Track
■ Offset

❏ Impostazioni: 1~4

❏ Impostazioni: –99~+0~+99

■ Measure
❏ Impostazioni: 01~16 (per la misura iniziale
e la misura finale)

■ From Key: Oct
❏ Impostazioni:
Key Number: 1~16
Octave: -4~0~+3

257

Modo Arpeggio

❏ Impostazioni: 1~4

17. Arpeggio.EC

13-05-1998 16:19

Pagina 21

■ To Key: Oct

■ Measure

❏ Impostazioni:

❏ Impostazioni: 01~16 (per la misura iniziale
e la misura finale)

Key Number: 1~16
Octave: -4~0~+3
NOTE

■ Src Event (Source Event)

Per informazioni circa il numero Key ed il numero
Octave, vedi pag. 240.

❏ Impostazioni: Control Change, Ch After Touch
(Channel After Touch), Pitch Bend, Note (Note#:
numeri di nota), Note (Vel: valori di dinamica di
ogni nota)

7. Crescendo
Questo job aumenta o diminuisce gradualmente il
volume dell’arpeggio. Produce l’effetto di
crescendo (aumento) o diminuendo (diminuzione)
applicando una modifica graduale alla dinamica
dell’estensione indicata per una traccia specifica.

NOTE

■ Dst Event (Destination Event)
Imposta l’evento Shift Event in cui sarà
modificato l’evento sorgente.
❏ Impostazioni: Control Change, Ch After Touch
(Channel After Touch), Pitch Bend, Note (Note#: la
modifica di dati nell’evento sorgente sarà sostituita
con i numeri di nota con dinamica fissa 64 e tempo di
gate fisso 108), Note (Vel: la modifica di dati
dell’evento sorgente sarà sostituita con le dinamiche
con intonazione fissa a DO3 e tempo di gate fisso
108).

Per maggiori informazioni circa le funzioni ed i
parametri, consultate pag.217 (Crescendo nel modo
Song Job).

[F7]: UNDO/REDO
La funzione Undo/Redo é assegnata a [F7]. Undo
annulla le modifiche effettuate nella più recente
operazione di registrazione, editing o job e riporta i
dati allo stato precedente. Redo, disponibile solo
dopo aver eseguito un Undo, annulla l’effetto di
Undo e recupera le modifiche. Quando eseguite un
job inavvertitamente o commettete degli errori
durante la registrazione o l’editing, usate questo
job per recuperare i dati che altrimenti andrebbero
perduti.

■ Track
❏ Impostazioni: 1~4

■ Measure
❏ Impostazioni: 01~16 (per la misura iniziale
e la misura finale)

■ Range
Modo Arpeggio

NOTE

❏ Impostazioni: –99~+0~+99

8. Shift Event
Questo job sostituisce tutte le occorrenze di un
particolare tipo di evento (entro l’estensione
indicata della traccia di arpeggio specificata) con
altri tipi di eventi.

NOTE

Per maggiori informazioni circa le funzioni ed i
parametri, consultate pag.218 (Shift Event nel modo
Song Job).

■ Track
❏ Impostazioni: 1~4

258

Per maggiori informazioni, vedi pag. 218.

13-05-1998 16:21

Pagina 1

Modo Disk
Nel modo Disk é possibile trasferire dati tra floppy
disk ed EX5/5R/7. E’ possibile salvare su floppy
disk e ricaricare da floppy disk i dati salvati.
Inoltre, installando una scheda SCSI opzionale, i
dati possono essere trasferiti tra EX5/5R/7 ed
un’unità di storaggio dati SCSI esterna come un
hard disk.

• Non cercate mai di rimuovere il disco o di
disattivare l’unità durante la registrazione, la
lettura o la riproduzione. Potreste
danneggiare il disco e il disk drive.
• Se il pulsante eject viene premuto troppo
velocemento o se non viene premuto fino in
fondo, il disco potrebbe non uscire
correttamente. Il pulsante eject potrebbe
bloccarsi in una posizione a metà lasciando
uscire il floppy disk solo di pochi millimetri.
In tal caso non cercate di estrarre il floppy
perché usando la forza potreste danneggiare
il dischetto o il meccanismo del disk drive.
Per rimuovere un disco parzialmente
espulso, cercate di premere nuovamente il
pulsante eject o di spingere di nuovo il disco
nello slot e ripetere l’operazione.

Unità utilizzabili
Floppy Disk
A sinistra di EX5/5R/7 é presente un disk drive
per floppy. Gli strumenti EX possono usare due
tipi di floppy disk: 3,5” 2HD e 3,5” 2DD.

Unità SCSI esterna:
E’ possibile utilizzare unità SCSI esterne come
hard disk, CD-ROM (formato CD-ROM: ISO 9660,
Mac/ISO Hybrid [solo dati ISO], Mixed Mode CD
[solo dati Track1]), ZIP e JAZZ. Per usare un’unità
SCSI esterna, é necessario installare la scheda SCSI
opzionale ASIB1. Per informazioni circa
l’installazione, vedi pag. 278.

• Assicuratevi di rimuovere il floppy disk dal
drive prima di disattivare l’unità. Se lasciate
un dischetto nel drive per troppo tempo,
potrebbe impolverarsi e causare errori di
lettura e programmazione dei dati.
■ Pulizia della testina del disk drive
• Pulite regolarmente la testina di lettura/
programmazione del drive. Questi strumenti
usano una testina magnetica di precisione
che, dopo un uso prolungato, raccoglie
particelle magnetiche dai dischi usati e
potrebbe causare errori di lettura e
programmazione.

Avvertenze
Uso del drive per floppy (FDD)
e dei Floppy Disk
• Maneggiate i floppy disk e usate il disk drive
con cautela. Seguite le avvertenze qui
riportate.

• Yamaha consiglia l’utilizzo di un dischetto di
pulizia (in commercio) per pulire la testina
almeno una volta al mese. Rivolgetevi al
vostro rivenditore Yamaha di fiducia.

■ Inserire/Estrarre Floppy Disk
• Per inserire un floppy disk nel disk drive:
Tenete il disco in modo che l’etichetta sia
rivolta verso l’alto e la plachetta sia in
direzione dello slot. Inserite lentamente il
disco nello slot e spingetelo finché non
sentite un click e il pulsante eject non viene
spinto verso l’esterno.

NOTE

Non inserite mai nel disk drive nulla di
diverso dai floppy disk. Altri oggetti
potrebbero causare gravi danni.

Circa i Floppy Disks
■ Maneggare i floppy disk con cura:
• Non posizionate oggetti pesanti su un disco
né applicatevi mai un’eccessiva pressione.
Conservateli sempre nelle loro custodie.

• Per estrarre un floppy disk:
Prima di espellere il disco assicuratevi che
l’FDD sia fermo (controllate che il LED
sotto lo slot sia spento).

• Non esponete i dischi alla luce diretta del
sole, a temperature estreme, ad umidità
eccessiva, polvere o liquidi.

• Premete il pulsante eject fino in fondo; il
disco verrà automaticamente espulso.
Quando il disco é uscito, rimuovetelo.

259

Modo Disk

18. Disk.EC

18. Disk.EC

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Pagina 2

■ 2. Synth All
Un file ”Synth All” gestice come singolo file
tutti i dati interni di voce e performance (265
voci e 128 performance) ed i dati di sistema
(system).

• Non aprite la linguetta di scorrimento e non
toccate o esponete la superficie interna del
floppy disk.
• Non esponete il disco a campi magnetici
come quelli prodotti da televisione,
altoparlanti, motori, etc. I campi magnetici
possono cancellare parzialmente o del tutto i
dati su disco e rendere il disco illeggibile.

❏ Dati
System, Performance, Voice
❏ Dati gestibili come singolo file quando vengono
caricati
1 Performance, 1 Voice

• Non usate mai un floppy disk che risulta
deformato.

❏ Estensione del file
.S1Y

• Attaccate solo le etichette in dotazione ai
floppy disk e assicuratevi che siano ben
salde ed in posizione corretta.

■ 3. Voice
Un file ”Voice” gestisce come singolo file i 256
dati di voce (esclusi i dati Wave).

■ Per proteggere i dati (linguetta di
protezione)
Per evitare cancellazioni accidentali di dati
importanti, impostate la linguetta di
protezione in posizione protect (aperta).

❏ Dati
Voice (Element)

■ Backup dei dati
Per maggior sicurezza, Yamaha consiglia di
conservare due copie dei dati importanti su
due floppy disk separati. Ciò vi consentirà di
poter contare sempre su un backup nel caso
uno dei dischi si danneggiasse.

❏ Estensione del file
.S1V

❏ Dati gestibili come singolo file quando vengono
caricati
1 Voice (Element)

■ 4. Wave
Un file ”SMPL” gestisce come singolo file tutti i
dati d’onda (wave) e di campione (sample).
❏ Dati
Wave, Sample

Tipi di dati

❏ Dati gestibili come singolo file quando vengono
caricati
1 onda e tutti i campioni usati dall’onda

Il modo disk gestisce i seguenti nove tipi di dati. I
dati gestiti variano a seconda del tipo di dati.

❏ Estensione del file
.S1M

System, Performance, Voice, Wave, Sample, Song,
Pattern, Arpeggio, Keymap

■ 5. SMF (MIDI File)
Un file ”SMF” gestice come come Standard
MIDI File (SMF) i dati della traccia Sequence
(TR1~TR16) e della traccia Tempo creati nel
modo Song. In un file ”SMF” non sono inclusi
dati di Play Effects, Output Select e Controller.

Tipi di file
Modo Disk

EX5/5R/7 sono in grado di salvare e caricare i
seguenti tipi di file.

❏ Dati
Save=SMF Format 0
Load=SMF Format 0/1(Note 1) e ESEQ (Note 2)
*Funzione Direct Play (Note 3)(SMF Format 0 file)

■ 1. All Data
Un file ”All Data” gestisce tutti i dati della
memoria interna come singolo file.

❏ Estensione del file
.MID

❏ Dati
System, Performance, Voice, Wave, Sample, Song,
Pattern, Arpeggio, Keymap
❏ Estensione del file
.S1A

260

18. Disk.EC

13-05-1998 16:21

Pagina 3

■ 6. SONG
Un file ”SONG” gestisce come singolo file tutti i
dati di song (1 song) creati nel modo Song. In
un file ”Song” non sono inclusi dati di Play
Effects, Track Transmit Channel e Controller.

Nota 3: La funzione ”Direct Play” vi consente di avviare

subito la riproduzione della song, senza caricare i
dati da disco. EX5/5R/7 riproducono file di song
Formato 0 leggendo i dati su disco. E’ utile per
controllare i contenuti di un disco.

❏ Dati
Song

Funzione Auto Load
File che caricano automaticamente dati da disco

❏ Estensione del file
.S1S

Nel modo Disk é disponibile una funzione che
carica automaticamente un file da un floppy
disk quando si attiva lo strumento (per questa
funzione, il floppy disk deve essere inserito nel
drive prima dell’attivazione).

■ 7. PTN (Pattern):
Un file ”PTN” gestisce come singolo file tutti i
dati di pattern user creati nel modo Pattern. In
un file ”PTN” non sono inclusi dati di Play
Effects e Track Transmit Channel.

Il tipo di file che può essere caricato e
riprodotto automaticamente é “All Data”.

❏ Dati
Patterns

• Auto Load: Un nome di file chiamato
“AUTOLOAD.S1A” verrà caricato
automaticamente all’attivazione.

❏ Dati gestibili come singolo file quando vengono
caricati
1 Pattern

Procedura per le operazioni
del Modo Disk

❏ Estensione del file
.S1P

■ 8. ARP (Arpeggio)
Un file ”ARP” gestisce come singolo file tutti i
dati di arpeggio User. In un file ”ARP” non sono
inclusi dati di Play Effects e Track Transmit
Channel.

1 Premete [DISK] sul pannello per accedere al

modo Disk. Nella videata apparirà il seguente
menu base con sette tipi di operazioni.

❏ Dati
Arpeggio
F1

❏ Estensione del file
.S1R

F2

F3

F4

F5

F6

F7

Basic Menu
[F1]: SAVE (File Save: salva i file su un floppy disk)
[F2]: LOAD (File Load: carica un file da un floppy
disk)
[F3]: RNAM (File Rename: assegna un nome ad un
file)
[F4]: DEL (File Delete: cancella i file non necessari)
[F5]: MKDIR (Make Directory: imposta le directory
del file)
[F6]: FORM (Device Format: formatta il disk drive
per floppy disk)
[F7]: DEV (Device Select: seleziona le unità da
usare)

Nota 1:SMF (Standard MIDI File) é il formato di file comune
per i dati sequence, supportato da molti strumenti
musicali di marche diverse e da software per
computer. Se un file di song viene salvato in formato
Standard MIDI File, i dati creati su un’unità MIDI
possono essere editati o riprodotti su altre unità
MIDI. Esistono due tipi di formati SMF.
• Format 0: Gestisce i dati su una traccia e poi li
trasmette su più canali MIDI.
• Format 1: Gestisce i dati su più tracce e poi li
trasmette su più canali MIDI.
Nota 2: ESEQ é un formato sequencer sviluppato da

Yamaha. I dati di song creati da strumenti musicali
digitali Yamaha come QS300, QY700, Disklavier e
Clavinova (tranne i dischetti in commercio per
Disklavier e Clavinova) possono essere caricati e
riprodotti .

261

Modo Disk

❏ Dati gestibili come singolo file quando vengono
caricati
1 Arpeggio

18. Disk.EC

13-05-1998 16:21

Pagina 4

2 Spostate il cursore su uno dei sette tipi di menu

[F6]: PLAY
Quando selezionate un tipo di file ”SMF”
(Formato 0) per l’operazione di caricamento
(File Load), alla videata verrà aggiunto [F6]
(PLAY) ad indicare che é attiva la funzione
Direct Play (pag.261). Premete [F6] per
riprodurre il file SMF selezionato. Quando
inizia la riproduzione, ”PLAY” cambia in
”STOP”. Premete [F6] (STOP) per fermare la
riproduzione (la riproduzione si fermerà e
”STOP” tornerà ad essere ”PLAY”).

base e premete [ENTER] per selezionare un’
operazione. Potete selezionare un’operazione
direttamente dal menu base premendo [F1]~
[F7] sotto la videata.

3 (Quando é selezionato prima 1: SAVE, 2: LOAD,

NOTE

3: RENAME o 4: DELETE ) selezionate un tipo
di file. Spostate il cursore su un tipo di file e
premete [ENTER]. Potete anche selezionare
direttamente un tipo di file premendo [F1]~
[F8] sotto la videata.

NOTE

Quando in basso a sinistra sulla videata é
visualizzato il simbolo , é possibile usare il
pulsante [SHIFT]. Premete [SHIFT] per accedere
alle operazioni del menu precedente (in questo
caso il menu base con SAVE, LOAD, RNAM,
etc.). Tenete premuto [SHIFT] e premete un
pulsante funzione [F1]~[F7] per selezionare
direttamente un’operazione.

NOTE

Per tornare al menu precedente, premete [EXIT],
nell’angolo in basso a destra della videata.

Anche quando alla videata viene aggiunto [F6]
(PLAY), non é possibile usare la funzione
Direct Play per riprodurre un tipo di file
”SMF” Formato 1.

[F7]: NAME (File Name)
1: Quando dal menu base é selezionato [F1]:
SAVE , [F3]: RENAME o [F5]: Make Directory,
alla videata si aggiunge [F7] NAME (File
Name). Qui potete assegnare nomi ai file o
modificare i nomi di file (pag.263).
[F8]: DIR (Directory)
Premete [F8] DIR per visualizzare la videata
Directory (un elenco dei file). Questa funzione
é utile per selezionare i file. Premendo [F2] o
[F3], é possibile visualizzare i file della
directory disk (a video) nell’ordine in cui sono
stati salvati o in ordine alfabetico. Spostate il
cursore sul file che desiderate selezionare. Per
tornare alla videata precedente, premete EXIT.
4 Premete i pulsanti cursore per spostare il

cursore sugli elementi e usate [INC]/ [DEC] o il
dial Data per selezionare il file desiderato.

Pulsanti funzione dopo la selezione del menu base
Al punto 2, quando é stato selezionato un
menu base diverso da [F6]: Device Format e
[F7]: Device Select, in basso sulla videata
saranno visualizzati [F2]: 123..., [F3]: ABC...,
[F6]: PLAY, [F7]: NAME e [F8]: DIR.

File Directory

Modo Disk

”DIR” visualizzato in un nome di file indica
che é presente una sub-directory. Per accedervi
spostate il cursore per selezionare il nome della
sub-directory e premete [ENTER]. La sub directory del file sarà visualizzata una linea
sotto il nome del file contenente DIR.
Se selezionate il nome del file ”up dir” (up
directory) all’interno della sub-directory e
premete [ENTER], la videata tornerà alla
directory precedente.

[F2]: 123... (ordine cronologico) e [F3]: ABC... (File Name)
Ogni volta che premete i pulsanti Funzione
(function), i nomi di file del disco saranno
visualizzati in ordine. Premete [F2] per
visualizzare i file del tipo specificato,
nell’ordine in cui sono stati salvati o premete
[F3] per visualizzare i file in ordine alfabetico.
Potete trovare velocemente il file desiderato,
usando questi pulsanti funzione.

Cambiare dischi
(Quando é collegato un disco esterno)
Spostate il cursore su Device Name (nome dell’
unità) e usate [INC]/[DEC] o il dial Data per
selezionare un’unità (disco) e premete
[ENTER]. Il disk drive attuale viene sostituito
dal nuovo disco selezionato.
5 Premete [F7] per visualizzare la videata Name e

assegnare un nome ad un file.
262

18. Disk.EC

13-05-1998 16:21

Pagina 5

6 Premete [ENTER].

Apparirà il seguente menu, chiedendovi
conferma dell’operazione.

Impostazione di un nome di file
1 Premete [F7]e apparirà la videata NAME.

7 Premete [YES] (INC) per eseguire l’operazione.

Premete [NO] per annullare il job.
Quando l’operazione é in corso, a display appare
“Executing...” . Quando l’operazione é
terminata, a display appare “Complete!”.
8 Quando avete terminato le operazioni, premete

EXIT (il numero di volte cambia) per uscire dal
modo Disk.

2 Usate [INC]/[DEC] o il dial Data per
selezionare un numero, una lettera o un
simbolo.

Potete uscire dal modo Disk anche premendo un
altro pulsante Mode.

3 Muovete il cursore e selezionate il carattere
successivo.
4 Ripetete i punti 2 e 3 per impostare il nome
del file di song.

[F1]: SAVE (File Save)
Questa operazione salva su disco il file da voi
creato.

Per salvare dati su floppy disk, é necessario prima
formattare (inizializzare) il disco (vedi pag. 269).

Numeri e lettere disponibili:
Vedi figura sopra.

Per assegnare un nome ad un nuovo file salvato,
premete [F7]: NAME per visualizzare la videata
Name e assegnate un nome di un massimo di otto
caratteri. Per informazioni circa l’assegnazione di
nomi ai file, vedi sotto. Per riprogrammare nomi di
file già esistenti, premete [F8]: DIR e visualizzate
la videata Directory.
Premendo il pulsante [F2] o [F3] appariranno a
video i file su disco nell’ordine in cui sono stati
salvati o in ordine alfabetico.
Grazie a queste funzioni, potete trovare
velocemente il file desiderato.
NOTE

Per informazioni circa i tipi di dati selezionabili, vedi
pag.260.

NOTE

Quando le dimensioni del file sono superiori allo
spazio disponibile sul floppy disk, apparirà il
messaggio ”Disk Full”. In questo caso cancellate i dati
non necessari per avere più memoria sul disco
oppure ripetete l’operazione usando un disco diverso.

NOTE

CAUTION

NOTE

Le lettere minuscole non sono disponibili.
L’impostazione del nome é basata sulle
specifiche MS-DOS. Se usate una lettera non
inclusa in MS-DOS, al posto della lettera non
riconosciuta viene inserito un trattino “_” .

[F1]: ALL (All Data)
Salva come singolo file tutti i dati della memoria
interna.
Tipo di file (sorgente)

Device name/directory (destination)
Nome/directory unità (destinazione)

Quando cercate di salvare un file il cui nome esiste
già, sarà visualizzato il messaggio ”Overwrite? Are
you sure?” (riprogrammo? siete sicuri?).

File number/name (destination)
Numero/nome file (destinazione)

❏ Impostazioni:
File number (destination)
Device name/directory (destination)

Ricordate che errori operativi possono
cancellare irreparabilmente dati importanti
contenuti su disco.

NOTE

263

Quando esiste solo una directory, l’indicazione
directory del disco non viene visualizzata.

Modo Disk

NOTE

E’ possibile inserire numeri, lettere o simboli
anche usando il keypad numerico. Ad ogni
pulsante corrispondono più lettere o simboli
(indicati sotto ogni pulsante). Per esempio,
ogni volta che premete 0, i numeri e le lettere
disponibili appaiono nel seguente ordine:
0→A→B→C. SPACE (uno spazio) é assegnato
al pulsante [ENTER]. Potete anche spostarvi
sulle locazioni di inserimento (numeri, lettere e
simboli) usando il pulsante cursore.

18. Disk.EC

13-05-1998 16:21

Pagina 6

[F2]: SYN (Synth All)

[F5]: SMF (MIDI File)

Salva come singolo file, tutti i dati interni di voce e
performance (265 voci e 128 performance) ed i
dati di sistema. Nei file ”SYN” non sono inclusi
dati sequence e sample.

Salva come Standard MIDI File (SMF) i dati della
traccia Sequence (TR1~TR16) e della traccia
Tempo (creati come dati song nel modo Song). Nel
file ”SMF” non sono inclusi dati come Play Effects.
Tipo di file (sorgente)

Tipo di file (sorgente)

Device name/directory (destination)
Nome/directory unità (destinazione)

Device name/directory (destination)
Nome/directory unità (destinazione)

File number/name (destination)
Numero/nome file (destinazione)

❏ Impostazioni:
File number (destination)
Device name/directory (destination)

File number/name (destination)
Numero/nome file (destinazione)

❏ Impostazioni:
File number (destination)
Device name/directory (destination)
CAUTION

[F3]: VCE (Voice)
Salva come singolo file i 256 dati di voce (esclusi i
dati d’onda - wave). I dati sample non sono inclusi
nei file ”VCE”.

Quando salvate un file SMF, tutti i tipi di file
sono visualizzati e selezionabili come file di
destinazione. Attenzione a non riprogrammare e
cancellare inavvertitamente dati importanti!

[F6]: SONG

Tipo di file (sorgente)

Salva come singolo file tutti i dati di song creati nel
modo Song. In un file Song non sono inclusi dati
come Play Effects.
Tipo di file (sorgente)

Device name/directory (destination)
Nome/directory unità (destinazione)

File number/name (destination)
Numero/nome file (destinazione)

❏ Impostazioni:
File number (destination)
Device name/directory (destination)

Device name/directory (destination)
Nome/directory unità (destinazione)

File number/name (destination)
Numero/nome file (destinazione)

❏ Impostazioni:
File number (destination)
Device name/directory (destination)

[F4]: WAVE
Salva come singolo file tutti i dati d’onda e di
campione (wave e sample).
Tipo di file (sorgente)

[F7]: PTN (Pattern)
Salva come singolo file tutti i dati di pattern User
creati nel modo Pattern.

Modo Disk

Tipo di file (sorgente)

Device name/directory (destination)
Nome/directory unità (destinazione)

File number/name (destination)
Numero/nome file (destinazione)

❏ Impostazioni:
File number (destination)
Device name/directory (destination)

Device name/directory (destination)
Nome/directory unità (destinazione)

File number/name (destination)
Numero/nome file (destinazione)

❏ Impostazioni:
File number (destination)
Device name/directory (destination)

264

18. Disk.EC

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Pagina 7

[F8]: ARP (Arpeggio)

NOTE

Quando la memoria residua non é sufficiente, appare
il messaggio ”Memory full”. In questo caso, cancellate
i dati non necessari per recuperare memoria o
ripetete l’operazione di caricamente usando un altro
disco.

NOTE

Quando cercate di caricare un tipo di file non
contenuto nel disco, apparirà il messaggio ”File not
found!” (file non trovato) e non sarà possibile
eseguire l’operazione.

Salva come singolo file tutti i dati di arpeggio User.
Tipo di file (sorgente)

Device name/directory (destination)
Nome/directory unità (destinazione)

File number/name (destination)
Numero/nome file (destinazione)

[F1]: ALL (All Data)
❏ Impostazioni:
File number (destination)
Device name/directory (destination)

Carica un file ”ALL” dal disco nella memoria
interna.
Device name/directory (source)
Nome/directory unità (sorgente)

[F2]: LOAD (File Load)
Questa operazione carica nella memoria interna
un file contenuto su disco.
File type (destination)
File type and file number/name (source)
Tipo di file (destinazione) Tipo di file e numero/nome file (sorgente)

❏ Impostazioni:
Device name/directory (destination)
File number (destination)

[F2]: SYN (Synth All)

Se sul disco sono contenuti molti file, visualizzando
la videata Directory (premendo [F8]: DIR)
troverete più facilmente il file desiderato.
Premete il pulsante [F2] o [F3]: a video saranno
visualizzati i file su disco nell’ordine in cui sono
stati salvati o in ordine alfabetico. Potete cercare il
file desiderato più velocemente usando queste
funzioni. Mentre vi trovate nella videata Directory
premendo [F2] o [F3] potete visualizzare i file
directory del disco nell’ordine in cui sono stati
salvati o in ordine alfabetico.
Per informazioni circa i tipi di dati selezionabili, vedi
pag.260.

NOTE

E’ disponibile una funzione che carica in automatico
un file da floppy quando l’unità viene attivata (in
questo caso il floppy deve essere inserito quando
l’unità é ancora disattivata). Per informazioni, vedi
Funzione Auto Load a pag. 261.

Device name/directory (source)
Nome/directory unità (sorgente)

Tipo di dati destinazione
CAUTION

Quando caricate dati nella memoria interna, i
dati già esistenti saranno cancellati. Attenti!

CAUTION

Errori operativi possono cancellare per sempre
dati importanti contenuti su disco.

265

File type and file number/name (source)
Tipo file e numero/nome file (sorgente)

Tipo di dati sorgente

Modo Disk

NOTE

Carica un file ”Synth All” dal disco nella memoria
interna. Potete caricare tutti i dati di performance
e di voce o solo una performance/voce specifica
per volta.

18. Disk.EC

13-05-1998 16:21

Pagina 8

■ Voice source data (From)
(Se necessario, selezionate l’unità sorgente dei
dati). Spostate il cursore su un numero di file e
selezionate il file sorgente per l’operazione load
(caricamento). E’ possibile caricare un file di
Voice (256 voci).E’ anche possibile specificare e
caricare una voce specifica. In questo caso solo
un numero di voce specifica sarà sostituito con i
dati appena caricati.

■ Synth All source data (From)
(Se necessario, selezionate l’unità sorgente dei
dati). Spostate il cursore su un numero di file e
selezionate il file sorgente per l’operazione load
(caricamento). E’ possibile caricare un file di
performance/voice (128 performance e 256
voci). Spostate il cursore su ”All Data” e usate
[INC]/ [DEC] per selezionare ”Performance”
(128 performance) o ”Voice” (256 voci). E’
anche possibile specificare e caricare una
performance / voce specifica. In questo caso solo
un numero di performance/ voce specifica sarà
sostituito con i dati appena caricati.

■ Voice destination data (To)
La destinazione selezionabile varia a seconda
dell’impostazione specificata in ”From” (da).
❏ Impostazioni:

■ Synth All destination data (To)
La destinazione selezionabile varia a seconda
dell’impostazione specificata in ”From” (da).

Dati sorgente (From):
All Data
Voice Bank I1~I2 (001~128)

Destinazione (To):
All Data
Voice Bank I1~I2 (001~128)

❏ Impostazioni:
Dati sorgente (From):
All Data
Performance & Voice
Performance All
001~128
Voice All
Bank I1~I2 (001~128)

NOTE

Destinazione (To):
All Data
Performance & Voice
Performance All
001~128
Voice All
Bank I1~I2 (001~128)

[F4]: WAVE
Carica un file di onda (wave) dal disco nella
memoria interna. E’ possibile caricare tutti i dati
d’onda o solo un’onda specifica per volta.

In All Data, non sono inclusi i dati di sistema.

[F3]: VCE (Voice)
Carica un file ”Voice” dal disco nella memoria
interna. Potete caricare tutte le voci o solo una
voce specifica per volta.

Device name/directory (source)
Nome/directory unità (sorgente)

Tipo di dati destinazione

File type and file number/name (source)
Tipo di file e numero/nome file (sorgente)

Tipo di dati destinazione

Tipo di dati sorgente

Tipo di dati sorgente

■ Sample source data (From)
(Se necessario, selezionate l’unità sorgente dei
dati). Spostate il cursore su un numero di file e
selezionate il file sorgente per l’operazione load
(caricamento). E’ possibile caricare tutti i dati
d’onda in una sola volta oppure specificare e
caricare un’onda specifica. In questo caso solo
un numero di onda specifica sarà sostituito con i
dati appena caricati.

Modo Disk

Device name/directory (source)
Nome/directory unità (sorgente)

File type and file number/name (source)
Tipo di file e numero/nome file (sorgente)

266

18. Disk.EC

13-05-1998 16:21

Pagina 9

■ Sample destination data (To)
La destinazione selezionabile varia a seconda
dell’impostazione ”From”.

[F6]: SONG
Carica un file di song da disco nella memoria
interna. I dati come Play Effects, Track Transmit
Channel e Controller non sono inclusi in un file
song.

❏ Impostazioni:
Dati sorgente (From):
All Data
0001~1024

NOTE

Destinazione (To):
All Data
Wave DRAM or FLASH (0001~1024)

Nome/directory dell'unità (destinazione)

E’ possibile caricare campioni di file WAV, AIFF e
AKAI. Per i file WAV e AIFF potete selezionare
come sorgente ”1 file” o ”all files”. Quando é
selezionato ”1 file”, sarà caricato il file attualmente
visualizzato. Quando é selezionato ”all file”, saranno
caricati tutti i file WAV o AIFF nella directory
specificata.

Tipo di dati destinazione

Tipo di file e numero/nome file (sorgente)

❏ Impostazioni:
Device name/directory (source)
File number (source)

[F5]: SMF (MIDI File)
[F7]: PTN (Pattern)

Carica un file ESEQ con estensione ”.ESQ” o un
file MIDI con estensione ”.MID” dal disco alla
memoria interna.
NOTE

Carica un file di pattern da disco nella memoria
interna. I dati come Play Effects, Track Transmit
Channel e Controller non sono inclusi in un file
pattern.

Per informazioni circa il formato di file ESEQ, vedi
File Type a pag. 261.
Nome/directory dell'unità (sorgente)

Tipo di dati destinazione

Nome/directory unità (sorgente) Tipo di file e numero/nome file (sorgente)

Tipo di file e numero/nome file (sorgente)

Quando un file Standard MIDI ed un file ESEQ
sono contenuti sullo stesso disco, entrambi i file
saranno visualizzati nella stessa videata.
Tipo di dati destinazione

Tipo di dati sorgente

■ Pattern source data (From)
(Se necessario selezionate l’unità sorgente dei
dati). Muovete il cursore su un numero di file e
selezionate un file sorgente per l’operazione load
(caricamento). E’ possibile caricare un file
pattern di 50 pattern. E’ anche possibile
specificare e caricare solo un determinato
pattern. In questo caso, solo il numero del
pattern specificato verrà sostituito con i nuovi
dati.

Funzione Direct Play
Con SMF formato 0, é possibile riprodurre un
file senza caricarlo. Selezionate un file SMF
formato 0, premete [F6] e la riproduzione
partirà immediatamente. In questo caso i dati
non vengono caricati nella memoria interna ma
solo letti direttamente dal disco e riprodotti.
Ciò é particolarmente utile per ascoltare
velocemente le song su disco. Per maggiori
informazioni circa Direct Play, vedi File Type a
pag.261.

267

Modo Disk

❏ Impostazioni:
Device name/directory (source)
File number (source)

18. Disk.EC

13-05-1998 16:21

Pagina 10

■ Pattern destination data (To)
La destinazione selezionabile varia a seconda
dell’impostazione “From.”

[F3]: RNAM (File Rename)
Questa operazione assegna un nuovo nome ad un
file su disco.

❏ Impostazioni:
Source data (From):
All Data
Pattern 1~50

Device name/directory (source)
Destination (To):
All Data
Pattern 1~50

[F8]: ARP (Arpeggio)

File name to be changed (destination)

Carica un file di arpeggio dal disco nella memoria
interna. In un file arpeggio non sono inclusi dati
come Play Effects, Track Transmit Channel e
Controller .

Nome/directory unità (sorgente)

(Se necessario, selezionate prima un’unità).
Selezionate il tipo ed il numero di file (nome) che
desiderate modificare e premete [F7]: NAME per
visualizzare la videata Name e inserite il nuovo
nome. Per informazione circa l’assegnazione di un
nome ad un file, vedi pag. 263.
Una volta inserito un nome, premete [EXIT] per
chiudere la videata Name e premete [ENTER].
Apparirà il messaggio ”Rename File: Are you
sure?”. Premete [INC/YES] per eseguire la
funzione Rename o [DEC/NO] per annullare
l’operazione.

Tipo di file e numero/nome file (sorgente)

NOTE

Tipo di dati destinazione

Non é possibile assegnare un nome identico a quello
di un file già esistente.

Tipo di dati sorgente

[F4]: DEL (Delete)

■ Arpeggio source data (From)
(Se necessario selezionate l’unità sorgente dei
dati). Muovete il cursore su un numero di file e
selezionate un file sorgente per l’operazione load
(caricamento). E’ possibile caricare un file di
arpeggio di 50 arpeggi. E’ anche possibile
specificare e caricare solo un determinato
arpeggio. In questo caso, solo il numero
dell’arpeggio specificato verrà sostituito con i
nuovi dati.

Questa operazione cancella un file da disco.
Nome/directory dell'unità

Tipo di file e numero/nome file

Modo Disk

■ Arpeggio destination data (To)
La destinazione selezionabile varia a seconda
dell’impostazione “From.”

(Se necessario, selezionate prima un’unità).
Selezionate il tipo ed il numero di file (nome) da
cancellare e premete [ENTER].
Apparirà il messaggio ”Delete File: Are you sure?”.
Premete [INC/YES] per eseguire la funzione
Delete o [DEC/NO] per annullare l’operazione.

❏ Impostazioni:
Dati Sorgente (From):
All Data
Arpeggio 51~100

File type and
file number/name (source)

Destinazione (To):
All Data
Arpeggio 51~100

268

18. Disk.EC

13-05-1998 16:21

Pagina 11

[F5]: MKDIR (Make Directory)
Questa operazione crea una directory. E’ possibile
creare una directory all’interno di un’altra, detta
sub-directory. Ciò vi consente di gestire più file in
modo sistematico.
NOTE

NOTE

NOTE

E’ possibile eseguire un massimo di due layer di subdirectory.

Inserite nel disk drive un nuovo disco (quando
usate un’unità SCSI esterna, assicuratevi che sia
collegata correttamente) e premete [ENTER].
Il LED sotto lo slot del drive inizierà a lampeggiare
e partirà l’operazione di formattazione. Durante la
formattazione, a video apparirà il messaggio
“Executing...” .

Non é possibile assegnare ad una directory un nome
uguale a quello di un’altra directory.

Quando esiste un solo layer di directory, non verrà
visualizzata l’indicazione di disk directory .

(Se necessario, selezionate prima un’unità).
Selezionate una directory e premete [F7]: NAME
per visualizzare la videata Name e inserire il nome
della sub-directory che desiderate creare . Per
informazione circa l’assegnazione di un nome ad
una directory, vedi pag. 263.
Una volta inserito un nome, premete [EXIT] per
chiudere la videata Name e premete [ENTER].
Apparirà il messaggio ”Make Directory: Are you
sure?”. Premete [INC/YES] per eseguire la
funzione Make Directory o [DEC/NO] per
annullare l’operazione.
NOTE

CAUTION

Se riformattate un disco già formattato e
contenente dati, tutti i dati saranno cancellati.
Attenzione a non cancellare dati importanti.

CAUTION

Non cercate di rimuovere con la forza un disco
dal disk drive durante la formattazione:
danneggereste il disk drive.

CAUTION

Fate attenzione quando sono collegate più unità
SCSI esterne, a non formattare o cancellare dati
sul disk drive sbagliato.

[F7]: DEV (Device Select)
Questa operazione visualizza il contenuto di un
floppy disk e di un’unità SCSI esterna collegata.
Vengono visualizzati anche nome dell’unità, nome
del disco, quantità di memoria usata e quantità di
memoria disponibile.

“DIR” visualizzato in un nome di file indica che
esiste una sub-directory. Per accedervi, spostate il
cursore per selezionare il nome della sub-directory e
premete [ENTER]. La sub-directory del file sarà
visualizzata su una linea sotto il nome del file che
contiene DIR. Se selezionate il nome del file ”up dir”
(up directory) all’interno della sub-directory e
premete [ENTER], la videata tornerà alla directory
precedente.

Modo Disk

[F6]: FORM (Device Format)
Questa operazione formatta (inizializza) il disco.
E’ necessario formattare floppy disk nuovi o unità
SCSI esterne come hard disk, ZIP e JAZ Z disk
drive prima di utilizzarli.
NOTE

Per informazioni circa le unità SCSI esterne, vedi
“Unità utilizzabili” (pag. 259).

NOTE

Poiché il disco ”TOOL” in dotazione con i drive ZIP/
JAZZ ha uno speciale tipo di processamento,
EX5/5R/ 7 non possono formattare questi dischi.
Per formattarli usate un computer utilizzando il
software in dotazione a ZIP/ JAZZ. In generale, EX5/
5R/7 possono formattare dischi ZIP/JAZZ normali.
Per maggiori informazioni circa questi dischi
consultate i relativi manuali di istruzione.

269

19.Utility.EC

13-05-1998 16:22

Pagina 1

Modo Utility
Nel modo Utility é possibile eseguire impostazioni
che influenzano tutto il sistema, escluso il menu
[F2] per le impostazioni del modo Voice.

F1

[F1]:
[F2]:
[F3]:
[F4]:
[F5]:
[F6]:
[F7]:

F2

F3

F4

F5

F6

[F1]: SYN (Synthesizer Setup)
Synthesizer Setup vi consente di effettuare
impostazioni per tutta la tastiera, come volume ed
intonazione.

F7

SYN (impostazioni relative alla tastiera)
VOICE (impostazioni relative al modo Voice)
SEQ (impostazioni relative al sequencer)
MIDI (impostazioni relative al MIDI)
SYS (impostazioni relative al sistema)
OTHER (altre impostazioni)
MSG (messaggio visualizzato all’attivazione)

■ Master Volume
Imposta il volume master per tutta la tastiera.
❏ Impostazioni: 0~127

■ Master Tune
Regola l’accordatura per tutta la tastiera.
L’intonazione può essere regolata in unità di
centesimi.

Procedura per il Modo
Utility

❏ Impostazioni: -102.4~+102.3

■ Master Note Shift
Regola l’intonazione in unità di semitoni.
Questa impostazione influenza solo il
generatore sonoro interno e non sarà trasmessa
in uscita via MIDI.

1 Premete [UTILITY] per accedere al modo

Utility.
2 Premete [F1]~[F7] per selezionare un menu.
NOTE

Potete selezionare un menu anche spostando il
cursore sul menu e premendo [ENTER].

❏ Impostazioni: -24~+24
NOTE

Le impostazioni che eccedono il limite superiore o
inferiore della tastiera (DO2~SOL8) non sono
valide e quindi le note che eccedono tali limiti
saranno sostituite con note di un’ottava diversa.

■ Keyboard Transpose
Regola l’intonazione della tastiera in unità di
semitoni. Questa impostazione viene trasmessa
in uscita via MIDI.

3 Spostate il cursore su un parametro e usate il

dial Data, [INC]/[DEC] o il keypad numerico
per impostare i parametri.

❏ Impostazioni: -63~+63
NOTE

Modo Utility

NOTE

Se selezionate il menu [F2] (Voice) e [F3] (SEQ),
verrà aggiunto ogni sub-menu. Mentre é
visualizzato ogni sub-menu potete selezionare
l’altro menu tenendo premuto [SHIFT] e
premendo uno dei menu.
Quando entrate nel modo Utility, la spia del
pulsante [KNOB] sul pannello si disattiva ad
indicare che la funzione Knob ora é abilitata per
l’inserimento dati. Potete usare le manopole
(Knob) 1~6 per modificare i valori di ogni
parametro.

4 Quando avrete terminato le impostazioni dei

valori, premete un’altro pulsante mode per
uscire dal modo Utility.
270

NOTE

Questo parametro non é disponibile sull’EX5R.

NOTE

Le impostazioni che eccedono il limite superiore o
inferiore della tastiera (DO2~SOL8) non sono
valide e quindi le note che eccedono tali limiti
saranno sostituite con note di un’ottava diversa.

19.Utility.EC

13-05-1998 16:22

Pagina 2

■ 3 Arp MIDI A/B (Arpeggio MIDI A/B)
Imposta se i dati di arpeggio vengono trasmessi
o meno ad unità esterne attraverso le prese
MIDI OUT A/B.

■ Controller Reset
Imposta se il valore del controller viene
conservato (hold) o inizializzato (reset) quando
si seleziona una voce diversa. I controller
includono: rotella di Modulazione, After Touch,
Foot Controller, Breath Controller, Ribbon
Controller (tranne EX5R) e manopole.

❏ Impostazioni:
NOTE

❏ Impostazioni: hold, reset
Quando é selezionato ”reset” i seguenti valori di
controller saranno resettati ai valori di default.

(trasmesse)

(non trasmesse)

MIDI B per i due parametri sopra descritti é
disponibile solo per l’EX5.

■ 4 MIDI Trans Ch (MIDI Transmit Channel)
Imposta il canale MIDI a cui saranno trasmesse
le operazioni sulla tastiera e/o sui controller.

Pitch Bend: centro
Rotella Modulation: minimo

❏ Impostazioni: Ch1~Ch16

After Touch: minimo
Foot Controller: minimo

■ 5 Arp MIDI Ch (Arpeggio MIDI Channel)
Imposta il canale MIDI a cui saranno inviati i
dati di arpeggio.

Breath Controller: minimo
Ribbon Controller: centro

❏ Impostazioni: Ch1~Ch16

Manopole 1~6: centro

■ Kbd/TG Mode (Keyboard/Tone Generator
Mode)
Imposta il modo in cui il generatore sonoro é
collegato nel modo Voice. Quando é usato come
master keyboard, selezionate M.KBD (Master
Keyboard). In generale, l’impostazione é sempre
TG (Tone Generator).

[F2]: VOICE (Voice Mode Setup)
Voice Mode Setup vi consente di effettuare
impostazioni per la tastiera ed i controller usati nel
modo Voice. Quando é selezionato Voice Mode
Setup, saranno visualizzati i sub-menu [F7]:
CONNECT e [F8]: CTRL (Controller).

❏ Impostazioni: M.KBD, TG

[F7]: CONNECT

■ VelCurve (Velocity Curve)
Imposta la curva di dinamica nel modo Voice.
Questa impostazione determina il modo in cui il
suono viene prodotto in base alla forza con cui
sono suonate le note sulla tastiera.
A destra del valore selezionato, viene
visualizzata graficamente la curva di dinamica.

Imposta il flusso di segnale, ovvero il modo in cui
la tastiera e/o i controller sono collegati al
generatore sonoro interno e determina altre
impostazioni come curva di dinamica per il modo
Voice.
1

❏ Impostazioni: norm (normale), soft, hard, wide, fix
(fissa)

2
3
4

■ Vel Sens/Ofst (Velocity Sensitivity/Offset)
Imposta il valore di Velocity Sensitivity e Offset.

5

❏ Impostazioni:
Vel Sens (Velocity Sensitivity): 0~127
Vel Ofst (Velocity Offset): -64~0~+63

■ 1 Global Recv Ch (Global Receive Channel)
Imposta il canale di ricezione MIDI.

Modo Utility

❏ Impostazioni: Ch1~Ch16, omn (omni: tutti i canali)

■ 2 TrnsMIDI A/B (Transmit MIDI A/B)
Imposta se le operazioni sulla tastiera e/o sui
controller vengono trasmesse ad unità esterne
attraverso le prese MIDI OUT A/B.
❏ Impostazioni:

(trasmesse),

(non trasmesse)

271

19.Utility.EC

13-05-1998 16:22

Pagina 3

■ Arp Hold (Arpeggio Hold)
Attiva/disattiva la funzione Arpeggiator Hold
nel modo Voice. Quando Arpeggiator Hold é
impostato su ”on”, una volta suonata la tastiera
(una nota), anche se rilasciate il tasto,
l’Arpeggiatore continuerà automaticamente a
suonare finché non viene suonata un’altra nota.

■ Curve
Imposta e modifica la curva di controllo
(visualizzata a destra dei valori).
❏ Impostazioni: -6~0~+7

La Curva Control (di controllo)

❏ Impostazioni: on, off

Visualizzata a destra della videata, é l’immagine
della curva di controllo attuale di ogni unità.
Potete fare riferimento a questa immagine per
selezionare la curva.

[F8]: CTRL (Controller)
Imposta i parametri relativi ai controller nel modo
Voice.

[F3]: SEQ (Sequencer Setup)
Sequencer Setup vi consente di eseguire
impostazioni relative alle funzioni del sequencer.
Quando é selezionato Sequencer Setup, vengono
visualizzati i sub-menu [F6]: CLICK, [F7]: FILT
(Filter) e [F8]: SYNC.
Ognuno dei parametri sotto elencati può essere
impostato per i 13 tipi di controller sopra descritti.
■ Assign
Imposta una funzione di controllo (numero di
control MIDI) per ogni controller.
❏ Impostazioni: 000~095 (Vedi Control List
sull’opuscolo Data List)

NOTE

F6:WHEEL

PB (Pitch Bend Wheel)
RC (Ribbon Controller)
MW1 (Modulation Wheel 1)
MW2 (Modulation Wheel 2)

F7:KNOB

KN1 (Knobs 1)
KN2 (Knobs 2)
KN3 (Knobs 3)
KN4 (Knobs 4)
KN5 (Knobs 5)
KN6 (Knobs 6)

F8:OTHER

AT (Attack Touch)
FC (Foot Controller)
BC (Breath Controller)

[F6]: CLICK (MIDI Click)
Imposta il click usato durante la registrazione o la
riproduzione.

■ Channel
Imposta il canale MIDI per i dati di suono del
click da inviare al generatore sonoro interno.

Alcuni controller, come la rotella di Pitch Bend,
sono fissi ad una specifica funzione di controllo e
non possono quindi modificare la loro funzione.

❏ Impostazioni: 1~16

■ Normal (Normal: Note name, Velocity)
Seleziona il nome di nota (percussione) e la
dinamica per le battute normali.

■ Depth
Imposta la profondità di controllo per la
funzione di controllo attualmente selezionata.
Modo Utility

❏ Impostazioni: Note Name = DO-2~SOL8,
Vel (Velocity) = 1~127

❏ Impostazioni: -8~0~+7

■ Ofst (Offset)
Regola in modo fine la profondità di controllo
impostata in Depth. Questo valore imposta un
offset o aumenta o diminuisce il valore Depth.

■ Accent (Accent: Note name, Velocity)
Seleziona il nome di nota (percussione) e la
dinamica per la prima battuta accentata.
❏ Impostazioni: Note Name =DO-2~SOL8,
Vel (Velocity) = 1~127

❏ Impostazioni: -64~0~+63

272

13-05-1998 16:22

Pagina 4

[F7]: FILT (Filter)

[F8]: SYNC

Imposta se per ogni evento MIDI viene applicato o
meno un filtro (il segnale non viene trasmesso in
ingresso o in uscita).

Regola le impostazioni relative alla sincronizzazione
tra sequencer interno e unità esterne.

■ Event Chase
Event Chase consente, durante la riproduzione,
l’avanzamento o il riavvolgimento, di non
evitare un determinato evento. Quando
impostate Event Chase per un evento specifico,
anche quando avanzate o riavvolgete, i dati di
playback saranno riprodotti correttamente.

Il filtro può essere applicato in fase di registrazione
o di riproduzione dei dati. Gli eventi MIDI filtrati
non verranno registrati né riprodotti.
Qui di seguito elenchiamo gli eventi MIDI che
possono essere filtrati.
■ Filtri
Sys Ex (System Exclusive - sistema esclusivo)
Ch. AT (Channel After Touch aftertouch di canale)
PolyAT (Polyphonic After Touch aftertouch polifonico)
Note
CtrlChng (Control Change)
Pgm Chng (Program Change)
P. Bend (Pitch Bend)

❏ Impostazioni: Tempo; Tempo, PC (Tempo, Program
Change); Tempo, PC, Ctrl (Tempo, Program Change,
Control Change); All (tutti gli eventi)

❏ Impostazioni:
rec (record):

(non ricevuto/trasmesso),
(ricevuto/trasmesso)

play (playback):

(non ricevuto/trasmesso),
(ricevuto/trasmesso)

Quando é impostato Event Chase, anche se una
song o una phrase vengono suonate da un punto a
metà (non dall’inizio), l’evento specificato verrà
colto e riprodotto ad alta velocità dall’inizio della
song. Per questo motivo, l’avvio della riproduzione
potrebbe risultare più lento così come le
operazioni di fast forward/ rewind.

NOTE

Quando l’impostazione é ”ALL”, dalla presa MIDI
OUT potrebbero essere trasmessi troppi dati MIDI
e potrebbe verificarsi un errore MIDI sull’unità
MIDI esterna.

■ Sync
Quando sincronizzate una performance con un’
unità MIDI esterna, questo parametro seleziona
se EX5/5R/7 usano il proprio clock interno o il
clock MIDI ed i segnali MTC ricevuti al MIDI IN.

■ SysEX Interval (System Exclusive Interval)
Quando si riproducono dati di sistema esclusivo
(dati bulk) registrati sulle tracce sequence,
questo parametro imposta l’intervallo inserito
per ogni 1KB.
Quando i dati bulk vengono inviati dall’EX ad
un’unità esterna, potrebbero verificarsi errori
MIDI a causa dell’inadeguata capacità di
ricezione dell’unità esterna. Questa
impostazione imposta un intervallo di tempo
che permette all’unità ricevente di avere tempo
sufficiente per processare i dati bulk.

Quando é impostato su ”internal”, l’EX usa il
clock interno. Selezionate ”internal” quando
usate l’EX da solo o come master per controllare
il tempo di unità MIDI esterne.
Quando é impostato su ”MIDI-A” (o ”MIDI-B”),
l’EX sarà controllato dai segnali di clock MIDI
ricevuti al MIDI IN (-A) o (MIDI-B).
Selezionate ”MIDI-A” o (”MIDI-B”) quando
l’EX é usato come slave (controllato da un’unità
MIDI esterna).

❏ Impostazioni: 0~900 (msec)
NOTE

NOTE

La riproduzione potrebbe risultare leggermente
più lenta a seconda dell’intervallo impostato.
Quando si verifica un errore MIDI, cercate di
impostare un intervallo leggermente superiore e
inviate i dati.

Quando é impostato su “MTC MIDI-A” (o
“MTC MIDI-B”), l’EX invia segnali MMC dalla
corrispondente presa MIDI OUT. (Per “MTC
MIDI-A,” la presa MIDI OUT(-A) e per “MTC
MIDI-B,” la presa MIDI OUT-B). Selezionate
“MTC MIDI-A” (o “MTC MIDI-B”) quando
l’EX é usato come slave (controllato da un’unità
MIDI esterna come un registratore multitraccia
conforme allo standard MMC).
273

Modo Utility

19.Utility.EC

19.Utility.EC

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NOTE

NOTE

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MTC (MIDI Time Code) é un Time Code che
controlla il tempo di più unità audio attraverso i
cavi MIDI. Il codice é formato da ”ore, minuti,
secondi e frame”. L’EX non può trasmettere
l’MTC da solo e quindi per suonare in sincrono
usando l’MTC é necessario usare un’unità come
Yamaha MD4, in grado di trasmettere l’MTC.

MIDI Setup vi consente di effettuare impostazioni
relative al MIDI per tutta la tastiera.

MMC (MIDI Machine Control) é uno standard
usato per controllare unità come registratori
multitraccia, usando un sequencer MIDI.
Ciò significa che quando vengono attivate su un
sequencer operazioni come start/stop, fast forward
/ rewind, il registratore multitraccia (che riceve i
segnali dal sequencer) si muoverà in base
all’operazione corrispondente. Il registratore
multitraccia, quindi, manterrà la stessa locazione
del sequencer durante la riproduzione. Questa
impostazione dovrebbe essere utilizzata qando
l’EX é in sincrono come slave per una
performance o quando si crea musica usando
un’unità esterna conforme allo standard MMC,
come i registratori multitraccia ad esempio.

■ Global Recv Ch (Global Receive Channel)
Imposta il canale di ricezione MIDI per il
controllo dell’EX con un’unità esterna come un
sequencer MIDI o un computer.

[F4]: MIDI (MIDI Setup)

❏ Impostazioni: 1~16, omn (omni: tutti i canali)

■ MIDI Trns Ch
Imposta il canale MIDI a cui saranno inviate le
operazioni della tastiera e/o dei controller.

❏ Impostazioni: internal, MIDI-A, MTC MIDI-A,
MIDI-B, MTC MIDI-B

❏ Impostazioni: Ch1~Ch16
NOTE

“MIDI B” e “MTC MIDI-B” sono disponibili solo
sull’EX5.

■ MIDI Echo Back
Trasmette dal MIDI OUT tutti i dati ricevuti al
MIDI IN(A).

■ MIDI Ctrl In (MIDI Control In)
Imposta se vengono ricevuti o meno segnali di
clock MIDI (start, stop, continue start, song
position pointer).

❏ Impostazioni: on (trasmessi), off (non trasmessi)
NOTE

Quando i MIDI IN/OUT di un’unità MIDI esterna
sono collegati ai MIDI IN/OUT dell’EX, questo
parametro dovrebbe essere impostato su “Off.”

NOTE

Nel caso dell’EX5, questa impostazione é valida
solo per il MIDI IN-A.

❏ Impostazioni: on (ricevuti) off (non ricevuti)

■ MIDI Ctrl Out (MIDI Control Out)
Imposta se vengono inviati o meno segnali di
clock MIDI (start, stop, continue start, song
position pointer).

■ Receive GM On
Imposta se viene ricevuto il messaggio GM On.
Quando é regolato su ”enable” (abilitato) é
possibile ricevere messaggi di GM On.

❏ Impostazioni: on (ricevuti) off (non ricevuti)

■ MTC Start Offset (MTC Start Offset)
Imposta la locazione di inizio per il sequencer
interno con le seguenti unità: ”hour, minute,
second, frame” (ore, minuti, secondi, frame).
Il sequencer interno partirà al tempo
predeterminato quando riceverà l’MTC.

❏ Impostazioni: disable (non riceve GM On),
enable (riceve GM On)

■ Receive Pgm Chng (Receive Program Change)
Imposta se avviene o meno uno scambio di
messaggi di program change tra l’EX e l’unità
esterna. Quando é selezionato ”ignore bank
select”, EX5/5R/7 ricevono i messaggi di
program change ma ignorano i messaggi di bank
select inviati da un’unità esterna.

❏ Impostazioni: 0~99 per Hour, Minute, Second e
Frame

Modo Utility

❏ Impostazioni: on, ignore bank select,
off (non trasmessi/ ricevuti)
NOTE

274

Quando vengono caricati da un’unità esterna o da
un floppy disk, dati sequence, questa impostazione
dovrebbe essere regolata su “on.”

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Pagina 6

■ Device No (Device Number)
Imposta il numero di device (unità) MIDI.
Quando si inviano o si ricevono messaggi di
sistema esclusivo come bulk dump o messaggi di
parameter change con un’unità esterna, é
necessario fare in modo che i numeri di device
dell’EX e dell’unità esterna corrispondano.

■ Foot Volume Assign
Seleziona quale Control Change (Main Volume o
Expression) é controllato da Foot Volume.
Quando é collegato un controller a pedale
opzionale Yamaha FC7 o FC9, potete controllare
con il pedale, Main Volume o Expression.
❏ Impostazioni: 007: Main Vol (Main Volume),
011: Express. (Expression)

❏ Impostazioni: off, 1~16, all

■ Trns MIDI A/B
Imposta se le operazioni sulla tastiera e/o sui
controller vengono trasmessi o meno ad
un’unità esterna dalle prese MIDI OUT A/B.

Questo parametro non é disponibile sull’EX5R.

NOTE

Per maggiori informazioni circa Main Volume e
Expression, consultate l’opuscolo Data List.

■ Breath Controller Assign
Imposta il controller per Breath Control.
Quando é selezionato ”Breath Ctrl”, il Breath
Control viene eseguito dal Breath Controller.
Allo stesso modo, quando é selezionato
”Velocity”, il controllo é assegnato alla
dinamica. Quando é selezionato ”Touch EG”, il
controllo viene eseguito da Touch EG.

❏ Impostazioni: on, off
NOTE

NOTE

Il parametro MIDI B é disponibile solo sull’EX5.

■ Local (MIDI Control Out)
Imposta Local su ”on” o ”off”. Quando Local é
disattivato (off), la tastiera e/o i controller di
EX5/5R/7 sono scollegati dal generatore sonoro
interno e, anche se li suonate, la tastiera non
produrrà alcun suono. I dati di performance EX,
però, vengono trasmessi dalla presa MIDI OUT
ed il generatore sonoro interno può ricevere i
segnali in ingresso dalla presa MIDI IN.

❏ Impostazioni: Breath Ctrl (Breath Control), Velocity,
Touch EG

Espressività dei Controller
L’espressività (expressivity) varia a seconda del
controller selezionato.

❏ Impostazioni: on (collegato), off (scollegato)

Immagine originale di breathing

[F5]: CTRL (Controller Setup)

127

Controller Setup vi consente di effettuare le
impostazioni per vari controller.

Breath
Control
0
Time

Breath Ctrl
Potete controllare il breathing soffiando nel Breath
Controller.
127

Per quanto concerne il Foot Controller (controller
a pedale), potete impostarlo nel modo Voice
(pag.104) e nel modo Performance (pag.169).

Breath
Control
0
Time

■ Foot SW Assign (Footswitch Assign)
Seleziona la funzione di control change per il
Footswitch. Quando é collegato un interruttore
a pedale opzionale Yamaha FC4 o FC5, potete
controllare la funzione qui assegnata usando il
pedale.

127
Breath
Control

❏ Impostazioni: off, 000~100
NOTE
NOTE

Modo Utility

Velocity
L’attacco iniziale determina la forza di breath
sostenuta dall’inizio alla fine.

0

Questo parametro non é disponibile sull’EX5R.

Time

Per maggiori informazioni circa le funzioni
Control Numbers e Control Change, fate
riferimento all’opuscolo Data List.

275

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Pagina 7

■ Memory Protect
Imposta se i dati dell’attuale Voce, Performance,
Pattern User sono protetti o meno. Quando é
regolato su ”on” non é possibile memorizzare i
dati. Questa impostazione é usata solo in modo
temporaneo, quando non si desidera perdere i
dati user creati.

Touch EG
Potete esprimere la porzione ”A” con la dinamica e la
porzione ”B” con l’aftertouch.
127
Breath
Control
0

A

B

❏ Impostazioni: on, off

Time

■ Edit Confirm
Imposta se quando eseguite un Job o
memorizzate dei dati, verrà visualizzato o meno
il messaggio ”Are you sure?” (siete sicuri?).
Potreste desiderare evitare di dover confermare
le operazioni quando siete ormai esperti nell’uso
dell’EX. Quando questo parametro é regolato su
”on”, il messagggio viene visualizzato. Quando é
regolato su ”off” il messaggio non é visualizzato.

■ Scene Controller Assign
Imposta il controller per Scene Control. Potete
selezionare la rotella Modulation Wheel2 o il
Foot Controller.
❏ Impostazioni: MW2 (Modulation Wheel 2),
FC (Foot Controller)
NOTE

Per maggiori informazioni circa Scene Control,
vedi pag. 57.

❏ Impostazioni: on, off

■ Ribbon Controller Mode
Imposta se il valore del Ribbon Controller torna
al valore centrale quando rilasciate il dito dal
Ribbon Controller (reset) o se viene conservato
il valore corrispondente a quanto impostato
prima di rilasciare il dito (hold).

■ SCSI ID
Imposta il numero di SCSI ID per l’EX.
Il numero di SCSI ID dell’EX é impostato su ”2”
all’uscita dalla fabbrica. Quando collegate l’EX
ad un’unità SCSI con lo stesso numero di SCSI
ID, é necessario cambiare il numero di ID di una
delle unità.

❏ Impostazioni: hold, reset
NOTE

Questo parametro non é disponibile sull’EX5R.
SCSI

ID

=

[F6]: OTHER (Other Setup)
Other Setup vi consente di eseguire varie
impostazioni che influenzano tutto il sistema.

Modo Utility

■ Effect Bypass
Seleziona il tipo di effetto bypassato (l’effetto
che non viene applicato) quando [EF BYPASS]
([BYPASS] sull’EX5R) del pannello frontale é
premuto.

NOTE

Il parametro ”SCSI ID” non é visualizzato o
selezionato a meno che non installiate una scheda
di interfaccia SCSI opzionale ASIB1.

NOTE

Per collegare un’unità SCSI all’EX, é necessario
prima installare la scheda di interfaccia SCSI
opzionale ASIB1.

NOTE

Quando modificate il numero di SCSI ID, é
necessario che disattiviate e riattiviate l’unità
perché l’impostazione abbia effetto.

❏ Impostazioni: 0~7

❏ Impostazioni: Rev (Reverb), Cho (Chorus),
Ins (Insertion)ognuno può essere impostato su:
¤ (Off: l’effetto é applicato),
■ (On: l’effetto é bypassato)

276

19.Utility.EC

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Pagina 8

■ Word Clock
Imposta se l’EX é usato come master o slave di
Word Clock. ”Word Clock” é la sincronizzazione
del segnale audio che passa attraverso unità
digitali. E’ necessario usare Word Clock quando
sono collegate una o più unità audio digitali per
la riproduzione o la registrazione.
Quando l’EX é usato come master, Word Clock é
impostato su una frequenza di campionamento
di 44.1 kHz. Quando é usato come slave, Word
Clock cambia automaticamente sul clock
ricevuto al WORD CLOCK IN (WORD CLOCK
IN: presa EXDGO1 opzionale).

Word

Clock

=

❏ Impostazioni: internal (EX = master),
external (EX = slave)
NOTE

Il parametro ”Word Clock” non viene visualizzato
o selezionato se non é stata installata una scheda
di uscita digitale opzionale EXDGO1.

NOTE

Perché l’EX trasmetta un segnale digitale, é
necessario installare la scheda di uscita digitale
opzionale EXDGO1.

NOTE

Quando viene ricevuto word clock da un’unità
audio esterna, dovrete collegare l’EXDGO1 (presa
Word Clock In [BNC]) e l’unità audio esterna.
In questo caso usate il connettore/ cavo coassiale
BNC con impedenza di 75Ω.

[F7]: MSG (Greeting Message)

NOTE

Modo Utility

Imposta il messaggio che sarà momentaneamente
visualizzato all’attivazione dello strumento.
Questo messaggio può essere composto da un
massimo di 20 caratteri.

Per maggiori informazioni circa l’inserimento dei
caratteri, vedi pag. 79.

277

20. Appendice.EC

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Pagina 1

Appendice
Schede opzionali/ Memorie
Precauzioni per installare
le schede opzionali

Una vasta gamma di schede/ memorie opzionali, vi
consentono di espandere le funzioni di EX5/5R/7.
E’ possibile usare le seguenti schede/memorie.

CAUTION

● EXIDO1 (Individual Output Board)
EXIDO1 aumenta il numero di uscite audio
assegnabili. EX5/5R sono dotati di 4 uscite, L/MONO,
R e Individual Output 1, 2. Installando la scheda,
dotata di quattro Individual Output 3~6, si porta
il totale di uscite a otto. EX7 é dotato di uscite
L/MONO e R stereo e, con le uscite Individual Out
1~4 della scheda, può arrivare a 6 uscite totali.

Seguite sempre le seguenti precauzioni e
installate correttamente le schede.

• Per evitare di usare parti errate e commettere
errori durante l’installazione seguite
esattamente la procedura descritta.
• Prima di iniziare l’installazione, assicuratevi di
avere un cacciavite a portata di mano.

EXDGO1 consente di ottenere un’uscita digitale
AES/EBU ed una presa Word Clock In.

• Tutte le viti necessarie sono fornite in dotazione
alle schede o installate in EX5/5R/7. Non usate
viti diverse da quelle installate su EX5/5R/7 o
in dotazione alle schede. Viti errate potrebbero
causare danni o malfunzionamenti.

EXDGO1 e EXIDO1: non é possibile installare
due schede contemporaneamente.

• Fate attenzione a non posizionare erroneamente
le viti poiché tutte vengono utilizzate.

● EXDGO1 (Digital Output Board)

• La vite deve essere assicurata alla scheda in
modo da garantirne la completa stabilità.

● ASIB1 (SCSI Interface Board)
E’ possibile installare un connettore SCSI in
EX5/5R/7. Ciò vi consente di collegare unità SCSI
esterne come hard disk drive, ZIP, JAZZ drive e
CD-ROM drive. Le operazioni per le unità SCSI
esterne vengono eseguite nel modo Disk.

• Maneggiate le schede con cura. Se la scheda
dovesse cadere o subire qualsiasi tipo di shock,
potrebbero verificarsi danni o malfunzionamenti.
• Quando spostate un cavo, fate attenzione a non
farlo appoggiare sulla circuiteria della scheda.
Forzare il cavo può causare danni e conseguenti
malfunzionamenti.

● EXFLM1 (Flash Memory Board)
Alla disattivazione dello strumento, tutti i dati
contenuti nella memoria RAM vanno perduti.
I dati di memoria Flash (tampone) restano invece
memorizzati. Quando é installata una memoria
Flash, come la memoria ROM, é possibile usare i
dati quando si attiva il sistema. In EX5/5R/7, la
memoria Flash (4MB x 2=8MB) può essere usata
per memorizzare dati di campioni (sample). I dati
possono essere riprogrammati in qualsiasi momento.

• Non toccate le parti di metallo della circuiteria
della scheda, potreste causare un falso contatto.
• Quando collegate i cavi o inserite direttamente
una scheda (ad esempio le SIMM DRAM),
assicuratevi che siano collegati o inseriti
correttamente. I cavi e le schede non collegati in
modo idoneo possono causare falsi contatti e
corto circuiti che danneggiano e provocano
malfunzionamenti.

Ricordate che EXFLM1 dovrebbe essere sempre
utilizzata in coppie.

• Fate attenzione all’elettricità statica. A volte
l’elettricità statica influenza i chip IC della
scheda principale. Prima di sollevare la scheda
opzionale, riducete la possibilità di elettricità
statica, toccate parti in metallo diverse dall’area
colorata o una presa terra su unità con messa a
terra.

● DRAM SIMM

Appendice

DRAM SIMM (Single In-line Memory Module)
possono essere usate come RAM per registrare dati
di campioni. E’ necessario usare SIMM DRAM da
72 pin (4, 8, 16, 32MB) in coppia. La memoria
interna di 1MB può aumentare di 64MB, per un
totale di 65MB. (Tuttavia, poiché i dati sono
volatili é necessario memorizzarli su floppy disk o
su unità SCSI esterne).
Le SIMM DRAM devono sempre essere usate in
coppie della stessa capacità.
278

20. Appendice.EC

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Pagina 2

Come installare la
Scheda/Memoria
opzionale (EX5/7)

Precauzioni per l’acquisto
delle SIMM DRAM
Alcune delle SIMM DRAM in commercio non
funzionano con EX5/5R/7. Yamaha non é
responsabile per il malfunzionamento delle
SIMM DRAM. Prima di acquistarle, consultate
il rivenditore presso il quale avete acquistato
EX5/5R/7 o il distributore Yamaha più vicino.

Il metodo di installazione varia a seconda del tipo
di strumento, tastiere EX5/7 e modulo di
dimensioni EIA, EX5R. I metodi sono illustati
separatamente nelle pagine seguenti. Leggete
attentamente le istruzioni relative allo strumento
che utilizzerete. La scheda ed il cavo da utilizzare
sono descritti all’inizio di ogni procedura di
installazione.

Note imporanti circa tipo/configurazione di SIMM
DRAM.
• Dovete usare SIMM DRAM da 72 pin (4, 8, 16,
32MB) a coppie con la stessa memoria.
• Dovete usare SIMM DRAM con tempo di
accesso di 70ns o meno.

NOTE

• Possono essere usati tipi uguali e non uguali o
tipi EDO.

Per informazioni circa l’installazione sull’EX5R, vedi
pag. 285.

Preparazione

• Non é possibile usare SIMM DRAM
corrispondenti a ECC.

Su EX5/7, ci sono due tipi di coperchi: uno per le
schede opzionali e uno per le memorie. Rimuovete
il coperchio in base a ciò che desiderate installare
(scheda o memoria).

• Per EX5/7 (tastiere) dovrete usare SIMM
DRAM con altezza inferiore a 32mm.
• Yamaha consiglia di selezionare le SIMM
DRAM adatte alle specifiche standard per la
configurazione interna imposta da JEDEC*.
Ricordate comunque che le raccomandazioni
non sempre assicurano che le SIMM DRAM
funzionino con EX5/5R/7.

Come rimuovere il coperchio della
scheda opzionale
(EXIDO1, EXDGO1, ASIB1)
1Disattivate l’EX e scollegate il cavo di
alimentazione.
2Capovolgete la tastiera per accedere al lato
inferiore. Per proteggere manopole e rotelle,
posizionate la tastiera in modo che i quattro
angoli siano supportati da qualche oggetto come
giornali o cuscini.

* JEDEC (Joint Electron Device Engineering Council) é
un’associazione che si occupa di apparecchiature
elettroniche e stabilisce le regole per la configurazione
standard dei terminali nelle apparecchiature elettriche.

Vista della tastiera
dal basso.

Posizionate i supporti agli angoli, in modo
che manopole e rotelle non tocchino.

Appendice

Fate attenzione che la tastiera non cada e non si
muova.

279

20. Appendice.EC

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Pagina 3

3Spostatevi in una posizione frontale rispetto al
pannello posteriore di EX5/7 e rimuovete le viti
dal coperchio della scheda, sul lato sinistro,
usando un cacciavite (otto viti). Non rimuovete
la vite grande illustrata in figura.

Come installare
EXIDO1 in EX5/7
Elementi necessari

Non rimuovete questa vite

• EXIDO1 (Individual Output Board) x 1
• Cavo flat x 1 (in dotazione a EXIDO1)

Coperchio scheda opzionale

Installazione

Coperchio memoria

Potete installare EXIDO1 dopo aver rimosso il
coperchio della scheda. Per maggiori informazioni
al riguardo vedi la sezione precedente.

Pannello posteriore

Rimuovete il coperchio della scheda e vedrete i
connettori di installazione.

Se é già installata la scheda di interfaccia SCSI,
ASIB1, dovrete rimuoverla prima di proseguire.
Se desiderate installare le due schede
simultaneamente, installate prima EXIDO1.

Come rimuovere il coperchio
della Memoria (EXFLM1, DRAM SIMM)

CAUTION

I punti 1 e 2 sono identici a quelli illustrati per
rimuovere il coperchio di una scheda.
3Spostatevi in posizione frontale rispetto al
pannello posteriore di EX5/7 e rimuovete le viti
dal coperchio della memoria, a destra, usando
un cacciavite (sei viti).

Quando installate la scheda opzionale (da quando
rimuovete il coperchio a quando lo richiudete)
tutte le operazioni devono essere eseguite con il
cavo di alimentazione scollegato.

1Rimuovete le due viti dal coperchio di EXIDO1/
EXDGO1 (tenete il coperchio dall’interno di
EX5/7 mentre lo rimuovete). Le due viti
saranno usate successivamente quando
bloccherete EXIDO1. Attenti a non perderle!

Coperchio Memoria

Rimuovete il coperchio della memoria e vedrete
le prese di installazione.
NOTE

Apertura coperchio

Per informazioni circa l’installazione sull’EX5R,
vedi pag. 285.

NOTE

Dopo aver rimosso il coperchio non lasciatelo dentro
a EX5/7. Sistematelo in un posto sicuro.

2Rimuovete il cavo di alimentazione (cavo da 5
pin, 1 rosso e 4 bianchi) di EXIDO1 / EXDGO1.
Assicuratevi di non appoggiarlo su altri cavi o
sui circuiti della scheda mentre lo togliete dall’
apposito gancio e lo mettete da parte.
Riavvolgete il cavo restante.
Cavo di
alimentazione

Appendice
280

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Pagina 4

3Tenete EXIDO1 con la mano e usate le due viti
rimosse al punto 1 per attaccare la scheda al
pannello posteriore di EX5/7.

7Controllate la posizione del connettore DGO/
IDO nell’EX5/7 e collegate EXIDO1 ed EX5/7
usando il cavo flat. Il connettore DGO/IDO si
trova sotto il cavo FDD. Sul pannello é indicato
”DGO/IDO”.
Connettore su
EXIDO1

Connettore DGO/IDO

Prima del collegamento

NOTE

4Usate le due viti attaccate a EXIDO1 per
attaccare la scheda all’alloggiamento metallico di
EX5/7.
Fissate la scheda con le due viti.

Cavo FDD

Dopo il collegamento

Quando alzate il cavo FDD per collegare il cavo flat
alla presa DGO/IDO, il cavo FDD potrebbe staccarsi
dal connettore. Assicuratevi che sia inserito
correttamente dopo aver collegato la scheda
opzionale.

8Riposizionate il coperchio della scheda seguendo
in ordine inverso la procedura usata per
rimuoverlo.

Cavo FDD

NOTE

Le prese Individual Output aggiunte, vengono
numerate nel seguente modo.
• EX5: INDIVIDUAL OUTPUT 3~6
• EX7: INDIVIDUAL OUTPUT 1~4

NOTE

Per informazioni circa le impostazioni Individual
Output, vedi pag.19.

EXIDO1

5Collegate alla presa EXIDO1 il cavo di
alimentazione di EXIDO1/ EXDGO1 che
avevate tolto al punto 2. Attenzione a non
collegare il connettore in direzione errata.
Allineate il cavo rosso con questo simbolo .

Collegate il connettore
(Assicuratevi che il connettore
sia rivolto in direzione corretta)

6Come illustrato in figura, piegate il cavo alle
dimensioni specificate .
Indica che il cavo deve
essere avvolto vero l'alto
su questa linea.
Indica che il cavo deve
essere avvolto vero il basso
su questa linea.

35mm

50mm
Contrassegno blu

80mm

Appendice

5mm

281

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Pagina 5

Come installare
EXDGO1 in EX5/7

Come installare ASIB1
in EX5/7

Elementi necessari

Elementi necessari

• EXDGO1 (Digital Output Board) x 1
• Cavo flat x 1 (in dotazione a EXDGO1)

• ASIB1 (SCSI Interface Board) x 1
• Cavo SCSI (Cavo flat 50P; lunghezza: 280mm) x
1 (in dotazione a ASIB1)
• Taglierino o forbici (per tagliare un cavo )

Installazione

Quando aprite la confezione della scheda ASIB1
troverete due cavi SCSI collegati alla scheda e
due cavi di alimentazione (2 pin), uno inserito
nella scheda e l’altro non inserito. Per installare
ASIB1 nell’EX, usate il cavo SCSI corto (280
mm). E’ necessario prima rimuovere dalla
scheda ASIB1 il cavo SCSI lungo (480 mm) e il
cavo di alimentazione a 2 pin.

Potete installare EXDGO1 dopo aver rimosso il
coperchio della scheda. Per maggiori informazioni
circa la rimozione dei coperchi delle schede, vedi le
sezioni precedenti.
Se é già installata la scheda di interfaccia SCSI,
ASIB1, dovrete rimuoverla prima di proseguire.
Se desiderate installare le due schede
simultaneamente, installate prima EXIDGO1.
CAUTION

Installazione

Quando installate la scheda opzionale (da quando
rimuovete il coperchio a quando lo richiudete)
tutte le operazioni devono essere eseguite con il
cavo di alimentazione scollegato.

Potete installare ASIB1 dopo aver rimosso il
coperchio della scheda. Per maggiori informazioni
circa la rimozione dei coperchi delle schede, vedi le
sezioni precedenti.

La procedura di installazione di EXDGO1 é uguale
a quella per EXIDO1. Consultate la sezione
precedente.
NOTE

Quando installate simultaneamente due schede
come ASIB1 e EXIDO1 (o EXDGO1), installate
prima EXIDO1 (o EXIDGO1).

Per informazioni circa le impostazioni di Word Clock
vedi Modo Utility (pag. 277).
CAUTION

Quando EXDGO1 é stata installata correttamente i
segnali L e R vengono trasmessi in digitale.
NOTE

Quando collegate EXDGO1 (presa digitale AES/EBU
[XLR]) ad un’unità audio esterna, usate un cavo XLR
con impedenza di 110Ω

NOTE

Quando ricevete word clock da un’unità audio
esterna, dovrete collegare EXDGO1 (presa Word
Clock In [BNC]) e l’unità audio esterna. In questo
caso, usate il connettore/cavo coassiale BNC con
impedenza di 75Ω

Quando installate la scheda opzionale (da quando
rimuovete il coperchio a quando lo richiudete)
tutte le operazioni devono essere eseguite con il
cavo di alimentazione scollegato.

1 Rimuovete le due viti dal coperchio di ASIB1 (tenete il
coperchio dall’interno di EX5/7 mentre lo rimuovete).
Le due viti saranno usate poi per bloccare ASIB1.
Attenzione a non perderle!

Apertura coperchio

NOTE

Dopo aver tolto il coperchio, non lasciatelo dentro a
EX5/7 ma riponetelo in un posto sicuro.

Appendice

2Scollegate il cavo SCSI lungo (480mm) dalla
presa (CN1) di ASIB1.

282

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Pagina 6

3Scollegate il cavo di alimentazione a 2 pin da
ASIB1 e rimuovetelo. Per rimuovere il cavo,
tagliatelo e tiratelo fuori come illustrato in
figura.

7Controllate la locazione del connettore SCSI in
EX5/7 (vedi figura) e collegate ASIB1 e EX5/7
usando il cavo SCSI. Sul pannello, vicino alla
presa SCSI, é indicato ”SCSI”.
Connettore SCSI

2cm
Tagliate qui
ERM OFF

ON TERM OFF

Cavo FDD
Tirate fuori

ERM OFF

8Sostenete ASIB1 con la mano e usate le due viti
rimosse al punto 1 per attaccare la scheda al
pannello posteriore della tastiera.

4Rimuovete il cavo di alimentazione ASIB1 (cavo
a 2 pin, 1 rosso e 1 bianco) dall’apposito gancio
di avvolgimento di EX5/7. Assicuratevi di non
mettere il cavo su altri cavi o sui circuiti della
scheda mentre lo rimuovete. Riavvolgete il cavo
restante.
Cavo di
alimentazione

9Sistemate il cavo SCSI in modo che si posizioni
tra ASIB1 ed il pannello.

ON TERM OFF

5Impostate l’interruttore TERM (Terminator)
della scheda ASIB1 su ON.

)Riposizionate il coperchio della scheda seguendo
la procedura di rimozione in ordine inverso.

ON TERM OFF

Cavo SCSI corto (280mm)

NOTE

ON TERM OFF

Per informazioni circa le impostazioni SCSI ID, vedi
modo Utility (pag. 276).

ON TERM OFF

Appendice

6Collegate il cavo di alimentazione di ASIB1,
accantonato al punto 4 al connettore CN2
(vicino all’interruttore TERM) di ASIB1.
Attenzione a collegare il connettore nella
direzione corretta.

283

20. Appendice.EC

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Pagina 7

Come installare EXFLM1/
SIMM DRAM in EX5/7

Le prese per EXFLM1 e la SIMM DRAM sono
molto simili. Fate attenzione a non inserire la
memoria nella presa errata.

3Installate EXFLM1 o la SIMM DRAM
inserendo la prima scheda nella presa più vicina
a voi. Inserite EXFLM1 o la SIMM DRAM
completamente nella presa in un angolo, come
illustrato in figura. Poi spingete nella direzione
sotto illustrata in modo che la scheda assuma
una posizione verticale e il gancio entri nel suo
alloggiamento. Ripetete la procedura per la
seconda scheda.

Elementi necessari
• EXFLM1 x 2 (usate solo a coppie)
o
• DRAM SIMM x 2 (usate solo a coppie)
NOTE

Assicuratevi di usare sempre EXFLM in coppie così
come SIMM DRAM in coppie con la stessa capacità
di memoria.

Inserite completamente nella
presa in questo angolo.

Installazione
Gancio

Potete installare EXFLM1 e la SIMM DRAM dopo
aver rimosso il coperchio della scheda. Per
maggiori informazioni circa la rimozione dei
coperchi delle schede, vedi le sezioni precedenti.
CAUTION

Quando installate la scheda opzionale (da quando
rimuovete il coperchio a quando lo richiudete)
tutte le operazioni devono essere eseguite con il
cavo di alimentazione scollegato.

I ganci si chiudono e la scheda resta
in posizione verticale, ben assicurata.

1Controllate la locazione degli slot di memoria.
Stando di fronte al pannello posteriore di EX5/7
le due file (a destra delle prese ”EXFLM1”) sono
le prese EXFLM1. Le due file (a destra delle
prese ”DRAM”) prima di EXFLM1 sono le
prese per la SIMM DRAM.
Gancio
EXFLM1

Gancio
YFL

YFL

DRAM

DRAM SIMM

4Riposizionate il coperchio della memoria
seguendo la procedura di rimozione in ordine
inverso.

DRAM SIMM

Retro

2Sulla memoria di EXFLM1 e della SIMM
DRAM c’é un taglio nella scheda vicino a 1PIN.
Inserite la scheda nella presa in modo che 1PIN
sia allineato con il simbolo 1PIN (u ) sotto la
scheda di EX5/7.
Foro del
gancio

NOTE

Foro del gancio
Taglio che indica 1 PIN

72PIN

1PIN
Gancio

YFL

EXFLM1

Gancio

YFL

DRAM

Appendice

DRAM SIMM

DRAM SIMM

Retro

284

Per rimuovere da una presa EXFLM1 o la SIMM
DRAM, tenete aperti i due ganci della presa (uno ad
ogni capo) e spingete su EXFLM1 o sulla SIMM
DRAM in modo che venga rilasciata dai ganci e si
liberi e poi spingete fuori.

20. Appendice.EC

13-05-1998 16:24

Pagina 8

4Rimuovete il coperchio superiore dell’EX5R
facendolo scorrere all’indietro e vedrete i
connettori/prese per l’installazione.

Come installare la
Scheda/Memoria
opzionale (EX5R)
Preparazione
Sull’EX5R, rimuovete il coperchio superiore
dell’unità per eseguire tutte le installazioni di
schede/memorie opzionali.
NOTE

Fronte

Per informazioni circa la procedure per EX5/7, vedi
pag. 279.

Come rimuovere il coperchio
superiore di EX5R
1Disattivate l’EX e scollegate il cavo di
alimentazione.

Come riposizionare il coperchio
superiore dell’EX5R

2Capovolgete l’unità e rimuovete le sei viti ai lati
sinistro e destro, che assicurano il coperchio
dell’EX5R.

Riposizionate il coperchio superiore seguendo la
procedura indicata per la rimozione, in ordine
inverso. (Prima riposizionate la sette viti posteriori
poi le quattro superiori e poi le sei viti sul fondo
dell’unità).
NOTE

Fondo

Per informazioni circa la procedure per EX5/7, vedi
pag. 279.

Non rimuovete le altre viti.

3Riportate l’unità in posizione normale e
rimuovete le quattro viti sulla superficie
superiore, davanti all’unità e le sette viti sul
retro.
Fronte
Alto

Appendice

Retro

285

20. Appendice.EC

13-05-1998 16:24

Pagina 9

3Come illustrato in figura, avvolgete il cavo flat
alle dimensioni specificate.

Come installare EXIDO1
nell’EX5R

Indica che il cavo deve
essere avvolto verso
l'alto su questa linea.
Indica che il cavo deve
essere avvolto verso
il basso su questa linea.

Elementi necessari

20mm

50mm

• EXIDO1 (Individual Output Board) x 1
• Cavo flat x 1 (in dotazione a EXIDO1)

Contrassegno
blu

Installazione

50mm

Potete installare EXIDO1 dopo aver rimosso il
coperchio superiore dell’unità. Per maggiori
informazioni al riguardo vedi le sezioni precedenti.
CAUTION

10mm

20mm

4Collegate il cavo flat all’EXIDO1.

Quando installate la scheda opzionale (da quando
rimuovete il coperchio a quando lo richiudete)
tutte le operazioni devono essere eseguite con il
cavo di alimentazione scollegato..

Assicuratevi che
il connettore sia
rivolto nella
direzione corretta.

1Rimuovete le due viti dal coperchio di EXIDO1/
EXDGO1 (tenete il coperchio dall’interno dell’
EX5R mentre lo rimuovete). Le due viti saranno
usate poi per agganciare EXIDO1.
Non perdetele!

Il cavo é collegato.

(Retro)

5Collegate il cavo di alimentazione di EXIDO1/
EXDGO1, accantonato al punto 2 , alla presa
dell’EXIDO1. Attenzione a collegare il
connettore nella posizione corretta.

Apertura coperchio

Allineate il cavo rosso
con il simbolo .

NOTE

Dopo aver rimosso il coperchio non lasciatelo dentro
l’EX5R e riponetelo in un luogo sicuro.

2Rimuovete il cavo di alimentazione di EXIDO1/
EXDGO1 (cavo a 5 pin, 1 rosso e 4 bianchi)
dall’apposito gancio sull’EX5R. Assicuratevi di
non lasciare il cavo su altri cavi o sui circuiti
della scheda e riponetelo in un luogo sicuro.
Rimettete il cavo restante nell’apposito
alloggiamento.

6Controllate la posizione del connettore DGO/
IDO dell’EX5R e collegate l’EXIDO1 e l’EX5R
usando il cavo flat. Stando di fronte al pannello
posteriore, il connettore DGO/IDO é a destra,
come illustrato in figura. Sul pannello é
riportata la scritta “DGO/IDO” .

DGO/IDO

Cavo
alimentazione

Appendice

Retro

286

20. Appendice.EC

13-05-1998 16:24

Pagina 10

7Capovolgete l’EXIDO1 e posizionatelo sugli
appositi supporti.

Come installare
EXDGO1 (Digital Output
Board) nell’EX5R
Elementi necessari
• EXDGO1 (Digital Output Board) x 1
• Cavo flat x 1 (in dotazione a EXDGO1)

Installazione

Ruotate
la scheda.

Potete installare EXDGO1 dopo aver rimosso il
coperchio superiore dell’EX5R. Per la procedura da
seguire, vedi le sezioni precedenti.

Retro

CAUTION

La procedura per installare EXDGO1 é identica a
quella per EXIDO1. Vedi la sezione precedente.
Illustreremo solo i punti relativi all’installazione
diversi rispetto alla procedura per installare
EXIDO1.

Supporti

Retro
Fate scorrere la scheda
in questa direzione.

EXIDO1 e EXDGO vengono installate nell’EX5R
capovolte (con la scheda rivolta verso il basso).
Se installate diversamente, i numeri delle prese
output non corrispondono alle impostazioni di
Individual Out.

INDIVIDUAL OUTPUT
5
4

DIGITAL OUTPUT
AES EBU
MIDI
OUT

IN

INDIVIDUAL OUTPUT
2
1

NOTE

Come EXIDO1, EXDGO1 viene installata capovolta.

NOTE

Per informazioni circa le impostazioni Word Clock,
vedi modo Utility (pag. 277).

Quando EXDGO1 é installata correttamente, i
segnali L e R saranno trasmessi in uscita in
digitale.

8Fate scorrere EXIDO1 verso il pannello
posteriore dell’EX5R e usate le due viti rimosse
al punto 1 per attaccare la scheda al pannello
posteriore.

6

Quando installate la scheda opzionale (da quando
rimuovete il coperchio a quando lo richiudete)
tutte le operazioni devono essere eseguite con il
cavo di alimentazione scollegato.

3

NOTE

Quando collegate EXDGO1(presa Digital Output
AES/EBU [XLR]) e un’unità audio esterna, usate un
cavo XLR con impedenza di 110Ω

NOTE

Quando ricevete messaggi di word clock da unità
audio esterne, dovete collegare EXDGO1 (presa
Word Clock In [BNC]) e l’unità audio esterna. In
questo caso, usate un cavo di connessione/coassiale
BNC con impedenza di 75Ω.

WORD CLOCK IN

R

OUTPUT
L MONO

9Riposizionate il coperchio superiore dell’EX5R.
Per informazioni vedi pag. 285.
Per informazioni circa le impostazioni di Individual
Output, vedi pag.19.

Appendice

NOTE

287

20. Appendice.EC

13-05-1998 16:24

Pagina 11

3Scollegate il cavo di alimentazione a 2 pin da
ASIB1 e rimuovetelo. Per rimuovere il cavo,
tagliatelo e tiratelo fuori come illustrato in
figura.

Come installare ASIB1
(SCSI Interface Board) nell’
EX5R

2cm

Elementi necessari

Tagliate qui
ERM OFF

• ASIB1 (SCSI Interface Board) x 1
• Cavo SCSI (cavo flat 50P; lunghezza: 280mm) x
1 (in dotazione a ASIB1)
• Taglierino o forbici (per tagliare un cavo )
Quando aprite la confezione della scheda ASIB1
troverete due cavi SCSI collegati alla scheda e
due cavi di alimentazione (2 pin), uno inserito
nella scheda e l’altro non inserito. Per installare
ASIB1 nell’EX, usate il cavo SCSI corto (280
mm). E’ necessario prima rimuovere dalla
scheda ASIB1 il cavo SCSI lungo (480 mm) e il
cavo di alimentazione a 2 pin.

Installazione

4Rimuovete il cavo di alimentazione ASIB1 (cavo
a 2 pin, 1 rosso e 1 bianco) dall’apposito gancio
di avvolgimento di EX5R. Assicuratevi di non
mettere il cavo su altri cavi o sui circuiti della
scheda mentre lo rimuovete. Riavvolgete il cavo
restante.

Potete installare ASIB1 dopo aver rimosso il
coperchio superiore dell’EX5R. Per la procedura da
seguire, vedi le sezioni precedenti .
CAUTION

Tirate fuori

ERM OFF

Quando installate la scheda opzionale (da quando
rimuovete il coperchio a quando lo richiudete)
tutte le operazioni devono essere eseguite con il
cavo di alimentazione scollegato.

1Rimuovete le due viti dal coperchio di ASIB1
(tenete il coperchio dall’interno dell’ EX5R
mentre lo rimuovete). Le due viti saranno usate
poi per agganciare ASIB1.Non perdetele!

Apertura
coperchio

NOTE

Cavo di
alimentazione

Dopo aver rimosso il coperchio non lasciatelo dentro
l’EX5R e riponetelo in un luogo sicuro.

2Scollegate il cavo SCSI lungo (480mm) dalla
presa (CN1) di ASIB1.

5Impostate l’interruttore TERM (Terminator)
della scheda ASIB1 su ON.
ON TERM OFF

Cavo SCSI corto (280mm)
ON TERM OFF

Appendice
288

20. Appendice.EC

13-05-1998 16:24

Pagina 12

6Collegate il cavo di alimentazione di ASIB1,
accantonato al punto 4 al connettore CN2
(vicino all’interruttore TERM) di ASIB1.
Attenzione a collegare il connettore nella
direzione corretta.

9Usate l’apposito gancio vicino a ASIB1 per
avvolgere insieme i cavi.

ON TERM OFF

ON TERM OFF

Bundle tie

ON TERM OFF

7Controllate la locazione del connettore SCSI in
EX5R (vedi figura) e collegate ASIB1 e EX5R
usando il cavo SCSI. Sul pannello, vicino alla
presa SCSI, é indicato ”SCSI”.

)Riposizionate il coperchio superiore dell’EX5R.
Per informazioni vedi le sezioni precedenti.
NOTE

Per informazioni circa le impostazioni SCSI ID, vedi
modo Utility (pag.276).

Appendice

8Sostenete ASIB1 con la mano e usate le due viti
rimosse al punto 1 per attaccare la scheda al
pannello posteriore dell’EX5R.

289

Pagina 13

2Sulla memoria di EXFLM1 e della SIMM
DRAM c’é un taglio nella scheda vicino a 1PIN.
Inserite la scheda nella presa in modo che 1PIN
sia allineato con il simbolo 1PIN (u ) sulla
scheda dell’EX5R.

Come installare
EXFLM1/ SIMM DRAM
nell’EX5R
Elementi necessari

Foro del gancio
Taglio che indica 1PIN

Foro del
gancio

1PIN

• EXFLM1 x 2 (usate solo a coppie)
o
• DRAM SIMM x 2 (usate solo a coppie)

Front

DRAM

DRAM SIMM

Assicuratevi di usare sempre EXFLM in coppie così
come SIMM DRAM in coppie con la stessa capacità
di memoria.

EXFLM1

YFL

NOTE

Installazione

Gancio

Gancio

Potete installare EXFLM1 e la SIMM DRAM dopo
aver rimosso il coperchio superiore dell’EX5R.
Per maggiori informazioni circa la rimozione del
coperchio, vedi le sezioni precedenti.
CAUTION

72PIN

YFL

13-05-1998 16:24

DRAM SIMM

20. Appendice.EC

Le prese per EXFLM1 e la SIMM DRAM sono
molto simili. Fate attenzione a non inserire la
memoria nella presa errata.

3Installate EXFLM1 o la SIMM DRAM
inserendo la prima scheda nella presa più
lontana da voi. Inserite EXFLM1 o la SIMM
DRAM nella presa in un angolo, come illustrato
in figura. Poi spingete nella direzione illustrata
in modo che la scheda assuma una posizione
verticale e il gancio entri nel suo alloggiamento.
Ripetete la procedura per la seconda scheda.

Quando installate la scheda opzionale (da quando
rimuovete il coperchio a quando lo richiudete)
tutte le operazioni devono essere eseguite con il
cavo di alimentazione scollegato.

1Controllate la locazione degli slot di memoria.
Stando di fronte al pannello posteriore di EX5R
le due file DRAM SIMM (a sinistra delle prese
”DRAM”) sono dietro alla scheda, sul lato
sinistro dell’EXT4. Le due file di fronte alle file
della SIMM DRAM (a sinistra delle prese
”EXFLM1”), sono le prese EXFLM1.

Inserite completamente nella
presa in questo angolo.

Gancio
Fronte

DRAM SIMM

DRAM

DRAM SIMM

I ganci si chiudono e la scheda resta
in posizione verticale, ben assicurata.

YFL

EXFLM1

YFL

Gancio

Gancio

DGO/IDO

Appendice

4Riposizionate il coperchio superiore dell’EX5R.
Per informazioni vedi le sezioni precedenti.
NOTE

290

Per rimuovere da una presa EXFLM1 o la SIMM
DRAM, tenete aperti i due ganci della presa (uno ad
ogni capo) e fate pressione su EXFLM1 o sulla SIMM
DRAM in modo che venga rilasciata dai ganci e si
liberi e poi spingete fuori.

21.Appendice2/EC

13-05-1998 16:25

Pagina 1

Malfunzionamenti
Questa sezione illustra una serie di possibili malfunzionamenti e i riferimenti di pagina per alcuni
problemi comuni. La maggior parte dei problemi sono causati semplicemente da errori di
impostazione. Prima di rivolgervi a personale tecnico specializzato, consultate questa sezione per
controllare se vi é possibile individuare e risolvere il problema verificatosi.

Nessun suono
● Il volume é regolato correttamente? (P. 9)
● (Su EX5/7) Quando il controller a pedale é collegato alla presa FOOT VOLUME, il pedale Volume é
premuto? (P. 17)
● Il parametro Volume in PARAM, nel menu COM (Voice Edit) é impostato correttamente? (P. 77)
● Il parametro Level in PARAM, nel menu AMP (Voice Edit) é impostato correttamente? (P. 96)
● Il parametro Level in MIX, nel menu OSC (Voice Edit) é impostato correttamente? (P. 81)
● L’estensione di nota/dinamica in ZONE, nel menu OSC (Voice Edit) é impostata correttamente? (P. 82)
● Sono stati esclusi tutti gli elementi (Mute)? (P. 77)
● I filtri impostati per ogni elemento possono aver inavvertitamente tagliato il suono? (P. 86)
● (Elementi AN) Il parametro PulseWidth in VCO, nel menu OSC (Voice Edit) é impostato correttamente?
(P. 116)
● Le impostazioni degli effetti sono corrette? (P. 105)
● I canali di ricezione MIDI sono impostati correttamente? (P. 165, 271)
● Le unità audio esterne sono collegate correttamente? (P. 18)
● Local é impostato su off? (P. 275)
● Le impostazioni di Velocity Sensitivity, Note Limit e Velocity Limit sono corrette? (P. 166, 82)
● (Quando riproducete una song usando il sequencer interno o un’unità MIDI esterna) le
impostazioni di volume ed espressione per la song sono corrette?
● (Quando riproducete una performance usando il sequencer interno o un’unità MIDI esterna) le
impostazioni MIDI, i canali di trasmissione di ogni traccia sequencer ed i canali di ricezione per
ogni parte della performance, sono regolati correttamente? (P. 171)
● (Performance) Il volume di ogni parte é impostato ad un livello adeguato? (P. 167)

Appendice

● (Performance) Output Select per ogni parte é impostato correttamente? (P. 167)

291

21.Appendice2/EC

13-05-1998 16:25

Pagina 2

L’arpeggiatore non suona
● Le parti dell’arpeggiatore sono state escluse (mute)? (P. 239)
● Le impostazioni di Velocity Sensitivity e Velocity Limit sono corrette? (P. 166)
● L’estensione di nota per l’arpeggiatore é impostata correttamente? (P. 161)
● (Arpeggio User) I dati sequence sono stati registrati correttamente? (P. 245)
● (Modo Performance) Layer Switch e Arpeggio Switch per le parti sono stati attivati? (P. 171)

I suoni sono distorti
● Le impostazioni degli effetti sono corrette? (P. 105)
● Il livello di volume é eccessivo? (P. 79, 96)
● (Elementi AN) I parametri FM e Sync in ALG, nel menu OSC (Voice Edit) hanno impostazioni
troppo elevate? (P. 114)
● (Elementi AN) Il livello di Feedback in MIX, nel menu AMP (Voice Edit) é troppo elevato? (P. 120)

I suoni sono deboli
● I parametri MIDI di volume o espressione sono impostati su valori troppo bassi?
● Velocity Sens/Offset in Voice Mode Setup (modo Utility) sono impostati su valori troppo bassi? (P. 271)
● La frequenza di cutoff dei filtri é impostata su valori troppo bassi o troppo alti? (P. 110, 118)

L’intonazione é errata
● Master Tune in Synthesizer Setup (modo Utility) é impostato correttamente? (P. 270)
● L’intonazione relativa ai parametri PARAM, nel menu PITCH (Voice Edit) é impostata
correttamente? (P. 83)
● Il sistema di accordatura selezionato con il parametro Micro Tuning in SCALE, nel menu PITCH
(Voice Edit) é appropriato? (P. 84)
● (Elementi AN) Il parametro Sync Pitch in ALG, nel menu OSC (Voice Edit) é impostato correttamente?
(P. 114)
● Pitch Modulation Depth in LFO1, nel menu LFO (Voice Edit) é impostato su un valore troppo alto?
(P. 102)
● (Performance) Note Shift per ogni parte in LYR (Layer) é impostato su un valore diverso da 0?
(P. 171)
● (Performance) Detune per ogni parte in MIXé impostato su un valore diverso da 0? (P. 171)

Il suono é interrotto
● Il numero totale di note per i dati, eccede la polifonia massima? (P. 78)
● (Arpeggio User) Le impostazioni di dinamica e di play effects per l’arpeggio sono regolate
correttamente? (P. 239)
Appendice
292

21.Appendice2/EC

13-05-1998 16:25

Pagina 3

Suona solo una nota per volta
● E’ selezionato ”mono” per il parametro Mono/Poly in PARAM, nel menu COM (Voice Edit)? (P. 79)
● (Performance)E’ selezionato ”mono” per il parametro Mono/Poly di ogni parte? (P. 165)

Non viene applicato alcun effetto
● Il pulsante [EF BYPASS] é disattivato? (P. 10)
● Il parametro InsEF Elem Sw in TYPE nel menu EFCT é attivato? Il tipo di effetto é diverso da 00
(thru) selezionato per ogni tipo di effetto in TYPE, nel menu EFCT?(P. 105)

Appendice

● (Performance) InsEF Elem Sw per ogni parte é disattivato? Il tipo di effetto é diverso da 00 (thru)
selezionato per ogni tipo di effetto in TYPE, nel menu COM?(P. 165)

293

21.Appendice2/EC

13-05-1998 16:25

Pagina 4

Messaggi LCD

Appendice

1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
36
37
38
39
40
41
42
43
44
45
46
47
48
49
50
51
52

Messaggi
MIDI buffer full!
Memory full!
MIDI data error!
MIDI checksum err!
Change internal battery!
Data empty!
Illegal data!
Please turn off keymap&arp!
Please turn off keymap!
MIDI bulk received!
MIDI bulk receiving!
Preset data!
SCSI error!
Disk full!
File not found!
Bad disk!
Disk not ready!
Disk unformatted!
Write protected!
Illegal disk!
Already file exist!
Illegal file!
Can't make directory!
Unknown file format!
SMF illegal timebase!
Can't set VL control!
Can't undo. OK?
Device number is off!
Device number mismatch!
MIDI bulk transmitting!
SMDI canceled!
SMDI sample received!
SMDI sample receiving!
SMDI sample transmitting!
Too many wave layers!
Flash memory full!
Sample memory full!
Too many waveforms!
Too many samples!
DSP resource full!
Element memory full!
EL mute - Number Sw [1]..[4]
Press SCENE Sw to store...
Completed!
Executing...
Now working...
Now recording...
Waiting...
Processing data.
Now changing...
Now playing...
Too many layers!

Informazioni
E' stato impossibile processare i dati MIDI perché sono stati ricevuti troppi dati in una volta.
La memoria residua del sequencer interno é stata esaurita.
Si é verificato un errore durante la ricezione di dati MIDI.
Si é verificato un errore durante la ricezione di dati bulk.
La batteria di backup interna si é esaurita. Sostituitela.
Sono stati ricevuti dati sequence (bulk) ma non contengono dati.
Sono stati ricevuti dati MIDI errati.
Impossibile selezionare un modo. Disattivate Keymap/Arpeggiator.
Impossibile selezionare un modo. Disattivate Keymap
Sono stati ricevuti dati bulk MIDI.
L'EX sta ricevendo dati bulk MIDI.
Impossibile editare i dati perché si tratta di dati preset.
Il numero di SCSI ID non é impostato correttamente.
Non c'é più memoria sul disco.
Impossibile trovare il tipo di file specificato.
Il disco é danneggiato.
Il disco non é stato inserito.
Il disco non é stato formattato correttamente.
Il disco é protetto da scrittura.
Il tipo di formato del disco é errato.
Esiste un file con lo stesso nome.
I dati del file sono danneggiati.
Non é possibile eseguire più di due livelli di directory.
Il tipo di formato del file non é adatto all'EX.
Il tempo base del file SMF specificato é errato.
Non é possibile creare un VL controller set perché i set di controller sono completi.
Non é possibile eseguire l'operazione di Undo.
I dati bulk non possono essere trasmessi/ricevuti perché il numero di device é disattivato.
I dati bulk non possono essere trasmessi/ricevuti perché i numeri di device non corrispondono.
L'EX sta trasmettendo dati bulk MIDI.
Wave Editor é stato annullato.
L'EX ha ricevuto dati sample da Wave Editor.
L'EX sta ricevendo dati sample da Wave Editor.
L'EX sta trasmettendo dati sample a Wave Editor.
Il numero di layer d'onda é esaurito.
Non c'é più memoria disponibile sulla scheda Flash Memory.
Non c'é più memoria disponibile sul campione (D)RAM.
Il numero di onde é esaurito.
Il numero di campioni é esaurito.
DSP é stato abilitato per un altro uso.
Il numero di elementi é esaurito.
Per escludere gli elementi, premete il pulsante numerico corrispondente tenendo premuto [SHIFT].
Per memorizzare la scene, premete [SCENE] tenendo premuto [STORE].
Visualizzato quando l'EX ha completato un'operazione.
Visualizzato durante l'esecuzione di un comando.
Visualizzato quando l'EX sta lavorando usando dischi, etc.
Visualizzato durante la registrazione di un campione.
Visualizzato quando l'EX é pronto per registrare un campione.
Visualizzato durante il processamento di un campione.
Visualizzato quando il disk drive viene sostituito con un altro.
Visualizzato durante la riproduzione usando la funzione Direct Play.
Non é possibile attivare simultaneamente più di due interruttori layer.

294

21.Appendice2/EC

13-05-1998 16:25

Pagina 5

Specifiche Tecniche
TASTIERA

Numero di tasti
Risposta al tocco

SISTEMA GENERAZIONE

Generatori sonori

SONORA

Polifonia

VOCE

Tipi di Voci
Numero di Voci

EX5

EX5R

76

--

61

Sensibile alla dinamica, Aftertouch

--

Sensibile alla dinamica, Aftertouch

AWM2, VL, AN, FDSP; Campionamento (44.1kHz)

PERFORMANCE

64

AWM, VL+AWM, FDSP, AN+AWM (Poly/Layer), AN+FDSP, Drum

AWM, FDSP, AN+AWM, Drum

512 (256 Preset, 256 Internal [User]) *Fino a 4 elementi per ogni Voce Normal / fino a 128 elementi per la Voce Drum
Voice Play, Voice Edit, Voice Store, Voice Job

Preset

16MByte

User

1MB DRAM *Espandibile fino a 73MB (64MB SIMM + 8MB Flash Memory opzionali)

Modi

Wave Edit, Wave Job

Multitimbricità

16

Numero di Performance

128

Modi
SAMPLE

Performance Play, Performance Edit, Performance Store, Performance Job

Campionamento

16 bit lineari, 44.1KHz

Modi
EFFETTI

Sample Play, Sample Record, Sample Edit, Sample Job

Riverbero

12

Chorus

17

Insertion

79

SCENE
SONG

Scene 1, 2, Scene Control, Scene Store
Tracce

16 tracce sequence, Pattern, Play Effects, Tempo

Risoluzione di nota

1/480 di una nota da 1/4

MIDI Sync

Internal, MIDI Clock, MTC

Capacità

ca. 30.000 note

Formato

Song (Load/Save), SMF Formato 0 (Load/Save), SMF Formato 1 e ESEQ (Load)

Modi di registrazione

Multi, Overdub, Replace, Punch In, Step

Modi
PATTERN

Song Play (Play Effects), Song Record, Song Edit, Song Job

Tracce

8

Numero di Pattern

50

Modi di registrazione

Multi, Overdub, Replace, Step

Modi
ARPEGGIATORE

Pattern Play, Pattern Record, Pattern Edit, Pattern Job

Tracce

4

Numero di Arpeggi

50 Preset, 50 User

Modi di registrazione

Overdub, Replace, Step

Modi

Arpeggio Play, Arpeggio Record, Arpeggio Edit, Arpeggio Job

Tipi di file

All Data, Synth All, Voice, Wave, SMF, Song, Pattern, Arpeggio

KEYMAP
DISK

AWM2, AN, FDSP; Campionamento (44.1kHz)

128

Modi
WAVE (ONDA)

EX7

128 tasti assegnabili con Campioni e Tracce (1 o tutte)

Funzioni
Altro
UTILITY
CONTROLLI

Save, Load, Rename, Delete, Make Directory, Format, Device Select
Direct Play, Auto Load * E' possibile caricare (non salvare) i seguenti file: SMF Formato 1 e ESEQ, AKAI, AIFF e WAV
Synthesizer Setup, Voice Mode Setup, Sequencer Setup, MIDI Setup, Controller Setup, Other Setup
Octave Up/Down(EX5/7), Pitch(EX5/7), Modulation 1,2(EX5/7), Ribbon Controller(EX5/7), Disk Drive per floppy, Scene1,2, A/D Gain, Volume,
10 pulsanti Mode, Arppegio, Manopola Mode, Keymap, EF Bypass, 6 pulsanti Sequencer, Shift, F1 -F8, Exit, 6 manopole, Cursor/Data, dial
Data, Cancel, Inc/Yes, Dec/No, Cursori, Keypad numerico, Enter, 8 pulsanti Bank (EX5/7), 16 pulsanti Program/Part/Track (EX5/7), Power

CONNESSIONI

Individual Output 1,2(EX5/5R), A/D Input L/Mono R(EX5/5R), A/D Input(EX7), Footswitch(EX5/7), Sustain(EX5/7), Foot
Controller(EX5/7), Foot Volume(EX5/7), Output L/Mono R, Phones,Breath, MIDI In, Out, Thru, MIDI B In, Out(EX5),
2 slot per schede opzionali, presa AC * Le prese input/output sono di tipo cuffia.

DISPLAY
ACCESSORI IN DOTAZIONE
ACCESSORI OPZIONALI

64 x 240 (retroilluminato) con manopola Contrast
Manuale di istruzioni, Data List, 4 dischetti dimostrativi (song dimostrative e file Factory Set), convertitore 2P-3P
Scheda EXIDO1 Individual Output, Scheda EXDGO1 Digital Output, Scheda interfaccia SCSI ASIB1, EXFLM1 Flash Memory,
DRAM SIMM, Interruttore a pedale FC 4/5, Controller a pedale FC 7, Breath Controller BC3

CONSUMO

32 watt

DIMENSIONI
PESO

30 watt

Uscita: +18 dBm (10 k ohm), Cuffie: +12 dBm (33 ohm)
1268 x 407 x 129 mm

480 x 397 x 138

1061 x 407 x 129 mm

20 kg

9.8 kg

15 kg

* Le specifiche e le descrizioni riportate in questo manuale hanno solo scopo informativo. Yamaha Corp. si riserva il diritto di modificare prodotti o specifiche in qualsiasi momento senza preavviso.
Poiché specifiche e optional possono differire a seconda dei Paesi, consultate il vostro rivenditore Yamaha.

295

Appendice

IMPEDENZA DI USCITA

21.Appendice2/EC

13-05-1998 16:25

Pagina 6

Indice
0~9

Atck Time Vel (Attack Time Velocity) ...... 84, 95, 98

Clear Arp ............................................................ 250

Attack Level ........................................................ 96

Clear Arpeggio .................................................. 250

Attack Mode ........................................................ 99

Clear Pattern ...................................................... 229

Attack T.Kf (Attack Time KeyFollow) .......... 132, 140

Clear Song ........................................................ 207

Attack Time.... 96, 99, 109, 111, 119, 120, 132, 140
167

Clear Track ........................................ 208, 229, 251

A

Audio - collegamenti ............................................ 18

Click (Modo Click) .................................... 220, 239

Ascolto dell’Arpeggiatore .................................. 240

ABC... (Nome del File) ...................................... 262

Click (Metronome) (Modo Click) ...................... 186

Accedere al modo Song Record ........................ 193

Ascolto delle impostazioni effettuate nel Menu ..
Preset ................................................................ 171

Click (Metronome) Beat .................................... 186

Accedere al modo Arpeggio Record .................. 245

Auto Load - funzione .......................................... 261

Accedere al modo Pattern Record .................... 223

AWM - sintesi ...................................................... 29

Accedere al modo Sample Record .................... 176

AWM - panoramica del sistema .......................... 29

123... (ordine cronologico) ................................ 262
2H Shelf (filtro 2-High Shelving) ........................ 87
2L Shelf (filtro 2-Low Shelving) .......................... 87
u Simbolo ........................................................ 191

Accent (Accent: Note name, Velocity) ................ 272
Alimentazione ...................................................... 16

B

ALL .................................................... 190, 192, 222

Balance - bilanciamento .................................... 132

ALG (Algoritmo) ................................................ 113

Bank .......................................................... 108, 117

Algoritmo............................................................ 113

Bank (Banco Voice) .......... 164, 165, 167, 169, 170

ALL (All Data) ............................................ 263, 265

Bank (Banco Wave) ...................................... 80, 81

All Data .............................................................. 260

Bank/PC:MD (Bank/Program Change: MIDI) .... 170

Alternate Group ................................................ 146

Beat Graph ........................................................ 199

Cancellazione di Pattern .................................... 205

CLICK (Click MIDI) ............................................ 272
Clk (Clock Shift) ................................................ 189
ClkSft (Clock Shift) ............................................ 191
Clock ........................ 211, 215, 234, 235, 255, 256
Clock - numero .................................................. 222
Coar (Coarse Tune) .......................................... 153
Coarse .............................................................. 127
Coarse Tune ................................................ 83, 144
COM (Common) .......... 77, 107, 112, 123, 142, 159
COM Menu ........................................................ 158
Compare & Store .......................................... 47, 52
Compare e Store .................................................. 77

Alternativi (Metodi di selezione) .......................... 38

Beat Number ...................................................... 221

AMD (Amplitude Modulation Depth) .......... 102, 147

BEF (Band Elimination Filter) .............................. 93

AMP (Amplitude) ........................ 96, 110, 119, 147

Bend (Pitch Bend) ............................................ 202

AN (Layer)+AWM - voci ...................................... 34

boost 6dB/12dB/18dB ........................................ 90

Come installare ASIB1
(Scheda SCSI Interface) nell’EX5R .................... 288

AN (Poly)+AWM - voci ........................................ 34

BP 1~4 Livello ................................................ 94, 97

Come installare ASIB1 nell’EX5/7 ...................... 282

AN Mono/Poly (AN Monofonico/Polifonico) ...... 112

BP 1~4 Punto ................................................ 94, 97

AN Priorità.......................................................... 113

BP High (Break Point High) .............................. 125

Come installare EXDGO1
(Scheda Digital Output) nell’EX5R .................... 287

AN Sintesi (Analog Physical Modeling) .............. 33

BP Low (Break Point Low) ................................ 124

Come installare EXDGO1 nell’EX5/7 .................. 282

AN - panoramica del sistema .............................. 33

BPF (Band Pass Filter) .................................. 89, 93

AN+FDSP - voci .................................................... 35

Breath Controller ................................................ 17

Come installare EXFLM1/
DRAM SIMM nell’EX5R .................................... 290

Append Arpeggio .............................................. 251

Breath Controller Assign .................................... 275

Append Pattern .................................................. 230

Bright ................................................................ 168

Append Sample ................................................ 183

Collegamenti ................................................ 92, 271
Collegamento della sorgente .............................. 69

Come installare EXFLM1/
DRAM SIMM nell’EX5/7 .................................... 284
Come installare EXIDO1 nell’EX5R .................... 286

Appendice .......................................................... 278

C

Come installare EXIDO1 nell’EX5/7 .................... 280

Arpeggiatore ........................................................ 61

Cat (Categoria) .................................................... 81

Come installare schede/memorie opzionali (EX5R) ..
............................................................................285

ARP (Arpeggio) .. 79, 160, 238, 245, 261, 265, 268

CAT (Channel After Touch - di canale) .............. 203

Arp Hold (Arpeggio Hold) .......................... 161, 272

CC (Control Change) .......................................... 202

Come installare schede/memorie opzionali (EX5/7) ..
............................................................................279

Arp MIDI A/B (Arpeggio MIDI A/B) .................... 271

Circa il display Note/Velocity Limits Graphical .. 166

Come rimuovere il coperchio di EX5R .............. 285

Arp MIDI A/B (Arpeggio MIDI OUT A/B) ............ 161

Circa il controllo Pattern Playback .................... 220

Arp MIDI Ch (Arpeggio MIDI Channel) ...... 161, 271

Circa il numero di Performance ........................ 156

Come rimuovere il coperchio della memoria
(EXFLM1, DRAM SIMM) .................................... 280

Arp Note LimitH (Note Limit High) .............. 79, 161

Circa la funzione Compare ................................ 159

Arp Note LimitL (Note Limit Low) ................ 79, 161

Circa il simbolo E (Edit) .................................... 159

Arp Sw (Arpeggio Switch) .......................... 79, 161

Circa i Floppy Disk.............................................. 259

Arp Tempo (Arpeggio Tempo) .................... 79, 161

Circa la locazione di ogni Evento ...................... 201

Arp Type (Arpeggio Type) ............................ 79, 161

Circa la funzione Loop Lock .............................. 181

ARP-EDIT (Arpeggio Edit) .......................... 79, 160

Circa il display grafico MIDI Signal .................... 166

Arpeggiatore - Accompagnamento ...................... 51

Circa la videata Tune ............................................ 74

Arpeggio - destinazione dei dati (To) ................ 268

Circa l’unità dei parametri di riproduzione
del campione ......................................................180

Arpeggio - modo Edit ........................................ 247
Arpeggio Hold ...................................................... 61
Arpeggio - modo Job ........................................ 249
Arpeggio - modo ................................................ 238
Arpeggio - videata Mode .................................... 238
Arpeggio - riprodotto come accordi .................. 244
Arpeggio- modo di registrazione ...................... 245
Arpeggio source data (From) ............................ 268

Appendice

ArpeggioSw (Arpeggio Switch) ........................ 166
ASIB1 (Scheda interfaccia SCSI) ...................... 278
Assign ...................................................... 163, 272
Assegnare controller ai Set Controller .............. 105
Atck Level (Attack Level) .................................... 85
Atck Time (Attack Time) ...................................... 85

Come rimuovere il coperchio della scheda
opzionale (EXIDO1, EXDGO1, ASIB1) ................ 279
Come riposizionare il coperchio di EX5R .......... 285
Controller ............................................................ 55
Controlli & Connettori ............................................ 8
Controlli dell’EX .................................................. 55
Controller .......................................................... 170
Controller - selezione delle manopole .................. 46
Controller Reset ................................................ 271

Ceiling .............................................................. 137

Controller - Set .................................................... 58

Center Key .................................................. 83, 179

Controller - riposizionamento dei set .................. 59

Cambio dei dischi
(Quando é collegato un disco esterno) .............. 262

Controller & Modifier .......................................... 31

Channel - canale ................................................ 272

Copy Arpeggio .................................................. 250

Cho (Chorus) .................................... 106, 107, 162

Copy Measure .................................... 209, 231, 253

COPY ........................................................ 162, 192

Cho Pan (Chorus Pan) .............................. 106, 162

Copy Pattern ...................................................... 229

Cho Return (Chorus Return) ...................... 106, 162

Copy Perform (Copy Performance) .................. 173

Cho Send (Chorus Send) .................. 106, 145, 165

Copy Sample .................................................... 183

Cho Type (Chorus Type) .................................... 162

Copy Track ........................................ 208, 229, 251

Chord Separate .................................. 211, 234, 255

Copy Voice ........................................................ 149

Chord Sort ........................................ 211, 233, 255

Copy Wave ........................................................ 155

Chorus ................................................................ 65

Create Measure .................................................. 209

Cho→Rev (Chorus→Reverb) .................... 106, 162

Crescendo ........................................ 217, 236, 258

296

13-05-1998 16:25

Pagina 7

CTRL (Controller) 103, 111, 123, 141, 147, 163, 272

Dry Level .......................... 130, 133, 134, 136, 138

Expressività di ogni controller .......................... 275

CTRL (Controller Setup) .................................... 275

Dry Vel (Dry Level Velocity) .............................. 136

Extended MIDI Control - possibilità ...................... 56

Ctrl (Controller) ........................................ 104, 169

DSP - limiti .............................................. 39, 68, 78

Extended Synthesis ............................................ 29

Ctrl To MIDI (Controller To MIDI) ...................... 170

Dst Arp (Destination Arpeggio) .......... 250, 251, 252

External - controller esterni .................................. 17

Ctrl To TG (Controller To Tone Generator) ........ 170

Dst Event (Destination Event) ............ 218, 237, 258

External - sorgenti di campionamento esterne .... 21

Cuffie .................................................................... 18

Dst Meas (Destination Measure) ...... 209, 231, 253

External - unità SCSI esterne ............................ 259

Curva Control ............................................ 163, 272

Dst Ptn (Destination Pattern) .................... 229, 230

Extract .............................................. 210, 233, 254

Curve ........................................................ 163, 272

Dst Sample (Destination Sample Bank) ............ 183

Extract Sample .................................................. 184

Cutoff Freq (Cutoff Frequency) .................. 110, 118

Dst Sample (Destination Sample Number) ........ 184
Dst Sample (Source Sample Number) .............. 183

F

Data backup ...................................................... 260

Dst Track (Destination Track)
.................. 208, 209, 230, 231, 232, 251, 252, 253

[F1]/[F2]/[F3]/[F4]: REST/TIE/DEL(Delete)/
BKDEL(Back Delete) .......................................... 200

DCF (Dynamic Control Filter) ...................... 91, 110

Dst Trk (Destination Track) ........................ 229, 253

DCF1 Type (Filter 1 Type) .................................... 91

Dst Wave (Destination Wave) ............................ 155

F1/2 Freq EG Depth (Filter 1/2 Frequency EG Depth)
94

DCF1/2 EG (F1/2 EG) .......................................... 92

E

F1/2 Freq Random (Filter 1/2 Frequency Random) 94

DCF1/2 Gain ........................................................ 91

Edge Bias .......................................................... 137

F1/2 Vel EG (Filter 1/2 Velocity EG) .................... 93

DCF1/2 LFO (F1/2 LFO) ........................................ 92

Edge EGDepth (Edge Envelope Generator Depth) 137

F1/2 Vel Freq (Filter 1/2 Velocity Frequency) ...... 94

DCF1/2 Reso (F1/2 Resonance) .......................... 92

Edit Confirm ...................................................... 276

F1/2 Vel Gain (Filter 1/2 Velocity Gain) ................ 94

DCF2 Type (Filter 2 Type) .................................... 91

Edit (editing del campione) .................................. 71

[F3] (ADD) and [F4] (DEL) Keys ........................ 151

Dcy 1 Time Vel (Decay 1 Time Velocity) .............. 98

Editing - controllo ................................................ 45

Fade .......................................................... 101, 103

Dcy 1/2 Level (Decay 1/2 Level) .................... 85, 96

EFCT (Effetti) .................................... 105, 148, 161

FDSP ................................................................ 123

Dcy 1/2 Time (Decay 1/2 Time) .................... 85, 96

Effect Bypass .............................................. 67, 276

FDSP (Formulated Digital Sound Processing) .. 123

Dcy 1~3 Level ...................................................... 99

Effetti nel Modo Performance .............................. 67

Dcy 1~3 Time (Decay 1-3 Time) .......................... 99

Effetti nel Modo Voice .......................................... 66

FDSP Synthesis
(Formulated Digital Signal Processing) .............. 34

Decay Level Vel (Decay Level Velocity) ................ 99

EG (Amplitude Envelope Generator) ............ 98, 120

Decay T.Kf (Decay Time KeyFollow) .......... 133, 140

EG (Envelope Generator) .................. 110, 117, 167

Decay Time ........ 111, 119, 120, 133, 137, 140, 168

EG (Filter Envelope Generator) .................... 95, 119

DEL (Delete) ...................................................... 268

EG (Pitch Envelope Generator) .................... 84, 109

Delay ........................................................ 100, 103

EG Depth ............................................................ 83

Delete Measure .................................................. 210

EG Depth (Envelope Generator Depth) 132, 134, 137

Delete Sample .................................................... 183

EG Depth Vel
(Envelope Generator Depth Velocity) 132, 134, 137

D

DCF1/2 Freq (F1/2Frequency) .............................. 91

Delete Wave ...................................................... 155
Delete (cancellazione di elementi dai tasti) ........ 143
Delete (cancellazione dati Control) .................... 205
Delete (cancellazione Eventi) ............ 204, 227, 248
Delete (cancellazione note) ................................ 201
Delete (dati Tempo) .......................................... 206
Depth ................................................ 103, 163, 272
Dest (Destination) .............................................. 103
Dest Depth (Destination Depth) ........................ 105
Dest Param (Destination Parameter) ................ 104
Destination Part ................................................ 174
Destination Performance Number .................... 174
Detune .................................................. 81, 83, 164
DEV (selezione dell’unità) .................................. 269
Device No (numero di device) .......................... 275
Device (unità utilizzabilit) .................................. 259
Digital Audio (Optional) ...................................... 20
Direct Edit Page (selezione) ................................ 46
Direct Play (funzione) ........................................ 267
Directory Voice/Performance .............................. 38
Disk - Modo ...................................................... 259
Distance ............................................................ 127
Dotazione: Dischi, Demo & Set Dati originali ...... 25
DRAM SIMM .................................................... 278
Drive .................................. 124, 127, 135, 137, 140
Drive EG (Drive EG Depth) ................................ 135
Drive EG (Drive Envelope Generator Depth) ...... 140
Drive EG Vel
(Drive Envelope Generator Velocity) .......... 135, 140

F1/2 Freq KeyFlw (Filter 1/2 Frequency KeyFollow) 94

FDSP - panoramica del sistema .......................... 34
FDSP - Struttura Elemento Voce .......................... 35
Feedback .......................................... 129, 133, 134
Feedback Kf (Feedback KeyFollow) .................... 129
Feedback Level .................................................. 120
Feedback Vel (Feedback Velocity) ...................... 134
Feedback Vel(Feedback Velocity) ...................... 133
File - Directory .................................................. 262

EG Mode (Envelope Generator Mode) 131, 136, 139

FILT (Filter) .......................... 86, 109, 118, 147, 273

EG Mode(Envelope Generator Mode) ................ 134

Filtri .................................................................... 273

EG Pickup (Electric Guitar Pickup) .................... 126

Filter - display grafico .......................................... 93

EG Random ........................................................ 83

FilterBypass ...................................................... 128

EG Shape (Envelope Generator Shape) .............. 131

FilterType .......................................................... 118

EG Time (Envelope Generator Time) 131, 134, 136,
139

Fine (Fine Tune) ................................................ 153

EG Time Kflw
(Envelope Generator Time KeyFollow) 132, 134, 139

Flange ................................................................ 132

EG Time Kflw(Envelope Generator Time KeyFollow)
136

FM (Frequency Modulation) .............................. 114

Elementi necessari .... 280, 282, 284, 286, 287, 288,
............................................................................289

FM Modulator .................................................... 114

Fine Tune .................................................... 83, 144
Floppy Disk ........................................................ 259
FM Depth .......................................................... 114

Elem Sw (Element Switch) ................................ 104

FM Src (FM Source) .......................................... 114

Element - combinazioni ........................................ 43

FMD (Filter Modulation Depth) .................. 102, 147

Element Mute ...................................................... 77

Foot Controller (EX5 e EX7) ................................ 17

Element - esclusione di elementi .......................... 46

Foot SW Assign (Footswitch Assign) ................ 275

Element - selezione di elementi ............................ 45

Foot Switches (EX5 e EX7) .................................. 17

ElmSw (Element Switch) .................................. 124

Foot Volume Assign .......................................... 275

END (End Point) ................................................ 181

FORM (Device Format) ...................................... 269

EP Pickup (Electric Piano Pickup) .................... 124

Fraction ............................................................ 181

EQ (Equalizer) .................................................... 109

Fraction (Loop Fraction) .................................... 181

EQ1~EQ5 Freq (EQ1~EQ5 Frequency) ................ 109

Freq (Frequency) ............ 88, 89, 90, 126, 128, 129

EQ1~EQ5 Gain .................................................. 109

Freq EG Depth (Frequency EG Depth) ........ 110, 118

EQ1~EQ5 Reso (EQ1~EQ5 Resonance) ............ 109

Freq K.Flw (Frequency KeyFollow) .................... 126

Erase Measure .................................. 209, 231, 253

Freq K.Flw BP (Frequency KeyFollow Break Point) ..
............................................................................110

Eventi ........................................ 210, 211, 233, 254
Event Chase ...................................................... 273
Event - dati di eventi editabili .............. 202, 226, 247

Drive K.Flw (Drive KeyFollow) .......... 135, 137, 140

Event Range ...................................... 211, 233, 254

Drive K.Flw(Drive KeyFollow) ............................ 124

EX - panoramica del sistema .............................. 28

Drive Vel (Drive Velocity) .................................. 140

Excl (System Exclusive) .................................... 203

Drum - pulsante.......................... 143, 144, 145, 146

EXDGO1 (Scheda Digital Output) ...................... 278

Drum Layer ................................ 143, 144, 145, 146

EXFLM1 (Scheda Memory) ................................ 278

Drum - voce........................................................ 141

EXIDO1 (Scheda Individual Output) .................. 278
ExpLowLimit (Expression Low Limit) .......... 97, 145

297

Freq K.Flw(Frequency KeyFollow) ...................... 129
Freq K.Follow (Frequency Key Follow) ...... 110, 118
Freq KeyFollow .............................................. 88, 90
Freq Mod (Frequency Modulation) .................... 129
Freq Mode (Frequency Mode) ............................ 153
Freq Random (Frequency Random) .............. 88, 90
Freq Vel (Frequency Velocity) .............................. 90
Freq Vel Sens (Frequency Velocity Sensitivity) .. 118
From Key: Oct .................................................... 257

Appendice

21.Appendice2/EC

21.Appendice2/EC

13-05-1998 16:25

Pagina 8

FromNote .......................................................... 236

InsEF Connect (Insertion Effects Connect) ........ 105

LFO1 Wave (Low Frequency Oscillator1 Wave) 121

FromNote (nota sorgente) ................................ 217

InsEF Elem Sw
(Insertion Effect Element Switch) .............. 105, 146

LFO2 (Low Frequency Oscillator 2) .................. 102

G

InsEF Sw (Insertion Effect Switch) .................... 165

LFO2 Wave (Low Frequency Oscillator 2 Wave) 123

Gain .................................................................... 90

InsEF1 (Insertion Effect 1) ................................ 106

LOAD (File Load) .............................................. 265

Gain Random ...................................................... 90

InsEF2 (Insertion Effect 2) ................................ 106

Load and Play the Demo Songs .......................... 25

Gain Vel (Gain Velocity) ...................................... 90

Inserire Dati Control .......................................... 205

LOC1/LOC2 (Location 1/2) ................................ 186

Gat (Gate Time) ........................................ 188, 190

Inserire Eventi .................................... 204, 226, 248

Local (MIDI Control Out) .................................. 275

Gate (Swing Gate Time) .................... 214, 235, 256

Inserire dati di Tempo ........................................ 206

Location (Misura, Battuta, Clock) ...................... 198

Gate Time - Display .......................................... 199

Inserire/Estrarre Floppy Disk ............................ 259

LOOP ........................................................ 181, 186

Get Phrase ................................................ 232, 253

Insertion - effetti .................................................. 66

Loop End .......................................................... 181

Global Recv Ch (Global Receive Channel) .. 271, 274

Installazione ...... 280, 282, 284, 286, 287, 288, 289

Loop Length ...................................................... 180

Grid .................................................................. 191

Instrument Amplifier o Stereo Sound System .... 18

Loop Length Offset ............................................ 144

Groove .............................................................. 188

Ins→Cho .......................................................... 148

Loop Start/End Point ........................................ 186

GROOVE (Groove Template) .............. 190, 222, 242

Ins→Rev .......................................................... 148

Loop Top .......................................................... 180

Groove - visualizzazione .................................... 191

Introduzione - sezione .......................................... 8

LoopTune .......................................................... 179

GrvTim (Groove Gate Time) .............................. 191

InvertLPF (Inverted Low Pass Filter) .................. 89

Low Freq (Low Frequency) .................................. 86

H

J

Low1/2 Freq (Low 1/2 Frequency) ...................... 87

Harmonic .......................................................... 168

JOB1 .................................................. 207, 228, 250

Low1/2 Gain ........................................................ 87

High Dump ........................................................ 129

JOB2 .................................................. 209, 231, 252

Low1/2 Gain Vel (Low1/2 Gain Velocity) ............ 87

High Dump Kf (High Dump KeyFollow) ............ 129

JOB3 .................................................. 212, 234, 255

LPF (Low Pass Filter) .................... 88, 92, 135, 137

High Freq (High Frequency) ................................ 86

K

High/Low Freq Vel (High/Low Frequency Velocity) 86

Low1/2 Freq Vel (Low1/2 Frequency Velocity) .... 87

LPF K.Flw (Low Pass Filter KeyFollow) ...... 136, 137
LpLength (Loop Length) .................................... 152

High/Low Gain .................................................... 86

K.Flw Coarse (KeyFollow Coarse) ...................... 138

High/Low Gain Vel (High/Low Gain Velocity) ...... 87

K.Flw Fine (KeyFollow Fine) .............................. 138

High1/2 Freq (High 1/2 Frequency) .................... 87

Kbd/TG Mode
(Keyboard/Tone Generator Mode) ............ 160, 271

High1/2 Freq Vel (High1/2 Frequency Velocity) .. 87
High1/2 Gain ........................................................ 88
High1/2 Gain Vel (High1/2 Gain Velocity) ............ 88
Hold Level ...................................................... 85, 96
Hold Time ...................................................... 85, 96
Hold Time Vel (Hold Time Velocity) .............. 84, 95
HPF (High Pass Filter) .. 89, 93, 125, 128, 129, 137,
............................................................................141

LFO2 Speed ...................................................... 123

Key .................................................................... 240
Key Assign .......................................... 79, 146, 165

Lvl (Level) .......................................................... 153
LYR (Layer) ...................................................... 165

M
Malfunzionamenti .............................................. 291

Key Mapping Procedure ...................................... 72

Maneggiare il drive per Floppy Disk (FDD)
e i Floppy Disk .................................................. 259

Keyboard - illustrazione tastiera ........................ 200

M.FreqCoarse (Main Frequency Coarse) ............ 139

Keyboard - trasposizione .................................... 270

M.FreqFine (Main Frequency Fine) .................... 139

KeyFollow .................... 83, 128, 130, 132, 134, 135

M.Mod Depth (Main Modulation Depth) ............ 139

KeyOn Delay ........................................ 81, 108, 144

M.Mod EG
(Main Modulation Envelop Generator Depth) .... 139

HPF Freq (High Pass Filter Cutoff Frequency) .... 118

Knob - manopola ................................................ 171

HPF K.Flw
(High Pass Filter KeyFollow) ...... 126, 128, 137, 141

Knob To TG (Knob To Tone Generator) ............ 171

I

L

Impostazione di un nome di file.................. 192, 263

L (Loop) ........................................................ 85, 96

Master Volume .................................................. 270

Impostazione dei livelli ........................................ 70

L/H Shelf (Low/High Shelving Filter) .................. 86

MaxLng (Maximum Length) .............................. 220

Impostazione di Amplitude Envelope Generator .. 99

Layer ................................................................ 152

MD BankLSB (MIDI Bank Select LSB) .............. 170

Impostazione di Amplitude Scaling ...................... 98

Layers .................................................................. 49

MD BankMSB (MIDI Bank Select MSB) ............ 170
Meas (Measure) ................ 186, 220, 224, 239, 246

Knob To MIDI .................................................... 171

M.Mod EG Vel
(Main Modulation Envelop Generator Velocity) 139
Master Note Shift .............................................. 270
Master Tune ...................................................... 270

Impostazione di Filter Envelope Generator .......... 96

Layer Sw (Layer Switch) .................................... 166

Impostazione di Filter Scaling .............................. 94

Layer di voci AWM .............................................. 30

Meas(Measure) ................................................ 194

Impostazione di Pitch Envelope Generator .......... 85

LCD - messaggi .................................................. 294

Measure

Impostazione di Voice Name .............................. 80

Length ...................................................... 177, 239

208, 209, 210, 211, 212, 215, 216, 217,
218, 230, 231, 232, 233, 234, 235, 236,
237, 252, 253, 254, 255, 256, 257, 258

Impostazione ...................................................... 16

Length (Loop Length) ........................................ 221

Measure - numero di misura .............................. 221

Impostazione e campionamento da una sorgente
sonora esterna .................................................... 69

Level ...................................................... 81, 96, 145

Measure/ARP (Arpeggio Type Number/Name) .. 238

Level K.Flw BP (Level Key Follow Break Point) .. 110

Individual Element - struttura .............................. 40

Measure/PTN (Pattern Name) ............................ 219

Level K.Follow (Level KeyFollow) ...................... 110

Init Level (Initial Level) ........................................ 99

Measure/SONG (Song Name) ............................ 185

Level KeyFollow .................................................. 97

Init Voice(Initialize Voice) .................................. 149

Memory - protezione di memoria ...................... 276

Level Vel (Level Velocity) ............................ 97, 145

Init Perform (Initialize Performance) ................ 173

Memoria residua ................................ 185, 219, 238

LFO (Low Frequency Oscillator) 100, 111, 121, 147

Initial Level ........................................................ 109

Memorizzare una Scene ...................................... 57

LFO Depth
(Low Frequency Oscillator Depth) .... 131, 133, 134

InitVal KN1~6 (Initial Values KN1~6) ................ 171
InitVal MW1/MW2/AT/FC/BC/RB (Initial Values) 170

LFO Mode (Low Frequency Oscillator Mode) .... 130

InitVal PB (Initial Value Pitch Bend) .................. 170

LFO Phase (Low Frequency Oscillator Phase) .. 131

Input Gain ............................................................ 86

LFO Speed
(Low Frequency Oscillator Speed) .... 131, 133, 134

Input Level ........................................................ 140

Metronome (Click) Beat ............................ 220, 239
MIX .............................. 81, 117, 119, 145, 153, 164
Mic/Line Livello .................................................. 176
Micro Tuning ...................................................... 84
MIDI (MIDI Setup) ............................................ 274

Appendice

Input Level Bar .................................................. 176

LFO Wave (Low Frequency Oscillator Wave) .... 131

MIDI Ch (MIDI Channel) .................................... 165

Inserire Note ...................................................... 200

LFO1 (Low Frequency Oscillator1) .................... 100

MIDI - Collegamenti.............................................. 22

Inserire Pause .................................................... 201

LFO1 AMD (LFO1 Amplitude Modulation) ........ 123

MIDI Ctrl In (MIDI Control In) ............................ 274

Inserire Staccati & Legati .................................. 201

LFO1 Delay ........................................................ 123

MIDI Ctrl Out (MIDI Control Out) ...................... 274

Inserire Legature .............................................. 201

LFO1 FMD (LFO1Frequency Modulation) .......... 123

MIDI Echo Back ................................................ 274

INS1 (Insertion 1) .............................................. 106

LFO1 Speed ...................................................... 123

MIDI Pan/Vol (MIDI Pan/Volume) ...................... 165

INS2 (Insertion 2) .............................................. 106

LFO1 Sync ........................................................ 123

MIDI PC (MIDI Program Change) ...................... 170

298

13-05-1998 16:25

Pagina 9

MIDI to TG (MIDI to Tone Generator) ................ 166

Output KFlw (Output KeyFollow) ........................ 128

Pitch EG Depth .................................................. 144

MIDI Trans Ch (MIDI Transmit Channel) .......... 271

OVER (Over Dubbing) ........................................ 195

Pitch EG VelSens (PEG Velocity Sensitivity) ...... 144

MIDI Trns Ch .................................................... 274

OVER(Over Dubbing) ................................ 224, 246

Pitch Fine .......................................... 128, 132, 138

MIDI-A/MIDI-B (MIDI OUT A/B) ................ 192, 222

Overdrive .......................................................... 141

Pitch Related Settings for Arpeggio .................. 240

Mix di tracce ...................................... 208, 229, 251

Overdub .............................................................. 62

Play Effects & Groove Quantization .................... 64

Mixing Console .................................................... 19

Overtone ............................................................ 137

Play Effects Thru .............................. 185, 220, 239

MKDIR (Make Directory) .................................. 269
MLT (Multi) ...................................................... 171

Play - Modo ........................................................ 175

P

PMD (Pitch Modulation Depth) .................. 102, 147
PNCH (Punch In) .............................................. 195

MOD (Modulation) ............................................ 116

Pan ................81, 97, 126, 128, 130, 132, 133, 134,
136, 138, 140, 141, 145, 153, 164

Mod Smooth (Modulation Smooth) .................. 129

Pan KeyFollow .................................................... 97

Polifonia ........................................................ 45, 78

Mod Speed (Modulation Speed) ........................ 129

Pannello Frontale .................................................. 8

Port (Portamento) ............................................ 169

Modifica dei dati Control .................................... 205

Pannello Posteriore ............................................ 14

Port Mode (Portamento Mode) .................. 104, 169

Modifica degli Eventi ........................ 204, 226, 248

PARTE .............................. 164, 165, 167, 169, 170

Port Sw (Portamento Switch) .................... 103, 169

Modifica dei dati Tempo .................................... 206

PARAM (Parameter) .......................................... 179

Port Time (Portamento Time) .................... 103, 169

Modifica di segnatura del tempo e di Pattern .... 205

PARAM (Parametri) 77, 83, 96, 107, 108, 110, 112,
117, 119, 142, 159

Pos High Kf (Position High KeyFollow) .............. 125

MODO ................................................................ 242

Modifica di GateTime ........................ 215, 235, 256
Modifica di Velocity .......................... 216, 235, 257
Modo Key Map .................................................... 72
Modo Pattern ...................................................... 60
Modo Song .......................................................... 60
Mono/Poly .......................................................... 79
Mono/Poly (Monophonic/Polyphonic) .............. 165
Move Clock ........................................ 214, 235, 256
MSG (Greeting Message) .................................. 277
MTC Start Offset (MTC Start Offset) .................. 274
Multi .................................................... 63, 195, 224
MULTI Menu ...................................................... 158
Multi-timbre Tone Generator .............................. 51
Mute .................................................. 185, 219, 239

N
NAME .......................................... 79, 152, 163, 182
NAME (Nome del tipo di Arpeggio) .................... 244

PART Menu ...................................................... 158
PAT (Polyphonic After Touch) .......................... 203
Pattern .............................................................. 186
Pattern destination data (To) ............................ 268
Pattern - Modo Edit .......................................... 226
Pattern - Modo Job ............................................ 227
Pattern - Modo .................................................. 219
Pattern Play - Modo .......................................... 219
Pattern Record - Modo ...................................... 223
Pattern source data (From) ................................ 267
PC (Program Change) ...................................... 202
PC To MIDI ........................................................ 170
PEG (Pitch Envelope Generator) ........................ 168
PEG Atck (PEG Attack) ...................................... 168
PEG Decay Time ................................................ 118
PEG Depth ........................................................ 117
PEG Depth (Pitch Envelope Generator Depth) .. 139

Polarità .............................................................. 135

Pos Hmid Kf (Position High Mid KeyFollow) .... 125
Pos Lmid Kf (Position Low Mid KeyFollow) ...... 125
Pos Low Kf (Position Low KeyFollow) .............. 125
Position ............................................................ 125
Post EQ .............................................................. 109
Potenzialità del Modo Performance .................... 49
Procedura di attivazione ...................................... 24
PRE (Preset) ...................................................... 170
Pre Gain ............................................................ 136
Pre LPF (Low Pass Filter) .................................. 136
Precauzioni ........................................................ 259
Precauzioni per installare schede opzionali ...... 278
Precauzioni nell’acquisto di SIMM DRAM ........ 279
Preparazione .............................................. 279, 285
Procedura base di Wave Edit
(creare una nuova onda) .................................... 151
Procedura per assegnare elementi ai tasti,
e per l’editing .................................................... 142

NAME (Nome del Patter) .................................. 222

PEG DepthVel
(Pitch Envelope Generator Depth Velocity) ........ 139

Procedura per creare un Template User ............ 190

NAME (Nome della Song) .................................. 192

PEG Init (PEG Initial) ........................................ 168

No (Pattern Number) ................................ 220, 224

PEG - Modo ...................................................... 117

Procedura per eseguire un Job
.......................... 148, 154, 172, 182, 207, 228, 249

Noise Level ........................................................ 120

PEG RelL (PEG Release Level) .......................... 168

Procedura per eseguire Undo/Redo .................. 218

Normal (Normal: Note name, Velocity) .............. 272

PEG RelT (PEG Release Time) .......................... 168

Normalize - effetto ............................................ 208

PEQ (Parametric Equalizer) ................................ 90

Procedura per Sampling 1
(campionare da unità esterne come un microfono) .. 177

Normalize - normalizzare il campione ................ 184

Performance - Categoria .................................... 157

Nota .................................................................. 202

Performance Edit - Modo .................................. 158

Note Length ...................................................... 199

Procedura per Sampling 2
(ricampionare dal generatore sonoro interno/ memoria) ..
............................................................................178

Performance Job - Modo.................................... 172

Note Limit High .......................................... 82, 153

Procedura per impostare Play Effects..187, 221, 241

Performance - Modo .......................................... 156

Note Limit L/H (Note Limit Low/High) .............. 166

Procedura per le operazioni in modo Utility ...... 270

Performance - limitazioni DSP del modo ............ 54

Note Limit Low ............................................ 82, 153

Procedura per la registrazione Step .. 200, 225, 247

Performance - nome .......................................... 157

Note Xfade (Note Cross Fade) ............................ 82

Procedura memorizzazione Voci .......................... 48

Performance Play - Modo .................................. 156

NoteShift .......................................................... 167

Proteggere i dati (Write-protect Tab) ................ 260

Performance Play Mode - videata ...................... 156

NRPN (Non Registered Parameter Number) ...... 203

Ptn .................................................................... 229

Performance - procedura di memorizzazione ...... 53

Numero ........ 80, 81, 108, 164, 165, 167, 169, 170

PTN (Pattern) .................... 219, 223, 261, 264, 267

PFX (Traccia Pattern Play Effects) .................... 205

PTN (Pattern Track) .......................................... 205

O

PFX (Play Effects) .............................. 187, 220, 241

Ptn No (Pattern Number) .................................. 194

PFX (Impostazioni relative a Play Effects) .......... 195

Offset ........................ 188, 215, 216, 235, 236, 257

Ptn Tr(Pattern Track) ........................................ 195

Phase ........................................................ 103, 135

Ofst (Offset) .............................................. 163, 272

Pulizia della testina del disk drive ...................... 259

Phaser .............................................................. 133

Optional - schede/ memorie .............................. 278

Pulsanti funzione dopo la selezione del menu base 262

Picking P Kf (Picking Position KeyFollow) ........ 127

OSC (Oscillator) .......................... 80, 108, 113, 142

Pulse Width ...................................................... 130

Picking Pos (Picking Position) .......................... 127

OTHER (Other Setup) ........................................ 276

Punch .................................................................. 62

PickingNotch .................................................... 127

Other Time Vel (Other Time Velocity) ...... 84, 95, 98

Put Phrase ........................................................ 232

Pickup Notch .................................................... 127

Out (Output Select) ............................................ 146

PWM (Pulse Width Modulation) ........................ 130

Pickup P Kf (Pickup Position KeyFollow) .......... 127

Out High Kf (Out High KeyFollow) .................... 125

PWM Depth (Pulse Width Modulation Depth) .. 130

Pickup Pos (Pickup Position) ............................ 127

Out Hmid Kf (Out High Mid KeyFollow) ............ 125

Pickup Type .............................................. 124, 127

PWM DepthVel
(Pulse Width Modulation Depth Velocity) .......... 130

Out Level (Output Level) .................................... 125

PITCH .................................................. 83, 111, 146

PWM Src (Pulse Width Modulation Source) ...... 116

Out Lmid Kf (Out Low Mid KeyFollow) .............. 125

PITCH (Pitch Control) ........................................ 103

Out Low Kf (Out Low KeyFollow) ...................... 125

PITCH (Pitch Parameters) ........................ 108, 117

Q

Out Select (Output Select) ................................ 164

Pitch Bend Lower ...................................... 103, 169

Quant (Quantize value) ...................................... 191

Output - uscite.................................................... 128

Pitch Bend Upper ...................................... 103, 169

Quantize ............................................ 212, 234, 256

Output (Output Level) ........................................ 141

Pitch Coarse .............. 128, 130, 132, 133, 135, 138

Qunt (Quantize Value) ........................ 212, 234, 256

299

Procedura per le operazioni nel modo Disk ...... 261

Appendice

21.Appendice2/EC

21.Appendice2/EC

13-05-1998 16:25

Pagina 10

R
Random Depth ............................................ 97, 145
Range ................................................ 217, 236, 258
Rate .......................... 189, 215, 216, 235, 236, 257
Rate (Swing Rate) ............................ 213, 235, 256
Registrazione Real Time ............................ 224, 246
Registrazione Real Time: Pattern ...................... 196
Registrazione Real Time: PFX ............................ 197
Registrazione Real Time: Tempo ...................... 198
Registrazione Real Time: Tr1~Tr16 .................. 196
Registrazione Step...................................... 225, 246
Registrazione Step - videata .............. 198, 225, 246
Registrazione Step: Tr1~Tr16 ............................ 198
Rec From-To ...................................................... 194
Rec Mode (modo di registrazione) .................... 176
Recall Perform (richiamare Performance) ........ 173
Recall Voice (richiamare Voci)............................ 149
Receive GM On .................................................. 274
Receive Pgm Chng (Receive Program Change) 274
Record Mode & Input Settings ............................ 70
Recording Mode (modo registrazione) 195, 224, 246
Registrare il campione ........................................ 71
Recv Note Off (Receive Note Off) ...................... 145
Riferimenti .......................................................... 75
Rel (Rel 1/2) Time .............................................. 99
Rel1 Level ............................................................ 99
Rel1/Rel2 Level (Release 1/2 Level) .............. 85, 96
Rel1/Rel2 Time (Release 1/2 Time) .............. 85, 96
Relative & Absolute Controller Knob Data Entry .. 47
Release Level .................................................... 109
Release Mode ...................................................... 99
Release Time .................... 109, 111, 119, 121, 168
ReleaseTime .............................. 129, 133, 134, 137
REMAP .............................................................. 104
Replace ................................................................ 62
req Vel (Frequency Velocity) ................................ 88
Reso (Frequency Characteristics) ........................ 90
Reso (Resonance) ........................................ 88, 91
Reso Random (Resonance Random) .................. 88
Reso Vel (Resonance Velocity) ............................ 88
Reso. Vel (Resonance Velocity) .......................... 91
Resonance ........................ 110, 118, 126, 128, 129
Recupero dei dati della fabbrica .......................... 27
Rev (Reverb) .................................... 106, 107, 162
Rev Pan (Reverb Pan) .............................. 106, 162
Rev Return (Reverb Return) ...................... 106, 162
Rev Send (Reverb Send) .................. 106, 145, 165
Rev Type (Reverb Type) .................................... 161
Riverbero.............................................................. 65
Ribbon Controller - Modo .................................. 276
Ribbon - Modo .................................................. 160
Ring Mod (Ring Modulator) .............................. 138
Ring Mod Level (Ring Modulation Level) .......... 120
RNAM (File Rename) ........................................ 268
Rndm (Random) ................................................ 101
RPLC (Replace) ........................................ 195, 246
RPLC(Replace) .................................................. 224
RPN (Registered Parameter Number) ................ 203

S
S.FreqCoarse (Sub Frequency Coarse) .............. 139

Appendice

S.FreqFine (Sub Frequency Fine) ...................... 139
S.Mod Depth (Sub Modulation Depth) .............. 139
S.Mod EG
(Sub Modulation Envelop Generator Depth) ...... 139
S.Mod EG Vel
(Sub Modulation Envelop Generator Velocity) .. 139

Sample - banco .................. 144, 145, 146, 152, 175

Src Song Track (Source Song Track) ........ 232, 253

Sample destination data (To) ............................ 267

Src Sw (Source Switch) .................................... 104

Sample Edit - Modo............................................ 179

Src Track (Source Track) .. 208, 209, 230, 231, 251,
252

Sample Job - Modo ............................................ 182
Sample - Modo .................................................. 175

Src Trk (Source Track) ...................................... 253

Sample - Numero .............. 144, 145, 146, 152, 175

Src Wave (Source Wave .................................... 155

Sample Play ...................................................... 145

Src(Source) ...................................................... 194

Sample Play - Modo .......................................... 175

Src1 Sample (Source 1 Sample Number) .......... 184

Sample Record - Modo ...................................... 176

Src2 Sample (Source 2 Sample Number) .......... 184

Sample source data (From) .............................. 266

SrcTrack (Source Track) ............................ 230, 251

Sampling - campionamento.................................. 69

SrcTrk (Source Track) .............................. 229, 230

SAVE (File Save) ................................................ 263

START (Start Point) .......................................... 181

Salvare campioni su disco .................................. 71

Start Offset ........................................................ 144

SCALE .................................... 83, 94, 97, 108, 117

Start/End .......................................................... 184

Scene Control (Scene Morphing) ........................ 58

StartOfs (Start Offset) ........................................ 152

Scene Controller Assign .................................... 276

Step ............................................ 63, 195, 224, 246

Scene - richiamare & selezionare ........................ 57

Str (Quantize Strength) ...................................... 188

Scene - inserire & rimodellare ............................ 57

Streng (Quantize Strength) ................ 213, 235, 256

SCF (Static Control Filter) .................................... 86

Struttura generale del sistema ............................ 42

SCSI ID .............................................................. 276

Sub Pitch .......................................................... 138

SCSI Interface (Option) ...................................... 21

Sustain Level .................................... 111, 119, 120

SET .................................................................... 111

Sustain Lvl (Sustain Level) ........................ 133, 140

Seismic .............................................................. 140

Sync .................................. 100, 103, 114, 147, 273

Selezione di una Performance .......................... 157

SYN (Synth All) ........................................ 264, 265

Selezione per categoria ........................................ 38

SYN (Synthesizer Setup) .................................. 270

Selezione di Voci ................................................ 76

Sync Depth ........................................................ 114

Self FM .............................................................. 135

Sync Pitch ........................................................ 114

Sens (Quantize Sensitivity) ................ 213, 235, 256

Sync Src (Sync Source) .................................... 114

SENS (Sensitivity) .............................................. 93

Synth All ............................................................ 260

SEQ (Sequencer Setup) .................................... 272

SysEX Interval (System Exclusive Interval) ...... 273

SEQ (Tr1~16: Sequence tracks 1~16) ................ 202

System - effetti .................................................... 65

Sequence - Editing .............................................. 63

System - inizializzazione ...................................... 27

Sequence - Modi di registrazione & Editing.......... 62

System - panoramica............................................ 40

Sequencer - Funzioni ............................................ 60

Sythn All destination data (To) .......................... 266

SET (Controller Set) .......................... 104, 123, 141

Sythn All source data (From) ............................ 266

SET(Controller Set) ............................................ 147

T

Shift Event ........................................ 218, 237, 258
Shift Note .......................................... 217, 236, 257

T-Ch (Transmit Channel) .......................... 192, 222

Sistema Effetti EX ................................................ 65

TCH (Transmit Channel) ............................ 192, 222

Size .................................................................... 210

Tempo .............................................. 186, 220, 239

SMF (MIDI File) ................................ 260, 264, 267

TEMPO (Tempo Track) ...................................... 206

SMPL (Sample) ................................................ 152

Tempo Ctrl (Tempo Control) ........................ 79, 161

SmplPlay (Sample Play) ............................ 152, 179

TG (Tone Generator) .................................. 192, 222

SONG ................................ 185, 194, 261, 264, 267

Thin Out ............................................ 210, 232, 254

SONDIUS-XG ........................................................ 6

Thru .............................................................. 90, 93

Song - Controllo ................................................ 187

Thru Gain ............................................................ 92

Song Edit - Modo .............................................. 201

Time .......................................... 208, 210, 231, 252

Song Job - Modo................................................ 206

Tim (Timing) ...................................................... 188

Song - Modo ...................................................... 185

Times ................................................ 209, 231, 253

Song Play - Modo .............................................. 185

Time K.Follow (Time KeyFollow) .............. 119, 120

Song Record - Modo .......................................... 193

Time Scale .............................................. 85, 95, 98

SOUND - suono ................................................ 167

Time Signature .. 186, 194, 199, 220, 224, 239, 246

Source - sorgente .............................................. 176

Time Stretch ...................................... 208, 231, 252

Source Part - parte sorgente .............................. 173

TOP .................................................................. 181

Source Performance Number ............................ 173

To Key: Oct ........................................................ 258

Specifiche Tecniche............................................ 295

To Note .............................................................. 236

Speed ................................................ 101, 103, 147

To Note(destination note) .................................. 217

Spiegazione di ogni tipo di FDSP ...................... 124

Tornado ............................................................ 136

Split Arpeggio .................................................... 252

Total Volume .................................................... 160

Split Keyboard .................................................... 50

Tr (Track Number) .................................... 188, 191

Split Pattern ...................................................... 230

TR(Track) .......................................... 190, 192, 222

Src Arp (Source Arpeggio) ................ 250, 251, 252

Traccia Pattern Play Effects (PFX) .................... 195

Src Event (Source Event) .................. 218, 237, 258

Traccia Pattern .................................................. 194

Src Meas (Source Measure) .............. 209, 231, 253

Tracce 1~16 ...................................................... 194

Src Ptn (Source Pattern) .................. 229, 230, 232
Src Sample (Source Sample Bank) .................... 183

Traccia 194, 208, 209, 210, 211, 212, 215, 216, 217,
..218, 224, 229, 231, 232, 233, 234, 235, 236, 237,
............246, 251, 252, 253, 254, 255, 256, 257, 258

Src Sample (Source Sample Number) ...... 183, 184

Traccia (Source Track) ...................................... 232

300

21.Appendice2/EC

13-05-1998 16:25

Pagina 11

Traccia - numero ........................ 185, 198, 219, 239

VL - Panoramica del sistema .............................. 32

Track Section ............................ 185, 219, 239, 242

Voice ................................................................ 260

Transpose .................................. 190, 217, 236, 257

Voce Normal (Elemento AN) .............................. 112

Trigger .............................................................. 176

Voce Normal (Elemento AWM) ............................ 77

Trigger Level ...................................................... 177

Voce Normal (Elelmento VL) (solo EX5/5R) ...... 107

Trns (Transpose) .............................................. 190

Voci Normal & Voci Drum .................................. 39

Trns MIDI A/B .................................................... 275

VOICE (Voice Mode Setup) ................................ 271

Trns MIDI A/B (Transmit to MIDI A/B) .............. 165

Voci & Performance - Selezione .......................... 36

Trns Sw (Transmission Switch) ........................ 169

Voice destination data (To) ................................ 266

TrnsMIDI A/B (Transmit MIDI A/B) .................... 271

Voice Edit - Modo ................................................ 76

TUNE ................................................................ 143

Voice - Editing dal modo Performance ........ 52, 159

Type (tipo) .. 86, 105, 124, 148, 160, 161, 188, 191,
............................................................211, 233, 255

Voice Job - Modo .............................................. 148

Tipi di Dati ........................................................ 260

Voice Mode Setup .............................................. 76

Tipi di File ........................................................ 260

Voice Play - Modo ................................................ 75

Tipi di Dati sorgente (source) ............................ 174

Voice Play - Videata ............................................ 75

U

Voice source data (From) .................................. 266

UNDO/REDO ...................................... 218, 237, 258

Voice - Tipi di voci ................................................ 77

Unit ............................................................ 222, 242

Volume ................................................ 79, 120, 164

Voice - Modo ........................................................ 75

Voice - Struttura & Consigli di Editing .................. 40

Uso dei pulsanti cursore nella registrazione Step 198
Utility - Modo...................................................... 270

V
Val (Quantize value) .......................................... 188

W
Water ................................................................ 128
WAVE ..80, 100, 102, 108, 116, 144, 147, 155, 260,
....................................................................264, 266

VCE (Voice) .............................................. 264, 266

Wave - Display .................................................. 181

VCF (Voltage Controlled Filter) .......................... 118

Wave Edit - Modo .............................................. 150

VCO (Voltage Controlled Oscillator) .................. 114

Wave Job - Modo .............................................. 154

VCO1 Level ........................................................ 119

Wave Play ............................................................ 81

VCO1 ModSw (VCO1 Modulation Switch) ........ 116

Wave Start ........................................................ 180

VCO1/2 Edge .................................................... 115

Wave Type ........................................................ 179

VCO1/2 Freq Fine (VCO1/2Frequency Fine) ...... 114

WAVE-EDIT ................................................ 81, 108

VCO1/2 FreqCoarse (VCO1/2Frequency Coarse) 114

WavePlay .......................................................... 108

VCO1/2 Mod (VCO1/2Modulation) .................... 116
VCO1/2 Mod Src (VCO1/2 Modulation Source) 116

Wave - onde per punti di Start/Top/End
e Funzione Magnifying ...................................... 181

VCO1/2 PitchScale ............................................ 115

Wet Gain ............................................................ 138

VCO1/2 PulseWidth .......................................... 116

Wet Level .......................... 129, 133, 134, 136, 138

VCO1/2 PWM (Pulse Width Modulation) .......... 116

Wet Vel (Wet Level Velocity) .................... 136, 138

VCO1/2 Wave .................................................... 115

Word Clock ........................................................ 277

VCO2 Level ........................................................ 120

Z

Vel (Swing Velocity) .......................... 214, 235, 256
Vel (Velocity) .................................... 101, 188, 189

ZONE .......................................... 82, 117, 146, 153

Vel Depth (Velocity Depth) .................................. 79

Zone Graphical - Display ...................... 82, 152, 154

Vel Limit High (Velocity Limit High) .... 82, 146, 153
Vel Limit L/H (Vel Limit Low/High) .................... 166
Vel Limit Low (Velocity Limit Low) ...... 82, 146, 153
Vel Offset (Velocity Offset) .................................. 79
Vel Sens/Ofst (Velocity Sensitivity/Offset) 167, 271
Vel Xfade (Velocity Cross Fade) .................. 82, 146
Vel(Velocity) ...................................................... 240
VelCurve (Velocity Curve) .......................... 166, 271
Velocity .............................................................. 199
Velocity Switching .............................................. 50
VelOft (Velocity Offset) ...................................... 191
Vel→EG (Velocity→EG) ...................................... 83
Vib (Vibrato) ...................................................... 168
VibDelay (Vibrato Delay) .................................... 168
VibDepth (Vibrato Depth) .................................. 168
VibRate (Vibrato Rate) ...................................... 168
Vibrato Delay .................................................... 111
Vibrato Depth .................................................... 111

Appendice

Vibrato Speed .................................................... 111
Virtual Acoustic Synthesis (solo EX5 e EX5R) .... 30
VL “Instrument” o “Wave” .................................. 30
VL + AWM - Voci .................................................. 32
VL Mono/Poly (VL Monofonico/Polifonico) ...... 108
VL - Priorità ........................................................ 108

301

22. pag.302 (ultima)

13-05-1998 16:26

Pagina 1

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